Le attività ispettive ambientali in ambito AIA e l impatto della normativa ecoreati

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1 Le attività ispettive ambientali in ambito AIA e l impatto della normativa ecoreati Valmontone ottobre 2015 Nazzareno Santilli Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Servizio Interdipartimentale per l'indirizzo, il coordinamento ed il controllo delle attività ispettive nazzareno.santilli@isprambiente.it 1

2 Indice della presentazione Le ispezioni ambientali AIA L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni (parte Sesta bis D. Lgs. 152/06) Il reato di impedimento al controllo (art. 452 septies C.P.) Il reato di inquinamento ambientale (art. 452 bis C.P.) Il reato di disastro ambientale (art. 452 quater C.P.) 2

3 D.Lgs. 152/06 L ispezione ambientale Definizione di ispezione ambientale (Art. 5 comma v-quinquies): tutte le azioni, ivi comprese visite in loco, controllo delle emissioni e controlli delle relazioni interne e dei documenti di follow-up, verifica dell'autocontrollo, controllo delle tecniche utilizzate e adeguatezza della gestione ambientale dell'installazione, intraprese dall'autorità competente o per suo conto al fine di verificare e promuovere il rispetto delle condizioni di autorizzazione da parte delle installazioni, nonché, se del caso, monitorare l'impatto ambientale di queste ultime. Estensione del concetto rispetto all approccio classico Non solo visita in loco. ma anche le attività di vigilanza svolte in ufficio, propedeutiche o meno alla visita in loco. 3

4 L ispezione ambientale AIA Dal confronto nel sistema agenziale è emersa una schematizzazione delle attività che può dare conto della loro complessità intrinseca Schema di flusso definito in sede di Linea Guida del Sistema Agenziale 4

5 L ispezione ambientale AIA Volendo schematizzare le fasi legate alla preparazione, all esecuzione e al seguito di una visita in loco FASE PRECEDENTE VISITA IN LOCO FASE SUCCESSIVA CONTROLLO DOCUMENTALE PREPARAZIONE ISPEZIONE Coordinamento tra enti di controllo Lettera di avvio Piano di ispezione Format verbali SOPRALLUOGO EVENTUALI CAMPIONAMENTI/ MONITORAGGI CONTROLLO DOCUMENTALE ACQUISIZIONE E/O RICHIESTA DOCUMENTI REDAZIONE VERBALI CONTROLLO DOCUMENTALE ANALISI DI LABORATORIO VALUTAZIONE RELAZIONE ISPETTIVA ATTI CONSEGUENTI 5

6 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 1 Applicabilità Inserimento nel D. Lgs. 152/06 della Parte Sesta-bis concernente la «disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale» Primo aspetto: Ambito di applicazione Ipotesi contravvenzionali in materia ambientale previste dal presente decreto che non hanno cagionato danno o pericolo concreto e attuale di danno alle risorse ambientali, urbanistiche o paesaggistiche protette. 6

7 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 2 Applicabilità Effetti sulle attività ispettive e di vigilanza in caso di accertamento di illecito punito in via contravvenzionale: verifica dell applicabilità 1.Valutazione della presenza di danno 2.Valutazione della presenza di pericolo concreto e attuale di danno 3.Identificazione delle risorse ambientali, urbanistiche o paesaggistiche protette oggetto del danno o del pericolo di danno 7

8 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 3 La prescrizione Nel caso in cui la disciplina risulti applicabile (assenza di danno o di pericolo di danno) Secondo aspetto: La definizione della prescrizione L'organo di vigilanza, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria, ovvero la polizia giudiziaria impartisce al contravventore un'apposita prescrizione asseverata tecnicamente dall'ente specializzato competente nella materia trattata, fissando per la regolarizzazione un termine non superiore al periodo di tempo tecnicamente necessario. 8

9 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 4 La prescrizione Effetti sulle attività ispettive e di vigilanza: 1. Obbligo di impartire la prescrizione (impartisce) ove applicabile 2. Individuazione del contravventore al quale impartirla 3. Definizione della prescrizione (o asseverazione tecnica della stessa, se definita dalla PG) da impartire 4. Definizione del tempo tecnicamente necessario per l attuazione della prescrizione (e quindi del termine di regolarizzazione) 9

10 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 5 La notizia di reato Terzo aspetto: La comunicazione della notizia di reato Resta fermo l'obbligo dell'organo accertatore di riferire al pubblico ministero la notizia di reato relativa alla contravvenzione, ai sensi dell'articolo 347 del codice di procedura penale. 10

11 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 6 La notizia di reato Effetti sulle attività ispettive e di vigilanza: 1. Inserimento nella notizia di reato delle informazioni relative all imposizione della prescrizione con i relativi termini di regolarizzazione 2. In caso di non applicabilità della disciplina, inserimento delle informazioni relative alla motivazione della mancata applicazione (presenza di danno o di pericolo di danno) 11

12 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 7 La verifica La verifica della regolarizzazione Entro sessanta giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione ai sensi dell'articolo 318-ter, l'organo accertatore verifica se la violazione e' stata eliminata secondo le modalita' e nel termine indicati dalla prescrizione. Quando risulta l'adempimento della prescrizione, l'organo accertatore ammette il contravventore a pagare in sede amministrativa, nel termine di trenta giorni, una somma pari a un quarto del massimo dell'ammenda stabilita per la contravvenzione commessa. Entro centoventi giorni dalla scadenza del termine fissato nella prescrizione, l'organo accertatore comunica al pubblico ministero l'adempimento della prescrizione nonche' l'eventuale pagamento della predetta somma. Quando risulta l'inadempimento della prescrizione, l'organo accertatore ne da' comunicazione al pubblico ministero e al contravventore entro novanta giorni dalla scadenza del termine fissato nella stessa prescrizione. 12

13 L estinzione delle contravvenzioni ambientali e le prescrizioni 8 La verifica Effetti sulle attività ispettive e di vigilanza: 1. Obbligo di pianificare una nuova attività ispettiva con termine massimo prestabilito 2. Verifica delle modalità tecniche/procedurali di eliminazione della violazione 3. Verifica del termine di eliminazione della violazione (quindi del rispetto delle tempistiche prescritte) 4. Quando risulti adempiuta la prescrizione, ammissione al pagamento della sanzione amministrativa calcolata sulla base della corrispondente ammenda, e successiva comunicazione al pubblico ministero. 5. Quando risulti inadempiuta la prescrizione, comunicazione al pubblico ministero e al contravventore 13

14 Il reato di impedimento al controllo Art. 452-septies: Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque, negando l'accesso, predisponendo ostacoli o mutando artificiosamente lo stato dei luoghi, impedisce, intralcia o elude l'attivita' di vigilanza e controllo ambientali e di sicurezza e igiene del lavoro, ovvero ne compromette gli esiti, e' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni Effetti sulle attività ispettive: 1. Verifica di eventuali azioni volte a impedire, intralciare o eludere l attività di controllo (quindi anche della ragionevolezza di circostanze che impediscono o ritardano attività di monitoraggio e/o campionamento) 2. Verifica di eventuali ostacoli alle attività di monitoraggio e controllo (quindi della motivazione e della data della loro presenza) 3. Verifica di modifiche dello stato dei luoghi (e degli impianti?) e del loro scopo 14

15 Il reato di inquinamento ambientale - 1 Art. 452 bis: E' punito chiunque abusivamente cagiona una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili: 1) delle acque o dell'aria, o di porzioni estese o significative del suolo o del sottosuolo; 2) di un ecosistema, della biodiversita', anche agraria, della flora o della fauna. Quando l'inquinamento e' prodotto in un'area naturale protetta o sottoposta a vincolo paesaggistico, ambientale, storico, artistico, architettonico o archeologico, ovvero in danno di specie animali o vegetali protette, la pena e' aumentata. 15

16 Il reato di inquinamento ambientale - 2 Effetti sulle attività ispettive e di vigilanza: 1. Valutazione della condotta abusiva (in violazione dell AIA? in violazione della norma generale? in assenza di autorizzazione?) 2. Valutazione della compromissione o del deterioramento (differenza normativa tra i due termini?) significativi (criterio di significatività?) e misurabili (ma anche misurati?) 3. Individuazione delle matrici coinvolte: acqua, aria, suolo sottosuolo, ecosistema, biodiversità, flora, fauna. 4. Valutazione, nel caso del suolo o del sottosuolo, delle porzioni estese o significative (criteri di estensione e significatività?) 16

17 Il reato di disastro ambientale - 1 Art. 452 quater: chiunque abusivamente cagiona un disastro ambientale e punito... Costituiscono disastro ambientale alternativamente: 1) l'alterazione irreversibile dell'equilibrio di un ecosistema; 2) l'alterazione dell'equilibrio di un ecosistema la cui eliminazione risulti particolarmente onerosa e conseguibile solo con provvedimenti eccezionali; 3) l'offesa alla pubblica incolumita' in ragione della rilevanza del fatto per l'estensione della compromissione o dei suoi effetti lesivi ovvero per il numero delle persone offese o esposte a pericolo. 17

18 Il reato di disastro ambientale 2 Effetti sulle attività ispettive e di vigilanza: 1. Valutazione della condotta abusiva (in violazione dell AIA? in violazione della norma generale? in assenza di autorizzazione?) 2. Valutazione della irreversibilità dell alterazione dell equilibrio dell ecosistema (criteri? multidisciplinarietà? tempistica di valutazione?) 3. Valutazione della onerosità o dell eccezionalità dei provvedimenti necessari per l eliminazione dell alterazione dell equilibrio dell ecosistema (criteri? multidisciplinarietà? tempistica di valutazione?) 4. Valutazione dell offesa alla pubblica incolumità, in termini di estensione o di persone offese o esposte al pericolo (criteri? multidisciplinarietà? tempistica di valutazione?) 18

19 Conclusioni L impatto sulle ispezioni ambientali AIA FASE PRECEDENTE VISITA IN LOCO FASE SUCCESSIVA CONTROLLO DOCUMENTALE PREPARAZIONE ISPEZIONE Coordinamento tra enti di controllo Lettera di avvio Piano di ispezione Format verbali SOPRALLUOGO EVENTUALI CAMPIONAMENTI/ MONITORAGGI CONTROLLO DOCUMENTALE ACQUISIZIONE E/O RICHIESTA DOCUMENTI REDAZIONE VERBALI CONTROLLO DOCUMENTALE ANALISI DI LABORATORIO VALUTAZIONE RELAZIONE ISPETTIVA ATTI CONSEGUENTI 19

20 Conclusioni Le Direttive dell AG Direttiva Procura della Repubblica di Trento Direttiva Procura della Repubblica di Civitavecchia 20

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