Piano Operativo Formez 2011
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- Flavio Palmisano
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1 Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro PON GAS ASSE E Capacità Istituzionale Piano Operativo Formez 2011 PIANO DI COMUNICAZIONE Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez Aprile
2 INDICE PREMESSA...3 CONTESTO...4 OBIETTIVI, CONTENUTI E TARGET...6 STRATEGIA...7 PIANIFICAZIONE TEMPORALE...9 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PIANO...10 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA...10 BUDGET...10 Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
3 PREMESSA Il documento definisce il piano generale delle azioni di informazione e pubblicità del Piano Operativo Formez 2011 del Formez PA Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Obiettivo 1 Convergenza - approvato dal Dipartimento della Funzione Pubblica con nota del 28 novembre 2011 (Prot ), d ora in poi denominato Piano Operativo Formez 2011 Il Piano Operativo Formez 2011, presentato sinteticamente nel paragrafo successivo, prevede tre livelli principali di coordinamento: - un livello di coordinamento istituzionale, che fa capo al Comitato Guida, istituito nell ambito del Piano Operativo Formez , del quale fanno parte il DFP ed i rappresentanti delle Autorità di Gestione delle Regioni Obiettivo Convergenza; - un livello di coordinamento centrale, che fa capo ad una Cabina di Regia di cui fanno parte i responsabili delle diverse linee progettuali ed il responsabile dell Ufficio rendicontazione Formez PA; - un livello operativo territoriale, gestito da quattro Task Force Regionali costituite da esperti senior e junior che si occuperanno di realizzare le attività previste, garantendo la coerenza con l approccio metodologico definito e assicurando il gradimento dell Amministrazione destinataria. Il presente lavoro si riferisce alle attività di comunicazione che fanno capo al coordinamento centrale del Piano. Nell ambito di questa cornice, i due progetti inseriti nel Piano Operativo Formez 2011 (Capacity SUD e Performance PA) attraverso il coinvolgimento delle task force regionali prevedono, la realizzazione di specifiche attività di comunicazione articolate per linee di attività, e contestualizzate alle specificità dei territori. Il periodo di riferimento del Piano di Comunicazione coincide con la durata dei progetti: gennaio settembre del Il Piano è predisposto in coerenza con gli obblighi di informazione e pubblicità previsti dall articolo 69 del Regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 e dal Regolamento comunitario 1828/ e con il Piano di comunicazione 2 del Programma Operativo Nazionale (PON) Governance e Azioni di Sistema 3. 1 L'articolo 69 del Regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 stabilisce Lo Stato membro e l autorità di gestione del programma operativo forniscono informazioni circa i programmi cofinanziati e le operazioni e li pubblicizzano. Le informazioni sono destinate ai cittadini dell Unione Europea e ai beneficiari allo scopo di valorizzare il ruolo della comunità e garantire la trasparenza dell intervento dei fondi. Pertanto questo obbligo riguarda l impiego del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, del Fondo Sociale Europeo e del Fondo di Coesione. Il Regolamento n. 1828/2006 di attuazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006, stabilisce le misure da intraprendere in materia di informazione e pubblicità con l'obiettivo prioritario di informare i cittadini dell Unione europea sul ruolo svolto dalla Comunità. Il Regolamento introduce adempimenti per le Autorità di Gestione di Programmi Operativi come la redazione di un dettagliato Piano di comunicazione degli interventi informativi e pubblicitari da svolgere e un ampia divulgazione dell'elenco dei beneficiari dei finanziamenti. 2 Il Regolamento (CE) n.1083/2006 stabilisce che l Autorità di Gestione per un Programma operativo FSE, prepari un piano di comunicazione in cui vengano indicati in maniera dettagliata gli interventi informativi e pubblicitari da svolgere nell arco dell intera programmazione (dal 2007 al 2013). Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche Attive e Passive del Lavoro, titolare di due Programmi Operativi Nazionali Governance e Azioni di Sistema e Azioni di Sistema, ha predisposto un unico Piano di comunicazione per entrambi i PON. Nel documento vengono individuati: obiettivi, destinatari, strategia e contenuto degli interventi informativi, il budget, l organismo responsabile dell attuazione e la valutazione delle attività. 3 Il Programma Operativo Nazionale "Governance e Azioni di Sistema" FSE per le Regioni dell'obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) si propone come obiettivo strategico complessivo di supportare la capacità istituzionale e di governo delle politiche per il conseguimento degli obiettivi europei per il lifelong learning e l'occupazione, nonché di promuovere e rafforzare, nel quadro di riferimento nazionale, l'innovazione, la qualità e l'integrazione dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro. La strategia generale si articola in sette assi d'intervento: A. Asse Adattabilità; B. Asse Occupabilità; C. Asse Capitale umano; D. Asse Pari opportunità e non-discriminazione; E. Asse Capacità istituzionale; F. Asse Transnazionalità; G. Asse Assistenza tecnica. Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
4 CONTESTO La Priorità 10 Governance, capacità istituzionali e mercati concorrenziali ed efficaci del Quadro Strategico Nazionale (QSN) 4 affida alla Pubblica Amministrazione un ruolo centrale nello sviluppo della politica regionale, attribuendo alla stessa l obiettivo di innalzare il livello dei servizi offerti ai cittadini ed alle imprese, nell ambito di un mercato di servizi e di capitali che individua nella modernizzazione e nello sviluppo delle capacità e delle competenze specialistiche interne alla PA un obiettivo prioritario della politica regionale unitaria di coesione in tutte le aree del Paese. La strategia individuata dallo Stato Italiano nella Priorità 10 del QSN prevede, tra l altro, azioni per il miglioramento strutturale delle capacità (azioni di sistema in quanto destinate a più Amministrazioni ed al partenariato economico e sociale) e per la condivisione di metodi, approcci standard e strumenti anche finalizzati alla promozione del mainstreaming della non discriminazione. L Asse E del Programma Operativo Nazionale (PON) Governance e Azioni di Sistema, Obiettivo Specifico 5.1 Accrescere l innovazione, l efficacia e la trasparenza dell azione pubblica, prevede azioni volte alla semplificazione dell azione amministrativa per un più efficiente funzionamento della PA e al potenziamento delle capacità istituzionali in materia di programmazione, gestione e controllo degli investimenti pubblici. Il Piano Esecutivo Biennale definisce la programmazione operativa delle attività del Dipartimento della Funzione Pubblica ed individua Formez PA come beneficiario/soggetto attuatore di parte delle attività programmate. Per l individuazione dei contenuti del terzo piano di attività Formez PA, sono stati considerati i seguenti indirizzi strategici: - concentrare gli interventi per garantire un maggior impatto sul territorio in termini di risultato e di spesa; - programmare interventi mirati a rafforzare le competenze delle amministrazioni titolari dei PO per la programmazione attuativa degli assi dedicati alla Capacità Istituzionale, anche in considerazione delle valutazioni della Commissione Europea, espresse anche nel Comitato di Sorveglianza del 24 maggio 2011 sulle cause del ritardo dell avanzamento dei programmi operativi e sulla conseguente necessità di accentuare l attenzione sulle azioni mirate a migliorare la capacità istituzionale delle amministrazioni regionali e locali; - accompagnare le amministrazioni nella individuazione delle nuove linee strategiche di Europa 2020 ; - sostenere lo sviluppo dei processi di riforma e di misurazione e valutazione della performance a livello locale anche attraverso l attivazione di sinergie dirette con gli strumenti di programmazione finanziaria regionale e locale; - privilegiare l impiego di strumenti, metodi e tecnologie innovative e di un approccio place bond e di rete. Le attività che Formez PA deve realizzare nell ambito del PIANO 2011 sono articolate in 2 progetti, riferiti all Ob. specifico 5.1 e, specificatamente all Azione 1: Sostegno all innovazione dei modelli organizzativi per la gestione dei Programmi Operativi e all Azione 2: Sviluppo delle competenze specialistiche funzionali all attuazione delle riforme in atto nella PA. Nelle tabelle che seguono si riportano sinteticamente i contenuti dei progetti Capacity SUD e Performance PA. 4 Il Quadro Strategico Nazionale (QSN), è il documento che illustra la strategia che lo Stato membro intende perseguire nell ambito della politica di coesione e rappresenta il quadro di riferimento entro cui sono definiti i Programmi Operativi. Il documento previsto dal Regolamento n. 1083/2006 è stato predisposto sulla base degli Orientamenti strategici comunitari per la coesione. Per quanto riguarda l Italia, il QSN (approvato dalla Commissione Europea con decisione del 13 luglio 2007), prevede un approccio unitario della politica regionale di sviluppo, in quanto riguarda non solo i Fondi strutturali, bensì anche risorse nazionali aggiuntive. In tale quadro, la strategia assume 4 macro obiettivi di base, articolati in 10 priorità: priorità 1 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane; priorità 2 promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività; priorità 3 energia e ambiente: uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo; priorità 4 inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l attrattività territoriale; priorità 5 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per l attrattività per lo sviluppo; priorità 6 reti e collegamenti per la mobilità; priorità 7 competitività dei sistemi produttivi e occupazione; priorità 8 competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani; priorità 9 apertura internazionale e attrazione di investimenti, consumi e risorse; priorità 10 governance, capacità istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci. Nel QSN sono definiti i Programmi Operativi con i quali si attua la strategia del Quadro stesso. Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
5 TITOLO SCOPO OBIETTIVI SPECIFICI LINEE DI ATTIVITÀ DESTINATARI RISULTATI ATTESI Capacity A.1 Rafforzare le strutture e Autorità di Gestione e SUD migliorare le competenze del Dipartimenti/Uffici personale regionale impegnato direttamente coinvolti nella programmazione e nella gestione dei PO attuazione dell Asse Capacità Istituzionale (CI) A.2 Rafforzare le competenze di Dirigenti e funzionari degli OI progettazione per il miglioramento migliorata; organizzativo, gestionale e per Performance PA Accrescere l innovazione l efficacia e la trasparenza delle amministrazioni l apprendimento collaborativo delle strutture pubbliche e degli attori coinvolti nei PO B.1 Rafforzare e promuovere reti di collaborazione interistituzionale B.2 Capitalizzare, diffondere e trasferire esperienze, prassi e innovazioni nell attuazione degli interventi strutturali A.1 Migliorare la capacità di creare, organizzare, diffondere e socializzare la conoscenza utile per favorire l attuazione della riforma e della modernizzazione della Pubblica Amministrazione A.2 Monitorare e diffondere i risultati strategici dei processi di riforma della PA in corso B.1 Mettere a disposizione delle amministrazioni regionali e locali dell Obiettivo Convergenza modelli, strumenti ed esperienze per garantire l efficienza delle risorse B.2 Migliorare i sistemi di valutazione delle performance (organizzative e individuali) nelle amministrazioni. Ambito A Progetti Mirati Linea 1 - Rafforzamento delle strutture e delle competenze impegnate nella gestione dell Asse Capacità Istituzionale dei PO regionali Linea 2 - Supporto alle AdG e agli uffici operativi (Regionali, OI, Beneficiari) per il miglioramento della performance dei programmi e dei progetti da realizzare nei PO regionali Ambito B - Approfondimenti e Networking Linea 1 - Le amministrazioni a confronto Linea 2 - Networking di programmi, idee e persone: il portale sulla CB Ambito A Condivisione e monitoraggi dei processi di riforma Linea 1 Una rete per la riforma della PA Linea 2 Apprendere e diffondere le leading practices Ambito B Modelli e strumenti per il miglioramento della gestione delle risorse Linea 1 Modelli e strumenti per la razionalizzazione delle risorse finanziarie Linea 2 Modelli e strumenti per il miglioramento dei processi di gestione del personale Partenariato economico e sociale Stakeholders e beneficiari dei progetti cofinanziati delle Regioni Ob. Convergenza Dirigenti e funzionari delle amministrazioni regionali e locali e delle Università delle regioni Ob. Convergenza Dirigenti, membri degli OIV e rispettive strutture tecniche Associazioni e cittadini A.1 Miglioramento delle Performance delle Regioni nella realizzazione dell Asse Capacità Istituzionale e sviluppo delle competenze delle AdG e dei responsabili di Asse A.2 Qualità dei PO e dei progetti disegno organizzativo, ciclo di gestione e integrazione degli attori e delle politiche migliorati B.1 Reti professionali attivate B.2 Accresciuta condivisione delle informazioni, prassi e innovazioni nell attuazione degli interventi strutturali A.1 Maggiore conoscenza creata, strutturata, distribuita e socializzata A.2 Approfondimento sull attuazione della riforma e diffusione dei risultati raggiunti B.1 Avvio di processi di razionalizzazione della spesa nelle amministrazioni interessate all intervento B.2 Crescita delle competenze nell applicazione dei sistemi di valutazione; utilizzo dei sistemi di valutazione delle performance individuali; sviluppo di strumenti per la gestione della determinazione del fabbisogno e l attivazione di procedure di mobilità. Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
6 OBIETTIVI, CONTENUTI E TARGET Il piano persegue, in coerenza con il Piano di comunicazione del Programma Operativo Nazionale (PON) Governance e Azioni di Sistema e gli obiettivi strategici del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Formez PA, i seguenti OBIETTIVI: - evidenziare il valore aggiunto degli interventi del FSE per lo sviluppo della capacità istituzionale e amministrativa - diffondere la conoscenza e la notorietà degli interventi finanziati nell ambito dell Asse E Capacità istituzionale del PON GAS - rafforzare l immagine del DFP come attore principale nella promozione e attuazione di iniziative di riforma dell'amministrazione in direzione dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità dell'azione amministrativa e del Formez PA quale leva per l attuazione delle riforme. - promuovere l interesse e favorire il coinvolgimento attivo delle amministrazioni destinatarie degli interventi del Piano - informare e garantire la trasparenza su obiettivi, contenuti e modalità di attuazione del Piano (Capacity SUD, Performance PA) - diffondere i risultati I CONTENUTI del piano di comunicazione sono dati dagli elementi chiave del Piano Operativo Formez 2011: - la centralità della domanda espressa dalle amministrazioni beneficiarie seppure rielaborata in una logica di sistema; - la coerenza del complesso dei progetti con le linee di riforma della Pubblica Amministrazione, definita nella L. n.15/2009 e nel D.lgs. 150/2009; - la concentrazione delle risorse su un numero limitato di aree di policy, finalizzata a proporre alle amministrazioni un offerta unitaria e integrata, capace di agire con efficacia sul sistema di competenze interne alle pubbliche amministrazioni nell attuazione di Programmi Operativi. Le azioni previste nel piano di comunicazione si rivolgono ai seguenti TARGET: - interlocutori istituzionali: Ministero del Lavoro (Autorità di Gestione del PON Governance e Azioni di Sistema); Dipartimento della Funzione Pubblica - Ufficio per la Formazione del Personale delle Pubbliche Amministrazioni (Organismo Intermedio Asse E Capacità istituzionale PON GAS); Autorità di Gestione delle Regioni Obiettivo Convergenza; - destinatari dei progetti Capacity SUD e Performance PA: Autorità di Gestione dei Programmi Operativi delle Regioni Obiettivo Convergenza e Dipartimenti/Uffici direttamente coinvolti nella gestione dei PO; dirigenti e funzionari degli OI; partenariato economico e sociale; stakeholders e beneficiari dei progetti cofinanziati delle Regioni Ob. Convergenza; - pubblico: prevalentemente la collettività che, nelle Regioni Obiettivo Convergenza, trarrà vantaggio dalle azioni del Piano Formez PA 2011 volte alla semplificazione dell azione amministrativa per un più efficiente funzionamento della PA e al potenziamento delle capacità istituzionali in materia di programmazione, gestione e controllo degli investimenti pubblici Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
7 STRATEGIA Il presente Piano di comunicazione assume obiettivi di valorizzazione di strumenti e attori che rendono possibile una azione di riforma in direzione dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità dell'azione amministrativa. In questo senso ci si propone di evidenziare il valore degli interventi del FSE, dell attività del DFP come attore principale nella promozione e attuazione dei processi di riforma, della funzione del Formez PA in qualità di soggetto attuatore degli interventi. Per il raggiungimento di tali obiettivi si prevede di avvalersi di strumenti di comunicazione già esistenti, come gli strumenti web, di implementare strumenti ad hoc, come eventi e materiale a stampa, e di stabilire delle relazioni con i media. Trovando corrispondenza con i principi ispiratori del Piano Operativo Formez 2011, attraverso l uso degli strumenti sopra citati, si prevede di veicolare messaggi di unitarietà dell azione, di coordinamento e di coerenza con l Asse E Capacità istituzionale del PON GAS e con le linee di riforma della Pubblica Amministrazione. Per quanto riguarda l Asse E - Capacità istituzionale del PON GAS, si assume il particolare impegno di accompagnare il processo di attuazione dei progetti fino al loro completamento, con una comunicazione che favorisca il coinvolgimento attivo delle amministrazioni destinatarie e il buon andamento degli interventi, che garantisca la completezza della informazione e che rispetti criteri di trasparenza. Considerando il coinvolgimento attivo delle amministrazioni destinatarie degli interventi del Piano un obiettivo fondamentale per il successo dei processi di riforma, si prevede di profondere particolare attenzione nel processo d ingaggio di tali soggetti. Ci si propone dunque di realizzare degli eventi nei quali far emergere debitamente il valore aggiunto di cui gli interventi programmati sono portatori. Il miglior risultato al quale si ambisce è la proattività delle amministrazioni beneficiarie nei confronti dell attuazione dei progetti. In ultima battuta, si prevede di avvalersi della comunicazione per la restituzione dei risultati ottenuti al compimento dei progetti. Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
8 Obiettivi Target Strumenti/attività Evidenziare il valore aggiunto degli Pubblico interventi del FSE per lo sviluppo della capacità istituzionale e amministrativa Relazioni con i media Diffondere la conoscenza e la notorietà degli interventi finanziati nell ambito dell Asse E Capacità istituzionale del PON GAS Rafforzare l immagine del DFP come attore principale nella promozione e attuazione di iniziative di riforma dell'amministrazione in direzione dell'efficienza, dell'efficacia e dell'economicità dell'azione amministrativa e del Formez PA quale leva per l attuazione delle riforme. Promuovere l interesse e favorire il coinvolgimento attivo delle amministrazioni destinatarie degli interventi del Piano Pubblico Pubblico Destinatari dei progetti Capacity SUD e Performance PA Destinatari dei progetti Capacity SUD e Performance PA Relazioni con i media Relazioni con i media Relazioni con i media Informare e garantire la trasparenza su obiettivi, contenuti e modalità di attuazione del Piano (Capacity SUD, Performance PA) Destinatari dei progetti Capacity SUD e Performance PA Prodotti editoriali Diffondere i risultati Pubblico Relazioni con i media Prodotti editoriali : sito web Formez PA ( Focus Fondi strutturali ( Speciale PON GAS ( ) per la dimensione informativa del piano e la trasparenza; Rete per l'innovazione nella Pubblica Amministrazione Italiana Innovatori PA ( ) e portale della Capacità istituzionale (in fase di progettazione) per l ascolto e la partecipazione. EVENTI: progettazione e organizzazione di eventi di promozione delle attività e diffusione dei risultati del Piano (progetti Capacity SUD e Performance PA); partecipazione a manifestazioni e fiere specializzate (es. Forum PA) RELAZIONE CON I MEDIA: redazione di comunicati stampa, interviste e prodotti audiovisivi da realizzare in collaborazione con l Ufficio Stampa Formez PA e da utilizzare per le uscite sui media nazionali e locali. PRODOTTI EDITORIALI: definizione e condivisione di una linea grafica coordinata a garanzia della immediata riconoscibilità e riconducibilità di tutti i materiali prodotti nell ambito dei progetti Capacity SUD e Performance PA al Piano Operativo Formez 2011 e al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
9 PIANIFICAZIONE TEMPORALE ATTIVITA DEL PIANO EVENTI RELAZIONI CON I MEDIA PRODOTTI EDITORIALI In relazione alla voce EVENTI si evidenziano con il simbolo gli eventi organizzati nell ambito dei progetti Capacity SUD e Performance PA per l avvio e la chiusura delle attività e con il simbolo la partecipazione del Formez PA nell ambito di manifestazioni e fiere specializzate (es. Forum PA) Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
10 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PIANO La responsabilità e il coordinamento delle attività di comunicazione sono affidate alla Cabina di Regia del Piano 5. La Cabina di Regia favorisce inoltre lo sviluppo e l ottimizzazione dei flussi di comunicazione interna anche attraverso l attivazione, in raccordo con la linea 1 Una rete per la riforma della PA del Progetto Performance PA, di strumenti e ambienti di lavoro online dedicati. L attuazione del Piano e la progettazione e realizzazione di specifiche attività di comunicazione, declinate rispetto alle linee di attività dei progetti Capacity SUD e Performance PA e ai territori, è affidata ai singoli progetti. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA Il monitoraggio e la valutazione dell efficacia delle azioni di comunicazione previste dal Piano è essenziale per capire se le attività e gli strumenti individuati stanno ottenendo i risultati attesi in merito alla diffusione delle informazioni e alla partecipazione diffusa alle opportunità offerte dai progetti Capacity SUD e Performance PA. L efficacia del Piano sarà misurata attraverso specifici indicatori di realizzazione e di risultato. Monitorare e valutare le attività del Piano di comunicazione consentirà di rimodulare le azioni previste in funzione dei risultati raggiunti e/o delle criticità evidenziate. Attività Indicatori di realizzazione EVENTI RELAZIONI CON I MEDIA Pubblicazione schede progetto e attività Workshop, incontri, seminari, partecipazione a fiere Comunicati stampa, articoli Unità di misura N. schede progetto n. attività N. eventi N. invitati per evento N. di comunicati stampa Valore atteso al Indicatori di risultato Unita di misura Traffico siti web N. Visitatori unici/mese Partecipazione e gradimento eventi 5 Copertura mediatica N. di partecipanti/evento % soddisfatti N. di articoli sulla stampa locale Valore atteso al % 4 PRODOTTI EDITORIALI Materiale prodotto N. tipologie di prodotti editoriali 4 Diffusione materiali informativi N. articoli su newsletter e riviste specializzate N. copie di distribuite BUDGET Per l attuazione delle attività del piano di comunicazione, relativamente agli eventi di avvio e chiusura delle attività del Piano Formez 2011 e la progettazione e stampa di prodotti editoriali, saranno utilizzate le risorse finanziarie previste, nell ambito di ciascun progetto, dalla macrovoce Diffusione dei risultati / Comunicazione. Le attività di informazione e comunicazione su web saranno realizzate nell ambito della Linea 2: Networking di programmi, idee e persone: il portale sulla capacità istituzionale (Ambito B) del progetto Capacity SUD. 5 Il piano Formez 2011 indica tra i compiti della Cabina di Regia (di cui fanno parte i responsabili delle diverse linee progettuali e il responsabile dell Ufficio rendicontazione Formez PA): l attuazione di un piano di comunicazione unico per tutte le attività che rispetti gli adempimenti in materia di informazione e pubblicità previsti dalla normativa comunitaria nell ambito di programmi cofinanziati dal FSE; la progettazione di eventi comuni alle diverse linee; la definizione di una linea editoriale comune. Piano di Comunicazione Piano Operativo Formez
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