ELENCO NORME UNI RESE DISPONIBILI NEL MESE DI GENNAIO 2017
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1 Norme UNI ELENCO NORME UNI RESE DISPONIBILI NEL MESE DI GENNAIO 2017 Rivista Ambiente e Lavoro 2017
2 Elenco UNI - Indice Argomento Data Pag. UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 04 - Qualità dell'aria (misto Ambiente/UNICHIM) 12/01/2017 UNI EN :2017 Aria ambiente - Determinazione dell'odore in aria ambiente mediante indagine in campo - Parte 2: Metodo del pennacchio 5 UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 04 - Qualità dell'aria (misto Ambiente/UNICHIM) 12/01/2017 UNI EN :2017 Aria ambiente - Determinazione dell'odore in aria ambiente mediante indagine in campo - Parte 1: Metodo a griglia 6 UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 04 - Qualità dell'aria (misto Ambiente/UNICHIM) 26/01/2017 UNI CEN/TS :2017 Aria Ambiente: Misure di bioaerosol Parte 2: pianificazione e valutazione di misure legate alle ricadute da emissioni di impianti 7 UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 08 - Attrezzature e macchine per la raccolta dei rifiuti 12/01/2017 UNI :2017 Livelli di prestazione e modalità e condizioni di accettazione dei servizi di pulizia delle strade e di gestione dei rifiuti urbani - Parte 1: Requisiti Generali 8 UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 08 - Attrezzature e macchine per la raccolta dei rifiuti UNI/CT Macchine utensili 12/01/2017 UNI :2017 Livelli di prestazione e modalità e condizioni di accettazione dei servizi di pulizia delle strade e di gestione dei rifiuti urbani - Parte 2: Metodologie di misura dei livelli di prestazione e per determinare l accettazione, definire i contenuti ed assicurare l adempimento dei contratti relativi ai servizi di raccolta indifferenziata o differenziata dei rifiuti urbani, di pulizia e manutenzione dei contenitori, di rimozione dei rifiuti abbandonati 21/05/2015 UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 1: Prove geometriche per macchine con mandrino orizzontale (asse Z orizzontale) 9 10 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede-Gennaio Indice delle Norme UNI - Pagina 1 di 3
3 Argomento Data Pag. UNI/CT Macchine utensili 21/05/2015 UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 7: Accuratezza di un provino lavorato 11 UNI/CT Macchine utensili 24/01/2017 EC UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 1: Prove geometriche per macchine con mandrino orizzontale (asse Z orizzontale) 12 UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria 31/12/1990 UNI EN 24231:1990 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature cilindriche su tubazioni. Serie G. 13 UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria 31/12/1990 UNI EN 24230:1990 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature coniche su tubazioni. Serie R. 14 UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria 12/01/2017 UNI EN ISO 4231:2017 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature cilindriche su tubazioni - Serie G 15 UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria 12/01/2017 UNI EN ISO 4230:2017 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature coniche su tubazioni - Serie R 16 UNI/CT Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti 12/01/2017 UNI EN ISO 24431:2017 Bombole per gas Bombole composite e saldate senza saldatura per gas liquefatti e compressi (escluso l'acetilene) - Controlli durante il riempimento 17 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede-Gennaio Indice delle Norme UNI - Pagina 2 di 3
4 Argomento Data Pag. UNI/CT Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti, UNI/CT 037/GL 01 - Recipienti criogenici 20/12/2016 UNI EN ISO 17268:2016 Dispositivi di collegamento per il rifornimento dei veicoli terrestri a idrogeno gassoso 18 UNI/CT Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti, UNI/CT 037/GL 01 - Recipienti criogenici 31/01/2017 EC UNI EN ISO 17268:2016 Dispositivi di collegamento per il rifornimento dei veicoli terrestri a idrogeno gassoso 19 UNI/CT Sicurezza, UNI/CT 042/GL 51 - Giostre e Tende 31/01/2017 EC UNI EN 13814:2005 Macchine e strutture per fiere e parchi di divertimento - Sicurezza 20 UNI/CT Sicurezza, UNI/CT 042/SC 01 - Macchine, UNI/CT 042/SC 01/GL 01 - Sicurezza del macchinario 28/01/2016 UNI EN ISO :2016 Sicurezza del macchinario - Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza - Parte 1: Principi generali per la progettazione 21 UNI/CT Sicurezza, UNI/CT 042/SC 02 - Dispositivi di protezione individuale, UNI/CT 042/SC 02/GL 02 - Dispositivi di protezione degli occhi e del viso 10/01/2017 EC UNI EN 207:2010 Equipaggiamento di protezione personale degli occhi - Filtri e protettori dell'occhio contro radiazioni laser (protettori dell'occhio per laser) 22 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede-Gennaio Indice delle Norme UNI - Pagina 3 di 3
5 Elenco Normativa UNI Data 12/01/2017 UNI EN :2017 Aria ambiente - Determinazione dell'odore in aria ambiente mediante indagine in campo - Parte 2: Metodo del pennacchio La presente parte della norma europea descrive il metodo del pennacchio per la determinazione dell'estensione degli odori riconoscibilmente provenienti da una sorgente specificata, mediante l'osservazione diretta in campo eseguita da membri di un gruppo di prova formato da persone, sotto specificate condizioni meteorologiche.il metodo del pennacchio implica la determinazione della presenza o dell'assenza (sì/no) di odori riconoscibili all'interno e nell'intorno del pennacchio originati da una specificata sorgente di emissione di odoranti, per una specificata situazione emissiva e sotto specificate condizioni meteorologiche (direzione del vento, velocità del vento e turbolenza nello strato limite specificati). L'unità di misura è la presenza o l'assenza di odori riconoscibili in una particolare posizione sottovento alla sorgente. L'estensione del pennacchio è stimata come il luogo dei punti di transizione fra l'assenza e la presenza di odore riconoscibile.lo scopo principale di questa norma europea è offrire una base comune agli Stati membri dell'unione Europea per la determinazione dell'estensione del pennacchio olfattivo.i risultati sono tipicamente impiegati per determinare un'estensione plausibile dell'esposizione potenziale agli odori riconoscibili, oppure per stimare la portata emissiva totale basata sull'estensione del pennacchio, mediante la simulazione di dispersione a ritroso.il campo di applicazione della presente norma europea include la determinazione dell'estensione del pennacchio di odore riconoscibile sottovento alla sorgente, in specificate condizioni meteorologiche, per esempio direzione del vento, velocità del vento, turbolenza, ecc. (vedere punto 7.3.2). UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 04 - Qualità dell'aria (misto Ambiente/UNICHIM) EN Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 1 di 18
6 12/01/2017 UNI EN :2017 Aria ambiente - Determinazione dell'odore in aria ambiente mediante indagine in campo - Parte 1: Metodo a griglia La presente parte della norma europea descrive il metodo a griglia per la determinazione del livello di esposizione olfattiva in aria ambiente. Essa fornisce un insieme di istruzioni per la misurazione dell'esposizione olfattiva in aria ambiente entro un'area di indagine definita, mediante membri di un gruppo di prova formato da persone qualificate, per una durata sufficientemente lunga affinché l'indagine sia rappresentativa delle condizioni meteorologiche del sito, così da determinare la distribuzione delle frequenze di esposizione olfattiva entro l'area di indagine. Le sorgenti degli odoranti in esame possono giacere all'interno o all'esterno dell'area di indagine.lo scopo principale di questa norma europea è offrire una base comune agli Stati membri dell'unione Europea per la valutazione dell'esposizione olfattiva nell'aria ambiente. Il campo di applicazione di questo tipo di misurazione è per caratterizzare il livello di esposizione olfattiva entro l'area di indagine, allo scopo di valutare se l'impatto di tale esposizione sulla popolazione residente possa essere causa giustificata di disturbo, mediante il confronto con criteri di esposizione. L'unità di misura del metodo è la frequenza di ore di odore per ciascun riquadro d'indagine, definito su quattro punti di misurazione, quale valore dell'esposizione olfattiva rappresentativo delle condizioni locali, per esempio le sorgenti di odore locali e la meteorologia del sito. UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 04 - Qualità dell'aria (misto Ambiente/UNICHIM) EN Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 2 di 18
7 26/01/2017 UNI CEN/TS :2017 Aria Ambiente: Misure di bioaerosol Parte 2: pianificazione e valutazione di misure legate alle ricadute da emissioni di impianti Il presente documento descrive i requisiti generali che devono essere presi in considerazione nella pianificazione e nell implementazione di misure di inquinanti microbici dovuti a ricadute dalle emissioni da impianti. Il principio di base di tale metodo è la comparazione delle concentrazioni di bioaerosol in aria di zone non influenzate dalle attività dell impianto (ad esempio misure svolte sopravvento) con quelle svolte sottovento. Tale comparazione permette la valutazione del contributo dovuto all impianto e l estensione della zona media di impatto. Poichè non è stato possibile definire limiti basati su relazioni di risposta alle dosi, tale zona media di impatto è utilizzata per la definizione dell impatto di un dato impianto.le indicazioni delle attività sono necessarie per ottenere dati statisticamente significativi per le determinazione delle ricadute di un impianto e/o di una sorgente, tenendo in conto una grande varietà di fattori di influenza. La determinazione di bioaerosol in aria dovuti a ricadute da impianti può essere necessaria in molti casi normativi. Nel documento sono presentati tipici esempi di obbiettivi e di scenari applicativi. Questo metodo illustra misure contemporanee in aria sottovento e sopravento al fine di ridurre il rischio di valutazioni invalide a causa di variazioni delle concentrazioni di fondo. Altro principio importante di tale metodo è la richiesta di misure ripetute per tenere in considerazione la variazioni giornaliere e stagionali nei processi di emissione e dispersione dei bioaerosol.lo scopo è quello di analizzare uno specifico problema sperimentale e ricavare i necessari requisiti per l organizzazione, il metodo di misura, la strategia di campionamento, la valutazione dei dati raccolti, l assicurazione di qualità e la reportistica. UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 04 - Qualità dell'aria (misto Ambiente/UNICHIM) EN Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 3 di 18
8 12/01/2017 UNI :2017 Livelli di prestazione e modalità e condizioni di accettazione dei servizi di pulizia delle strade e di gestione dei rifiuti urbani - Parte 1: Requisiti Generali La presente norma definisce i requisiti generali idonei a definire i livelli di prestazione e le modalità e condizioni di accettazione dei servizi di pulizia delle strade e di gestione dei rifiuti urbani, ed i requisiti da prendere in considerazione per la stesura e la gestione dei contratti per lo svolgimento di tali servizi, al fine di ottenere i migliori risultati in termini di definizione e rilevamento delle prestazioni quantitative e qualitative, di formulazione di accordi di compensazione in caso di non conformità contrattuali, di ottimizzazione economica, di sostenibilità ambientale e di prevenzione dell inquinamento. UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 08 - Attrezzature e macchine per la raccolta dei rifiuti IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 4 di 18
9 12/01/2017 UNI :2017 Livelli di prestazione e modalità e condizioni di accettazione dei servizi di pulizia delle strade e di gestione dei rifiuti urbani - Parte 2: Metodologie di misura dei livelli di prestazione e per determinare l accettazione, definire i contenuti ed assicurare l adempimento dei contratti relativi ai servizi di raccolta indifferenziata o differenziata dei rifiuti urbani, di pulizia e manutenzione dei contenitori, di rimozione dei rifiuti abbandonati La presente norma definisce i livelli di prestazione, le modalità e le condizioni di accettazione e le esigenze da prendere in considerazione per definire i contenuti e per assicurare l adempimento dei contratti di servizio per:- tutte le raccolte di rifiuti, a bassa o elevata intensità, di qualità adeguata o elevata, comprendenti o meno la misura dei livelli di riempimento dei contenitori;- la pulizia e la manutenzione dei contenitori;- la rimozione dei rifiuti abbandonati.la presente norma definisce i parametri e gli elementi del servizio, le metodologie per controllarli e misurarli, il catalogo e la descrizione dei principali servizi svolti, i sistemi da mettere in atto per controllare le prestazioni rese e la loro qualità, e le modalità per valutare i livelli di prestazione offerti. UNI/CT Ambiente, UNI/CT 004/GL 08 - Attrezzature e macchine per la raccolta dei rifiuti IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 5 di 18
10 21/05/2015 UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 1: Prove geometriche per macchine con mandrino orizzontale (asse Z orizzontale) La norma specifica, con riferimento alla UNI ISO 230-1, le prove geometriche per centri di lavorazione con mandrino orizzontale. Essa si applica a centri di lavorazione che hanno tre assi lineari a controllo numerico (asse X fino a mm di lunghezza, asse Y fino a mm di lunghezza e asse Z fino a mm di lunghezza). La norma considera anche movimenti supplementari come quelli relativi alle tavole girevoli, inclinabili e orientabili. Movimenti diversi da quelli citati sono considerati caratteristiche speciali e le relative prove non sono considerate nella norma. La norma non considera le teste accessorie per mandrini che sono trattate dalla ISO UNI/CT Macchine utensili IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 6 di 18
11 21/05/2015 UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 7: Accuratezza di un provino lavorato La norma specifica, con riferimento alla UNI ISO 230-1, una serie di prove di taglio, in condizioni di finitura, su provini normalizzati, nonché le caratteristiche e le dimensioni dei provini stessi. Essa ha lo scopo di fornire i requisiti minimi per la valutazione dell'accuratezza di lavorazione della macchina. La norma prende in considerazione centri di lavorazione con da 3 a 5 assi. UNI/CT Macchine utensili IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 7 di 18
12 24/01/2017 EC UNI ISO :2015 Prescrizioni di collaudo per centri di lavorazione - Parte 1: Prove geometriche per macchine con mandrino orizzontale (asse Z orizzontale) Errata corrige 1 del 24/01/2017 alla UNI ISO :2015 UNI/CT Macchine utensili EN 0.00 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 8 di 18
13 31/12/1990 UNI EN 24231:1990 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature cilindriche su tubazioni. Serie G. Versione ufficiale della norma europea EN (edizione settembre 1989) in lingua italiana. Completa le UNI EN e UNI EN definendo le dimensioni delle filiere tonde di filettatura, a mano e a macchina, destinate all' esecuzione di filettature cilindriche su tubazioni, serie G, in conformità con la UNI ISO 228/1. Le dimensioni generali di queste filiere (diametro, spessore e dimensioni di fissaggio) sono conformi a quanto stabilito dalla norma UNI EN in modo da permettere la manovra a mano delle filiere mediante i portafiliere descritti in tale norma. UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 9 di 18
14 31/12/1990 UNI EN 24230:1990 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature coniche su tubazioni. Serie R. Versione ufficiale della norma europea EN (edizione settembre 1989) in lingua italiana. Completa le UNI EN e UNI EN definendo le dimensioni delle filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, destinate all' esecuzione di filettature coniche su tubazioni, serie R in conformità con la ISO 7/1. Eccezion fatta per la filiera 1/16, le dimensioni generali di queste filiere (diametro, spessore e dimensioni di fissaggio) sono conformi a quanto stabilito dalla UNI EN 22568, in modo da permettere la manovra a mano delle filiere mediante i portafiliere descritti in tale norma. UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 10 di 18
15 12/01/2017 UNI EN ISO 4231:2017 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature cilindriche su tubazioni - Serie G La norma completa la UNI EN e la UNI EN ISO 4230 e specifica le dimensioni delle filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, destinate all'esecuzione di filettature cilindriche su tubazioni, serie G, in conformità alla ISO Le dimensioni generali di queste filiere (diametro, spessore e dimensioni di fissaggio) sono conformi a quanto stabilito dalla norma UNI EN in modo da permettere la manovra a mano delle filiere mediante i portafiliere descritti in tale norma. UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria EN Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 11 di 18
16 12/01/2017 UNI EN ISO 4230:2017 Filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, per filettature coniche su tubazioni - Serie R La norma completa UNI EN e la EN ISO 4231 e specifica le dimensioni delle filiere tonde per filettatura, a mano e a macchina, destinate all'esecuzione di filettature coniche su tubazioni, serie R in conformità alla ISO 7-1. Ad eccezione della filiera 1/16, le dimensioni generali di queste filiere (diametro, spessore e dimensioni di fissaggio) sono conformi a quanto stabilito dalla UNI EN 22568, in modo da permettere la manovra a mano delle filiere mediante i portafiliere descritti in tale norma. UNI/CT Macchine utensili, UNI/CT 024/GL 05 - Utensileria EN Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 12 di 18
17 12/01/2017 UNI EN ISO 24431:2017 Bombole per gas Bombole composite e saldate senza saldatura per gas liquefatti e compressi (escluso l'acetilene) - Controlli durante il riempimento La norma specifica i requisiti dei controlli durante il riempimento, e si applica a bombole di gas trasportabili senza saldatura o saldati di acciaio o di lega di alluminio (tipo 1), e per le bombole in composito trasportabili gas (tipi da 2 a 5 compresi) per gas liquefatti e compressi di capacità d'acqua fino a 150 l. Può essere applicabile a cilindri e tubi con una capacità d'acqua compresa tra 150 l e 450 l, a condizione che siano ispezionati e riempiti come singoli cilindri e tubi.la norma non si applica alle bombole per acetilene, ai pacchi di bombole, ai tubi, ai contenitori di gas elementi multipli (MEGCs) o ai veicoli a batteria. UNI/CT Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti EN Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 13 di 18
18 20/12/2016 UNI EN ISO 17268:2016 Dispositivi di collegamento per il rifornimento dei veicoli terrestri a idrogeno gassoso La norma definisce le caratteristiche di progettazione, sicurezza e di funzionamento degli elementi di collegamento per il rifornimento dei veicoli terrestri a idrogeno gassoso (GHLV). Gli elementi di collegamento GHLV sono costituiti dai seguenti componenti, a seconda dei casi: - presa e coperchio di protezione (montato sul veicolo); - ugello. La norma si applica agli elementi di collegamento che hanno pressioni di esercizio di 11 MPa, 25 MPa, 35 MPa e 70 MPa, denominati: - H11, per 11 MPa a 15 C; - H25, per 25 MPa a 15 C; - H35, per 35 MPa a 15 C; - H35HF, per 35 MPa a 15 C (Alta portata per le applicazioni per veicoli commerciali); - H70, per 70 MPa a 15 C. Gli ugelli e le prese che soddisfano i requisiti della norma consentono il riempimento del GHLV solo mediante stazioni di rifornimento che erogano idrogeno con pressioni di esercizio nominali uguali o inferiori alla pressione di esercizio dell impianto di alimentazione del veicolo. La norma non si applica agli elementi di collegamento per l erogazione di miscele di idrogeno con gas naturale. UNI/CT Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti, UNI/CT 037/GL 01 - Recipienti criogenici IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 14 di 18
19 31/01/2017 EC UNI EN ISO 17268:2016 Dispositivi di collegamento per il rifornimento dei veicoli terrestri a idrogeno gassoso Errata corrige 1 del 31/01/2017 alla UNI EN ISO 17268:2016 UNI/CT Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti, UNI/CT 037/GL 01 - Recipienti criogenici EN 0.00 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 15 di 18
20 31/01/2017 EC UNI EN 13814:2005 Macchine e strutture per fiere e parchi di divertimento - Sicurezza Errata corrige 1 del 31/01/2017 alla UNI EN 13814:2005 UNI/CT Sicurezza, UNI/CT 042/GL 51 - Giostre e Tende EN 0.00 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 16 di 18
21 28/01/2016 UNI EN ISO :2016 Sicurezza del macchinario - Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza - Parte 1: Principi generali per la progettazione La norma specifica i requisiti di sicurezza e le linee guida sui principi di progettazione e integrazione di parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza, inclusa la progettazione del software. UNI/CT Sicurezza, UNI/CT 042/SC 01 - Macchine, UNI/CT 042/SC 01/GL 01 - Sicurezza del macchinario IT Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 17 di 18
22 10/01/2017 EC UNI EN 207:2010 Equipaggiamento di protezione personale degli occhi - Filtri e protettori dell'occhio contro radiazioni laser (protettori dell'occhio per laser) Errata corrige 2 del 10/01/2017 alla UNI EN 207:2010 UNI/CT Sicurezza, UNI/CT 042/SC 02 - Dispositivi di protezione individuale, UNI/CT 042/SC 02/GL 02 - Dispositivi di protezione degli occhi e del viso IT 0.00 Rivista Ambiente e Lavoro - Elenco-Schede - Gennaio Elenco Normativa UNI - Pagina 18 di 18
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