SERVIZI INDISPENSABILI (CCNL , Allegato Attuazione della L. 146/90 )

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "DON LORENZO MILANI" ARIC81700A C.F Via Roma 193, Piandiscò Castelfranco Piandiscò (AR) Tel Fax P.el. COMUNICATO N. 46 Castelfranco Piandiscò, 15 OTTOBRE 2014 A tutto il personale Docente e ATA dell ICS D. Milani di Castelfranco Piandiscò CON FIRMA PER PRESA VISIONE DA CONSERVARE ALL'ALBO IN OGNI SCUOLA Alla DSGA P.c. All'Ufficio Scuola Comune di Castelfranco Piandiscò SUL SITO INTERNET DELL'ISTITUTO OGGETTO: INFORMAZIONI E INDICAZIONI OPERATIVE SULL EROGAZIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI IN CASO DI SCIOPERO, AI SENSI DELLE NORME VIGENTI (CCNL , Allegato Attuazione della L. 146/90 / L. 146/1990 integrata con la L. 83/2000) Si forniscono qui di seguito le informazioni e le indicazioni operative in oggetto: queste ultime hanno validità permanente ma possono, a seconda dei casi specifici, subire variazioni che verranno comunicate di volta in volta. SERVIZI INDISPENSABILI (CCNL , Allegato Attuazione della L. 146/90 ) Art. 2, comma 1 (omissis) prestazioni indispensabili da assicurare in caso di sciopero, al fine di contemperare l esercizio del diritto di sciopero con la garanzia del diritto all istruzione e degli altri valori e diritti costituzionalmente tutelati: a) attività, dirette e strumentali, riguardanti lo svolgimento degli scrutini e degli esami finali nonché degli esami di idoneità; b) attività, dirette e strumentali, riguardanti lo svolgimento degli esami finali, con particolare riferimento agli esami conclusivi dei cicli di istruzione nei diversi ordini e gradi del sistema scolastico (omissis); c) vigilanza sui minori durante i servizi di refezione, ove funzionanti, nei casi in cui non sia possibile una adeguata sostituzione del servizio; (omissis) g) adempimenti necessari per assicurare il pagamento degli stipendi e delle pensioni, secondo modalità da definire in sede di contrattazione decentrata e comunque per il periodo di tempo strettamente necessario in base alla organizzazione delle singole istituzioni scolastiche; Art. 3, comma 3 Al fine di garantire i servizi essenziali e le relative prestazioni indispensabili indicati nell articolo 2: a) non saranno effettuati scioperi a tempo indeterminato; b) atteso che l effettiva garanzia del diritto all istruzione e all attività educativa delle relative prestazioni indispensabili indicate nell articolo 2 si ottiene solo se non viene compromessa l efficacia dell anno scolastico, espressa in giorni, gli scioperi, anche brevi, di cui alla successiva lettera d), non possono superare per le attività di insegnamento e per le attività connesse con il funzionamento della scuola nel corso di ciascun anno scolastico il limite di 40 ore individuali (equivalenti a 8 giorni per anno scolastico) nelle scuole materne ed elementari e di 60 ore annue individuali (equivalenti a 12 giorni di anno scolastico) negli altri ordini e gradi di istruzione; c) ciascuna azione di sciopero, anche se trattasi di sciopero breve o di sciopero generale, non può superare, per ciascun ordine e grado di scuola i due giorni consecutivi; tra un azione e la successiva deve intercorrere un intervallo di tempo non inferiore a sette giorni; d) gli scioperi brevi - che sono alternativi rispetto agli scioperi indetti per l intera giornata - possono essere effettuati soltanto nella prima oppure nell ultima ora di lezione o di attività educative, o di servizio per i capi di istituto e per il personale ATA. In caso di organizzazione delle attività su più turni, gli scioperi possono essere effettuati soltanto nella prima o nell ultima ora di ciascun turno; se le attività si protraggono in orario pomeridiano gli scioperi ICS D. Milani Castelfranco Piandiscò Servizi scolastici in caso di sciopero Ottobre

2 saranno effettuati nella prima ora del turno antimeridiano e nell ultima del turno pomeridiano. La proclamazione dello sciopero breve deve essere puntuale. Deve essere precisato se lo sciopero riguarda la prima oppure l ultima ora di lezione, non essendo consentita la formula alternativa. Gli scioperi brevi sono computabili ai fini del raggiungimento dei tetti di cui alla lettera b); a tal fine 5 ore di sciopero breve corrispondono ad una giornata di sciopero. La durata degli scioperi brevi per le attività funzionali all insegnamento deve essere stabilita con riferimento all orario predeterminato in sede di programmazione; e) gli scioperi effettuati in concomitanza con le iscrizioni degli alunni dovranno garantirne comunque l efficace svolgimento e non potranno comportare un differimento oltre il terzo giorno successivo alle date previste come terminali delle operazioni relative alle disposizioni ministeriali; f) gli scioperi proclamati e concomitanti con le giornate nelle quali è prevista l effettuazione degli scrutini trimestrali o quadrimestrali non finali non devono comunque comportare un differimento della conclusione delle operazioni di detti scrutini superiore a 5 giorni rispetto alle scadenze fissate dal calendario scolastico; g) gli scioperi proclamati e concomitanti con le giornate nelle quali è prevista l effettuazione degli scrutini finali non devono differirne la conclusione nei soli casi in cui il compimento dell attività valutativa sia propedeutico allo svolgimento degli esami conclusivi dei cicli di istruzione. Negli altri casi, i predetti scioperi non devono comunque comportare un differimento delle operazioni di scrutinio superiore a 5 giorni rispetto alla scadenza programmata della conclusione; h) gli scioperi di qualsiasi genere dichiarati o in corso di effettuazione saranno immediatamente sospesi in caso di avvenimenti eccezionali di particolare gravità o di calamità naturale; i) le disposizioni del presente articolo in tema di preavviso minimo e di indicazione della durata non si applicano nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell ordine costituzionale o di protesta per gravi eventi lesivi dell incolumità e della sicurezza dei lavoratori. GESTIONE DEL SERVIZIO (DOCENTI) PREMESSA: all'amministrazione comunale è stato comunicato dal Dirigente scolastico che, data la consistenza organica del personale collaboratore scolastico, non è possibile garantire l'apertura delle scuole; ciò comporta, da parte delle Amministrazioni comunali, la sospensione di norma dei servizi di pre-scuola e di scuolabus per l'arrivo a scuola. I. IL SERVIZIO SCOLASTICO (COMPRESA LA VIGILANZA, DI CUI AI PUNTI SEGUENTI): è organizzato, nei suoi aspetti generali, prima del giorno dello sciopero, dal dirigente scolastico oppure, in caso di sua assenza o impedimento, da un suo delegato (LE POSSIBILITÀ ORGANIZZATIVE DIPENDONO DALLE EVENTUALI DICHIARAZIONI VOLONTARIE DI PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO RILASCIATE DAL PERSONALE SCOLASTICO); è gestito in ciascuna scuola, il giorno stesso dello sciopero, dai docenti in quest ordine di priorità: 1. dal fiduciario, oppure, se questi è in sciopero o non è in servizio alla prima ora: 2. dal docente anagraficamente più anziano (VEDI L'ELENCO ALLEGATO) fra quelli in servizio alla prima ora del mattino, fino al termine del suo orario di lavoro, poi analogamente dal docente più anziano anagraficamente fra quelli in servizio, fino al termine del suo orario di lavoro, e così di seguito fino al termine delle lezioni. II. I DOCENTI INDICATI AL PUNTO PRECEDENTE SONO TENUTI AD ADOTTARE I PROVVEDIMENTI CHE RIVESTONO CARATTERE D ESSENZIALITÀ E D URGENZA: Non fare accedere nessun allievo alle aree scolastiche (compresi gli eventuali spazi esterni: i cancelli sulla strada devono rimanere chiusi) fino a quando non siano state decise le modalità di apertura della scuola (VEDI I SUCCESSIVI PUNTI V-VIII); Decidere se aprire o meno la scuola (sulla base delle indicazioni fornite ai successivi punti V-VIII) e, in caso affermativo, decidere con quali modalità (se necessario, consultarsi con il DS, se non partecipa allo sciopero); Comunicare in Segreteria, entro le ore del giorno successivo, i dati di adesione allo sciopero indicando il numero delle unità di personale assenti per sciopero, in rapporto al numero delle unità del personale previste in servizio il giorno dello sciopero in base all orario settimanale; distinguendo i dati fra personale Docente e ATA. ICS D. Milani Castelfranco Piandiscò Servizi scolastici in caso di sciopero Ottobre

3 III. ENTRATA DEL PERSONALE DOCENTE E ATA ALL ORARIO DI APERTURA DELLA SCUOLA IL PERSONALE DOCENTE E ATA IN SERVIZIO ALL ORARIO DI APERTURA DELLA SCUOLA ACCEDE ALLA SCUOLA STESSA SECONDO IL PROPRIO ORARIO DI LAVORO (I DOCENTI, CINQUE MINUTI PRIMA DELL ORARIO D INIZIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE), MANTENENDO INVECE CHIUSI PER GLI ALLIEVI TUTTI GLI ACCESSI, COMPRESI GLI EVENTUALI CANCELLI SULLA STRADA, FINO A QUANDO IL DOCENTE RESPONSABILE (VEDI IL PRECEDENTE PUNTO I) ABBIA DECISO LE MODALITÀ DI APERTURA DELLA SCUOLA STESSA. ENTRATA DEGLI ALLIEVI (ADEMPIMENTI DEL PERSONALE DOCENTE E ATA) IV. L ENTRATA DEGLI ALLIEVI A SCUOLA AVVIENE CON LE SEGUENTI MODALITÀ: È SOSPESO IL SERVIZIO DI PRE-SCUOLA; GLI ALLIEVI NON POSSONO ENTRARE NELL EDIFICIO SCOLASTICO COMPRESO L EVENTUALE RESEDE FINO A QUANDO IL DOCENTE RESPONSABILE NON ABBIA DECISO L APERTURA DELLA SCUOLA (IL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO, QUINDI, DOVRÀ TENERE CHIUSI PER GLI ALLIEVI TUTTI GLI INGRESSI, COMPRESI GLI EVENTUALI CANCELLI ESTERNI, FINO AL MOMENTO DI TALE DECISIONE); GLI ALLIEVI RIMANGONO SOTTO LA VIGILANZA DEI LORO GENITORI (O ALTRI ACCOMPAGNATORI) FINO ALL APERTURA DELLA SCUOLA. APERTURA DI CIASCUNA SCUOLA V. UNA SCUOLA NON VIENE APERTA SE NON È PRESENTE ALMENO UNA UNITÀ DI PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO (PER ASSICURARE I SERVIZI DI SORVEGLIANZA E DI CENTRALINO NECESSARI SIA PER LA SICUREZZA, SIA PER LE COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA). VI. SE NELLA SEDE CENTRALE NON VIENE APERTA NESSUNA SCUOLA: L'UFFICIO DI DIREZIONE VIENE APERTO DAL DIRIGENTE O DA PERSONA DA LUI DELEGATA, PER ACCOGLIERE IL PERSONALE DOCENTE E COLLABORATORE SCOLASTICO NON SCIOPERANTE EVENTUALMENTE PROVENIENTE DALLE SCUOLE RIMASTE CHIUSE (VEDI IL SEGUENTE PUNTO VII); GLI UFFICI DI SEGRETERIA VENGONO APERTI DAL DIRIGENTE SCOLASTICO (O DA PERSONA DA LUI DELEGATA) OPPURE DALLA DSGA (O DA PERSONA DA LEI DELEGATA) SE NON SCIOPERANTI, PER ACCOGLIERE IL PERSONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO NON SCIOPERANTE; GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI, POICHÉ MANCA IL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO PER I SERVIZI DI CENTRALINO E DI PORTINERIA, NON SONO TENUTI A RISPONDERE ALLE CHIAMATE TELEFONICHE E A SVOLGERE IL SERVIZIO DI RICEVIMENTO AL PUBBLICO. VII. SE UNA SCUOLA NON VIENE APERTA: I DOCENTI NON SCIOPERANTI, PRESENTI ALLA PRIMA ORA DELLA MATTINA, SI TRASFERISCONO NELLA SEDE CENTRALE DOVE: ATTESTERANNO LA PRESENZA IN SERVIZIO FIRMANDO UN APPOSITO ELENCO; RIMARRANNO A DISPOSIZIONE, NEI LIMITI DEL LORO ORARIO DI LAVORO, PER ASSICURARE LA MERA SORVEGLIANZA DEGLI ALLIEVI NELLE SCUOLE (OVVIAMENTE DELLO STESSO ORDINE IN CUI I DOCENTI PRESTANO SERVIZIO) CHE EVENTUALMENTE NE COMUNICHINO LA NECESSITÀ; I DOCENTI NON SCIOPERANTI, CHE ENTRANO IN SERVIZIO DALLA SECONDA ORA DELLA MATTINA IN POI, SI COMPORTANO COME I COLLEGHI DELLA PRIMA ORA; IL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO, CHE ENTRA IN SERVIZIO DALLA SECONDA ORA DELLA MATTINA IN POI, SI METTE IN CONTATTO TELEFONICO CON LA SEDE CENTRALE PER ESSERE INDIRIZZATO A UNA SCUOLA IN CUI PRESTERÀ SERVIZIO DI MERA SORVEGLIANZA. VIII. UNA SCUOLA VIENE APERTA, QUANDO È PRESENTE ALMENO UNA UNITÀ DI PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO, CON MODALITÀ BASATE SUL SEGUENTE SCHEMA : ICS D. Milani Castelfranco Piandiscò Servizi scolastici in caso di sciopero Ottobre

4 GLI ALLIEVI ACCOMPAGNATI DAI GENITORI (O DA ADULTI DELEGATI) ENTRANO SOLTANTO SE SONO PRESENTI I DOCENTI DELLE LORO CLASSI IN SERVIZIO ALLA PRIMA ORA (O AL PRIMO TURNO), CON LE SEGUENTI MODALITÀ: AI GENITORI VIENE COMUNICATO CHE DOVRANNO PRESENTARSI A SCUOLA ALL'INIZIO DELLE ORE SUCCESSIVE (O DEI TURNI SUCCESSIVI) DEI DOCENTI, PER VERIFICARE SE SUBENTRERANNO ALTRI DOCENTI O MENO (E QUINDI SE L'ATTIVITÀ DIDATTICA POTRÀ CONTINUARE); LA STESSA COMUNICAZIONE VERRÀ FATTA PER QUANTO RIGUARDA I TURNI DEL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO. GLI ALLIEVI NON ACCOMPAGNATI DAI GENITORI, VENGONO TUTTI ACCOLTI E SUCCESSIVAMENTE, SE NECESSARIO PER L'ORGANIZZAZIONE DELLA SORVEGLIANZA COMPLESSIVA DELLA SCUOLA, SI POTRÀ TELEFONARE AI LORO GENITORI CHIEDENDO DI VENIRE A PRELEVARLI (SOPRATTUTTO DOPO AVERE VERIFICATO CHE LA SCUOLA È IN POSSESSO DELLE CEDOLE, RELATIVE ALL'AVVISO DI SCIOPERO, DEBITAMENTE FIRMATE DAI GENITORI). QUALORA I DOCENTI O IL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO DELLE ORE SUCCESSIVE ALLA PRIMA (O DEI TURNI SUCCESSIVI AL PRIMO) NON SI PRESENTINO IN SERVIZIO E QUALORA I GENITORI DEGLI ALLIEVI ENTRATI ALLA PRIMA ORA NON SI PRESENTINO ALLE ORE SUCCESSIVE (O AL TURNO SUCCESSIVO) A CONTROLLARE SE LA L'ATTIVITÀ DIDATTICA PUÒ CONTINUARE REGOLARMENTE, GLI ADULTI PRESENTI (PERSONALE DOCENTE E COLLABORATORE SCOLASTICO) SONO IN OGNI CASO RESPONSABILI DEI MINORI FINO A QUANDO NON SIA POSSIBILE AFFIDARLI AI GENITORI. PER I DOCENTI O I COLLABORATORI SCOLASTICI CHE SUBENTRANO NELLE ORE SUCCESSIVE ALLA PRIMA (O NEI TURNI SUCCESSIVI AL PRIMO) VALGONO LE STESSE MODALITÀ DI AZIONE DEI COLLEGHI PRESENTI ALLA PRIMA ORA. ULTERIORI REGOLE GENERALI PER IL PERSONALE DOCENTE E ATA NON PARTECIPANTE ALLO SCIOPERO I DOCENTI E GLI ATA NON PARTECIPANTI ALLO SCIOPERO: IX. SVOLGONO IL LORO SERVIZIO (COMPRESA LA VIGILANZA DI CUI AI SEGUENTI PUNTI XIV- XVI) NEI LIMITI QUANTITATIVI DEL PROPRIO ORARIO DI LAVORO DEL GIORNO, MA NON NECESSARIAMENTE CON LA STESSA DISTRIBUZIONE ORARIA SE RICHIESTO DA ESIGENZE ORGANIZZATIVE (VEDI I PRECEDENTI PUNTI VI-VIII); X. DEVONO PRIMARIAMENTE GARANTIRE, IN CASO DI NECESSITÀ, LA VIGILANZA DI TUTTI GLI ALLIEVI (COME INDICATO NEI SEGUENTI PUNTI XIV - XVI); XI. NON DEVONO SVOLGERE ALCUNA ALTRA ATTIVITÀ IN SOSTITUZIONE DEI PARTECIPANTI ALLO SCIOPERO (DIDATTICA DEI DOCENTI / PULIZIE, CENTRALINO, PORTINERIA DEI COLLABORATORI SCOLASTICI / MANSIONI SPECIFICHE DI UN UFFICIO AMMINISTRATIVO); XII. DEVONO SOSTITUIRE COLLEGHE/I ASSENTI PER MOTIVI DIVERSI DALLO SCIOPERO, SE QUESTO NON CONTRASTA CON L'ATTIVITÀ DIDATTICA PREVISTA DAL PROPRIO ORARIO DI LAVORO DELLA GIORNATA. NELLO SPECIFICO: XIII. I DOCENTI RIMANGONO A DISPOSIZIONE A SCUOLA (NEI LIMITI QUANTITATIVI DEL PROPRIO ORARIO GIORNALIERO) ANCHE NEL CASO IN CUI I LORO ALLIEVI SIANO ASSENTI, PER SOPPERIRE A EVENTUALI NECESSITÀ INSORGENTI (VEDI I PRECEDENTI PUNTI VI-VIII E XII); XIV. I DOCENTI DEVONO SVOLGERE SERVIZIO DI VIGILANZA NEI MODI SEGUENTI A SECONDA DELLE NECESSITÀ: CON ALLIEVI DIVERSI DAI PROPRI, NELLE CLASSI DI QUESTI ULTIMI, SE I PROPRI ALLIEVI SONO TUTTI ASSENTI E VI SONO CLASSI O GRUPPI SENZA DOCENTI; ICS D. Milani Castelfranco Piandiscò Servizi scolastici in caso di sciopero Ottobre

5 CON ALLIEVI DIVERSI DAI PROPRI, INSERITI NELLE PROPRIE CLASSI E SVOLGENDO, SE POSSIBILE, L ATTIVITÀ DIDATTICA PER I PROPRI ALLIEVI; CON I PROPRI ALLIEVI E CON QUELLI DI ALTRE CLASSI, RIUNITI IN AMBIENTI PIÙ GRANDI DI UN AULA (PALESTRA, REFETTORIO, ATRIO) SVOLGENDO ATTIVITÀ NON DIDATTICA, NEL CASO IN CUI GLI ALLIEVI PRESENTI SIANO TROPPO NUMEROSI PER LA CAPIENZA DELLE SINGOLE AULE; XV. GLI ATA DEVONO SVOLGERE SERVIZIO DI VIGILANZA AL PARI DEI DOCENTI, NEL CASO CHE QUESTI NON SIANO IN NUMERO SUFFICIENTE; XVI. AI FINI DI QUANTO STABILITO NEI PUNTI PRECEDENTI, SE NECESSARIO GLI ALLIEVI VERRANNO DISTRIBUITI EQUAMENTE FRA TUTTE LE CLASSI DELLA SCUOLA NELLA MISURA IN CUI L AFFOLLAMENTO NON OSTACOLI I PASSAGGI FRA I BANCHI, PASSAGGI CHE, IN OGNI CASO, SARANNO SGOMBRATI DALL EVENTUALE PRESENZA DI BORSE/CARTELLE. I RESTANTI ALLIEVI VERRANNO VIGILATI NEGLI AMBIENTI INDICATI AL PRECEDENTE PUNTO XIV (DAI DOCENTI CHE SI TROVINO IN CONTEMPORANEITÀ ESCLUSI I DOCENTI SOSTEGNO CON DISABILI GRAVI E DAL PERSONALE ATA); XVII. I DOCENTI, NEL CASO DI RIUNIONI DI ORGANI COLLEGIALI (CONSIGLI DI CLASSE, INTERCLASSE, INTERSEZIONE / COLLEGI DEI DOCENTI) PREVISTE PER IL GIORNO DELLO SCIOPERO, SI PRESENTANO A SCUOLA, SALVO DIVERSE DISPOSIZIONI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO, ALL ORARIO D INIZIO DELLE RIUNIONI STESSE; QUESTE SI SVOLGONO ALLE SEGUENTI DUE CONDIZIONI: (1) SE È PRESENTE UN COLLABORATORE SCOLASTICO PER L APERTURA DELLA SCUOLA (OPPURE SE L APERTURA VIENE EFFETTUATA DAL DIRIGENTE SCOLASTICO O DA UN SUO DELEGATO); (2) SE SONO PRESENTI LA METÀ PIÙ UNO DEI COMPONENTI DELL ORGANO COLLEGIALE (ECCETTO CHE PER GLI SCRUTINI, PER I QUALI OCCORRE IL COLLEGIO PERFETTO, CIOÈ LA TOTALITÀ DEI COMPONENTI). Il Dirigente scolastico (Edoardo Verdiani) (Edoardo Verdiani) ICS D. Milani Castelfranco Piandiscò Servizi scolastici in caso di sciopero Ottobre