Servizio Gestione Territorio - Assessorato Protezione Civile. Piano Neve
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- Graziano Pellegrino
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1 Servizio Gestione Territorio - Assessorato Protezione Civile Piano Neve
2 Piano Neve - Pag. 2 Indice Pag. Premessa 3 Organizzazione del Servizio 4 Schema organizzativo e responsabilità 5 Precipitazioni nevose e interventi previsti 6 Presenza di ghiaccio e interventi previsti 7 Modalità di attivazione ed esecuzione 9 Assegnazione aree di intervento 14 Piano d'intervento strutture pubbliche principali 15 Piano di intervento di pulizia Isole Ecologiche e fermate Autobus 17 Consigli alla popolazione 18
3 Piano Neve - Pag. 3 Premessa La stagione invernale, nel nostro territorio, è generalmente caratterizzata da temperature rigide, frequenti foschie o nebbie e bassi valori pluviometrici. Le effettive condizioni che si possono creare a seguito di una precipitazione a carattere nevoso sono, purtroppo, difficilmente prevedibili in quanto dipendenti da molteplici variabili (es. temperatura atmosferica e della neve, condizioni al suolo, momento della giornata, intensità e durata della precipitazione ecc.). Di conseguenza risulta difficile l'elaborazione di scenari di rischio certi e delle relative modalità di intervento.
4 Piano Neve - Pag. 4 Organizzazione del Servizio In fase di previsione di nevicate e/o gelate, che possono compromettere la normale circolazione stradale, sarà cura del Servizio Gestione Territorio e dell'assessorato Protezione Civile attivare i necessari interventi per fasi l'allertamento secondo il seguente schema: Fase di PREALLERTA Scatta quando pervengono dagli enti preposti previsioni meteorologiche riferite alle successive ore indicanti elevate probabilità di nevicate o gelate. Allerta via SMS a Caposquadra cantonieri, Presidente Associazione Volontari Protezione Civile, Coordinatore Trattoristi. Fase di ATTENZIONE - VERDE Scatta quando pervengono dagli enti preposti previsioni di nevicate e/o gelate nelle 6-12 ore successive. Allerta via SMS a Caposquadra cantonieri, Presidente Associazione Volontari Protezione Civile, Coordinatore Trattoristi. Fase di PREALLARME - GIALLO Scatta in presenza di nevicate o gelate deboli o moderate; in tale situazione viene allertata anche la Polizia Municipale. Allarme via SMS a Caposquadra cantonieri, Presidente Associazione Volontari Protezione Civile, Coordinatore Trattoristi, Polizia Municipale. Fase di ALLARME E/O EMERGENZA - ROSSO Scatta in presenza di nevicate forti e abbondanti e/o gelate eccezionali che possono fortemente compromettere la circolazione stradale; il Sindaco/Assessore P.C. dispone i necessari interventi. All'attivazione del Centro Operativo Comunale, dovranno intervenire Polizia Municipale, Presidente Associazione Volontari Protezione Civile, Coordinatore trattoristi, Caposquadra cantonieri.
5 Piano Neve - Pag. 5 Schema organizzativo e responsabilità SINDACO ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE Coordinatore trattoristi Responsabile Gestione del Territorio Trattoristi Presidente Associazione Volontari Protezione Civile AREA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO CORPO POLIZIA MUNCIPALE Volontari Protezione Civile Caposquadra esterna Squadra esterna cantonieri Ditta esterna incaricata
6 Precipitazioni nevose e interventi previsti Piano Neve - Pag. 6 PREMESSA Millimetri e centimetri: in caso di neve un millimetro di precipitazioni equivale a circa un centimetro di neve al suolo. In caso di nevicate, lo spessore della neve accumulata al suolo, espresso in centimetri, è grosso modo equivalente ai mm di acqua contenuta nella neve sciolta. Le previsioni di precipitazione sono generalmente espresse in mm: se la previsione dice 10 mm di precipitazioni, in caso di neve l accumulo al suolo sarà di circa 10 centimetri, che andranno ad aggiungersi allo spessore eventualmente già presente. Si ricorda che l unità di misura comunemente usata per le precipitazioni, il millimetro, equivale a un litro d acqua per metro quadro. Per chi opera in agricoltura, dove l unità di superficie utilizzata comunemente è l ettaro, si ricorda che ogni mm di pioggia corrisponde a 10 m3/ha. Per la neve la corrispondenza tra cm di spessore e quantità d acqua equivalente non è costante e dipende dal tipo di nevicata, varia inoltre col tempo a causa della progressiva compressione del manto nevoso. NEVICATE SCARSE/CONTENUTE Sono definite come scarse e/o contenute le nevicate che, pur rallentandola, non compromettono generalmente la viabilità urbana (precipitazioni < 2 mm/24h corrispondenti a 2 cm di neve). Interventi previsti: trattamento antighiaccio con gli spandisale sulla viabilità principale. NEVICATE DEBOLI/MODERATE Quando l'accumulo dello strato nevoso non compromette la viabilità urbana pur rallentandola (precipitazioni < 5 mm/24h corrispondenti a 5 cm di neve). Interventi previsti: trattamento antighiaccio con gli spandisale sulla viabilità principale, nelle aree dei servizi essenziali. Intervento degli spartineve solo sulla viabilità principale a nevicata terminata. NEVICATE FORTI/ ABBONDANTI Quelle che rendono generalmente molto difficoltosa la circolazione sia veicolare che pedonale e quando l'accumulo dello strato nevoso, si compatta progressivamente e può anche ghiacciare per effetto del traffico veicolare e/o del passaggio pedonale (precipitazioni da 5 a 25 mm/24h corrispondenti da 5 a 25 cm di neve). Interventi previsti: vengono effettuati interventi continuativi sul territorio comunale appositamente diviso in 8 zone d'intervento con priorità d'intervento atte a garantire prioritariamente la percorribilità della viabilità principale, la funzionalità delle zone industriali e produttive, l'accessibilità ai servizi essenziali, successivamente della viabilità secondaria e delle aree residenziali nonché l'utilizzabilità delle aree di parcheggio. NEVICATE MOLTO FORTI/ECCEZIONALI Quando producono una condizione di emergenza generalizzata che, oltre a paralizzare o rendere comunque estremamente difficoltosa la circolazione veicolare e pedonale, causando serie difficoltà di accessibilità ad intere zone della città (precipitazioni > 25 mm/24h corrispondenti a 25 cm di neve). Interventi previsti: vengono effettuati interventi continuativi sul territorio atti a garantire prioritariamente la percorribilità della viabilità principale e l'accessibilità ai servizi essenziali.
7 Piano Neve - Pag. 7 Presenza di ghiaccio e interventi previsti GELATE LOCALI Sono eventi relativi ad alcuni punti del territorio che possono provocare isolati problemi alla circolazione stradale. Possono riscontrarsi in prossimità di grandi aree verdi o campi, sui ponti. Interventi previsti: trattamento antighiaccio con gli spandisale sulla viabilità principale, solo nelle ore serali/notturne con gli spandisale su mezzi meccanici. GELATE DIFFUSE Sono fenomeni che interessano tutto il territorio che possono provocare problemi alla circolazione stradale. Interventi previsti: trattamento antighiaccio con gli spandisale sulla viabilità principale, nelle aree dei servizi essenziali, nelle aree industriali e sulla viabilità secondaria nell'arco temporale dalle 18:00 alle 8,00 con gli spandisale su mezzi meccanici. GELATE ECCEZIONALI sono definite gelate eccezionali le formazioni di ghiaccio sulla viabilità veicolare e pedonale che producono una condizione di emergenza che paralizza o rende estremamente difficoltosa la viabilità di cui sopra, causando serie difficoltà di accesso ad intere zone della città. Interventi previsti: trattamento antighiaccio a tappeto sul territorio con priorità alla viabilità principale e nelle zone industriali, nelle aree dei servizi essenziali, e sulla viabilità secondaria e residenziale nell'arco temporale necessario in base all'effettiva situazione con gli spandisale su mezzi meccanici. I lavori di trattamento antighiaccio consistono nello spargimento di sali, con mezzi meccanici muniti di attrezzature spargisale, al fine di prevenire o limitare la scivolosità dei piani viabili per ghiaccio sulle carreggiate. In ragione delle effettive condizioni meteo climatiche, sia secondo oggettive esigenze di economicità del servizio, l'esecuzione dello stesso mediante l'impiego di cloruro di sodio. Va sottolineato che il cloruro di sodio pur essendo il prodotto maggiormente in uso per i trattamenti di rimozione di ghiaccio dalle strade per l'economicità dei costi e la facilità di reperimento del materiale, si rileva notevolmente dannoso su alcune superfici (cemento in particolare e in taluni casi anche l'asfalto), danneggia le aree verdi, i fiori e gli arbusti ed aggredisce notevolmente i metalli ferrosi. Inoltre, più fa freddo e meno funziona, in particolare nel salto di temperatura da -2 a -4 perde il 75% della sua efficacia iniziale. Il sale verrà stoccato sia presso la sede della ditta incaricata secondo modalità da concordare (preferibilmente in Big Bag), sia presso il Magazzino Comunale (preferibilmente in sacchi o sfuso nell'area esterna).
8 Piano Neve - Pag. 8 Giro VIABILITA' PRINCIPALE da salare: Via SAN DONATO da Località Pontica a Confine con Bologna (BMW) = 7 km Via VIADAGOLA da Trasversale di Pianura a confine di Bologna = 5 km Via CADRIANO da Trasversale di Pianura a confine di Bologna = 5 km Via TARTARINI = 1 km Via ROMA da Rotonda Via Mulino a Ponte Lungosavena = 1 km Via FOGGIANUOVA, Via PASSEROTTA, Via MULINO, Via BORSELLINO, Via EUROPA = 2 km Piazza 8 MARZO se Giovedì o Venerdì (per mercato del Sabato) Via GHIRARDINO = 1 km Via DEL TRAPANINO = 1 km Quarto: Via BADINI, Via DEL LAVORO, Via PRIMO MAGGIO e Via DEL FRULLO = 3 km Cadriano: Via MATTEOTTI, Via BUOZZI, Via DON MINZONI e Via GANDOLFI = 4 km Lovoleto: Via LARGHE e Via SAN MARINO = 1 km TOTALE circa 34 KM
9 Modalità di attivazione ed esecuzione Piano Neve - Pag. 9 Modalità di attivazione dei mezzi spartineve Il servizio viene attivato su chiamata telefonica da parte del servizio gestione del Territorio e/o Assessore Protezione Civile, e dovrà iniziare entro 30 MIN dall'attivazione. Le ditte incaricate provvederanno a comunicare via TELEFONO l'inizio e il termine delle operazioni all'incaricato dell'attivazione del servizio. Il mezzo meccanico da impiegarsi per lo sgombero neve deve essere sempre in piena efficienza ed in completo assetto, munito dei regolamentari dispositivi di segnalazioni luminose conformi alle norme sulla circolazione stradale, adeguatamente zavorrato e con a disposizione quanto può occorrere (carburanti, lubrificanti, parti di ricambio, ecc.) per uno svolgimento dei servizio regolare e sollecito, in qualunque momento possa risultare necessario. Le Ditte affidatarie sono tenute a ottemperare alle disposizioni che le verranno impartite da parte del personale incaricato della vigilanza dell'amministrazione Comunale. Modalità di esecuzione 1. Non appena la neve depositata sul suolo raggiungerà l'altezza utile all'intervento dei mezzi (circa 5 cm), il Coordinatore del Servizio avvierà l'attività delle 8 lame spazzaneve, sospendendo o prorogando l'uso dei 2 mezzi spargisale, sulle 8 aree di intervento previste dal Piano. ZONA 1 : Capoluogo GRANAROLO RESIDENZIALE ( 9 km circa) Via ROMA Via CARDUCCI + Via VERDI Via GHIARADINO compresa Piazza DEL POPOLO Via RIZZOLI Stradino Chiesa Via della RESISTENZA Via REPUBBLICA (anche su destra fino a scivolo) Piazza 8 MARZO (ammucchiare al centro) se tra Venerdì e sabato PRIORITA' Via MONTESSORI Via DUSE Via ALERAMO Via DELEDDA Via BRENTI Via DANTE Via NERI Via ZONARELLI Via DALLA CHIESA Via PASCOLI Via DELLA PIANTATA Via MARSIGLIA (accesso stazione ecologica) Parcheggio BORGO SERVIZI entro le 6:30 Piazzale CASERMA CARABINIERI entro le 7:00 Parcheggio su VIA ROMA
10 Parcheggio ex scuola via san donato Via FONTANA Via SIRANI Via DE ROSSI (Strada Skate Park) Via PARI OPPORTUNITA Piano Neve - Pag. 10 ZONA 2: Capoluogo GRANAROLO RESIDENZIALE + VIADAGOLA (11 Km circa) Via IRMA BANDIERA Via EUROPA Via BORSELLINO Via FALCONE Via PRAGA Via LONDRA Via PARIGI Piazza VIENNA Via BUDAPEST Via MADRID Piazza LISBONA Via STOCCOLMA Via DUBLINO Via BERLINO Parcheggio CASA ALBERGO entro le ore 7:30 Parcheggio POLO SCOLASTICO entro le ore 7:30 Parcheggio PALA SPORT entro le ore 7:30 Parcheggio MUNICIPIO entro le ore 7:30 Parcheggio CAMPO SPORTIVO Via dello SPORT Via DEL LATTE Via DELLA SETA Piazza GELSI Via DELLA PIANTATA con rotatoria Via DELLE SPIGHE Via DELLA CANAPA Via CHIESA DI VIADAGOLA Via MARCIATORI Via MONTALE ZONA 3 : CAPOLUOGO GRANAROLO INDUSTRIALE e circonvallazione (10 Km circa) Via SAN DONATO da Via BADINI a LUNGOSAVENA (in affiancamento con una 2 lama) Via FOGGIA NUOVA Via PASSEROTTA Via MULINO Via ROMA da Rotonda a San Donato VIA Dell'ARTIGIANATO Via MATTEUCCI
11 Parcheggio VIA PASSEROTTA Piazzale MAGAZZINO COMUNALE Via della legalità Parcheggio COOP solo posteggi su dx ingr. principale Piano Neve - Pag. 11 ZONA 4: QUARTO INFERIORE RESIDENZIALE + SAN DONATO (6 Km circa) Via SAN DONATO da via BADINI a Confine Bologna (BMW) Stradina fra Bar RossoBlu ed Edicola Via CAPITINI Via SILONE Vie PERTINI Via GHANDI Via RISORGIMENTO Via MONTI Via GRAMSCI Via BETTINI Via PRATI Parcheggio POLO INFANZIA entro le 7:30 Parcheggio Piazza Bagneres de Bigorre ZONA 5: QUARTO INFERIORE ZONA INDUSTRIALE (12 Km circa) Via BADINI Via VIADAGOLA da confine Bologna a Via Gandolfi Via DEL PASSO Via 1 MAGGIO Via del LAVORO Via GIOVANNI XXIII Via MARZABOTTO Via TURATI Via LAZZARI Via F.lli CERVI Via S. D'ACQUISTO Via CADUTI per la LIBERTA' Via CALABRIA VECCHIA Via ZENETTA Via BOLDRINI Via NOCE Via NILDE IOTTI Zona 6: CADRIANO (8 Km circa) Via GANDOLFI Via BUOZZI Via DI VITTORIO Via MINGHETTI Via XX SETTEMBRE
12 Via IV NOVEMBRE Via J.LENNON Via MASSARENTI Via XXV APRILE Via DON MINZONI Via NUOVA Via GRANDI Parcheggio CHIESA Piano Neve - Pag. 12 Zona 7: CADRIANO (3 km circa) Via CADRIANO da Via Roma a confine Bologna (si fa in 4 giri) Via MATTEOTTI (si fa in 4 giri) Parcheggio MATERNA FRESU entro le ore 7:30 Parcheggio CADRIANO CENTRO Via 2 Agosto + parcheggio Parcheggio Nido d infanzia (ex scuole Elementari Cadriano) entro le ore 7:30 Zona 8: LOVOLETO + varie (9 KM circa) Via SAVENA ABBANDONATO Via BOLOGNINO Via SCUOLE Via CHIESA Via LARGHE (fino incrocio via S Marino) Via CALVINO Via RODARI Via SAN MARINO (lasciare libero ingresso depuratore) Via VENTURE Via SALMI OSTERIOLA Via CADRIANO da Ponte FIBBIA a ROTONDA via ROMA Via SAN DONATO tratto PONTICA Via TRAPANINO Via MARCONI RAMELLO Via VIADAGOLA da VIA GANDOLFI a via TRAPPANINO Via TARTARINI + parcheggio CIMITERO TOTALE circa 68/70 KM di strade comunali
13 Piano Neve - Pag Intento preciso del Servizio Neve è quello di facilitare la viabilità secondo le seguenti priorità: strade principali e di ingresso alla città, viabilità dei mezzi di trasporto pubblici e del trasporto scolastico viabilità di accesso delle strutture pubbliche principali (Poliambulatori, Municipio, Borgo Servizi, Uffici postali, Scuole) principali assi viari di quartiere aree industriali/artigianali strade secondarie e residenziali, principali aree di parcheggio garantendo comunque almeno un passaggio in tutte le strade assegnate entro 5 ore dall'inizio del servizio 3. Lo sgombero della neve verrà eseguito per metà larghezza della sede stradale in andata e per l'altra metà in ritorno per le strade a larghezza superiore ai 5,00 mt di sede carrabile, mentre per le strade di larghezza inferiore ai 4,00 mt di sede carrabile lo sgomberò verrà eseguito per l'intera sede stradale. 4. Tali interventi, in seguito eseguiti anche sui percorsi secondari previsti dal Piano, sono stati reiterati ad intervalli di circa 4 ore di media per tutto l'arco della nevicata e, in alcuni casi, a seconda delle necessità, anche a ciclo continuo. Tali operazioni, da ripetersi anche nel caso di continuazione della nevicata, fino a che il piano viabile risulti liberato dalla neve, secondo le prescrizioni del personale incaricato dell'amministrazione Comunale. 5. Nelle strade bianche lo sgombero della neve deve essere tale da lasciare cm. 5 (cinque) sulla strada onde non danneggiare le massicciate. 6. Nell'esecuzione delle operazioni di pulizia dovrà essere prestata particolare attenzione, per quanto possibile, a non ostruire con cumuli di neve le Stazioni di Base della raccolta differenziata rifiuti, fermate autobus e gli accessi alle principali strutture pubbliche sopraelencate. 7. Lasciare sempre sgomberi dalla neve i parcheggio riservati ai portatori di handicap. 8. La Ditta incaricata di tale pubblico servizio è obbligata ad eseguire la pulizia dell'area assegnata in modo continuativo ed esclusivo, senza alternare prestazioni a privati cittadini, ovvero solo qualora l'incaricato dell'amministrazione Comunale sospenda il pubblico servizio, potranno essere svolti servizi a privati. 9. In caso di forti nevicate, sarà possibile ammassare la neve in: - Granarolo (capoluogo): Piazza VIII Marzo Parcheggio P. De Rossi Parcheggio scuole elementari (dalla parte di Via Borsellino) Parcheggio campo sportivo (sul lato dx verso il capololuogo) - Quarto Inferiore: Parcheggio di Via Badini ( di fronte alla chiesa ) - Cadriano : Parcheggio nido d infanzia Punto Bimbo
14 Piano Neve - Pag. 14 Assegnazione aree di intervento Per ogni area di intervento (8 zone) la ditta incaricata assegna una lama, individuando il mezzo e l operatore. Il Piano Neve viene integrato con un documento operativo relativo all organizzazione del lavoro che riguarda sia lo sgombero neve, sia lo spargimento del sale. Su ogni mezzo dovrà essere visibile il numero della zona e il simbolo del Comune di Granarolo dell Emilia.
15 Piano d'intervento strutture pubbliche principali Piano Neve - Pag. 15 Il piano d'intervento per lo sgombero manuale della neve dalle strutture pubbliche principali viene attuato con l'impiego del personale del servizio manutenzione composto da 6 unità e da almeno 3 squadre di una ditta esterna. Caposquadra: PATRIZIA CESARI Addetti: GARUTI, LUCHESA, TESTI, CERVELLATI, SITA, CARTA Nei giorni feriali: I componenti della squadra esterna garantiscono la propria disponibilità ad entrare in servizio in caso di nevicate, previa allerta e disposizioni ricevute dal caposquadra o suo delegato. La squadra dovrà garantire l'entrata in servizio alle ore 5:00 per 6 ore ed il rientro in straordinario, se ritenuto opportuno, dalle ore 15:00 alle ore 17:00 per garantire l'uscita dalle scuole. Nei giorni festivi: I componenti della squadra esterna garantiscono la propria disponibilità ad entrare in servizio in caso di nevicate, previa allerta e disposizioni ricevute dal caposquadra o suo delegato. La squadra dovrà garantire l'entrata in servizio alle ore 5:00 per 6 ore ed il rientro in straordinario, se ritenuto opportuno. Il personale viene ripartito in 3 squadre dotate dei seguenti mezzi: N 1 Motocoltivatori FERRARI con lama sgombraneve da 150 cm N 1 Spargisale da applicare su Porter N 2 Turbine da neve cingolate da 70 cm ed ad ogni squadra vengono assegnate dal Caposquadra le indicazioni delle strutture su cui intervenire. Il Caposquadra una volta assegnati gli interventi alle squadre si occupa dell'apertura dei cancelli di ingresso agli edifici pubblici e richiede direttamente via cellulare l'intervento dei mezzi sgombraneve nelle aree cortilive. Per agevolare le opere sono state predisposte quale parte integrante del presente Piano una scheda che evidenzia le priorità. Viene data priorità ai marciapiedi sulle strade principali e di scorrimento veloce.
16 Piano Neve - Pag. 16 Cantonieri Squadra 1 GRANAROLO Cantonieri Squadra 3 LOVOLETO - CADRIA- NO Cantonieri Squadra 2 VIADAGOLA - QUAR- TO INFERIORE Ditta esterna - Squadra 1 GRANAROLO Ditta esterna - Squadra 2 CADRIANO Ditta esterna - Squadra 3 QUARTO INFE- RIORE 1 Operatore su Ferrari 1 Operatore con spandisale e pala a mano 2 Operatori manuali 2 Operatori manuali con turbina Trattorino con lama, un operatore manuale con pale un operatore con sale Un operatore manuale e un operatore con sale Un operatore con turbina e un operatore con sale Marciapiedi: V. S.Donato da V. Matteucci a V. Repubblica V. S.Donato da V. Repubblica a Via Roma V. Roma da V. Carducci a semaforo Nuovo stradino coop + pedonale v.carducci Perimetro Municipio Piazzale Caserma Carabinieri se non già fatta da trattorista Posta Via Brenti Stradini pedonali area verde Brenti/Vienna Parco della Resistenza Ciclabile Granarolo-Quarto Borgo Servizi ASL scalini/portico Pedonali incrocio V.Roma/V.S.Donato Aquilone Salatura tratti fatti da Ferrari Fermate autobus se non già fatte da volontari Marciapiedi Lovoleto da fermata Bus a Via Calvino e da Centro Civico a Via S.Marino Marciapiedi Casette da parcheggio a fine marciapiede Marciapiedi Cadriano: Via Cadriano lato dx direzione Bo da Via Ferrari a Via Matteotti Via Cadriano lato sx da Chiesa a Via Gandolfi Marciapiede Viadagola da Veterinario a Chiesa e da Tabaccaio a Pizzeria Marciapiedi Quarto: Via S.Donato da Macelleria a Farmacia e da Via Gramsci a Alves Via Badini da semaforo a Chiesa da semaforo a ponte Ore 6:00 Polo scolastico + Palasport + Medie Priorità Ingressi e Uscite di sicurezza Successivamente marciapiedi: Via Europa lato ovest da Via I. Bandiera a Via Tartarini Via I. Bandiera marciapiede lato V.Falcone Parco Via Piantata percorso pedonale da V. Borsellino a pista ciclabile Ore 6:00 Nido Punto Bimbo (ex scuole el.) e Materna Fresu Successivamente marciapiedi Vie: 25 Aprile, Massarenti, Ferrari, 2 Agosto, Gandolfi, parco S.Maura Ore 6:00 Asili Bruco/Farfalla/Mela Successivamente marciapiedi Vie: Capitini, Gramsci, Monti, Risorgimento, San Donato
17 Piano Neve - Pag. 17 Piano di intervento di pulizia Isole Ecologiche e fermate Autobus A seconda dell'intensità delle precipitazioni nevose, saranno organizzate apposite squadre di volontari dell'associazione Volontari Protezione Civile Granarolo dotati di attrezzature idonee per la rimozione dei cumuli di neve davanti alle stazioni di base RSU e alle fermate degl'autobus di linea. 2 Squadre nel capoluogo (una a est e una a ovest della San Donato) 2 Squadre a Quarto Inferiore (una a est e una a ovest della San Donato) 1 Squadra a Cadriano 1 Squadra a Lovoleto 1 Squadra a Viadagola Sono state già fornite apposite indicazioni ai conducenti dei mezzi sgombraneve affinché vengano utilizzate tutte le necessarie cautele per evitare grossi accumuli di neve davanti ai cassonetti e alle fermate degli autobus di linea.
18 Piano Neve - Pag. 18 Consigli alla popolazione L'efficienza e l'efficacia delle azioni previste dal "Piano neve" dipendono non solo dall'impegno delle strutture pubbliche di servizio direttamente coinvolte, ma anche dalla collaborazione e dal senso di responsabilità dei cittadini, anche in termini di tolleranza per le situazioni di disagio che inevitabilmente vengono a crearsi in tali periodi. Al fine di limitare i prevedibili disagi si consiglia l'osservanza di alcune semplici regole (anti caos) in caso di nevicate. INDICAZIONI PER GLI AUTOMOBILISTI Tenetevi informati sulle previsioni meteo; Viaggiate montando pneumatici in corretto stato di efficienza ed adatti al periodo invernale (gomme da neve, gomme termiche) o con catene a bordo e pronte all'uso; Verificate per tempo lo stato delle catene e ripassate le modalità di montaggio; Controllate in anticipo i tergicristalli, la batteria ed il liquido anti-gelo del radiatore per evitare di trovarvi in difficoltà in caso di maltempo Evitate di usare l'auto qualora non sia strettamente necessario e se possibile organizzatevi per gli spostamenti necessari con parenti, amici e vicini che hanno auto con equipaggiamenti adeguati; Durante la guida: procedete con prudenza tenendo una velocità adeguata alla situazione; la neve diminuisce l'aderenza all'asfalto e lo spazio di frenata si allunga quindi è opportuno mantenere distanze di sicurezza maggiori rispetto a quelle abituali; in partenza accelerate in maniera molto morbida, per evitare il pattinamento delle ruote; quando le condizioni sono opportune e non compromettono la sicurezza, è conveniente testare la frenata, per verificare la risposta del fondo stradale e gli spazi necessari, in modo da adottare un'adeguata distanza di sicurezza; prestate particolare attenzione nell'avvicinamento a incroci e rotonde, sulle salite e sulle discese. In caso di difficoltà non abbandonate l'auto in condizioni che possono costituire impedimento alla normale circolazione stradale ed in particolare ai mezzi sgombraneve ed ai mezzi di soccorso e non esitate a richiedere aiuto in caso di necessità; Se vedete un automobilista in difficoltà, cercate di aiutarlo o segnalate il fatto alle forze dell'ordine; Durante le nevicate parcheggiate preferibilmente la vostra auto in garage, cortili e aree private, lasciando libere il più possibile le strade principali e le aree pubbliche, così da agevolare le operazioni di sgombero neve ed eventuali interventi di soccorso.
19 Piano Neve - Pag. 19 INDICAZIONI PER GLI ABITANTI In caso di nevicate con persistenza di neve al suolo, al fine di tutelare l'incolumità dei pedoni, si invitano i proprietari e/o gli abitanti di ogni edificio fronteggiante la pubblica via a: Dotarsi preventivamente di adeguati attrezzi per spalare la neve (pale, badili, mezzi meccanici, etc) nonché reperire adeguati quantitativi di sale per disgelo per fronteggiare eventuali gelate collaborare con l'amministrazione Comunale provvedendo alla rimozione della neve dai marciapiedi prospicienti le proprie abitazioni. mantenere libero il proprio passo carraio e/o pedonale, sapendo che ad ogni passaggio dello spazzaneve potrebbe riformare cumuli di neve e ricordando che gli operatori dei mezzi devono procedere celermente per garantire la sicurezza della circolazione stradale pulire la cunetta stradale e liberare eventuali caditoie o tombini per agevolare il deflusso delle acque di fusione; spargere un adeguato quantitativo di sale sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo, ad esclusione di camminamenti pavimentati con cemento o autobloccanti; collaborare all'apertura di varchi in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali posti sul fronte dello stabile; depositare la neve rimossa ai margini dei marciapiedi, ricordando che è vietato ammassarla a ridosso di siepi, cespugli o dei cassonetti di raccolta dei rifiuti. La neve accumulata dovrà essere comunque disposta in modo da garantire un minimo passaggio ai pedoni, ricordando che è sempre vietato gettare la neve sulla sede stradale per smaltire i cumuli verificare i fabbricati, rimuovendo eventuali cumuli o lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle grondaie togliere la neve dai rami delle alberature private che sporgono direttamente su strade e aree di pubblico passaggio. proteggere il proprio contatore da possibili ghiacciate, utilizzando materiali isolanti a norma, assumendo adeguate informazioni dal gestore della rete. limitare l'uso dei telefoni cellulare. Inoltre, per quanto possa sembrare ovvio, si consiglia di: Non utilizzare veicoli a due ruote; Indossare abiti e soprattutto calzature idonee per gli spostamenti a piedi Segnalare immediatamente alle Autorità competenti situazioni di pericolo.
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