La demografia d impresa nelle province di Treviso e di Belluno Aggiornamento al 31 marzo 2016
|
|
- Clementina Paoli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI Report n. 1 Giugno 2016 La demografia d impresa nelle province di Treviso e di Aggiornamento al 31 marzo 2016 A cura dell Area Studi, Statistica e Prezzi
2 Camera di Commercio di Treviso-, Giugno 2016 Sede legale: Piazza Borsa TREVISO Sede secondaria: piazza Santo Stefano n. 15/ BELLUNO Tel.: Fax.: E mail: statistica@tb.camcom.it Website: Si autorizza la riproduzione a fini non commerciali e con la citazione della fonte
3 LA DEMOGRAFIA D IMPRESA NELLE PROVINCE DI TREVISO E DI BELLUNO AGGIORNAMENTO AL 31 MARZO 2016 SOMMARIO 1. Le consistenze al 31 marzo Struttura occupazionale e dinamiche per settori economici Localizzazioni attive e relativi addetti al 31 marzo L andamento per settori economici delle localizzazioni attive Le localizzazioni attive artigiane Flussi ed eventi d impresa Iscrizioni e cessazioni di sedi d impresa Aperture di procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni Appendice statistica Indice delle tavole... 22
4 1. Le consistenze al 31 marzo 2016 Dal 16 maggio 2016, con l'insediamento del nuovo Consiglio, è divenuta pienamente operativa la nuova Camera di Commercio di Treviso-, nata dall'accorpamento tra le Camere di Commercio di Treviso e di. Pertanto, in questo approfondimento congiunturale sulla demografia d impresa nei primi tre mesi del 2016, si approfitta per dar conto delle consistenze e delle dinamiche delle imprese afferenti all area Treviso- nel suo complesso e alle singole province componenti. Prima di entrare nel vivo dell analisi, è opportuno precisare che l insieme delle posizioni presenti nel Registro delle Imprese può essere distinto in base a: a) tipologia di localizzazione: sedi legali d impresa o unità locali dipendenti; b) stato di attività: posizioni attive, inattive, oppure con procedure aperte (concorsuali o di scioglimento/liquidazione). Cui si aggiunge una quota marginale di imprese sospese per ragioni amministrative. La Tavola 1 sintetizza le consistenze al 31 marzo 2016 delle imprese registrate nell area Treviso- segmentate con riferimento ad entrambe le variabili di analisi: tipologia di localizzazione e condizione amministrativa. Così, in termini di tipologia di localizzazione, si osserva che le localizzazioni presenti nell area Treviso- al 31 marzo 2016, sono composte per l 82,7% da sedi d impresa e per le restanti unità da altri impianti produttivi e/o distributivi dipendenti da sedi d impresa ubicate anche fuori delle province di Treviso e. Con riferimento allo stato di attività, invece, si osserva che il 90,8% delle localizzazioni registrate alla CCIAA di Treviso- ( unità) risulta attivo. Le unità inattive pesano per il 4,6% (5.834): si ricorda che tale sottoinsieme comprende le nuove sedi d impresa iscritte nel primo trimestre che al 31 marzo non avevano ancora comunicato l inizio attività e che a breve andranno presumibilmente a rimpinguare lo stock di sedi d impresa attive. Tralasciando l esigua quota di imprese sospese (0,2%, 250 unità), il resto delle localizzazioni registrate risulta in stato di scioglimento o liquidazione (2,5%, unità) o sotto procedura concorsuale (2%, 2.503). Si tratta di numeri consistenti: solo in termini di localizzazioni attive, le unità presenti nell area Treviso- rappresentano quasi il 22% delle localizzazioni attive venete che a loro volta pesano per l 8,6% sulle localizzazioni attive in Italia. L 81,8% ( unità) sono sedi d impresa, mentre il restante 18% è costituito da unità locali dipendenti (20.941). CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 4
5 In termini di distribuzione territoriale, le localizzazioni attive dell area sono ubicate per l 83,9% in provincia di Treviso ( sedi d impresa e unità locali dipendenti) e per il restante 16,1% in provincia di ( sedi e unità locali). Tavola 1 Localizzazioni registrate, di cui Sedi d'impresa e Unità locali dipendenti, per Status. Area Treviso-, Province e di Treviso. Consistenze al 31 marzo 2016 Status AREA TREVISO-BELLUNO TREVISO BELLUNO di cui: Localizzazioni di cui: Localiz- di cui: Sedi UL Sedi UL zazioni Sedi UL Localizzazioni valori assoluti Totale registrate di cui: Attive Inattive Sciogl./Liquidaz Proced. concorsuali Sospese distr. % per status Totale registrate 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 di cui: Attive 90,8 89,8 95,2 90,5 89,7 94,9 92,1 90,8 96,7 Inattive 4,6 5,4 0,6 4,6 5,4 0,7 4,4 5,5 0,4 Sciogl./Liquidaz. 2,5 2,7 1,4 2,6 2,8 1,5 1,7 1,9 0,9 Proced. concorsuali 2,0 1,8 2,6 2,1 1,9 2,8 1,5 1,4 1,9 Sospese 0,2 0,2 0,1 0,2 0,2 0,1 0,3 0,4 0,1 distr. % per tipologia di localizzazione Totale registrate 100,0 82,7 17,3 100,0 83,4 16,6 100,0 78,9 21,1 di cui: Attive 100,0 81,8 18,2 100,0 82,6 17,4 100,0 77,8 22,2 Inattive 100,0 97,6 2,4 100,0 97,5 2,5 100,0 97,9 2,1 Sciogl./Liquidaz. 100,0 90,2 9,8 100,0 90,3 9,7 100,0 89,1 10,9 Proced. concorsuali 100,0 76,8 23,2 100,0 77,3 22,7 100,0 72,9 27,1 Sospese 100,0 90,8 9,2 100,0 89,5 10,5 100,0 94,2 5,8 Figura 1 - Peso delle localizzazioni attive, di cui Sedi d'impresa e Unità locali dipendenti, per territorio. Aggiornamento al 31 marzo Valori percentuali Province di Treviso e Area Treviso- in Veneto Veneto in Italia 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Treviso 16,1 15,3 19,6 83,9 84,7 80,4 Totali Sedi d'imp. UL di cui: LOCALIZZAZIONI 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Area Treviso- Altre province venete 21,6 21,7 21,1 78,4 78,3 78,9 Totali Sedi d'imp. UL di cui: LOCALIZZAZIONI 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Altre regioni Veneto 8,6 8,5 8,9 91,4 91,5 91,1 Totali Sedi d'imp. UL di cui: LOCALIZZAZIONI La consistenza complessiva delle localizzazioni attive dell area Treviso- risulta diminuita di -508 unità rispetto all inizio dell anno e di -548 rispetto allo stesso periodo CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 5
6 dell anno precedente. In entrambi i casi la flessione è interamente imputabile alla contrazione delle sedi d impresa (-562 unità nel trimestre e -756 su base annua), mentre le unità locali conoscono un aumento sia nel trimestre (+54) che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+210 unità). La dinamica è comune alle due province: calano sia le sedi d impresa trevigiane che bellunesi (rispettivamente e -95 unità nel trimestre, -592 e -166 rispetto a marzo 2015). Al contrario le unità locali aumentano in entrambe le province: +29 unità a Treviso e +25 a nei primi tre mesi del 2016; rispettivamente +58 e +152 su base annua. Tavola 2 Localizzazioni attive, di cui Sedi d'impresa e UL dipendenti. Province di Treviso e, Area Treviso-, Veneto e Italia. 31 marzo Valori assoluti, variazioni e composizioni percentuali TERRITORIO Localizzazioni di cui: di cui: Localizzazioni Sedi UL Sedi UL valori assoluti composizione % ,0 77,8 22,2 Treviso ,0 82,6 17,4 Area Treviso ,0 81,8 18,2 VENETO ,0 81,4 18,6 ITALIA ,0 82,2 17,8 var. assoluta mar / dic var. % mar / dic ,4-0,7 0,6 Treviso ,5-0,6 0,2 Area Treviso ,4-0,6 0,3 VENETO ,4-0,5 0,3 ITALIA ,3-0,4 0,2 var. assoluta mar / mar var. % mar / dic ,6-1,1 1,4 Treviso ,5-0,7 0,9 Area Treviso ,5-0,8 1,0 VENETO ,1-0,4 1,3 ITALIA ,4 0,1 1,8 CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 6
7 2. Struttura occupazionale e dinamiche per settori economici 2.1. Localizzazioni attive e relativi addetti al 31 marzo 2016 A partire dalla fine del 2014, grazie alla collaborazione tra INPS e Infocamere, al dato sulle unità locali presenti in un territorio è stato associato il dato dei relativi addetti (subordinati e familiari). Ciò con lo scopo di approssimare uno stock occupazionale per tutte le attività economiche esercitate in forma d impresa i cui lavoratori sono assicurati all INPS (esclusa dunque l agricoltura in senso stretto, le libere professioni e la Pubblica Amministrazione, principalmente). Si tratta di un approssimazione perché il dato addetti fornito dall INPS a Infocamere è un dato trimestrale grezzo. Tale dato, prima di essere diffuso dall INPS, subisce un processo di revisione e consolidamento che porterà a risultati inevitabilmente diversi da quanto caricato (e non più rivisto) da Infocamere. In considerazione di questo disallineamento, è sconsigliabile utilizzare il dato addetti Infocamere-INPS per analisi sulle dinamiche dell occupazione in un territorio. Va piuttosto impiegato per avere un idea della struttura dell occupazione in un certo territorio, o del peso occupazionale che ha un certo settore rientrante nel campo d osservazione della fonte. Ciò premesso, guardando alla distribuzione per settori economici delle localizzazioni attive nell Area Treviso- al 31 marzo 2016 e dei relativi addetti (complessivamente oltre unità) si osserva che quasi la metà degli addetti è impiegato in unità industriali che rappresentano il 28% del totale localizzazioni, e si distribuiscono prevalentemente tra manifatturiero (13,8%) e costruzioni (13,6%). Le localizzazioni manifatturiere occupano la maggior parte degli addetti (quasi il 38% del totale), mentre nel settore delle costruzioni è occupato l 8,5% degli addetti totali. Dopo l industria, l insieme dei servizi alle imprese è il comparto che vanta il maggiore numero di addetti: quasi il 19% del totale. Segue il commercio, con circa il 16,4%, occupati in oltre localizzazioni attive (il 23,9% del totale). Non indifferente, inoltre, la rilevanza occupazionale delle attività di alloggio e ristorazione ( addetti) e dei servizi alle persone ( addetti): per un peso, rispettivamente, del 7,4% e del 6,1% del totale. Infine, nelle unità locali del comparto primario (il 14,5% del totale) trova impiego appena il 4,3% degli addetti dell area. Gli addetti complessivi dell area sono ripartiti per l 80,6% in localizzazioni della provincia di Treviso (oltre unità) e per il restante 19,4% in localizzazioni bellunesi (68.628). CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 7
8 In entrambe le province la distribuzione per settori economici delle localizzazioni e degli addetti, non presenta nella maggioranza dei casi grossi scostamenti dal dato medio. Si segnala solamente, per la provincia di, il maggior peso relativo delle localizzazioni (12,4% del totale) e dei relativi addetti (12,4%) operanti nelle attività di alloggio e ristorazione. Mentre risultano inferiori di qualche punto percentuale i pesi relativi del comparto primario e dei servizi alle imprese, sia per unità attive (rispettivamente l 11,1% ed il 16,6% del totale) che per addetti (3% e 16,9%). Tavola 3 Localizzazioni attive e relativi addetti per macro settori di attività economica. Area Treviso-, province di Treviso e. Consistenze al 31 marzo 2016 LOCALIZZAZIONI ATTIVE DISTR. % PER MACRO SETTORI AREA TREVISO-BELLUNO BELLUNO TREVISO Agric., silv. e pesca 14,5% Area Treviso- Manifatturiero 13,8% Servizi alle persone 6,1% Servizi alle imprese 20,4% Industria: 28,1% Alloggio e ristorazione 7,0% Area Treviso- Manifatturiero 37,6% Ind. Estrattive e Pub. Utilities 0,7% Costruzioni 13,6% Commercio 23,9% DISTR. % PER MACRO SETTORI Industria: 47,1% Agric., silv. e pesca 4,3% Servizi alle persone 6,1% Servizi alle imprese 18,7% Commercio 16,4% Alloggio e ristorazione 7,4% Ind. Estrattive e Pub. Utilities 1,1% Costruzioni 8,5% Treviso MACRO SETTORI ADDETTI ALLE LOCALIZZAZIONI ATTIVE Area su Veneto Veneto su Italia sull'area Treviso- sull'area Treviso- 11,1 15,2 Agric., silv. e pesca ,4 9, , ,7 28,4 28,0 Industria: ,6 9, , ,7 0,2 0,1 di cui: Ind. Estrattive ,2 7, , ,8 12,4 14,0 Manifatturiero ,3 10, , ,5 0,9 0,6 Public utilities ,0 7, , ,0 14,9 13,4 Costruzioni ,0 8, , ,4 24,7 23,7 Commercio ,5 7, , ,3 12,4 6,0 Alloggio e ristorazione ,4 8, , ,3 16,6 21,1 Servizi alle imprese ,0 9, , ,9 6,7 6,0 Servizi alle persone ,1 7, , ,4 100,0 100,0 Totale UL classificate ,6 8, , ,9 - - Totale UL attive ,6 8, , ,9 Treviso MACRO SETTORI AREA TREVISO-BELLUNO BELLUNO TREVISO Area su Veneto Veneto su Italia sull'area Treviso- sull'area Treviso- 3,0 4,6 Agric., silv. e pesca ,2 7, , ,8 45,8 47,4 Industria: ,9 12, , ,9 0,2 0,1 di cui: Ind. Estrattive ,2 5, , ,6 35,5 38,0 Manifatturiero ,9 14, , ,4 1,3 0,9 Public utilities ,9 7, , ,7 8,9 8,4 Costruzioni ,4 9, , ,6 15,3 16,7 Commercio ,5 9, , ,7 12,4 6,3 Alloggio e ristorazione ,1 10, , ,9 16,9 19,1 Servizi alle imprese ,1 8, , ,2 6,6 6,0 Servizi alle persone ,2 8, , ,0 100,0 100,0 Totale UL classificate ,9 9, , ,4 - - Totale UL attive ,9 9, , ,4 Entrando nel dettaglio delle attività manifatturiere, si evidenziano le specificità territoriali: nella provincia di si osserva una elevata concentrazione di localizzazioni (il 18,7% delle localizzazioni manifatturiere) e addetti (il 44%) nel codice delle altre attività manifatturiere che include il settore dell occhialeria. La provincia di Treviso, invece, si distingue per il peso elevato di localizzazioni e addetti nelle industrie CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 8
9 del mobile, degli elettrodomestici e del sistema moda. In entrambe le province, comunque, risulta elevato il peso delle localizzazioni e degli addetti della meccanica, in particolare della carpenteria metallica e della fabbricazione di macchinari. Non residuale, inoltre, sia a Treviso che a, la rilevanza di localizzazioni e addetti della gomma plastica. Figura 2 Localizzazioni attive manifatturiere, di cui Sedi d impresa e unità locali dipendenti, e relativi addetti per divisioni di attività economica Ateco Consistenze al 31 marzo 2016 LOCALIZZAZIONI (valori assoluti e percentuali in parentesi)) Area Treviso- Provincia di Provincia di Treviso Sede C 25 C 31 C 16 C 14 C 32 C 28 C 10 C 33 C 27 C 23 C 22 C 15 C 18 C 13 C 26 C 11 C 17 C 20 C 29 C 30 C 24 C 19 C 21 C UL C 25 ( 19,5 ) C 31 ( 9,9 ) C 16 ( 9,5 ) C 14 ( 8,1 ) C 32 ( 7,4 ) C 28 ( 6,7 ) C 10 ( 6,3 ) C 33 ( 4,8 ) C 27 ( 4,1 ) C 23 ( 4,1 ) C 22 ( 3,5 ) C 15 ( 2,9 ) C 18 ( 2,7 ) C 13 ( 2,6 ) C 26 ( 1,9 ) C 11 ( 1,6 ) C 17 ( 1,3 ) C 20 ( 1,1 ) C 29 ( 0,7 ) C 30 ( 0,7 ) C 24 ( 0,5 ) C 19 ( 0,1 ) C 21 ( 0,0 ) C 12 ( 0,0 ) Sede UL C 25 ( 16,9 ) C 31 ( 5,5 ) C 16 ( 17,8 ) C 14 ( 3,4 ) C 32 ( 18,7 ) C 28 ( 5,4 ) C 10 ( 8,1 ) C 33 ( 4,5 ) C 27 ( 2,9 ) C 23 ( 4,3 ) C 22 ( 2,4 ) C 15 ( 0,4 ) C 18 ( 2,5 ) C 13 ( 1,0 ) C 26 ( 3,7 ) C 11 ( 0,5 ) C 17 ( 0,2 ) C 20 ( 0,6 ) C 29 ( 0,2 ) C 30 ( 0,3 ) C 24 ( 0,4 ) C 19 ( 0,2 ) C 21 ( - ) C 12 ( - ) ADDETTI ALLE LOCALIZZAZIONI (valori percentuali) Area Treviso- Provincia di Provincia di Treviso 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 4,6 4,7 5,9 1,6 7,4 4,2 5,5 3,4 1,6 2,4 1,9 1,3 2,1 1,4 0,8 0,4 1,3 0,0 0,1 0,0 11,8 10,5 10,8 16,3 C 25 C 31 C 16 C 14 C 32 C 28 C 10 C 33 C 27 C 23 C 22 C 15 C 18 C 13 C 26 C 11 C 17 C 20 C 29 C 30 C 24 C 19 C 21 C 12 10,1 4,4 1,0 3,3 3,4 4,4 0,0 1,1 0,8 4,7 0,3 0,9 1,7 0,1 0,0 2,4 0,2 0,0 0, ,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 9,8 1,9 4,3 1,4 43,9 Sede C 25 C 31 C 16 C 14 C 32 C 28 C 10 C 33 C 27 C 23 C 22 C 15 C 18 C 13 C 26 C 11 C 17 C 20 C 29 C 30 C 24 C 19 C 21 C ,7 4,7 5,4 3,3 6,2 4,3 5,8 4,2 1,7 2,7 1,3 1,6 2,4 1,3 1,0 0,5 1,1 0,0 0,1 0,0 UL 8, ,9 C 25 ( 20,0 ) C 31 ( 10,7 ) C 16 ( 8,1 ) C 14 ( 8,9 ) C 32 ( 5,5 ) C 28 ( 6,9 ) C 10 ( 6,0 ) C 33 ( 4,8 ) C 27 ( 4,3 ) C 23 ( 4,0 ) C 22 ( 3,6 ) C 15 ( 3,3 ) C 18 ( 2,7 ) C 13 ( 2,8 ) C 26 ( 1,6 ) C 11 ( 1,8 ) C 17 ( 1,5 ) C 20 ( 1,2 ) C 29 ( 0,8 ) C 30 ( 0,7 ) C 24 ( 0,5 ) C 19 ( 0,1 ) C 21 ( 0,0 ) C 12 ( 0,0 ) 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 13,9 17,7 Legenda Ateco 2007: C 10 Industrie alimentari C 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati C 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ott... C 11 Industria delle bevande C 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinaz... C 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchi... C 12 Industria del tabacco C 20 Fabbricazione di prodotti chimici C 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca C 13 Industrie tessili C 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di prepa... C 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi C 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di ar... C 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche C 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili C 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner.. C 31 Fabbricazione di mobili C 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (es... C 24 Metallurgia C 32 Altre industrie manifatturiere C 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari... C 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed... CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 9
10 2.2. L andamento per settori economici delle localizzazioni attive Come anticipato in apertura, le localizzazioni attive nell area Treviso- subiscono nei primi tre mesi del 2016 un calo di -508 unità, imputabile interamente alla componente sedi d impresa attive (-562), in quanto le unità locali dipendenti nel medesimo periodo registrano un aumento (+54). Similare la dinamica tendenziale: -758 sedi d impresa attive, +210 unità locali dipendenti. La diminuzione della consistenza complessiva delle sedi d impresa attive è frutto di parziali compensazioni fra settori economici. In particolare, guardando alla dinamica per macro settori di attività, si osserva che, nel trimestre, le contrazioni più consistenti hanno riguardato principalmente: il commercio: nel complesso dell Area Treviso- si contano -263 sedi attive rispetto al trimestre precedente (-1,2%), La flessione si concentra principalmente nel commercio all ingrosso (-140 unità) e a seguire nel dettaglio (-109). In termini relativi la dinamica è comune ad entrambe le province: Treviso perde nel trimestre -215 sedi attive (-1,2%), di cui -119 nell ingrosso e -88 nel dettaglio, mentre registra un calo di 48 sedi attive (-1,4%), di cui -21 nell ingrosso e -21 anche nel dettaglio. le costruzioni: il numero delle sedi attive dell Area Treviso- a fine marzo 2016 si attesta a : -194 unità nell ultimo trimestre, di cui -162 a Treviso (-1,4%) e -32 a (-1,3%). Più contenuto, ma comunque negativo anche il risultato trimestrale nel comparto primario e nelle attività manifatturiere: l agricoltura a fine marzo 2016 registra nell Area Treviso- un calo di -88 unità nel trimestre. La flessione riguarda solo la provincia di Treviso (-106 unità, - 0,8%), in quanto nella provincia di le sedi d impresa crescono nel trimestre di 18 unità (+0,9%); il manifatturiero, che a fine trimestre annovera nell area Treviso- oltre sedi d impresa attive, registra una contrazione congiunturale pari a -56 unità, di cui -44 nella provincia di Treviso (-0,4%) e -12 per (-0,7%). Per entrambe le province il calo riguarda principalmente le sedi attive del comparto metalmeccanico (-24 in tutto) soprattutto quelle operanti nei settori della fabbricazione di prodotti in metallo (-9 per e -13 per Treviso). Soprattutto in provincia di Treviso, inoltre, prosegue la contrazione delle sedi d impresa del legno-arredo (-22 nel trimestre). CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 10
11 Apparentemente stabile nel trimestre la numerosità delle sedi d impresa operanti nelle attività di alloggio e ristorazione presenti nell Area Treviso-. Il risultato, tuttavia, è frutto di una compensazione fra la crescita in provincia di Treviso (+17) e il calo in provincia di (-17). Calo, quest ultimo, che interessa anche il dato tendenziale (- 30 unità rispetto a marzo 2015). Sia il calo trimestrale che quello su base annua, non riguarda le attività di alloggio, ma si concentra nelle attività di ristorazione senza cucina (bar ed altri esercizi simili). Il comparto dei servizi alle imprese chiude il primo trimestre 2016 con sedi attive nelle province di Treviso e, +17 rispetto a fine Il risultato aggregato, in realtà, nasconde delle dinamiche negative in particolare per: Credito e Assicurazioni: -8 unità in provincia di, -17 in provincia di Treviso; Trasporti e magazzinaggio: -4 unità in provincia di, -7 in provincia di Treviso; Attività Immobiliari: -4 unità in entrambe le province. Tali cali trimestrali sono compensati dall andamento positivo delle Attività Professionali, Scientifiche e Tecniche sia a (+11) che a Treviso (+19) e, per la provincia di Treviso, dell aggregato Noleggio, Agenzie viaggio e Servizi di supporto alle imprese (+33); Sostanzialmente stabile il comparto dei servizi alle persone: a fine marzo 2016 le due province insieme contano sedi attive nelle attività del comparto, +4 rispetto a fine Figura 3 - Variazioni assolute congiunturali e tendenziali delle SEDI D'IMPRESA attive al 31 marzo 2016 per macro settori economici. Area Treviso-, Province di Treviso e. Var. mar. '16 / dic. '15 Province di e Treviso Area Treviso- Macro settori Area Treviso Commercio Costruzioni Agricoltura, Silvic. e Pesca Manifatturiero Ind. Estrattive -1 0 Alloggio e ristorazione 22 3 Public utilities -6 4 Servizi alle persone Servizi alle imprese 189 Var. mar. '16 / mar. '15 Province di e Treviso BELLUNO TREVISO CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 11
12 Tavola 4 - Sedi d'impresa attive per macro settori di attività economica. Consistenze al 31 marzo 2016 e variazioni assolute congiunturali e tendenziali TERRITORIO Agric., Silvic. e Pesca Ind. Estrattive Public utilities Manifatturiero Costruzioni Commercio Alloggio e ristorazione Servizi alle imprese Servizi alle persone BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO % sul Veneto 23,4 22,6 22,9 21,0 21,9 20,7 21,0 21,0 20,9 % Veneto su Italia 9,1 6,8 10,6 7,0 8,6 7,2 7,9 9,1 7,7 Variazioni rispetto al trimesrtre precedente BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO (valori %) Area Treviso- -0,6-3,8-0,5 1,0-1,3-1,2 0,0 0,1 0,1 Veneto -0,7-0,5-0,6 0,6-1,1-0,9 0,0 0,2-0,1 Italia -0,8-0,9-0,6 1,0-0,9-0,5-0,0 0,3 0,1 Variazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno prec. BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO Area Treviso- -0,1-2,0-1,5-1,9-2,7-1,9 0,4 1,0 1,0 Veneto -0,8-1,8-1,3 0,3-2,5-0,7 1,3 1,2 1,6 Italia -0,6-3,5-1,1 3,3-1,4 0,2 2,0 1,3 2,0 (valori %) Volgendo lo sguardo alle unità locali dipendenti, la crescita appare diffusa, seppure con intensità diverse, a quasi tutti i settori di attività economica, sia in provincia di, che in provincia di Treviso. Figura 4 - Variazioni assolute congiunturali e tendenziali delle UNITÀ LOCALI DIPENDENTI attive al 31 marzo 16 per settori economici. Area Treviso-, Province di Treviso e. Var. mar. '16 / dic. '15 Province di e Treviso Area Treviso- Macro settori Area Treviso- -11 Servizi alle imprese 36-3 Agricoltura, Silvic. e Pesca 15 1 Ind. Estrattive 4 2 Alloggio e ristorazione 51 3 Manifatturiero 31 5 Costruzioni Public utilities 4 14 Servizi alle persone Commercio 78 Var. mar. '16 / mar. ' Province di e Treviso BELLUNO TREVISO CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 12
13 Tavola 5 - Unità locali dipendenti attive per macro settori di attività economica. Consistenze al 31 marzo 2016 e variazioni assolute congiunturali e tendenziali TERRITORIO Agric., Silvic. e Pesca Ind. Estrattive Public utilities Manifatturiero Costruzioni Commercio Alloggio e ristorazione Servizi alle imprese Servizi alle persone BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO % sul Veneto 24,5 29,1 24,8 19,3 22,4 19,8 18,6 21,1 22,2 % Veneto su Italia 10,5 7,5 11,5 8,3 9,1 8,2 8,9 9,1 8,5 Variazioni rispetto al trimesrtre precedente BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO (valori %) Area Treviso- -0,4 1,3 0,1 3,4 0,4 0,3 0,1-0,2 1,0 Veneto 0,1-1,1 0,5 2,2-0,4 0,3-0,2 0,1 0,7 Italia 0,9-0,7 0,2 1,5-0,3 0,0 0,7 0,3 0,5 Variazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno prec. BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO (valori %) Area Treviso- 2,0 5,4 0,8 1,0-0,2 1,3 2,8 0,8 5,0 Veneto 3,2-0,7 1,9 3,4-1,0 1,5 3,6 1,6 4,1 Italia 4,7-2,0 1,5 4,8-0,0 1,9 6,5 2,3 4, Le localizzazioni attive artigiane Qui di seguito si prenderanno in esame le localizzazioni artigiane attive, cioè le posizioni iscritte all'albo Artigiani 1 dichiarate come: sedi d impresa artigiane o unità locali artigiane, tralasciando l analisi delle altre posizioni iscritte all'albo Artigiani non dichiarate come unità locali artigiane. A fine marzo 2016, le localizzazioni artigiane attive nell area Treviso- sono , rappresentano circa un quarto del complesso delle localizzazioni attive nelle due province e pesano per il 21,9% sulle localizzazioni artigiane attive venete, le quali a loro volta sono quasi il 10% delle localizzazioni artigiane italiane. 1 Ai fini del Registro delle Imprese, l'impresa artigiana si definisce, in modo formale, come l'impresa iscritta nell'apposito Albo Provinciale previsto dall'art. 5 della legge 8 agosto 1985, n Infatti tale legge dà una definizione diversa e più ampia di quella prevista dal codice civile che colloca l'impresa artigiana nell'ambito della piccola impresa. L'albo delle Imprese Artigiane è l'albo provinciale, tenuto dalle Commissioni Provinciali dell'artigianato presso le Camere di Commercio I.A.A.. La CPA delibera sull'iscrizione, modifica e cancellazione delle Imprese, valutandone i requisiti di legge. Tale ente dipende dalla Regione e mantiene i rapporti con la Camera di Commercio competente attraverso opportune convenzioni. CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 13
14 Il 97% ( unità) sono sedi d impresa, in calo di -251 unità rispetto alla consistenza di fine Trattasi di una riduzione che riguarda per -199 unità la provincia di Treviso e per -52 unità quella di. Per contro, analogamente a quanto evidenziato con riferimento al totale delle localizzazioni, le unità locali artigiane presentano nel trimestre un andamento positivo (+15 unità, tutte in provincia di Treviso). Si tratta in ogni caso, di una componente in termini assoluti molto modesta, a fine marzo 2016 arrivano appena a 876 unità (307 in provincia di e 569 in provincia di Treviso). Va evidenziato, infine, pur se nei piccoli numeri, che il peso delle unità locali artigiane nel Bellunese arriva al 5,6% contro il 2,4% della provincia di Treviso. Tavola 6 - Localizzazioni artigiane attive (di cui Sedi d'impresa e Unità Locali artigiane) e Altre Unità Locali dipendenti da sedi artigiane. Area Treviso-, Province di e di Treviso. Aggiornamento al 31 marzo 2016 Tipologia di localizzazioni v.a. AREA Treviso VENETO TREVISO-BELLUNO sull'area TV-BL v.a. sull'area TV-BL v.a. sul Veneto v.a. sull' Italia Sedi d'impresa artigiane , , , ,8 peso % sul totale localizzazioni artigiane 94,3-97,6-97,0-97,4 - Unità locali artigiane , , , ,2 LOCALIZZAZIONI ARTIGIANE ATTIVE , , , ,7 peso % sul totale localizzazioni attive 29,0-24,8-25,5-25,1 - ALTRE UL DIPENDENTI DA SEDI ARTIGIANE , , , ,6 ITALIA v.a , , variazioni assolute T/T-1 T/T-4 T/T-1 T/T-4 T/T-1 T/T-4 T/T-1 T/T-4 T/T-1 T/T-4 Sedi d'impresa artigiane Unità locali artigiane LOCALIZZAZIONI ARTIGIANE ATTIVE ALTRE UL DIPENDENTI DA SEDI ARTIGIANE Guardando la distribuzione delle localizzazioni artigiane attive nell Area Treviso- per macro settori di attività economica, si osserva che la maggior numerosità (quasi il 40%) si concentra nelle costruzioni: a fine marzo 2016 si contano nel settore localizzazioni artigiane che rappresentano il 73,1% delle localizzazioni attive del settore. Risultano distribuite per l 81,2% in provincia di Treviso (9.283 localizzazioni) e per il 18,8% nella provincia di (2.155) dove rappresentano oltre il 78% delle localizzazioni attive del comparto. Nel primo trimestre dell anno la consistenza del settore accusa un ulteriore flessione, che interessa in via esclusiva la componente sedi d impresa : -181 unità, di cui -149 in provincia di Treviso e -32 in quella di. Seguono per consistenza le localizzazioni artigiane che svolgono attività manifatturiere. Si tratta di unità, pari al 27% delle localizzazioni artigiane attive nell Area Treviso- : sono situate in provincia di Treviso e rappresentano quasi la metà delle CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 14
15 localizzazioni attive nel comparto, si trovano in provincia di ( e pesano per il 61% sul totale del comparto. Rispetto alla fine del 2015 il comparto perde altre 42 sedi artigiane attive, situate in prevalenza nel trevigiano (-35). Al terzo posto per numerosità le localizzazioni artigiane attive nel comparto dei servizi alle persone (3.663): esse rappresentano il 12,5% delle localizzazioni artigiane totali e oltre la metà delle unità attive del comparto (il 52,2%). Sono distribuite per unità nella provincia di Treviso e per 658 in quella di. Le sedi attive nel comparto calano nel trimestre di 16 unità (-9 a Treviso e -7 a ). Un altro 11% delle localizzazioni artigiane totali rientra nell aggregato dei servizi alle imprese. Oltre la metà opera nel settore dei Trasporti e magazzinaggio: si tratta di unità (18 sedi in meno rispetto a fine 2015), per l 85% afferenti alla provincia di Treviso (1.424). Anche in questo settore il peso delle localizzazioni artigiane sul totale localizzazioni attive è nettamente superiore alla media: in provincia di Treviso raggiunge il 51% del totale, in quella di quasi il 45%. Negli altri macro settori di attività economica, il peso delle localizzazioni artigiane sul totale delle localizzazioni attive nell Area Treviso- è ben al di sotto del dato medio: negli Altri servizi alle imprese le unità di fine marzo 2016 (poco più del 5% del totale, con 19 sedi attive in più rispetto a fine 2015), rappresentano appena il 7,7% del totale localizzazioni attive dell aggregato, le del commercio (14 sedi in meno nel trimestre) non arrivano al 6%, e le 867 dell alloggio e ristorazione pesano per il 10,8% sul totale del settore. Figura 5 - Localizzazioni artigiane attive per macro settori di attività economica. Area Treviso-, Province di e di Treviso. 31 marzo 2016 (Valori, distribuzioni e pesi percentuali) DISTRIBUZIONE % BELLUNO TREVISO AREA TREVISO-BELLUNO Treviso Area Treviso- Macrosettori Val. sul tot. Localiz. Attive sull'area Tv-Bl Val. sul tot. Localiz. Attive sull'area Tv-Bl Val. sul tot. Localiz. Attive dell'area Tv-Bl sul Veneto del Veneto sull'italia 3,0 1,0 1,4 Agricoltura, Silvic. e Pesca 161 7,8 40, ,7 60, ,4 28,4 14,0 25,8 27,6 27,3 40,0 38,8 39,0 Manifatturiero Costruzioni Commercio Alloggio e ristorazione ,8 17, ,8 82, ,6 22,5 10, ,2 18, ,0 81, ,1 22,5 9, ,3 21, ,5 79, ,8 22,1 8, ,4 14, ,9 85, ,8 19,7 8,5 6,2 5,3 5,4 2,3 3,1 3,0 4,8 6,0 5,7 5,1 5,3 5,3 12,2 12,6 12,5 0,6 0,4 0,5 Trasporti e Spedizioni ,8 15, ,0 84, ,9 18,4 10,1 Altri servizi alle imprese ,0 17, ,2 82, ,7 20,4 8,6 Servizi alle persone ,2 18, ,0 82, ,2 21,3 8,7 Altro 31 11,7 23, ,0 76, ,6 23,1 9,6 Totale ,0 18, ,8 81, ,5 21,9 9,7 CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 15
16 Figura 6 Sedi d'impresa artigiane attive al 31 marzo 2016: variazioni assolute congiunturali e tendenziali per macro settori economici. Area Treviso- e Province di e di Treviso. Var. mar. '16 / dic. '15 Var. mar. '16 / mar. '15 Province di e Treviso Area Treviso- Macro settori Area Treviso- Province di e Treviso Costruzioni Manifatturiero Trasporti e Spedizioni Servizi alle persone Commercio Agricoltura, Silvic. e Pesca Alloggio e ristorazione Altri servizi alle imprese BELLUNO TREVISO Flussi ed eventi d impresa 3.1. Iscrizioni e cessazioni di sedi d impresa Il dato relativo ai flussi d impresa nel primo trimestre dell anno è influenzato ancor più di altri periodi da alcuni fattori amministrativi. In particolare, il dato relativo alle cessazioni include spesso chiusure di fine anno che vengono caricate nel Registro Informatico ad inizio del trimestre successivo. In considerazione di ciò appare preferibile prendere in esame i flussi cumulati a cavallo d anno (da ottobre a marzo). Il numero cumulato delle iscrizioni nel periodo è pari a imprese, quello delle cessazioni è pari a 4.539, per un saldo di imprese, contro un saldo di registrato tra ottobre e marzo di 12 mesi fa, e un saldo di registrato nel semestre a cavallo tra il 2013 e il Apparentemente il saldo fra flussi in entrata e in uscita sembra avere un trend in peggioramento, tuttavia al netto delle cessazioni d ufficio il bilancio registrato tra ottobre 2015 e marzo 2016 (-987) è di poco inferiore a quello dello stesso periodo di un anno fa (-1.024) e poco sopra quello del semestre a cavallo tra il 2013 e il 2014 (-918). I flussi per la provincia di Treviso presentano una dinamica simile, mentre per il saldo al netto delle cessazioni d ufficio (-179) peggiora rispetto allo stesso periodo di 12 mesi fa (-162), attestandosi ai livelli ottobre marzo 2014 (180). CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 16
17 Figura 7 Iscrizioni, Cessazioni* (di cui Cessazioni non d ufficio) e relativo Saldo. Area Treviso-, Province di e di Treviso. Ottobre-Marzo, anni Iscrizioni Cessazioni Cessazioni non d'ufficio Saldo (Isc. - Cess.) ott. '13/ mar. '14 ott. '14/ mar. '15 ott. '15/ mar. '16 ott. '13/ mar. '14 ott. '14/ mar. '15 ott. '15/ mar. '16 ott. '13/ mar. '14 ott. '14/ mar. '15 ott. '15/ mar. '16 AREA TREVISO-BELLUNO BELLUNO TREVISO Saldo (Isc. - Cess. non d'uff.) * Sommatoria dei flussi trimestrali calcolati al netto della Classe giuridica "Persona Fisica" L analisi dei flussi per macro settori di attività economica 2 evidenzia saldi negativi diffusi, seppure di intensità diverse. Il maggior saldo negativo si osserva nel commercio, nonostante nel settore si concentri anche il maggior numero di iscrizioni del periodo (662 nel semestre ottobre 2015-marzo 2016). Seguono per bilancio negativo le Costruzioni (- 346) e l aggregato Manifatturiero, Industrie estrattive e Public utilities (-246): si tratta dei comparti che, dopo il commercio, presentano il numero di cessazioni più consistente (686 e 539 rispettivamente) mal compensato da un numero di iscrizioni non tra i più elevati (340 e 293 rispettivamente). Il comparto primario, pur terzo per numero di cessazioni (634), presenta, insieme ai Servizi alle imprese, i maggiori flussi in entrata dopo il Commercio (rispettivamente 478 e 492). Nel bellunese, inoltre, l Agricoltura è l unico settore che registra un bilancio positivo nel periodo (+16). 2 Per le imprese che nella registrazione dei flussi risultano ancora non classificate al RI, Infocamere considera anche la codifica dichiarata ai fini IVA. Ciò permette di dimezzare il peso delle imprese non classificate (particolarmente elevato dall entrata in vigore della Comunicazione Unica), rendendo così maggiormente significativa l analisi della natalità per settori. Il dato così ricalcolato, tuttavia, viene reso disponibile da Infocamere solo fino al macro settore. CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 17
18 Figura 8 Iscritte*, Cessate e relativo Saldo per macro settori di attività economica. Area Treviso-, provincia di e provincia di Treviso. Ottobre 15 -marzo 16 Ordinamento crescente per saldo nei flussi dell Area Treviso- AREA TREVISO-BELLUNO PROVINCIA DI BELLUNO PROVINCIA DI TREVISO Cessazioni Iscrizioni Saldo (Isc.- Cess.) Macro settori Iscr. Cess. Saldo (Isc.- Cess.) Iscr. Cess. Saldo (Isc.- Cess.) -582 Commercio Costruzioni Manifat.ro, Estratt., P. Utilities Agricoltura e attività connesse Alloggio e ristorazione Altri servizi alle imprese Servizi alle persone Trasporti e Spedizioni Assicurazioni e Credito Non classificate Ateco TOTALE * Per le imprese non classificate al RI, viene considerata la codifica dichiarata ai fini IVA Aperture di procedure concorsuali, scioglimenti e liquidazioni Guardando, in particolare, agli eventi che nella maggior parte dei casi preludono alla cessazione d impresa, ovvero alle procedure concorsuali, ai scioglimenti e alle liquidazioni, nei primi tre mesi del 2016 si osserva: per quanto riguarda le aperture di procedure concorsuali, un andamento comune ad entrambe le province: crescono le entrate in procedura concorsuale rispetto al primo trimestre dell anno precedente al 2015, attestandosi complessivamente a 95 (erano 66 al 31 marzo 2015) di cui 86 in provincia di Treviso e 9 in quella di. Si tratta prevalentemente di aperture di fallimenti: 78 a Treviso e 5 a, contro rispettivamente 55 e 2 del primo trimestre 2015; con riferimento alle entrate in scioglimento o liquidazione, un andamento divergente: in provincia di Treviso il numero delle imprese diminuisce che aprono procedure di scioglimento o liquidazione scende rispetto al primo trimestre 2015 da 513 a 468; al contrario in provincia di tale numerosità aumenta passando dalle 56 aperture di gennaio-marzo 2015 alle 66 del primo trimestre CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 18
19 Figura 9 - Aperture di procedure concorsuali, di cui fallimenti, di scioglimenti o liquidazioni(*) Area Treviso- e Provincie di Treviso e. Gennaio-marzo 2016 (valori assoluti) Procedure concorsuali, di cui fallimenti Aperture di scioglimenti e liquidazioni 100 AREA TREVISO-BELLUNO Procedure concorsuali Fallimenti 600 Treviso AREA DI TREVISO-BELLUNO Procedure concorsuali Fallimenti BELLUNO Procedure concorsuali Fallimenti TREVISO Procedure concorsuali Fallimenti AREA TREVISO-BELLUNO Treviso Nota: Le consistenze sono calcolate al netto della classe di natura giuridica "Persona Fisica", introdotta per effetto della Direttiva dei servizi, in quanto trattasi della regolarizzazione di persone non costituite in forma d'impresa. Guardando ai fallimenti, il maggior numero di aperture nei primi tre mesi del 2016 continua ad interessare il manifatturiero (22), ma interessa esclusivamente la provincia di Treviso, in aumento rispetto ai primi tre mesi 2015 (+6). Segue il commercio con 19 aperture di fallimenti in provincia di Treviso (+5 rispetto al primo trimestre 2015) e 2 in quella di ). L aggregato dei servizi alle imprese, incluse le attività di trasporto e magazzinaggio, conta nel trimestre complessivamente 17 aperture di fallimenti, di cui solo una in provincia di, quattro in più rispetto al primo trimestre dello scorso anno. A due cifre anche le aperture di fallimenti nelle costruzioni (12, di cui 11 a Treviso e 1 a ). Figura 10 - Aperture di fallimenti (*) per settori economici Area Treviso-, di cui Provincie di Treviso e di. Gennaio-marzo TOTALE Altri servizi alle impree Manifatturiero Commercio Costruzioni Alloggio e ristorazione Servizi alla persona Trasporti e magazzinaggio Altri settori AREA TREVISO-BELLUNO Treviso Variazione assoluta rispetto allo stesso periodo del 2015 AREA TREVISO-BELLUNO Treviso Nota: Le consistenze sono calcolate al netto della classe di natura giuridica "Persona Fisica", introdotta per effetto della Direttiva dei servizi, in quanto trattasi della regolarizzazione di persone non costituite in forma d'impresa. CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 19
20 Sul fronte delle entrate in scioglimento e liquidazione, i settori maggiormente interessati, in ordine di numerosità di eventi sono: i servizi alle imprese: si contano 148 entrate in scioglimento e liquidazione, quasi il 28% del totale, ripartite per 130 nella provincia di Treviso (-11 rispetto al primo trimestre 2015) e 18 in quella di (+10); il commercio: 105 aperture, il 19,7% del totale, 92 a Treviso e 13 a (+2); le Costruzioni: 63 eventi a Treviso e 8 a, per un totale di 71 nel complesso dell Area, il 13% del totale; l Alloggio e ristorazione: complessivamente 71 anche in questo settore, ma ripartiti per 57 in provincia di Treviso e per 14 in quella di ; il Manifatturiero si contano complessivamente 57 entrate in scioglimento e liquidazione (il 10,7% del totale), di cui 50 a Treviso, 18 in meno di quelle registrate per la provincia nei primi tre mesi del Figura 11 - Aperture di scioglimenti o liquidazioni (*) per settori economici Provincie di Treviso e, Area Treviso-. Gennaio-marzo 2016 (valori assoluti) TOTALE 0 Servizi alle impree Commercio Costruzioni Alloggio e ristorazione Manifatturiero Servizi alla persona Agricolt., Silvic. e Pesca Altri settori (incl. N.c.) AREA TREVISO-BELLUNO Treviso Variazione assoluta rispetto allo stesso periodo del 2015 AREA TREVISO-BELLUNO Treviso Nota: Le consistenze sono calcolate al netto della classe di natura giuridica "Persona Fisica", introdotta per effetto della Direttiva dei servizi, in quanto trattasi della regolarizzazione di persone non costituite in forma d'impresa. CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 20
21 Appendice statistica CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 21
22 Indice delle tavole Tav. 1 Tav. 2 Tav. 3 Tav. 4 Tav. 5 (pag.) PROVINCE DI TREVISO E BELLUNO: localizzazioni registrate per status. Aggiornamento al 31 marzo PROVINCIA DI TREVISO: localizzazioni attive, di cui sedi d'impresa e unità locali dipendenti, e relativi addetti. Aggiornamento al 31 marzo PROVINCIA DI BELLUNO: localizzazioni attive, di cui sedi d'impresa e unità locali dipendenti, e relativi addetti. Aggiornamento al 31 marzo PROVINCIA DI TREVISO: localizzazioni artigiane attive, di cui sedi d'impresa, e altre unità locali dipendenti da sedi artigiane. Aggiornamento al 31 marzo PROVINCIA DI BELLUNO: localizzazioni artigiane attive, di cui sedi d'impresa, e altre unità locali dipendenti da sedi artigiane. Aggiornamento al 31 marzo CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 22
23 Tavola 1 - PROVINCE DI TREVISO E BELLUNO: localizzazioni registrate per status. Aggiornamento al 31 marzo 2016 TREVISO di cui: BELLUNO di cui: SETTORI Attive Inattive In Sciogl./ Liquid. Con Proced. Conc. Sospese Registrate Registrate Attive Inattive In Sciogl./ Liquid. Con Proced. Conc. Sospese A Agricoltura, silvicoltura e pesca B Estrazione di minerali C Attività manifatturiere di cui: C10 Industrie alimentari C11 Industria delle bevande C12 Industria del tabacco C13 Industrie tessili C14 Confez.articoli vestiario, pelle e pelliccia C15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili C16 Ind. del legno (escl. mobili); fabbricaz.in paglia C17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta C18 Stampa e riproduzione di supporti registrati C19 Fabbr.coke e derivati raffinazione petrolio C20 Fabbricazione di prodotti chimici C21 Fabbr..prodotti e preparati farmaceutici C22 Fabbr. articoli in gomma e materie plastiche C23 Fabbric.prodotti lavoraz.min.non metallif C24 Metallurgia C25 Fabbr. prod. in metallo (escl. macch./attrezz.) C26 Fabbr.comput., appar.elettromed., di misuraz. e orol C27 Fabbr. appar.elettriche e per uso dom. non elettr C28 Fabbr. di macchinari ed apparecchiature nca C29 Fabbr. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi C30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto C31 Fabbricazione di mobili C32 Altre industrie manifatturiere C33 Rip., manutenz., installaz. macchine ed appar D Fornitura di en. elettr., gas, vapore e aria condiz E Fornitura di acqua; reti fognarie; gest. rifiuti e risanamento F Costruzioni G Comm.ingr.e dett.; riparazione di veicoli e motocicli di cui: Comm. all'ingr. e al dett. e rip.di autov. e motoc Commercio all'ingrosso Commercio al dettaglio H Trasporti e magazzinaggio I Alberghi e ristoranti J Servizi di informazione e comunicazione K Attività finanziarie e assicurative L Attività immobiliari M Attività professionali, scientifiche e tecniche N Noleggio, ag. di viaggio, serv. di supporto alle imprese O Amm. pubblica e difesa; sociale obblig P Istruzione Q Sanita' e assistenza sociale R Att. artistiche, sportive, di intrattenim. e divertim S Altre attività di servizi T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p X Imprese non classificate TOTALE TOTALE (ESCL. AGRIC., SILVICOLTURA E PESCA) Nota: le consistenze sono calcolate al netto della classe di natura giuridica "Persona Fisica", introdotta per effetto della Direttiva dei servizi, in quanto trattasi della regolarizzazione di persone non costituite in forma d'impresa. CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI N. 1/2016 CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO-BELLUNO 23
La demografia d impresa in provincia di Treviso Aggiornamento al terzo trimestre 2010
CONGIUNTURA & APPROFONDIMENTI Report n. 17 Novembre La demografia d impresa in provincia di Treviso Aggiornamento al terzo trimestre A cura dell Area Studi e Sviluppo Economico Territoriale CONSISTENZA
DettagliLE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE
LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Dati disponibili a luglio 2016 Regione Marche P.F. Sistema Informativo Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica
DettagliLE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE
LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Anno 2016 Regione Marche P.F. Performance e Sistema Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica demografica
DettagliGuadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2011
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2011 febbraio 2012 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliGuadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2010
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2010 febbraio 2011 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliNOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016
NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41121 Modena Tel. 059 208806 http://www.mo.camcom.it Natalità
DettagliL economia bellunese: il quadro generale Federico Callegari Responsabile Settore Statistica, Studi e Prezzi
ISO 9001:2008 UNITA OPERATIVE: PIAZZA BORSA 3/B - 31100 TREVISO VIA PARRILLA, 3-31015 CONEGLIANO L economia bellunese: il quadro generale Federico Callegari Responsabile Settore Statistica, Studi e Prezzi
DettagliLa Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2013
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2013 febbraio 2014 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliSTATISTICHE IN BREVE. Archivio Statistico delle Imprese Attive (Asia) Anni La struttura delle imprese e dell occupazione
STATISTICHE IN BREVE Archivio Statistico delle Imprese Attive (Asia) Anni 2007-2010 La struttura delle imprese e dell occupazione Nel 2010, secondo l ATECO 2007, le imprese attive nell industria e nei
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. I trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2011 I trimestre aprile 2011 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. III trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2011 III trimestre novembre 2011 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri
Dettagli1. Registrate, attive, unità locali e sedi: un po di ordine sui diversi fenomeni osservati
4. La demografia d impresa 1. Registrate, attive, unità locali e sedi: un po di ordine sui diversi fenomeni osservati Quante imprese ci sono in provincia di Treviso? Ad una domanda così semplice non esiste
DettagliAvviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. IV trimestre
Avviamenti e cessazioni effettuati da aziende con sede in provincia di Varese Anno 2015 IV trimestre marzo 2016 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE DELL'ECONOMIA DELLA SICILIA
INDAGINE CONGIUNTURALE DELL'ECONOMIA DELLA SICILIA Indagine congiunturale REGIONE SICILIA INDUSTRIA MANIFATTURIERA Tavole statistiche Imprese fino a 9 dipendenti Imprese da 10 a 49 dipendenti Imprese oltre
DettagliLe dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese
Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese Anno 2016 IV trimestre febbraio 2017 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2014 II trimestre agosto 2014 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliCapitolo 24. Risultati economici delle imprese
Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... EUROSTAT. http://europa. eu.int/comm/eurostat. IMF. World economic outlook. Washington: 2012.
DettagliIL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011 LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE I dati relativi al primo trimestre 2011, indicano, per quanto riguarda le sedi di impresa nella provincia
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Trento. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Provincia autonoma di Trento Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle
DettagliTipologia dei Corsi di formazione: Corrispondenza ATECO classi di rischio
Tipologia dei Corsi di formazione: Corrispondenza ATECO classi di rischio La formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro è regolamentata dall Accordo Stato Regioni del 22/12/2011, questo stabilisce
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Basilicata Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliRapporto annuale regionale
Rapporto annuale regionale 2014 - Sicilia Appendice statistica Dati rilevati al 31 ottobre 2015 Sommario Tabelle regionali con cadenza semestrale relative agli infortuni 1 Tabelle regionali con cadenza
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Liguria Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Liguria Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliLE IMPRESE LIGURI NEL 2 TRIMESTRE 2015
LE IMPRESE LIGURI NEL 2 TRIMESTRE 215 Resta positivo il bilancio anagrafico delle imprese, in frenata i fallimenti. Tra aprile e giugno in Liguria il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese resta
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Abruzzo. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Abruzzo Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 luglio 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sardegna Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 giugno 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliComune di Calenzano- Imprese registrate e attive, unità locali attive per sezione di attività economica, al
di Calenzano- e, unità locali per sezione di attività economica, al 31.12.2014 UNITA' LOCALI ATTIVE IMPRESE Registrate Attive AGRICOLTURA INDUSTRIA ALTRE ATTIVITA' NON CLASSIFICATE TOTALE 2301 1930 81
DettagliRISCHIO BASSO (6 ore)
Pagina1 RISCHIO BASSO (6 ore) Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sicilia. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sicilia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 giugno 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliG COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONI DI
Commercio ingrosso e dettaglio Attività artigianali non assimilabili alle precedenti(carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.) RISCHIO BASSO G G COMMERCIO
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 ottobre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliL impegno dell ISFOL in materia di analisi delle professioni e dei fabbisogni Le ultime novità
L impegno dell ISFOL in materia di analisi delle professioni e dei fabbisogni Le ultime novità nuova versione del sito professionioccupazione.isfol.it prima edizione Audit sui fabbisogni professionali
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Lombardia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 maggio 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Emilia-Romagna. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Emilia-Romagna Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 novembre 2016 Inail - Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli Infortuni
DettagliGuadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2009 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ per legge di riferimento pag. 1 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA Le aziende
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Marzo 2016 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Toscana REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliCamera di Commercio di Caserta. Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale. II trimestre 2015
Camera di Commercio di Caserta Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale 1 II trimestre 2015 Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale II trimestre 2015 2 Camera di
DettagliRISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE
RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,
DettagliLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE A cura dell Ufficio Studi
LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE 2010 Popolazione residente per sesso nella provincia di Reggio Emilia, in Emilia Romagna e in Italia 01.01.2010 Maschi Femmine Totale v.a % v.a. % v.a. Reggio Emilia
DettagliRAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015
RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 Parma, 19 febbraio 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Previsioni crescita PIL (var. % annue)
DettagliLE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2016
LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 216 34 imprese in più nel trimestre estivo, artigianato ancora in sofferenza. Nel 3 trimestre 216 in Liguria si sono iscritte al Registro delle Imprese 1.76 imprese, 42
DettagliImprese Roma Capitale
500.000 400.000 Stock di Unità Locali registrate di imprese 421.115 432.125 300.000 Unità Locali registrate +2,6% vs 2015 Unità Locali attive +5,1% vs 2015 200.000 100.000 0 500.000 400.000 300.000 2015
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI SAVONA
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2017 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Settembre 2017 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2017 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Settembre 2017 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Settembre 2016 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo
DettagliCassa Integrazione in Deroga
Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Marzo 2017) - 1 - Dal 4 maggio 2009 al 3 Marzo 2017 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.640 richieste di autorizzazione alla CIG
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA. LAZIO Tavole statistiche
INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA LAZIO Tavole statistiche Risultati del III trimestre 2015 e previsioni per il IV trimestre 2015 REGIONE LAZIO Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo
DettagliL'imprenditoria femminile in provincia di Brescia anno 2016
L'imprenditoria femminile in provincia di Brescia anno 2016 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Infocamere. Brescia, marzo 2017 LE IMPRESE
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliNATALITA : 5,6% FORMA GIURIDICA SALDO 2016 BILANCIO DEI SETTORI: Tasso di crescita MORTALITA :5,5% IMPRESE REGISTRATE AL 31/12/2016
IMPRESE REGISTRATE AL 31/12/216 119.242 DI CUI ARTIGIANE 34.862 SALDO 216 11 NATALITA : 5,6% MORTALITA :5,5% FORMA GIURIDICA crescita 2,4 % SOCIETA DI CAPITALI -,8% IMPRESE INDIVIDUALI BILANCIO DEI SETTORI:
DettagliCassa Integrazione in Deroga
Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Novembre 2016) Dal 4 maggio 2009 al 3 Novembre 2016 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.381 richieste di autorizzazione alla CIG
DettagliLiguria. Il Valore aggiunto è espresso in milioni di euro; l Occupazione in migliaia di ULA; la Produttività in migliaia di euro.
Liguria La Tabella 1 illustra le previsioni riguardanti il quadro economico e il mercato del lavoro della regione Liguria. Nel periodo di previsione il valore aggiunto regionale aumenta del 6,7%, passando
DettagliLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI FORLÌ CESENA. Primo trimestre 2016
LE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI FORLÌ CESENA Primo trimestre 2016 SITUAZIONE AL 31 MARZO 2016 Commento ai dati e tavole statistiche a cura dell Ufficio Statistica e Studi LE IMRESE DELLA PROVINCIA DI FORLÌ
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo
DettagliCENSIMENTO DELL INDUSTRIA E DEI SERVIZI (2011)
SETTORE SUPPORTO ISTITUZIONALE E COMUNICAZIONE CENSIMENTO DELL INDUSTRIA E DEI SERVIZI (2011) ANALISI DATI ISTAT RELATIVI AL NUMERO DI IMPRESE CON SEDE NEL TERRITORIO COMUNALE rilevazione al 31/12/2011
DettagliLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL I TRIMESTRE 2016
LE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PARMA NEL I TRIMESTRE Al 31.3. le imprese registrate presso la Camera di Commercio di Parma sono 46.041, di cui 41.149 attive. Rispetto al 31.12. la consistenza delle imprese
DettagliSettore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali
Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Sintesi Statistica 1 Semestre 2013 In questa sintesi vengono riportati i dati afferenti le procedure di Cassa Integrazione
DettagliImprenditoria giovanile
Imprenditoria giovanile Nel 2014 si registrano, nella provincia di Brindisi, 860 iscrizioni di imprese giovanili 1 a fronte di 428 cessazioni (al netto delle cancellazioni d ufficio), con un saldo positivo
DettagliDEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011
DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011 Imprese nel complesso In Lombardia, nel primo trimestre del 2011 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 987 unità. Alla fine di marzo risultano
DettagliAggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro
Aggiornato il sistema informativo SMAIL Emilia-Romagna sul mercato del lavoro Nei tre anni della crisi (2008-2010), l occupazione del settore privato in regione è scesa dell 1,3%. Più colpite l industria
DettagliE OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI VARESE
SMAIL Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI VARESE Imprese attive in provincia con ADDETTI Aggiornamento a marzo 2013 2013 Sistema informativo
DettagliDEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010
DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2010 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 4.448 unità. Alla fine di settembre
DettagliProvincia di Barletta Andria Trani
Provincia di Barletta Andria Trani IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NELLA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI III TRIMESTRE 2011 A cura di Settore Sviluppo Produttivo, Agricoltura e Aziende agricole Servizio
DettagliIndice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali
29 maggio 2009 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Aprile 2009 Nel mese di aprile 2009, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice generale dei prezzi alla produzione
DettagliImprenditoria femminile
Imprenditoria femminile Alla data del 31 dicembre 2012 le imprese femminili 1 annotate al registro imprese della Camera di Commercio di Brindisi sono 8.868 (di cui 7.802 attive) in lieve contrazione rispetto
DettagliSMAIL. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA
SMAIL Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA Maggio 2012 AVVERTENZE Il presente report contiene una selezione dei principali risultati dell'attività
DettagliL Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole
FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili
DettagliSettore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013
Settore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013 1 2,00% 1,50% Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale Anni
DettagliLa dinamica delle imprese in provincia di Padova
La dinamica delle imprese in provincia di Padova Variazioni del numero di imprese operative 2009-2016 al 31 maggio 3 INDICE Pag. - Sintesi delle tendenze 4 Imprese operative - Dinamica 2009-2016 al 31
DettagliNote di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (2 trimestre 2011)
Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (2 trimestre 2011) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Luglio 2011 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un
DettagliNote di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016)
Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (III trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Ottobre 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono
DettagliCamera di Commercio di Caserta. Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale. III trimestre 2014 e Gennaio-Settembre 2014
Camera di Commercio di Caserta Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale 1 III trimestre e Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale III trimestre e 2 Camera di Commercio
DettagliImprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia
Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Infocamere Registro delle Imprese e Istat.
DettagliNati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013
Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013 1 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino 2 Barbara Barazza Responsabile Settore studi, statistica e documentazione
DettagliIMPRESE CANCELLATE E ISCRITTE NEL COMUNE DI CESENA DA GIUGNO 2010 A DICEMBRE 2011
COMUNE DI CESENA STAFF DIREZIONE GENERALE Servizio SIT-STATISTICA-Toponomastica CORSO COMANDINI, 7-471 - CESENA (FC) TEL. +39 47 368131 - FAX +39 47 36813 e-mail: statistica@comune.cesena.fc.it sito: http://www.comune.cesena.fc.it/statistica
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
20 maggio 2013 Marzo 2013 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A marzo il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una riduzione dello 0,9% rispetto a febbraio, con una diminuzione
DettagliLe imprese attive consistenza, caratteri e dinamiche al 30 giugno 2016
Le imprese attive consistenza, caratteri e dinamiche al 30 giugno 2016 Alla fine di giugno 2016 sono 81.334 le imprese attive in Umbria, il 76,5% (62.257) delle quali localizzate nella provincia di Perugia
DettagliCONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI
8 CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI Nel 2005, in termini reali, il PIL ha avuto una crescita, a livello nazionale, pari allo zero (rispetto all'anno precedente), La staticità del PIL a livello
DettagliIndice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali
28 agosto 2009 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Luglio 2009 Nel mese di luglio 2009, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione dei
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
20 febbraio 2013 Dicembre 2012 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A dicembre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, aumenta dello 0,8% rispetto a novembre, con una crescita dello
DettagliOsservatorio Nazionale Nota trimestrale novembre 2008
Nota trimestrale novembre 2008 Il lavoro in somministrazione nel terzo trimestre 2008: analisi dei dati degli archivi INAIL e INPS. Occupati, giornate retribuite e missioni avviate nel terzo trimestre
DettagliIl mercato del lavoro In provincia di Padova
Il mercato del lavoro In provincia di Padova Dinamica delle assunzioni e cessazioni dei contratti di lavoro dipendente 1 semestre 2017 Collana Rapporti N. 1108 3 Si autorizza la riproduzione e l'utilizzo
DettagliLE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2014
LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2014 Imprese, 384 in più tra luglio e settembre (+0,2% ): 22 nuove iscrizioni al giorno contro 18 chiusure. Continua la corsa dei fallimenti: in Liguria +66,7%, seconda
DettagliLA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA
NOTE CONGIUNTURALI LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 3 TRIMESTRE Ufficio studi Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41100 Modena Tel. 059 208423 http://www.mo.camcom.it
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
19 luglio 2013 Maggio 2013 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A maggio il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un incremento dello 0,1% rispetto ad aprile, con una variazione
DettagliIndice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali
31 gennaio 2011 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Dicembre 2010 Nel mese di dicembre 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione
DettagliLO STOCK E LA DINAMICA DELLE
Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica LO STOCK E LA DINAMICA DELLE IMPRESE A ROMA CAPITALE Il sistema produttivo delle imprese nei
DettagliDati strutturali. Aspetti strutturali dell industria nelle province di Lucca, Pistoia e Prato
Dati strutturali Aspetti strutturali dell industria n. 14 Giugno 2017 Confindustria Toscana Nord Pistoia (sede legale), piazza Garibaldi 5 cap 51100 tel. 0573 99171 Lucca, piazza Bernardini 41 cap 55100
DettagliLA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE (dati al I trimestre 2013)
LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE (dati al I trimestre ) Nel primo trimestre dell anno il bilancio della nati-mortalità delle imprese provinciali registra -286 unità e un tasso di crescita pari a -0,77%, in
DettagliLE IMPRESE IN CAMPANIA ANNO 2012
GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA AREA GENERALE DI COORDINAMENTO RICERCA SCIENTIFICA, STATISTICA, SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICA SETTORE ANALISI, PROGETTAZIONE E GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
22 gennaio 2015 Novembre 2014 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A novembre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una flessione dello 0,6% rispetto a ottobre, dovuta ad
DettagliDi cui Cessazioni Settori Ateco Iscrizioni
Sedi di Impresa 30 GIUGNO 2015 IMPRESE REGISTRATE, ATTIVE, ISCRITTE, CESSATE, CESSATE NON D'UFFICIO COMUNE DI CASTELBOLOGNESE 30 GIUGNO 2015 (1 +2 TRIMESTRE) Comp.% Registrate A Agricoltura, silvicoltura
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA. LAZIO Tavole statistiche
INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA LAZIO Tavole statistiche Risultati del IV trimestre 2015 e previsioni per il I trimestre 2016 REGIONE LAZIO Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2 Tavola
Dettagli