PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento Ambiente eterritorio Unita di Servizio Tutela Ambiente. Atto Dirigenziale N. 191 DEL 12/12/2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento Ambiente eterritorio Unita di Servizio Tutela Ambiente. Atto Dirigenziale N. 191 DEL 12/12/2011"

Transcript

1 PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento Ambiente eterritorio Unita di Servizio Tutela Ambiente Atto Dirigenziale N. 191 DEL 12/12/2011 OGGETTO: ART. 52 SS. L.R. N.10/2010 E SS.MM.II. - PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE DI COMPETENZA PROVINCIALE INERENTE IL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DELL'IMPIANTO DI TRATTAMENTO DI RIFIUTI LIQUIDI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI FINO A 200 T/GIORNO, SITO IN VIA L. DA VINCI NEL COMUNE DI LIVORNO (LI). PROPONENTE: S.A.I. SRL (EX S.I.C.E.A. S.P.A.) PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO IL DIRIGENTE VISTO il D.lgs. 152/06 avente ad oggetto Norme in materia ambientale e ss.mm.ii; VISTA la L.R. 10/10 Norme in materia di valutazione ambientale Strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza e ss.mm.ii.; VISTA la Del. C.P. di Livorno n.171 del 14/09/2000, con la quale veniva approvato il Regolamento per l attività ed il funzionamento del nucleo tecnico provinciale permanente di valutazione per l approvazione e gestione del P.T.C. e per la Valutazione di Impatto Ambientale e il successivo Decreto del Presidente della G.P. di Livorno n.2/2009, con il quale si nominavano i componenti della S.O. per la Valutazione di Impatto Ambientale; VISTO il deposito dell istanza con allegata la documentazione tecnica e la ricevuta dell avvenuto contestuale deposito presso le Amministrazioni interessate (Comune di Livorno, ARPAT Dip. di Livorno e Azienda USL n. 6 di Livorno), presentata dalle Società SICEA S.p.A. in data (Prot. Prov. n ) ai fini dell avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale di competenza provinciale, presso la Provincia di Livorno, in qualità di Autorità competente, in merito al Progetto di ampliamento dell impianto di trattamento rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi fino a 200 t/giorno, sito in via L. da Vinci nel comune di Livorno e pubblicata sul proprio sito web ai sensi dell art. 52 c. 10 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii; CONSIDERATO che il progetto in oggetto; ai sensi dell art. 43 c.1 l. b) della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii., è soggetto alla procedura di Valutazione di impatto Ambientale di competenza Provinciale in quanto rientra tra i progetti elencati nell allegato A2 della medesima norma, nei punti h)impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all Allegato B, lettere D1, D5, D9, D10 e D11, ed all Allegato C,lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e i) Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 100 t/giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento di cui

2 all Allegato B, lettere D9, D10 e D11, ed all Allegato C, lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; ai sensi dell artt. 29 bis e ss del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii, è soggetto, ai fini autorizzativi, alla procedura di Autorizzazione Integrata Ambientale di competenza Provinciale in quanto rientra tra i progetti elencati nell allegato VIII della medesima norma; DATO ATTO : che la Soc. Proponente ha effettuato la pubblicazione sul quotidiano Il Tirreno il giorno , dell avviso al pubblico di istanza di avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale, effettuata in conformità all art. 52 c. 4 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii, e pervenuta via fax alla Provincia di Livorno in data (Prot. Prov. n del ), nel quale si comunicava la presentazione pubblica del progetto, avvenuta il giorno nei locali della Associazione Confindustria in via Roma, 54 a Livorno; che a seguito prescritto periodo di pubblicazione del progetto non sono pervenute osservazioni da parte del pubblico VERIFICATA la completezza formale degli elaborati da parte della Provincia di Livorno ai sensi dell art. 52 c. 9 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii; VISTO il versamento effettuato dalla Soc. Proponente ai sensi dell art. 47 c. 3 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii effettuato in data ; VISTE le comunicazioni effettuate in data dalla Provincia di Livorno, inerenti l avviso dell avvio del procedimento (Prot. Prov. n ) agli Enti coinvolti e agli Uffici interni componenti la S.O. per la V.I.A. provinciale, nella quale contestualmente veniva richiesto l espressione del parere di competenza e il contributo istruttorio, e al Proponente (Prot. Prov. n ); VISTO a tal proposito, la nota di risposta da parte del Comune di Livorno in data (Prot. Prov. n del ) nella quale si richiedevano integrazioni; VISTE le integrazioni volontarie prodotte dal Proponente nelle quali viene data risposta alla nota sopracitata del (Prot. Prov. n del ); VISTE le risultanze del verbale della riunione della Conferenza di Servizi (convocata con Prot. Prov. n del ) svoltasi congiuntamente alla S.O. per la V.I.A. provinciale (convocata con Prot. Prov. n del ) in data , durante la quale venivano depositati agli atti della Conferenza stessa il parere del Comune di Livorno e il contributo istruttorio di ARPAT Dip. di Livorno, da cui emergeva la necessità di richiedere integrazioni al Proponente; VISTA la richiesta di integrazioni da parte della Provincia di Livorno con nota del (Prot. Prov. n ), alla Società Proponente ai sensi dell art. 55 c. 2 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii; VISTE le integrazioni prodotte dalla Società Proponente in data e presentate alla Provincia di Livorno (Prot. Prov. n del ) e agli Enti coinvolti nel procedimento; VISTA la nota della Provincia di Livorno in data (Prot. Prov. n ), nella quale si richiedeva agli Enti coinvolti nel procedimento e agli Uffici interni componenti la S.O. per la V.I.A.

3 provinciale l espressione del parere e il contributo istruttorio in merito alle integrazioni prodotte dalla Società Proponente; VISTA la nota del (Prot. Prov. n del ) con la quale la Società Proponente comunicava che dalla data , era stato effettuato tramite rogito notarile (Rep. N /10209 in Milano), il conferimento del ramo d azienda relativo all attività di depurazione acque reflue, gestione rifiuti ed i servizi inerenti, da parte della stessa a S.A.I. s.r.l. avente sede legale in Milano, via Lampedusa 13, ed assumendo i relativi diritti e obblighi in tutti i rapporti contrattuali ed in particolare per l esistente impianto di trattamento rifiuti liquidi sito in via L. da Vinci nel Comune di Livorno (LI), di cui al presente procedimento; VISTA la nota con la quale la Provincia di Livorno, convocava la seconda riunione in merito al procedimento in oggetto, della S.O. per la V.I.A. provinciale (Prot. Prov. n del ) congiuntamente alla Conferenza di Servizi, invitando a partecipare gli Enti coinvolti (Prot. Prov. n del ), per il giorno ; VISTO il parere pervenuto via fax da parte del Comune di Livorno in data (Prot. Prov. n del ); VISTE le risultanze del verbale della riunione della Conferenza di Servizi svoltasi congiuntamente alla S.O. per la V.I.A. provinciale in data , durante la quale venivano depositati agli atti della Conferenza stessa, il parere del Comune di Livorno e il contributo istruttorio di ARPAT Dip. di Livorno, ed in cui si proponeva al Dirigente l emanazione favorevole della pronuncia della compatibilità ambientale per il progetto ampliamento dell impianto di trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi fino a 200 t/giorno, sito in via L. da Vinci nel Comune di Livorno (LI) proposto da S.A.I. srl (ex S.I.C.E.A. S.p.A.) subordinatamente al rispetto di prescrizioni e raccomandazioni ivi indicate; RITENUTO di condividere le conclusioni espresse nel verbale della Conferenza di Servizi del e di esprimere quindi l emanazione favorevole della pronuncia della compatibilità ambientale per il progetto ampliamento dell impianto di trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi fino a 200 t/giorno, sito in via L. da Vinci nel Comune di Livorno (LI) proposto da S.A.I. srl (ex S.I.C.E.A. S.p.A.) con prescrizioni e raccomandazioni RILEVATA la competenza dirigenziale ai sensi del Decreto del Presidente della Giunta Provinciale n 08 del "Conferimento incarichi di direzione delle strutture dirigenziali apicali previsti dalla macrostruttura dell Ente" e a quanto confermato nella nota datata 23/10/2008 dalla Segreteria Generale nelle more della necessaria modifica del Regolamento Provinciale Per l attività ed il funzionamento del nucleo tecnico provinciale permanente di valutazione per l approvazione e gestione del P.T.C. e per la Valutazione d Impatto Ambientale; DECRETA 1. di esprimere pronuncia favorevole di compatibilità ambientale ai sensi dell art. 57 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii per il progetto ampliamento dell impianto di trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi fino a 200 t/giorno, sito in via L. da Vinci nel Comune di Livorno (LI) proposto da SAI srl (ex S.I.C.E.A. S.p.A). subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni stabilite nel verbale della riunione della Conferenza di Servizi congiuntamente alla S.O. per la V.I.A. provinciale, del e di seguito riportate:

4 a. che siano applicate le indicazioni delle Linee Guida degli impianti di trattamento fisicochimico e biologico dei rifiuti liquidi, per il contenimento di tutte le emissioni anche quelle odorigene. Al fine inoltre che gli impianti di trattamento e di depurazione, da cui posso avere origine emissioni odorigene, garantiscano una buona efficienza di funzionamento, si ritiene opportuno che il proponente presenti un Piano di Monitoraggio e Controllo dettagliato, che contenga, tipo, frequenza e componente interessata alle operazioni di manutenzione, ed i parametri principali che caratterizzano i processi; b. in merito ai pozzi e ai piezometri di MISE, si ritiene necessario che i pozzi e i piezometri presenti nell'area debbano essere mantenuti efficienti e sottoposti a manutenzione al fine di costruire, anche per il futuro, punti di controllo della qualità delle acque sotterranee; nel caso che i pozzi/piezometri esistenti siano stati realizzati con testa di pozzo al di sotto del piano campagna ogni pozzo/piezometro dovrà essere dotato di chiusura ermetica al fine di evitare infiltrazioni dalle superfici pavimentate alla falda; c. in merito ai fenoli, si chiede di provvedere ad una specifica campagna di verifiche analitiche di laboratorio ovvero direttamente sull impianto, per dimostrare l efficienza di abbattimento del processo e si fa riserva di modificare le prescrizioni in questione dopo aver acquisito gli esiti di tali verifiche. d. con riferimento alle acque di MISE, i reflui provenienti dal chimico fisico a batch e le acque meteoriche, qualora non si intenda trattare a parte queste due tipologie di acque, si ritiene che il limite da imporre alle sostanze tossiche, nei reflui in uscita dal chimico fisico a batch, debba essere corretto tenendo conto di questa diluizione, in modo da evitare che l abbassamento di concentrazione dal valore corrispondente al limite dello scarico in fognatura al valore corrispondente al limite dello scarico in ambiente, sia da essa influenzato; e. in merito al regolamento presente nella convezione con Novaol, si ritiene che tale regolamento aggiornato debba essere assunto come parte integrante dell A.I.A. ; f. si richiede di valutare la possibilità di effettuare le analisi metaboliche di cui al punto 12b del paragrafo E delle Linee Guida per gli impianti di trattamento chimicofisico e biologico dei rifiuti liquidi (S.O. G.U. n.130 del ). g. per quanto concerne il piano di monitoraggio e controllo deve essere riformulato secondo quanto indicato dalle Linee Guida in materia di Sistemi di Monitoraggio - Allegato II del Decreto 31 gennaio 2005, dalle Linee guida per l'individuazione e l'utilizzazione delle migliori tecniche - Rifiuti liquidi trattamento chimico fisico e biologico punto E " Criteri generali e sistemi di monitoraggio", Decreto Ministeriale del 29/01/2007, e dal documento approvato da Comitato di coordinamento Tecnico istituito con DGRT n. 151/04, e sulla base dei punti di seguito elencati: 1. Consumi ( idrici, combustibili e energetici) Utilizzo di materie prime (reagenti di processo); 2 Monitoraggio delle emissioni in atmosfera ( convogliate, diffuse/odorigene, fuggitive.); 3. Monitoraggio delle emissioni in acqua ( controllo sotterranee e scarichi); 4. Monitoraggio dei livelli sonori( valutazione impatto acustico e metodo di misura del rumore); 5. Monitoraggio dei rifiuti (ingresso, e uscita); 6. Monitoraggio dei reflui in ingresso; 7. Monitoraggio del processo ( controllo di processo); 8. Controllo e manutenzione dei sistemi di abbattimento; 9. Indicatore di prestazione; 10. Quadro sinottico dei controlli; 11. Indisponibilità dei dati di Monitoraggio; 12. Comunicazioni in caso di manutenzione, malfunzionamenti o eventi incidentali; 13. Obbligo di comunicazione annuale; 14. Gestione e presentazione dei dati; 15. Responsabilità nell esecuzione del Piano.Si precisa inoltre che nel Piano devono essere definiti frequenze, modalità di campionamento e di misura modalità di registrazione, frequenza del reporting.

5 h. si richiede per le successive fasi autorizzative il Proponente debba presentare documentazione in merito alle misure e procedure da adottare nel caso in cui vi siano anomalie di processo che comportino esalazioni maleodoranti; i. nella fase successiva di autorizzazione integrata ambientale si richiede che sia aggiornata la scheda E relativa alle emissioni con i tre camini, le caratteristiche geometriche, i flussi di massa attesi ed una stima degli inquinanti presenti; j. per quanto riguarda la matrice energia si chiede di aggiornare la scheda H con i consumi relativi al generatore di corrente a gasolio utilizzato per situazioni di emergenza. 2. che le prescrizioni e le richieste sopra riportate dovranno costituire aggiornamento agli elaborati presentati all U.S. Tutela dell Ambiente per l ottenimento dell Autorizzazione Integrata Ambientale; 3. di stabilire in anni 5 la durata dell efficacia della pronuncia di compatibilità ambientale, ai sensi dell art. 58 c.3 della L.R: 10/2010 e ss.mm.ii; 4. in qualità di Autorità Competente per la procedura di V.I.A., di redigere due originali del presente atto di pronuncia di compatibilità ambientale, di cui uno da notificare alla Soc. S.I.A. s.r.l., Proponente del progetto, con l obbligo a proprie spese, di pubblicarlo per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell art. 57 c.4 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii, e l altro, conservato agli atti di questa Amministrazione. Il presente atto, inoltre, è pubblicato per intero sul sito web della Provincia di Livorno ai sensi dell art. 57 c. 5 della L.R. 10/2010 e ss.mm.ii, 5. che la Provincia di Livorno (U.S. Tutela dell Ambiente), eserciterà il controllo sull osservanza delle prescrizioni e raccomandazioni impartite con il presente atto, coadiuvata per tale fine, dal Comune di Livorno e dall ARPAT Dip. di Livorno; 6. di comunicare il presente atto agli Enti intervenuti nel procedimento ovvero, Comune di Livorno, ARPAT Dip. di Livorno e Azienda USL n. 6 di Livorno; 7. di dichiarare il presente atto dirigenziale immediatamente eseguibile. Il Dirigente (Arch. Reginaldo Serra)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76 36 19.2.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76 Art. 52 e segg. L.R. 10/2010 e smi. Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale relativamente

Dettagli

GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni

GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni 12.8.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 Richiamata la DGR 45 del 28/01/2014 Approvazione Schema Accordo art. 15 L. 241/1990 tra Regione Toscana, Provincia di Grosseto e Comune di

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del 8910 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI 2 febbraio 2017, n. 12 D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l.r. 11/01 e ss.mm.ii., d.g.r. 648/2011 Piattaforma per il trattamento dei rifiuti

Dettagli

alla raccolta dei rifiuti stessi concedere la possibilità di ritirare i seguenti codici CER purchè avviati all operazione D1: o miscele

alla raccolta dei rifiuti stessi concedere la possibilità di ritirare i seguenti codici CER purchè avviati all operazione D1: o miscele IL DIRIGENTE VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale, in particolare il Titolo III-bis della parte seconda, che disciplina l autorizzazione integrata ambientale;

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE, TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Servizio Qualità dell'ambiente: gestione rifiuti, cave e attività estrattive DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 4012

Dettagli

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE DIREZIONE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E GESTIONE DEI RIFIUTI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : MODIFICA

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA AFFIDAMENTO ALL ARPA - AGENZIA REGIONALE PREVENZIONE E AMBIENTE - - SEZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA - DELL INCARICO PER L ESAME E L ISTRUTTORIA TECNICA DI PROGETTI SOTTOPOSTI ALLE PROCEDURE DISCIPLINATE

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 2599 IN DATA 28-09-2010 Oggetto: Aggiornamento dell Autorizzazione Integrata Ambientale

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno

Dettagli

Allegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 del

Allegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 del Allegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 4.4.2012 Marca da bollo vigente (solo per originale) DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione all esercizio ai sensi l art. 208, comma 15 D.Lgs. 152/06 di un impianto

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO

PROVINCIA DI LIVORNO PROVINCIA DI LIVORNO REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI PROCEDIMENTI RELATIVI ALLA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) E ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DI COMPETENZA PROVINCIALE Approvato

Dettagli

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 20/5/2014 N. prot VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 20/5/2014 N. prot VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. Comune di Tornaco Provincia di Novara Comunicato ai Capigruppo Il 20/5/2014 N. prot. 1305 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 33 OGGETTO: ISTITUZIONE ORGANO TECNICO E UFFICIO DEPOSITO AI

Dettagli

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI SERVIZIO TUTELA DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 141 DEL 03.06.2011 OGGETTO: Determinazione n. 18 del 12.03.2009 Autorizzazione Integrata Ambientale per l impianto IPPC Discarica per rifiuti non pericolosi

Dettagli

Comune di Castellina in Chianti

Comune di Castellina in Chianti Comune di Castellina in Chianti Provincia di Siena PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2017/2 UNITA ORGANIZZATIVA PROPONENTE: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio tecnico Edilizia Urbanistica

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011

Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ARTICOLO 6, COMMA 2 DEL

Dettagli

Proroga esercizio provvisorio Società Agricola Medio Campidano S.r.l. di San Gavino

Proroga esercizio provvisorio Società Agricola Medio Campidano S.r.l. di San Gavino OGGETTO: Viste: DETERMINAZIONE N 22 DEL PROPOSTA N 1821 DEL 19/12/2014 - REGISTRO GENERALE N 1486 Proroga esercizio provvisorio Società Agricola Medio Campidano S.r.l. di San Gavino Monreale (VS). IL DIRIGENTE

Dettagli

COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO PROVINCIA DI MILANO Via IV Novembre, 20090

COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO PROVINCIA DI MILANO Via IV Novembre, 20090 COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO PROVINCIA DI MILANO Via IV Novembre, 20090 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 901 / 2016 Prop. n. 2417 OGGETTO: PIANO RISANAMENTO ACUSTICO AZIENDA S.I.I.T SRL PER INSEDIAMENTO

Dettagli

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra. D e t e r m i n a z i o n e D i r e t t o r i a l e 7 MAGGIO 2010

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra. D e t e r m i n a z i o n e D i r e t t o r i a l e 7 MAGGIO 2010 i:\delibere\delibere da pubblicare\delib2010\0810.doc D e t e r m i n a z i o n e D i r e t t o r i a l e NUMERO GENERALE 810 CODICE PROPOSTA BUDGET ADOTT. ANNO PROGR. DSO AFG 10 0024 DATA 7 MAGGIO 2010

Dettagli

Caso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale. Francesco Loro - ARPAV

Caso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale. Francesco Loro - ARPAV Caso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale Francesco Loro - ARPAV Contenuti Situazione nel Veneto (numero aziende IPPC, autorità

Dettagli

DECRETO 19 giugno 2015, n certificato il

DECRETO 19 giugno 2015, n certificato il 34 1.7.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 Direzione Generale Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualitìtà dell Aria e dall Inquinamento

Dettagli

Il Responsabile Servizio Edilizia Privata -SUAP

Il Responsabile Servizio Edilizia Privata -SUAP di Pesaro Determinazione Servizio Ufficio SUAP Determinazione n 585 del 06/04/2016 documento n. 682 Oggetto: APPROVAZIONE DEI VERBALI RELATIVI ALLE SEDUTE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI PER AMPLIAMENTO AL

Dettagli

DECRETO N. 148 Del 12/01/2017

DECRETO N. 148 Del 12/01/2017 DECRETO N. 148 Del 12/01/2017 Identificativo Atto n. 7 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto PRONUNCIA DI COMPATIBILITA' AMBIENTALE, AI SENSI DEL D.LGS. 152/2006 E DELLA L.R.

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B03029 del 22/05/2012 Proposta

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DI AGGIORNAMENTO

RELAZIONE TECNICA DI AGGIORNAMENTO DOMANDA RINNOVO DELL AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (Decreto Legislativo n.152/06 Titolo III bis) RELAZIONE TECNICA DI AGGIORNAMENTO La presente relazione ha lo scopo di riassumere e aggiornare le

Dettagli

ALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA

ALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA (*) Scarico N. Estremi catastali del punto di scarico FOGLIO N. MAPPALI N. Scarico in : pubblica rete fognaria pubblica rete fognaria recapitante nel collettore consortile collettore consortile pubblico

Dettagli

COMUNE DI LODI. Delibera N. 77 del 28/05/2013

COMUNE DI LODI. Delibera N. 77 del 28/05/2013 COMUNE DI LODI Cod. 11014 Delibera N. 77 del 28/05/2013 OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) RELATIVA AL PIANO DELLE REGOLE ED AL PIANO DEI SERVIZI AI SENSI DELL'ART.13 DELLA

Dettagli

Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. MARES SRL (P.IVA ) Sede legale: Via Tuffarelli II n. 70 nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA)

Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. MARES SRL (P.IVA ) Sede legale: Via Tuffarelli II n. 70 nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA) Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. MARES SRL (P.IVA 03083751218) Sede legale: Via Tuffarelli II n. 70 nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA) Oggetto: Parere A.U.A. per lo scarico di acque reflue

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),

Dettagli

STINQ - UD/AIA/55 IL DIRETTORE

STINQ - UD/AIA/55 IL DIRETTORE STINQ - UD/AIA/55 Voltura e modifica dell Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di cui al decreto n. 822 del 19 aprile 2011, relativa all esercizio dell installazione di cui al punto 6.4, lettera c),

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 138 del 02/10/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 138 del 02/10/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 138 del 02/10/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO PROGRAMMAZIONE, POLITICHE ENERGETICHE, VIA E VAS 4 settembre 2014, n. 257 L. 241/90 e smi D.Lgs 152/06

Dettagli

AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.)

AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) D.G.R. n. 5065 del 18/04/2016: indirizzi regionali per l attuazione delle disposizioni normative in materia di Relazione di Riferimento (RdR) Stefania Mallus

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA 1611000000 - Direzione Ambiente, Trasporti e Sanità SERVIZIO 1611030000 - SERVIZIO TUTELA DELL AMBIENTE N DETERMINAZIONE 1584 NUMERO PRATICA OGGETTO: Procedura di bonifica ex art.

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

Comune di Mozzecane (VR). Piano di Assetto del Territorio (PAT), ratifica ai sensi dell'art.15, comma 6, L.R. 11/2004.

Comune di Mozzecane (VR). Piano di Assetto del Territorio (PAT), ratifica ai sensi dell'art.15, comma 6, L.R. 11/2004. (Codice interno: 276183) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 890 del 10 giugno 2014 Comune di Mozzecane (VR). Piano di Assetto del Territorio (PAT), ratifica ai sensi dell'art.15, comma 6, L.R. 11/2004.

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore LONGO ANNARITA. Responsabile del procedimento M. MANETTI. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

DETERMINAZIONE. Estensore LONGO ANNARITA. Responsabile del procedimento M. MANETTI. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M. REGIONE LAZIO Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: DETERMINAZIONE N. G03214 del 28/11/2013 Proposta n. 19196 del 28/11/2013 Oggetto: RIDA AMBIENTE S.r.l. - Determinazione

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU20 18/05/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2017, n. 61-5025 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Pietra Marazzi (AL). Approvazione della Variante strutturale

Dettagli

N. PRATICA DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE LAVORI

N. PRATICA DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE LAVORI COMUNE DI SAN QUIRINO N. PRATICA DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE LAVORI (DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AGIBILITA ) Il/La sottoscritto/a nato/a a prov. il con studio a CAP in via/piazza/località n. telefono

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Delibera di C.C n. 2 del 02.02.2010 IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATE le disposizioni dell Art. 26 della L.R. n. 12 del 11 marzo 2005 che pone l obbligo per i Comuni di procedere alla predisposizione degli

Dettagli

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE D.P.R. N. 59/2013 PRIMI ASPETTI APPLICATIVI Ruolo dell ARPA

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE D.P.R. N. 59/2013 PRIMI ASPETTI APPLICATIVI Ruolo dell ARPA D. P. R. N. 59/2013: regolamento sull autorizzazione unica ambientale. Principi della disciplina: Semplificazione degli adempimenti amministrativi per le piccole e medie imprese Autorizzazione rilasciata

Dettagli

AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA

AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA Impianto di incenerimento (Cod.( IPPC 5.2) Impianto di trattamento chimico fisico (Cod.(

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO il regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale n. 1 del 6 settembre 2002 e s.m.

LA GIUNTA REGIONALE. VISTO il regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale n. 1 del 6 settembre 2002 e s.m. DGR 239 18.04.2008 AUTORIZZAZIONE IMPIANTI Oggetto: Prime linee guida agli uffici regionali competenti, all Arpa Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di svolgimento dei procedimenti

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale SERVIZIO POLITICHE PER IL LAVORO CODICE CIFRA: LAV/DEL/2013/ OGGETTO: PO Puglia FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità - Rifinanziamento

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 131 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 131 del 54206 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 02 novembre, 2016, n. 1679 Art. 30 del D.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 11/2001 e ss. mm. ii. e D.G.R. n. 1302/2012 Procedimento di VIA di competenza della

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 3474/2016 Proposta: DPG/2016/1324 del 28/01/2016 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (D.Lgs. 152/06 Titolo III - bis)

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (D.Lgs. 152/06 Titolo III - bis) Marca da bollo 14, 62 MODELLO 1 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (D.Lgs. 152/06 Titolo III - bis) Alla Provincia di Novara P.zza Matteotti n. 1 28100 NOVARA e p.c. Al Comune di..... All ARPA

Dettagli

18 24/01/

18 24/01/ DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore DEL VECCHIO GIUSEPPE. Responsabile del procedimento DEL VECCHIO GIUSEPPE. Responsabile dell' Area

DETERMINAZIONE. Estensore DEL VECCHIO GIUSEPPE. Responsabile del procedimento DEL VECCHIO GIUSEPPE. Responsabile dell' Area REGIONE LAZIO Direzione Regionale: SALUTE E POLITICHE SOCIALI Area: DETERMINAZIONE N. G04529 del 04/05/2016 Proposta n. 5584 del 20/04/2016 Oggetto: Acquisizione delle risultanze della commissione per

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA Responsabile di settore: BALOCCHINI EMANUELA Decreto non

Dettagli

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo SCHEMA DELLA DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE DI MANUTENZIONE OGGETTO: REGOLAMENTO URBANISTICO (TERRITORIO DELL EX COMUNE DI STIA) - APPROVAZIONE

Dettagli

Parte I N. 2 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA

Parte I N. 2 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I N. 2 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 16-1-2016 225 nelle more della ridefinizione dell intero assetto del sistema sanitario regionale, di cui alla L.R. 26.11.2015 n. 53. Gli allegati

Dettagli

COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP

COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP Imposta di bollo assolta con mod. F23 COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP Rif. a Prot. Gen. n. 79767/2013 Fascicolo 2013/06.09/117 Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI PERGINE VALDARNO (Provincia di Arezzo)

COMUNE DI PERGINE VALDARNO (Provincia di Arezzo) COMUNE DI PERGINE VALDARNO (Provincia di Arezzo) COPIA DI DETERMINAZIONE DELL AREA TECNICO Numero 2 del 05-01-2017 Oggetto: PRESA D'ATTO ESCLUSIONE DA PROCEDURA DI VAS DI VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

Modaltà di AVVIO Rifermenti Normativi Responsabile Termine di conclusione gg. Silenzio Assenzo

Modaltà di AVVIO Rifermenti Normativi Responsabile Termine di conclusione gg. Silenzio Assenzo SETTORE AMBIENTE E DEMANIO IDRICO SERVIZIO DEMINAZIONE E OGGETTO DEL PROCEDIMENTO delle acque reflue urbane in corpo idrico superficiale Istanza di autorizzazione in carta semplice e documentazione tecnicoamministrativa

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL

PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL Ufficio: TECNICO PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL 07-11-2016 Oggetto: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE 23/04/2004

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Il Dirigente Responsabile: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno

Dettagli

8 (otto) anni IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;

8 (otto) anni IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ; OGGETTO: ECOLOGIA VITERBO S.r.l. D.Lgs. n. 59/2005 - Autorizzazione Integrata Ambientale Impianto di preselezione e riduzione volumetrica dei rifiuti urbani sito in Via S.P. Teverina Km 7,6 località Casale

Dettagli

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA N. 6 del 06/02/2017

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA N. 6 del 06/02/2017 prot. n. 4860/2017 AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA N. 6 del 06/02/2017 in virtù di subdelega di funzioni amministrative nelle zone soggette a vincolo ai sensi della parte III del D.Lvo n. 42 del 22.01.2004

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Prot. Inf. n. Prot. int. n. DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 1270 del 30/11/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno trenta del mese di Novembre Il

Dettagli

Città Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali

Città Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali Città Metropolitana di Roma Capitale Dipartimento 04 Servizio 04 Procedimenti integrati e sanzioni ambientali e-mail: p.camuccio@cittametropolitanaroma.gov.it Proposta n. 3115 del 03/07/2015 RIFERIMENTI

Dettagli

DECRETO 30 aprile 2015, n certificato il

DECRETO 30 aprile 2015, n certificato il REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 30 aprile

Dettagli

COMUNE DI CHITIGNANO

COMUNE DI CHITIGNANO OGGETTO: RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (art. 16 della L.R. 03.01.2005 n. 1 e ss,mm. ed ii. e punto 9) della Circolare approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 289 del 21.02.2005)

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 15893 del 14/12/2012 Proposta: DPG/2012/16547 del 06/12/2012 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

Comune di Volterra. Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Volterra. Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Comune di Volterra Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 82 del 15/05/2012 OGGETTO: Variante gestionale al vigente Regolamento Urbanistico. Avvio del procedimento ai sensi

Dettagli

COMUNE DI LARI Provincia di Pisa Servizio Tecnico U.O. Assetto del Territorio Edilizia Privata

COMUNE DI LARI Provincia di Pisa Servizio Tecnico U.O. Assetto del Territorio Edilizia Privata PARTE RISERVATA UFFICIO PROTOCOLLO PRATICA n. DATA : PROT. : COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI Art. 86 comma 1 della L.R. 01/05 e successive modifiche ed integrazione COGNOME NOME CODICE FISCALE In qualità

Dettagli

IL DIRETTORE STINQ - PN/AIA/21

IL DIRETTORE STINQ - PN/AIA/21 STINQ - PN/AIA/21 Proroga dei termini per l adempimento alla prescrizione n 1. Adeguamento alle norme UNI dei punti di campionamento per le emissioni, imposta con il decreto di diffida n. 2403 del 22 dicembre

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4 2798 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 5 del 21 1 2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4 OCM Vino Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti. Piano

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 12 settembre 2011, n. 771

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 12 settembre 2011, n. 771 40 21.9.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 12 settembre 2011, n. 771 Aereoporto di Firenze Amerigo Vespucci. Progetto definitivo Variante in corso d opera al Progetto

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO

PROVINCIA DI ORISTANO PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO EMISSIONI IN ATMOSFERA ED INQUINAMENTO ACUSTICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 299 del 26/02/2016 Oggetto: AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013

Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 Domanda di AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE ai sensi del D.P.R. n. 59 del 13 marzo 2013 Il sottoscritto Alla Provincia di Pistoia tramite lo sportello Unico per le Attività Produttive di Nome Cognome codice

Dettagli

Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 52 del TARIFFARIO AUA 1. PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE 2.

Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 52 del TARIFFARIO AUA 1. PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE 2. 13 TARIFFARIO AUA 1. PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE 2. ONERI ISTRUTTORI 14 Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 52 del 30.12.2015 1. PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE 1.1 AMBITO DI

Dettagli

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

AZIENDA U.L.SS Alto Vicentino AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 821 del 20/07/2016 OGGETTO: DGRT 1059/2013 e successive modifiche " Tariffario delle prestazioni dei Dipartimenti

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 38 / 2017 del 14/02/2017

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 38 / 2017 del 14/02/2017 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 38 / 2017 del 14/02/2017 Oggetto: APPROVAZIONE DEL CONTO GIUDIZIALE DELL AGENTE CONTABILE TESORIERE ANNO 2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL CONTO GIUDIZIALE DELL AGENTE CONTABILE

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 8 giugno 2016. Criteri per la definizione dei valori di riferimento specifici di concentrazione

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL 16 LUGLIO 2014. Presidenza del Presidente del Consiglio regionale Roberto Giuseppe Benedetti. Deliberazione 16 luglio 2014, n. 61: Approvazione

Dettagli

La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio

La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio La politica ambientale italiana Valutazione di impatto ambientale e prevenzione del rischio Valutazione di impatto ambientale: quadro normativo 1969: National Environmental Act (USA) 1976: ètudes d impact

Dettagli

Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA ATTO DIRIGENZIALE 16/05/ N /882

Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA ATTO DIRIGENZIALE 16/05/ N /882 Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA ATTO DIRIGENZIALE 16/05/2014 - N /882 OGGETTO: Conferenza dei Servizi ai sensi della Legge 241/1990 art. 14 bis co. 1 - Studio di fattibilità dello

Dettagli

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E OGGETTO: Approvazione del progetto definitivo dell opera pubblica denominata Sistema di collegamento (People Mover) tra l aeroporto e la stazione ferroviaria di Pisa Centrale, parcheggi scambiatori e viabilità

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE. Seduta del 4/02/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE. Seduta del 4/02/2015 Deliberazione n. 11 del 4/02/2015 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE Seduta del 4/02/2015 OGGETTO: ISTANZA PERVENUTA DAL COMUNE DI MONZAMBANO INERENTE LA POSSIBILITÀ DI SOTTERRAMENTO

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 129 DEL AREA POLITICHE TERRITORIO CULTURALI SVILUPPO ECONOMICO

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 129 DEL AREA POLITICHE TERRITORIO CULTURALI SVILUPPO ECONOMICO Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 129 DEL 03-03-2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE STRAGIUDIZIALE CON FORMULAZIONE DI PARERE LEGALE IN MATERIA DI CONFORMITA

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA SEGRETERIA GENERALE 8002 STRUTTURA PROPONENTE COD. N 8002/ 2015 /D.041 DEL 19/03/2015 OGGETTO: COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE DI GARA PER

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1428 del 12/05/2016 Oggetto D.LGS 387/03 E

Dettagli

Ministero dei Trasporti e della Navigazione

Ministero dei Trasporti e della Navigazione MODULARIO MAR. MERC. 1 MOD. 1 Ministero dei Trasporti e della Navigazione DIPARTIMENTO NAVIG. MARITT. E INTERNA Unità di Gestione delle infrastrutture per la navigazione ed il demanio marittimo Roma, 19

Dettagli

Attività Produttive. autorizzazione unica ambientale Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) Descrizione

Attività Produttive. autorizzazione unica ambientale Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) Descrizione Attività Produttive autorizzazione unica ambientale Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) Descrizione UTILIZZARE LA MODULISTICA FORNITA DALLA PROVINCIA DI TERNI L'Autorizzazione Unica Ambientale è un unico

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 55 DEL 21/01/2016 VIII Settore - Ambiente - Rifiuti - Contenzioso (Provincia BAT) N. 16 Reg. Settore del 20/01/2016 Oggetto: SELEZIONE

Dettagli

Direzione Marittima di Ancona

Direzione Marittima di Ancona GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture Trasporti ed Energia Posizione di Funzione Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali Ancona, 30.04.2013 PEC Comune di Ancona comune.ancona@emarche.it Provincia di

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI SETTORE VIII Ambiente, Rifiuti, Contenzioso AVVISO PUBBLICO

PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI SETTORE VIII Ambiente, Rifiuti, Contenzioso AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI BARLETTA - ANDRIA - TRANI SETTORE VIII Ambiente, Rifiuti, Contenzioso AVVISO PUBBLICO SELEZIONE COMPONENTI DEL COMITATO TECNICO PROVINCIALE PER LE MATERIE AMBIENTALI IL DIRIGENTE VISTO il

Dettagli

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE 27270 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTUNITA 30 maggio 2016, n. 506 L.R. 30 settembre 2004 n. 15 e s.m.i., art. 36. Fusione della A.S.P. Canonico Latorre

Dettagli

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI CASALE SUL SILE COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 6 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AGGIORNAMENTO PIANO ANTICORRUZIONE L anno duemilaquattordici, il giorno trenta

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Autorizzazioni e valutazioni ambientali - Ufficio Autorizzazioni ambientali

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Autorizzazioni e valutazioni ambientali - Ufficio Autorizzazioni ambientali PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Autorizzazioni e valutazioni ambientali - Ufficio Autorizzazioni ambientali Relazione conclusiva dell attività di verifica del Piano di Monitoraggio e controllo (Articolo

Dettagli

COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA AREA II - Sviluppo Economico SERVIZIO: S.U.A.P. N.14 del 18/12/2014

COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA AREA II - Sviluppo Economico SERVIZIO: S.U.A.P. N.14 del 18/12/2014 COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA AREA II - Sviluppo Economico SERVIZIO: S.U.A.P. ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE RILASCIATO DALLA PROVINCIA DI GENOVA ALLA ECO ERIDANIA

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 DELIBERAZIONE 19 ottobre 2015, n. 992

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 DELIBERAZIONE 19 ottobre 2015, n. 992 4.11.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 DELIBERAZIONE 19 ottobre 2015, n. 992 Art. 52 e segg. L.R. 10/2010 e s.m.i. - Procedimento di valutazione dell impatto ambientale relativo

Dettagli

Di seguito l'aggiornamento dei capitoli 6.3, 6.3.1, 6.3.3, 7.2, 8.2, 10 del PMeC agli atti approvato con D.D. n. 3028/2011 e s.m.i.

Di seguito l'aggiornamento dei capitoli 6.3, 6.3.1, 6.3.3, 7.2, 8.2, 10 del PMeC agli atti approvato con D.D. n. 3028/2011 e s.m.i. Allegato al protocollo ARPAT n 0060658 del 04/09/2015 ALLEGATO B Di seguito l'aggiornamento dei capitoli 6.3, 6.3.1, 6.3.3, 7.2, 8.2, 10 del PMeC agli atti approvato con D.D. n. 3028/2011 e s.m.i. Capitolo

Dettagli

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna Provincia di Ravenna N. 13 delle deliberazioni SEDUTA DEL 03/02/2016 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE L'anno duemilasedici, addì tre, del mese di Febbraio, alle ore 09:30, si è riunita nella sala

Dettagli