Politica economica: Lezione 13

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1 Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1

2 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola impresa è l unica a produrre un certo bene o servizio. No sostituti stretti: il prodotto realizzato è unico. Price maker: l impresa ha controllo sul prezzo, in quanto può agire sulla quantità totale. Entrata bloccata: non c è concorrenza, perché esistono barriere all entrata. Queste barriere possono essere economiche (le economie di scala creano i monopoli naturali), tecnologiche, legali o di altro tipo. Esempi: le compagnie di servizi pubblici (gas ed elettricità), gli operatori telefonici locali, il distributore di benzina di una piccola città. 2

3 La domanda nel monopolio e il ricavo marginale Siccome il monopolista è l unico produttore, la domanda per il monopolista è la domanda di mercato. Poiché la domanda di mercato è inclinata negativamente, per aumentare il prezzo il monopolista deve ridurre le vendite. Se il monopolista aumenta la quantità di un unità, diminuisce il prezzo di tutte le unità vendute. Ogni successiva unità venduta fa aumentare i ricavi totali di un ammontare pari al prezzo meno la somma delle riduzioni di prezzo che si applicano a tutte le unità precedenti. Di conseguenza, il ricavo marginale è inferiore al prezzo per tutte le unità prodotte tranne la prima. 3

4 La domanda nel monopolio e il ricavo marginale Un monopolista vende 3 unità a un prezzo di 142. Per vendere la quarta unità, il prezzo deve scendere a 132. Tutti gli acquirenti devono pagare lo stesso prezzo. TR aumenta di 132 meno 30 (3 x 10) Perdita = 30 Guadagno = 132 D

5 Il ricavo marginale è inferiore al prezzo Un monopolista vende 3 unità a un prezzo di 142. Per vendere la quarta unità, il prezzo deve scendere a 132. Tutti gli acquirenti devono pagare lo stesso prezzo. TR aumenta di 132 meno 30 (3 x 10) Perdita = 30 Guadagno = MR 102 diventa un punto sulla curva MR. 5 D

6 Prezzo e ricavo marginale 6

7 La massimizzazione del profitto di un monopolista Ogni quantità è associata ad un unico prezzo; modificando la quantità, un monopolista indirettamente determina il prezzo. Per trovare la combinazione prezzo/quantità di profitto massimo, sono necessarie le informazioni sui costi. Per massimizzare il profitto, un monopolista usa la regola (solita) MR = MC. Un monopolista produce la quantità per cui MR = MC. Questa è la quantità di massimizzazione del profitto, Q m. Il prezzo (P m ) si trova sulla curva di domanda di mercato. 7

8 La massimizzazione del profitto di un monopolista MC Prezzo, costi e ricavi P m = 122 Profitti economici ATC= 94 MR=MC ATC D 25 0 MR Q m = Quantità 8

9 Inefficienza del monopolio Rispetto alla concorrenza perfetta, il monopolio non raggiunge né efficienza produttiva né allocativa. E inefficiente (rispetto alla concorrenza perfetta in cui P = MC = minimo ATC). Un monopolista pratica un prezzo più elevato e vende una quantità di output minore rispetto alle imprese di un industria perfettamente concorrenziale. P è maggiore di MC P è maggiore di ATC 9

10 Monopolio e concorrenza Lo scarto tra prezzo e costo marginale misura il grado di monopolio: Π (y*) = p (y*)y* + p(y*) C (y*) = 0 (p/ε) + p = C (p C )/p = 1/ε 10

11 Monopolio e Pareto-ottimalità 11

12 Altri aspetti dell inefficienza del monopolio Il monopolio aumenta la disuguaglianza salariale perché i profitti di monopolio non sono distribuiti. Il monopolista eleva una tassa sui consumatori, trasferendo reddito dai consumatori agli azionisti proprietari del monopolio. I costi possono differire tra monopolio e concorrenza perfetta Le economie di scala possono ridurre i costi del monopolista. Inefficienze-X prezzi superiori ad ATC fanno sì che i costi abbiano margine per aumentare. Si usano risorse per inseguire posizioni di rendita protetta (rentseeking) o per mantenere le barriere all entrata. I monopolisti possono ritardare il progresso tecnologico. 12