AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA

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1 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA Impianto di incenerimento (Cod.( IPPC 5.2) Impianto di trattamento chimico fisico (Cod.( IPPC 5.1) Impianto di trattamento biologico (Cod.( IPPC 5.3) MODENA, 10 Marzo 2007

2 CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE Descrizione Area 2 Novità rispetto alla precedente AIA Documenti facenti parte della nuova Domanda di AIA Attività oggetto della Domanda di AIA Schema a blocchi Emissioni in atmosfera Scarichi idrici Valutazione degli impatti ambientali Valutazione di conformità alle BAT Monitoraggio di processo ed ambientale 2

3 DESCRIZIONE AREA 2 Ingresso Area 2, Via Cavazza 45; Stazione pesa; Termovalorizzatore esistente L1, L2 e L3; Cantiere nuova L4 di termovalorizzazione; Impianto di trattatamento chimico fisico; Impianto di depurazione biologica reflui civili; Attività comuni (parcheggi, uffici, magazzini); 3

4 NOVITA RISPETTO ALLA PRECEDENTE AIA (1) Attuale scenario autorizzativo: Termovalorizzatore esistente: gestito in conformità alle autorizzazioni settoriali previgenti rispetto all AIA 74/2007 annullata con sentenza del TAR; Impianto chimico fisico: gestito secondo Autorizzazione Integrata Ambientale n /2007; Depuratore biologico: gestito secondo Autorizzazione Integrata Ambientale n /2007 Tutti gli impianti sono controllati secondo piano di monitoraggio definito in funzione del processo che li caraterizza (Monitoraggio di processo ed ambientale) Futuro scenario autorizzativo: Le 3 attività saranno gestite ai sensi di un unico provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale. Tutti gli impianti saranno controllati secondo piano di monitoraggio definito in funzione del processo che li caraterizza (monitoraggio di processo ed ambientale). 4

5 NOVITA RISPETTO ALLA PRECEDENTE AIA (2) Il punto di partenza della nuova Domanda di AIA è rappresentato dagli esiti delle precedenti procedure autorizzative: 1. Termovalorizzatore esistente: adeguamenti alle MTD e piano di miglioramento, condizioni di esercizio, monitoraggio di processo, monitoraggio ambientale, regime di comunicazione agli enti; 2. Termovalorizzatore futuro: abbattimento delle L1 e L2, inserimento del SCR su nuova L4 e L3, limiti alle emissioni in Flusso di Massa annuo (più restrittivi rispetto ai limiti definiti nella normativa di settore), condizioni di esercizio, monitoraggio di processo, monitoraggio ambientale, regime di comunicazione agli enti; 3. Impianto chimico fisico: adeguamenti alle MTD e piano di miglioramento, condizioni di esercizio, monitoraggio di processo, monitoraggio ambientale, regime di comunicazione agli enti; 4. Depuratore biologico: adeguamenti alle MTD e piano di miglioramento, condizioni di esercizio, monitoraggio di processo, monitoraggio ambientale, regime di comunicazione agli enti. E stata eseguita una valutazione complessiva degli impatti su tutte le matrici ambientali così come previsto dalla normativa IPPC. 5

6 ELENCO DOCUMENTI Numero documento Descrizione Modulo della domanda di AIA Allegato 1 Relazione tecnica Allegato RT 1.1 Planimetria delle attività - Ante Operam Allegato RT 1.2 Planimetria delle attività - Post Operam Allegato RT 1.3 Mappa dell'uso del suolo Allegato RT 1.4 Relazione geologica Allegato RT 1.5 Procedure di accettazione rifiuti Allegato RT 1.6 Scheda sistemi di depurazione emissioni inceneritore Allegato RT 1.7 Manuale di gestione inceneritore Allegato RT 1.8 Gestione del SME - post operam Allegato RT 1.9 Progetto sistemi SCR Linea 3 e 4 Allegato RT 1.10 Planimetria impianto chimico fisico Allegato RT 1.11 Planimetria rete fognaria interna chimico fisico Allegato RT 1.12 Scheda sistemi di depurazione emissioni chimico fisico Allegato RT 1.13 Planimetria generale impianto di depurazione biologica Allegato RT 1.14 Valutazione impatto in atmosfera termovalorizzatore Allegato RT 1.15 Valutazione di conformità alle MTD - Inceneritore Allegato RT 1.16 Valutazione di conformità alle MTD - Chimico fisico Allegato RT 1.17 Valutazione di conformità alle MTD - Biologico Allegato 2A Estratto CTR Allegato 2B Estratto PRG Allegato 3A Planimetria delle emissioni in atmosfera - Ante Operam Allegato 3A Planimetria delle emissioni in atmosfera - Post Operam Allegato 3B Planimetria della rete fognaria - Ante Operam Allegato 3B Planimetria della rete fognaria - Post Operam Allegato 3C Planimetria delle sorgenti di rumore - Ante Operam Allegato 3C Planimetria delle sorgenti di rumore - Post Operam Allegato 3D Planimetria dei depositi e stoccaggio - Ante Operam Allegato 3D Planimetria dei depositi e stoccaggio - Post Operam Allegato 4 Schema a blocchi - Ante Operam Allegato 4 Schema a blocchi - Post Operam Numero documento Allegato 5 Allegato 6 Allegato 7 Allegato 8 Allegato 9 Scheda A Scheda A Scheda B Scheda B Scheda C Scheda C Scheda D Scheda D Scheda E Scheda E Scheda F Scheda F Scheda G Scheda G Scheda H Scheda H Scheda I Scheda I Scheda L Scheda L Descrizione Piano di Monitoraggio Valutazione di impatto acustico Schede di sicurezza materie prime Tariffe Sintesi non tecnica Identificazione dell'impianto - Ante Operam Identificazione dell'impianto - Post Operam Autorizzazioni vigenti - Ante Operam Autorizzazioni vigenti - Post Operam Materie prime - Ante Operam Materie prime - Post Operam Ciclo produttivo - Ante Operam Ciclo produttivo - Post Operam Emissioni in atmosfera - Ante Operam Emissioni in atmosfera - Post Operam Risorsa idrica - Ante Operam Risorsa idrica - Post Operam Scarichi idrici - Ante Operam Scarichi idrici - Post Operam Rumore - Ante Operam Rumore - Post Operam Rifiuti prodotti - Ante Operam Rifiuti prodotti - Post Operam Energia - Ante Operam Energia - Post Operam 6

7 ATTIVITA OGGETTO DELLA DOMANDA DI AIA ATTIVITA' IPPC 5.3 STOCCAGGIO REAGENTI DI AREA DEP. TEMP. RIFIUTI AUTOPRODOTTI DI AREA MAGAZZINO DI AREA MAT. ELETTRICO-MECCANICO ATTIVITA' IPPC 5.2 Cabina Elettrica SCR ATTIVITA' IPPC 5.1 Impianto depurazione acque reflue civili e di trattamento biologico di rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 50 t/g (cod. IPPC 5.3) Pesa Pesa Pesa PALAZZINA UFFICI OFFICINA STOCC. OLI, DEP. TEMP. OLI ESAUSTI DI AREA Attività di incenerimento rifiuti urbani non pericolosi, speciali non pericolosi sanitari a rischio infettivo con potenzialità superiore a 3 t/h (Cod. IPPC 5.2) Configurazione attuale e futura Attività di trattamento chimico fisico rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con potenzialità Legenda superiore a 10 t/g (Cod. IPPC 5.1) Attività comuni, NON IPPC ma tecnicamente connessse 7

8 SCHEMA DI PROCESSO CONFIGURAZIONE ATTUALE 8

9 SCHEMA DI PROCESSO CONFIGURAZIONE FUTURA 9

10 EMISSIONI IN ATMOSFERA Configurazione attuale: IMPIANTO DI INCENERIMENTO E1/a E2/a E3/a E4/a E5/a ED1/a ED2/a ED3/a IMPIANTO CHIMICO FISICO E1/b E2/b ED1/b ED2/b ED3/b ED4/b E4/c ED1/c Camino linea 1 Camino linea 2 Camino linea 3 Raffreddamento pareti camera di combustione linea 1 Raffreddamento pareti camera di combustione linea 2 Fosse scorie Sfiato serbatoi urea Sfiato serbatoio soda Sfiato silos calce Emissione da sistema di deodorizzazione Vasche accumulo percolati Emissione diffusa da trattamento chimico fisico Sfiato silos cloruro ferroso Sfiato silos soda IMPIANTO DI TRATTAMENTO BIOLOGICO E1/c E2/c E3/c Caldaia 1 Caldaia 2 Emissione deodorizzatore linea acque (scrubber) Emissione deodorizzatore linea fanghi (biofiltro) Emissione diffusa da processi biologici Configurazione futura: IMPIANTO DI INCENERIMENTO E1/a E2/a E3/a E4/a E5/a Eliminata (camino linea 1) Eliminata (camino linea 2) Eliminata (Raffreddamento pareti camera di combustione linea 1) E6/a Eliminata (Raffreddamento pareti camera di combustione linea 2) E7/a ED1/a ED2/a IMPIANTO CHIMICO FISICO E1/b E2/b ED1/b ED2/b ED3/b ED4/b E4/c ED1/c Camino linea 3 Camino linea 4 Deodorizzazione aria fossa rifiuti Fosse scorie Sfiato serbatoi urea Sfiato silos calce Emissione da sistema di deodorizzazione Vasche accumulo percolati Emissione diffusa da trattamento chimico fisico Sfiato silos cloruro ferroso Sfiato silos soda IMPIANTO DI TRATTAMENTO BIOLOGICO E1/c E2/c E3/c Caldaia 1 Caldaia 2 Emissione deodorizzatore linea acque (scrubber) Emissione deodorizzatore linea fanghi (biofiltro) Emissione diffusa da processi biologici 10

11 SCARICHI IDRICI PP6 PP2 PP7 S3 PP5 S4 S5 S6 PP3 PP4 S1 S1 Scarico finale impianto trattamento biologico nel canale Naviglio S2 S2 S3 S4/S5 Scarico finale impianto trattamento biologico nel Cavo Argine Scarico finale impianto trattamento chimico-fisico Scarichi parziali piazzali impianto di termovalorizzazione al depuratore biologico 11 S6 Scarico parziale acque domestiche al depuratore biologico

12 VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI AMBIENTALI Atmosfera: 1. Valutazione dell impatto in atmosfera dell impianto di incenerimento; 2. Valutazione dell impatto odorigeno generato da impianto chimico fisico e depuratore biologico; 3. Valutazione dell impatto in atmosfera generato dalla combustione del biogas prodotto dalla digestione anaerobica dei fanghi di depurazione. Acque superficiali: 1. Valutazione dell impatto generato dallo scarico di acque trattate al depuratore biologico nel Canale Naviglio (S1) e nel Cavo Argine (S2). Clima acustico: 1. Valutazione di impatto acustico generato complessivamente da tutte le attività presenti nell area. 12

13 VALUTAZIONE DI CONFORMITA ALLE BAT Come richiesto dal D.Lgs. 59/05, si è proceduto a verificare la conformità delle attuali tecniche utilizzate nell impianti in oggetto rispetto a quelle emanate con D.M. 29/01/2007 Dlgs 18 febbraio 2005, n Linee guida per l'individuazione e l'utilizzazione delle migliorie tecniche disponibili, in materia di gestione dei rifiuti. linee guida relative a Impianti di incenerimento linee guida relative ad Impianti di trattamento chimico fisico e biologico dei rifiuti liquidi. In merito al sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni dell impianto di incenerimento si è fatto riferimento alle linee guida in materia di sistemi di monitoraggio (Approvate con DM ). La valutazione ha messo in evidenza un PIENA CONFORMITA alle Migliori Tecniche Disponibili. E stato rinnovato l impegno alla realizzazione delle attività e modifiche previste Piano di Miglioramento già approvato con le precedenti AIA. 13

14 MONITORAGGIO DI PROCESSO ED AMBIENTALE Il Piano di Monitoraggio contiene l elenco di tutte le attività di controllo del processo e di sorveglianza ambientale già definite con i provvedimenti di AIA precedenti. Controllo INPUT ed OUTPUT di processo: Materie prime, rifiuti in ingresso, consumo risorsa idrica, emissioni in atmosfera, scarichi idrici, rumore. Monitoraggio ambientale: analisi qualità dell aria, analisi terreni, biomonitoraggio. Analisi del fondo ante operam: Attività monitoraggio: Termovalorizzatore MO Indicatori ambientali: Microinquinanti di natura organica (IPA, PCDD/F,) ed inorganica (metalli pesanti) Matrici ambientali: suolo, aria, PTS, PM10, PM2.5; Utilizzo di centraline fisse e mobili per l analisi macroinquinanti e particolato atmosferico 14

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