Politiche di welfare: aspetti tributari
|
|
- Ippolito Biagi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Politiche di welfare: aspetti tributari 1 /13
2 Reddito di lavoro dipendente: definizione Articolo 51 del TUIR 1. Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro. Principio di omnicomprensività è reddito tutto ciò che il dipendente riceve con riferimento al rapporto di lavoro (es. normale retribuzione, indennità, mensilità aggiuntive, liberalità) 2 /13
3 Componenti che non concorrono a formare reddito Il comma 2 del medesimo articolo contiene però un elenco tassativo delle somme e dei valori che nonostante siano percepiti in relazione al rapporto di lavoro non concorrono a formare reddito. Tra cui: contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori versati dal datore o dal lavoratore; contributi di assistenza sanitaria; contributi versati alle forme di previdenza complementare; somministrazioni di vitto da parte del datore, in mense gestite direttamente o da terzi, buoni pasto e indennità sostitutive; utilizzazione di opere o servizi di cui all art. 100, comma 1 del TUIR; somme erogate per la frequenza di asili nido, colonie climatiche e borse di studio. 3 /13
4 Previdenza complementare Contributi versati alle forme di previdenza complementare non costituiscono reddito fino ad un importo pari a 5.164,57 euro (quota datore di lavoro + quota lavoratore). L eventuale quota eccedente costituisce reddito e quindi assoggettata a tassazione. In questo caso il dipendente, entro il 31 dicembre dell anno successivo, comunica al fondo l importo non dedotto. PERCHÈ: chi non ha usufruito della deduzione fiscale al momento del versamento dei contributi, ha diritto a non vedere assoggettate a imposte tali somme al momento della loro erogazione finale. 4 /13
5 Fondi assistenza sanitaria I contributi di assistenza sanitaria versati dal datore di lavoro o dal lavoratore ad enti o casse aventi esclusivamente fine assistenziale in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, non concorrono alla formazione di reddito di lavoro dipendente per un importo non superiore complessivamente a 3.615,20 euro. I contributi versati in eccedenza al limite concorrono, per l eccedenza, a formare reddito, in questo caso il dipendente potrà usufruire della detrazione del 19% relativa alle spese sanitarie in misura proporzionale alla quota di contributi tassati. 5 /13
6 Diversamente dalle contribuzioni alle cassa sanitarie, il pagamento di premi a fronte di contratti di assicurazione per spese sanitarie stipulati dal datore di lavoro: concorrono interamente alla formazione del reddito di lavoro dipendente nel caso di polizze di assicurazione stipulate a copertura degli infortuni extra professionali e sulla vita del lavoratore; sono esclusi da tassazione i premi assicurativi relativi ad assicurazioni per infortuni professionali. 6 /13
7 Tipologia Riassumendo: fondi assistenza sanitaria Trattamento fiscale Contributi versati a fondi o enti in osservanza a diposizioni di contratto, accordo o regolamento aziendale Contributi versati facoltativamente Non imponibili fino a 3.615,20 euro Interamente imponibili 7 /13
8 Mensa - Ticket restaurant L azienda può decidere di fornire il pasto ai propri dipendenti, attraverso: un servizio di mensa aziendale gestito direttamente o da terzi; ticket restaurant; una indennità determinati casi. sostitutiva del servizio mensa in Il datore può scegliere liberamente tra le modalità di somministrazione in funzione delle proprie esigenze organizzative e può anche prevedere più sistemi contemporaneamente. 8 /13
9 Mensa - Ticket restaurant Non costituiscono reddito di lavoro dipendente: le somministrazioni di vitto da parte del datore di lavoro; le mense organizzate dal datore stesso o gestite da terzi anche tramite convenzioni con ristoranti o la fornitura di cestini preconfezionati. Il vitto reso tramite l utilizzo di card elettroniche date in uso ai dipendenti è assimilato al servizio mensa aziendale, in quanto la card costituisce solo uno strumento di identificazione dell avente diritto. (Circ. 63/E del 17 maggio 2005) 9 /13
10 Mensa - Ticket restaurant Non costituiscono reddito di lavoro dipendente: le prestazioni sostitutive (ticket restaurant) fino ad un importo giornaliero di 5,29 euro (valore nominale del ticket); N.B. Anche i lavoratori a tempo parziale la cui articolazione dell orario di lavoro non prevede la pausa pranzo nel caso in cui fruiscano di buoni pasto possono beneficiare della medesima agevolazione. (Ris. 118/E 30 ottobre 2006) le indennità sostitutive nel limite di 5.29 euro al giorno, esclusivamente nel caso in cui siano corrisposte: agli addetti ai cantieri edili o altre strutture a carattere temporaneo; agli addetti ad unità produttive ubicate in zone dove mancano strutture o servizi di ristorazione. 10 /13
11 Mensa - Ticket restaurant Nel caso in cui fossero cumulate più prestazioni (es. mensa + ticket restaurant) in capo ad un singolo dipendente con riferimento alla medesima giornata, sarà necessario assoggettare a tassazione integralmente una delle due prestazioni. ESEMPIO: nel caso in cui un dipendente, con riferimento alla medesima giornata lavorativa, fruisca del servizio mensa e percepisca anche un ticket restaurant da 8 euro sarà tassato sull intero valore del ticket (8 euro). 11 /13
12 Riassumendo: mensa - ticket restaurant Modalità di somministrazione Vitto somministrato dal datore di lavoro (es. il pasto consumato dal cameriere o dal cuoco del ristorante) Mensa gestita dal datore di lavoro o da terzi anche mediante convenzioni con ristoranti Ticket restaurant Indennità sostitutiva di mensa solo per: - addetti cantieri edili o strutture temporanee; - addetti in unità produttive ubicate in zone prive di strutture o servizi di ristorazione. Trattamento fiscale Non imponibile Non imponibile Esente fino a 5,29 al giorno Esente fino a 5,29 al giorno 12 /13
13 Componenti che concorrono a formare reddito - Fringe benefit Il comma 4 dell articolo 51 del TUIR contiene le regole tassazione attraverso una determinazione forfettaria di alcuni un benefit concessi ai dipendenti. In particolare: auto aziendale concessa al dipendente; alloggio a disposizione del dipendente; prestiti. 13 /13
14 Auto Accade di frequente che l aziende assegnino ai dipendenti, per lo svolgimento delle proprie mansioni, un veicolo aziendale. Ad uso esclusivamente personale Ad uso promiscuo Ad uso esclusivamente aziendale 14 /13
15 Auto AUTO AD USO PROMISCUO L assegnazione dell autovettura al dipendente in uso promiscuo (utilizzo privato + utilizzo lavorativo) costituisce compenso in natura che concorre a formare reddito di lavoro dipendente: nella misura del 30% dell imposto corrispondente ad una percorrenza annua convenzionale di Km, calcolato sulla base del costo chilometrico delle tabelle ACI, al netto di quanto trattenuto al dipendente. Costo chilometrico ACI x Km x 30% - quanto trattenuto/pagato dal dipendente 15 /13
16 Auto Nel caso il modello del veicolo dato in uso promiscuo non sia compreso nell elenco delle tabelle ACI si dovrà utilizzare il valore stabilito per il veicolo con caratteristiche simili a quello realmente utilizzato. I km sono convenzionali e devono essere applicati a prescindere dal numero effettivo dei chilometri precorsi; La percorrenza di km è determinata su base annua per cui l importo da far concorrere alla formazione del reddito deve essere ragguagliato al periodo dell anno durante il quale al dipendente viene concesso l uso promiscuo del veicolo. N.B. Devono essere conteggiati i giorni per i quali il veicolo è assegnato indipendentemente dal effettivo utilizzo. 16 /13
17 Auto LIMITE DI 258,23 EURO Anche l assegnazione dell auto è sottoposta, ai fini della concorrenza al reddito imponibile, come tutti gli altri benefit, al limite di 258,23 euro, per cui nel caso in cui la messa a disposizione dell autovettura non superi il valore di 258,23 euro non concorre a formare reddito di lavoro dipendente. N.B. Il limite di 258,23 è ominicomprensivo, per cui la verifica dell eventuale superamento va effettuata con riferimento a tutti i beni e servizi di cui il dipendente ha fruito nel lo stesso periodo d imposta. 17 /13
18 Auto AUTO AD USO ESCLUSIVAMENTE PRIVATO L assegnazione dell autovettura al dipendente in uso esclusivamente privato costituisce compenso in natura che concorre a formare reddito di lavoro dipendente in base al criterio del valore normale (art 51, co. 3). Auto concessa in uso esclusivamente privato Il benefit consiste nella tariffa di noleggio 18 /13
19 Auto AUTO AD USO ESCLUSIVAMENTE AZIENDALE L assegnazione dell autovettura al dipendente in uso esclusivamente aziendale (solo per lavoro) non costituisce compenso in natura e quindi non concorre alla formazione di reddito di lavoro dipendente. Auto concessa in uso esclusivamente aziendale Non costituisce benefit 19 /13
20 Riassumendo: auto Trattamento fiscale Auto in uso promiscuo Auto in uso esclusivamente privato Imponibile in base al costo chilometrico ACI x Km x 30% - quanto trattenuto/pagato dal dipendente Imponibile in base al valore del canone di noleggio Auto in uso esclusivamente aziendale Non imponibile 20 /13
21 Alloggio L azienda che mette a disposizione del lavoratore, a titolo gratuito o a pagamento, una unità immobiliare di cui è proprietaria o locataria, deve quantificare il beneficio in natura che concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente. al dipendente Datore di lavoro Fringe benefit 21 /13
22 Alloggio LIMITE DI 258,23 EURO Anche l assegnazione dell alloggio è sottoposta, ai fini della concorrenza al reddito imponibile, come tutti gli altri benefit, al limite di 258,23 euro, per cui nel caso in cui la messa a disposizione dell immobile non superi il valore di 258,23 euro non concorre a formare reddito di lavoro dipendente. N.B. Il limite di 258,23 è ominicomprensivo, per cui la verifica dell eventuale superamento va effettuata con riferimento a tutti i beni e servizi di cui il dipendente ha fruito nel lo stesso periodo d imposta. 22 /13
23 Alloggio Costituisce reddito la differenza tra la rendita catastale, aumentata di tutte le spese inerenti, comprese le utenze non a carico dell utilizzatore e quanto corrisposto per il godimento del fabbricato. Rendita catastale + Spese inerenti Eventuali somme corrisposte dal dipendente Spese inerenti: Gas, luce telefono, tassa rifiuti, spese condominiali, 23 /13
24 Alloggio Nel caso di fabbricati concessi al dipendente in connessione all obbligo di dimora (es. custode dell azienda) il valore da far concorre alla formazione del reddito è dato dal 30 % della differenza tra la rendita catastale, aumentata di tutte le spese inerenti, comprese le utenze non a carico dell utilizzatore e quanto corrisposto per il godimento del fabbricato. (Rendita catastale + Spese inerenti Eventuali somme corrisposte dal dipendente) x 30% N.B. non riguarda l ipotesi in cui è fatto obbligo al dipendente di dimorare in una certa località! 24 /13
25 Alloggio Nel caso di fabbricati non iscritti in catasto (es. situati all estero) il valore da far concorre alla formazione del reddito è dato dalla differenza tra il valore del canone di locazione determinato in regime vincolistico o, in mancanza, quello determinato in regime di libero mercato, e quanto corrisposto per il godimento del fabbricato da parte del dipendente. Canone di locazione Eventuali somme corrisposte dal dipendente N.B. stesso criterio senza alcuna riduzione vale nel caso di fabbricato non iscritto in catasto concesso con obbligo di dimora 25 /13
26 Alloggio Nel caso di fabbricati concessi al dipendente in connessione all obbligo di dimora no iscritti in catasto (es. custode dell azienda) il valore da far concorre alla formazione del reddito è dato dal 30 % della differenza tra la rendita catastale, aumentata di tutte le spese inerenti, comprese le utenze non a carico dell utilizzatore e quanto corrisposto per il godimento del fabbricato. (Rendita catastale + Spese inerenti Eventuali somme corrisposte dal dipendente) x 30% N.B. non riguarda l ipotesi in cui è fatto obbligo al dipendente di dimorare in una certa località! 26 /13
27 Alloggio RIMBORSO AFFITTO Nel ipotesi in cui il datore di lavoro riconosca al dipendente un contributo per il pagamento dell affitto sostenuto direttamente dal dipendente stesso, l intero ammontare erogato costituisce reddito di lavoro dipendente e come tale tassato. TRASFERTA Situazione differente invece nel caso in cui l alloggio sia utilizzato in caso di trasferte per cui ricorrono le regole specifiche delle trasferte (art. 51, co. 5) 27 /13
28 Alloggio assegnato Alloggio assegnato con obbligo di dimora Alloggio non iscritto in catasto anche ne caso obbligo di dimora Riassumendo: alloggio Trattamento fiscale Rendita catastale + Spese inerenti Eventuali somme corrisposte dal dipendente (Rendita catastale + Spese inerenti Eventuali somme corrisposte dal dipendente) x 30% Canone di locazione Eventuali somme corrisposte dal dipendente Rimborso affitto Alloggio per le trasferte Imponibile per intero Imponibile secondo le regole delle trasferte 28 /13
Fringe benefits e rimborsi spese ai lavoratori: Trattamento fiscale
Fringe benefits e rimborsi spese ai lavoratori: Trattamento fiscale sono emolumenti aggiuntivi della retribuzione costituiscono vantaggi accessori servono a motivare il lavoratore o a infondergli maggiore
DettagliFringe benefits e nuovo welfare aziendale
Videolavoro del 13 aprile Fringe benefits e nuovo welfare aziendale A cura di Massimo Brisciani 1 ARGOMENTI Fringe benefits 3 Il nuovo welfare aziendale: regolamenti e accordi 7 La convertibilità dei premi
DettagliWelfare aziendale: disciplina tributaria
Settore Fisco e Diritto d Impresa Documento aggiornato al 19 aprile 2016 Welfare aziendale: disciplina tributaria Premessa L art. 51, comma 2, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi elenca tassativamente
DettagliBuoni pasto, indennità di mensa ed indennità sostitutiva di mensa 2016: chi ne ha diritto, condizioni, adempimenti, tassazione.
Buoni pasto 2016 Autore : Noemi Secci Data: 03/01/2016 Buoni pasto, indennità di mensa ed indennità sostitutiva di mensa 2016: chi ne ha diritto, condizioni, adempimenti, tassazione. I buoni pasto, comunemente
DettagliArticolo 51 TUIR. Invariato. Comma. 1. Comma. 1
Comma. 1 Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione
DettagliFisco & Contabilità N. 12. Mense e indennità ai dipendenti in bilancio. La guida pratica contabile Premessa
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 12 25.03.2015 Mense e indennità ai dipendenti in bilancio Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Registrazioni contabili Nel quadro della disciplina
DettagliSviluppo d impresa e buona occupazione. LA CONCILIAZIONE LAVORO-FAMIGLIA SISTEMA DI GESTIONE, BUONE PRATICHE e RICONOSCIMENTI
Sviluppo d impresa e buona occupazione LA CONCILIAZIONE LAVORO-FAMIGLIA SISTEMA DI GESTIONE, BUONE PRATICHE e RICONOSCIMENTI Il Trattamento fiscale delle iniziative di welfare aziendale A cura di: Ezio
DettagliPolitiche di welfare rivolte ai dipendenti: aspetti tributari
Politiche di welfare rivolte ai dipendenti: aspetti tributari 1 Gli aspetti fiscali in capo al dipendente Principi generali I buoni spesa I benefit di cui alla lettera f) I benefit di cui alla lettera
DettagliCIRCOLARE N. 4. Premessa
CIRCOLARE N. 4 Trattamento fiscale dei rimborsi per spese e trasferte applicabile ai redditi derivanti da rapporti di collaborazioni coordinate e continuative Premessa La seguente circolare ha l obiettivo
DettagliLegge di stabilità 2017 Lavoro, Pensioni e Welfare aziendale Tutte le novità di inizio anno. Relatore: Potito di Nunzio
Legge di stabilità 2017 Lavoro, Pensioni e Welfare aziendale Tutte le novità di inizio anno Relatore: Potito di Nunzio 1 LEGGE DI STABILITA 2017 Legge 11 dicembre 2016, n. 232 GU n.297 del 21-12-2016 -
DettagliDPR 22 dicembre 1986, n. 917 (Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi). Art. 48
DLgs n. 314 2 settembre 1997, n. 314 (Armonizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle disposizioni fiscali e previdenziali concernenti i redditi di lavoro dipendente e dei relativi adempimenti
DettagliWELFARE AZIENDALE. A cura di Alberto Bortoletto Consulente del Lavoro in Padova -
WELFARE AZIENDALE Reddito da lavoro dipendente: determinazione Art. 51 comma 1 Il reddito di lavoro dipendente è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo
DettagliIL TRATTAMENTO FISCALE E CONTRIBUTIVO DELLE INIZIATIVE DI WELFARE
IL TRATTAMENTO FISCALE E CONTRIBUTIVO DELLE INIZIATIVE DI WELFARE 30 marzo 2017 Aldo Bianchi Area Fisco e Tributi REDDITO IN NATURA Si ha un reddito in natura quando il compenso per le attività rese dal
DettagliBuoni pasto e Voucher L utilizzo dei Buoni regalo Liberalità concesse ai lavoratori Servizi sostitutivi mensa Restaurant card
Buoni pasto e Voucher L utilizzo dei Buoni regalo Liberalità concesse ai lavoratori Servizi sostitutivi mensa Restaurant card L utilizzo dei Buoni regalo Per contenere i costi e per gratificare i propri
DettagliOGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali
Informativa per la clientela di studio N. 159 del 27.11.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Gentile Cliente, con la stesura del
DettagliWelfare aziendale La legge di stabilità 2016 e la legge di bilancio 2017
ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE Welfare aziendale La legge di stabilità 2016 e la legge di bilancio 2017 Fabio Marchetti Il welfare nel 2017: le novità della legge di
DettagliFringe benefit e stock option... Le tipologie di fringe benefit - erogazioni e sussidi... Auto... Fabbricati...
CAPITOLO I Fringe benefit e stock option...1 1. Considerazioni introduttive... 1 2. La quantificazione del benefit e il valore normale... 3 2.1 Applicazione delle ritenute sui compensi in natura...6 2.2
DettagliWelfare Aziendale. AIRU Associazione Italiana Risorse Umane (33) Novembre
Welfare Aziendale Il Welfare Aziendale rappresente quell insieme di benefits e servizi che le aziende forniscono ai lavoratori, finalizzati a migliorare la loro condizione della vita lavorativa e privata
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 322 21.10.2016 Servizio di car sharing: il trattamento fiscale per il dipendente La Risoluzione n 83/E Categoria: Imposte dirette Sottocategoria:
DettagliRetribuzione in natura
Retribuzione in natura PUNTI DI ATTENZIONE Retribuzione in natura Nell accordo di concessione di beni aziendali al lavoratore è necessario specificare se il bene è concesso a uso aziendale, privato o promiscuo.
DettagliCon l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 51 del DPR n. 917 del 1986, è stato esposto il seguente QUESITO
RISOLUZIONE N. 118 /E Roma, 30 ottobre 2006 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello. Federazione Alfa. Art. 51, comma 2, lett. c), del Tuir. Trattamento fiscale dei buoni
DettagliLa detassazione dei premi di risultato. Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione
La detassazione dei premi di risultato Angelo Marinelli Coordinatore Dipartimento Democrazia Economica CISL Confederazione Detassazione premi produttività Sui premi di risultato di ammontare variabile
DettagliREDDITI DI LAVORO DIPENDENTE
INDICE REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE RIMBORSI SPESE RIMBORSI SPESE Dr Salvatore Abate Verona, 4 settembre 2002 REDDITI LAVORO DIPENDENTE 1 REDDITI LAVORO DIPENDENTE 2 Definizione di reddito di lavoro dipendente
DettagliLA DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE CONTRIBUTIVO
Incontro informativo I MERCOLEDI DELLA PREVIDENZA LA DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE CONTRIBUTIVO Milano, 16 novembre 2011 1 I MERCOLEDI DELLA PREVIDENZA LA DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE CONTRIBUTIVO Relatore:
DettagliOggetto: TRATTAMENTO FISCALE E CONTRIBUTIVO DELLA SOMMINISTRAZIONE PASTI AI DIPENDENTI E ASSIMILATI
www..com posta@.com Altavilla Vicentina, 27 aprile 2010 associati dottori commercialisti pierpaolo baldinato gabriele pantaleoni collaboratori dottori commercialisti sabrina gasparotto viviana gentile
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 2 settembre 1997, n. 314
DECRETO LEGISLATIVO 2 settembre 1997, n. 314 Armonizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle disposizioni fiscali e previdenziali concernenti i redditi di lavoro dipendente e dei relativi adempimenti
DettagliTesto Unico del 22/12/1986 n. 917
Testo Unico del 22/12/1986 n. 917 Art. 51 Determinazione del reddito di lavoro dipendente 1. Il reddito di lavoro dipendente e' costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti
DettagliCONVEGNO DEL 19 DICEMBRE 2012
Filiale PIEMONTE Wolters Kluwer Italia S.r.l. Sede operativa: C.so Lombardia, 69 10099 San Mauro T.se (TO) Tel. +39 011 273661 Fax +39 011 27366241 www.osra.it info.piemonte@wki.it S.r.l. a Socio Unico
DettagliFISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO
FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO PERCENTUALI Utilizzo dei mezzi Veicoli stradali a motore (2) Deduzione costi Detraz. Iva Costi di manutenzione, riparazione, carburanti, custodia, bollo, assicurazione,
DettagliWELFARE AZIENDALE SEMINARIO UNIONE INDUSTRIALE TORINO
WELFARE AZIENDALE SEMINARIO UNIONE INDUSTRIALE TORINO 18 luglio 2016 Conversione di premi o di utili in welfare Art. 1, comma 184 della Legge di stabilità 2016 184. Le somme e i valori di cui al comma
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 310 10.10.2016 L indennità di trasferta e il trattamento fiscale Metodologie applicabili ed esempi pratici Categoria: Imposte dirette Sottocategoria:
DettagliObiettivi del welfare aziendale
Il welfare aziendale Insieme coordinato di iniziative nelle quali l impresa si fa carico dei bisogni del lavoratore concedendo dei benefit nonindenaro,bensìsottoformadibenieservizi. I piani di welfare
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 27/5/1998
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 27/5/1998 I N P D A P DIREZIONE CENTRALE Alle Sedi provinciali INPDAP ENTRATE CONTRIBUTIVE A tutti gli Enti con personale
DettagliVALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)
VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014
Dettagli730/2011 quadro C: esempi di compilazione
730/2011 quadro C: esempi di compilazione di Cristina Piseroni e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO Il Quadro C del Mod. 730/2011 va compilato dai soggetti percettori di redditi di lavoro dipendente ed assimilati.
DettagliArticolo 48. Determinazione del reddito di lavoro dipendente.
Pagina 1 di 5 293/A. REDDITI DELLE PERSONE FISICHE E DELLE PERSONE GIURIDICHE (Imposte sui) G) Testo unico delle imposte sui redditi D.P.R. 22/12/1986, n. 917 Approvazione del testo unico delle imposte
DettagliNUOVI MODELLI DI. Vincenzo LEOPOLDO ( TORINO, 14 novembre 2016
NUOVI MODELLI DI WELFARE AZIENDALE Vincenzo LEOPOLDO vincenzo.leopoldo@agenziaentrate.it ( 0650545178 TORINO, 14 novembre 2016 RETRIBUZIONE AGEVOLATA e WELFARE AZIENDALE Premi di Risultato art. 1, co.
DettagliAuto in uso promiscuo all amministratore
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 276 08.10.2014 Auto in uso promiscuo all amministratore Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette È frequente l ipotesi che le società concedano
Dettaglipostaprevidenza valore
postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale (aggiornato alla data del 21 dicembre 2012) postaprevidenza valore Per informazioni:
DettagliGENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17)
GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 05/17) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime
DettagliUBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A.
fondo pensione aperto UBI Previdenza Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.p.A. e gestito da AVIVA VITA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
FONDO PENSIONE PREVIBANK iscritto all Albo dei Fondi Pensione al n. 1059 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 Luglio 2014) Pagina 1 di 6 Versione Luglio 2014 PREMESSA Le informazioni fornite nel
DettagliStudio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti
Roma, 03/01/2017 Spett.le Cliente Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Dottore Commercialista e Revisore Contabile Piazza Gaspare Ambrosini 25, Cap 00156 Roma Tel 06/41614250 fax 06/41614219
DettagliQuadro C: redditi di lavoro dipendente. a cura di Fabio Garrini
Quadro C: redditi di lavoro dipendente a cura di Fabio Garrini ART. 51 TUIR Riguarda dipendenti e assimilati (es: collaboratori e amministratori) qualsiasi reddito percepito con tassazione ad opera del
DettagliRiassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni:
N. 10 2007 TRATTAMENTO FISCALE AUTOMEZZI Il legislatore negli ultimi mesi ha puntato molto l attenzione sugli autoveicoli aziendali, stravolgendo completamento lo scenario del loro trattamento fiscale.
DettagliIRPEF Il Reddito Complessivo
IRPEF Il Reddito Complessivo Di cosa parliamo 1 1. Reddito Complessivo 1.1 redditi fondiari 1.2 redditi di capitale 1.3 redditi da lavoro dipendente 1.4 redditi da lavoro autonomo 1.5 redditi d impresa
Dettaglipostaprevidenza valore
postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it
DettagliCONTRATTO, ACCORDO O REGOLAMENTO DI WELFARE ASPETTI FISCALI E CONTRIBUTIVI CONFINDUSTRIA UDINE. 31 maggio 2017
CONTRATTO, ACCORDO O REGOLAMENTO DI WELFARE ASPETTI FISCALI E CONTRIBUTIVI CONFINDUSTRIA UDINE 31 maggio 2017 RIFERIMENTO NORMATIVO ESEMPI APPLICATIVI SOGGETTI BENEFICIARI MODELITA DI EROGAZIONE IRPEF
DettagliConsulenti del Lavoro in Udine
CONSULENTI DEL LAVORO: Rag. Gioacchino De Marco Dott. Riccardo Canu Dott. Elena Zanon P.az Roberta Gregoris Via Zanon 16/6 33100 Udine tel.0432/502540 fax.0432504902 info@studiodemarco.it http://www.studiodemarco.it
DettagliIl Welfare Aziendale I vantaggi per l azienda e per il lavoratore
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il Welfare Aziendale I vantaggi per l azienda e per il lavoratore Avv. Enrico De Luca De Luca & Partners Dott. Salvatore Vitiello Consulente del Lavoro HR
DettagliPrevidenza Attiva. Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota Informativa di BG Previdenza Attiva. Linea Previdenza Complementare
Linea Previdenza Complementare BG Previdenza Attiva Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5016 (art. 13 del decreto legislativo
DettagliApprovazione del testo unico delle imposte sui redditi.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 dicembre 1986, n. 917 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. Vigente al: 30 12 2016 Capo IV REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE Art. 51 (Determinazione
DettagliWelfare aziendale: aspetti normativi, sindacali, fiscali e gestionali. Speaker Guido Marzorati 6 giugno 2017
Welfare aziendale: aspetti normativi, sindacali, fiscali e gestionali Speaker Guido Marzorati 6 giugno 2017 Legenda LA SITUAZIONE EX LEGGE DI STABILITA PER IL 2016 LE MODIFICHE DELLA LEGGE DI BILANCIO
DettagliArt. 51 (Determinazione del reddito di lavoro dipendente)
Art. 51 (Determinazione del reddito di lavoro dipendente) 1. Il reddito di lavoro dipendente e' costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche
DettagliWELFARE AZIENDALE E NORMATIVA DI FAVORE
WELFARE AZIENDALE E NORMATIVA DI FAVORE ISTITUTI AGEVOLATI Legge 208/2015 - articolo unico commi 182/191 -salari di produttività -misure di welfare La detassazione: aspetti gestionali -ambito: premi di
DettagliPeriodico informativo n. 112/2013
Periodico informativo n. 112/2013 Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo fare chiarezza in merito
DettagliPioneer Futuro Documento sul Regime Fiscale
Pioneer Futuro Documento sul Regime Fiscale Il presente documento è aggiornato al 1 gennaio 2015. Il presente documento integra il contenuto della nota informativa relativa all adesione al fondo pensione
DettagliLe novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011
Le novità Irpef Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali 1 / 18 Contributo di solidarietà CHI Tutti i soggetti Irpef con reddito complessivo superiore
DettagliTermini di effettuazione del conguaglio:
Conguaglio fiscale In occasione della cessazione del rapporto di lavoro ovvero a fine anno, il sostituto deve operare il conguaglio fiscale secondo la disciplina prevista dai commi 3 e 4 dell art. 23 del
DettagliDecreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1
Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. Articolo estratto:
DettagliStudio Bianchi & Tonelato
w w w. s t u d i o b i a n c h i t o n e l a t o. i t Mauro Bianchi Stefano Tonelato dottore commercialista revisore contabile m.bianchi@studiobianchitonelato.it dottore commercialista revisore contabile
DettagliI benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello.
I benefici fiscali e contributivi della detassazione dei premi di risultato erogati per il tramite della contrattazione di secondo livello. 31 marzo 2016 Con il Decreto del Ministro del Lavoro e delle
Dettagli49, 1, D.P.R , 917 TUIR) L
IMPONIBILE FISCALE Sono redditi di lavoro dipendente quelli che derivano da rapporti aventi per oggetto la prestazione di lavoro, con qualsiasi qualifica, alle dipendenze e sotto la direzione di altri,
DettagliCircolare N. 104 del 14 Luglio 2017
Circolare N. 104 del 14 Luglio 2017 Trattamento fiscale dei rimborsi ai dipendenti per l'utilizzo promiscuo del proprio telefono cellulare Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con
DettagliInformativa n. 61. La manovra Monti (DL n. 201) - Novità in materia di IRPEF e relative addizionali INDICE. del 13 dicembre 2011
Informativa n. 61 del 13 dicembre 2011 La manovra Monti (DL 6.12.2011 n. 201) - Novità in materia di IRPEF e relative addizionali INDICE 1 Premessa... 2 2 Indennità di fine rapporto - Esclusioni dal regime
DettagliI REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE: Principi generali, elementi esclusi e fringe benefits. Dott.. Andrea Mantellini Milano, 24 maggio 2012
I REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE: Principi generali, elementi esclusi e fringe benefits Dott.. Andrea Mantellini Milano, 24 maggio 2012 1 Definizione dei redditi di lavoro dipendente Art. 49, comma 1, D.P.R.
DettagliDocumento sul regime fiscale
Documento sul regime fiscale Il presente documento è redatto in conformità a quanto previsto dagli schemi di Nota Informativa delle forme pensionistiche complementari predisposti dalla Commissione di Vigilanza
DettagliDocumento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53
Documento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53 Aureo Comparto obbligazionario Aureo Comparto bilanciato Aureo Comparto azionario Aureo Comparto garantito
Dettagli5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO
5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività
Dettagli730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 38 29.04.2016 Il Quadro RM: redditi soggetti a tassazione separata e ad imposta sostitutiva Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 58 10.06.2015 Deducibilità dell Irap riferita al costo del lavoro Ex art. 2, D.L. N. 201/2011 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
Dettagli--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- - MEMO-
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- - MEMO- Il regime fiscale dei rimborsi spese erogati ai dipendenti
DettagliELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI COMPETENZA E DI CASSA SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI CONTI. DENOMINAZIONE VOCE del PIANO DEI CONTI
ELENCO DELLE PREVISIONI E DEI RISULTATI DI E DI SECONDO LA STRUTTURA DEL PIANO DEI ENTRATE E.01.00.00.00.000 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 68.267.980,00 68.267.980,00
DettagliRagioneria. Dettaglio OIC 12. CLEM I canale a.a. 2016/2017. Prof. Francesco Ranalli
Ragioneria CLEM I canale a.a. 2016/2017 Dettaglio OIC 12 Prof. Francesco Ranalli OIC 12 A5) Altri ricavi e proventi Proventi di attività accessorie (Fitti, canoni, royalties); Ricavi e proventi diversi
DettagliNUOVO WELFARE AZIENDALE
NUOVO WELFARE AZIENDALE Definizione di «welfare» Il TUIR si riferisce ad «oneri di utilità sociale», ovvero «spese relative ad opere o servizi ( ) sostenute per specifiche finalità di educazione, istruzione,
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE
DettagliSPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI
SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI I N D I C E Premessa... 2 Soggetti interessati... 2 Soggetti che concedono in godimento i beni... 2 Utilizzatori dei beni... 3 Beni concessi
DettagliAUTO AZIENDALI DEDUCIBILITÁ RIDOTTA DAL Dott. Paolo Zanatta 1
AUTO AZIENDALI DEDUCIBILITÁ RIDOTTA DAL 2013 pzanatta@uive.it Dott. Paolo Zanatta 1 Oggetto Si farà di seguito riferimento esclusivamente alle autovetture aziendali, escludendo la disciplina di motoveicoli
DettagliIntegrazionePensionisticaAurora
IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5034 IntegrazionePensionisticaAurora Documento sul regime
Dettaglii sistemi sostitutivi
La fornitura del pasto ai lavoratori i sistemi sostitutivi nuove previsioni contrattuali per le imprese edili Imperia, 17 febbraio 2016 PRESTAZIONE DI ORIGINE CONTRATTUALE art. 38 C.C.N.L. e art. 9 C.C.P.L.
DettagliOggetto: Adempimenti di fine anno Chiusura per ferie il 23 e il 30 dicembre 2016.
Udine, 20 dicembre 2016 Oggetto: Adempimenti di fine anno Chiusura per ferie il 23 e il 30 dicembre 2016. Circolare numero 036/2016 In occasione delle Festività natalizie lo Studio chiuderà i giorni venerdì
DettagliIRPEF. Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche II parte. a.a. 2009/2010. Cod Scienza delle Finanze
IRPEF Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche II parte Cod. 6061 Scienza delle Finanze a.a. 2009/2010 Lo schema dell IRPEF Redditi Soggetto IRPEF = Reddito Complessivo (Y ) Deduzioni (d) = Reddito Imponibile
DettagliLA TRASFERTA ART 42 CCNL (ANCHE TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA)
Trattamento della trasferta art 40 Pag. 1 di 4 testo non condiviso NOVITA LA TRASFERTA ART 42 CCNL (ANCHE TRATTAMENTO FISCALE IN BUSTA PAGA) Redatta Verificata Approvata Distribuita In vigore da HRO/RI/NS
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015)
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione
DettagliUniCredit Futuro P.I.P. Aviva
UniCredit Futuro P.I.P. Aviva Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita
Dettaglia) 10 euro, se l'ammontare del reddito complessivo e' superiore a euro ma non a euro;
DETRAZIONI PER LAVORO DIPENDENTE ARTICOLO 13 T.U.I.R. 1. Se alla formazione del reddito complessivo concorrono uno o piu' redditi di cui agli articoli 49, con esclusione di quelli indicati nel comma 2,
DettagliLegge Stabilità 2016: potenziate le agevolazioni sui premi di produttività
del 2 Febbraio 2016 Legge Stabilità 2016: potenziate le agevolazioni sui premi di produttività Con la legge di stabilità per il 2016 (legge n. 208 del 28.12.2015) è stata reintrodotta l agevolazione sui
DettagliAmministratori, dipendenti, datori di lavoro: esclusione o riduzione della
Amministratori, dipendenti, datori di lavoro: esclusione o riduzione della detrazione/deduzione per alcuni beni e servizi (tra cui le spese di vitto e alloggio e quelle per le auto) Vincenzo D'Andò in
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria. Il Fondo Pensione Gruppo Cariparma Friuladria si assume
DettagliCognome o Denominazione 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA. Prov. 5. Indirizzo di posta elettronica 9 Cognome o Denominazione 2
Progr. - PA 0 - Pag. CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART., COMMI -ter e -quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, N., RELATIVA ALL'ANNO 0 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA
DettagliGENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 05/17)
GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 05/17) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 05.2017 Documento sul regime
DettagliDocumento sul regime fiscale
FONDO PENSIONE DEL PERSONALE DOCENTE TECNICO ED AMMINISTRATIVO DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II E DELLA SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Iscritto all albo COVIP sezione speciale
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 203 del 4 Dicembre 2017 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
DettagliDocumento sul regime fiscale
Documento sul regime fiscale Il presente documento è redatto in conformità a quanto previsto dagli schemi di Nota Informativa delle forme pensionistiche complementari predisposti dalla Commissione di Vigilanza
DettagliPIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074
PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO TENUTO DALLA COVIP AL N. 5074 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa
DettagliIrpef. Corso di Scienza delle Finanze Cleam Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti
Irpef Corso di Scienza delle Finanze Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti Irpef: caratteristiche Imposta diretta, personale e progressiva sul reddito complessivo delle persone
DettagliWelfare aziendale questo sconosciuto
Welfare aziendale Welfare aziendale & flexible benefit Welfare aziendale questo sconosciuto E uno strumento che trasforma un compenso economico in servizi per i collaboratori. Pensato per migliorare il
DettagliStudio Tributario e Societario. Bonus Renzi. Avv. Alessio Vagnarelli
Studio Tributario e Societario Bonus Renzi Avv. Alessio Vagnarelli Fonti Art. 1 del D.L. 24 Aprile 2014, n. 66; Circolare Agenzia delle Entrate n. 8 del 28 Aprile 2014; Risoluzione Agenzia delle Entrate
DettagliPAGAMENTI SIOPE Pagina 1
PAGAMENTI SIOPE Pagina 1 Ente Codice 800000718 Ente Descrizione CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE Categoria Province - Comuni - Citta' metropolitane - Unioni di Comuni Sotto Categoria CITTA' METROPOLITANE
DettagliDocumento sul regime fiscale
Fondo Scuola Espero FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELLA SCUOLA iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 145 Documento sul regime fiscale (depositato presso la Covip
Dettagli