Pelli per automotive e arredamento

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1 Dichiarazione Ambientale di Prodotto Pelli per automotive e arredamento Distretto Conciario dell Ovest Vicentino Progetto finanziato e coordinato dalla Provincia di Vicenza RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD International EPD operated by The International EPD Consortium (IEC) CPC code: 2912 Rino Mastrotto Group S.p.A. - Ambito di applicazione geografica: Europa, Sud America e Asia Pelli per automotive e arredamento PCR di riferimento: Product Category Rules Finished Bovine Leather Version 1.0_dated DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO CONVALIDATA - NUMERO DI REGISTRAZIONE: Data di Approvazione: 8 Ottobre Revisione: 1

2 INDICE 1 INFORMAZIONI LEGATE ALL AZIENDA DESCRIZIONE DI PRODOTTO STUDIO LCA Unità funzionale I confini del sistema analizzato Utilizzo di risorse Impatto ambientale potenziale Altri indicatori Ulteriori informazioni Comparazioni di EPD all interno di questa categoria di prodotto INFORMAZIONI DELL AZIENDA E DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE Contatti azienda Processo di verifica Validità dell EPD Data di scadenza BIBLIOGRAFIA GLOSSARIO... 10

3 1 INFORMAZIONI LEGATE ALL AZIENDA Ragione sociale: RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. RINO MASTROTTO GROUP è un importante realtà italiana operante nel settore della concia delle pelli. La sede del gruppo è a Trissino (VI), località che, insieme alla vicina città di Arzignano, vanta una lunga tradizione nel settore conciario, tale da costituire il principale polo di trasformazione delle pelli in Italia e in Europa. Nata nel 1998 dalla fusione di 6 aziende, RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. costituisce oggi il fulcro del gruppo e centralizza presso di sé le funzioni ed i servizi chiave dello stesso. Con un sistema produttivo ed una struttura commerciale articolati in divisioni (Calbe e Brusarosco, Basmar, Galassia, Pomari, Area Fashion e Area Design) ed un organico di circa 500 persone, la RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. produce oggi oltre 10 milioni di m 2 di pelle finita l anno con un fatturato superiore ai 200 milioni di Euro. Sito/i di produzione inclusi nei confini di sistema : RINO MASTROTTO GROUP SPA divisione Calbe-Brusarosco, sita in via Quinta Strada, Arzignano (VI). Nata nel 1955 come Gruppo Conciario Calbe S.p.A. per volontà di alcuni industriali conciari, è entrata a far parte dal 1987 di RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. E sita in Zona Industriale ad Arzignano (VI), cuore dell area conciaria veneta, dove dispone di strutture ed impianti all avanguardia. E gestita con l obiettivo di ottimizzare al massimo il suo potenziale, grazie anche ai moderni impianti che la rendono molto flessibile nella continua diversificazione necessaria per adattarsi alla progressiva evoluzione del mercato ed alle più diversificate richieste. Nel suo stabilimento sono lavorate pelli bovine acquistate sia grezze, sia wetblue. La lavorazione della pelle presenta un complesso ciclo lavorativo che può essere suddiviso in 3 fasi principali che portano alla produzione dei due intermedi fondamentali di lavorazione (wet blue e crust) e quindi del prodotto finito (pelle rifinita). La descrizione dei processi di lavorazione svolti nel sito di produzione può essere riassunta dal grafico di flusso di seguito riportato. RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 2

4 La conceria possiede la certificazione ISO 9001:2008, ISO TS 16949:2008, ISO 14001:2004 e il marchio registrato FriendlyStyle. A partire dall anno 2009, la divisione Calbe-Brusarosco ha affiancato alla tradizionale tecnologia di concia al cromo (pelle wet-blue), parte del quale è ottenuto dall impianto di recupero rifiuti sito presso un altra divisione del gruppo, anche quella cromo-free (pelle wet-white). Il presente studio è relativo alle sole pelli conciate al cromo (pelle wet-blue). RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 3

5 2 DESCRIZIONE DI PRODOTTO Il prodotto oggetto della presente dichiarazione è la pelle bovina finita, intesa come prodotto finito del settore conciario e pronta per diventare un input quale semilavorato per la successiva trasformazione in diversi settori manifatturieri. La pelle può essere usata come semilavorato per diversi prodotti finiti, ad esempio mobili, abbigliamento, calzatura, ecc.. Siccome l applicazione della pelle bovina finita varia sostanzialmente nei prodotti per il consumatore finale, non è definita nessuna funzione specifica del prodotto. La presente dichiarazione si è basata sulla produzione media di pelle bovina finita nella conceria nel periodo di riferimento (2012) e il risultato quindi non si riferisce ad una specifica categoria di pelle prodotta. Una pelle grezza potrebbe essere considerata come un rifiuto derivante dalla macellazione, interpretando i processi di lavorazione in conceria come un recupero di un rifiuto. Seguendo l approccio conservativo che viene richiesto dalla PCR sottostante questa dichiarazione, la pelle grezza viene considerata come un coprodotto dell allevamento bovino, e si assume quindi parte dell impatto ambientale legato a questa fase. Contenuto di materiali e sostanze chimiche nella pelle bovina finita (1 m 2 ): Tessuto dermico 75 % Acqua 15 % Sostanze chimiche* 10 % *Cromo trivalente, tannini sintetici, ingrassanti, coloranti, pigmenti, sali inorganici. Sostanze chimiche contenute nella pelle bovina finita sottoposte a limiti legislativi: * limite di rilevabilità A Germania, Diciottesimo emendamento alla LBGV, 3 agosto 2010 B Japan Law 112 for the control of household products containing harmful substances C Reg 1907/06/CE REACH D Reg 1907/06/CE REACH Sostanza Unità di misura Totale Limiti di legge Contenuto di sostanze chimiche nella pelle Cromo esavalente ppm Assente < 3 A Formaldeide ppm < 5 < 75 B Pentaclorofenolo ppm < 5* < 5 C Azocoloranti ppm Assente < 30 D RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 4

6 3 STUDIO LCA 3.1 Unità funzionale L unità funzionale è la produzione di 1 m 2 di pelle bovina finita, misurata secondo lo standard ISO L identificativo del prodotto secondo la classificazione CPC (Central Product Classification) è Other leather, of bovine or equine animals, without hair on - CPC I confini del sistema analizzato Il grafico seguente mostra i confini del sistema: Il luogo di produzione riguarda la divisione Calbe-Brusarosco, di via Quinta Strada, 55 ad Arzignano (VI). I tre moduli upstream, core and downstream devono essere riportati separatamente per quanto riguarda l utilizzo di risorse, l impatto ambientale potenziale e gli altri indicatori come i rifiuti. Per facilitarne la lettura riportiamo i dati nelle tabelle che seguono. RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 5

7 3.3 Utilizzo di risorse Il consumo di risorse viene riportato nella tabelle per unità funzionale e diviso tra i moduli upstream, core e downstream. Pelle bovina finita (1 m 2 ) Indicatore ambientale Unità Totale Upstream Core Downstream Risorse non rinnovabili Materiali di cui: Ghiaia Cloruro di sodio Calcare Fosfato Biossido di titanio Altro Energetiche di cui: Gas Naturale kg 8,01 0,94 6,66 0,41 kg 4,65 0,11 4,16 0,38 kg 0,96 0,28 0,68 0,003 kg 0,68 0,01 0,66 0,01 kg 0,46 0,46 0,00 0,00 kg 0,33 0,00 0,33 0,00 kg 0,92 0,08 0,83 0,02 MJ 376,29 117,19 251,61 7,48 MJ 176,09 59,71 115,82 0,56 Petrolio* kg MJ 2,71 127,42 0,98 48,33 1,60 73,29 0,13 5,81 Carbone* kg MJ 2,34 40,11 0,08 7,11 2,23 32,55 0,03 0,44 Uranio Altro MJ 32,46 1,84 29,95 0,67 MJ 0,21 0,20 0,01 0,00 Pelle grezza kg 4,15 4, Risorse rinnovabili Energetiche di cui: Biomassa Eolico, solare, geotermico Idrico MJ 21,58 0,38 21,06 0,14 MJ 6,93 0,03 6,89 0,02 MJ 0,50 0,01 0,49 0,01 MJ 14,15 0,35 13,68 0,11 Altro Consumo d acqua** Consumo di energia elettrica*** Carbone e Petrolio sono espressi sia in kg che in MJ Di cui il consumo idrico interno per processi di produzione è pari a 109,42 litri Riguarda solo il consumo energetico interno legato al processo di produzione n.a.: non applicabile l 573,48 24,40 545,27 3,81 KWh 3,02 n.a.**** 3,02 n.a. RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 6

8 3.4 Impatto ambientale potenziale Di seguito si riportano i dati relativi all impatto ambientale potenziale per unità funzionale (U.F.) diviso tra i moduli upstream, core e downstream (i valori della tabella derivano dallo studio di LCA). Pelle bovina finita (1 m 2 ) Upstream Core Downstream Categorie d impatto Totale Agr./Allev./Mac. Produzione/Tras. Distribuzione EFFETTO SERRA-GWP 100 (kg CO 2 eq.) 71,94 56,97 14,52 0,45 ACIDIFICAZIONE (g SO 2 eq.) 573,62 459,04 111,42 3,16 RIDUZIONE DELLO STRATO DI OZONO (mg CFC-11 eq.) 5,96 3,96 1,94 0,06 SMOG FOTOCHIMICO (g C 2 H 4 eq.) 32,48 18,06 13,70 0,72 EUTROFIZZAZIONE (g PO 4 3- eq.) 456,96 432,90 23,38 0, Altri indicatori Gli altri indicatori rilevanti, sempre per unità funzionale e divisi tra upstream, core e downstream, sono riportati nella seguente tabella: Indicatore ambientale Unità Totale Upstream Core Downstream Pericolosi g 18,00 n.a. 18,00 n.a. Rifiuti Non pericolosi g 536,15 n.a. 536,15 n.a. Materiali soggetti a riciclo - g 1.501,41 n.a ,41 n.a. Emissioni (aria) di cui: NH3 kg 23,27 9,13 13,71 0,44 kg 0,26 0,26 0,00 0,00 Altro NOx SOV SOx Altri Emissioni (acqua) di cui: COD filtrato Cloruri Solfati Altri kg 0,21 0,16 0,05 0,00 kg 0,04 0,00 0,04 0,00 kg 0,10 0,01 0,09 0,00 kg 22,66 8,69 13,53 0,44 kg 4,95 3,24 1,69 0,02 kg 0,05 0,00 0,05 0,00 kg 0,41 0,03 0,38 0,00 kg 0,47 0,01 0,46 0,00 kg 4,01 3,20 0,80 0,01 Cromo III * g 45,84 n.a. 45,84 n.a. Formaldeide* g 31,16 n.a. 31,16 n.a. *dato riferito al consumo di prodotto chimico nel processo RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 7

9 Altre sostanze chimiche pericolose utilizzate nei processi CORE Unità Totale Calcio idrossido g 54,48 Acido formico g 54,41 Solfuro di sodio g 52,23 N-metil-2-pirrolidone g 45,70 Acido acetico g 40,54 Acido solforico g 29,89 2-(2-butossietossi)etanolo g 25, Ulteriori informazioni Lo spessore medio ponderato calcolato sulle pelli finite in uscita è risultato di 1,16 mm. La variabilità tra i vari articoli si è dimostrata molto contenuta essendo gli spessori contenuti tra 0,9 e 1,4 mm, ma di fatto la quasi totalità dei degli articoli presenta spessori compresi tra 1,1 1,2 mm di spessore. Per quanto riguarda le pelli grezze, l % del pellame proviene dall Europa da allevamenti che quindi vengono considerati intensivi, mentre il % proviene da USA e Nuova Zelanda, da allevamenti a carattere estensivo. La distanza media percorsa dalla pelle finita, dai cancelli della divisione produttiva alla piattaforma media dei clienti è pari a km. Per quanto riguarda l energia elettrica, si sono applicati dati del country mix per l Italia, utilizzando il processo: Electricity, medium voltage, production IT, at grid/it U, da Ecoinvent 2.2. Per quanto riguarda invece i criteri di cut-off applicati ai prodotti chimici, si fa riferimento alla PCR. Nello specifico si considerano con la propria sostanza attiva e percentuale media: 1. Le miscele non contenti sostanze pericolose con consumi in massa totali 1,5 % del peso complessivo dei prodotti chimici consumati nell anno di riferimento. 2. Miscele contenti una o più sostanze pericolose classificate come pericolose per l ambiente, mutageno o cancerogeno con consumi in massa totali 0,01 % del peso complessivo dei prodotti chimici consumati nell anno di riferimento. 3. Miscele contenti una o più sostanze pericolose classificate come pericolose per tutti gli altri tipi di pericolo non indicati al p.to 2) con consumi in massa totali 0,05 % del peso complessivo dei prodotti chimici consumati nell anno di riferimento. Le miscele rimaste escluse da questi criteri di cut-off vengono raggruppate, sommando le quantità di quelle pericolose e non pericolose con quelle delle due rispettive miscele più consumate della propria fase, come indicato nella PCR. 3.7 Comparazioni di EPD all interno di questa categoria di prodotto Si ricorda che EPD appartenenti alla stessa categoria di prodotto ma sviluppate secondo diversi programmi possono non essere confrontabili. RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 8

10 4 INFORMAZIONI DELL AZIENDA E DELL ENTE DI CERTIFICAZIONE 4.1 Contatti azienda Lo studio di Life Cycle Assessment (LCA) e la presente EPD sono stati svolti da Cecilia Fochesato, Daniele Omati e Lino Chiarello dell ufficio qualità, ambiente e sicurezza della RINO MASTROTTO GROUP S.p.A., in collaborazione con Aequilibria di Pernigotti Daniele. Lo standard internazionale era stato realizzato da Agenzia Giada della Provincia di Vicenza. I riferimenti dell azienda sono: Cecilia Fochesato Responsabile Ambiente c.fochesato@rinomastrottogroup.com RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. via dell Artigianato, Trissino (VI) Tel Fax Processo di verifica Revisione della PCR condotta da : Verifica indipendente della dichiarazione e dei dati, in accordo alla ISO 14025: Aequilibria di Pernigotti Daniele. Indirizzo mail: dpernigotti@aequilibria.com SGS Italia S.p.A Via G. Gozzi, 1/a Milano Tel: Fax: La presente EPD e il PCR di riferimento sono disponibili sul sito internet del Swedish Environmental Management Council Validità dell EPD L EPD ha un periodo di validità di 3 anni. 4.4 Data di scadenza 16/04/2015. RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 9

11 5 BIBLIOGRAFIA Rapporto di LCA della pelle bovina finita Caso di studio RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. Divisione Calbe-Brusarosco Product Category Rules Finished Bovine Leather Version 1.0_dated Database: Ecoinvent 2.2; Buwal 250; LCAfood Industry data. Cradle-to-Gate Environmental Assessment of Enzyme Products Produced Industrially in Denmark by Novozymes A/S; Per H. Nielsen et al.; Int J LCA 2006 (OnlineFirst): 7 Rapporto ambientale UNIC GLOSSARIO Acidificazione: abbassamento del ph di suoli, laghi, foreste, a causa dell immissione in atmosfera di sostanze acide, con conseguenze dannose sugli organismi viventi (es. piogge acide ). Effetto serra (GWP 100): fenomeno di riscaldamento globale dell atmosfera, calcolato per i prossimi 100 anni, dovuto all emissione in atmosfera di gas ad effetto serra quali anidride carbonica (CO 2 ), metano(ch 4 ), protossido di azoto (N 2 O), ecc. Eutrofizzazione: riduzione dell ossigeno presente nei corpi idrici e necessario per gli ecosistemi a causa dell eccessivo apporto di sostanze nutrienti quali azoto e fosforo. Assottigliamento della fascia di ozono: degradazione della fascia di ozono stratosferico, che funge da barriera contro la componente ultravioletta dei raggi solari, per opera di composti particolarmente reattivi, che si originano da clorofluorocarburi (CFC) o da clorofluorometani (CFM). La sostanza usata come riferimento per l ODP (Ozone Depletetion Potential) è il triclorfluorometano, o CFC-11. Formazione di smog fotochimica: formazione di ozono a livello di superficie terrestre dovuto all immissione in atmosfera di idrocarburi incombusti e ossidi di azoto in presenza di radiazione solare. Tale fenomeno è dannoso per gli organismi viventi, ed è spesso presente nei grandi centri urbani. Wet blue: pelle in condizione umida dopo essere stata conciata al cromo (stadio intermedio della lavorazione). Crust: pelle conciata, ingrassata ed asciugata, prima della rifinizione. RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. EPD 10

12 RINO MASTROTTO GROUP S.p.A. Via Dell artigianato, Trissino (VI) - Italy Tel: Fax:

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