PIANO SOCIALE DI ZONA Programmazione 2015

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1 AMBITO TERRITORIALE BITONTO - PALO DEL COLLE PIANO SOCIALE DI ZONA Programmazione 2015 Schede di progettazione di dettaglio

2 Elaborato da: Funzionario dott.ssa Angela Colaianni - Assistente sociale Funzionario dott.ssa Maria Antonietta Speranza - Assistente sociale dott.ssa Maria Gabriella Scattone Funzionario Responsabile Servizio informatico - Responsabile Finanziario e Contabile dell'ufficio di Piano Si ringrazia per la preziosa collaborazione il tutor Regione Puglia Dott. Giuseppe Chiapperino

3 La progettazione di dettaglio degli interventi di piano annualità 2015 Di seguito si riportano le schede di progettazione di dettaglio per i nuovi servizi e per i servizi già attivi il cui quadro finanziario è aggiornato con la programmazione Nelle schede vengono indicati gli obiettivi generali e specifici da perseguire, le attività da realizzare con i relativi tempi e destinatari, nonché le risorse finanziarie e umane da impiegare. 3

4 TITOLO: Sostenere la rete dei servizi per la prima infanzia e la conciliazione dei tempi Numero progressivo: 1 ASILI NIDO E ALTRI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: ,00 di cui ,00 ( ,00 residui ,00 PAC I riparto) programmazione ,00 (PAC II riparto) programmazione 2015 altra modalità di gestione (pagamento rette) Tipologia di utenti: Minori 0-36 mesi N medio annuo previsto di utenti: 98 : - Consolidare e ampliare il sistema di offerta e domanda della rete dei servizi socio-educativi per l infanzia. - Sostenere indirettamente l accesso all occupazione e accrescere l avanzamento delle donne nell occupazione - Acquisto posti in convenzione presso asili nido (sezioni primavera, centri ludici prima infanzia, servizi integrativi) Servizio Sociale Professionale Figure professionali delle Strutture con idoneo titolo di studio 4

5 TITOLO: Contrastare la povertà con percorsi di inclusione attiva Numero progressivo: 3 RETE DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE - PIS Art. del R.R. 4/2007: 85 Importo totale programmato: ,00 di cui ,00 programmazione 2014 diminuiti di ,00 destinati agli interventi di cui alle schede 4 e 63 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: persone in condizioni di vulnerabilità emergenziale (persone in povertà estrema, senza fissa dimora, immigrati, donne in difficoltà, soggetti sfrattati, soggetti soli) N medio annuo previsto di utenti: 50 Garantire procedure di intervento h 24 per le situazioni di emergenza/urgenza sociali che richiedono soluzioni immediate, improcrastinabili e flessibili in favore di persone in condizioni di grave bisogno, prive di mezzi economici o in attesa di risposte adeguate da parte dei servizi specialistici del territorio. - pronta accoglienza, ascolto telefonico ed informazione di base - immediato intervento a seguito di segnalazione - inserimento in struttura preposte all accoglienza - raccordo con la rete territoriale Professionisti con competenze adeguate allo svolgimento delle specifiche attività 5

6 TITOLO: Contrastare la povertà con percorsi di inclusione attiva Numero progressivo: 4 RETE DI PRONTO INTERVENTO SOCIALE EMERGENZA ABITATIVA Art. del R.R. 4/2007: 77-81ter Importo totale programmato: , ,00 programmazione 2014 e ,00 rivenienti dalla scheda 3) altra modalità di gestione (convenzione con centri di prima accoglienza centri accoglienza notturna - pagamento rette) Tipologia di utenti: persone in condizioni di vulnerabilità emergenziale (persone in povertà estrema, senza fissa dimora, donne in difficoltà, soggetti sfrattati, soggetti soli). N medio annuo previsto di utenti: 16 Garantire l accoglienza per situazioni di emergenza di persone in grave difficoltà socio-abitativa e/o senza fissa dimora, prive del sostegno familiare o per le quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o permanentemente impossibile. tempestiva e temporanea accoglienza abitativa Servizio Sociale Professionale dell Ambito; Servizio di Segretariato Sociale di Ambito; Operatori e volontari delle strutture con le quali saranno stipulate Convenzioni e/o protocolli di intesa. 6

7 TITOLO: Contrastare la povertà con percorsi di inclusione attiva Numero progressivo: 5 PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA Art. del R.R. 4/2007: 102 Importo totale programmato: ,00 programmazione 2014 altra modalità di gestione (convenzioni a seguito manifestazione di interesse) Tipologia di utenti: persone svantaggiate, individui sottoposti a misure restrittive della libertà personale, senza fissa dimora, persone con disabilità psichica in carico ai CSM N medio annuo previsto di utenti: 0 - inserimento socio-lavorativo dei disoccupati di lunga durata - inclusione sociale dei soggetti in condizione di particolare fragilità sociale - costruire percorsi personalizzati di integrazione, reinserimento socio-lavorativo ed inclusione sociale di soggetti svantaggiati e a rischio di discriminazione - favorire l incontro tra la domanda e l offerta - contrastare la disoccupazione - agevolare e accompagnare l inserimento lavorativo mediante tirocini formativi tirocini lavorativi presso botteghe artigiane calzolai, pizzerie, falegnami, fabbri, etc. o presso aziende del territorio Servizio Sociale Comunale. Operatori del Terzo Settore, soggetti imprenditoriali, operatori dei servizi per l impiego 7

8 TITOLO: Contrastare la povertà con percorsi di inclusione attiva Annualità: Numero progressivo: 5.1 PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA Art. del R.R. 4/2007: 102 Importo totale programmato: ,00 programmazione 2015 di cui ,00 cantieri di cittadinanza ,00 lavoro minimo di cittadinanza ,00 convenzioni CAAF altra modalità di gestione (convenzioni a seguito manifestazione di interesse) Tipologia di utenti: persone svantaggiate, individui sottoposti a misure restrittive della libertà personale, senza fissa dimora, N medio annuo previsto di utenti: 40 - inserimento socio-lavorativo dei disoccupati di lunga durata - inclusione sociale dei soggetti in condizione di particolare fragilità sociale - costruire percorsi personalizzati di integrazione, reinserimento socio-lavorativo ed inclusione sociale di soggetti svantaggiati e a rischio di discriminazione - favorire l incontro tra la domanda e l offerta - contrastare la disoccupazione - agevolare e accompagnare l inserimento lavorativo mediante tirocini formativi previste nei bandi di cantieri di cittadinanza e lavoro minimo di cittadinanza Servizio Sociale Comunale. Operatori del Terzo Settore, soggetti imprenditoriali, operatori dei servizi per l impiego 8

9 TITOLO: Promuovere la cultura dell accoglienza Numero progressivo: 6 SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE Art. del R.R. 4/2007: 86 Importo totale programmato: ,00 programmazione ,00 costo del personale comunale anno ,00 costo del personale comunale anno 2015 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: cittadini dell Ambito N medio annuo previsto di utenti: Potenziare il Servizio nei Comuni dell Ambito attraverso le prestazioni del Servizio Sociale Professionale comprese nella PUA - Lettura e decodificazione della domanda sociale - Presa in carico del singolo, del nucleo familiare e predisposizione del progetto di intervento personalizzato - Accompagnamento e aiuto nel processo di promozione di emancipazione e di crescita - Attivazione e integrazione dei servizi e delle risorse in rete Assistenti sociali 9

10 TITOLO: Promuovere la cultura dell accoglienza Numero progressivo: 7 RETE DI ACCESSO - SEGRETARIATO Art. del R.R. 4/2007: 83 Importo totale programmato: ,00 programmazione ,00 costo del personale comunale anno ,00 costo del personale comunale anno 2015 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: cittadini dell Ambito N medio annuo previsto di utenti: promozione della cultura dell accoglienza - risposta alle richieste del cittadino con un informazione aggiornata, esatta e rapida (funzione informativa), - segnalazione e trasmissione al servizio competente delle richieste (funzione di supporto e informativa), - verifica e congruità della risposta al bisogno manifestato (funzione di osservatorio). Assistenti sociali 10

11 TITOLO: Promuovere la cultura dell accoglienza Numero progressivo: 9 RETE DI ACCESSO PUA Art. del R.R. 4/2007: 3 Importo totale programmato: altra modalità di gestione ,07 di cui ,07 programmazione 2014 e ,00 programmazione 2015 Tipologia di utenti: cittadini dell Ambito N medio annuo previsto di utenti: fornire ai cittadini informazioni ed orientamento sui diritti e le opportunità sociali e sui servizi e gli interventi socio-sanitari del sistema locale. - offrire una risposta unitaria ed esaustiva al cittadino ed ottimizzare gli accessi dell utenza ai servizi. - raccogliere i dati relativi alla domanda socio-sanitaria costituendo una banca dati necessaria al miglioramento dell offerta in termini di efficacia ed efficienza. - Sportelli di front-office sia comunali che ASL; - Informazione sulle opportunità offerte dalla rete dei servizi e fornitura della modulistica; - Supporto nella compilazione della domanda di accesso e accompagnamento nell attivazione dei successivi percorsi di assistenza; - Accoglienza della domanda, lettura del bisogno, definizione del problema e invio al servizio idoneo per la presa in carico. Tali attività saranno svolte attraverso l istituzione di sportelli di front-office dislocati nei Comuni dell Ambito e frazioni e presso la ASL. Assistente Sociale - Esperto informatico - Operatore amministrativo 11

12 TITOLO: Promuovere la rete dei servizi per la prima infanzia e la conciliazione dei tempi Annualità: Numero progressivo: 12 BUONI DI SERVIZIO DI CONCILIAZIONE INFANZIA Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: ,23 di cui ,00 programmazione 2014 e ,23 programmazione 2015 altra modalità di gestione (pagamento rette) Tipologia di utenti: Minori 0-36 mesi e adolescenti 0-17 anni N medio annuo previsto di utenti: 30 - Consolidare e ampliare il sistema di offerta e domanda della rete dei servizi socio-educativi per l infanzia - Attuare le procedure amministrative per l erogazione dei Buoni di conciliazione per l accesso ai servizi per l infanzia e l adolescenza al fine di favorire l accesso a tariffe agevolate alla rete di strutture e servizi così come previsti dall Avviso Pubblico (A.D. n. 1425/2012); - Estendere e consolidare i regimi di convenzionamento con la rete di strutture e servizi iscritte al Catalogo telematico dell offerta Servizio sociale professionale Personale in carico alle strutture. 12

13 TITOLO: Sostenere la genitorialità e tutelare i diritti dei minori Numero progressivo: 13 AFFIDO FAMILIARE - EQUIPE Art. del R.R. 4/2007: 96 Importo totale programmato: ,00 di cui ,00 programmazione ,00 costo del personale dei Comuni dell Ambito anno ,00 programmazione ,00 costo del personale dei Comuni dell Ambito anno 2015 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: minori, nuclei familiari N medio annuo previsto di utenti: 12 nuclei familiari - Diffondere la cultura dell AFFIDO al fine di creare un terreno fertile per la realizzazione concreta degli obiettivi - Offrire collaborazione e sostegno per i nuclei familiari caratterizzati dalla presenza di numerose fragilità - Rilevare quelle situazioni familiari nelle quali per questioni di fragilità, non c è la cura esplicita del minore, per cui risulta efficace la pratica dell adozione/affido; - Caratterizzare l intervento dell Ufficio Affido, in virtù della multidimensionalità delle professionalità di cui è costituito. - sensibilizzazione, informazione e diffusione della cultura dell affido - individuazione delle situazioni in cui si profilano le basi per pensare ad un eventuale affido - programmazione e pianificazione dei propri obiettivi in collaborazione con il Tribunale per i Minorenni - Costituzione di una Banca dati ; Personale della ASL Assistenti sociali dei Comuni dell Ambito. 13

14 TITOLO: Sostenere la genitorialità e tutelare i diritti dei minori Numero progressivo: 15 ADOZIONE FAMILIARE Art. del R.R. 4/2007: linee guida regionali per adozione nazionale e internazionale Importo totale programmato: 8.000,00 costo del personale comunale anno ,00 costo del personale comunale anno 2015 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: coppie che hanno in affido minori N medio annuo previsto di utenti: 10 nuclei familiari - qualificare i servizi a supporto dei minori in adozione e dei loro genitori - Potenziare i percorsi di adozione familiare - Promuovere la cultura dell'accoglienza e dell'adozione - Sostenere le famiglie durante il percorso di accoglienza del minore - Favorire la conoscenza delle norme istituzionali e delle relative procedure attuative - Facilitare la collaborazione tra i servizi e le istituzioni presenti sul territorio Valutazione delle famiglie candidate all adozione Formazione e sostegno delle coppie aspiranti all adozione Assistenti sociali dei Comuni dell Ambito Personale Consultorio 14

15 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 17 UNITA DI VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE (U.V.M.) Art. del R.R. 4/2007: 3 Importo totale programmato: ,00 costo del personale comunale anno ,00 costo del personale comunale anno 2015 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: Persone non autosufficienti in stato di bisogno sociosanitario N medio annuo previsto di utenti: Consolidamento UVM quale sistema unico per la valutazione del bisogno sociosanitario e l individuazione dell intervento da attivare - effettuare la valutazione Multidimensionale dell autosufficienza,dei bisogni assistenziali del soggetto e del proprio nucleo familiare - verificare la presenza delle condizioni socio-economiche,abitative e familiari di ammissibilità ad un determinato percorso di cura e di assistenza - elaborare il progetto socio-sanitario personalizzato, che deve essere condiviso con l utente e con il nucleo familiare e da essi sottoscritto, - verificare ed aggiornare periodicamente l andamento del progetto personalizzato - procedere alla dimissione concordata - Coordinatore socio sanitario o altro dirigente nominato dal Direttore del Distretto sociosanitario, - Assistente sociale,nominato dall Ambito territoriale,prioritariamente tra le figure già inquadrate nei servizi sociali dei Comuni dell Ambito - Medico di medicina generale o Pediatra di libera scelta di riferimento dell assistito - Medico specialista e altre figure professionali specifiche,rispetto alle patologie prevalenti nel quadro delle condizioni di salute psicofisiche del paziente 15

16 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 18 ASSISTENZA DOMICILIARE NON AUTOSUFFICIENTI - ADI Art. del R.R. 4/2007: 88 Importo totale programmato: ,20 di cui ,00 programmazione ,20,00 risorse intesa famiglia stato regioni 02/02/ ,00 programmazione 2014 oltre ,00 residui II piano di zona a valere fino dicembre 2016 (in coerenza con quanto indicato nelle schede finanziarie) altra modalità di gestione Tipologia di utenti: anziani non autosufficienti, disabili gravi, persone con disagio psichico N medio annuo previsto di utenti: 70 + utenti PAC - Potenziamento del servizio ADI affidato, a seguito di gara ad evidenza pubblica, a settembre 2013 per ,00 con fondi del II piano di zona con termine delle attività previsto a dicembre Incremento delle ore medie settimanali pro-utente di prestazioni ADI socio-sanitarie mediante l estensione del monte ore pro-utente attualmente erogato attraverso l elaborazione e l attuazione dei Piani di intervento PAC - incremento della presa in carico degli utenti ADI ultra65enni non autosufficienti attraverso l elaborazione e l attuazione dei Piani di intervento in coerenza con le linee guida del Piano di Azione e Coesione su base d ambito - Assistenza tutelare alla persona nello svolgimento delle normali attività quotidiane (igiene personale, abbigliamento ecc) - Cura degli ambienti di vita della persona - Sostegno alla mobilità personale - Prestazioni infermieristiche, riabilitative e riattivanti - Assistenza medica per differenti aree di specializzazione Operatori socio-sanitari - Assistenti sociali Infermieri - Terapisti della Riabilitazione - Medici specialisti per le diverse aree di bisogno - Medici di base - Funzionario responsabile del Comune 16

17 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 19 ASSISTENZA DOMICILIARE NON AUTOSUFFICIENTI - SAD Art. del R.R. 4/2007: 87 Importo totale programmato: ,00 di cui ,00 programmazione ,00 PAC anziani II riparto ,00 programmazione 2014 oltre ,00 residui passivi del II piano di zona altra modalità di gestione Tipologia di utenti: anziani non autosufficienti, disabili gravi, persone con disagio psichico N medio annuo previsto di utenti: Utenti PAC - Potenziare il servizio SAD affidato, a seguito di gara ad evidenza pubblica, a settembre 2013 per ,00 con fondi del II piano di zona e termine delle attività previsto a dicembre Evitare le degenze ospedaliere improprie - Prevenire o ridurre i processi di isolamento - Sorreggere l autonomia della persona anziana e del disabile anche psichico - Favorire la permanenza dell anziano o del disabile anche psichico nel proprio ambiente di vita - Incremento delle ore medie settimanali pro-utente ultra65enne non autosufficiente di prestazioni SAD socio-sanitarie mediante l estensione del monte ore pro-utente attualmente erogato attraverso l elaborazione e l attuazione dei Piani di intervento PAC - Cura degli ambienti di vita della persona (governo della casa, lavaggio e riordino biancheria, preparazione pasti ecc) - Aiuto e cura alla persona (Assistenza negli atti di vita quotidiana, aiuto nell igiene personale, aiuto nell assunzione dei pasti) - Sostegno nella vita relazionale (Accompagnamento esterno per la partecipazione alla vita sociale e della Comunità, aiuto per il disbrigo di pratiche amministrative accompagnamento presso presidi sanitari per la risoluzione di problemi di rilevanza sanitaria e sociale,ecc, cura dei rapporti con i familiari e la comunità) 17

18 Assistenti sociali; Operatori domiciliari professionalmente preparati e in possesso di specifici titoli di studio legalmente riconosciuti; Coordinatore dipendente della Cooperativa/soggetto del terzo settore 18

19 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 21 ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: altra modalità di gestione ,77 di cui ,00 programmazione ,77 programmazione 2014 Tipologia di utenti: Disabili ed anziani affetti da gravi patologie N medio annuo previsto di utenti: 10 - Finanziare interventi in favore di nuclei familiari che sostengono spese per l abbattimento di barriere architettoniche. - Rendere più agevole l accessibilità dell abitazione principale, luogo di vita della persona disabile, a vantaggio anche della sua integrazione sociale. - Istruttoria e verifica delle istanze pervenute - Liquidazione ed erogazione del contributo economico ai beneficiari aventi diritto Servizio Sociale Professionale Personale amministrativo e tecnico dei Comuni dell Ambito 19

20 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 26 CENTRO DIURNO DISABILI (art.60 R.R. 4/2007) Art. del R.R. 4/2007: 60 Importo totale programmato: ,00 di cui ,00 programmazione 2014 e ,00 programmazione 2015 altra modalità di gestione (pagamento rette) Tipologia di utenti: disabili con bassa compromissione delle autonomie funzionali N medio annuo previsto di utenti: 30 - favorire il processo di crescita e di integrazione sociale dei soggetti temporaneamente o permanentemente disabili, - sviluppare o migliorare le capacità e i legami che l individuo instaura con la Comunità; - recuperare le capacità fisiche ed intellettuali residue del singolo individuo per migliorarne il livello interrelazionale ed inserimento sociale. - attività educative finalizzate all autonomia della persona; - attività di socializzazione ed animazione; - attività espressive,psicomotorie e ludiche; - attività culturali e di formazione; - attività sociosanitarie e riabilitative Servizio sociale d Ambito. Educatori psicologi operatori sociali assistenti sociali tecnici della riabilitazione 20

21 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Annualità: Numero progressivo: 28 CENTRI DIURNI ALZHEIMER (art. 60ter R.R. 4/2007) Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: 60 ter ,00 provenienti da ,00 programmazione 2014 diminuiti di ,00 destinati agli interventi previsti alla scheda 26 altra modalità di gestione (pagamento rette) Tipologia di utenti: soggetti affetti da Alzheimer N medio annuo previsto di utenti: 10 - Mantenimento e recupero del livelli di autonomia e supporto alla famiglia - Riabilitazione cognitiva fisica nutrizionale animazione ecc., tendente alla stabilizzazione dello stato patologico in atto, al rallentamento del deterioramento mentale, fisico, psichico e sociale del soggetto. Medico specialista educatore psicologo operatore socio-sanitario tecnici della riabilitazione - infermieri 21

22 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 29 INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITA - EQUIPE Art. del R.R. 4/2007: 92 Importo totale programmato: risorse umane della ASL 7.000,00 costo del personale comunale anno ,00 costo del personale comunale anno 2015 altra modalità di gestione (pagamento rette) Tipologia di utenti: minori diversamente abili N medio annuo previsto di utenti: 80 - Valutare e seguire gli alunni con disabilità fisica, sensoriale e psichica - Coadiuvare gli insegnanti di sostegno e gli educatori professionali del servizio di assistenza specialistica - Valutazione degli alunni disabili - Elaborazione del progetto di aiuto; Servizio sociale Professionale. Equipe integrate del Servizio Riabilitativo dell ASL 22

23 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 30 INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITA Art. del R.R. 4/2007: 92 Importo totale programmato: altra modalità di gestione ,34 di cui ,86 programmazione ,48 programmazione 2015 Tipologia di utenti: minori diversamente abili frequentanti la scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado N medio annuo previsto di utenti: 80 - favorire i processi di socializzazione e di inclusione sociale degli alunni attraverso percorsi didattici personalizzati - promuovere e favorire migliori livelli di autonomia e di comunicazione degli alunni. - Elaborazione del progetto di aiuto; - Presa in carico e trattamento delle situazioni di diversa abilità con riferimento ai singoli progetti di assistenza; - Collaborazione e cooperazione con il personale scolastico anche per l utilizzo di attrezzature tecniche e di sussidi didattici di carattere collettivo. Servizio sociale Professionale. Coordinatore - Educatori - OSS - Assistenti sociali 23

24 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 31 TRASPORTO SOCIALE PER PERSONE CON DISABILITA Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: risorse finanziarie ASL ,00 risorse bilancio comunale Bitonto anno ,00 risorse bilancio comunale Palo anno ,00 risorse bilancio comunale Bitonto anno ,00 risorse bilancio comunale Palo anno 2015 altra modalità di gestione (rimborso ASL) Tipologia di utenti: diversamente abili N medio annuo previsto di utenti: 100 favorire i processi di socializzazione e di inclusione sociale dei diversamente abili dei medesimi attraverso percorsi didattici personalizzati. Gli interventi tendono, altresì, a promuovere e favorire migliori livelli di autonomia e di comunicazione personale degli alunni. Elaborazione del progetto di aiuto; Presa in carico e trattamento delle situazioni di diversa abilità con riferimento ai singoli progetti di assistenza; Collaborazione e cooperazione con il personale scolastico anche per l utilizzo di attrezzature tecniche e di sussidi didattici di carattere collettivo. Autisti - accompagnatori 24

25 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 32 INSERIMENTI IN STRUTTURE A CICLO DIURNO PER PERSONE CON DISAGIO PSICHICO Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: 60-60bis ,66 provenienti da ,66 programmazione 2014 diminuiti di ,00 destinati agli interventi previsti alla scheda 26 altra modalità di gestione (pagamento rette) Tipologia di utenti: persone con disagio psichico N medio annuo previsto di utenti: 4 - Mantenimento e recupero dei livelli di autonomia - Supporto alla famiglia - Educative, socializzazione - Prestazioni sociosanitarie e riabilitative Educatore, psicologo, operatore sociale e tecnico 25

26 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 34 INTERVENTI PER PERSONE CON DIPENDENZE PATOLOGICHE Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: ,17 di cui ,17 programmazione 2014 diminuiti di ,00 a favore della scheda ,00 programmazione da utilizzare con le stesse modalità dei cantieri di cittadinanza altra modalità di gestione Tipologia di utenti: persone con dipendenze patologiche in carico ai Ser.T. N medio annuo previsto di utenti: 20 Attivare una serie di interventi diretti a facilitare l accesso al mercato del lavoro da parte delle persone che si trovano in situazioni di disagio per dipendenza patologica Promuovere azioni direzionate a supportare le fragilità nella fascia di popolazione con dipendenze patologiche attraverso percorsi di aiuto e sostegno finalizzati al collocamento nel mondo del lavoro Istituire percorsi per la realizzazione di tirocini formativi e borse lavoro. Individuazione dei potenziali utenti del servizio con la collaborazione del Ser.T. Bilancio di competenze per coloro che vivono nella fascia di marginalità sociale ed esclusione dal mercato del lavoro temporaneo o permanente Orientamento professionale Mappatura ed individuazione di aziende disponibili alla realizzazione di tirocini formativi e di borse lavoro Tutoraggio aziendale Professionisti con competenze adeguate allo svolgimento delle specifiche attività 26

27 TITOLO: Promuovere l integrazione socio-sanitaria e assicurare la presa in carico integrata delle non autosufficienze Numero progressivo: 38 INTERVENTI DI PREVENZIONE IN MATERIA DI DIPENDENZE PATOLOGICHE Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: ,39 programmazione 2015 [ ,39 programmazione 2014 aumentati di ,00 rivenienti dalla scheda 34] oltre ,33 progetto DROP-IN (residui passivi) altra modalità di gestione Tipologia di utenti: giovani e famiglie residenti nell Ambito territoriale; allievi delle scuole secondarie di secondo grado territoriali a provenienza extra Ambito N medio annuo previsto di utenti: 80 - Aumento dei fattori di protezione delle fasce adolescenziali e giovanili e riduzione dei fattori di rischio - Aumento delle competenze di genitori, insegnanti, operatori sociali e di altri adulti significativi a vario titolo coinvolti nei processi educativi o nella gestione di altre tipologie di attività, quali sportive, formative,ludiche ecc. - avvio Centro di aggregazione a bassa soglia per creare un contatto precoce con i giovani così da rendere possibile l acquisizione di comportamenti preventivi e di conoscenze valide in collaborazione con il Ser.T. - Educazione Territoriale con interventi capillari previsti in ambito scolastico e presso i centri di aggregazione giovanile; - Interventi nelle scuole primarie e secondarie cioè attività di counseling per famiglie e adolescenti su nuove droghe e altri comportamenti di dipendenza. Servizio Sociale d Ambito; ASL SERT; Docenti; Terzo Settore 27

28 TITOLO: Sostenere la genitorialità e tutelare i diritti dei minori Numero progressivo: 39 INTERVENTI INDIFFERIBILI PER MINORI FUORI FAMIGLIA Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: ,00 (risorse bilancio comunale Bitonto anno 2014) ,00 (risorse bilancio comunale Palo anno 2014) ,00 (risorse bilancio comunale Bitonto anno 2015) ,00 (risorse bilancio comunale Palo anno 2015) altra modalità di gestione (pagamento rette per minori segnalati dal Tribunale) Tipologia di utenti: minori indifferibili fuori famiglia N medio annuo previsto di utenti: 55 - Pagamento delle rette di collocamento di minori in strutture educative per disposizione del Tribunale per i minorenni o del Servizio Sociale Professionale - Valutazione delle strutture che accolgono i minori - Rapporti con il Tribunale per i minorenni - Verifiche periodiche sugli inserimenti e risultati conseguiti Servizio Sociale Professionale Autorità Giudiziaria 28

29 TITOLO: Governance e fasi attuative Numero progressivo: 40 UFFICIO DI PIANO Art. del R.R. 4/2007: Importo totale programmato: ,78 di cui ,00 (costo personale Ufficio di Piano anni ) ,78 (programmazione 2014 diminuiti di a favore della scheda 26) ,00 programmazione 2015 altra modalità di gestione Tipologia di utenti: N medio annuo previsto di utenti: - Programmare e gestire il sistema dei servizi socio assistenziali dell Ambito - Supportare le scelte strategiche del Coordinamento Istituzionale - Favorire l integrazione socio sanitaria - Progettazione esecutiva dei servizi, - Elaborazione regolamenti, - Attuazione procedure amministrative, - Definizione degli strumenti e delle attività, - Gestione finanziaria, contabile e rendicontazione, - Predisposizione Bandi di Gara e Contratti d Appalto - 1 Responsabile dell Ufficio di Piano - 1 unità con responsabilità della funzione di programmazione e progettazione - 1 unità con responsabilità della funzione di gestione tecnica e amministrativa - 1 unità con responsabilità della funzione finanziaria e contabile 29

30 TITOLO: Contrastare la povertà con percorsi di inclusione attiva Annualità: Numero progressivo: 63 Alloggio sociale per adulti in difficoltà Art. del R.R. 4/2007: 76 Importo totale programmato: ,00 di cui ,00 rivenienti dalla scheda 3 altra modalità di gestione (convenzione con centri di prima accoglienza centri accoglienza notturna - pagamento rette) Tipologia di utenti: persone in condizioni di vulnerabilità emergenziale (persone in povertà estrema, senza fissa dimora, donne in difficoltà, soggetti sfrattati, soggetti soli). N medio annuo previsto di utenti: 16 Garantire l accoglienza per situazioni di emergenza di persone in grave difficoltà socio-abitativa e/o senza fissa dimora, prive del sostegno familiare o per le quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o permanentemente impossibile. tempestiva e temporanea accoglienza abitativa Servizio Sociale Professionale dell Ambito; Servizio di Segretariato Sociale di Ambito; Operatori e volontari delle strutture con le quali saranno stipulate Convenzioni e/o protocolli di intesa. 30

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