Dichiarazione Ambientale di Prodotto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dichiarazione Ambientale di Prodotto"

Transcript

1 Dichiarazione Ambientale di Prodotto conforme alla norma ISO Traverse salvaletto AMioAgio HARTMANN FOROMED SRL Programma: The International EPD System Operatore del programma: EPD International AB Numero registrazione EPD: S-P Data di approvazione: Valida fino a: Data e numero di revisione: , rev.0 Scopo geografico: Europa

2 1. L azienda Hartmann Foromed srl è un azienda di proprietà di Paul Hartmann S.p.A., parte del noto gruppo multinazionale leader nella produzione e distribuzione di Dispositivi Medici PAUL HARTMANN. L azienda è specializzata nella produzione di teleria chirurgica sterile, camici e pacchi procedurali personalizzati ed ausili per incontinenza. Ha sede amministrativa, commerciale e un magazzino distributivo a Verona. È certificata UNI EN ISO 9001, e Hartmann Foromed, con il marchio AMioAgio, offre alla clientela un prodotto di alta qualità, in grado di rispondere alle necessità delle strutture e dei pazienti più esigenti e, avvalendosi dell esperienza bicentenaria della capogruppo PAUL HARTMANN, integra l offerta con tutta la gamma Hartmann di ausili assorbenti, protezione della persona e igiene senz acqua. Il privato può trovare la gamma AMioAgio e Hartmann in vendita on-line e in farmacia. AMioAgio è anche informazione e formazione: i nostri esperti, presenti su tutto il territorio nazionale, aiutano ad ottimizzare l uso degli ausili incontinenza per massimizzare il risparmio, il comfort e la consapevolezza dell utente. Le traverse AMioAgio sono prodotte da azienda terzista presso lo stabilimento di Via A. de Gasperi, 37, Commessaggio (MN). La gamma dei prodotti è in continua evoluzione ed espansione, per maggiori informazioni visitate il nostro sito Contatti: Head Office: Hartmann Foromed srl, Via della Metallurgia 12, Verona Ph Fax info@it.hartmann.info. 2. Il prodotto Codice UN CPC Absorbent hygiene products Descrizione del prodotto Le traverse salvaletto AMioAgio sono dei dispositivi che migliorano la qualità della vita dell utente ed aiutano il personale di supporto a ridurre il carico di lavoro derivante da accidentali fuoriuscite di liquidi dagli ausili incontinenza. Possono essere poste su letti, poltrone, sedie, sedie a rotelle, sedili di autoveicoli o su tutte le superfici che si vuole preservare. Assorbono velocemente i liquidi, sono discrete e di facile utilizzo. Sono composte da uno strato superiore in confortevole tessuto non tessuto in polipropilene che lascia passare i liquidi, uno strato intermedio assorbente in morbido fluff di cellulosa e da uno strato inferiore in film di polietilene che assicura elevata impermeabilità. Non vengono usati polimeri super assorbenti (SAP). Hartmann Foromed dispone di una completa gamma di traverse, nelle misure classiche (60x90 cm, 60x60 cm e 60x40 cm) con film di contenimento in polietilene normale o traspirante, con adesivi di 2

3 fissaggio, e traverse con ali rimboccabili in polietilene e in tessuto non tessuto (80x180 cm). Le traverse AMioAgio sono inoltre disponibili anche con cellulosa certificata PEFC. I prodotti oggetto della presente EPD sono: AMioAgio 60x40 plus, ref AMioAgio 60x60 plus, ref AMioAgio 60x90 plus, ref AMioAgio 60x90 plus, ref AMioAgio 60x90 plus con backsheet traspirante, ref AMioAgio 60x90 plus con adesivo di fissaggio, ref AMioAgio 60x90 extra, ref AMioAgio 80x180 plus, ref AMioAgio 80x180 plus con ali rimboccabili, ref AMioAgio 80x180 plus con ali rimboccabili in TNT, ref La gamma di traverse AMioAgio utilizza esclusivamente cellulosa ECF (Elementary Chlorine Free) 1 Tutte le materie prime plastiche utilizzate nella gamma di traverse AMioAgio non contengono piombo, cromo esavalente e relativi composti, ftalati 2, acrilamide, antimonio, ritardanti di fiamma bromurati, composti organostannici se non sotto forma di impurità. Gli additivi utilizzati nelle plastiche sono conformi ai Regolamenti CE n.1272/ e n.1907/2006 (REACH) e loro s.m.i. Non sono applicate lozioni, creme e/o sostanze deodoranti durante il processo produttivo Gli imballi utilizzati sono conformi all allegato F, parte IV del D.Lgs.152/06 e gli imballi secondari in cartone sono costituiti da almeno l 80% di materiale riciclato 1 Nei processi di sbiancamento non viene usato cloro gassoso e non sono aggiunti sbiancanti ottici o agenti sbiancanti fluorescenti. 2 ftalato di bis (2-etilesile)(DEHP) CAS n ; ftalato di dibutile (DBP) CAS n ; ftalato di butilbenzile (BBP) CAS n Gli additivi non sono classificati con le seguenti indicazioni di pericolo: cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione categorie 1a,1b e 2 (H340, H350, H350i, H360F, H360D, H360FD, H360Fd, H360Df); a tossicità acuta, categorie 1 e 2 (H300, H310, H330, H304); tossici per determinati organi (STOT), categoria 1 (H370, H372); pericolosi per l'ambiente acquatico, categorie 1 e 2 (H400, H410, H411). Gli inchiostri e/o le tinte eventualmente presenti, sono utilizzati per esigenze funzionali, non a scopo estetico-commerciale. 3

4 3. Metodologia LCA L'Analisi del ciclo di vita LCA è stata realizzata in conformità alle norme ISO 14040, e alla PCR di riferimento, PCR 2011:14, che prevede un approccio cradle-to-grave (dalla culla alla tomba) considerando cioè tutti gli impatti ambientali dall'estrazione delle materie prime fino allo smaltimento del prodotto a fine vita. I dati specifici utilizzati si riferiscono all anno Per l analisi è stato utilizzato il software SimaPro v 8.1 e il database Ecoinvent v Unità funzionale L unità funzionale è rappresentata da un giorno d uso del prodotto assorbente. Il flusso di riferimento, ovvero il numero di unità di prodotto necessarie a svolgere la funzione richiesta, è pari a 4 4 unità. I risultati riportati al capitolo 4 si riferiscono quindi al ciclo di vita di 4 traverse salvaletto Confini del sistema I confini del sistema comprendono tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto considerato dalla culla alla tomba. Sono quindi incluse le fasi di pre-produzione (upstream) e produzione (core) oltre che le fasi di post-produzione (downstream). I processi di upstream comprendono: Estrazione e raffinazione delle risorse naturali Produzione dei materiali di base Produzione di semilavorati Produzione del packaging Trasporti per l approvvigionamento delle risorse I processi core comprendono: Trasporto dei semilavorati, packaging, adesivi in ingresso alla fase di produzione Produzione delle traverse salvaletto (compresa la produzione di energia elettrica e il trattamento dei rifiuti generati durante la produzione) I processi di downstream comprendono: Distribuzione del prodotto finito Fine vita del prodotto e del relativo packaging 4 Dato ricavato dal DM 332 del 27 agosto 1999 "Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe", Allegato 1, Elenco 2. 4

5 I consumi di energia elettrica, combustibili, acqua, la produzione e il trattamento dei rifiuti durante le varie fasi del ciclo di vita sono inclusi nei confini di Sistema e associati separatamente ad ogni modulo. Non sono associati impatti alla fase d uso del prodotto Cut-off e metodi di allocazione Il criterio di cut-off applicato, in accordo con il documento PCR di riferimento, si basa sull esclusione degli elementi che contribuiscono all impatto finale con un incidenza inferiore all 1%. Sono stati esclusi alcuni flussi elementari per i quali non è stato possibile reperire dati affidabili. I metodi di allocazione, applicati per associare i flussi elementari all unità funzionale in esame, si basano su relazioni fisiche (criterio di massa). Per lo smaltimento dei rifiuti mediante incenerimento, in conformità al documento PCR di riferimento, è stato allocato il 50% degli impatti alle operazioni di smaltimento (il rimanente 50% è allocato al recupero energetico, esterno ai confini del Sistema). 5

6 3.4. Tipologia e sorgenti di dati Per lo studio LCA sono state utilizzate le seguenti tipologie di dati: Specifici: dati relativi ai processi di produzione dei semilavorati quali fluff di cellulosa, tessuto non tessuto, films e alla produzione delle traverse assorbenti. Tutti i dati sono stati raccolti nell anno I dati relativi alla distribuzione del prodotto che comprendono le quantità spedite nei principali magazzini sono anch essi specifici. Generici: ricavati dal database Ecoinvent v.3.1. Tali dati sono stati utilizzati per i processi di estrazione e lavorazione delle materie prime, per la produzione dei polimeri e sostanze chimiche, per la produzione di energia e in generale per tutti quei processi in cui non è stata possibile l acquisizione di dati specifici. Proxy data (dati terziari): provenienti da stime basate su processi simili i cui dati sono noti dalla letteratura. Questa tipologia di dati è stata utilizzata in mancanza di dati specifici o generici. Gli impatti ambientali associati ai proxy data non superano il 10% dell'impatto ambientale complessivo del Sistema prodotto. Per quanto riguarda la produzione di energia elettrica sono stati utilizzati i processi relativi ai mix di produzione energetica del database Ecoinvent Scenario di distribuzione e fine vita Per quanto riguarda lo scenario di distribuzione del prodotto oggetto di studio sono stati utilizzati dati specifici di Hartmann Foromed relativi ai trasporti verso i magazzini di stoccaggio. Lo scenario di smaltimento del prodotto a fine vita si basa sulle statistiche medie italiane relative alla frazione indifferenziata del rifiuto solido urbano. Il fine vita dei materiali da imballaggio si basa sulle statistiche ricavate dalla reportistica dei principali consorzi italiani. Le percentuali applicate sono le seguenti: Tipologia smaltimento Rifiuto Riciclo Incenerimento Discarica Prodotto a fine vita - 36,0% 64,0% Carta/cartone 79,7% 9,0% 11,3% Plastica 40,7% 43,7% 15,6% 6

7 4. Valutazione delle prestazioni ambientali Si riportano di seguito, i risultati relativi al alla valutazione dell impatto del ciclo di vita. I dati sono relativi a un giorno d uso del prodotto ovvero al ciclo di vita di 4 traverse salvaletto. Il metodo utilizzato per il calcolo è aggiornato con i fattori di caratterizzazione riportati nella specifica sezione del sito Characterisation factors for default impact assessment categories, (gennaio 2016). I seguenti indicatori non sono stati rendicontati poiché non risultano significativi: Risorse secondarie Flussi di energia recuperata Consumo d'acqua diretto nei processi core L indicatore volontario relativo alla produzione di rifiuti non è stato rendicontato. Nelle tabelle sottostanti i risultati totali possono non corrispondere a causa dell arrotondamento nei dati. 7

8 4.1. Traversa salvaletto AMioAgio plus 60x40 ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 72, Ric x Materie plastiche 24,0 Altri materiali 4,0 Ghiaia kg 0,023 0,005 0,016 0,044 Petrolio kg 0,011 <0,001 <0,001 0,011 Cloruro di sodio kg 0,006 <0,001 <0,001 0,006 Gas naturale kg 0,003 <0,001 <0,001 0,003 Ganga, bauxite kg 0,003 <0,001 <0,001 0,003 Altri kg 0,005 <0,001 <0,001 0,006 Petrolio kg 0,027 0,004 0,002 0,033 Carbone kg 0,022 0,005 <0,001 0,028 Gas naturale kg 0,024 0,004 <0,001 0,028 Biomassa kg 0,236 <0,001 <0,001 0,237 Idroelettrico MJ 0,066 0,034 0,001 0,102 Biomassa MJ 5,752 0,014 <0,001 5,767 Eolico MJ 0,005 0,008 <0,001 0,013 Solare MJ 0,002 0,011 <0,001 0,013 Geotermico MJ 0,010 0,028 <0,001 0,038 Acqua litri 5,609 0,117 0,064 5,791 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 160,94 34,16 24,55 219,64 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -131,47 0,50 110,82-20,15 g C 2H 4 eq 0,05 0,01 0,02 0,08 Acidificazione g SO 2 eq. 0,94 0,26 0,08 1,27 eq. 0,30 0,04 0,23 0,57 8

9 4.2. Traversa salvaletto AMioAgio plus 60x60 ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 70, Ric x Materie plastiche 25,7 Altri materiali 4,3 Ghiaia kg 0,032 0,007 0,023 0,062 Petrolio kg 0,016 <0,001 <0,001 0,016 Cloruro di sodio kg 0,008 <0,001 <0,001 0,008 Gas naturale kg 0,005 <0,001 <0,001 0,005 Ganga, bauxite kg 0,004 <0,001 <0,001 0,005 Altri kg 0,007 0,001 <0,001 0,009 Petrolio kg 0,040 0,005 0,003 0,049 Carbone kg 0,031 0,007 <0,001 0,040 Gas naturale kg 0,035 0,005 <0,001 0,041 Biomassa kg 0,323 0,001 <0,001 0,324 Idroelettrico MJ 0,097 0,048 0,002 0,147 Biomassa MJ 7,865 0,019 0,001 7,886 Eolico MJ 0,008 0,011 <0,001 0,019 Solare MJ 0,003 0,015 <0,001 0,019 Geotermico MJ 0,014 0,040 <0,001 0,054 Acqua litri 7,770 0,164 0,090 8,025 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 234,72 47,62 36,24 318,58 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -179,15 0,70 152,02-26,43 g C 2H 4 eq 0,08 0,01 0,02 0,11 Acidificazione g SO 2 eq. 1,33 0,36 0,11 1,80 eq. 0,42 0,05 0,33 0,81 9

10 4.3. Traversa salvaletto AMioAgio plus 60x90 ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 69, x Materie plastiche 26,5 Altri materiali 3,6 Ghiaia kg 0,049 0,010 0,035 0,095 Petrolio kg 0,025 <0,001 <0,001 0,025 Cloruro di sodio kg 0,012 <0,001 <0,001 0,012 Gas naturale kg 0,008 <0,001 <0,001 0,008 Calcite kg 0,005 <0,001 <0,001 0,007 Altri kg 0,012 0,001 <0,001 0,013 Petrolio kg 0,062 0,008 0,004 0,074 Carbone kg 0,046 0,012 0,001 0,059 Gas naturale kg 0,052 0,008 <0,001 0,060 Biomassa kg 0,501 0,002 <0,001 0,503 Idroelettrico MJ 0,147 0,076 0,003 0,226 Biomassa MJ 12,225 0,030 0,002 12,257 Eolico MJ 0,011 0,018 <0,001 0,029 Solare MJ 0,005 0,024 <0,001 0,029 Geotermico MJ 0,021 0,063 <0,001 0,084 Acqua litri 11,863 0,257 0,139 12,260 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 350,03 74,64 55,98 480,64 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -280,47 1,09 234,43-44,96 g C 2H 4 eq 0,12 0,02 0,04 0,17 Acidificazione g SO 2 eq. 2,02 0,57 0,16 2,75 eq. 0,62 0,08 0,51 1,21 10

11 4.4. Traversa salvaletto AMioAgio plus 60x90 ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 63, x Materie plastiche 31,4 Altri materiali 5,5 Ghiaia kg 0,047 0,010 0,036 0,093 Petrolio kg 0,033 <0,001 <0,001 0,033 Cloruro di sodio kg 0,012 <0,001 <0,001 0,012 Gas naturale kg 0,010 <0,001 <0,001 0,010 Ganga, bauxite kg 0,008 <0,001 <0,001 0,009 Altri kg 0,011 0,002 0,001 0,014 Petrolio kg 0,069 0,008 0,004 0,081 Carbone kg 0,047 0,011 0,001 0,060 Gas naturale kg 0,057 0,008 <0,001 0,065 Biomassa kg 0,455 0,002 <0,001 0,457 Idroelettrico MJ 0,156 0,075 0,002 0,234 Biomassa MJ 11,100 0,030 0,002 11,132 Eolico MJ 0,013 0,018 <0,001 0,031 Solare MJ 0,007 0,024 <0,001 0,031 Geotermico MJ 0,026 0,062 <0,001 0,089 Acqua litri 11,038 0,254 0,138 11,430 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 379,24 72,99 63,40 515,64 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -254,95 1,09 212,57-41,29 g C 2H 4 eq 0,12 0,02 0,03 0,17 Acidificazione g SO 2 eq. 2,07 0,53 0,17 2,77 eq. 0,60 0,08 0,53 1,22 11

12 4.5. Traversa salvaletto AMioAgio plus 60x90 con adesivo di fissaggio ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 67, x Materie plastiche 26,5 Altri materiali 6,4 Ghiaia kg 0,048 0,010 0,036 0,094 Petrolio kg 0,025 <0,001 <0,001 0,025 Cloruro di sodio kg 0,013 <0,001 <0,001 0,013 Ganga, bauxite kg 0,010 <0,001 <0,001 0,010 Gas naturale kg 0,008 <0,001 <0,001 0,008 Altri kg 0,011 0,002 0,001 0,014 Petrolio kg 0,068 0,008 0,004 0,080 Carbone kg 0,048 0,011 0,001 0,061 Gas naturale kg 0,055 0,008 <0,001 0,063 Biomassa kg 0,483 0,002 <0,001 0,485 Idroelettrico MJ 0,151 0,076 0,003 0,230 Biomassa MJ 11,785 0,030 0,002 11,817 Eolico MJ 0,011 0,018 <0,001 0,029 Solare MJ 0,005 0,024 <0,001 0,029 Geotermico MJ 0,022 0,063 <0,001 0,084 Acqua litri 11,585 0,256 0,139 11,980 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 363,99 73,98 58,92 496,88 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -271,34 1,09 225,57-44,68 g C 2H 4 eq 0,12 0,02 0,04 0,17 Acidificazione g SO 2 eq. 2,06 0,55 0,18 2,80 eq. 0,62 0,08 0,52 1,22 12

13 4.6. Traversa salvaletto AMioAgio plus 60x90 con backsheet traspirante ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 68, x Materie plastiche 26,5 Altri materiali 5,5 Ghiaia kg 0,049 0,010 0,036 0,094 Petrolio kg 0,025 <0,001 <0,001 0,025 Cloruro di sodio kg 0,013 <0,001 <0,001 0,013 Ganga, bauxite kg 0,008 <0,001 <0,001 0,009 Gas naturale kg 0,008 <0,001 <0,001 0,008 Altri kg 0,011 0,002 0,001 0,014 Petrolio kg 0,066 0,008 0,004 0,078 Carbone kg 0,047 0,012 0,001 0,060 Gas naturale kg 0,054 0,008 <0,001 0,062 Biomassa kg 0,489 0,002 <0,001 0,491 Idroelettrico MJ 0,150 0,076 0,003 0,228 Biomassa MJ 11,931 0,030 0,002 11,964 Eolico MJ 0,011 0,018 <0,001 0,029 Solare MJ 0,005 0,024 <0,001 0,029 Geotermico MJ 0,022 0,063 <0,001 0,084 Acqua litri 11,678 0,256 0,139 12,074 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 359,33 74,20 57,94 491,47 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -274,39 1,09 228,52-44,77 g C 2H 4 eq 0,12 0,02 0,04 0,17 Acidificazione g SO 2 eq. 2,05 0,56 0,18 2,78 eq. 0,62 0,08 0,52 1,22 13

14 4.7. Traversa salvaletto AMioAgio extra 60x90 ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 79, x Materie plastiche 18,2 Altri materiali 2,5 Ghiaia kg 0,073 0,015 0,051 0,138 Petrolio kg 0,025 <0,001 <0,001 0,025 Cloruro di sodio kg 0,018 <0,001 <0,001 0,018 Calcite kg 0,007 0,001 0,001 0,010 Gas naturale kg 0,008 <0,001 <0,001 0,008 Altri kg 0,014 0,002 <0,001 0,017 Petrolio kg 0,070 0,013 0,006 0,089 Carbone kg 0,062 0,017 0,002 0,081 Gas naturale kg 0,064 0,011 <0,001 0,076 Biomassa kg 0,814 0,002 <0,001 0,816 Idroelettrico MJ 0,180 0,111 0,004 0,294 Biomassa MJ 19,868 0,044 0,003 19,915 Eolico MJ 0,014 0,026 <0,001 0,040 Solare MJ 0,005 0,035 <0,001 0,040 Geotermico MJ 0,025 0,091 <0,001 0,116 Acqua litri 18,611 0,378 0,203 19,193 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 439,10 110,89 63,34 613,34 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -457,98 1,59 379,60-76,79 g C 2H 4 eq 0,16 0,03 0,06 0,25 Acidificazione g SO 2 eq. 2,81 0,88 0,23 3,91 eq. 0,89 0,13 0,69 1,70 14

15 4.8. Traversa salvaletto AMioAgio plus 80x180 ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 54, x Materie plastiche 43,4 Altri materiali 2,4 Ghiaia kg 0,068 0,017 0,054 0,139 Petrolio kg 0,047 <0,001 <0,001 0,047 Gas naturale kg 0,017 <0,001 <0,001 0,017 Cloruro di sodio kg 0,014 <0,001 <0,001 0,014 Calcite kg 0,008 0,001 0,001 0,010 Altri kg 0,014 0,002 <0,001 0,017 Petrolio kg 0,131 0,012 0,007 0,150 Carbone kg 0,067 0,017 0,002 0,087 Gas naturale kg 0,094 0,012 <0,001 0,106 Biomassa kg 0,601 0,002 <0,001 0,603 Idroelettrico MJ 0,297 0,116 0,004 0,416 Biomassa MJ 14,684 0,047 0,003 14,733 Eolico MJ 0,017 0,028 <0,001 0,044 Solare MJ 0,008 0,037 <0,001 0,045 Geotermico MJ 0,032 0,097 <0,001 0,129 Acqua litri 14,825 0,393 0,206 15,423 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 599,97 111,69 118,53 830,20 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -337,00 1,69 279,78-55,52 g C 2H 4 eq 0,18 0,03 0,05 0,25 Acidificazione g SO 2 eq. 3,05 0,77 0,22 4,04 eq. 0,83 0,12 0,88 1,82 15

16 4.9. Traversa salvaletto AMioAgio plus 80x180 con ali rimboccabili ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 59, x Materie plastiche 38,6 Altri materiali 2,4 Ghiaia kg 0,070 0,017 0,054 0,141 Petrolio kg 0,042 <0,001 <0,001 0,042 Gas naturale kg 0,015 <0,001 <0,001 0,015 Cloruro di sodio kg 0,015 <0,001 <0,001 0,015 Calcite kg 0,008 0,001 0,001 0,010 Altri kg 0,014 0,002 <0,001 0,017 Petrolio kg 0,121 0,012 0,007 0,140 Carbone kg 0,067 0,018 0,002 0,087 Gas naturale kg 0,089 0,012 <0,001 0,101 Biomassa kg 0,653 0,002 <0,001 0,655 Idroelettrico MJ 0,278 0,116 0,004 0,398 Biomassa MJ 15,946 0,047 0,003 15,996 Eolico MJ 0,016 0,028 <0,001 0,044 Solare MJ 0,007 0,037 <0,001 0,044 Geotermico MJ 0,030 0,097 <0,001 0,127 Acqua litri 15,794 0,395 0,208 16,396 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 573,40 113,01 108,90 795,32 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -366,42 1,69 304,00-60,74 g C 2H 4 eq 0,17 0,03 0,05 0,26 Acidificazione g SO 2 eq. 3,04 0,80 0,22 4,06 eq. 0,85 0,12 0,85 1,82 16

17 4.10.Traversa salvaletto AMioAgio plus 80x180 con ali rimboccabili in TNT ref risultati per un giorno d uso del prodotto Cellulosa 66, x Materie plastiche 31,2 Altri materiali 2,7 Ghiaia kg 0,064 0,013 0,048 0,125 Petrolio kg 0,054 <0,001 <0,001 0,054 Cloruro di sodio kg 0,015 <0,001 <0,001 0,015 Gas naturale kg 0,015 <0,001 <0,001 0,015 Calcite kg 0,007 <0,001 <0,001 0,008 Altri kg 0,013 0,002 <0,001 0,016 Petrolio kg 0,075 0,011 0,006 0,091 Carbone kg 0,060 0,016 0,002 0,077 Gas naturale kg 0,069 0,010 <0,001 0,080 Biomassa kg 0,644 0,002 <0,001 0,647 Idroelettrico MJ 0,189 0,103 0,003 0,295 Biomassa MJ 15,727 0,041 0,003 15,771 Eolico MJ 0,018 0,024 <0,001 0,043 Solare MJ 0,013 0,033 <0,001 0,045 Geotermico MJ 0,043 0,085 <0,001 0,128 Acqua litri 15,264 0,346 0,187 15,796 Riscaldamento globale - fossile g CO 2 eq. 489,62 99,59 79,01 668,22 Riscaldamento globale - biogenico g CO 2 eq. -361,37 1,49 300,46-59,42 g C 2H 4 eq 0,16 0,03 0,05 0,23 Acidificazione g SO 2 eq. 2,74 0,74 0,21 3,69 eq. 0,79 0,11 0,69 1,60 17

18 5. Informazioni relative al Programma e alla verifica The International EPD System Programma EPD International AB Box SE Stockholm Sweden Numero registrazione EPD S-P Data di pubblicazione Valida fino a Data di revisione Product Category Rules PCR 2011:14 Version 2.0 ( ) Codice CPC UN CPC Anno di riferimento dei dati 2015 Scopo geografico Europa Product category rules (PCR): PCR 2011:14 Version 2.0 ( ) Revisione del documento PCR condotta da: Comitato tecnico dell International EPD System, Chair: Massimo Marino Verifica indipendente della dichiarazione e dei dati, conforme alla ISO 14025: EPD Process Certification (interna) Verifica EPD (esterna) Verificatore di parte terza: SGS Italia S.p.A. via Caldera, Milano Tel Fax Accreditato da: Accredia, certificato n.006h EPD all interno della stessa categoria di prodotto, ma provenienti da differenti programmi possono non essere confrontabili. 18

19 Contatti Azienda Hartmann Foromed srl Via della Metallurgia, Verona Ph Fax Contatto aziendale Carlo Properzi, Supporto tecnico Ing. Paolo Simon Ostan Operatore del programma EPD International AB 6. Riferimenti bibliografici Simon Ostan P., Life Cycle Assessment (LCA) Traverse salvaletto AMioAgio Hartmann Foromed, Rev.0 del 17/10/2016. ISO (UNI), Environmental labels and declarations - Type III environmental declarations - Principles and procedures, ISO 14025:2006, International Organization for Standardization, Geneve, Switzerland. EPD International AB, 2015, General Programme Instructions for the International EPD System. The International EPD Cooperation. Document version 2.5, dated , EPD International AB, PCR 2011:14, Absorbent hygiene products, v.2.0 ( ), EPD International AB, PCR 2011:14, Absorbent hygiene products, version 2.0 DM 332 del 27/8/1999 Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe Allegato 1, Elenco 2 ISPRA, 2015, Rapporto rifiuti urbani Edizione 2015 COMIECO 2016, Programma Specifico di Prevenzione COREPLA 2016, Programma Specifico di Prevenzione

LCA DEL SISTEMA RICICLO: RICICLO vs SMALTIMENTO, MONOUSO RICICLABILI vs LAVABILI

LCA DEL SISTEMA RICICLO: RICICLO vs SMALTIMENTO, MONOUSO RICICLABILI vs LAVABILI LCA DEL SISTEMA RICICLO: RICICLO vs SMALTIMENTO, MONOUSO RICICLABILI vs LAVABILI 28/10/2014 Duccio Bianchi, Ambiente Italia Ambiente Italia, istituto indipendente di analisi e ricerca ambientale, ha analizzato

Dettagli

Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti

Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti comunicare dati ambientali oggettivi, accurati e scientificamente dimostrati sui propri prodotti; monitorare gli impatti ambientali connessi

Dettagli

Life CONCLUSIONI. Cycle Analisys per la valutazione economica della sostenibilità ambientale della filiera del biogas in Lombardia

Life CONCLUSIONI. Cycle Analisys per la valutazione economica della sostenibilità ambientale della filiera del biogas in Lombardia Life Cycle Analisys per la valutazione economica della sostenibilità ambientale della filiera del biogas in Lombardia COSA impatto dell intero ciclo di produzione di biogas COME quantificazione della emissioni

Dettagli

GreenBoxX & GreenTray

GreenBoxX & GreenTray DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PER GreenBoxX & GreenTray SCATOLE E VASSOI IN CARTONE ONDULATO CPC CODE: 32153 REVISIONE 1 DEL 13-02-2012 CONVALIDA N. S-P-00221 VALIDA FINO AL 10/1/2014 PRESENTAZIONE

Dettagli

Pecorino Toscano DOP_CF External Communication Report rev.2 del 25/06/2014

Pecorino Toscano DOP_CF External Communication Report rev.2 del 25/06/2014 i Pecorino Toscano DOP_CF External Communication Report rev.2 del 25/06/2014 Caseificio Sociale Manciano Società Agricola Cooperativa - Loc. Piano di Cirignano - 58014 Manciano (GR) Studio del ciclo di

Dettagli

LCA dell Acqua Minerale Naturale Oligominerale San Benedetto in bottiglie di PET da 0,5 l. - 1,5 l. - 2 l (2009/2010).

LCA dell Acqua Minerale Naturale Oligominerale San Benedetto in bottiglie di PET da 0,5 l. - 1,5 l. - 2 l (2009/2010). LCA dell Acqua Minerale Naturale Oligominerale San Benedetto in bottiglie di PET da 0,5 l. - 1,5 l. - 2 l (2009/2010). Relazione interna e confidenziale 6 luglio 2011 1 Indice Premessa... 3 1. L azienda

Dettagli

Applicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi

Applicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi Applicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università costituenti:

Dettagli

Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti. 2015 - EPD Microfibra in PET riciclato

Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti. 2015 - EPD Microfibra in PET riciclato Il primo EPD Process certificato per i tessuti-non-tessuti 2015 - EPD Microfibra in PET riciclato Miko S.r.l. nasce nel 1997 a Gorizia come produttrice di tessuti-non-tessuti per il settore arredo. Il

Dettagli

DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO (EPD) DI PRODOTTI PER LA PULIZIA E L IGIENE DI

DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO (EPD) DI PRODOTTI PER LA PULIZIA E L IGIENE DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO (EPD) DI PRODOTTI PER LA PULIZIA E L IGIENE DI CODICE CPC 35322 GRUPPO CODICE CPC 35 PCR PCR 2011:10 DETERGENTS AND WASHING PREPARATIONS, VERSION 1.0, 2011 08 30 NUMERO

Dettagli

Introduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale

Introduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale » Spinaci Cubello Foglia Più 01» Introduzione Questo documento è un estratto del Report relativo al calcolo dell impronta di carbonio (Carbon Footprint) di 8 prodotti orticoli surgelati a marchio Orogel,

Dettagli

Dichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL

Dichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL Dichiarazione Ambientale di Prodotto Scatole in Cartone Ondulato CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 15-10-2012 CONVALIDA N. S-P-00368 VALIDA FINO AL L Azienda L Azienda 1 Lean Six Sigma : Combining Six Sigma

Dettagli

ISOLAMENTO TERMICO DEGLI EDIFICI: COMPARAZIONE TRA INSUFFLAGGIO CON FIBRA DI CELLULOSA E ISOLAMENTO CLASSICO A CAPPOTTO

ISOLAMENTO TERMICO DEGLI EDIFICI: COMPARAZIONE TRA INSUFFLAGGIO CON FIBRA DI CELLULOSA E ISOLAMENTO CLASSICO A CAPPOTTO ISOLAMENTO TERMICO DEGLI EDIFICI: COMPARAZIONE TRA INSUFFLAGGIO CON FIBRA DI CELLULOSA E ISOLAMENTO CLASSICO A CAPPOTTO P.I. Luciano Sonda Amm. Delegato di ISOLARE srl 78 Isolamento termico degli edifici.

Dettagli

Carbon footprint applicata alla ristorazione scolastica del Comune di Torino

Carbon footprint applicata alla ristorazione scolastica del Comune di Torino UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO ALMA UNIVERSITAS TAURINENSIS Sostenibilità ambientale nella ristorazione scolastica Dall esperienza acquisita alle nuove proposte di eco-innovazione Laboratorio Chimico

Dettagli

DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO CONVALIDATA

DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO CONVALIDATA DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO CONVALIDATA ECOZERO PANNELLI IN POLIESTERE RICICLATO PER L ISOLAMENTO TERMOACUSTICO DELLE COSTRUZIONI Revisione 4.1 - Luglio 2015 Registrazione Nr. S-P-00218 Data di

Dettagli

Strumenti Semplificati: il caso Coopservice

Strumenti Semplificati: il caso Coopservice Strumenti Semplificati: il caso Coopservice Paolo Neri In collaborazione: Dott. Matteo Vignoli Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria Università di Modena e Reggio Emilia Dott. Luca Baracchi

Dettagli

La riduzione della produzione dei rifiuti: l esperienza di CONAI. Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Modena, 22 novembre 2005

La riduzione della produzione dei rifiuti: l esperienza di CONAI. Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Modena, 22 novembre 2005 La riduzione della produzione dei rifiuti: l esperienza di CONAI Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Modena, 22 novembre 2005 La prevenzione secondo la normativa europea Le Direttive europee

Dettagli

EPS Project. Proposta per la gestione integrata dei servizi di selezione, raccolta, lavorazione e rigenerazione del materiale EPS. Donatella Colecchia

EPS Project. Proposta per la gestione integrata dei servizi di selezione, raccolta, lavorazione e rigenerazione del materiale EPS. Donatella Colecchia EPS Project Proposta per la gestione integrata dei servizi di selezione, raccolta, lavorazione e rigenerazione del materiale EPS Donatella Colecchia Obiettivo Riqualificazione del Polistirene Espanso attraverso

Dettagli

CompostLabel POLYCART S.P.A. www.polycart.eu. la collaborazione con Green Innovation, l accordo volontario con il Ministero dell Ambiente

CompostLabel POLYCART S.P.A. www.polycart.eu. la collaborazione con Green Innovation, l accordo volontario con il Ministero dell Ambiente POLYCART S.P.A. www.polycart.eu CompostLabel CFP e riduzione delle emissioni l esperienza Polycart, la collaborazione con Green Innovation, l accordo volontario con il Ministero dell Ambiente Cos è CompostLabel

Dettagli

LCA dei mattoni in terra cruda

LCA dei mattoni in terra cruda Preparazione di una scheda ambientale per Fornace Brioni Srl Documento interno Leo Breedveld 2B 28 marzo 2009 2B Consulenza Ambientale di Leo Breedveld Codice fiscale: BRDLLH66L27Z126C Partita IVA: 03740120260

Dettagli

Dichiarazione Ambientale di prodotto delle UOVA FResCHE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA

Dichiarazione Ambientale di prodotto delle UOVA FResCHE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA Dichiarazione Ambientale di prodotto delle UOVA FResCHE DA AGRICOLTURA BIOLOGICA CPC code Revisione n. Registrazione n. Valida fino al Anno di riferimento dei dati Area geografica di riferimento 030 Hen

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Edile, Civile e Ambientale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Abstract

Dettagli

L applicazione del Protocollo di Kyoto: : bilancio e verifica dei gas serra nelle pubbliche amministrazioni

L applicazione del Protocollo di Kyoto: : bilancio e verifica dei gas serra nelle pubbliche amministrazioni L applicazione del Protocollo di Kyoto: : bilancio e verifica dei gas serra nelle pubbliche amministrazioni Dott.ssa Barbara Cavanna Business Unit Ambiente e Territorio RINA S.p.A. 1 Primati del RINA Il

Dettagli

Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare

Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare Migliorare le prestazioni dell Industria Alimentare Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare Michele Manfredi CIPACK - Unipr AGENDA Analisi e valutazione

Dettagli

rev. 2 del 30/08/2012 Codice CPC: 24410 "Waters" Data approvazione: 30/08/2012 n. registrazione: S-P-00394

rev. 2 del 30/08/2012 Codice CPC: 24410 Waters Data approvazione: 30/08/2012 n. registrazione: S-P-00394 Dichiarazione Ambientale di prodotto dell acqua minerale effervescente naturale Lete, in bottiglie di PET 0,5 l -1,5 l e, dell acqua minerale naturale oligominerale Sorgesana, in bottiglie PET 2 l rev.

Dettagli

LCA e Impronta ambientale dei prodotti. Nuovi strumenti per una competitività sostenibile

LCA e Impronta ambientale dei prodotti. Nuovi strumenti per una competitività sostenibile LCA e Impronta ambientale dei prodotti Nuovi strumenti per una competitività sostenibile LCA Life-Cycle Assessment Una definizione La LCA è una metodologia di valutazione, fondata su un approccio multi-criteri

Dettagli

Consumi energetici ed impronta carbonica della mela nella fase di post-raccolta

Consumi energetici ed impronta carbonica della mela nella fase di post-raccolta Consumi energetici ed impronta carbonica della mela nella fase di post-raccolta Zanotelli D 1, Ciarapica F 1-2, Fadanelli L 3, Mazzetto F 1, Tagliavini M 1 1. Facoltà di Scienze e Tecnologie, Libera Università

Dettagli

Analisi del ciclo di vita per processi industriali

Analisi del ciclo di vita per processi industriali Analisi del ciclo di vita per processi industriali Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e il Territorio Corso a scelta 6 CFU Seconda Università di Napoli Dipartimento di Scienze e Tecnologie

Dettagli

Informazione al cliente. Dichiarazione Ambientale

Informazione al cliente. Dichiarazione Ambientale Informazione al cliente Dichiarazione Ambientale 0 Telecom Italia è attiva nella promozione di azioni tese a migliorare l efficienza ambientale delle proprie attività. In questo ambito, Telecom Italia

Dettagli

La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra

La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra La valutazione del Carbon Footprint del cuoio: Il caso della lavorazione delle pelli ovine nel Distretto di Solofra Biagio Naviglio a, Massimiliano Fabbricino b, Anna Cozzolino b a. Stazione Sperimentale

Dettagli

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria

Dettagli

In conformità con Regolamento (CE) n.1907/2006, (CE) n.453/2010 e (CE) n.1272/2008.

In conformità con Regolamento (CE) n.1907/2006, (CE) n.453/2010 e (CE) n.1272/2008. In conformità con Regolamento (CE) n.1907/2006, (CE) n.453/2010 e (CE) n.1272/2008. 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETA /IMPRESA 1.1. Nome del prodotto: Trappola adesiva per

Dettagli

Torino, 16 aprile 2013. Andrea Loro Piana Falpi Srl. associato AFIDAMP dal 1987

Torino, 16 aprile 2013. Andrea Loro Piana Falpi Srl. associato AFIDAMP dal 1987 Torino, 16 aprile 2013 Andrea Loro Piana Falpi Srl associato AFIDAMP dal 1987 IL CAM PULIZIE CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA O PER LA FORNITURA DI PRODOTTI PER L IGIENE

Dettagli

Bruno Notarnicola. Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo Società, Ambiente, Culture Università degli Studi di Bari

Bruno Notarnicola. Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo Società, Ambiente, Culture Università degli Studi di Bari Bruno Notarnicola Dipartimento Jonico in Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo Società, Ambiente, Culture Università degli Studi di Bari Iniziative per la sostenibilità delle filiere agroindustriali

Dettagli

1975-2010. Bottazzi srl

1975-2010. Bottazzi srl Profilo aziendale 1975-2010 Bottazzi S.r.l. si occupa da oltre 35 anni di lavorazione di laminati in ferro ed inox, maturando una profonda conoscenza nel settore elettrodomestico e d arredamento. L esperienza

Dettagli

CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTO STANDARD ISO/TS 14067 LINEA CAPSULE BELL CAFFÈ EXTERNAL COMMUNICATION REPORT

CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTO STANDARD ISO/TS 14067 LINEA CAPSULE BELL CAFFÈ EXTERNAL COMMUNICATION REPORT CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTO STANDARD ISO/TS 14067 LINEA CAPSULE BELL CAFFÈ EXTERNAL COMMUNICATION REPORT REVISIONE DATA EMISSIONE MODIFICHE REDATTO DA 0 31/10/2014 Prima emissione AzzeroCO2 1 10/11/2014

Dettagli

Sicurezza e qualità del packaging alimentare: per consumatori ed ambiente. Francesca Mostardini, Global Packaging manager Pack Co

Sicurezza e qualità del packaging alimentare: per consumatori ed ambiente. Francesca Mostardini, Global Packaging manager Pack Co Sicurezza e qualità del packaging alimentare: per consumatori ed ambiente Francesca Mostardini, Global Packaging manager Pack Co 1 SOMMARIO I consumatori Sicurezza alimentare Basi normative: Regolamento

Dettagli

La storia della nostra azienda nasce 50 anni fa, quando recupero, smaltimento, raccolta, selezione e imballaggio non erano attività affrontate né da

La storia della nostra azienda nasce 50 anni fa, quando recupero, smaltimento, raccolta, selezione e imballaggio non erano attività affrontate né da La storia della nostra azienda nasce 50 anni fa, quando recupero, smaltimento, raccolta, selezione e imballaggio non erano attività affrontate né da privati né da aziende. 3 Da tre generazioni operiamo

Dettagli

La sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing

La sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing Convegno La sostenibilità come leva di marketing: la comunicazione oltre il greenwashing Milano, 14 aprile 2011 Comunicare l innovazione ambientale attraverso il green marketing: la Environmental Product

Dettagli

GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA

GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA La raccolta differenziata fa la differenza: l importanza dei comportamenti per dare nuova vita a materiali ancora potenzialmente utili 20 Novembre 2013 Il riciclo e la sostenibilità

Dettagli

ARCA 3.00 VERSO UN MERCATO SOSTENIBILE IL SOFTWARE LCA-ARCA IL GARNI DI LENZUMO (TN) Ing. MARIA CRISTINA GRILLO Consulente LCA per ARCA

ARCA 3.00 VERSO UN MERCATO SOSTENIBILE IL SOFTWARE LCA-ARCA IL GARNI DI LENZUMO (TN) Ing. MARIA CRISTINA GRILLO Consulente LCA per ARCA ARCA 3.00 VERSO UN MERCATO SOSTENIBILE Venerdì 10 Ottobre 2014 Palazzo della ricerca e della conoscenza Fondazione Edmund Mach San Michele all Adige (TN) IL SOFTWARE LCA-ARCA IL GARNI DI LENZUMO (TN) Introduzione

Dettagli

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso L energia Il fabbisogno energetico dei paesi industrializzati è attualmente soddisfatto con ricorso al petrolio e al gas naturale (in Italia per l 80% nel 2001). [Fig. 7.1 e 7.2] In futuro solo risorse

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA *

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA * Pag. 1 / 9 REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE CON IL MARCHIO PSV PLASTICA SECONDA VITA * MATERIALI E/O MANUFATTI IN POLIETILENE DA RESIDUI INDUSTRIALI E/O DA MATERIALI DA POST-CONSUMO DESTINATI AD

Dettagli

GRUPPO POLIGRAFICO TIBERINO S.R.L.

GRUPPO POLIGRAFICO TIBERINO S.R.L. PROGETTO CO-FINANZIATO DA REALIZZATO DAL CONSULENTE ESTERNO INCARICATO (COME DA BANDO): GREEN INNOVATION S.R.L. DOTT.SSA ING. FEDERICA LUNGHI VERIFICATO DA CERTIQUALITY S.R.L. PROGETTO DI: GRUPPO POLIGRAFICO

Dettagli

La gestione del Carbon Footprint di Prodotto: il processo di normazione ISO 14067

La gestione del Carbon Footprint di Prodotto: il processo di normazione ISO 14067 Centro Studi Qualità Ambiente c/o Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova tel +39 049 8275539 www.cesqa.it cesqa@unipd.it Ing. Alessandro Manzardo alessandro.manzardo@unipd.it

Dettagli

OLITALIA SRL VIA ANTONIO MEUCCI, 22/A - FORLÌ

OLITALIA SRL VIA ANTONIO MEUCCI, 22/A - FORLÌ OLITALIA SRL VIA ANTONIO MEUCCI, 22/A - FORLÌ DICHIARAZIONE DI VERIFICA (ISO 14064-3) 23 febbraio 2015 Copia controllata del presente documento è solamente quella elettronica disponibile on-line sulla

Dettagli

RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI di Fabrizio Piva CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it BIOENERGY Verona 04.02. 2010 1 SOMMARIO CHI SIAMO LA SITUAZIONE A LIVELLO EUROPEO GLI

Dettagli

DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO DELL ACQUA MINERALE NATURALE CERELIA IMBOTTIGLIATA IN:

DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO DELL ACQUA MINERALE NATURALE CERELIA IMBOTTIGLIATA IN: DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO DELL ACQUA MINERALE NATURALE CERELIA IMBOTTIGLIATA IN: PET DA 1,5l E VETRO DA 1l CODICE CPC 24410 GRUPPO CODICE CPC 24 BEVERAGES PCR WATERS (INCLUDING MINERAL WATERS

Dettagli

Sterilizzazione in situ dei Rifiuti Ospedalieri a Rischio Infettivo

Sterilizzazione in situ dei Rifiuti Ospedalieri a Rischio Infettivo Sterilizzazione in situ dei Rifiuti Ospedalieri a Rischio Infettivo Perché... conviene a tutti!! Convegno: RIFIUTI SANITARI - ANALISI E PROSPETTIVE Sterilizzazione dei rifiuti sanitari I rifiuti sanitari

Dettagli

La valutazione delle emissioni evitate

La valutazione delle emissioni evitate Lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia verso gli obiettivi 2020 La valutazione delle emissioni evitate Isabella Bruno Unità Studi Auditorium GSE - 26 giugno 2013 Il contesto normativo Progress Report

Dettagli

EPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION. RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna

EPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION. RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna EPD ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION Il ruolo del certificatore RINA Services S.p.A. Barbara Cavanna 9 Aprile 2010 Che cos è l EPD? Foto L EPD è un etichetta di tipo III Dichiarazione Ambientale di Prodotto

Dettagli

Analisi comparativa di percorsi per il recupero di Materia e di Energia da Rifiuti

Analisi comparativa di percorsi per il recupero di Materia e di Energia da Rifiuti Analisi comparativa di percorsi per il recupero di Materia e di Energia da Rifiuti Dipartimento di Energia DIEM DIIAR Dipartimento Ingegneria Civile e Ambientale Istituto Economia delle Fonti di Energia

Dettagli

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO 11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,

Dettagli

Mini corso: Storia ed esempi LCA (15 ) BEST UP

Mini corso: Storia ed esempi LCA (15 ) BEST UP Mini corso: Storia ed esempi LCA (15 ) BEST UP settimana milanese del design 18-23 aprile 2007 Leo Breedveld Esperto LCA Tel: 041-5947937 - breedveld@to-be.it Uno dei primi studi di LCA Life Cycle Assessment

Dettagli

Aldo Iacomelli E-Cube srl. Presentazione dell analisi e del calcolo della Carbon Footprint dei chiusini KIO

Aldo Iacomelli E-Cube srl. Presentazione dell analisi e del calcolo della Carbon Footprint dei chiusini KIO Aldo Iacomelli E-Cube srl Presentazione dell analisi e del calcolo della Carbon Footprint dei chiusini KIO COSA ABBIAMO FATTO Fornitura dati Carbon footprint di prodotto Certificazione ISO (TS) 14067:2013

Dettagli

Linee guida per la valutazione dell idoneità al contatto con alimenti del packaging realizzato con materiale proveniente da riciclo

Linee guida per la valutazione dell idoneità al contatto con alimenti del packaging realizzato con materiale proveniente da riciclo Linee guida per la valutazione dell idoneità al contatto con alimenti del packaging realizzato con materiale proveniente da riciclo INDICE Prefazione 19 Premessa 21 Scopo 29 Campo di applicazione 29 Destinatari

Dettagli

CARBON FOOTPRINT. project 2013

CARBON FOOTPRINT. project 2013 1 descrizione del progetto La decisione di partecipare al bando del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare per l accesso al finanziamento (ai sensi del D.M. 468 del 19.05.2011)

Dettagli

ETICHETTE PER PRODOTTI VERDI E SISTEMI DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE IMPRESE: COME VALORIZZARE IL PROPRIO IMPEGNO DI SOSTENIBILITA SUL MERCATO

ETICHETTE PER PRODOTTI VERDI E SISTEMI DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE IMPRESE: COME VALORIZZARE IL PROPRIO IMPEGNO DI SOSTENIBILITA SUL MERCATO ETICHETTE PER PRODOTTI VERDI E SISTEMI DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE DELLE IMPRESE: COME VALORIZZARE IL PROPRIO IMPEGNO DI SOSTENIBILITA SUL MERCATO Giuseppe Bitonti Product Manager Lo scenario socio economico

Dettagli

LCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2

LCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2 Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università degli Studi di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it monia.niero@cesqa.it LCA a supporto della gestione

Dettagli

ELENCO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI OGGETTO DELLA FORNITURA

ELENCO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI OGGETTO DELLA FORNITURA Allegato A ELENCO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI OGGETTO DELLA FORNITURA Per ciascuna tipologia di prodotti richiesta dovranno essere presentate le schede tecniche, dalle quali si possa evincere

Dettagli

OIL&NONOIL Napoli, 25 e 26 settembre 2011. Seminario Tassazione sui prodotti energetici: il futuro di GPL e metano 26.09.2011

OIL&NONOIL Napoli, 25 e 26 settembre 2011. Seminario Tassazione sui prodotti energetici: il futuro di GPL e metano 26.09.2011 OIL&NONOIL Napoli, 25 e 26 settembre 2011 Seminario Tassazione sui prodotti energetici: il futuro di GPL e metano 26.09.2011 Intervento dell Ing. Rita Caroselli, Direttore Assogasliquidi/Federchimica:

Dettagli

PANNOLONE RETTANGOLARE pag. 98. PANNOLONE SAGOMATO pag. 98. PANNOLONE A MUTANDINA GIORNO pag. 99. PANNOLONE A MUTANDINA NOTTE pag.

PANNOLONE RETTANGOLARE pag. 98. PANNOLONE SAGOMATO pag. 98. PANNOLONE A MUTANDINA GIORNO pag. 99. PANNOLONE A MUTANDINA NOTTE pag. RETTANGOLARE pag. 98 SAGOMATO pag. 98 A MUTANDINA GIORNO pag. 99 A MUTANDINA NOTTE pag. 99 ASSORBENTI POST-PARTO pag. 100 MUTANDINA ELASTICA PER L pag. 100 TRAVERSE SALVALETTO pag. 101 TELI DI PROTEZIONE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 CURRICOLO TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO L. DA VINCI CURRICOLO TECNOLOGIA - CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2015-2016 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TECNOLOGIA ED ANALISI

Dettagli

L analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment)

L analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment) Progetto SISTER Finanziamento Regione Toscana DOCUP Ob. 2 Anni 2000-2006 Azione 2.8.4. Potenziamento del sistema regionale di servizi telematici e di comunicazione per le PMI L analisi del ciclo di vita

Dettagli

ANALISI DELL IMPRONTA DI CARBONIO (CARBON FOOTPRINT OF PRODUCT CFP) DI TRE PRODOTTI DELL INDUSTRIA

ANALISI DELL IMPRONTA DI CARBONIO (CARBON FOOTPRINT OF PRODUCT CFP) DI TRE PRODOTTI DELL INDUSTRIA ANALISI DELL IMPRONTA DI CARBONIO (CARBON FOOTPRINT OF PRODUCT CFP) DI TRE PRODOTTI DELL INDUSTRIA CONSERVIERA EXTERNAL COMMUNICATION REPORT Committente Progetto co-finanziato dal Ministero dell Ambiente

Dettagli

Ambiente. Consulenza Globale. Sicurezza

Ambiente. Consulenza Globale. Sicurezza Ecoricerche S.r.l. nasce nel 1986 per iniziativa di professionisti operanti nel settore delle problematiche ambientali. Consulenza Globale Sicurezza Ambiente Successivamente, nel 1994, nasce anche grazie

Dettagli

CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTO STANDARD ISO/TS 14067 PASTA FORMA OK LE ELICHE

CARBON FOOTPRINT DI PRODOTTO STANDARD ISO/TS 14067 PASTA FORMA OK LE ELICHE Analisi dell impronta del prodotto Le Eliche, la pasta della linea Forma OK di Ipafood S.r.l. Progetto co-finanziato dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare CARBON FOOTPRINT

Dettagli

Pelli per abbigliamento, arredamento, calzatura, pelletteria, accessori ed interior design

Pelli per abbigliamento, arredamento, calzatura, pelletteria, accessori ed interior design Dichiarazione Ambientale di Prodotto Pelli per abbigliamento, arredamento, calzatura, pelletteria, accessori ed interior design Distretto Conciario dell Ovest Vicentino Progetto finanziato e coordinato

Dettagli

Alma Mater Studiorum Universita di Bologna

Alma Mater Studiorum Universita di Bologna Ecomondo Rimini, 4 Novembre 2010 Valutazione di sostenibilità di tecnologie: quale ruolo per l'lca? LCA di sistemi energetici per la produzione di energia da biomasse: come affrontare il problema dell

Dettagli

Niente panico. La vostra pipetta e il vostro campione sono al sicuro con ep Dualfilter T.I.P.S. e ep Dualfilter T.I.P.S. SealMax

Niente panico. La vostra pipetta e il vostro campione sono al sicuro con ep Dualfilter T.I.P.S. e ep Dualfilter T.I.P.S. SealMax Niente panico La vostra pipetta e il vostro campione sono al sicuro con ep Dualfilter T.I.P.S. e ep Dualfilter T.I.P.S. SealMax Rilassatevi, con ep Dualfilter T.I.P.S. SealMax Gli ep Dualfilter T.I.P.S.

Dettagli

La filiera selezione+riciclo_parte I_le plastiche

La filiera selezione+riciclo_parte I_le plastiche Corso di Impianti di Trattamento dei Rifiuti Solidi Laurea Specialistica in Scienze e Tecnologie Ambientali, a.a. 2015 16 La filiera selezione+riciclo_parte I_le plastiche prof. ing. Umberto Arena Dipartimento

Dettagli

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31 Pagina: 1/4 Stampato il: 06.03.2013 Numero versione 5 1 Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa Identificatore del prodotto Denominazione commerciale: Meron AC polvere Usi

Dettagli

Sistemi di riscaldamento domestico a biomassa: applicazione della metodologia LCA (Life Cycle Assessment)

Sistemi di riscaldamento domestico a biomassa: applicazione della metodologia LCA (Life Cycle Assessment) Sistemi di riscaldamento domestico a biomassa: applicazione della metodologia LCA (Life Cycle Assessment) Dr. Daniele Cespi Dr. Fabrizio Passarini Dr. Luca Ciacci Dr. Ivano Vassura Prof. Luciano Morselli

Dettagli

TUTTE LE MATERIE PLASTICHE SONO RICICLABILI AL 100 %!

TUTTE LE MATERIE PLASTICHE SONO RICICLABILI AL 100 %! Sempre più frequentemente Vi troverete a dover affrontare con alcuni vostri clienti il tema dell impatto ambientale del Polistirolo Espanso da sempre, a torto, additato come materiale non rispettoso dell

Dettagli

SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale

SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale IMPIANTO/COMPLESSO IPPC Realizzazione del terzo modulo di discarica a servizio dell'impianto di Trattamento di Coldianu COMUNE DI OZIERI SCHEDA 2 Dati e notizie sull impianto/complesso IPPC attuale Luogo

Dettagli

IL Green Public Procurement DALLA A ALLA Z SEMINARI A CURA DEL Gruppo Di Lavoro ACQUISTI VERDI Life Cycle Assessment

IL Green Public Procurement DALLA A ALLA Z SEMINARI A CURA DEL Gruppo Di Lavoro ACQUISTI VERDI Life Cycle Assessment Forum Internazionale degli Acquisti Verdi terza edizione - Fiera di Cremona, 8-10 ottobre 2009 www.forumcompraverde.it IL Green Public Procurement DALLA A ALLA Z SEMINARI A CURA DEL Gruppo Di Lavoro ACQUISTI

Dettagli

ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PROCESSO GRANAROLO EPD CONTATTI

ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO PROCESSO GRANAROLO EPD CONTATTI AIVIÀ DI COMUNICAZIONE DICHIARAZIONE AMBIENALE DI PRODOO PROCESSO GRANAROLO EPD CONAI Al fine di ottenere ulteriori informazioni sul Gruppo Granarolo o sulle Dichiarazioni Ambientali contattare Mirella

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese

Dettagli

Analisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto tra batterie usa e getta e ricaricabili

Analisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto tra batterie usa e getta e ricaricabili Rifiuti e Life Cycle Thinking Per un uso sostenibile delle risorse ed una gestione virtuosa dei rifiuti Milano, 24-06-2015 Analisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto

Dettagli

Sicurezza Prodotti e Gestione responsabile del prodotto.

Sicurezza Prodotti e Gestione responsabile del prodotto. Sicurezza Prodotti e Gestione responsabile del prodotto. Enrico Brena e Ilaria Malerba Direzione Centrale Tecnico Scientifica Giornata MAPIC, 3 Maggio 2013 Product Stewardship: la gestione responsabile

Dettagli

F.P.F. S.R.L. - WWW.FPFIMPIANTI.IT. Forniture per l industria galvanica

F.P.F. S.R.L. - WWW.FPFIMPIANTI.IT. Forniture per l industria galvanica F.P.F. S.R.L. - WWW.FPFIMPIANTI.IT Forniture per l industria galvanica Pagina 2 Informazioni : info@fpfimpianti.it L azienda F.P.F. Impianti si è specializzata, durante un decennio di attività, come leader

Dettagli

Etichetta per il cittadino

Etichetta per il cittadino Etichetta per il cittadino Vademecum per una etichetta volontaria ambientale che guidi il cittadino alla raccolta differenziata degli imballaggi Fuso Nerini Amanda CONAI, R&S Milano, 03 Marzo 2014 Etichettatura

Dettagli

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO. Le problematiche in impianto Aimag SpA

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO. Le problematiche in impianto Aimag SpA 11 ottobre 2007 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO Le problematiche in impianto Aimag SpA Elisa Semeghini compostaggio@aimag.it

Dettagli

Analisi LCA di Elemento laterizio Bio-term setti sottili 20x30x19 c45 ST della Vincenzo Pilone S.p.A.

Analisi LCA di Elemento laterizio Bio-term setti sottili 20x30x19 c45 ST della Vincenzo Pilone S.p.A. 0 PROGETTO MARIE PA 3.2 Task 5 DOCUMENTO Analisi LCA di Elemento laterizio Bio-term setti sottili 20x30x19 c45 ST della Vincenzo Pilone S.p.A. RESPONSABILE DI SETTORE STEFANO DOTTA RESPONSABILE DI PROGETTO

Dettagli

Banca dati dei materiali di riferimento per costruzioni ad elevata prestazione ambientale

Banca dati dei materiali di riferimento per costruzioni ad elevata prestazione ambientale Banca dati dei materiali di riferimento per costruzioni ad elevata prestazione ambientale Torino, 18 Aprile 2012 Arch. Stefano Dotta Banca dati dei materiali di riferimento per costruzioni ad elevata prestazione

Dettagli

Solida EV Solida PL. www.sime.it

Solida EV Solida PL. www.sime.it Caldaie A COMBUSTIBILI SOLIDI Solida EV Solida PL www.sime.it La soluzione ai problemi energetici Sime, attenta ai problemi energetici, risponde all'esigenza di utilizzare fonti di energia rinnovabili

Dettagli

GreenboxX & GreenTray

GreenboxX & GreenTray ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO GreenboxX & GreenTray SCATOLE E VASSOI IN CARTONE ONDULATO CPC CODE: 32153 REVISIONE 0 DEL 10-01-2011 CONVALIDA N. S-P-00221 VALIDA

Dettagli

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi

Dettagli

Analisi energetica e ambientale del processo di produzione di olio vegetale UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Analisi energetica e ambientale del processo di produzione di olio vegetale UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA Dipartimento di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale e Scienze dei Materiali TESI DI LAUREA SPECIALISTICA

Dettagli

Moltiplichiamo le energie per migliorare la tua vita

Moltiplichiamo le energie per migliorare la tua vita Moltiplichiamo le energie per migliorare la tua vita CLIMATIZZAZIONE RISPARMIO ENERGETICO MOBILITÀ ELETTRICA www.termal.it Moltiplichiamo le energie per migliorare la tua vita Il Gruppo Termal è da oltre

Dettagli

A PROPO SITO DELL AMBIE NTE

A PROPO SITO DELL AMBIE NTE 07/2015 07/2014 A PROPO SITO DELL AMBIE NTE La prestazione ambientale di un prodotto consiste nell impatto delle fasi del suo ciclo di vita. Se la fase di design è fondamentale, anche tutte le altre, dalla

Dettagli

External Communication Report dell insalatina novella in sacchetti formato da 90 g X 2

External Communication Report dell insalatina novella in sacchetti formato da 90 g X 2 Via Cesare Battisti, 80-24060 Telgate (BG) External Communication Report dell insalatina novella in sacchetti formato da 90 g X 2 secondo la ISO-TS 14067 Analisi dell impronta di carbonio nella filiera

Dettagli

Corsi di Formazione. Settori Alimentare e Packaging

Corsi di Formazione. Settori Alimentare e Packaging Corsi di Formazione per la Sicurezza Alimentare Settori Alimentare e Packaging Tutti i corsi proposti possono essere personalizzati per soddisfare al meglio le reali necessità delle aziende clienti Catalogo

Dettagli

Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) delle materie prime seconde o aggregati di origine industriale

Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) delle materie prime seconde o aggregati di origine industriale Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) delle materie prime seconde o aggregati di origine industriale Rev. 01 - Marzo 2013 Numero di registrazione: S-P-00427 Data approvazione: 25 marzo 2013 Periodo

Dettagli

Life Cycle Assessment (LCA) comparativo di stoviglie per uso alimentare EXECUTIVE SUMMARY

Life Cycle Assessment (LCA) comparativo di stoviglie per uso alimentare EXECUTIVE SUMMARY Life Cycle Assessment (LCA) comparativo di stoviglie per uso alimentare Piatti monouso in PP, PS, PLA, polpa di cellulosa e piatti riutilizzabili in porcellana Bicchieri monouso in PP, PS, PLA, cartoncino

Dettagli

ALIMENTARISTA Livello 1 (12 ore)

ALIMENTARISTA Livello 1 (12 ore) PROGRAMMA DEL CORSO ALIMENTARISTA Rischio Livello 1 Titolo del corso Destinatari Obiettivi e Finalità Normativa di riferimento Requisiti di ammissione Durata e modalità ALIMENTARISTA Livello 1 (12 ore)

Dettagli

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,

Dettagli

Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio

Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio Esperienza metodologica: servizio di gestione mense scolastiche Scuola elementare "G.Bombonati" di Ferrara Applicazione dell'lca Ferrara, 5 maggio 2004 Nicola Praderio L Analisi del Ciclo di Vita L Analisi

Dettagli

HOME PURITY. Caratteristiche di biocompatibilità e di compatibilità ambientale dei prodotti in co-branding DANHERA L OCA NERA

HOME PURITY. Caratteristiche di biocompatibilità e di compatibilità ambientale dei prodotti in co-branding DANHERA L OCA NERA HOME PURITY Caratteristiche di biocompatibilità e di compatibilità ambientale dei prodotti in co-branding DANHERA L OCA NERA Nessuna materia prima impiegata nei nostri prodotti è classificata tossica secondo

Dettagli

La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato

La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato Fabrizio Piva e Giuseppe Garcea - CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it ggarcea@ccpb.it Chi Siamo Bologna 1988 Bologna 2004 Certificazione Prodotti

Dettagli