FRANTOIO CARATTERI VEGETATIVI E PRODUTTIVI. Albero Vigoria: Portamento della chioma: Densità della chioma: elevata espanso densa

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1 Area di diffusione: principali areali olivicoli italiani e mondiali. In Umbria è presente in tutte le zone olivicole, soprattutto nei nuovi impianti.

2 0 CARATTERI VEGETATIVI E PRODUTTIVI Albero Vigoria: Portamento della chioma: Densità della chioma: elevata espanso densa Ramo fruttifero Portamento: pendulo Lunghezza (cm ± ES..): lunga ( 8,1 ±,88) Lunghezza internodi (cm ± ES..): medio-lunga (,60 ± 0,0) Foglia Lunghezza (cm ± ES..): media (,61 ± 0,66) Larghezza (cm ± ES..): media ( 1,38 ± 0,0) Forma: ellittica, ellittico-lanceolata Superficie della lamina (cm ± ES..): media (,3 ± 0,38) Curvatura dell asse longitudinale della lamina: piana, talvolta concava Profilo della lamina fogliare: piatta, talvolta tegente Angolo apicale: aperto Angolo basale: aperto Posizione della larghezza massima: centrale Colore della pagina superiore: verde scuro

3 1 Infiorescenza Struttura: Ramificazione: Lunghezza totale (cm ± ES..): Lunghezza del peduncolo (cm ± ES..): Larghezza massima (cm ± ES..): Numero di fiori (n ± ES..): rada media lunga (3,93 ± 0,18) lunga (1,3 ± 0,18) larga (1,90 ± 0,0) medio (0, ±,1) Frutto Lunghezza (cm ± ES..): Diametro massimo (cm ± ES..): Forma: Peso 100 drupe (g ± ES..): Simmetria: Posizione del diametro massimo: Forma dell apice: Forma della base: Cavità peduncolare: Epicarpo:.. Invaiatura: Evoluzione del colore: Consistenza della polpa: Evoluzione della consistenza della polpa: Rapporto polpa/nocciolo: Resa in olio: Epoca di massima inoliazione: Cascola: medio-corta (1,81 ± 0,) stretto (1,6 ± 0,1) ovoidale-ellissoidale medio (168,40 ± 0,0) asimmetrico centro-apicale arrotondata appiattita, obliqua circolare, medio-piccola, mediamente profonda leggermente pruinoso, liscio; lenticelle medie e numerose, meno evidenti nelle olive completamente pigmentate tardiva, scalare e lenta verde chiaro - rosso violaceo - nero media in graduale diminuzione durante la maturazione medio-basso media precoce media e medio-tardiva

4 Endocarpo Lunghezza (cm ± ES..): lunga ( 1,1 ± 0,8) Diametro massimo (cm ± ES..): medio ( 0, ± 0,1) Forma: ellissoidale-allungata Peso 100 noccioli (g ± ES..): medio ( 39,89 ± 3,) Simmetria: leggermente asimmetrico Posizione del diametro massimo: centrale, centro-apicale 3 Superficie: rugosa Solchi fibrovascolari: mediamente numerosi Andamento dei solchi fibrovascolari: longitudinale-irregolare Profondità dei solchi fibrovascolari: media Forma della base: appuntita-rastremata 1 Forma dell apice: arrotondata Terminazione dell apice: rostro medio CARATTERISTICHE BIOLOGICHE ED AGRONOMICHE È autofertile, ma si avvantaggia dell impollinazione incrociata. Ha una fioritura contemporanea a quella delle cultivar Leccino e Moraiolo. Presenta un basso aborto dell ovario (10% circa). Entra precocemente in fruttificazione ed ha una produttività elevata e costante. La sensibilità alle gelate invernali è media. La suscettiblità alla mosca ed all occhio di pavone è media, mentre quella alla rogna è elevata. L attitudine rizogena delle talee è elevata. CARATTERISTICHE QUALITATIVE DELL OLIO CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Fruttato: Dolce: Amaro: Piccante: Colore: Punteggio panel test: Giudizio panel test: 3, verde con riflessi gialli 8,0 Olio dal fruttato medio-intenso, di tipo verde. Equilibrato nelle sensazioni gustative di dolce, amaro e piccante.

5 3 CARATTERISTICHE CHIMICHE Acidi grassi (% ± ES..) Acido palmitico: 11,9 ± 0,8 Acido palmitoleico: 0,0 ± 0,04 Acido stearico: 1,8 ± 0, Acido oleico:,89 ± 0,93 Acido linoleico: 6,46 ± 0, Acido linolenico: 0,6 ± 0,04 Acido arachico: 0,68 ± 0, Rapporti tra acidi grassi (n ± ES..) Oleico/palmitico: Oleico/palmitoleico: Linolenico/palmitoleico Insaturi/saturi: Polifenoli totali (mg/kg ± ES..): Clorofille totali (ppm ± ES..): 6,91 ± 0,19 11,46 ±,01 0,9 ± 0,10 6,6 ± 0,,90 ± 31,39 6,93 ± 11,84 Alcoli (mg/100g ± ES..) Alifatici Triterpenici C::,11 ± 0,4 Cicloartenolo: 3,0 ± 0,8 C:4: 1, ± 0,8 4-Metil-cicloartenolo: 16,3 ± 4, C:6: 1,81 ± 1,0 Citrostadienolo: 1,88 ± 0, C:8: 0,1 ± 0,34 Totale alifatici: 6,0 ±,41 Totale triterpenici:,30 ±,8 Totale alcoli: 8,0 ±,6 Steroli (% ± ES..) Colesterolo: 0,9 ± 0,3 ß-Sitosterolo: 6,38 ± 1,3 Colestanolo: 1,39 ± 0,3 Sitostanolo: 0,3 ± 0,9 Brassicasterolo: 0,1 ± 0,08 -Avenasterolo: 10,88 ±,4 Campesterolo: 3,09 ± 0,13,4 -Stigmastadienolo: 0, ± 0,11 Campestanolo: 0,6 ± 0,14 -Stigmastenolo: 0,1 ± 0,3 Stigmasterolo: 0,64 ± 0,09 -Avenasterolo: 0,0 ± 0,01 -Campesterolo:,1 ± 0,3 Eritrodiolo: 4,8 ± 1,19 Clerosterolo: 1,91 ± 0,4 Uvaolo: 0,6 ± 0,66 Area ß-Sitosterolo (% ± ES..): 90,4 ±,1 Rapporto ß-Sitosterolo/ -Avenasterolo (n ± ES..):,6 ± 1,83 Totale steroli (mg/100g ± ES..): 139,60 ± 33,3

6 4 G IUDIZIO DI INSIEME SULLA QUALITÀ DELL OLIO Il punteggio del saggio organolettico è ottimo; il contenuto in polifenoli totali è medio-elevato e quello in clorofille totali è elevato; il contenuto in acido oleico ed il rapporto acidi grassi insaturi/saturi sono elevati; il contenuto in alcoli triterpenici totali è basso; il valore del rapporto ß-Sitosterolo/ Avenasterolo è -Avenasterolo medio. è medio. In generale, le caratteristiche sensoriali e compositive esaminate evidenziano che l olio è di elevata qualità e presenta i requisiti necessari per essere valorizzato e commercializzato nelle migliori fasce di mercato. CONSIDERAZIONI PRATICHE Il periodo ottimale di raccolta, ai fini quantitativi della produzione, cade nelle due ultime decadi di novembre, quando gli indici di maturazione delle olive assumono i seguenti valori: cascola 0-3%; indice di pigmentazione 0,-1,; contenuto in olio 1-0%; consistenza della polpa g/mm. Le caratteristiche compositive e sensoriali dell olio, valutate alla fine di novembre, sono ad elevati livelli, per cui la cultivar consente il contemporaneo conseguimento della massima produzione e di un ottima qualità. La lavorabilità delle paste durante la spremitura, con il sistema di estrazione a pressione, è ottima. Le caratteristiche vegetative e produttive delle piante rendono la cultivar adatta per impianti a densità tradizionale, con distanze di piantagione da m 6x a m x6, con forma di allevamento a vaso o a monocono, su cui effettuare la raccolta meccanica con scuotitori da tronco o agevolata con pettini pneumatici. La precoce fruttificazione, l elevata produttività, l ottima qualità dell olio e la facilità di meccanizzazione della raccolta confermano la validità dell impiego di questa cultivar nei nuovi impianti. Data l elevata sensibilità alla rogna, deve essere assicurata una puntuale lotta contro tale malattia, per evitare negative ripercussioni sulla produttività delle piante, soprattutto in ambienti dove con una certa frequenza si verificano gelate e/o grandinate, che favoriscono la diffusione del patogeno.