I RAGGI X. Radiografie......e non solo!
|
|
- Ottaviano Gori
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I RAGGI X Radiografie......e non solo!
2 Prima dei raggi X...i raggi catodici Studi iniziati sul finire del XIX secolo (Hertz, Tesla, Thomson, ecc...) Tubo di Crookes: tubo a vuoto (o contente gas rarefatti) composto da un catodo percorso da corrente (C) e da un anodo posto ad un potenziale positivo (P) dell'ordine del kv appoggiato dietro un vetro fluorescente
3 Proprietà dei raggi catodici J. J. Thomson (nobel 1906): devono essere corpuscoli carichi negativamente! ELETTRONI! Non attraversano i solidi Vengono deviati da un campo elettrico
4 I raggi catodici oggi: la televisione Un'applicazione dei raggi catodici è usata ai giorni nostri ogni giorno: la televisione a tubo catodico! (1)Cannone di elettroni (2)Fascio di elettroni (3)Bobina di messa a fuoco (4)Bobina di deflessione (5)Anodo (6)Maschera di separazione (7)Fosfori (8)Ingrandimento
5 La scoperta dei raggi X Durante gli esperimenti sui raggi catodici ci si accorse che una parte di radiazione attraversa gli ostacoli solidi posti nel tubo, illuminando debolmente schermi flurescenti dietro il tubo. Il primo ad accorgersi di questo fenomeno fu probabilmente Tesla nel 1887, seguito poi da altri studi da parte di Hertz e di un suo studente, Lennard, nel 1892.
6 La scoperta dei raggi X Solo nel 1895 però Rontgen inviò un rapporto alla comunità scientifica descrivendo la scoperta di un nuovo tipo di radiazione, definita X perchè sconosciuta Per questa scoperta Rontgen ricevette il primo premio Nobel nel 1901 (con grande disappunto di Hertz, Tesla e Lennard) PS: nella ricerca scientifica (come nell'esplorazione delle terre, vedi Colombo e le Americhe) ci guadagna sempre l'ultimo che effettua la scoperta...
7 Scopriamo la X... Quando una particella dotata di carica viene accelerata, emette radiazione elettromagnetica Questo fenomeno è conosciuto come Brehmstrahlung, o radiazione di frenamento La produzione dei raggi X osservati da Rontgen avviene quando gli elettroni dei raggi catodici vengono deflessi (e quindi accelerati) dal campo elettrico prodotto dalla nuvola elettronica degli atomi che compongono il tubo e l'anodo
8 I raggi X e lo spettro elettromagnetico Raggi X Raggi Gamma Transizioni Orbitali Atomici Transizioni Nucleo Atomico
9 Proprietà dei raggi X Nei suoi studi Rontgen si rende conto che i raggi X riescono ad attraversare materiali a bassa densità e sono in grado di impressionare le lastre fotografiche Riesce ad effettuare la prima radiografia della storia (la mano della moglie Anna)
10 Produrre i raggi X Il concetto è quello di usare un tubo catodico, ma ottimizzato per la produzione di raggi X Gli elettroni emessi dal filamento K sono accelerati tramite una differenza di potenziale: essi sono inviati su un target metallico (anodo A) nel quale emettono radiazione di frenamento
11 Produrre i raggi X L'energia dei raggi X emessi è proporzionale allo Z2 del bersaglio e alla differenza di potenziale ΔV usata per accelerare gli elettroni Solitamente si usano bersagli ad alto Z, ad esempio molibdeno o tungsteno L'intensità dei raggi X (numero di fotoni emessi) viene regolata aumentando o diminuendo la corrente che passa nel filamento
12 Spettro dei raggi X Spettro di Brehmstrahlung: è uno spettro continuo, dove l'energia massima dei raggi X emessi è uguale all'energia degli elettroni incidenti In un vero spettro si vede la parte continua, ma insieme a dei picchi!
13 La struttura a picchi La struttura a picchi è dovuta alla sovrapposizione di uno spettro discreto sopra allo spettro continuo di Brehmstrahlung La componente discreta dipende dalla struttura degli orbitali atomici del metallo usato come anodo! Si osserva che i picchi corrispondono alle diverse energie degli orbitali atomici del metallo che compone l'anodo... X Ray
14 La struttura a picchi Se un elettrone viene scalzato da un atomo, rimane una lacuna nel corrispondente orbitale; essa viene riempita da un elettrone di un orbitale superiore n è il numero quantico principale, che definisce l'orbitale di appartenenza per ogni elettrone. Tale riassestamento provoca l'emissione di fotoni la cui energia dipende dal gap energetico fra i vari orbitali
15 Sono pericolosi i raggi X?? I raggi X sono in grado di strappare elettroni agli atomi. In questo caso la radiazione viene definita ionizzante Proprio per questo motivo i raggi X sono dannosi per la materia vivente (rompono i legami cellulari) e devono essere gestiti con appositi protocolli di sicurezza... Protocolli che i primi scienziati (purtroppo per loro) non conoscevano!
16 Applicazione 1: XRF XRF è acronimo di X-Ray Fluorescence, ed è un sistema per analizzare la composizione chimica di un campione Si basa su quanto abbiamo visto parlando dei picchi caratteristici nello spettro dovuti al metallo dell'anodo
17 Applicazione 1: XRF Il campione viene bombardato di raggi X Se i raggi X hanno energia sufficientemente alta sono in grado di strappare gli elettroni degli atomi del campione Nel riassestamento degli orbitali vengono emessi raggi X caratteristici per ogni elemento, che vengono identificati da un rivelatore E' il sistema usato nei laboratori di chimica (o dai tecnici di CSI...), ma anche dalle sonde inviate su marte!
18 Applicazione 2: riflessione di Bragg Immaginiamo un reticolo cristallino su cui incidono raggi X Per il principio di Huygens, ogni atomo del reticolo funge da sorgente di onde sferiche Ma come sappiamo le onde possono interferire fra loro...
19 Applicazione 2: riflessione di Bragg L'interferenza è costruttiva se la differenza di cammino tra le onde è pari ad un multiplo intero della lunghezza d'onda In particolare si può ricavare la seguente legge, detta legge di riflessione di Bragg nλ=2d sin(θ)
20 Applicazione 2: riflessione di Bragg Effettuando uno scan a diversi angoli, vedo zone di buio e zone di segnale a intervalli periodici!
21 Applicazione 3: diagnostica RX Fin dalla prima immagine radiografica della mano di Mrs. Roentgen si capisce l'utilita' di questo tipo di radiazione per indagare la morfologia del corpo umano! ~ IN 100 ANNI DI EVOLUZIONE TECNOLOGICA PERÒ, LE CARATTERISTICHE DELLE IMMAGINI RX E LE TECNICHE DI INDAGINE SONO ENORMEMENTE CAMBIATE Marie Curie promuove l'uso di apparecchiature RX al fronte per la cura dei soldati feriti PETIT CURIE in WWI
22 Applicazione 3: diagnostica RX La nascita della diagnostica RX Dalla -scopia alla -grafia Radiografie su supporti digitali Miglioramento della tecnologia
23 Applicazione 3: diagnostica RX La nascita della diagnostica RX Fluoroscopio From -scopy to -graphy Tubo a raggi X Analog to Digital Conversion Lastra fotografica Improving technology
24 Applicazione 3: diagnostica RX Dalla -scopia alla -grafia Tubo a raggi X The DAWN of RX diagnostics Analog to Digital Conversion Cassette a raggi X (emulsione fotografica su vetro) Improving technology
25 Applicazione 3: diagnostica RX Miglioramen to della tecnologia La nascità della diagnostica RX Tubo a raggi X From -scopy to portatile -graphy Lastre radiografiche (emulsioni su plastica) Analog to Digital Conversion
26 Applicazione 3: diagnostica RX The DAWN of RX diagnostics From -scopy to Acquisizione -graphy digitale delle immagini Improving technology
27 Applicazione 3: diagnostica RX La TAC (o, meglio, TC): dal 2D al 3D Esiste un modo di sfruttare meglio i raggi-x? Oggetti sullo stesso asse rispetto al fascio NON sono discriminabili Hounsfield nel 1967 pensa all'utilizzo di diverse PROIEZIONI per ottenere un'immagine tomografica (niente più pellicole, ma acquisizione digitale!) digitale
28 Applicazione 4: astrofisica Sono stati inviati in orbita particolari telescopi in grado di osservare l'universo nella lunghezza d'onda dei raggi X XMM Newton (ESA) Chandra (NASA) Riccardo Giacconi, Nobel 2002
29 Applicazione 4: astrofisica Questi telescopi sono fondamentali per lo studio dei fenomeni astrofisici violenti (buchi neri, stelle di neutroni, quasar, ecc...) La materia in caduta in un buco nero si scalda ed emette radiazione X Posso trovare i buchi neri!
30 FINE!!!
RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE E PRODUZIONE DI RAGGI X
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE E PRODUZIONE DI RAGGI X A.A.
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radiazioni X 11/3/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radiazioni X 11/3/2005 Diagnostica clinica Completamente cambiata negli ultimi decenni Ecografia (EC) Radiografia digitale (DR) Tomografia assiale
DettagliProduzione dei raggi X
I RAGGI X Produzione dei raggi X Tubo a raggi X Emissione per frenamento Emissione per transizione Spettro di emissione pag.1 Lunghezza d onda, frequenza, energia (fm) λ (m) 10 14 RAGGI GAMMA ν 10 12 (Å)
Dettagli1/9/2005 A.Di Bartolomeo Master in Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia.
Raggi X Introduzione ai raggi X Atomi (cenni) Radiazione elettromagnetica Generazione e spettri di raggi X Circuiti per la produzione di raggi X Tubi radiogeni Interazione di raggi X con la materia Controllo
DettagliDispositivi a raggi X
Dispositivi a raggi X Università degli Studi di Cagliari Servizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione TUBO A RAGGI X v FILAMENTO BERSAGLIO DI TUNGSTENO CIRCUITO DEL FILAMENTO CATODO CUFFIA APERTURA TUBO
DettagliProduzione di un fascio di raggi x
Produzione di un fascio di raggi x WWW.SLIDETUBE.IT Un fascio di elettroni penetra nella materia, dando origine a: produzione di elettroni secondari (raggi delta) emissione X caratteristica bremsstrahlung
DettagliFacoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Diagnostica per Immagini
Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Diagnostica per Immagini I raggi X sono onde elettromagnetiche la cui lunghezza d'onda è molto più piccola di quella delle radiazioni visibili. Furono scoperti
DettagliApparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini
Apparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Apparecchiature radiologiche per analisi industriali e ricerca Le apparecchiature a raggi X utilizzate nell industria utilizzano
DettagliCapitolo 2. Gli albori. 2.1 Il tubo catodico
Capitolo 2 Gli albori 2.1 Il tubo catodico Molte delle scoperte che, a cavallo del secolo, pongono le basi della moderna fisica atomica, sono legate allo sviluppo delle tecniche dei tubi a vuoto, ed in
DettagliPinzani, Panero, Bagni Sperimentare la chimica Soluzioni degli esercizi Capitolo 9
Pinzani, Panero, Bagni Sperimentare la chimica Soluzioni degli esercizi Capitolo 9 Esercizio PAG 198 ES 1 PAG 198 ES 2 PAG 198 ES 3 PAG 198 ES 4 PAG 198 ES 5 PAG 198 ES 6 PAG 198 ES 7 PAG 198 ES 8 PAG
DettagliSPETTRO ELETTROMAGNETICO. Lunghezza d onda (m)
SPETTRO ELETTROMAGNETICO Lunghezza d onda (m) ONDE RADIO λ 1 m f 3 10 8 Hz DOVE LE OSSERVIAMO? Radio, televisione, SCOPERTA Hertz (1888) Marconi: comunicazioni radiofoniche SORGENTE Circuiti oscillanti
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliInterazione radiazione materia Dott.ssa Alessandra Bernardini
Interazione radiazione materia Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Un po di storia Lo studio delle radiazioni ionizzanti come materia di interesse nasce nel novembre del 1895 ad opera del fisico tedesco Wilhelm
DettagliL atomo. Il neutrone ha una massa 1839 volte superiore a quella dell elettrone. 3. Le particelle fondamentali dell atomo
L atomo 3. Le particelle fondamentali dell atomo Gli atomi sono formati da tre particelle fondamentali: l elettrone con carica negativa; il protone con carica positiva; il neutrone privo di carica. Il
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. L atomo di Bohr 3. Il modello atomico
DettagliTECNICHE RADIOCHIMICHE
TECNICHE RADIOCHIMICHE L ATOMO - Un atomo e costituito da un nucleo carico positivamente, circondato da una nuvola di elettroni carichi negativamente. - I nuclei atomici sono costituiti da due particelle:
DettagliProblemi con l'atomo. Significato delle righe spettrali. Modello dell'atomo
Problemi con l'atomo Significato delle righe spettrali Modello dell'atomo Righe spettrali della luce emissione e assorbimento Posizione delle righe spettrali Dipende dall'elemento considerato Per l'idrogeno
DettagliFenomeni quantistici
Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da
DettagliSchema di un tubo a raggi X
Raggi X 1 Schema di un tubo a raggi X I raggi X sono prodotti quando una sostanza è bombardata da elettroni ad alta velocità. I componenti fondamentali di un tubo a raggi X sono: a) ampolla di vetro a
DettagliCapitolo 2. Cenni alla Composizione e Struttura dell atomo
Master in Verifiche di qualità in radiodiagnostica, medicina nucleare e radioterapiar Capitolo 2 Cenni alla Composizione e Struttura dell atomo 24 Atomi, Molecole,, e Ioni L idea di Atomo è antica come
DettagliLa teoria atomica moderna: il modello planetario L ELETTRONE SI MUOVE LUNGO UN ORBITA INTORNO AL NUCLEO
La teoria atomica moderna: il modello planetario L ELETTRONE SI MUOVE LUNGO UN ORBITA INTORNO AL NUCLEO La luce La LUCE è una forma di energia detta radiazione elettromagnetica che si propaga nello spazio
DettagliLA PRODUZIONE DEI RAGGI X
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia LA PRODUZIONE DEI RAGGI X A.A. 2015-2016 Tecniche di Radiodiagnostica
DettagliAtomi a più elettroni
Atomi a più elettroni L atomo di elio è il più semplice sistema di atomo a più elettroni. Due sistemi di livelli tra i quali non si osservano transizioni Sistema di singoletto->paraelio Righe singole,
Dettagli2.1 (p. 37) Bohr descrisse un orbitale atomico come una traiettoria circolare seguita dall elettrone. Un orbitale è una
Capitolo 2 Risposte alle Domande ed esercizi inclusi nel Capitolo 2.1 (p. 37) Bohr descrisse un orbitale atomico come una traiettoria circolare seguita dall elettrone. Un orbitale è una regione di spazio
DettagliLezione 25 Radiazioni Ionizzanti. Rivelatori di Particelle 1
Radiazioni Ionizzanti Rivelatori di Particelle 1 Diagnostica con radiazioni ionizzanti Diagnostica: Radiografia Tac Medicina nucleare (SPECT e PET) Rivelatori di Particelle 2 Diagnostica La diagnostica
DettagliLe radiazioni ionizzanti e la radioprotezione
Le radiazioni ionizzanti e la radioprotezione Radiazioni Radiazioniionizzanti ionizzanti Il termine radiazione viene abitualmente usato per descrivere fenomeni apparentemente assai diversi tra loro,
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 7 Le particelle dell atomo 1. La natura elettrica della materia 2. Le particelle fondamentali
DettagliS P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano
S P E T T R O S C O P I A SPETTROSCOPIA I PARTE Cenni generali di spettroscopia: La radiazione elettromagnetica e i parametri che la caratterizzano Le regioni dello spettro elettromagnetico Interazioni
Dettagli1. LA STRUTTURA DELL ATOMO
1. LA STRUTTURA DELL ATOMO 1 LA STRUTTURA DELL ATOMO Alla fine del XIX secolo le conoscenze acquisite nel campo della fisica e della chimica erano tali da poter permettere una conoscenza più approfondita
DettagliCORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA
CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Anno Accademico 007-008 CORSO di FISCA ED APPLICAZIONE DEI LASERS Questionario del Primo appello della Sessione Estiva NOME: COGNOME: MATRICOLA: VOTO: /30 COSTANTI
DettagliCosa è XRF? Spettroscopie elementali. La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei sistemi Edilizi 1 Cosa è XRF? La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale È una tecnica di crescente diffusione per la
DettagliCapitolo 8 La struttura dell atomo
Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione
DettagliUniverso invisibile: a caccia di Raggi X
Universo invisibile: a caccia di Raggi X Anna Wolter INAF Osservatorio Astronomico di Brera Ringrazio Fabio Pizzolato per alcune immagini Astronomia X e l ITALIA Bruno Rossi con Marjorie Townsend e UHURU
DettagliLE RADIAZIONI IONIZZANTI
LE RADIAZIONI IONIZZANTI Generalità Le radiazioni ionizzanti sono, per definizione, onde elettromagnetiche e particelle capaci di causare, direttamente o indirettamente, la ionizzazione degli atomi e delle
DettagliQuesta unità descrive brevemente la natura duale (onda-particella) della luce attraverso la descrizione e spiegazione di alcuni fenomeni, quali : 1)
Questa unità descrive brevemente la natura duale (onda-particella) della luce attraverso la descrizione e spiegazione di alcuni fenomeni, quali : 1) il principio di Huygens e il fenomeno dell interferenza,
DettagliSpettro elettromagnetico
Spettro elettromagnetico Sorgenti Finestre Tipo Oggetti rilevabili Raggi γ ev Raggi X Lunghezza d onda E hc = hν = = λ 12. 39 λ( A o ) Visibile Infrarosso icro onde Onde-radio Dimensione degli oggetti
DettagliFisica quantistica. Liceo Malpighi, a.s. 2016/17
Fisica quantistica Liceo Malpighi, a.s. 2016/17 DALLA FISICA CLASSICA ALLA FISICA MODERNA (lungo periodo di transizione a cavallo fra 800 e 900) MECCANICA E ASTRONOMIA NEL XIX SEC. Previsione di Nettuno
DettagliLo Spettro Elettromagnetico
Spettroscopia 1 Lo Spettro Elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è costituito da un insieme continuo di radiazioni (campi elettrici e magnetici che variano nel tempo, autogenerandosi) che va dai
DettagliESERCIZI W X Y Z. Numero di massa Neutroni nel nucleo Soluzione
ESERCIZI 1) La massa di un elettrone, rispetto a quella di un protone, è: a. uguale b. 1850 volte più piccola c. 100 volte più piccola d. 18,5 volte più piccola 2) I raggi catodici sono: a. radiazioni
DettagliEsp. 4: Spettrofotometro
Esp. 4: Spettrofotometro Spettrofotometria Reticolo di diffrazione d sinϑ = mλ Schermo Nel nostro esp. Si acquisisce al variare dell angolo l intensità luminosa. Noi riusciamo a misurare solo il primo
DettagliLa scoperta dei raggi X
La scoperta dei raggi X 1 8 Novembre 1895 Wilhelm Konrad Röntgen (1845-1923) e il suo laboratorio all Università di Würzburg La sera dell 8 Novembre 1895 Röntgen scopre un nuovo tipo di radiazione, che
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Figure utili da libri di testo
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 2013/14 Figure utili da libri di testo Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che
DettagliMeccanica quantistica Mathesis 2016 Prof. S. Savarino
Meccanica quantistica Mathesis 2016 Prof. S. Savarino Quanti Corpo nero: è un oggetto che assorbe tutta la radiazione senza rifletterla. Come una corda legata agli estremi può produrre onde stazionarie
DettagliAtomo: modello microscopico
Atomo: modello microscopico 1 Modello atomico di Dalton (1808) Materia è composta di atomi indivisibili e indistruttibili Atomi uguali hanno identica massa e identiche proprietà chimiche Gli atomi non
DettagliUnità 2. La teoria quantistica
Unità 2 La teoria quantistica L'effetto fotoelettrico Nel 1902 il fisico P. Lenard studiò l'effetto fotoelettrico. Esso è l'emissione di elettroni da parte di un metallo su cui incide un'onda elettromagnetica.
DettagliLaboratorio di Fisica Biomedica
Laboratorio di Fisica Biomedica Fasci di raggi X Argomenti trattati Tecniche di rivelazione dei raggi X Qualita dell immagine radiografica Radiografia con fasci quasi monocromatici Radiografia con mezzi
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE
DettagliChe cosa è la luce? 1
Che cosa è la luce? 1 CAMPO ELETTROMAGNETICO 2 Onde Che cosa è un onda? Un onda è una perturbazione di un mezzo, dove il mezzo può essere un campo (es: il campo gravitazionale) o di una sostanza materiale
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Figure utili da libri di testo
Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA Anno accademico 2013/14 Figure utili da libri di testo Onde & Oscillazioni Corso A Studenti con il cognome che
DettagliUnità 7. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas
Unità 7 La corrente elettrica nei liquidi e nei gas 1. Le soluzioni elettrolitiche M. Faraday scoprì che una soluzione di acqua (di per sé isolante) con un sale, una base o un acido è conduttrice di elettricità;
DettagliE noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la
1 E noto che la luce, o radiazione elettromagnetica, si propaga sottoforma di onde. Un onda è caratterizzata da due parametri legati fra loro: la lunghezza d onda ( ), definita come la distanza fra due
DettagliLimite di risoluzione di un microscopio D N. sin
Limite di risoluzione di un microscopio D (0.61 N sin ) N sin AperturaNumerica Risoluzione del microscopio elettronico c c E h, E h, h E Microscopio ottico: 450nm (blu) Microscopio elettronico: 0.6 nm
DettagliLa Fisica Applicata ai Beni Culturali: l'effetto fotoelettrico per l'analisi non distruttiva di campioni di interesse storico-artistico
La Fisica Applicata ai Beni Culturali: l'effetto fotoelettrico per l'analisi non distruttiva di campioni di interesse storico-artistico Giovanni BUCCOLIERI e-mail: giovanni.buccolieri@unisalento.it Università
DettagliModelli atomici. Teoria atomica Dalton (1803) La materia non è continua, ma costituita da particelle.
Modelli atomici Teoria atomica Dalton (1803) La materia non è continua, ma costituita da particelle. Presupposti 1. Legge di Lavoisier della conservazione della massa: in una reazione chimica nulla si
DettagliCome vediamo. La luce: aspetti fisici. Cos è la luce? Concetti fondamentali:
La luce in fisica La luce: aspetti fisici Cos è la luce? Concetti fondamentali: - velocità, ampiezza, lunghezza d onda - assorbimento - riflessione -rifrazione - diffrazione - indice di rifrazione - temperatura
DettagliTeoria Atomica Moderna. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. sorgenti di emissione di luce. E = hν. νλ = c. E = mc 2
sorgenti di emissione di luce E = hν νλ = c E = mc 2 FIGURA 9-9 Spettro atomico, o a righe, dell elio Spettri Atomici: emissione, assorbimento FIGURA 9-10 La serie di Balmer per gli atomi di idrogeno
DettagliLa Struttura degli Atomi
La Struttura degli Atomi!!!!! Perché gli atomi si combinano per formare composti? Perché differenti elementi presentano differenti proprietà? Perché possono essere gassosi, liquidi, solidi, metalli o non-metalli?
DettagliL'esperimento di Franck-Hertz
L'esperimento di Franck-Hertz STAGES ESTIVI (11 15 Giugno 2012) LNF MATTEO MASCOLO Università di Roma Tor Vergata (Breve) riepilogo delle puntate precedenti... 1884 - Johann Balmer studia le righe di assorbimento
DettagliLa struttura della materia
La struttura della materia IL CORPO NERO In fisica, i corpi solidi o liquidi emettono radiazioni elettromagnetiche, a qualsiasi temperatura. Il corpo nero, invece, è un oggetto ideale che assorbe tutta
Dettagli23 maggio /17-FIS-5G-2-3-U QUESTIONARIO
Secondo il modello formulato da Thomson l atomo B Gran parte delle particelle viene deviata dal foglio d oro C Le particelle alfa sono attratte dalla lamina d oro D Le particelle alfa non riescono ad attraversare
DettagliEsercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 2 Struttura della Materia
Esercitazioni di Elementi di Chimica Modulo 2 Struttura della Materia Esempi di quiz a risposta multipla e questionari a completamento L esame finale sarà composto da problemi simili Qual è lo stato fisico
Dettagli3. (Da Veterinaria 2006) Perché esiste il fenomeno della dispersione della luce bianca quando questa attraversa un prisma di vetro?
QUESITI 1 FENOMENI ONDULATORI 1. (Da Medicina 2008) Perché un raggio di luce proveniente dal Sole e fatto passare attraverso un prisma ne emerge mostrando tutti i colori dell'arcobaleno? a) Perché riceve
DettagliL energia assorbita dall atomo durante l urto iniziale è la stessa del fotone che sarebbe emesso nel passaggio inverso, e quindi vale: m
QUESITI 1 Quesito Nell esperimento di Rutherford, una sottile lamina d oro fu bombardata con particelle alfa (positive) emesse da una sorgente radioattiva. Secondo il modello atomico di Thompson le particelle
DettagliInterazione dei raggi X con la materia
Interazione dei raggi X con la materia Emissione di fotoelettroni Fascio incidente (I 0 ) di raggi X Fluorescenza Scattering coerente e incoerente Assorbimento (I) calore Lo scattering coerente dei raggi
DettagliScienziati in Erba Chimica
Scienziati in Erba Chimica Acqua Oro Zucchero L atomo Acqua Oro Zucchero La Teoria Atomica di Dalton (1808) 1. Gli Elementi sono composti da particelle estremamente piccole, denominate atomi. 2. Tutti
DettagliDispositivi a raggi X
Dispositivi a raggi X Università degli Studi di Cagliari Servizio di Fisica Sanitaria e Radioprotezione TUBO A RAGGI X v FILAMENTO BERSAGLIO DI TUNGSTENO CIRCUITO DEL FILAMENTO CATODO CUFFIA APERTURA TUBO
DettagliIntroduzione alla CITOLOGIA.
Introduzione alla CITOLOGIA www.fisiokinesiterapia.biz La cellula La più piccola porzione di materia vivente dotata di tutte le caratteristiche della materia vivente medesima I tessuti Porzioni di materia
DettagliRadioscopia e radiografia
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radioscopia e radiografia 14/3/2005 Fenomeno del buildup Somma dell effetto primario e della radiazione secondaria I = I 0 e µx I soli fotoni X primari
DettagliI rivelatori. Osservare il microcosmo. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta
I rivelatori Osservare il microcosmo Cose prima mai viste L occhio umano non riesce a distinguere oggetti con dimensioni inferiori a 0,1 mm (10-4 m). I primi microscopi vennero prodotti in Olanda alla
DettagliRivelatori a gas. In situazione di equilibrio il gas si comporta come isolante e non c è passaggio di corrente elettrica
STRUMENTI Rivelatori a gas I rivelatori a gas sono costituiti da due elettrodi immersi in un gas tra i quali è applicata un campo elettrico uniforme (differenza di potenziale) In situazione di equilibrio
DettagliTubo a raggi X. oggetto. Radiologia Digitale. Tradizionale. Foto- conduttori. Fosfori a memoria. Schermi di rinforzo. Scintillatori.
Tubo a raggi X oggetto Schermi di rinforzo Scintillatori Rivelatori Fosfori a memoria Foto- conduttori Radiologia Radioscopia TC Tradizionale Radiologia Digitale oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it
DettagliLA STRUTTURA DELL ATOMO
Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA El. di Chimica e Chimica Fisica Mod. 1 CHIMICA Lezione 2 Anno Accademico 2010-2011 Docente: Dimitrios Fessas LA STRUTTURA DELL ATOMO IL NUCLEO In fisica
DettagliLezione n. 13. Radiazione elettromagnetica Il modello di Bohr Lo spettro dell atomo. di idrogeno. Antonino Polimeno 1
Chimica Fisica Biotecnologie sanitarie Lezione n. 13 Radiazione elettromagnetica Il modello di Bohr Lo spettro dell atomo di idrogeno Antonino Polimeno 1 Radiazione elettromagnetica (1) - Rappresentazione
DettagliTECNICHE E TECNOLOGIE DI RIVELAZIONE DI RAGGI X PER APPLICAZIONI MEDICHE
FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI TESI DI LAUREA I LIVELLO TECNICHE E TECNOLOGIE DI RIVELAZIONE DI RAGGI X PER APPLICAZIONI MEDICHE Relatore: Dott. A. Di Bartolomeo Correlatore: Candidato:
DettagliPrincipio di Huygens
Ottica fisica La luce è stata considerata una particella da Newton fino a Young (inizi XIX secolo) Nell'800 si sono studiati i fenomeni ondulatori associati alla luce Nel secolo scorso alcuni effetti (fotoelettrico,
DettagliSono gli atomi indivisibili?
Sono gli atomi indivisibili? L atomo è la particella più piccola di un elemento che possiede tutte le caratteristiche chimiche dell elemento stesso. Sono noti 112 elementi o specie atomiche diverse (90
DettagliUnità Didattica 3. L atomo di idrogeno
Diapositiva 1 Unità Didattica 3 L atomo di idrogeno Questa unità contiene informazioni sull atomo di idrogeno, i modelli di Tomson, Ruterford e Bor, l esperimento di Frank-Hertz e infine la formula di
DettagliINTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA
M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le
DettagliProcessi radiativi. Assorbimento Emissione spontanea Emissione stimolata. Gli stati eccitati sono instabili (il sistema non è in equilibrio)
Processi radiativi conservazion e dell energia transizioni I I Assorbimento Emissione spontanea Emissione stimolata Lo stato ad energia più bassa è detto fondamentale, gli altri sono detti stati eccitati
DettagliLA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione
LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione Perché vediamo gli oggetti? Perché vediamo gli oggetti? Noi vediamo gli oggetti perché da essi
DettagliRadiazione elettromagnetica
Radiazione elettromagnetica Si tratta di un fenomeno ondulatorio dato dalla propagazione in fase del campo elettrico e del campo magnetico, oscillanti in piani tra loro ortogonali e ortogonali alla direzione
DettagliINTERFERENZA - DIFFRAZIONE
INTERFERENZA - F. Due onde luminose in aria, di lunghezza d onda = 600 nm, sono inizialmente in fase. Si muovono poi attraverso degli strati di plastica trasparente di lunghezza L = 4 m, ma indice di rifrazione
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliIl microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile
Il microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile Perché utilizzare gli elettroni come radiazione: - si possono produrre facilmente (fotoemissione, emissione termoionica, elettroni
DettagliLa chimica nucleare. A cura della prof. ssa. Barone Antonina
La chimica nucleare A cura della prof. ssa Barone Antonina La radioattività Nella seconda metà dell 800, Henry Becquerel, Pierre e Marie Curie, scoprirono che alcuni elementi( uranio, torio, radio) emettevano
Dettaglisurriscaldato e compresso bollicine
Camera a Bolle Eʼ costituita da un recipiente metallico contenente un liquido surriscaldato e compresso. Una particella carica ionizza il liquido e lungo il percorso si formano bollicine che possono essere
Dettagli3B SCIENTIFIC PHYSICS
B SCIENTIFIC PHYSICS Tubo di deflessione del fascio elettronico D 6 Istruzioni per l'uso / LF 9 8 7 6 7 6 Schermo fluorescente Piastra di deflessione inferiore Supporto con spinotto da mm per il collegamento
DettagliAtomo e particelle atomiche
Atomo e particelle atomiche La natura elettrica della materia lo strofinio di qualsiasi materiale provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica capace di attrarre piccoli oggetti; la carica elettrica
DettagliLa nascita della fisica moderna. (un racconto di inizio 900)
La nascita della fisica moderna (un racconto di inizio 900) Sviluppo storico della fisica tra fine 800 e il 1927 Fisica sperimentale fine 800 Fisica teorica fine 800 1900 1905 1911 1913 1916 1924 1925-1927
DettagliLABORATORIO BAGLIORI NEL VUOTO
LABORATORIO BAGLIORI NEL VUOTO Scariche elettriche nei gas Per osservare il fenomeno della scarica elettrica in un gas, lo si racchiude in un tubo trasparente, fissando in tal modo il tipo di gas (o miscela
DettagliCenni di fisica moderna
Cenni di fisica moderna 1 fisica e salute la fisica delle radiazioni è molto utilizzata in campo medico esistono applicazioni delle radiazioni non ionizzanti nella terapia e nella diagnosi (laser per applicazioni
DettagliORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI
ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI Nelle reazioni chimiche gli atomi reagenti non cambiano mai la loro natura ( nucleo ) ma la loro configurazione elettronica. Nello specifico ad interagire
Dettagli1. La struttura atomica Le particelle subatomiche L atomo, per molti secoli ritenuto indivisibile, è formato da particelle più piccole.
1. La struttura atomica Le particelle subatomiche L atomo, per molti secoli ritenuto indivisibile, è formato da particelle più piccole. Le particelle fondamentali che costituiscono l atomo sono: Il protone,
DettagliLa Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi. Capitolo 7
La Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi Capitolo 7 Proprietà delle Onde Lunghezza d onda (λ) E la distanza tra due punti identici su due onde successive. Ampiezza è la distanza verticale
DettagliLo strofinio di qualsiasi oggetto provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica che può attrarre piccoli oggetti.
1. La natura elettrica della materia Lo strofinio di qualsiasi oggetto provoca la comparsa su di esso di una carica elettrica che può attrarre piccoli oggetti. La carica elettrica può essere positiva o
DettagliOggi: disponiamo di tecniche di analisi strumentale, molte delle quali utilizzano radiazione elettromagnetica
Come si riconosce un composto chimico? In passato: in base al punto di ebollizione o fusione, alla solubilità in un dato solvente, a parametri organolettici, alla reattività con altri composti Oggi: disponiamo
DettagliMisura del coefficiente di assorbimento di vari materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni incidenti
materiali in funzione dell'energia del fascio dei fotoni Esperto Qualificato LNF - INFN Interazioni delle particelle indirettamente ionizzanti con la materia Le particelle indirettamente ionizzanti, principalmente
Dettagli