PIANO DI FABBRICAZIONE

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1 1 FASE - B15 Impronta preliminare caso studio 01 Si riceve l'impronta in alginato o silicone dallo studio e si esegue come sempre la disinfezione e la colatura del gesso con la messa in articolatore. Da qui si sviluppa la modellazione diagnostica secondo le indicazioni date dalla prescrizione.si delineano le problematiche costruttive considerando i parametri funzionali ed estetici.quindi si procede ad una prima comunicazione verbale con l'odontoiatra per individuare le finalità protesiche e le sue varianti. Si procede succesivamente alla progettazione del manufatto indicato dall'odontoiatra nella prescrizione associata all'impronta. Attrezzatura BANCO10 - ARTI1 - VIBRA - BANCO5 - STRUGES Addetto ODONTOT. ZONA GESSI 01 contagio possibili infezioni da sangue infetto 58 Deformazioni Da essicazione dell'alginato non corretamente mantenuto in ambiente umido durante la spedizione. 60 Imprecisioni impronta Presenza di bolle,stirature,mancanze. Morfologia dentale deformata. FASE - B32 Ricevimento lavoro e trattamento impronta 02 Registrazione della prescrizione o dei dati del paziente e dello studio con relativa scatola lavori tramite postazione compiuter in ufficio. Apertura dei contenitori delle impronte e delle cere di registrazione. Disinfezione in vasca apposita con liquidi a base di aldeide glut. o agenti chimici di disinfezione più comuni.i tempi e i modi sono indicati nelle istruzioni d'uso.pulizia con acqua per alginato e asciugatura con aria a bassa pressione per tutti i materiali siliconici o polieteri. Attrezzatura COMP1 - VADIS Addetto ODONTOT. ZONA ACCETTAZIONE B27 Completezza dei dati in accettazione 66 Errori di accettazione impronta Attrezzatura: Compiuter con video pentium Addetto : ODONTOTECNI CO ACCETTAZIONE L addetto all accettazione valuta che siano presenti tutti i dati Possibili mancanze di dati e confezionamento necessari per l avvio della procedura esecutiva.controlla che se inadeguato delle impronte. mancano dati rilevanti venga informato lo studio odontoiatrico. Mancato rispetto delle istruzioni di conservazione dei materiali da impronta. B26 Completezza dati e integrita impronte Attrezzatura: Microscopio Leica 20x 40x con luce anulare LQ2000 Addetto : odontotecnico Tipo : Si controllo l'integrita dell'impronta e la completezza dei dati. FASE - B21 Preparazione modelli di lavoro protesi mobile

2 2 03 Preparare le impronte dopo la disinfezione alla colatura del gesso. A seconda dei materiali usati (alginati,polieteri, siliconi ecc.ecc.) predisporre le procedure e gli strumenti di miscelazione idonei. Seguire le istruzioni dei materiali usati allegati a Misurare il gesso e l'acqua e seguire le istruzioni del gesso usato. Miscelare in sottovuoto e colare le impronte nei tempi prescritti. Eseguire le procedure per le varie sistematiche di modelli boxing in gesso. Usare come sistema principale le scatole preformate splint cast con posizionato l'anello di ritenzione magnetica. Solo per impronte sovradimensionate si utilizza il sistema di boxing tradizionale con cera oppure con miscela di gesso e pomice.a presa del gesso terminata si separano le impronte dal gesso o riscaldando i portaimpronte individuali oppure se il materiale e alginico con dei coltelli del gesso facendo leva tra le parti.il tutto con delicatezza ed evitando rotture.si procede con la rifinitura dei bordi boxati con le apposite frese e mantenendo i punti di repere anatomici sul modello. Attrezzatura BANCO5 - BANCO10 - ARTI1 - MISCEL - VIBRA - TRAP3 Addetto ODONTOT. ZONA GESSI Controllo gessi per modelli e procedure 85 Errori preparazione modelli master e antagonis Attrezzatura: Bilancia di precisione HP 120 Addetto : odontotecnico Si controlla le dosi dei gessi o resine secondo le istruzioni dei produttori. Si controlla il rispetto dei tempi di miscelazione e di presa dei gessi o resine. Si controlla il rispetto delle procedure nell'esecuzione dei modelli master e della messa in articolazione con i modelli antagonisti. Possibili porosita in zona marginale o rotture nei modelli antagonisti. Errori di posizione dei monconi sfilabili e nel sistema modelli master. FASE - B25 Progettazione tecnica 04 Sui modelli in gesso precedentemente colati e messi in articolazione si effettua una preliminare progettazione tecnica la quale viene proposta allo studio odontoiatrico per la valutazione finale. I temi che vengono sviluppati sono: 1.Congruita' della prescrizione con il materiale ricevuto e prodotto fino a quel momento 2.Descrizione delle opzioni protesiche applicabili. 3.Congruita' della lavorazione con la prescrizione e risvolto economico se richiesto. 4.Sviluppo del progetto tecnico secondo, e all'interno del protocollo aziendale. 5.Consultazione tecnica con l'odontoiatra per l'uso dei materiali e delle tecniche di costruzione. 6.Se diverse dal protocollo in uso modifica delle procedure del protocollo di lavorazione attivato. Attrezzatura COMP1 - ORIS Addetto ODONTOTECNICO MASTER Controllo monconi sfilabili e preparazioni. 76 Errori di posizione dei calcinabili odontotecnico Si controlla il taglio dei monconi e la loro sfilabilità dal modello. Si controlla la chiarezza dei margini e la loro integrità. Possibili malposizionamenti dei calcinabili all'interno dell'impronta e successivamente nel modello. 84 Errori perni moncone sfilabili Possibili rotture del gesso e mancato corretto posizionamento. Rotture dei margini di chiusura o loro usura. FASE - B23 Preparazione modelli in articolatore 05 Si applicano le cere o materiali sostitutivi ai modelli, e si fissano con cere collanti o colle sintetiche a caldo. Quindi si posizionano in articolatore con archi facciali (se forniti) o in piano nell'arco gotico dell'articolatore. Si procede alla gessatura nei tempi, modi e proporzioni indicati dai produttori del gesso nelle istruzioni allegate al banco 5. Si deve provvedere all'isolamento delle parti in gesso e all'applicazione delle calamite di ritenzione.a presa del gesso avvenuta si può liberare i modelli e ripulire dagli eccessi di gessatura. Attrezzatura ARCO - ARTI1 - MISCEL - STRUGES Addetto ODONTOT. ZONA GESSI

3 3 Controllo messa in articolatore 84 Errori perni moncone sfilabili odontotecnico Si controlla la fissazione dei modelli e delle cere di masticazione o altro materiale usato. Si controlla la posizione dei modelli nell'articolatore e la loro posizione in arco gotico.se usati si controlla la posizione dell'arco facciale con gli appositi strumenti.controllo pesi e proporzioni del gesso da articolatore. Possibili rotture del gesso e mancato corretto posizionamento. Rotture dei margini di chiusura o loro usura. FASE - B16 Modellazione in cera elementi dentali 06 Sul modello master preparato si applicano le lacche e si isolano gli elementi di protesi da modellare.si procede secondo lo stato dell'arte attuale in base alla anatomia e alla morfologia dentale e in base alle caratteristiche chimico-fisiche-tecnologiche dei materiali che la struttura che costruiamo possiedono. Var 1.0 Elementi in cera per provvisori 1.Con le cere di modellazione si modella il dente secondo gli spazi funzionali e morfologici presenti.si applicano le conoscienze allo stato dell'arte acquisite. 2.A modellazione finita si eseguono le varie mascherine di registrazione e le tecniche di scavatura o di rimodellazione idonee al tipo di protesi provvisoria da eseguire.(semplice,stratificata con smalti, su strutture metallo ecc.ecc.) Var.2 Elementi in cera per fusione lega a cera persa. 1.Con le cere di modellazione si modella il dente secondo gli spazi funzionali e morfologici presenti. 2.Si applicano le conoscienze allo stato dell'arte acquisite. 3.A modellazione finita si eseguono le varie mascherine di registrazione e le tecniche di scavatura o di rimodellazione idonee al tipo di protesi da costruire. 4.Si esegue la chiusura in cera del margine finale di preparazione con le apposite cere, il distacco del modellato dal gesso e se integro si passa alla perniatura.i passaggi di chiusura e di precisione vengono effettuati sotto sistemi ingradienti. Ver.3 Elementi in cera per fusione ceramica a cera persa Vengono applicati tutte le procedure soprascritte con la variante di usare cere apposite e di eseguire le strutture secondo le istruzioni delle ceramiche integrali usate allegate al Banco 1 Attrezzatura BANCO1 - STRUCERA - FORCERA - STRUCER1 Addetto ODONTOT. ZONA MODELLAZIONE Controllo modellazione diagnostica 74 Errori di modellazione morfologica o tecnica odontotecnico Si controlla la morfologia e la funzione tecnica del modellato in relazione alla progettazione del lavoro richiesta. Controllo spessori e robustezza finale. FASE - B18 Pernatura e messa in rivestimento Ver. A - Ver Errori di modellazione morfologica che ne snaturano la forma e funzione del modellato.possibili errori di valutazione tecnica e resistenza che nel manufatto finale possano creare rotture o interferenze.

4 4 07 Ver. A Per fusioni in metallo Il modellato viene inperniato con le cere di apposito diametro e fissato alla barra stabilizzatrice per la messa in rivestimento. Si fissa la barra con il canale di fusione principale e la tettarella, si mette nel cilindro e si fissa la fibra reffrattaria di espansione. Si procede con la messa in rivestimento : 1.Preparazione dosi secondo le istruzioni del rivestimento.(allegati al Banco 10) 2.Miscelare in sottovuoto nei tempi e modi indicati (allegati al Banco 10) 3.Versare il rivestimento nel cilindro senza inglobare bolle d'aria. 4.Attendere la presa del rivestimento per segnare il cilindro e liberarlo dalla tettarella. Ver. B Per fusione ceramica integrale E.max 1..Si procede seguendo le istruzioni dellceramica e.max press Ivoclar allegate al banco di lavorazione. 2.Il modellato viene inperniato con le cere di apposito diametro e fissato alla tettarella specifica per fusione ceramica per la messa in rivestimento. 3.Si fissa il canale di fusione principale a la tettarella, si mette nel cilindro in silicone Si procede con la messa in rivestimento : 1.Preparazione dosi secondo le istruzioni del rivestimento.(allegati al Banco 10) 2.Miscelare in sottovuoto nei tempi e modi indicati. 3.Versare il rivestimento nel cilindro senza inglobare bolle d'aria. 4.Attendere la presa del rivestimento per segnare il cilindro e liberarlo dalla tettarella. Attrezzatura STRUCER1 - STRUCERA - MISCEL - VIBRA Addetto ODONTOT. MASTER C15 Verifica precisione 83 Errori pernatura e messa in rivestimento odontotecnico Si controllo laprecisione e l'aderenza del materiale al modello. Errori di posizione della barra stabilizzatrice e della posizione delle fusioni all'interno del cilindro. Errori nelle proporzioni, tempi e modi d'uso del rivestimento. FASE - B35 Riscaldamento e fusione lega/ceramica 08 Ver. A lega Si introducono nel forno icilindri di fusione pronti e si inizia il riscaldamento secondo la metodica preferita: 1.Rapida, si attende la temperatura finale e poi si introducono i cilindri. 2.Tradizionale, si introducono i cilindri nel forno freddo e si inizia un riscaldamento graduale, sedguendo le istruzioni del rivestimento. Raggiunta la temperatura e il tempo di mantenimento dei cilindri si procede alla fusione della lega con la fonditrice. Usando crogiuoli di colata idonei e materiali di fusione si esegue la fusione e l'iniezione della lega all'interno del cilindro con la tecnica della presso fusione. Tempi emodi di fusione secondo il produttore della lega. Si lascia raffreddare il cilindro di fusione secondo le istruzioni della lega e poi si passa all'apertura del cilindro con apposite pinze e materiali. Ver. B ceramica Si introducono nel forno icilindri di fusione pronti e si inizia il riscaldamento secondo la metodica indicata nelle istruzioni: 1.Rapida, si attende la temperatura finale e poi si introducono i cilindri.si posizionano i cilindri nel forno come prescritto dalle istruzioni e secondo i tempi relativi alle dimensioni della fusione. 2.Raggiunto la temperatura e il tempo di mantenimento dei cilindri si procede alla fusione della ceramica con la procedura indicata dalle istruzioni e.max press e del forno EP600 COMBI ( allegato P.d.P).quindi finito il ciclo predisposto si raffredda il cilindro sull'apposita griglia. Attrezzatura EMPR2 - FOND1 - FOR Addetto ODONTOTECNICO MASTER Controllo temperature forno e fonditrice 62 Colata e raffredamento inadeguato odontotecnico Si controlla la temperatura del forno di preriscaldo e i tempi di mantenimento temperatura. Si controlla temperatura della fonditrice e crogiuoli in relazione alla lega usata.tutti i tempi e le temperature sono indicate dalle istruzioni d'uso delle leghe e dei macchinari di preriscaldo e fusione usati. Colata con metallo insufficente o alterato. Tempi e temperature di riscaldamento e di raffredamento non conforme con le caratteristiche del metallo. Porosità o fusione non riuscita.

5 5 FASE - B28 Pulizia fusioni 08a Apertura cilindro con apposite pinze e martelletto; ponendo attenzione a non agire direttamente sulla fusione.seguirà sabbiatura delle parti esterne della fusione e infine un bagno in acido e ultrasuoni per la pulizia chimica finale dell'interno e del margine di chiusura. Attrezzatura Sabbiatrice a tre sabbie - Vasca ad ultrasuoni Br Addetto ODONTOTECNICO MASTER Tipo : FASE - B07 Adattamemto fusione 09 1.Si esegue l'omogenizzazione del metallo come indicato dal produttore della lega. 2.Si esegue calzatura pezzi fusi tramite rilevatori di contatti e controllo dell'accoppiamento tra moncone e fusione. 3.Si eliminano tutte le zone di frizione anomale che impediscono l'accoppiamento preciso tra fusione e il moncone. Attrezzatura Forno ceramica con pompa per vuoto 1 - Micromotore Addetto ODONTOT. ZONA RIFINITURA Tipo : FASE - C19 rifinitura 10 levigatura a banco e lucidatura Attrezzatura Micromotore K4 Kavo Addetto ODONTOTECNICO MASTER Controllo pezzo fuso 88 Errori nella pulizia delle fusioni odontotecnico Si controlla che la pulizia del pezzo fuso sia esente da rivestimento od ossidi. Pulizia delle fusioni non perfetta e possibilità di immettere nei processi succesivi delle sostanze inquinanti. FASE - B12 Consegna lavori per prova sui pazienti 11 Vengono confezionati i modelli e le strutture costruite per le varie fasi di verifica sui pazienti. La positività della prova porterà ad un avanzamento del lavoro alla fase succesiva o alla finitura. La negatività della prova portera alla correzione o rimozione dell'errore attribuito dall'odontoiatra. Attrezzatura Banco di lavoro angolare bianco Addetto ODONTOTECNICO MASTER B43 Controllo lavori in prova 63 Confezionamento inadeguato L addetto valuta che siano presenti tutti i dati necessari per l avvio della procedura esecutiva. Modelli e strutture vengono confezionate in appositi contenitori. Si accompagna con apposite note di lavorazione. Confezionamento inadeguato e mancanza dei documenti ed etichette identificativi. Possibili rotture o perdita dei manufatti e dei dati del paziente. FASE - B22 Preparazione modelli di posizione e articolato 12 1.Si prepara l'impronta di posizione scaricando con la cera le zone di sottosquadro che potrebbero rompersi all'apertura del modello. Poi si isolano all'interno le cappe metalliche e si applicano le ritenzioni. Infine, si cola con resine all'interno dei metalli.successivamente si sviluppa la base con gesso tipo IV. 2.Si applicano le cere occlusali ai modelli colati, e si fissano con cere collanti.quindi si posizionano in articolatore con archi facciali (se forniti) o nell'arco gotico dell'articolatore.si devono rispettare i piani di camper o di francoforte rilevati. Si procede alla gessatura nei tempi, modi e proporzioni indicati dai produttori del gesso.a presa del gesso avvenuta si può liberare i modelli e ripulire dagli eccessi di gessatura. Attrezzatura Bilancia di precisione HP Vibratore gesso - Addetto ODONTOTECNICO MASTER

6 6 B51 Controllo modelli di posizione 84 Errori perni moncone sfilabili Si controlla le dosi dei gessi o resine secondo le istruzioni dei produttori. Si controlla il rispetto dei tempi di miscelazione e di presa dei gessi o resine. Si controlla il rispetto delle seguenti procedure nell'esecuzione dei modelli di posizione: 1.L'integrita dell'impronta e la stabilità degli elementi all'interno. 2.L'isolamento all'interno delle cappe in metallo. 3.Lo scarico in cera delle zone di forte sottosquadro 4.La compatezza della resina indurita. 5.La posizione congrua e compatibile degli elementi rispetto alla modellazione effettuata. Possibili rotture del gesso e mancato corretto posizionamento. Rotture dei margini di chiusura o loro usura. Controllo messa in articolatore 77 Errori di preparazione impronta di posizione odontotecnico Si controlla la fissazione dei modelli e delle cere di masticazione o altro materiale usato. Si controlla la posizione dei modelli nell'articolatore e la loro posizione in arco gotico.se usati si controlla la posizione dell'arco facciale con gli appositi strumenti.controllo pesi e proporzioni del gesso da articolatore. Possibili spostamenti dei metalli all'interno dell'impronta e durante la colatura del gesso e la sua lavorazione. Deformazioni della resina o mancato isolamento della stessa, dall'interno delle cappe metallo. FASE - B10 Brasatura di saldame per leghe oroceramica 13 Si verifica la posizione e la consistenza della resina di fissata fra gli elementi. Si prepara il rivestimento per saldare nei pesi, tempi e modi dati dalle istruzioni d'uso.messa in rivestimento, preriscaldo e bruciatura della resina calcinabile,applicazione del flux e brasatura con saldatura. Raffredamento del pezzo e la sua pulizia in liquidi disossidanti. Prova sul modello di posizione e, se positiva, consegna alloostudio odontoiatrico per la verifica su paziente. Attrezzatura Saldatrice a idrogeno Sator 1 Addetto ODONTOTECNICO MASTER Tipo : FASE - C37 Prova saldatura Invio allo studio dentistico per la verifica della precisione del pezzo saldato 2. Se positiva rilevazione di una impronta di posizione a discrezione dell'odontoiatra. 3. Se negativa riposizionamento e rifacimento saldatura con conseguente prova. Attrezzatura COMP1 Addetto ODONTOTECNICO ZONA CONSEGNE C74 bloccaggio,proporzioni refrattario-acqua Materiali utilizzati non copatibili tra loro sul pi ODONTOTECNI CO ZONA GESSI verifica che il bloccaggio in resina sia stabile e privo di distacchi C75 spazio Materiali non compatibili con altri gia'' installati in bo verifica distanza connettori da saldare non superiore a 0,5 mm distanze superiori potrerbbero causare contrazioni del saldame

7 7 29 Rischi derivanti da fenomeni di corrosione che 22 Materiali inquinati da sostanze estranee proveni FASE - B20 Preparazione elemento per rivestimento estetic 15 L'elemento dentale in lega riprodotto viene; con le frese in tungsteno e pietre non contaminanti, sia nella forma che nella superficie preparato. Si procede ad una sabbiatura con ossido d'alluminio a granulometria fine e pulitura in acqua distillata con ultrasuoni o con vapore a 6 Atm. Attrezzatura Micromotore K4 Kavo - Sabbiatrice a tre sabbie - V Addetto ODONTOTECNICO MASTER Controllo preparazione strutture in metallo 78 Errori di preparazione metallo odontotecnico Si controlla che la forma sia conforme con le indicazioni dei materiali estetici. E la granulometria della superfice della struttura sia uniforme alle frese o sabbie di allumina usate. Rischi di possibili deformità e irregolarità della superfice metallica. Spessori e porosità inquinanti. FASE - B36 Rivestimento estetico ceramico 16 Dopo la preparazione della superfice metallica si esegue le seguenti fasi: Ossidazione del metallo Opaco wash Opaco Correzione opaco Cottura dentina smalto Correzione dentina smalto Lucidatura Tutte le fasi vengono effettuate secondo i tempi e le temperature date dalle istruzioni d'uso della ceramica usata. Ad ogni fase viene intervallato una pulizia con vapore acqueo a 6 atm. Come ad ogni fase di cottura dentina smalto viene rifinita la ceramica con frese diamantate e turbina ad acqua o micromotore. La lucidatura viene eseguita oltre che con la cottura, con gomme e pomice. Le masse ceramiche vengono preparate in apposite piastre umide e applicate tramite pennelli nella forma e quantità voluta, secondo del risultato estetico e funzionale richiesto o che si presuppone di ottenere. Le cotture vengono eseguite in apposito forno per ceramica secondo le istruzioni date. Attrezzatura Forno ceramica con pompa per vuoto 2 - Forno ceram Addetto ODONTOTECNICO MASTER B60 Controllo rivestimento ceramico 80 Errori di rivestimento estetico ceramico Si controllano che le varie fasi siano corrispondenti alle istruzioni della ceramica usata. Ad ogni fase si controlla la superfice e la consistenza della ceramica e la mancanza di bolle o fratture. Si controlla anche la riuscita morfologica e cromatica del rivestimento estetico. FASE - B26 Prova estetica elementi ceramica Struttura del rivestimento ceramico irregolare e non omogenea. Presenza di bolle o fratture. Possibili gravi errori di morfologia dentale e colore. Errori di articolazione con antagonista in articolatore.

8 8 17 Terminata e rifinita la prima cottura e la cottura di correzione della dentina-smalto, si invia allo studio per una prima valutazione morfologica e cromatica degli elementi dentali. L'odontoiatra eseguira in bocca le correzioni occlusali e definirà le modifiche per la finitura del lavoro.se necessario richiederà una ulteriore prova. Il lavoro con le cere occlusali o resina di registrazioni verra riconsegnato al laboratorio per il rimontaggio in articolatore Attrezzatura Turbina ad aria - Forno ceramica con pompa per vuo Addetto ODONTOTECNICO MASTER B43 Controllo lavori in prova 63 Confezionamento inadeguato L addetto valuta che siano presenti tutti i dati necessari per l avvio della procedura esecutiva. Modelli e strutture vengono confezionate in appositi contenitori. Si accompagna con apposite note di lavorazione. Confezionamento inadeguato e mancanza dei documenti ed etichette identificativi. Possibili rotture o perdita dei manufatti e dei dati del paziente. FASE - B34 Rimontaggio e finitura della ceramica 18 Dopo la prova estetica se non sono state prese ulteriori impronte di posizione, saranno montati i modelli in articolazione secondo le nuove cere o resine occlusali.usando le cere collanti e i gessi appositi per evitare rialzi o spostamenti nella lavorazione.dopo di che saranno puliti dal gesso in eccesso e dalle cere collanti. Non verrano usate metodiche di pulizia che possano dannegiare il manufatto. Posizionati e controllati i modelli in articolatore si inizia la finitura degli elementi secondo le indicazioni ricevute. Pertanto si eseguiranno le cotture ceramica finali seguendo le procedure gia descritte nella fase di ceramizzazione. Con succesive cotture e rifiniture della ceramica si raggiunge la forma morfologica finale e i contatti occlusali desiderati. Quindi si inizia il molaggio selettivo fino alla omogenea occlusione dei denti e alla corretta disclusione nei movimenti di lateroprotusione dell'articolatore. Solo alla fine si applicano le gomme e le paste per la levigatura delle superfici di occlusione. Attrezzatura Articolatore per gessaggio e piastre splitex - Mic Addetto ODONTOTECNICO MASTER Controllo messa in articolatore 90 Errori di rifinitura e morfologia non conforme odontotecnico Si controlla la fissazione dei modelli e delle cere di masticazione o altro materiale usato. Si controlla la posizione dei modelli nell'articolatore e la loro posizione in arco gotico.se usati si controlla la posizione dell'arco facciale con gli appositi strumenti.controllo pesi e proporzioni del gesso da articolatore. B60 Controllo rivestimento ceramico Tipo : Si controllano che le varie fasi siano corrispondenti alle istruzioni della ceramica usata. Ad ogni fase si controlla la superfice e la consistenza della ceramica e la mancanza di bolle o fratture. Si controlla anche la riuscita morfologica e cromatica del rivestimento estetico. Possibili errori morfologici e strutturali del manufatto causano indebolimento o funzionalità non volute. 91 Variazioni colorimetriche Accettabile Possibili variazioni di colore e difformità dai denti circostanti o dalle protesi esistenti. FASE - B33 Rifinitura finale elementi protesi fissa 19 Si ricompongono i modelli sull'articolatore e si inseriscono gli elementi dentali da rifinire. Si rimuove con le frese le zone di compressione gengivale e si liberan igli spazi fisioligici di pulizia tra le papille interdentali. Si usano le cartine per rilevare e poi eliminare con le frese i precontatti con l'antagonista. Si da un ultima valutazione di forma e funzione del lavoro e se neccessario si fanno delle correzioni. Lucidatura dei bordi finali di chiusura e di tutte le zone metalliche esterne. Pulitura finale in ultrasuoni o con detergenti. Attrezzatura Micromotore Schik C1 - Vasca ad ultrasuoni Branso Addetto ODONTOTECNICO MASTER

9 9 Controllo rifinitura finale 79 Errori di rifinitura finale odontotecnico Si controllano: 1.Corrispondenza finale del colore con il campione indicato. 2.Correttezza della morfologia,dell'occlusione e dell'articolazione. 3.Spazi interdentali di pulizia e loro detersibilità. 4.Levigatura delle superfici in zone critiche a contatto con i margini gengivali 5.Lucentezza e precisione dei margini di chiusura. 6.Integrita generale resistenza delle saldature o unioni tra vari elementi Rischi di errori di levigatura e lucidatura del manufatto. Possibili sotto o sovra contorni nei margini di chiusura. Possibili errori dimensionali e occlusali. FASE - B11 Consegna lavori finiti 20 Si procede aklla pulitura e disifenzione con gli appositi liquidi Si procede al confezionamento del lavoro nelle apposite confezioni o scatole. Si immettono i dati e l'eticchettatura. Lo scopo della procedura e' l'immisione in commercio del dispositivo pronto per la contabilizzazione,il trasporto e la messa in bocca del paziente. Attrezzatura Compiuter con video pentium - VADIS Addetto ODONTOTECNICO MASTER Controllo lavori in consegna 63 Confezionamento inadeguato odontotecnico Si controlla la conformità del lavoro alla prescrizione. Si controlla l'integrita della confezione di consegna e la completezza dei dati e dell'etichetta. Confezionamento inadeguato e mancanza dei documenti ed etichette identificativi. Possibili rotture o perdita dei manufatti e dei dati del paziente.

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