Prot. n.12 Modena,

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1 Istituto Professionale Statale per l Industria e l Artigianato Fermo Corni Modena Viale A. Tassoni, 3 Tel / Fax C.F. / P.I C.M. MORI02000L mori02000l@pec.istruzione.it mori02000l@istruzione.it Prot. n.12 Modena, Via agli indirizzi della mailing list dell IPSIA F.Corni Agli indirizzi dei Consiglieri Pubblicazione sul sito nella sezione Albo on line AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA OGGETTO: Atto d Indirizzo del Dirigente Scolastico per la predisposizione del Piano Triennale dell Offerta Formativa Art.1, Comma 14, Legge N.107/2015. LA DIRIGENTE - VISTA la legge n. 107 del (d ora in poi: Legge), recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - PRESO ATTO che l art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: 1. le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d ora in poi: Piano); 2. il Piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico; 3. il piano è approvato dal Consiglio d Istituto; 4. esso viene sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti d organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 5. una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; - TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri emersi dal dialogo avviato in quest ultimo anno con gli enti locali e le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché con gli organismi dei genitori e degli studenti; EMANA ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge , n. 107, il seguente

2 Atto d indirizzo per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione 1) Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di miglioramento di cui all art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica n.80 dovranno costituire parte integrante del Piano; 2) Nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto, si terrà conto dei risultati degli esiti nelle varie discipline, in modo particolare in quelle di indirizzo, incentivando l'utilizzo di strategie mirate a migliorare l'apprendimento nell'ambito di metodologie didattiche innovative e sperimentali, nonché dei risultati emersi dai periodi di alternanza scuola-lavoro e dei risultati ottenuti nell ambito degli esami di qualifica professionale; 3) Le proposte ed i pareri emersi dal dialogo avviato in questi ultimi anni con gli enti locali e le diverse realtà istituzionali, economiche, culturali e sociali operanti nel territorio sono i seguenti: l acquisizione di competenze adeguate attraverso esperienze curricolari e non curricolari anche con la collaborazione di soggetti terzi qualificati, l organizzazione di stage all interno dei percorsi di alternanza scuola lavoro in aziende, anche in modalità duale, dove gli studenti possano spendere le conoscenze offerte dal percorso scolastico e acquisire quelle competenze indispensabili per agevolare l ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro, la realizzazione compiuta di un ambiente di apprendimento attento ai reali bisogni ed alle aspettative di crescita complessiva della persona vista anche in chiave lavorativa. Si cercherà di avviare con ulteriore impegno la costituzione di organismi dei genitori e degli studenti di cui tener conto nella formulazione del Piano. 4) Il Piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell art.1 della Legge: o commi 1-4 (finalità della legge e compiti delle scuole): a- innalzare i livelli di istruzione e le competenze di studenti e studentesse b- rispettare i tempi e gli stili di apprendimento di studenti e studentesse c- contrastare diseguaglianze socio-culturali e territoriali d- prevenire e recuperare l abbandono e la dispersione scolastica e- realizzare una scuola aperta laboratorio di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica f- garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente; g- garantire la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali, organizzandoli alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico; h- garantire il miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, anche introducendo tecnologie innovative e raccordandosi con il territorio; o commi 5-7 e 14 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell organico dell autonomia, potenziamento dell offerta e obiettivi formativi prioritari): in relazione all organico dell autonomia funzionale per le esigenze didattiche, organizzative e progettuali, con compiti di insegnamento, potenziamento, sostegno, organizzazione, progettazione e coordinamento in coerenza a quanto definito nel

3 piano triennale dell offerta formativa, si terrà conto delle seguenti priorità per il raggiungimento degli obiettivi formativi: a- valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese b- potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali c- potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; d- sviluppo delle competenze di cittadinanza attiva e democratica e- incremento dell'alternanza scuola-lavoro f- sviluppo delle competenze digitali degli studenti; g- definizione di un sistema di orientamento per ciò che concerne attrezzature e infrastrutture materiali occorrerà tenere presente che: andrà avviato un piano di acquisizione di strumenti tecnologici innovativi nei diversi laboratori, andrà avviato il piano di rinnovamento delle strumentazioni dei laboratori professionalizzanti; andrà riordinata e integrata la biblioteca trasformata in un nuovo ambiente di apprendimento. per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di riferimento è così definito: personale docente: N. 131 Docenti più 1 unità dedicata all Ufficio Tecnico, attualmente mancante, di cui 10 su sostegno N. 8 docenti assegnati in organico potenziato. per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell offerta formativa il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano, entro un limite massimo di 8 unità, tenuto anche in considerazione il fatto che l Istituto è scuola polo per il Centro Territoriale di Supporto e presso l Istituto verrà avviato lo Sportello per l Autismo ed il Progetto per la prevenzione del Cyber bullismo: nell ambito dei posti di potenziamento sarà accantonato preliminarmente due posti di docente per il semiesonero del primo e del secondo collaboratore del dirigente; nell ambito delle scelte di organizzazione, dovrà essere prevista la figura del coordinatore di classe; dovrà essere mantenuta l istituzione di dipartimenti per aree disciplinari, nonché, ove ritenuto funzionale alle priorità di istituto, dipartimenti trasversali (ad esempio, per indirizzo). Sarà altresì prevista la funzione di coordinatore di dipartimento; dovrà essere previsto il mantenimento e consolidamento del Comitato Tecnico Scientifico di cui al DPR 87/10 ed indicata la struttura ritenuta più funzionale per lo stesso; per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è così definito: N. 38 A.T.A., di cui 1 Direttore; n. 9 Assistenti Amministrativi; n. 13 Assistenti Tecnici ; n.15 Collaboratori Scolastici. rispetto all'attuale organico, Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi con incarico effettivo; più una unità di assistente tecnico informatico ; o commi 10 e 12 (iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e definizione delle risorse occorrenti):

4 realizzare, nell ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili, iniziative di formazione per studenti e personale volte a promuovere la conoscenza della normativa inerente la sicurezza sul luogo di lavoro e delle tecniche di primo soccorso, anche in collaborazione con il 118 e le istituzioni del territorio; o commi (educazione alle pari opportunità, prevenzione della violenza di genere): possibile prosecuzione dei progetti già attivi; o commi e (insegnamenti opzionali, percorsi formativi ed iniziative d orientamento, valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, individuazione di docenti coordinatori, individuazione di modalità di orientamento idonee al superamento delle difficoltà degli alunni stranieri): si manterrà all interno della Manutenzione e assistenza tecnica le opzioni Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili e Manutenzione mezzi di trasporto si proseguirà nei percorsi di prima e seconda alfabetizzazione anche in convenzione con il CPIA. si cercherà di avviare progetti per la valorizzazione delle eccellenze e di Placement e di orientamento e accesso al lavoro o commi (alternanza scuola-lavoro): di continueranno e implementeranno percorsi di alternanza scuola-lavoro, anche in modalità duale, finalizzati ad incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, predisponendo un progetto di coinvolgimento graduale degli studenti del secondo biennio e dell ultimo anno con percorsi di formazione organizzati sia con la modalità degli stage esterni realizzati attraverso accordi con enti, istituzioni e privati (anche all estero), sia eventualmente con la modalità dell impresa formativa simulata; o commi (piano nazionale scuola digitale, didattica laboratoriale): in accordo con il Piano nazionale per la scuola digitale la scuola si impegna a promuovere attività che mirino a sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti, in particolare attraverso: - realizzazione di attività specifiche volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti e delle studentesse; -potenziamento degli strumenti e dei laboratori; - realizzazione di progetti di formazione e aggiornamento rivolti al personale. o comma 124 (formazione in servizio docenti): in coerenza con il proprio piano triennale dell offerta formativa e con i risultati del piano di miglioramento progettare le attività di formazione per il personale docente di ruolo, la cui formazione/aggiornamento è obbligatoria, permanente e strutturale. Tale formazione sia prioritariamente finalizzata ad adottare metodologie innovative per l apprendimento e la valutazione; la formazione per il personale amministrativo e ausiliario sia finalizzata alla digitalizzazione dell attività amministrativa ; 5) i criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche che risultino coerenti con le indicazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 potranno essere inseriti nel Piano; in particolare si ritiene di dovere inserire i seguenti punti: a) Cooperazione con le Famiglie e con il Territorio (altre istituzioni scolastiche, EE.LL., Associazioni no profit). b) Progettazione in stretta collaborazione e confronto con imprese e associazioni di categoria; c) Progettazione di attività anche aperte ad esperienze sovranazionali e/o internazionali, nonché di approfondimento della lingua inglese;

5 d) L Istituto si impegna a valorizzare le specificità dei diversi corsi di studio sviluppando l integrazione pluridisciplinare ed interdisciplinare, la tradizionale contrapposizione tra cultura del sapere e del saper fare attraverso metodologie didattiche innovative e) L Istituto assicura la tempestività delle comunicazioni e informazioni all utenza, privilegiando la comunicazione tramite il sito web ed il registro on-line. f) L Istituto assume i criteri di efficienza, efficacia ed economicità al fine di assicurare un utilizzo razionale delle risorse, delle strutture, delle nuove tecnologie. 6) I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell organico del potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta. Si terrà conto del fatto che l organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e per le attività pomeridiane previste nel regolamento di Istituto e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l intera quota disponibile. 7) Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano, devono essere indicati i livelli di partenza sui quali si intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell arco del primo del secondo biennio e del quinto anno, gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza / assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza. 8) Il Piano dovrà essere predisposto a cura della Funzione Strumentale a ciò designata, coadiuvata dalle altre Funzioni Strumentali, dai docenti coordinatori dei dipartimenti e dai docenti dell'unità di autovalutazione entro il 11 gennaio 2016 per essere portata all esame del collegio stesso nella seduta del 13 gennaio LA DIRIGENTE Alessandra Magnanini