CONVENZIONE QUADRO COLLETTIVA PER L ESPLETAMENTO DI TIROCINI CURRICOLARI DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA ============ TRA

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1 CONVENZIONE QUADRO COLLETTIVA PER L ESPLETAMENTO DI TIROCINI CURRICOLARI DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA ============ TRA La Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica (S.I.P.P.) - soggetto legittimato a promuovere attività di tirocinio rientrante nella tipologia Istituzioni Scolastiche e accreditati regionali ai servizi di istruzione e formazione professionale e/o ai servizi al lavoro di cui alle ll.rr 19/2007 e 22/2006 di cui all allegato A, paragrafo 2.1 Soggetti Promotori della D.G.R. Lombardia n. X/825/ con sede legale in Roma Via Po n. 102, partita I.V.A , nella persona della Legale Rappresentante dott.ssa Vincenza Laurora, nata a Trani (BA) il , domiciliata per la carica presso la sede istituzionale predetta di seguito denominata Soggetto Promotore E L ASL della provincia di Como, con sede legale in Como, via Pessina, 6, codice fiscale , nella persona del Legale Rappresentante, dott. Roberto Bollina, nato a Milano il 27/07/1963, domiciliato per la carica presso la sede istituzionale predetta di seguito denominata Soggetto Ospitante PREMESSO CHE i tirocini non costituiscono un rapporto di lavoro, bensì una metodologia formativa ovvero una misura di politica attiva finalizzata agli obiettivi dell orientamento, dell occupabilità e dell inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro; la materia è normata, tra l altro, dall art. 3, c. 5 del D.M. Lavoro e Previdenza sociale del , n. 142: Regolamento recante norme di attuazione dei principi e criteri di cui all articolo 18 della L , n. 196, sui tirocini formativi e di orientamento ; Regione Lombardia ha approvato: - con D.G.R. 25 ottobre 2013 n. X/825 i nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini sulla base delle indicazioni nazionali delle Linee guida in materia di tirocini, di cui all Accordo Stato-Regioni del 24 gennaio 2013, definito in attuazione dell articolo 1, commi 34-36, legge 28 giugno 2012, n. 92; - con D.D.U.O. 5 novembre 2013 n gli standard minimi per la stesura e la stipula di convenzione e del progetto formativo individuale per tirocini di cui alla D.G.R. n. 825/2013; il Soggetto Ospitante dichiara di essere in regola con: - la vigente normativa sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, - la normativa di cui alla legge n. 68 del 1999 e s.m.i.

2 SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Oggetto della convenzione L ASL di Como, ai sensi della normativa nazionale e regionale vigente in materia - ed in particolare del disposto di cui alla D.G.R. 825/ si rende disponibile ad accogliere presso le proprie strutture e sedi operative soggetti in tirocinio curriculare (esperienza formativa ed orientativa di studenti iscritti e frequentanti un percorso di istruzione o formazione di livello secondario, terziario, dottorati, master universitari o realizzati da istituti di alta formazione accreditati da enti riconosciuti in ambito nazionale o internazionale, e in generale percorsi formativi che rilasciano un titolo/certificazione con valore pubblico) su proposta del Soggetto Promotore, nel numero e nelle modalità che saranno previamente concordate per ciascun periodo in relazione alle disponibilità del soggetto ospitante, per il perseguimento degli obiettivi formativi indicati nei Progetti formativi individuali (come da fac- simile allegato) di volta in volta predisposti e sottoscritti. Art. 2 Obblighi del Soggetto Ospitante Non costituendo il tirocinio - ai sensi dell art. 18, comma 1, lettera d), della legge n. 196/ rapporto di lavoro, non spetta al tirocinante alcuna retribuzione né è prevista alcuna indennità di partecipazione; parimenti il Soggetto Ospitante non può utilizzare i tirocinanti in sostituzione del proprio personale o per colmare le vacanze in organico. Il soggetto Ospitante si impegna a: - nominare un tutor che è responsabile dell attuazione del progetto formativo individuale e dell inserimento e affiancamento del tirocinante sul luogo di lavoro per tutta la durata del tirocinio, anche aggiornando la documentazione relativa al tirocinio; - assicurare, rispetto all individuazione del tutor, il possesso di esperienze e competenze professionali adeguate per garantire il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio; - favorire la collaborazione tra il tutor di riferimento e quello del Soggetto Promotore; - presidiare, per il tramite del tutor di riferimento, l attuazione del tirocinio secondo quanto previsto dal progetto formativo individuale; - assicurare la valutazione e certificazione dei risultati, sulla base della validazione operata dal tutor aziendale, nell ambito della certificazione complessiva del percorso formativo non essendo previsto il rilascio di attestazione specifica o registrazione sul Libretto formativo; - segnalare immediatamente agli Uffici competenti del Soggetto Promotore, l eventuale cessazione anticipata o variazione di sede di svolgimento di tirocinio; - in caso di eventi infortunistici, dare tempestiva e formale comunicazione al Soggetto Promotore per gli adempimenti connessi alle denunce assicurative; - garantire nei confronti del tirocinante, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 nonché secondo il vigente sistema aziendale di deleghe in materia di sicurezza, le misure in tema di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro comprensive di informazione, formazione ed addestramento; - fornire al tirocinante i dispositivi individuali di sicurezza, laddove richiesto dalle norme vigenti; - assumere la figura di responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

3 Art. 3 Obblighi del soggetto Promotore Competono al Soggetto Promotore, nel rispetto delle disposizioni regionali, le funzioni di progettazione, attivazione e monitoraggio del tirocinio nonché di garanzia della regolarità e qualità dell iniziativa in relazione alle finalità definite nel progetto formativo. Il Soggetto promotore si impegna a: - individuare un proprio tutor (in possesso di diploma di laurea) per collaborare alla stesura del progetto formativo, per l organizzazione e il monitoraggio del tirocinio e la redazione dell attestazione finale, - favorire la collaborazione tra il tutor di riferimento e quello del Soggetto Ospitante; - presidiare la qualità dell esperienza di tirocinio; - collaborare all azione di monitoraggio promossa da Regione Lombardia redigendo con cadenza annuale un rapporto sintetico sui risultati dei tirocini attivati - da pubblicare sul proprio sito internet, nel rispetto delle disposizioni in materia di tutela dei dati personali, e da inviare su richiesta alla Regione; - garantire l attivazione delle seguenti garanzie assicurative a favore del tirocinante: - assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, presso l INAIL (la posizione INAIL dovrà essere riportato sul singolo progetto formativo) - polizza di assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi durante lo svolgimento del tirocinio (ivi comprese eventuali attività svolte al di fuori della sede ospitate), con idonea compagnia assicuratrice (i cui estremi dovranno essere riportati sul singolo progetto formativo) - in quanto rientrante nella categoria di Scuola di specializzazione in psicoterapia, ad assicurare la partecipazione gratuita ad eventi formativi organizzati dalla stessa scuola, di psicologi dipendenti operanti nei servizi ASL, secondo modalità concordate con il Direttore Sociale o suo delegato Art. 4 Obblighi e diritti del tirocinante Al tirocinante viene garantito lo svolgimento delle attività previste dal progetto individuale che devono esulare dall acquisizione di professionalità elementari connotate da compiti generici, ripetitivi e non qualificanti ovvero attività riconducibili alla sfera privata. Il tirocinante ha facoltà di riferirsi al tutor oltre che per lo specifico specialistico professionale - per qualsiasi esigenza di carattere organizzativo o altre evenienze concernenti lo svolgimento del tirocinio. Il tirocinante è tenuto a: - svolgere le attività previste dal progetto formativo individuale, seguendo le indicazioni dei tutor e dei responsabili aziendali, osservando l articolazione oraria concordata e rispettando l ambiente di lavoro e le esigenze di coordinamento dell attività di tirocinio con le attività del Soggetto ospitante; - rispettare le norme in materia di igiene, salute e sicurezza suoi luoghi di lavoro ed in le disposizioni aziendali sulla base della formazione e, ove previsto, di addestramento specifico ricevute dal soggetto ospitante, in qualità di datore di lavoro ai sensi del D.Lgs 81/08, in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; - ottemperare agli obblighi di riservatezza per quanto attiene ai dati personali e sensibili dei soggetti con i quali venga a contatto e per quanto attiene a informazioni e conoscenze in

4 merito ai procedimenti amministrativi e ai processi organizzativi acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio; - rispettare il codice etico aziendale; - rispettare le strutture e le attrezzature eventualmente messe a disposizione, farne un uso corretto e consono alla destinazione, curare il decoro personale; - evitare il conflitto con dipendenti e clienti della struttura ospitante. Il tirocinante riceve copia sia della presente convenzione che del Progetto formativo individuale, debitamente sottoscritti. In caso di gravi inadempienze del tirocinante, il soggetto Ospitante ha la facoltà di disporre la sospensione temporanea o definitiva del tirocinio, previa tempestiva informazione agli Uffici competenti del Soggetto Promotore. Art. 5 Modalità di attivazione e durata del tirocinio L autorizzazione all avvio del singolo tirocinio e la definizione della relativa data di decorrenza viene definita/confermata dal Soggetto Ospitante, mediante apposita comunicazione, solo a seguito di valutazione del Direttore di Struttura della unità di assegnazione del tirocinio e dell avvenuto espletamento delle procedure aziendali in ordine alla verifica del possesso della idoneità specifica alla mansione del tirocinante, sulla scorta di quanto attestato dal Medico Competente del soggetto Ospitante, in relazione ai fattori di rischio correlati alla natura delle attività da espletare. Nel rispetto del numero massimo di 5 tirocinanti che ogni singolo tutor del Soggetto Ospitante può accompagnare, la Direzione Sociale o altra struttura delegata dell ASL, ha discrezionalità in materia. La durata massima del tirocinio, ivi comprese le eventuali proroghe, è stabilita dagli ordinamenti di studio o dei piani formativi. Il tirocinante ha diritto ad una sospensione del tirocinio per maternità, malattia lunga o infortunio, cioè per una durata pari o superiore a 60 gg. oppure per chiusure formalizzate del soggetto ospitante. Il periodo di sospensione non concorre al computo della durata complessiva del tirocinio. Art. 6 Misure in materia di Tutela della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavori Preso atto che ai sensi dell art. 2, comma 1, lettera a) del D.lgs. n. 81/2008 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, i tirocinanti, ai fini ed agli effetti delle disposizioni dello stesso decreto legislativo, devono essere intesi come lavoratori, le Parti si impegnano a farsi carico delle misure di tutela e degli obblighi stabiliti dalla normativa come segue: a) Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti, ai sensi dell art. 37 D.lgs. n. 81/2008 così come definiti dall Accordo in Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome n. 221/CRS del : - formazione generale a cura del Soggetto Promotore; - formazione specifica a cura del Soggetto Ospitante. b) Sorveglianza sanitaria ai sensi dell art. 41 D.lgs. 81/08 e Informazione ai lavoratori ai sensi dell art. 36 dello stesso D.lgs., a carico del Soggetto Ospitante.

5 In particolare, il Soggetto Ospitante assicura che il tirocinante riceva un adeguata informazione, formazione ed addestramento sui rischi specifici cui è esposto in relazione all attività svolta, sulle normative di sicurezza e sulle disposizioni aziendali in materia. Art. 7 Progetto formativo individuale (PFI) Gli obiettivi, le attività, le modalità e le regole di svolgimento di ogni singolo tirocinio nonché i criteri di valutazione degli apprendimenti, sono definite dal Progetto Formativo Individuale - redatto nel rispetto dei criteri regionali di cui all allegato A del D.D.U.O /2013, secondo il format allegato alla presente Convenzione. Tale progetto formativo è sottoscritto dalle Parti e dal tirocinante. Art. 8 Durata della Convenzione e Recesso La presente Convenzione decorre dalla data di sottoscrizione, ha la durata di un anno, rinnovabile tacitamente, salvo disdetta da formalizzarsi da una delle Parti entro tre mesi dalla scadenza - fatte salve eventuali modifiche che dovessero intervenire a seguito di emanazioni di norme legislative o regolamentari da parte di organi istituzionali. Gli impegni assunti dalle parti con la presente Convenzione permangono fino alla data di conclusione dei tirocini attivati e delle loro eventuali successive proroghe. Art. 9 Imposta di bollo e registrazione La presente convenzione: - è soggetta all imposta di bollo, se ed in quanto dovuta, con onere a carico del Soggetto Promotore; - è soggetta a registrazione solo in caso d uso, ai sensi degli artt. 5 e 39 del DPR 26 aprile 1986 n. 131 con oneri a carico del richiedente. Art. 10 Rinvio Per quanto non espressamente previsto dalla presente Convenzione, si farà riferimento alla vigente normativa in materia. Consapevoli delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del D.P.R n. 445 in materia di Documentazione amministrativa, il Soggetto Promotore e il Soggetto Ospitante dichiarano per quanto di competenza e sotto la propria responsabilità il rispetto dei requisiti, dei vincoli e degli obblighi di cui alla D.G.R. n. 825 del Letto, approvato, sottoscritto Roma, IL LEGALE RAPPRESENTANTE SOC. IT.PSICOTERAPIA PSICOANALITICA Dott.ssa Vincenza Laurora Como, IL LEGALE RAPPRESENTANTE ASL DELLA PROVINCIA DI COMO dott. Roberto Bollina

6 PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE ex DGR 825/2013 e DDUO 10031/2013 TIROCINIO CURRICOLARE Anagrafica Soggetto Promotore Denominazione SOCIETA ITALIANA DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA (S.I.P.P.) Tipologia ex DGR ISTITUZIONE SCOLASTICA Sede Legale in ROMA Cod. Fiscale/P.IVA Rappresentante Legale Dott.ssa Vincenza Laurora data e luogo nascita Trani (BA) Referente tirocini recapiti Referente tirocini Nominativo data e luogo nascita Titolo di Studio Ruolo nell Istituzione recapiti Anagrafica Tutor Soggetto Promotore Anagrafica Soggetto Ospitante Denominazione ASL della provincia di Como Settore attività Ente pubblico Sanità e Assistenza Sociale Sede Legale in Como, via Pessina n. 6 Cod. Fiscale/P.IVA Rappresentante Legale Roberto Bollina data e luogo nascita Milano - 27/07/1963 Referente tirocinio recapiti Referente tirocinio Nominativo data e luogo nascita Titolo di Studio Esperienze/competenze professionali Ruolo nell Istituzione recapiti n. tirocinanti già assegnati Anagrafica Tutor Soggetto Ospitante Nominativo data e luogo nascita Cod. Fiscale Titolo di Studio Residenza Anagrafica Tirocinante tirocinio curricolare Domicilio (se altro da residenza) recapiti

7 DATI DI TIROCINIO Sede/i di svolgimento Durata in mesi Data inizio Data fine Articolazione oraria per le differenti sedi Area/ambito professionale di inserimento Obiettivi formativi Attività previste Esiti di apprendimento previsti Criteri/modalità di valutazione e validazione degli apprendimenti N. posizione INAIL Estremi polizza R.C.

8 Compiti e responsabilità del Tutor individuato dal Soggetto Promotore Presidiare la qualità dell esperienza di tirocinio Collaborare: - alla stesura del progetto formativo - all organizzazione e monitoraggio del tirocinio - alla redazione dell attestazione finale Collaborare con il tutor del Soggetto Ospitante per il migliore svolgimento delle attività, per il loro monitoraggio e per la valutazione complessiva del percorso. Compiti e responsabilità del Tutor nominato dal Soggetto Ospitante Garantire l inserimento e affiancamento del tirocinante sul luogo di lavoro per tutta la durata del tirocinio Presidiare l attuazione del tirocinio secondo quanto previsto dal progetto formativo individuale Assicurare la valutazione e certificazione dei risultati - nell ambito della certificazione complessiva del percorso formativo non essendo previsto il rilascio di attestazione specifica o registrazione sul Libretto formativo In caso di eventi infortunistici, informare tempestivamente l articolazione organizzativa di riferimento e gli Uffici aziendali preposti per la formale comunicazione al Soggetto Promotore ai fini degli adempimenti connessi alle denunce assicurative Confrontarsi con l articolazione organizzativa di riferimento e con il Tutor del Soggetto Proponente in merito ad evenienze significative che dovessero verificarsi in corso di tirocinio In caso di gravi inadempienze del tirocinante, informare tempestivamente l articolazione organizzativa di riferimento e gli Uffici aziendali preposti per le valutazioni conseguenti e successiva formale comunicazione al Soggetto Promotore Diritti e doveri del tirocinante Al tirocinante viene garantito lo svolgimento delle attività previste dal progetto individuale che devono esulare dall acquisizione di professionalità elementari connotate da compiti generici, ripetitivi e non qualificanti ovvero attività riconducibili alla sfera privata. Il tirocinante ha facoltà di riferirsi al tutor oltre che per lo specifico specialistico professionale - per qualsiasi esigenza di carattere organizzativo o altre evenienze concernenti lo svolgimento del tirocinio. Al tirocinante è assicurata: a cura del Soggetto Promotore, la formazione generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro; a cura del Soggetto Ospitante, un adeguata informazione, formazione ed eventuale addestramento sui rischi specifici cui è esposto in relazione all attività svolta e sulle disposizioni aziendali in materia. Preliminare all effettivo avvio del tirocinio è la verifica del possesso della idoneità specifica alla mansione del tirocinante, sulla scorta di quanto attestato dal Medico Competente del soggetto Ospitante, in relazione ai fattori di rischio correlati alla natura delle attività da espletare. Il tirocinante è tenuto a: - svolgere le attività previste dal progetto formativo individuale, seguendo le indicazioni dei tutor e dei responsabili aziendali, osservando l articolazione oraria concordata e rispettando l ambiente di lavoro e le esigenze di coordinamento dell attività di tirocinio con le attività del Soggetto ospitante;

9 - rispettare le norme in materia di igiene, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e le disposizioni aziendali sulla base della formazione e, ove previsto, di addestramento specifico ricevute dal Soggetto Ospitante, in qualità di datore di lavoro ai sensi del D.Lgs 81/08, in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; - ottemperare agli obblighi di riservatezza per quanto attiene ai dati personali e sensibili dei soggetti con i quali venga a contatto e per quanto attiene a informazioni e conoscenze in merito ai procedimenti amministrativi e ai processi organizzativi acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio; - rispettare il codice etico aziendale; - rispettare le strutture e le attrezzature eventualmente messe a disposizione, farne un uso corretto e consono alla destinazione, curare il decoro personale; - evitare il conflitto con dipendenti e clienti della struttura ospitante. Letto, condiviso e sottoscritto Roma, Como, IL LEGALE RAPPRESENTANTE SOC. IT. PSICOTERAPIA PSICOANALITICA dott.ssa Vincenza Laurora IL LEGALE RAPPRESENTANTE ASL DELLA PROVINCIA DI COMO dott. Roberto Bollina, IL/LA TIROCINANTE