Bollettino del

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1 REGIONE TOSCANA SERVIZIO FITOSANITARIO Bollettino fitosanitario della provincia di Siena Emissione: Giovedì Prossimo Aggiornamento Giovedì Bollettino del DALLE PREVISIONI METEO Secondo le previsioni meteo, per i prossimi giorni sono attesi addensamenti nuvolosi che porteranno instabilità con possibili locali piogge per le giornate di venerdì sabato e domenica, soprattutto nelle aree interne e centro meridionali della regione. Le instabilità dovrebbero ridursi con l inizio della nuova settimana, e nei giorni successivi dovremmo assistere ad un aumento delle temperature. Fonte: DIFESA FITOSANITARIA Ricordiamo che con il PAN, oltre alle tarature obbligatorie, è prevista una verifica periodica delle attrezzature per la distribuzione dei fitofarmaci. Nel bollettino sono indicati i formulati ammessi dal disciplinare Schede Tecniche Difesa e Diserbo per l agricoltura integrata della Regione Toscana. I supporti tecnici messi a punto dal Servizio Fitosanitario della Regione Toscana sono disponibili sul portale Agroambiente.info Tutti i servizi sono come sempre gratuiti, è possibile iscriversi inviando all indirizzo: agroambiente.info@regione.toscana.it il modulo di richiesta scaricabile dal sito, vi chiediamo cortesemente di darne massima diffusione tra i vostri conoscenti che ne possono essere interessati. Nelle pagine di agroambiente.info potete trovare tutti i dati rilevati in campo per la vite, suddivisi per provincia, oltre ai dati meteo con le elaborazioni dei modelli previsionali. OLIVO Fase fenologica Il monitoraggio indica fase prevalente di indurimento del nocciolo 0-50%. Occhio di Pavone e Piombatura dell olivo Si possono notare in campo foglie ingiallite a causa di questi patogeni, non sono attualmente necessari trattamenti.

2 Mosca delle olive Situazione generale Con il calo delle temperature si può notare, analizzando i dati del monitoraggio della mosca, un leggero aumento dell infestazione in alcune aree della regione. Nello specifico si può notare un aumento delle ovodeposizioni, in molte aree delle province litoranee e nel pistoiese, ma con valori bassi, Talvolta l ovodeposizione è stata rilevata anche in oliveti delle province interne, comunque con valori bassi. L analisi dei dati di questa settimana conferma che gli IA media Valori rilevati tra il 4-5 ed 7-8%, non trattare con larvicidi, non trattare con larvicidi, effettuare campionamenti aziendali oliveti già con infestazione media o prossima alla soglia IA alla prossima Soglia Valori rilevati tra il 7-8 ed il 11-12%. In questo caso va analizzata la composizione dell infestazione, se è nelle settimane scorse siano Economica di in prevalenza di u ed l1v attendere settimana oliveti che si discostano Intervento prossima, se in prevalenza sono l1v ed l2v consigliare/eseguire il trattamento larvicida. molto dalle medie per IA superiore Valori rilevati superiori al 11-12%. In questo caso, condizioni alla soglia di salvo altre valutazioni di carattere climatico o microclimatiche/colturali. intervento colturale, consigliare/eseguire il trattamento. Infatti in generale l infestazione dove è aumentata si è evoluta comunque con minor intensità. Situazione provinciale Il monitoraggio degli oliveti questa settimana evidenzia infestazione assente o molto bassa, il valore più alto rilevato è a Montalcino loc. paradisino 3%. Potete visualizzare i dati del modello sulla mortalità da caldo all indirizzo riportato di seguito impostando la stazione meteo più vicino a voi, ricordando sempre che sono elaborazioni e vanno confrontate con i dati dei campionamenti. &datafrom=16-07&anno=2015&idmodello=16&datato=&codicestazione=062& Agricoltura integrata Seguire l andamento del monitoraggio e le indicazioni del bollettino della prossima settimana, ed essere pronti ad effettuare campionamenti aziendali. Agricoltura biologica Legenda Infestazione attiva (IA) IA Bassa U =uova; l1v =larve prima età vive; l2v larve seconda età vive Per la difesa in olivicoltura biologica è necessario seguire l andamento dei voli nelle trappole, meglio se con trappole cromotropiche. L3v = larve di terza età vive; pv = pupe vive; pm = pupe morte; fu = fori uscita Somma di Uova, larve di prima età e larve di seconda età (vive), in percentuale sul totale delle olive campionate Inferiore al 3-4%, non trattare con larvicidi Tenuto conto dell abbassamento delle temperature, con presenza nelle trappole superiori a 3-4 femmine sarà opportuno, se non ancora effettuati, trattare con Sali di rame o caolino (utilizzabili anche in piccoli appezzamenti) o esche avvelenate (da utilizzare in appezzamenti superiori ai 3-4 ettari e con accorgimenti lungo i confini con altri oliveti). Adulto di mosca delle olive.

3 Trattamenti da ripetere in caso di piogge. VITE Fase fenologica Fase prevalente per il sangiovese inizio invaiatura. Peronospora Il modello previsionale indica per questa settimana nuovi eventi piovosi infettanti nei giorni dal 22 al 26 luglio. Eventi che si sono concentrati prevalentemente nelle aree del fiorentino e del senese, ma considerato il carattere temporalesco non possono essere esclusi eventi localizzati anche in altre aree molto ristrette non rilevate dalla rete delle stazioni. Le infezioni eventualmente partite hanno completato lo sviluppo. Le previsioni meteo per i prossimi sette giorni indicano condizioni potenzialmente favorevoli alla malattia. Ci viene segnalata presenza di peronospora a mosaico. Il monitoraggio sul territorio ci riporta presenza di sintomi in linea con settimana scorsa. Consigli La fase fenologica diminuisce decisamente il rischio malattia. Sintomi di peronospora a mosaico. Prestare comunque attenzione considerata la grande quantità di inoculo che si è formato in campo in questi mesi in associazione agli eventuali rovesci temporaleschi che potrebbe essere evento scatenante di infezioni secondarie. Agricoltura integrata e agricoltura biologica Dove sono presenti nuovi sintomi della malattia, dove è piovuto o con presenza di prolungata bagnatura fogliare, al fine di preservare la vegetazione e garantire quindi una ottimale fotosintesi ed una regolare evoluzione della maturazione, mantenere la copertura con prodotti a base di Sali di rame alla dosa medio/alte riportata in etichetta. Nei casi di minor pressione della malattia, assenza di piogge, ridotta bagnatura fogliare, non trattare. Lobesia Botrana Dati rilevati in campo confermano le elaborazioni del modello previsionale, con la presenza di catture (talvolta elevate) degli adulti dell insetto, quindi elevata probabilità di trovare le uova sugli acini: EFFETTUARE CAMPIONAMENTI SUI GRAPPOLI per impostare correttamente gli eventuali trattamenti necessari con prodotti adeguati alle fasi di sviluppo dell insetto. Agricoltura integrata: Al superamento della soglia di intervento del 5 % di grappoli infestati da uova e larve: si può intervenire dall inizio ovideposizione a uovo testa nera con metossifenozide (efficacia uovo-larvicida azione come imitatore ormone della muta ) o teflubenzuron (utilizzare dopo 8-9 giorni inizio del volo, efficacia uovo-larvicida, azione come chitinoinibitore) o indoxacarb (efficacia uovo-larvicida azione neuro tossica), Chlorantraniliprole (usare da inizio ovodeposizione a pre-schiusura uova); si può intervenire da uovo testa nera, poco prima nascita larvale, con tebufenozide (larvicida azione come imitatore ormone della muta) o spinosad (larvicida azione neuro tossica) o emamectina (larvicida, azione a livello delle cellule nervose inibitorie); si può intervenire alla comparsa delle prime larve con Bacillus thuringensis (larvicida azione tossica del batterio su intestino) - ripetere il trattamento dopo circa una settimana - o clorpirifos metile (larvicida azione neuro tossica), o clorpirifos (larvicida azione neuro tossica). Agricoltura biologica: nelle aziende biologiche si può intervenire alla comparsa delle prime larve con Bacillus thuringensis, e con spinosad.

4 Oidio Le temperature elevate di queste settimane e la fase fenologica possono comportare un rischio medio/alto legato a questa malattia. Monitorare i vigneti. I rilievi in campo del monitoraggio evidenziano anche per questa settimana presenza di sintomi della malattia pressoché stazionari nelle principali aree viticole della regione. Agricoltura integrata e Agricoltura biologica Utilizzare zolfo bagnabile, ed in caso di presenza di sintomi diffusi è possibile utilizzare zolfo in polvere al massimo dosaggio. Eseguire i trattamenti nelle ore più fresche della giornata Sintomi di oidio su grappolo. fonte agronomiinvigna Botritis Agricoltura integrata e Agricoltura biologica A questo punto è necessario procedere con l applicazione delle pratiche agronomiche per ridurre i rischi della malattia: Contenere le concimazioni azotate, eseguire lo sfalcio dell erba e una corretta gestione del verde con potatura, legatura e sfogliatura sono gli elementi base per diminuire la suscettibilità alla malattia. Drosophila suzukii Settimana scorsa abbiamo ricevuto le prime segnalazioni di presenza di adulti di Drosophila suzukii nell area del grossetano. E importante sottolineare che lo scorso anno l insetto ha creato/contribuito a creare problemi in alcuni areali, a causa di una serie di co-fattori occasionali, che ne hanno esaltato gli effetti negativi. Quindi può essere utile realizzare il monitoraggio. Black rot Sono stati rilevati sintomi della malattia su foglia e/o su grappolo in linea con le settimane precedenti. Consigli Nei vigneti che hanno presentato sintomi di black rot lo scorso anno e quindi hanno inoculo in vigneto, o vi è presenza di sintomi della malattia, in questa fase è possibile/sufficiente utilizzare prodotti antiperonosporoci e antioidici con effetti collaterali sul Black rot. In ogni caso è fondamentale abbinare ai trattamenti una gestione agronomica che riduca la diffusione della malattia Per avere una buona protezione nel periodo più a rischio - le due settimane dalla piena fioritura in poi - di seguito riportiamo quali principali famiglie chimiche di anticrittogamici presentano attività contro black rot: Agricoltura integrata. Ditiocarbammati (Mancozeb, maneb, propineb) usati ad inizio stagione hanno buona azione preventiva. Triazoli (Difenoconazolo, fenbuconazolo, myclobutanil, penconazolo, tetraconazolo, Sintomi di black rot su grappolo. triadimenol) usati dalla prefioritura all allegagione/prechiusra grappolo hanno una buona attività preventiva/curativa. Strobilurine (Azoxystrobin, Trifloxystrobin, pyraclostrobin) hanno effetti collaterali su black rot non strascurabili. Agricoltura Biologica In agricoltura biologica il rame ha effetti sulla malattia. NOTA BENE Per le aziende in agricoltura integrata volontaria ricordiamo di fare sempre riferimento ai disciplinari in cui sono riportati per ogni singolo prodotti le tempistiche ed i limiti di utilizzo.

5 Gentile Lettore, Agroambiente.info è il portale di servizi alla difesa della colture realizzato dal Servizio fitosanitario - Regione Toscana, ti chiediamo di segnalare le tue esigenze e osservazioni a agroambiente.info@regione.toscana.it. Ci saranno fondamentali in fase di progettazione e sviluppo. Segnala il servizio anche ai tuoi conoscenti e colleghi. Grazie per la Tua preziosa collaborazione. Lo staff di Agroambiente.info NOTA SULLA PRIVACY Questa viene mandata nel rispetto delle leggi sulla privacy, su richiesta del servizio gratuito al Servizio Fitosanitario-Regione Toscana. Nel caso di invio a destinatario errato, ci scusiamo per il disturbo arrecato e la preghiamo di segnalarcelo per . Per disdire il servizio puoi semplicemente rispondere a questa mail scrivendo nell oggetto del messaggio cancellate dall elenco .