WELFARE AZIENDALE SEMINARIO UNIONE INDUSTRIALE TORINO

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Daniella Angelini
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1 WELFARE AZIENDALE SEMINARIO UNIONE INDUSTRIALE TORINO 18 luglio 2016

5 Conversione di premi o di utili in welfare Art. 1, comma 184 della Legge di stabilità Le somme e i valori di cui al comma 2 e all'ultimo periodo del comma 3 dell'articolo 51 del TUIR, non concorrono, nel rispetto dei limiti ivi indicati, a formare il reddito di lavoro dipendente, né sono soggetti all'imposta sostitutiva disciplinata dai commi da 182 a 191, anche nell'eventualità in cui gli stessi siano fruiti, per scelta del lavoratore, in sostituzione, in tutto o in parte, delle somme di cui al comma 182.

COSTO AZIENDA NETTO IN BUSTA <50.000 51.000 COSTO TOTALE AZIENDA 1.556 1.556 Contributi Azienda 33% 33% Salario Lordo 1.170 1.

6 COSTO AZIENDA NETTO IN BUSTA < COSTO TOTALE AZIENDA Contributi Azienda 33% 33% Salario Lordo Contributi Lavoratore 9,19% 9,19% Imponibile Fiscale Imposte 10% 38% NETTO WELFARE % ,0% DIFFERENZA COSTO/NETTO % - 58% 0 0%

7 BENCHMARKING OPERAIO con di stipendio LORDO ,4% ,8% ,8% 95 Costo del lavoro Salario netto Senza contrattazione Con PDR Welfare Aziendale

8 Generalità o categorie di dipendenti La generica messa a disposizione dei benefit, nei confronti di un gruppo omogeneo di dipendenti, a prescindere dalla circostanza che in concreto soltanto alcuni di essi ne usufruiscono GRUPPI OMOGENEI Categorie previste nel codice civile (es. dirigenti, quadri, impiegati ed operai) ovvero tutti i dipendenti appartenenti ad una certa tipologia (es. dipendenti expatriates trasferiti in Italia, operai del turno di notte, ecc..). Non sono ammesse erogazioni di beni e servizi ad personam (c.d. fringe benefits). 8

9 STRUMENTI DEL WELFARE Contributi per assistenza sanitaria versati ad Enti o Casse aventi esclusivamente fine assistenziale nel limite di 3.615,20 Contributi versati alle forme pensionistiche complementari nel limite di 5.164,57 Somministrazione di alimenti ai dipendenti: pasti in mense aziendali gestite direttamente o affidate a terzi pasti in ristoranti convenzionati (c.d. mensa diffusa) Prestazioni sostitutive (c.d. buoni pasto o ticket restaurant) fino all importo giornaliero di 5,29, 7 se in formato elettronico L indennità sostitutiva corrisposta a particolari categorie in aree disagiate fino all importo giornaliero di 5,29

10 Prestazioni di trasporto collettivo rese dal datore di lavoro ai dipendenti per recarsi sul luogo di lavoro Opere e servizi per finalità sociali: Educazione, Istruzione (corsi extraprofessionali) Ricreazione (es. biglietti stadio, abbonamenti per cinema, teatro, circoli sportivi e palestre, soggiorni centri benessere) Assistenza sociale (es. badante, infermiera domiciliare, case di riposo) Assistenza sanitaria (es. checkup medico esteso al nucleo familiare, centri di assistenza parasanitaria) Culto

11 Servizi educativi ed istruzione per i familiari Servizi di educazione e istruzione, anche in età prescolare: Asili nido (servizi di babysitting, tagesmutter ) Scuola materna, elementare, medie e superiori Università e Master Libri di testo scolastici Servizi integrativi e di mensa connessi (es. doposcuola) Ludoteche, centri estivi ed invernali Servizi di trasporto scolastico, gite didattiche ed altre iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica Borse di studio (somme corrisposte per assegni, premi di merito e sussidi allo studio)

12 Assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti Badanti Assistenza domiciliare Case di riposo Beni e servizi entro il limite di 258, 23 Carrello della spesa Gift card e buoni acquisto Buoni carburante Ricariche telefoniche

13 TEAM INTERDISCIPLINARE UI TORINO SERVIZIO SINDACALE SERVIZIO PREVIDENZIALE SERVIZIO TRIBUTARIO CENTRO SERVIZI INDUSTRIE CENTRO PAGHE INDAGINE RETRIBUTIVA ASSISTENTI SOCIALI

SITUAZIONE AZIENDALE COSA FA IL TEAM UI RISULTATO SENZA WELFARE SENZA RSU ILLUSTRAZIONE NORMATIVA ED OPPORTUNITA FARE UN REGOLAMENTO SENZA WELFARE CON RSU ILLUSTRAZIONE NORMATIVA ED OPPORTUNITA FARE

14 SITUAZIONE AZIENDALE COSA FA IL TEAM UI RISULTATO SENZA WELFARE SENZA RSU ILLUSTRAZIONE NORMATIVA ED OPPORTUNITA FARE UN REGOLAMENTO SENZA WELFARE CON RSU ILLUSTRAZIONE NORMATIVA ED OPPORTUNITA FARE UN REGOLAMENTO O ACCORDO SINDACALE REGOLAMENTO WELFARE SENZA RSU ESAME DEL REGOLAMENTO IN BASE ALLE NOVITA AGGIORNARE IL REGOLAMENTO REGOLAMENTO WELFARE CON RSU ACCORDO AZIENDALE SENZA WELFARE ACCORDO AZIENDALE WELFARE CON ESAME DEL REGOLAMENTO IN BASE ALLE NOVITA VALUTARE SE INSERIRE LA CONVERSIONE DEL PREMIO IN WELFARE ESAME DELL ACCORDO IN BASE ALLE NOVITA AGGIORNARE IL REGOLAMENTO O FARE UN ACCORDO SINDACALE AGGIORNARE ACCORDO SINDACALE AGGIORNARE ACCORDO SINDACALE

15 SERVIZIO WELFARE Unione Industriale Torino

16 SERVIZIO WELFARE Unione Industriale Torino 1. FASE CONSULENZIALE 2. FASE IMPLEMENTATIVA 3. FASE OPERATIVA

17 FASE CONSULENZIALE 1. Analisi demografica per inquadrare le esigenze del personale in funzione di età, genere, numero figli ecc. 2. Analisi sociologica questionario online con l obiettivo di fare emergere le esigenze di welfare del personale 3. Analisi retributiva si approfondiscono le forme di retribuzione individuale e collettiva, in denaro e in natura per armonizzare costi e benefici dell azienda 4. Redazione del Piano Welfare identifica fonti, servizi, ruoli, strumenti e metodi del programma di Welfare in azienda 5. Supporto alla comunicazione

18 FASE IMPLEMENTATIVA 1. Set up della piattaforma viene creato lo strumento informatico di base per la fruizione del piano di welfare da parte dei dipendenti 2. Ulteriore personalizzazione fase durante la quale con le singole aziende clienti si possono prevedere ulteriori personalizzazioni della piattaforma (ad es. aspetti grafici, ulteriori opzioni gestionali da parte del sostituto d imposta ) 3. Formazione degli uffici direttamente interessati alla gestione del personale e dei riflessi del piano di welfare adottato 4. Ulteriore supporto alla comunicazione per agevolare la popolazione dipendente a prendere dimestichezza con la piattaforma

19 FASE OPERATIVA 1. Richieste di rimborso gestione multicanale delle richieste ricevute 2. Gestione piattaforma gestione ordinaria degli aspetti informatici della piattaforma 3. Implementazione per variare la composizione del pacchetto welfare in base a esigenze sopravvenute o a variazioni della norma

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