ATTIVITÀ SANZIONATORIA E DI TUTELA AMMINISTRATIVA E GIUDIZIARIA
|
|
- Enzo Puglisi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scheda 3/A ATTIVITÀ SANZIONATORIA E DI TUTELA AMMINISTRATIVA E GIUDIZIARIA FONTI LEGISLATIVE NAZIONALI - Codice Civile; Codice Penale; Codice Procedura penale, Codice Procedura civile; - Art. 417bis CPC Difesa delle Pubbliche Amministrazioni ; - R.D. 642/1907 Regolamento per la procedura dinnanzi alle sezioni giurisdizionali del Consiglio di Stato ; - R.D. 639/1910 Approvazione del TU delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato ; - R.D. 1054/1924 Approvazione del testo unico delle leggi sul Consiglio di Stato ; - R.D. 1214/1934 Testo unico delle leggi sulla Corte dei conti ; - L 30 aprile 1962, n.283 Modifica degli art e 262 del TU delle leggi sanitarie approvato con RD 27 luglio 1934 n.1265: Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentarie delle bevande ; - L. 990/1969 Assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante da circolazione dei veicoli a motore e dei natanti ; - L. 300/1970 Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento ; - L. 1034/1971 Istituzione dei tribunali amministrativi regionali ; - L. 833/1978 Istituzione del servizio sanitario nazionale, DL. 502/1992 Riordino dell SSN, D. Lgs 229/1999 Norme per la razionalizzazione dell SSN ex art. 1 L. 419/1998 e smi.; - L. 689/1981 Modifiche al sistema penale ; - L.218/88 Misure per la lotta contro l'afta epizootica ed altre malattie epizootiche degli animali art.6 - Legge 5. marzo 1990, n.46 Norme per la sicurezza sugli impianti ; - L.241/1990 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi e SMI; - L. 30/1990 Disciplina della riproduzione animale ; - Legge 5 ottobre 1991, n.317 Interventi per l innovazione e lo sviluppo delle piccole imprese. - DLgs 109/1992 Attuazione delle direttive n. 89/395/CEE e n. 89/396/CEE concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicita' dei prodotti alimentari. - L. 122/1992 Disposizioni in materia di sicurezza delle circolazione stradale e disciplina dell attività di autoriparazione ; - L. 215/1992 Azioni positive per l imprenditoria femminile art.12 (incentivi alle imprese femminili); - L. 19/1994 Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti - D.Lgs.19 dicembre 1994, n.758 Modificazioni alla disciplina sanzionatoria in materia di lavoro ; - D.Lgs. 493/1996 Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o salute sul luogo di lavoro ; - L. 150/2000 Disciplina delle attività di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni ; - D.lgs. 165/2001 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; - D.lgs.58/2004 "Disposizioni sanzionatorie per le violazioni dei Regolamenti (CE) numeri 1760 e 1825 del 2000, relativi all'identificazione e registrazione dei bovini, nonché all'etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine, a norma dell'articolo 3 della legge 1 marzo 2002, n. 39" - D.Lgs. 198/2006 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna a norma dell art. 6 della L. 246/2005 ; - DLgs 190/2006 "Disciplina sanzionatoria per le violazioni del regolamento (CE) n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel settore della sicurezza alimentare" - D.Lgs 151/2007"Disposizioni sanzionatorie per la violazione delle disposizioni del regolamento (CE) n. 1/2005 sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate " - D.Lgs. 193/2007 Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore.; - D.Lgs. 81/2008 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n.123 in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro ; - D.Lgs. 150/2009 Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni., ( articolo 68- codice disciplinare e procedure di conciliazione); - L. 183/2010 Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro ; - D.Lgs186/2012 Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1069/2009 recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo 11
2 - umano e che abroga il regolamento (CE) n. 1774/2002, e per la violazione delle disposizioni del regolamento (UE) n. 142/2011 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1069/2009 e della direttiva 97/78/CE per quanto riguarda taluni campioni e articoli non sottoposti a controlli veterinari in frontiera. - D.Lgs.200/2010 ( art.9 ) Attuazione della direttiva 2008/71/CE relativa all'identificazione e alla registrazione dei suini. REGIONALI LIGURI - LR.25/1990 Norme sanitarie e di protezione sulla detenzione l' allevamento ed il commercio di animali esotici. - L.R. 50/93 NORME DI ATTUAZIONE DELLA L.R. 1 DEL 4/01/1990 DISCIPLINA DELL ATTIVITÀ DI ESTETISTA - L.R. 20/99 Norme in materia di autorizzazione, vigilanza e accreditamento per presidi sanitari e sociosanitari pubblici e privati - LR 23/2000 ( ART.12) Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo. - L. R. 6 del 5/2/2002 e s.m.i. Norme per lo sviluppo degli impianti per attività sportive e fisico motorie - LR 41/2006 Riordino del sistema sanitario regionale - L.R. 37/2007 Disciplina dell attività agrituristica, del pescaturismo e ittiturismo - L.R 2 del 7/02/2008 T.U. in materia di strutture turistico ricettive e balneari - L.R. 5/2009 Norme per la prevenzione dei danni e dei rischi derivanti dalla presenza di amianto, per le bonifiche e per lo smaltimento. - L.R. 12 /2013 Modifiche alla legge regionale n. 16/2008 (disciplina dell attività edilizia) e alla L.R.. 10/2012 (disciplina per l esercizio delle attività produttive e riordino dello sportello unico) ALTRE FONTI - D.P.R 303/1956 Norme generali per l igiene del lavoro ; - D.P.R. 3/1957 Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato ; - DM 21/03/73 e successivi aggiornamenti e modifiche. Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso personale. - D.P.R. 777/82 e successivi aggiornamenti e modifiche Attuazione della Direttiva (CEE) n76/893 relativa ai materiali e agli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. - D.P.R. 1199/1991 Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi ; - D.P.R 445/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa ; - D.P.C.M 19 maggio 1995 Schema generale di riferimento della Carta dei servizi pubblici sanitari - D.M. Sanità 403/2000 Approvazione del nuovo regolamento di esecuzione della L.15 gennaio 1991 n..30 concernente disciplina della riproduzione animale ; - ordinanza Comune di Savona 54 del 5/10/2012 in materia di piccioni - ordinanza Comune di Savona 72 del 7/12/2012 in materia di derattizzazione: FINALITÀ DEL TRATTAMENTO Attività sanzionatorie e di tutela. Esercizio del diritto alla difesa in sede amministrativa e giudiziaria (art.71 D.Lgs.196/2003);attività di controllo e ispettive (art.67 D.Lgs.196/2003);Attività dirette all accertamento della responsabilità civile, disciplinare e contabile, esame dei ricorsi amministrativi,a comparire in giudizio o partecipare alle procedure di arbitrato o conciliazione nei casi previsti dalla legge o dai contratti collettivi di lavoro (art.112 comma 2 lett. b) g) h) D.Lgs.196/2003);attività di polizia amministrativa e sanzionatoria con particolare riferimento ai controlli in materia di tutela delle acque destinate al consumo mano, di prevenzione e sicurezza sul lavoro di igiene e sanità pubblica, vigilanza sulle farmacie e polizia veterinaria (art.73 comma 2 lett.f) d.lgs.196/2003);attività degli uffici per le relazioni con il pubblico (art.73 comma 2 lett.g) D.Lgs.196/2003) Dati idonei a rivelare: TIPOLOGIA DEI DATI SENSIBILI TRATTATI Origine razziale ed etnica Convinzioni religiose filosofiche D altro genere Opinioni politiche Adesione a partiti, sindacati etc organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale Stato di salute: attuale pregresso Vita sessuale Dati giudiziari - automatizzato - manuale Anche relativi a familiari dell interessato MODALITÀ DI TRATTAMENTO DEI DATI
3 12 TIPOLOGIA DELLE OPERAZIONI ESEGUITE Operazioni standard Raccolta: - dati forniti dall interessato - dati forniti da soggetto diverso dall interessato Registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, utilizzo, blocco, cancellazione, distruzione. Operazioni particolari: Raffronti con altri trattamenti o archivi: - dello stesso titolare - di altro titolare (Comuni, INPS, INAIL, altre ASL) Comunicazione: - Strutture sanitarie, Direzione provinciale del Lavoro in caso di procedure di conciliazione (D.Lgs. 165/2001); Autorità giudiziaria d qualsiasi ordine e grado e suoi organi ausiliari, Polizia giudiziaria; Società assicuratrici (per valutazione e copertura economica indennizzi per la responsabilità civile verso terzi); Incaricati di indagini difensive proprie e altrui, società di riscossione tributi/sanzioni (Equitalia), consulenti della controparte (per finalità di corrispondenza sia in fase pregiudiziale sia in corso di causa, per la gestione dei sinistri causati direttamente o indirettamente a terzi); Amministrazioni coinvolte nel caso in cui venga presentato il ricorso straordinario al Capo dello Stato (per la relativa trattazione ai sensi DPR 1199/1971); Ministeri competenti limitatamente alle segnalazioni di procedure di infrazione. Diffusione: _ DESCRIZIONE DEL TRATTAMENTO E DEL FLUSSO INFORMATIVO: Il trattamento si riferisce ai dati riguardanti ogni fattispecie che possa dare luogo ad un contenzioso, ed è relativo a dati sensibili e giudiziari trattati nell ambito del relativo procedimento (in tutte le fasi e gradi del giudizio e nell ipotesi in cui l ente sia in veste di attore o convenuto o comunque in tutti i casi in cui l Ente sia a vario titolo coinvolto) e nell ambito di procedure non formalizzate in un contenzioso vero e proprio. I dati relativi alla vita sessuale possono essere trattati per compiere attività dirette all'accertamento della responsabilità, disciplinare e contabile, esaminare i ricorsi amministrativi, comparire in giudizio o partecipare a procedure di arbitrato e di conciliazione nella materia del rapporto di lavoro soltanto se strettamente indispensabili in caso di commissione di illecito. I dati provengono all Amministrazione su iniziativa degli interessati e/o su comunicazione di soggetti terzi, spesso a richiesta dell Amministrazione, anche con riferimento all accertamento d ufficio di stati, qualità e fatti ovvero al controllo delle dichiarazioni sostitutive presso amministrazioni e gestori di pubblici servizi ai sensi dell art. 43 del DPR 445/2000 ed ai sensi della L.183/2011 in materia di decertificazione.il trattamento comprende la raccolta dei dati da parte dei soggetti competenti a procedere e il loro utilizzo. L eventuale elaborazione per fini istruttori nell iter procedurale (i dati possono essere oggetto di memorie, ricorsi o controricorsi, corrispondenza fra uffici, organi giudiziari, cancellerie avvocati di parte, altri soggetti legati al procedimento legale) e la conclusiva archiviazione nell archivio cartaceo dei fascicoli processuali. Il trattamento di dati giudiziari può conseguire nella fattispecie in cui l ASL debba procedere alla ripetizioni dell indebito derivante da reato o da attività ispettiva qualora emergano elementi atti a configurare reati. Il trattamento può comportare la comunicazione di dati personali a istituti di credito e società e Enti incaricati delle riscossioni delle sanzioni, nel caso questi non siamo nominati responsabili del trattamento dei dati ma si configurino come titolari autonomi. Si individuano le seguenti tipologie ; 1) Gestione reclami o ricorsi, segnalazioni, esposti da parte dei cittadini sia nell ambito lavorativo, a cura del S.C. Risorse Umane, sia in altri ambiti tramite l Ufficio relazioni con il Pubblico e/o Commissione mista Conciliativa. Gli esposti possono riguardare dati di qualunque tipo. 2) Gestione cause Redazione degli atti defensionali, con il supporto della documentazione acquisita dagli uffici dell Azienda ad opera della S.C. Affari Legali deputata a tutelare l ASL in giudizio; registrazione dati relativi ai ricorrenti e all andamento delle cause, acquisiti direttamente e attraverso i contatti con le cancellerie. Questa attività comporta la comunicazione di dati personali e sensibili ad avvocati e consulenti tecnici incaricati dall Autorità giudiziaria nonché a incaricati di indagini difensive proprie e altrui e consulenti della controparte, nonché ad avvocati esterni incaricati di difendere l Azienda ed a consulenti di parte. 3) Recupero crediti Richieste di rimborso delle competenze che l ASL ha corrisposto ai dipendenti assenti dal servizio a causa di terzi. Le richieste di rimborso sono inoltrate alle assicurazioni dei terzi o direttamente ai soggetti che, con il loro comportamento,
4 13 hanno causato l assenza dal servizio del dipendente. Per tale attività l ufficio si avvale di un archivio cartaceo di registrazione e aggiornamento dati e di documenti ivi inclusi i certificati medici acquisiti dai dipendenti medesimi e da altri uffici. 4) Recupero crediti maturati dall ente a fronte di prestazioni eseguite a favore di terzi Richieste di pagamento delle competenze maturate dall ASL per l erogazione di prestazioni sanitarie ad es ticket, prestazioni rese in regime di intramoenia, o comunque a favore di pazienti assistiti e non dal SSN. I dati sanitari sono trattati da parte degli uffici in ragione della loro necessarietà a fondamento del credito.possono essere comunicati a casse mutue, assicurazioni, uffici governativi e ad istituti deputati al recupero crediti ( Equitalia ) 5) Gestione diffide, verbali di accertamento infrazioni e contravvenzioni, ricorsi, denunce all Autorità giudiziaria nonché notizie di reato comunicate da quest ultima in riferimento alle competenze di polizia giudiziaria. 6) Patrocinio legale per amministratori e dipendenti: Il trattamento dei dati è finalizzato alla tutela di diritti in occasione di procedimenti per l accertamento di responsabilità civile o penale nei confronti di dipendenti o amministratori per fatti o atti connessi all espletamento del servizio o del mandato. Sono previste due fattispecie procedurali: - il dipendente/amministratore informa che nei suoi confronti si è instaurato un procedimento giudiziario e chiede che gli sia messa a disposizione l assistenza legale. In questa fattispecie deposita i provvedimenti dell Autorità giudiziaria; - il dipendente/amministratore non opta per l assistenza legale, ma si difende con proprio difensore di fiducia, se assolto, chiede poi il rimborso delle spese legali sostenute. In questa fattispecie è depositata la sentenza passata in giudicato e la richiesta è inoltrata all ASL che ne dispone il rimborso. 7) Gestione procedure di conciliazione in sede amministrativa e sindacale Possono essere trattati dati sensibili relativi allo stato di salute, appartenenza ad un sindacato o organizzazione o associazioni a carattere sindacale o politico o dati giudiziari forniti dal soggetto interessato nelle comunicazioni alla Direzione provinciale del lavoro, a difensori, procuratori e assistenti della controparte, alla Commissione e ai collegi di conciliazione, a conciliatori e mediatori. 8) Attività sanzionatoria riferita alla tutela delle acque destinate al consumo mano, di prevenzione e sicurezza sul lavoro di igiene e sanità pubblica, vigilanza sulle farmacie e polizia veterinaria.
5 14
Fonti del diritto amministrativo
Titolo I Fonti del diritto amministrativo Capo I Costituzione e leggi costituzionali 1. Costituzione della Repubblica Italiana, approvata dall Assemblea Costituente il 22-12-1947, promulgata dal Capo provvisorio
1990 L. 26 novembre 1990, n Provvedimenti urgenti per il processo civile (Articoli estratti) in Riforme processuali...» 884
Indice Cronologico 1942 R.D. 16 marzo 1942, n. 267. Disciplina del fallimento, del concordato preventivo [, dell amministrazione controllata] e della liquidazione coatta amministrativa in Fallimento...
RILEVATO che il presente atto non comporta impegno di spesa a carico del bilancio comunale
RILEVATO che il presente atto non comporta impegno di spesa a carico del bilancio comunale Identificativo del trattamento SC036 Scheda n. 36 Protezione Civile Fonti normative D.Lgs. 18.08.2000, n. 267
INDICE TOMO I. Parte I LA DISCIPLINA NAZIONALE IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI. Titolo I NORMATIVA BASE
Prefazione... XV TOMO I Parte I LA DISCIPLINA NAZIONALE IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI NORMATIVA BASE 1. Costituzione della Repubblica Italiana (in G.U., 27 dicembre 1947, n. 298)... 5 2. R.d. 18 novembre
IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA Prot. n. 50 Determinazione n. 5 del 30.11.2015 Oggetto: Quinto provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste Suina Africana 2015-2017, recante
INDICE SOMMARIO. Parte I
Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 21 Parte
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, SENSIBILI E GIUDIZIARI DELL AUTORITA D AMBITO N. 5 ASTIGIANO-MONFERRATO
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, SENSIBILI E GIUDIZIARI DELL AUTORITA D AMBITO N. 5 ASTIGIANO-MONFERRATO Approvato dalla Conferenza dell Autorità d Ambito con Deliberazione n. 41 del
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Informativa ex art. 13 d. lgs. 30 giugno 2003 n. 196
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Informativa ex art. 13 d. lgs. 30 giugno 2003 n. 196 Ai sensi dell art. 13 d. lgs. 30 giugno 2003 n. 196, recante disposizioni a Tutela delle persone e di altri soggetti
Articolo 1 Oggetto e finalità
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 20 E 21 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196 Articolo 1 Oggetto e finalità 1. Il presente regolamento,
INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Principi fondamentali... 3 PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Titolo I Rapporti civili... 5 Titolo II Rapporti etico-sociali... 8 Titolo III Rapporti economici...
Indice. Presentazione... pag. III. Introduzione... pag. V
Ruffo.qxd 12-06-2009 11:40 Pagina 7 Presentazione... pag. III Introduzione... pag. V Capitolo I. Controlli ufficiali della legislazione alimentare europea e riflessi sulla sanità pubblica veterinaria italiana...
DIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET
Allegato alla determinazione del Direttore n. 44 del 25.8.2008 DIRETTIVA IN MATERIA DI MODALITA DI PUBBLICAZIONE E DI ACCESSO ALLA BANCA DATI DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI DELL IRPET Art. 1 La banca dati degli
Indici. D.Lgs. 7 settembre 2005, n Codice delle assicurazioni
indice Sistematico Parte Prima Norme fondamentali Costituzione della Repubblica Italiana, approvata dall Assemblea Costituente il 22-12-1947, promulgata dal Capo provvisorio dello Stato il 27-12-1947
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI (Art.20-21 D.Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione di dati personali) Scheda n 3 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO: ATTIVITÀ
Regolamento per il trattamento di dati sensibili e giudiziari da parte del Consiglio regionale dell Ordine dei giornalisti dell Umbria Allegato n.
Regolamento per il trattamento di dati sensibili e giudiziari da parte del Consiglio regionale dell Ordine dei giornalisti dell Umbria Allegato n. 1 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO Gestione delle risorse
INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI PARTE II ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Principi fondamentali.......................................... 3 PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO I Rapporti civili.............................. 5
INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13
INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza........................................................» 13 Atti processuali 1. Ricorso
INDICE SOMMARIO. Nota sull Autore... pag. 7 Presentazione...» 9 Avvertenza...» 11 Abbreviazioni...» 13
INDICE SOMMARIO Nota sull Autore... pag. 7 Presentazione...» 9 Avvertenza...» 11 Abbreviazioni...» 13 PARTE PRIMA LEGGE FALLIMENTARE La legge fallimentare 1. R.D. 16 marzo 1942, n. 267. Disciplina del
Consenso al trattamento dei dati personali, compresi quelli sensibili, per finalità istituzionali
CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNI E SENSIBILI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO DEL 30 GIUGNO 2003 n. 196 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI RECANTE IL CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Dipartimento Amm.vo Unico U.O. Affari Generali e di Segreteria M.O. Affari Istituzionali e di Segreteria (Schede dalla n. 1 alla n. 4) Scheda n.
Dipartimento Amm.vo Unico U.O. Affari Generali e di Segreteria M.O. Affari Istituzionali e di Segreteria (Schede dalla n. 1 alla n. 4) Scheda n. 1) oggetto Nuove norme in materia di procedimento amministrativo
AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI ENTI PUBBLICI
Prodotto AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI ENTI PUBBLICI L Amministratore e dipendente di Enti pubblici è il prodotto per i dipendenti pubblici che consente di soddisfare le principali esigenze di tutela
Scheda n. 11. Denominazione del trattamento Attività relativa all'infortunistica stradale
Scheda n. 11 Attività relativa all'infortunistica stradale D.lg. 30.04.1992, n. 285 (artt. 11 12); d.p.r. 16.12.1992, n. 495; l. 7.03.1986, n. 65 Attività di polizia amministrativa (art. 73, comma 2, lett.
MEDICO AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA
Prodotto MEDICO AMMINISTRATORE E DIPENDENTE DI STRUTTURA SANITARIA PUBBLICA Il Medico Amministratore e dipendente di Struttura Sanitaria Pubblica è il prodotto per i medici dipendenti pubblici che consente
Premessa... pag. 5. Parte I. Il rapporto di lavoro
Premessa... pag. 5 Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...»
Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1
APPENDICE E. 1 - INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI CONNESSO ALLE SEGNALAZIONI Gentile Signore/a, Le comunichiamo che il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ( Codice
INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Note sull`autore...» 8 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11
Presentazione... pag. 7 Note sull`autore...» 8 Avvertenza.......................................................» 9 Abbreviazioni...» 11 Il nuovo «codice delle assicurazioni» 1. D.L.vo 7 settembre 2005,
Ordinanza di abbattimento per pascolo non confinato. IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA
Prot. 19906 Nr. 2 del 19.10.2015 Oggetto: Ordinanza di abbattimento per pascolo non confinato. IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA lo Statuto Speciale
IL DIRITTO IN SCHEMI. diretti da Roberto GAROFOLI
IL DIRITTO IN SCHEMI diretti da Roberto GAROFOLI propone: IL DIRITTO IN SCHEMI : - DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO - DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE - DIRITTO PENALE - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - DIRITTO
1. D.P.R. 22 dicembre 1986, n Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi IVA
Schema dell opera Pag. Costituzione della Repubblica italiana (Articoli estratti)... 11 Imposte dirette 1. D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917. Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi... 17
AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO SCHEMA DI REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, SENSIBILI E GIUDIZIARI
AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO SCHEMA DI REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, SENSIBILI E GIUDIZIARI ART. 1 - Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento, in
INDICE SOMMARIO. Codice civile. Libro Secondo Delle successioni. Libro Terzo Della proprietà
Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana................................................ pag. 19 Codice civile R.D.
INDICE SOMMARIO. del decreto legislativo 7 settembre 2005, n Codice delle
INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Note sull Autore...» 8 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Il nuovo «codice delle assicurazioni» 1. D.L.vo 7 settembre 2005, n. 209. Codice delle assicurazioni
CHIEDE. di essere iscritto all elenco dei candidati alla nomina a revisore dei conti della Regione Piemonte.
Allegato n. 1 MODELLO di DOMANDA (munita di marca da bollo di euro 14,62) Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Via Alfieri 15-10121 TORINO Oggetto: domanda di iscrizione nell elenco dei candidati
AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO DELIBERA 6 luglio 2016. Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. (Delibera n. 26096). Nella sua adunanza del 6 luglio 2016; L AUTORITÀ
DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO:
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DELLE IPAB DI CUI ALL ALLEGATO V (Art.20-21 D.Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione di dati personali) Scheda n. 1 DENOMINAZIONE
d iniziativa dei deputati BUSINAROLO, AGOSTINELLI, FERRARESI e SARTI (V. Stampato Camera n. 3365)
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2208 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei deputati BUSINAROLO, AGOSTINELLI, FERRARESI e SARTI (V. Stampato Camera n. 3365) approvato dalla Camera dei deputati il
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI Approvato con Determina dirigenziale n. 109 del 10.03.2015 INDICE Art. 1 Finalità Art. 2 Definizione D.Lgs. n. 196/03
Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/ /0062
Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/3.3.8.1/0062 il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LE VIOLAZIONI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (CE) N. 767/2009 DEL 13 LUGLIO 2009 SULL IMMISSIONE SUL MERCATO E SULL USO DEI
INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 PARTE PRIMA LA FASE STRAGIUDIZIALE. del Codice civile...
Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 PARTE PRIMA LA FASE STRAGIUDIZIALE Adempimento e costituzione in mora del Codice civile...» 29 Prescrizione e decadenza del Codice civile...»
INDICE SOMMARIO CODICE PENALE. R.D. 19 ottobre 1930, n Approvazione del testo definitivo del Codice penale...» 72
Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 27 2.
I CODICI NORMATIVI mini. diretti da G ALPA e R. GAROFOLI
I CODICI NORMATIVI mini diretti da G ALPA e R. GAROFOLI CODICE DEL LAVORO con il coordinamento di Paola CAPOZZI VII 1 INDICE SISTEMATICO Premessa V PARTE PRIMA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3
COMUNE DI SAN ZENONE DEGLI EZZELINI. Provincia di Treviso
COMUNE DI SAN ZENONE DEGLI EZZELINI Provincia di Treviso R E G O L A M E N T O PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI E LE OPERAZIONI ESEGUIBILI DA PARTE DEL COMUNE NELLO SVOLGIMENTO DELLE
DOMANDA DI ADESIONE (allegata a Scheda Informativa) da compilare in carattere stampatello
dell attività lavorativa TIMBRO E ORIGINALE PER L INVIO A PREVEDI dell attività lavorativa TIMBRO E COPIA PER IL LAVORATORE dell attività lavorativa TIMBRO E COPIA PER L AZIENDA dell attività lavorativa
ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI SETTORE POLIZIA MUNICIPALE
ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI SETTORE POLIZIA MUNICIPALE Nominativo del titolare del potere sostitutivo, attivabile nei casi di ritardo o mancata risposta (art. 2, c.9 bis L.241/90): Dott.ssa Marina
INDICE SOMMARIO. Avvertenze... Guida alla consultazione... COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Costituzione della Repubblica italiana...
Avvertenze... Guida alla consultazione... V VI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Costituzione della Repubblica italiana... 3 NORME GENERALI 1. LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241. Nuove norme in materia di
LA VIGILANZA ISPETTIVA DELL ISVAP
LA VIGILANZA ISPETTIVA DELL ISVAP di Domenico Fumagalli LE FONTI NORMATIVE E REGOLAMENTARI - CODICE DELLE ASSICURAZIONI artt. 188 ss. - LEGGE 12 AGOSTO 1982 N. 576 (Riforma ISVAP) - REGOLAMENTO N. 1/2006
INDICE PRESENTAZIONE LINEAMENTI GENERALI SULLA DISCIPLINA ANTIRICICLAGGIO... 13
INDICE PRESENTAZIONE... 11 1. LINEAMENTI GENERALI SULLA DISCIPLINA ANTIRICICLAGGIO... 13 1. Profili evolutivi della normativa antiriciclaggio... 13 2. La IV Direttiva antiriciclaggio... 18 3. I presupposti
INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11
Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica Italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...» 27 2.
E D i S U E N T E P E R I L D I R I T T O A L L O S T U D I O U N I V E R S I T A R I O P A V I A
E D i S U E N T E P E R I L D I R I T T O A L L O S T U D I O U N I V E R S I T A R I O P A V I A Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari di competenza della giunta regionale, delle
ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore
O GG E TTO : Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all'acquisto e all'uso e per la consulenza sull'impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura. D. Lgs. 150/2012
INDICE SOMMARIO. COM_CodiceAssicurazioni_2014_1.indb :50:29
INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Note sull Autore...» 8 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Il nuovo «codice delle assicurazioni» 1. D.L.vo 7 settembre 2005, n. 209. Codice delle assicurazioni
Allegati allo schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari dei comuni - Schede da n. 16 a n. 20. Scheda n.
Allegati allo schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari dei comuni - Schede da n. 16 a n. 20 Scheda n. 16 Servizi sociali - Attività di sostegno delle persone bisognose
Parte prima FONTI E PRINCIPI COSTITUZIONALI CAPO I LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO
INDICE Prefazione alla VI edizione... V Parte prima FONTI E PRINCIPI COSTITUZIONALI CAPO I LE FONTI DEL DIRITTO TRIBUTARIO 1. Il diritto tributario e la struttura dell imposta... 3 1.1. Il diritto tributario...
TOOL E MATERIALI ANTIRICICLAGGIO ANTIRICICLAGGIO PROFESSIONISTI
TOOL E MATERIALI ANTIRICICLAGGIO ANTIRICICLAGGIO PROFESSIONISTI ELENCO PRESTAZIONI PROFESSIONALI SOGGETTE A REGISTRAZIONE E ALL ADEGUATA VERIFICA FONTI DI RIFERIMENTO: - Allegato A Provvedimento UIC del
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ DELIBERAZIONE 20 aprile 2010. COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA ModiÞ che al Regolamento recante l individuazione dei tipi di dati sensibili e giudiziari
Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n.
Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza
I CODICI NORMATIVI Plus diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI
I CODICI NORMATIVI Plus diretti da G. ALPA e R. GAROFOLI CODICE AMMINISTRATIVO aggiornato a - L. 17 aprile 2015, n. 43 di conversione del D.L. 18 febbraio 2015, n. 7 Misure urgenti per il contrasto del
INDICE SOMMARIO NORME FONDAMENTALI
NORME FONDAMENTALI I. Norme fondamentali Trattato sull Unione europea (artt. 1-20, 47-53).................. 3 Trattato sul funzionamento dell Unione europea (artt. 1-27, 45-62, 101-118, 145-166, 326-334,
Il collegato lavoro: Le novità in materia di pari opportunità
: Le novità in materia di pari opportunità Le deleghe al governo Le misure su lavoro e previdenza Il nuovo Comitato unico nella PA Breve cronistoria del provvedimento Stato dell Iter Data Presentazione
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA G. CHIABA REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI deliberazione del Consiglio d'amministrazione n. 63 del 03.08.2006 Articolo 1 Oggetto del regolamento
INDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1
INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA
Art. 8 Violazioni riguardanti la configurazione, la costruzione e l'attrezzatura dei macelli
D.Lgs. 6-11-2013 n. 131 Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n. 1099/2009 relativo alle cautele da adottare durante la macellazione o l'abbattimento
Approvato con deliberazione consiliare n. 47/
Regolamento per le sanzioni amministrative pecuniarie connesse alla violazione di regolamenti comunali e di ordinanze sindacali e dei Responsabili di Servizio con contenuto precettivo. Approvato con deliberazione
Il dovere dell identificazione del cliente
1 Il dovere dell identificazione del cliente Corte di Cassazione, Sez. 4 Penale, sentenza n. 46415 pubblicata il 22 novembre 2015, ha ribadito la sussistenza del reato per la violazione degli artt. 15,
Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Disposizioni organizzative relative ai procedimenti disciplinari a carico del personale regionale.
Disposizioni organizzative relative ai procedimenti disciplinari a carico del personale regionale. Articolo 1 (Ambito di applicazione) 1. Le presenti disposizioni si applicano al personale dipendente,
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F MERCATO DEL LAVORO, OCCUPAZIONE E SERVIZI TERRITORIALI ##numero_data##
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F MERCATO DEL LAVORO, OCCUPAZIONE E SERVIZI TERRITORIALI ##numero_data## Oggetto: Formazione elenchi con unica graduatoria provinciale dei lavoratori disabili, dei soggetti
OGGETTO: Istanza di interpello Disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia Non applicabilità dell imposta di bollo
RISOLUZIONE N. 436/E Roma, 12 novembre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello Disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia Non applicabilità dell
ADESIONE ALLA DOMANDA DI CONCILIAZIONE
ADESIONE ALLA DOMANDA DI CONCILIAZIONE Il/la sottoscritto/a Nato/a a il residente alla via/piazza CAP città Telefono Fax CodiceFiscale E-maiL Legale rappresentante, o consulente con mandato o delega (da
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI (Art.20-21 D.Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione di dati personali) Scheda n. 17 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO: ATTIVITA
Domanda di conciliazione in ambito di responsabilità professionale medica
Domanda di conciliazione in ambito di responsabilità professionale medica ai sensi dell art. 4/bis della legge provinciale 5 marzo 2001, n. 7, e successive modifiche, e del decreto del Presidente della
Il Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, concernente la semplificazione fiscale e la dichiarazione dei redditi precompilata; Visto, in particolare,
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Allegato A REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS (ai sensi degli articoli 20, comma 2 e 21, comma 2, del D.lgs. 30 giugno 2003, n.
Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze
Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
A) NOMINA DEL RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI... 4
PAGINA 1 DI 5 A) NOMINA DEL RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI B) NOMINA DELL AMMINISTRATORE DI SISTEMA 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RIFERIMENTI...2 ESTERNI... 2 INTERNI...
Incaricati del trattamento dei dati personali: linee guida e istruzioni operative ai sensi del decreto legislativo n.196/2003.
ALLEGATO 2 Incaricati del trattamento dei dati personali: linee guida e istruzioni operative ai sensi del decreto legislativo n.196/2003. Il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 Codice in materia
INDICE SOMMARIO NORME FONDAMENTALI
NORME FONDAMENTALI I. Norme fondamentali Trattato sull Unione europea (artt. 1-8, 13, 20-22, 47-53)... 3 Trattato sul funzionamento dell Unione europea (artt. 1-27, 45-62, 101-109, 114-118, 145-166, 173-178,
Linee guida per lo smaltimento degli animali morti
Anno XLIV - N.41 Speciale (12.04.2013) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Direzione, Redazione e Amministrazione: Ufficio BURA Speciale n. 11 del 30 Gennaio 2015 Linee guida per lo smaltimento
INDICE. » 15» La riforma dei contratti di lavoro.» Le collaborazioni La nozione di contratto collettivo.
Pietro Curzio Jobs act legge, decreti, circolari, accordi, sentenze CACUCCI BARI EDITORE Pietro Curzio, magistrato, presiede il collegio della Sesta sezione (civile-lavoro) ed è componente delle Sezioni
Quadro normativo e stato della giurisprudenza in tema di giustizia digitale
Quadro normativo e stato della giurisprudenza in tema di giustizia digitale INCONTRO CON I REFERENTI DISTRETTUALI PER L INFORMATICA Roma 26 maggio 2015 Ileana Fedele Rinvio a relazione scritta incentrata
INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI
INDICE SOMMARIO Introduzione... pag. XI CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI 1. ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI... 1 1.1. Aspetti
Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/2014/CONT/A9-3/0104
Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/2014/CONT/A9-3/0104 VISTO il r.d. 18 novembre 1923 n.2440, sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato; VISTO il r.d. 23 maggio 1924 n.827,
Termine conclusione. COMANDO DI POLIZIA LOCALE Fax 0426/662309
AREA DI VIGILANZA IN MATERIA DI POLIZIA AMMNISTRATIVA, LOCALE, COMMERCIALE, SANITARIA, STRADALE, EDILIZIA, AMBIENTALE E GIUDIZIARIA COMPRESE LE FUNZIONI DEMANDATE DALLA LEGGE 65/1986, PROTEZIONE CIVILE
SELEZIONE E ASSUNZIONE DEL PERSONALE
SELEZIONE E ASSUNZIONE DEL PERSONALE OBIETTIVO E CAMPO DI APPLICAZIONE CPM riconosce la centralità delle risorse umane nella convinzione che il più rilevante fattore di successo di ogni impresa è garantito
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI IN ATTUAZIONE DEL D. LGS. N. 196/2003.
ALLEGATO 1 REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI IN ATTUAZIONE DEL D. LGS. N. 196/2003. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE. Il presente Regolamento, in attuazione del Codice in materia
COMUNE DI BORGOSATOLLO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione C.C. n. 12 del 05/04/2011 1 INDICE Articolo 1 Oggetto del Regolamento Articolo 2 Principi e finalità Articolo 3 Notificazione
TENTATIVO DI CONCILIAZIONE EX TENTATIVO OBBLIGATORIO - Collegato lavoro n. 1-
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Direttore responsabile: Edi Sommariva Numero 24-2010 TENTATIVO DI EX TENTATIVO OBBLIGATORIO - Collegato lavoro n. 1- Area Lavoro a cura di : Area Lavoro
Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione Incendi
CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO CASERTA Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Controlli e sanzioni in materia di Prevenzione
ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 445 del 13/04/2016 Oggetto: Reg. UE n. 1308/2013
Il sottoscritto. n. cap Comune Provincia Stato. tel. cittadinanza
SPAZIO PER LA PROTOCOLLAZIONE Comunicazione di vendita diretta dei prodotti agricoli in forma itinerante (D.Lgs 18.5.2001 n. 228). BARRARE CON UNA CROCETTA LE OPZIONI CORRETTE Al Comune di CERVARESE SANTA
Centro Ricreativo estivo destinato ai ragazzi della scuola primaria e secondaria. Scheda di iscrizione
Centro Ricreativo estivo destinato ai ragazzi della scuola primaria e secondaria Scheda di iscrizione Io sottoscritto residente in via a.... Codice fiscale... ISCRIVO mio/mia figlio/a.... Ai turni del
DECRETO n. 83 del 4 agosto 2011
16-8-2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti I e II - n. 15 29825 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE (nella qualità di Commissario ad acta per l attuazione del piano di rientro
Modulistica edilizia C. COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI
ALLEGATO 4 Modulistica edilizia C. COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI PER OPERE DIRETTE A SODDISFARE OBIETTIVE ESIGENZE CONTINGENTI E TEMPORANEE E AD ESSERE IMMEDIATAMENTE RIMOSSE AL CESSARE DELLA NECESSITÀ E,
INFORMATIVA E CONSENSO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL ART 13 DEL D. LGS: 196/03
INFORMATIVA E CONSENSO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL ART 13 DEL D. LGS: 196/03 Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ed in relazione ai dati personali che la riguardano
*!,-.,/ 01, &)23,-# 4, 1 1-
!" # $%&&!'$($(!"# $%&'(!)!*!&*) *"# $%&')+ & &!&* %$+,-./- 0.1 2 *!,-.,/ 01, &)23,-# 4, 1 1-34526 3337813'!($$2 &)***# *5 3 * 79 3 3* 77' 6 7/ : ; 73 7 6 0 7 6 5 7 3 5 73< : 6 5 75 ; " 73 ; )*&*))***#
Comunicazione di vendita diretta dei prodotti agricoli in forma itinerante (D.Lgs n. 228). BARRARE CON UNA CROCETTA LE OPZIONI CORRETTE
Allegato alla DGR n. 2113 del 2 agosto 2005 SPAZIO PER LA PROTOCOLLAZIONE Comunicazione di vendita diretta dei prodotti agricoli in forma itinerante (D.Lgs 18.5.2001 n. 228). BARRARE CON UNA CROCETTA LE
Domanda iscrizione Registro Speciale Elenco dei Praticanti Avvocati abilitati al patrocinio per trasferimento
DOMANDA IN BOLLO Domanda iscrizione Registro Speciale Elenco dei Praticanti Avvocati abilitati al patrocinio per trasferimento AL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI SASSARI nato/a il residente in
Allegati allo schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari della Comunità Montana Valle San Martino.
Allegati allo schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari della Comunità Montana Valle San Martino. Scheda n. 1 Gestione del rapporto di lavoro del personale impiegato
Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...
INDICE SOMMARIO Presentazione.... pag. 7 Avvertenza....» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica