Fasce di consumo Domestico per utenti residenti senza minimo impegnato da mc 0 - a mc 60 Tariffa Agevolata da mc 61 - a mc 116 Tariffa base

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1 Comunicazione agli utenti del SERVIZIO IDRICO INTEGRATO dell A.T.O. n 1 LAZIO NORD VITERBO Gentile utente, il giorno 23 Aprile 2009 nella sede dell Amministrazione Provinciale di Viterbo, la Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti delle Province, con atto di Orientamento/Indirizzo n 41 ha stabilito le azioni necessarie per concludere e superare il periodo transitorio con il trasferimento di tutte le gestioni preesistenti alla TALETE S.p.A. con l adozione dal 01/07/2009 dei seguenti atti: a. Regolamento Unico del Servizio Idrico Integrato. b. Carta dei Servizi. c. Nuova Articolazione Tariffaria Unica. a. Il Regolamento Unico del Servizio Idrico Integrato si intende approvato provvisoriamente ed è stato inviato a tutti gli Enti D Ambito e alle organizzazioni degli Utenti e dei Consumatori per eventuali osservazioni, nelle more della approvazione definitiva sono riportate di seguito le norme che regolano la lettura dei misuratori idrici ed il nuovo sistema di fatturazione: LETTURA DEI MISURATORI DEI CONSUMI L utente ha l obbligo di permettere e facilitare, in qualsiasi momento, al personale del Gestore, l accesso ai misuratori per il rilievo dei consumi. La lettura degli apparecchi di misura in conformità alla Carta dei Servizi approvata dalla Giunta regionale del Lazio verrà effettuata almeno due volte l anno. In caso di assenza dell utente, ove il contatore non sia accessibile, durante il normale ciclo di lettura, l incaricato potrà lasciare una cartolina per l autolettura o l invito a prendere contatti con gli Uffici preposti per consentire, previo appuntamento, la lettura del misuratore. Se l utente non provvederà, nei tempi e nei modi previsti, a consentire la lettura, il Gestore potrà addebitare l importo corrispondente ad un consumo presunto, calcolato sulla media giornaliera dei consumi già accertati, e in caso di ripetuta impossibilità ad effettuare la lettura, potrà procedere anche alla sospensione dell erogazione del servizio dandone comunicazione all utente. In questa evenienza la riapertura del misuratore sarà effettuata a lettura eseguita e dopo che l utente abbia provveduto al pagamento delle spese sostenute dal Gestore per i suddetti atti. FATTURAZIONI La misura del servizio erogato avviene di norma mediante idonee apparecchiature di misura. Il sistema di fatturazione prevede che il servizio sia pagato in ragione del consumo indicato dal misuratore e rilevato dal Gestore con la cadenza indicata al precedente punto. Saranno effettuate a tutti gli utenti 3 fatturazioni trimestrali in acconto, sulla base dei consumi dello stesso periodo dell anno precedente o, in alternativa, sulla base del consumo medio stimato o della lettura fornita direttamente dall utente; sarà inoltre effettuata una fatturazione annuale a conguaglio. Nei casi di non convenienza economica potrà essere effettuata una diversa fatturazione in acconto. Le fatturazioni sia dei consumi che degli acconti sono di norma da pagarsi, periodicamente, entro le scadenze fissate dal Gestore. Nel corso del contratto le modalità ed i termini di pagamento potranno essere modificati previa informazione all utenza. Le fatture recapitate nel luogo di fornitura o ad altro recapito, se richiesto e dichiarato nel contratto dall utente, comprendono: a) ammontare dei consumi effettuati e/o d acconto calcolato in base alle tariffe e alle modalità in vigore, relativi al periodo in esame come da differenza delle due letture, precedente ed attuale, descritte in fattura; b) importi dovuti dall utente per imposte, tasse, quote fisse, relative al periodo di fatturazione; c) spese di esazione, penalità, arretrati e quant altro sia dovuto dall utente. Le fatture, che dovranno essere inviate all utente almeno 20 giorni prima della data di scadenza, dovranno essere pagate integralmente con le modalità ed i termini indicati sulle stesse. L utente si impegna ad effettuare il controllo della lettura indicata sulla fattura; eventuali contestazioni dovranno pervenire al personale incaricato entro e non oltre la data di scadenza della fattura o entro 15 giorni dal dimostrato ricevimento della stessa per consentire l eventuale sospensione dei termini di pagamento. Eventuali reclami dopo tale scadenza non daranno diritto all utente di differire o sospendere i pagamenti. Fatti salvi i casi di eventuale contestazione, in caso di ritardo nei pagamenti oltre la scadenza fissata in fattura, il Gestore applicherà, a decorrere dal sesto giorno successivo, una indennità fissa di mora pari al 3,5 % dell importo non pagato o pagato in ritardo. Il pagamento di tale indennità sarà richiesto nella emissione successiva al mancato o ritardato versamento. In caso di mancato pagamento di fatture del servizio idrico integrato o di altre prestazioni svolte dal Gestore a favore dell utente, quest ultimo sarà invitato tramite preavviso di interruzione di servizio a provvedere al pagamento della fattura insoluta entro quindici giorni dalla data di notifica dello stesso, con l obbligo di corrispondere le spese sostenute per tale notifica. Trascorso inutilmente tale termine, il Gestore potrà, senza l intervento dell Autorità Giudiziaria: sospendere l erogazione del servizio e se necessario disdire d ufficio il contratto procedere al recupero coattivo della somma dovuta, addebitando le relative spese legali e generali all utente stesso. L utente moroso non può pretendere il risarcimento di danni derivanti dalla sospensione dell erogazione In caso di ripristino dell erogazione, l utente è tenuto a pagare, oltre alle somme di cui sopra, le ulteriori spese per la rimessa in servizio degli impianti. A seguito di motivata richiesta scritta dell utente moroso, il Gestore potrà concedere dilazione dei pagamenti, applicando comunque tutte le penalità previste, nonché l eventuale recupero delle spese di riattivazione dovute. b. La Carta dei Servizi, approvata dalla Giunta Regionale Lazio, si intende approvata provvisoriamente e sarà inviata a tutti gli Enti D Ambito e alle organizzazioni degli Utenti e dei Consumatori per eventuali osservazioni. c. A decorrere dal viene stabilita l applicazione di un unica articolazione tariffaria per l intero A.T.O. con l eliminazione del Minimo Impegnato in tutti i Comuni con fatturazione a consumo relativamente all uso Domestico e mantenimento del minimo impegnato per Altri Usi e con le seguenti fasce di consumo annue: UTENZE DOMESTICHE Fasce di consumo Domestico per utenti residenti senza minimo impegnato da mc 0 - a mc 60 Tariffa Agevolata da mc 61 - a mc 116 Tariffa base da mc a mc 174 Tariffa 1 da mc a mc 232 Tariffa 2 oltre a mc 232 Tariffa 3 Quota fissa pari a 24 /anno. Fasce di consumo Domestico per utenti non residenti senza minimo impegnato 1

2 da mc 0 - a mc 116 Tariffa base da mc a mc 174 Tariffa 1 da mc a mc 232 Tariffa 2 oltre a mc 232 Tariffa 3 Quota fissa pari a 60 /anno. Casi particolari Su richiesta dell utente per nuclei familiari residenti superiori a tre persone può essere applicata una articolazione tariffaria come di seguito indicato: da mc 0 - a mc 90 Tariffa Agevolata da mc 91 - a mc 174 Tariffa base da mc a mc 261 Tariffa 1 da mc a mc 348 Tariffa 2 oltre a mc 348 Tariffa 3 ed applicazione di una Quota fissa pari a 36 /anno. Su richiesta dell utente potrà essere applicato un contratto minimo garantito fondamentale per nuclei familiari composti da una sola persona (anziani ed altre situazioni particolari di residenti con certificazione del Comune - Ass. Sociale ecc.) ed una articolazione tariffaria come di seguito indicata: da mc 0 - a mc 30 Tariffa Agevolata da mc 31 - a mc 60 Tariffa base da mc 61 - a mc 90 Tariffa 1 da mc 91 - a mc 120 Tariffa 2 oltre a mc 120 Tariffa 3 ed applicazione di una Quota fissa pari a 12 /anno ALTRI USI Fasce di Consumo per Altri Usi con mantenimento del minimo impegnato da mc 0 - a mc 116 Tariffa Base (M.I.) da mc a mc 174 Tariffa 1 da mc a mc 232 Tariffa 2 oltre a mc 232 Tariffa 3 Quota fissa pari a 24 /anno per tutte le utenze altri usi. Determinazione del minimo impegnato per utenze destinate ad Altri Usi Sulla base dei valori medi riscontrati da TALETE S.p.A. per i comuni presi in carico, verranno applicati i seguenti minimi impegnati per le utenze destinate ad Altri Usi. Cantine e pertinenze: si applicano le fasce di consumo senza minimo impegnato, come segue: da mc 0 - a mc 80 Tariffa Base da mc 81 - a mc 120 Tariffa 1 da mc a mc 160 Tariffa 2 oltre a mc 160 Tariffa 3 Pubblico Esercizio (Bar Ristoranti): si applica un minimo impegnato di 116 mc/anno o superiore in base a specifiche e documentate caratteristiche dell impianto idrico interno. Attività ricettive (Alberghi, Campeggi, Caserme, Ospedali, Comunità): si applica un minimo impegnato calcolato sulla base delle presenze giornaliere e/o della capienza autorizzata; fissando una base di 60 mc/anno ogni 2 posti letto o simili, valutando il periodo se l attività è stagionale. Uso Zootecnico: si applica un minimo impegnato di 116 mc/anno con possibilità di incremento di multipli per ogni cinque capi di bestiame in base a specifica documentazione rilasciata da enti od associazioni di allevatori. Uso Industriale: si applica un minimo impegnato di 116 mc/anno o superiore in base a specifiche e documentate caratteristiche di impianto idrico interno. Uso Commerciale, Artigianale: si applica un minimo impegnato di 116 mc/anno. N.B. La definizione di minimi impegnati superiori ai 116 mc/anno determinerà il ricalcolo proporzionale delle fasce di eccedenza. L articolazione tariffaria per il solo servizio di acquedotto che sarà applicata, in ragione del contributo regionale salvo conguaglio, è la seguente: Tariffa Agevolata 0,50 /mc Tariffa base 0,77 /mc Tariffa 1^ 0,88 /mc Tariffa 2^ 1,00 /mc Tariffa 3^ 1,25 /mc Tariffa Fognatura 0,11 /mc Tariffa depurazione 0,31 /mc 2

3 AVVISO Si ricorda che: tutte le pratiche, modifiche contrattuali, ogni genere di richieste dagli utenti, possono essere istruite e completate inviandone domanda scritta, corredata di recapito postale e telefonico dell interessato, via posta, fax, , presso il Settore Gestione Utenze in via M. M. Romiti, Viterbo. NUMERO VERDE Fax 0761 / utenti@taletespa.eu COMUNICAZIONE AUTOLETTURA Il sottoscritto Comunica i seguenti dati Alla Talete S.p.A. Comune di.. Codice Utente Matricola contatore Via M. Romiti, 80 Data Lettura Lettura metri cubi N.B. Il codice utente e la matricola contatore, da indicare necessariamente, sono presenti nella fattura VITERBO AUTOLETTURA CONTATORE Può comunicare il consumo del suo misuratore idrico, utilizzando il modulo sopra riportato, inviandolo per posta o via fax al numero o via all indirizzo utenti@taletespa.eu. L invio della autolettura può essere effettuato con cadenze trimestrali, entro le seguenti date: 1 Marzo 1 Giugno 1 Settembre 1 Dicembre Comunicazione: 3

4 Nel caso lei non possa essere presente alla lettura del contatore, per evitare la fatturazione in acconto di consumi calcolati su base presunta, potrà effettuare l autolettura nelle date sopra indicate. Esempio di lettura misuratore idrico: Nella lettura dei contatori non si tiene conto dei decimali (cifre in rosso per i contatori a cifre, anche detti a lettura diretta, e lancette in rosso per i contatori a lancette). CONTATORE A LANCETTE Gli interi sono indicati in nero, mentre i decimali in rosso. Sotto ogni scala graduata circolare, o quadrante, è indicato il numero per il quale moltiplicare il valore indicato dalla lancetta ( es. x10 oppure x1). Ogni scala graduata circolare funziona in modo molto simile ad un orologio per cui la lancetta si posiziona esattamente su di un numero solo se la lancetta della scala graduata "inferiore" si trova sullo zero, altrimenti la lancetta seguirà il numero di uno spazio proporzionale a quanto segnato dalla lancetta "inferiore". CONTATORE A CIFRE La lettura è chiaramente indicata in numeri e le scale graduate circolari, con le lancette, indicano solo i decimali (sono in rosso e generalmente non sono letti). In alcuni contatori a lettura diretta sono indicati con cifre rosse anche i decimali (0,1 mc), separati dai numeri interi dalla virgola. 4

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