INDICE. Capitolo 1 PENA, DETENUTI E CONDIZIONE CARCERARIA NELL OTTICA DELLA PSICOLOGIA SOCIALE

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Eloisa Monti
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1 INDICE Presentazione di ALESSANDRO MARGARA pag. XIII Presentazione di PATRIZIA PATRIZI XXIX Premessa di DANIELA PAJARDI XLIII Capitolo 1 PENA, DETENUTI E CONDIZIONE CARCERARIA NELL OTTICA DELLA PSICOLOGIA SOCIALE 1.1. LA PENA TRA REALTÀ DEGLI OPERATORI E DEI DETENUTI E SENSO COMUNE di Daniela Pajardi Premessa Operatori penitenziari: differenze di ruolo e convergenza di aspettative Senso comune/attribuzione di responsabilità e operatori penitenziari La popolazione detenuta nella realtà dei numeri La popolazione detenuta: cenni sulla realtà della condizione carceraria Senso comune e giustizia della pena Pena afflittiva e recupero del reo La teoria del mondo giusto FUNZIONE DELLA PENA E CONDIZIONE CARCERARIA: UNA RICERCA EMPIRICA SUL- LA PERCEZIONE SOCIALE NEI MAGISTRATI E NEI DETENUTI di Daniela Pajardi e Chiara Berti Premesse teoriche Obiettivi della ricerca Metodologia della ricerca Strumenti Campione Risultati Le funzioni della pena

2 VIII INDICE L applicazione dell Ordinamento Penitenziario Gli effetti dell esperienza detentiva Conclusioni ELEMENTI DI PSICOLOGIA SOCIALE APPLICATA ALLA TRATTAZIONE DI CASI GIUDI- ZIARI NEL LAVORO DELL ASSISTENTE SOCIALE di Susanna Maggi Introduzione Elementi di psicologia sociale. La teoria dell attribuzione Il lavoro dell assistente sociale nell Ufficio di Esecuzione Penale Esterna La concessione e la gestione dell affidamento in prova. Un analisi sistemica dei casi Analisi del lavoro sui casi attraverso una lettura mediata dalla teoria Conclusioni GIUSTIZIA RIPARATIVA E MEDIAZIONE PENALE di Rosa La Ginestra Premessa La giustizia ripartiva La mediazione penale L esperienza della mediazione in Italia Capitolo 2 PSICOLOGIA, PSICOLOGI E AMBITI D INTERVENTO 2.1. PSICOLOGIA PENITENZIARIA: ETICA E CLINICA di Alessandro Bruni Critica della ragion penitenziaria Una nuova applicazione della psicologia Campi di applicazione e specialità operativa Strumenti degli psicologi penitenziari clinici Lo psicologo di fronte ad incroci pericolosi: alcuni aspetti etici e deontologici Il contributo della psicologia penitenziaria (clinica) Il destino della psicologia penitenziaria LA SOMMINISTRAZIONE DI TEST IN AMBITO PENITENZIARIO di Daiana Donelli Il lavoro dello psicologo penitenziario Presupposti necessari per l utilizzo dei test in carcere: come scegliere un test Validità e attendibilità La programmazione dell assessment: quali test scegliere Test di personalità Test di efficienza intellettiva

3 INDICE IX Test proiettivi Test di salute mentale Test per la verifica del deterioramento mentale Batterie di test: come si compongono Considerazioni conclusive DAL CARCERE AL SERT IN DUE PIANI DI SCALE: IL LUNGO VIAGGIO DI UNO PSICOLOGO PENITENZIARIO NEI SERVIZI PER I DETENUTI TOSSICODIPENDENTI di Pierino Anesin Introduzione Dall area educativa al presidio sanitario L assistenza sanitaria ai detenuti tossicodipendenti nel carcere di Trento La rivoluzione del D.Lgs. n. 230/99 sul riordino della Medicina Penitenziaria Dal presidio sanitario intramurario al Sert di Trento Conclusioni LA PEDOFILIA TRA CONDIZIONE CLINICA E TRATTAMENTO di Monia Vagni Alcune immagini storiche e culturali della pedofilia Le molte facce della pedofilia Aspetti psicologici e psicodinamici della struttura di personalità del pedofilo La pedofilia nel panorama della ricerca. È possibile creare un profilo di personalità? Quale forma di trattamento? IL TRATTAMENTO IN CARCERE DEGLI AUTORI DI REATO SESSUALE E I PROGETTI STRUTTURATI DI TRATTAMENTO di Lino Martucci Premessa Breve richiamo del quadro normativo vigente I fattori di origine della devianza negli autori di reato sessuale Attività di sostegno, osservazione e trattamento negli Istituti penitenziari Il trattamento dei sex offenders Progetti strutturati di trattamento: un singolare progetto in essere presso la Casa di Reclusione di Milano-Bollate Considerazioni conclusive IL PREZZO DELL ECCESSIVO COINVOLGIMENTO EMOTIVO CON I DETENUTI: IL CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA A RISCHIO DI BURNOUT di Ismaela Evangelista Istituzione e compiti del corpo di polizia penitenziaria Reclusi tra i reclusi: i carichi psicologici del carcere

4 X INDICE Gli appartenenti al corpo di polizia penitenziaria a rischio di burnout Alcune considerazioni sulla formazione e sulla prevenzione del burnout Capitolo 3 GESTI AUTOLESIVI IN CARCERE 3.1. LE PROBLEMATICHE PSICOLOGICHE IN CARCERE di Monia Vagni Sindromi reattive alla carcerazione I disturbi psicosomatici legati alla detenzione Sindrome da prisonizzazione Sindrome di Ganser Gesti di autolesionismo IL COMPORTAMENTO AUTOLESIVO E LA RISACCA ISTITUZIONALE: ANALISI COM- PARATIVA CONDOTTA PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI TORINO di Pietro Buffa Premessa Le dimensioni dell autolesionismo La nazionalità degli autolesionisti Le modalità autolesive Le motivazioni riferite La topografia del disagio La capacità reattiva dell organizzazione Conclusioni IL PROGETTO D.A.R.S. PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE SAN VITTORE DI MILANO di Luigi Miranda Premessa Il fenomeno suicidario in carcere: la realtà italiana Il suicidio carcerario come devianza psichica Il progetto D.A.R.S. Dibattito e confronto Il progetto D.A.R.S. Aspetti organizzativi Utenze e strumenti. Il colloquio Risultati e previsioni: primi risultati Analisi dei dati Previsioni future SINDROME PARASUICIDIARIA di Fulvio Faggian Introduzione Metodi

5 INDICE XI Casi clinici Conclusioni IL RUOLO DELLA POLIZIA PENITENZIARIA NELL ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E GE- STIONE DEL SUICIDIO IN CARCERE di Irene Marotta Cenni sul fenomeno dell autolesionismo in carcere La risposta dell Ordinamento Penitenziario La prevenzione e gli strumenti di prevenzione Tipologie di sorveglianza La doppia anima della funzione della Polizia Penitenziaria: da sicurezza e trattamento a sicurezza è trattamento Attività di gestione del fenomeno La formazione psicologica del Corpo di Polizia Penitenziaria Il progetto operativo Conclusioni Capitolo 4 CARCERE E IMMIGRAZIONE 4.1. DETENUTI IMMIGRATI, RISORSE E CRITICITÀ DEL MONDO CARCERE di Danilo Musso Introduzione Tra stereotipo e pregiudizio: la percezione sociale dell immigrato Trattamento penitenziario del migrante e problematiche connesse La comunicazione tra verbale e non verbale Le relazioni: essere dentro, essere fuori L occhio interno rivolge lo sguardo all esterno Tra cultura ed individuo: la mediazione Conclusioni IL DISAGIO DELLA DETENZIONE MULTIETNICA: LA SFIDA DEL MULTICULTURALISMO NEL CARCERE di Claudia Clementi I migranti Stranieri in carcere. La presenza negli Istituti italiani Stranieri, reati, sistema penale Stranieri e sistema penitenziario La storia del sig. K MULTICULTURALISMO E CARCERE: NATURA DEL FENOMENO E RIFLESSIONI SU UN IPOTESI DI INTEGRAZIONE TRA DETENUTI STRANIERI E ITALIANI NEL SETTORE DETENTIVO NUOVI GIUNTI di Giorgio Leggieri Multiculturalismo e idea di cultura

6 XII INDICE Multiculturalismo e carcere La realtà detentiva come zona di frontiera e di sperimentazione di un progetto di integrazione tra realtà etniche differenti: negoziazione e mediazione interculturale ETNOPSICHIATRA E CARCERE. RIFLESSIONI SUL DISAGIO TRA MURA, STORIA E CULTURA di Antonella Ciccarelli e Monia Caroti Cenni di etnopsichiatria Teorie ed eziologie tradizionali La clinica etnopsicoanalitica Il disagio incarcerato Quale storia dietro le sbarre L ingresso e il trattamento Il tempo e lo spazio detentivo La domandina Dall approccio etnopsichiatrico un progetto rivolto ai detenuti della casa circondariale di Montacuto - Ancona Considerazioni conclusive Note sugli autori

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