REPORT ECONOMIE REGIONALI

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1 REPORT ECONOMIE REGIONALI Analisi macroeconomica aggiornata al III trimestre 2014 Ufficio Studi Divisione Bilancio e Pianificazione

2 Sommario Sommario... 2 Mappa geografica Sintesi andamento congiunturale Informazioni demografiche Dinamica del Prodotto Interno Lordo e sue componenti Struttura e andamento produttivo regionale Dinamica costruzioni Dinamica servizi Scambi commerciali Mercato del lavoro Clima di fiducia Note metodologiche Glossario Disclaimer Documento aggiornato al 26/01/2015 Pagina 2 di 45

3 Mappa geografica Regione Veneto Distribuzione territoriale Filiali BPVi Legenda: Fonte: Elaborazione interna Pagina 3 di 45

4 1. Sintesi andamento congiunturale Principali indicatori di sintesi Regione Veneto Indicatori Aggiornamento Valori Var% a/a Popolazione totale (unità)* 30/06/ ,0% Incidenza giovani 31/12/ 14,1% -0,1 p.p. Incidenza anziani 31/12/ 21,3% +0,4 p.p. Incidenza stranieri 31/12/ 10,4% +0,5 p.p. PIL (in milioni di Euro) IV trim ,7% N imprese attive (unità)* III trim ,3% -di cui artigiane III trim ,9% -di cui start up innovative III trim ,2% Prod. Industriale III trim ,0% Esportazioni (in milioni di Euro) Primi 9 mesi ' ,5% Importazioni (in milioni di Euro) Primi 9 mesi ' ,3% Occupati ('000) III trim ,4% Tasso di disoccupazione III trim ,7% +0,2 p.p. *Variazioni % da inizio anno Pagina 4 di 45

5 Commento L economia del Veneto viaggia a due velocità I più recenti dati congiunturali sull economia del Veneto, relativi ai primi 9 mesi del 2014, evidenziano ancora il permanere di andamenti divergenti tra il mercato interno, che risente in particolare delle evidenti difficoltà del settore del commercio e delle costruzioni, legate principalmente alla debole dinamica dei consumi delle famiglie, ed il più vivace mercato estero, caratterizzato dal buon andamento delle esportazioni e degli ordinativi esteri delle imprese, che sostengono l attività produttiva regionale. Nel 3 trimestre del 2014, secondo l ultima indagine diffusa da Unioncamere del Veneto, la produzione industriale si conferma in espansione per il 4 trimestre consecutivo (cosa che non accadeva ormai da circa 3 anni), evidenziando una crescita annua dell 1,0%, nonostante il progressivo rallentamento dello slancio di inizio anno (+3,3% e +1,2% le variazioni annue del 1 e 2 trimestre 2014). Il buon andamento dell attività produttiva è sostenuto, in particolare, dalla vivace domanda proveniente dai mercati internazionali, con buone crescite sia per il fatturato estero (+3,9% annuo) sia per gli ordinativi esteri (+2,6% annuo). Nei primi 9 mesi del 2014, inoltre, è proseguita la fase di stabilizzazione del numero di imprese attive, dopo il trend di evidente riduzione degli ultimi anni. Fatica ancora ad invertire il trend negativo degli ultimi anni il settore delle costruzioni che, anche nel 3 trimestre del 2014, secondo Unioncamere registra una leggera contrazione del fatturato (-0,4% annuo), evidenziando comunque un deciso rallentamento del ritmo di caduta del volume d affari rispetto al passato. Segnali positivi, invece, giungono dal fronte delle compravendite immobiliari del mercato residenziale (+4,1% nei primi 6 mesi del 2014 ripetto al medesimo periodo del ), la cui dinamica favorevole alimenta le speranze di una prossima ripresa del settore. Sul fronte dei consumi interni, invece, dopo la fase di sostanziale stabilizzazione evidenziata nell ultimo periodo, nel 3 trimestre 2014 le vendite al dettaglio registrano un deciso arretramento (-2,1% annuo per il fatturato), a conferma dell ancor debole dinamica dei consumi delle famiglie, connessa alla ridotta capacità di spesa. A soffrire sono tutte le categorie commerciali, in particolare i negozi di generi non alimentari, con ripercussioni negative sia sugli ordinativi sia sull occupazione. I dati provvisori sul movimento turistico veneto, relativi ai primi 8 mesi del 2014 e diffusi dal Sistema Statistico Regionale, confermano, nonostante le cattive condizioni meteorologiche che hanno condizionato la stagione estiva, i già buoni risultati conseguiti nel corso del, evidenziando una crescita degli arrivi dei turisti (+2,1% sui primi 8 mesi del ) ed una tenuta delle presenze (+0,2% annuo), anche se permane la tendenza dei viaggiatori a limitare il periodo di soggiorno. La dinamica favorevole degli arrivi dei primi 8 mesi del 2014 è sostenuta dall incremento sia dei turisti italiani (+2,9% annuo), dopo la flessione degli ultimi anni, sia dei visitatori stranieri (+1,6% annuo), che rappresentano oltre il 65% del totale, a conferma dell appeal internazionale di cui gode il Veneto, 1 regione italiana per numero di arrivi di turisti stranieri. Il mercato estero si conferma di fondamentale importanza per le imprese venete: sono quasi 5 anni, infatti, che l export regionale, trimestre dopo trimestre, registra variazioni positive, confermando il Veneto al 2 posto in Italia per valore delle merci esportate, dietro solo alla Lombardia. Nei primi 9 mesi del 2014, le vendite sui mercati internazionali dei prodotti regionali evidenziano una crescita del 2,5% annuo, a fronte della più modesta dinamica nazionale (+1,4% annuo), grazie, in particolare, all incremento dei flussi commerciali con i Paesi dell Unione Europea (+4,1% annuo). Il positivo andamento dell export regionale è confermato anche dalle buone performance registrate sui mercati esteri da gran parte dei distretti manifatturieri locali, che rappresentano l eccellenza produttiva regionale. Nei primi 9 mesi del 2014, ben 16 distretti su un totale di 25 censiti in Veneto, evidenziano, infatti, un incremento delle vendite sui mercati internazionali, con risultati particolarmente brillanti per 6 di queste realtà distrettuali, e cioè l Ittico di Venezia e Rovigo (+17,5%), gli Elettrodomestici dell Inox Valley di Treviso (+16,6%), la Calzatura veronese (+14,0%), l Occhialeria di Belluno (+13,0%), il Biomedicale di Padova (+12,2%) e le Macchine per l industria e l agricoltura di Padova (+10,2%). Il mercato del lavoro regionale, infine, mostra alcuni segnali di miglioramento, pur presentando ancora alcune criticità. Il numero degli occupati, infatti, rimane in crescita (+1,4% annuo nel 3 trimestre 2014), a fronte del più contenuto incremento rilevato a livello nazionale (+0,5% annuo), ma aumenta leggermente anche il tasso di disoccupazione, che si attesta al 6,7% (+0,2 punti percentuali su base annua), mantenendosi comunque su valori di gran lunga inferiori alla media nazionale (11,8%), con il Veneto che sale al 2 posto tra le regioni italiane (dietro al Trentino) per livello più basso del tasso di disoccupazione. Pagina 5 di 45

6 Dettaglio per argomento Dinamica demografica Stabile, da inizio anno, la popolazione residente in Veneto, mentre sale l incidenza della componente straniera La popolazione residente in Veneto, a giugno 2014, risulta pari ad oltre 4,9 milioni di abitanti, sostanzialmente stabile dalla fine del (appena 500 unità in meno), analogamente a quanto rilevato a livello nazionale (variazione percentuale nulla). In deciso aumento, invece, risultano gli stranieri residenti in Veneto, la cui incidenza sul totale della popolazione regionale è salita, a fine (ultimo dato disponibile), al 10,4% (era pari al 4,6% nel 2003), valore decisamente superiore alla media nazionale (8,1%). Si segnala, inoltre, come la presenza degli stranieri nella regione (provenienti in particolare da Romania, Marocco e Albania) sia ancora più rilevante tra i giovanissimi (quasi il 19% della popolazione residente nella fascia 0-5 anni) e tra i soggetti in prima età lavorativa (20% nella fascia tra i 25 e i 35 anni). Si sottolinea, infine, che il Veneto, grazie anche alla forte presenza di stranieri, presenta un incidenza di giovani sul totale della popolazione leggermente superiore alla media nazionale (14,1%, a fronte del 13,9% dell Italia). L incidenza degli anziani, invece, si posiziona su valori in linea a quelli medi nazionali (21,3% a fronte del 21,4% italiano). Dinamica del Pil e sue componenti Ritorno alla crescita del Pil veneto nel 2014, seppur su livelli decisamente modesti, per poi prendere maggior vigore a partire dal 2015 L Istat non ha ancora reso noti i dati consuntivi regionali sul Pil del, ma secondo le ultime stime di Unioncamere (aggiornate ad ottobre 2014) il Pil del Veneto dovrebbe aver registrato una flessione del -1,5% annuo, a fronte del -1,9% annuo evidenziato dall Italia (stima Istat). Le ultime previsioni (ottobre 2014) indicano per il 2014 una lieve ripresa dell attività economica regionale, con il ritorno del Pil in territorio leggermente positivo (+0,2% annuo), mentre a livello nazionale è attesa un ulteriore moderata contrazione (-0,4% annuo). L espansione dell attività economica regionale dovrebbe poi prendere maggior vigore nel corso del 2015 (+0,7% a/a) e consolidarsi nel 2016 (+1,4% a/a). Struttura e andamento produttivo regionale Stabile, nei primi 9 mesi del 2014, il tessuto produttivo regionale Veneto al 4 posto in Italia per numero di start-up I dati diffusi da Unioncamere, relativi ai primi 9 mesi del 2014, indicano la presenza in Veneto di oltre 440 mila imprese attive, sostanzialmente stabili rispetto a fine (-0,3%), analogamente a quanto rilevato a livello nazionale (-0,4% la variazione per l Italia). Nel dettaglio, la flessione delle iscrizioni (-4,8% nei primi 9 mesi del 2014 sul medesimo periodo del ) viene quasi interamente compensata dal forte calo delle estinzioni (-18,6% rispetto ai primi 9 mesi del ) che, sommate alle chiusure avvenute d ufficio (-21,7% annuo), anch esse in decisa riduzione, si mantengono ancora su livelli leggermente superiori ( chiusure complessive a fronte di iscrizioni nei primi 9 mesi del 2014). Segnali positivi, inoltre, continuano a provenire dal fronte delle start-up innovative presenti in regione, pari a 233 unità a dicembre 2014, che evidenziano una dinamica di forte espansione (+79,2% da inizio anno), confermando il Veneto al 4 posto in Italia con quasi l 8% del totale nazionale, a testimonianza della crescente attenzione ai temi dell innovazione e dello sviluppo tecnologico da parte del sistema imprenditoriale locale. Pagina 6 di 45

7 Prosegue la dinamica positiva della produzione industriale (+1,0% a/a) ma rimane negativo il clima di fiducia degli imprenditori Dinamica Costruzioni Rimane difficile la situazione per il settore delle costruzioni, nonostante qualche segnale di stabilizzazione In ripresa, invece, il mercato degli immobili residenziali L attività produttiva regionale si conferma in espansione per il 4 trimestre consecutivo (cosa che non accadeva ormai da circa 3 anni), nonostante il rallentamento del ritmo di crescita rispetto ad inizio L ultima indagine congiunturale pubblicata da Unioncamere, infatti, evidenzia nel 3 trimestre 2014 un aumento dell attività produttiva dell 1,0% annuo (+0,7% la variazione congiunturale rispetto al trimestre precedente), che segue il +3,3% a/a del 1 trimestre 2014 e il +1,2% a/a del 2 trimestre. Sotto il profilo dimensionale, sono le medie imprese ( addetti), seguite dalle microimprese (fino a 9 dipendenti) e da quelle piccole (10-49 addetti) a fornire il maggior contributo in termini di crescita dei livelli produttivi, mentre le grandi imprese (oltre 250 dipendenti) registrano una leggera flessione dell attività produttiva. A livello settoriale, i metalli e prodotti in metallo, l alimentare e bevande e le macchine utensili evidenziano una performance superiore alla media regionale, mentre il tessile, abbigliamento e calzature e la gomma e plastica registrano crescite sostanzialmente in linea con il dato medio regionale. Negativa, invece, la dinamica per il marmo, vetro e ceramica, per il legno e mobile e, in misura minore, per i mezzi di trasporto e le macchine elettriche ed elettroniche. L andamento positivo della produzione industriale è sostenuto anche dalla crescita registrata dal fatturato (+1,6% annuo) e dagli ordinativi (+1,0% annuo), che continuano a beneficiare, in particolare, della vivace domanda proveniente dai mercati esteri (+3,9% a/a per il fatturato estero e +2,6% a/a per gli ordinativi esteri), mentre per il mercato domestico permane una situazione di stagnazione (+0,2% a/a per gli ordini interni). Le aspettative degli imprenditori per i prossimi mesi, tuttavia, rimangono negative, seppur in misura minore rispetto al trimestre precedente, con l attesa di un calo generalizzato di produzione, fatturato, ordini interni e occupazione. Solo gli ordinativi esteri dovrebbero evidenziare un incremento nei prossimi 3 mesi. Il settore delle costruzioni in Veneto non riesce ancora ad invertire quel trend negativo che vede il fatturato delle imprese edili in contrazione da ormai 4 anni consecutivi, ma negli ultimi trimestri è diminuita notevolmente l intensità della caduta rispetto al recente passato. Secondo l ultima indagine pubblicata da Unioncamere, infatti, nel 3 trimestre 2014 le imprese delle costruzioni evidenziano una modesta riduzione del fatturato pari allo 0,4% annuo (in linea con il -0,7% annuo del 2 trimestre 2014), valore che, seppur ancora lievemente negativo, rappresenta comunque uno dei migliori risultati degli ultimi anni. Sono le imprese artigiane, penalizzate da dimensioni più limitate, a soffrire maggiormente, mentre quelle non artigiane, più strutturate, registrano una sostanziale stabilità dell andamento del fatturato. Anche gli ordinativi (-0,3% a/a) risultano ancora in lieve diminuzione, mentre l occupazione, dopo le flessioni dei trimestri precedenti, registra i primi segnali di stabilizzazione (variazione percentuale nulla). Segnali positivi, invece, giungono dall andamento delle compravendite immobiliari nel settore residenziale, che, dopo la netta contrazione registrata nel corso del (-8,5% annuo), nel 1 semestre del 2014, ultimo dato disponibile, evidenziano una buona crescita (+4,1% rispetto al medesimo periodo del ) superiore sia al dato medio del Nord-Est (+3,7% rispetto ai primi 6 mesi del ) sia alla media nazionale (+1,4%). Ancora negativo, invece, il trend delle compravendite nel comparto non residenziale (-4,2% rispetto ai primi 6 mesi del ), che risente delle contrazioni rilevate nel settore commerciale (negozi, laboratori, alberghi) e Pagina 7 di 45

8 Ancora negative le attese degli imprenditori edili terziario (uffici e istituti di credito), mentre risulta decisamente positiva la dinamica per il comparto produttivo (capannoni industriali). Le previsioni degli imprenditori edili per i prossimi mesi rimangono, comunque, per lo più orientate al pessimismo, con l attesa di un calo generalizzato di fatturato, ordinativi e, in misura minore, anche dell occupazione. Dinamica Servizi In peggioramento la dinamica del commercio al dettaglio e rimangono negative le attese dei commercianti Risultati positivi, invece, per il settore turistico nei primi 8 mesi del 2014, nonostante le cattive condizioni meteo dei mesi estivi Il commercio al dettaglio veneto continua a risentire della debole dinamica dei consumi delle famiglie e dopo la fase di stabilizzazione evidenziata nell ultimo periodo, registra un deciso arretramento. Gli ultimi dati diffusi dalla Unioncamere del Veneto, infatti, indicano nel 3 trimestre del 2014 una contrazione delle vendite al dettaglio pari al 2,1% annuo, in evidente peggioramento rispetto al trimestre precedente (-0,3% a/a). L andamento negativo del fatturato risente di un calo del giro d affari in tutte le tipologie di esercizi commerciali, in particolare in quelli specializzati nella vendita di generi non alimentari (-3,0% a/a), seguiti da supermercati, ipermercati e grandi magazzini (-1,2% a/a) e dal comparto alimentare (-1,1% a/a). Le difficoltà del settore, inoltre, sono confermate anche dalle dinamiche negative degli ordinativi ai fornitori (-2,1% a/a), dei prezzi di vendita (-1,4% a/a) e dell occupazione (-1,8% a/a). Il clima di fiducia dei commercianti per il prossimo trimestre risulta ancora negativo: è atteso, infatti, un calo generalizzato di fatturato, prezzi di vendita, ordinativi ai fornitori ed occupazione. Il settore turistico del Veneto, nei primi 8 mesi del 2014, non solo conferma ma anzi migliora i già buoni risultati conseguiti nel corso del, nonostante le cattive condizioni meteorologiche che hanno condizionato la stagione estiva. I dati provvisori diffusi dal Sistema Statistico Regionale, infatti, nei primi 8 mesi del 2014 evidenziano un incremento degli arrivi dei turisti (+2,1% sul corrispondente periodo del ), dopo la performance già positiva del (+1,1% annuo), ed una tenuta delle presenze (+0,2% rispetto ai primi 8 mesi del ), anche se permane la tendenza dei turisti a limitare il periodo di soggiorno (-1,8% annuo per la permanenza media). Nel dettaglio, la dinamica favorevole degli arrivi è sostenuta dalla crescita sia dei visitatori stranieri (+1,6% rispetto ai primi 8 mesi del ), che rappresentano oltre il 65% del totale, a conferma dell elevata attrattività internazionale di cui gode il Veneto (1 regione italiana per arrivi di viaggiatori stranieri), sia, soprattutto, dei turisti italiani (+2,9% rispetto ai primi 8 mesi del ), che invertono il trend negativo dell anno precedente (-1,3% annuo nel ). A livello provinciale, Venezia si conferma di gran lunga la meta preferita dai turisti (accogliendo oltre la metà dei viaggiatori complessivi) e con flussi turistici in aumento (+1,9% annuo per gli arrivi), seguita a distanza da Verona (quasi 1/4 degli arrivi regionali, in crescita del 3,7% annuo) e Padova (che accoglie l 8,5% dei viaggiatori complessivi, in aumento del 2,4% annuo). Dal lato dei comprensori, nei primi 8 mesi del 2014 le città d arte, il mare ed il lago rimangono saldamente in testa alle preferenze dei viaggiatori, evidenziando peraltro un incremento degli arrivi rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. In forte sviluppo in Veneto risulta il turismo termale (+7,2% la crescita degli arrivi nei primi 8 mesi del 2014) mentre registra una performance negativa la montagna (-5,4% annuo), anche a causa del cattivo tempo che ha caratterizzato i mesi estivi. Pagina 8 di 45

9 Negli ultimi anni, infine, la crescita del movimento turistico in regione è stato trainato, in particolare, dalla componente straniera (+22,6% l aumento degli arrivi dal 2008 al ), proveniente sia da paesi UE (+8,6%) come Germania (1 paese di origine dei turisti), Austria, Francia e Paesi Bassi, sia, soprattutto, da paesi Extra-UE (+52,9%) come Stati Uniti, Cina, Svizzera, Russia e Giappone. Scambi commerciali Per le imprese venete l export tira ancora: risultati positivi da quasi 5 anni consecutivi Nei primi 9 mesi del 2014, il Veneto si conferma la 2 regione italiana per gli scambi commerciali, con una crescita dell export del 2,5% annuo Vicenza si conferma la provincia con la maggior vocazione internazionale Aumentano i flussi diretti verso i paesi UE (+4,1% annuo) Risultati positivi sull export per ben 16 distretti manifatturieri su 25 Sono ancora molte le difficoltà, anche strutturali, che penalizzano l economia del Veneto. In uno scenario caratterizzato da notevole incertezza, tuttavia, c è un dato che si conferma positivo e che indica che le imprese venete sono ancora dinamiche e competitive: le esportazioni. Sono ben 5 anni, infatti, come evidenziato dagli ultimi dati appena diffusi dall Istat, che il Veneto evidenzia ininterrottamente variazioni trimestrali positive degli scambi con i mercati esteri, unica regione in Italia insieme al Piemonte e alle Marche. Questa è la strada scelta dalle imprese venete per superare la crisi, una scelta coraggiosa ma indispensabile che sta dando buoni risultati. Anche i dati del 2014 stanno confermando questa dinamica: nei primi 9 mesi dell anno le esportazioni sono cresciute rispetto allo stesso periodo dell anno precedente del 2,5%, a fronte del più modesto risultato dell Italia (+1,4% annuo), confermando il Veneto al 2 posto a livello nazionale per valore delle merci esportate, dietro solo alla Lombardia. A livello provinciale, nei primi 9 mesi del 2014 tutte le province venete, con la sola eccezione di Padova (-2,4% annuo), evidenziano un andamento positivo dell export e tra queste spiccano, in ordine di importanza, Vicenza (+3,9% annuo), che si conferma la provincia veneta più orientata all'export e l unica provincia italiana a segnalare variazioni trimestrali ininterrottamente positive da quasi 5 anni, Treviso (+3,8% annuo), Verona (+1,2% annuo) e Belluno (+9,4% annuo). Il positivo andamento delle esportazioni regionali beneficia dell aumento delle vendite verso i paesi dell Unione Europea (+4,1% annuo), che assorbono quasi il 60% del totale esportato, in particolare verso Germania (+3,7% annuo), che si conferma il 1 partner commerciale, Francia (+1,8% annuo), Regno Unito (+12,0% annuo) e Spagna (+3,8% annuo).risultano in lieve crescita anche gli scambi commerciali con i paesi Extra-UE (+0,3% annuo), in particolare Stati Uniti (+10,7% annuo, 1 mercato di sbocco extraeuropeo) ed Hong Kong (+39,3% annuo), che compensano la contrazione delle esportazioni verso Svizzera (-8,5% annuo), legata al calo delle vendite di oro grezzo, Russia (-7,6% annuo), che risente delle sanzioni internazionali conseguenti alla crisi con l'ucraina scoppiata la scorsa primavera, e Cina (-8,4% annuo). La dinamica complessivamente positiva dell'export regionale è confermata anche dalle buone performance registrate sui mercati esteri da gran parte dei distretti manifatturieri locali, che rappresentano l eccellenza produttiva regionale. Nei primi 9 mesi del 2014, ben 16 distretti su un totale di 25 censiti in Veneto, evidenziano, infatti, un incremento delle vendite sui mercati internazionali, con risultati particolarmente brillanti per 6 di queste realtà distrettuali, e cioè l Ittico di Venezia e Rovigo (+17,5%), gli Elettrodomestici dell Inox Valley di Treviso (+16,6%), la Calzatura veronese (+14,0%), l Occhialeria di Belluno (+13,0%), il Biomedicale di Padova (+12,2%) e le Macchine per l industria e l agricoltura di Padova (+10,2%). Pagina 9 di 45

10 In lieve crescita le importazioni regionali (+0,3% annuo) Mercato del lavoro In lieve miglioramento la situazione nel mercato del lavoro, ma permangono ancora alcune criticità ed il tasso di disoccupazione, pari al 6,7%, si conferma su livelli ben inferiori alla media nazionale Tra i distretti produttivi veneti più rilevanti per dimensioni, registrano una crescita delle esportazioni anche la Concia vicentina (+8,8%), le Materie plastiche di Treviso, Vicenza e Padova (+8,6%) il Mobile del Livenza e Quartiere del Piave (+5,4%), il Tessile e abbigliamento di Schio-Thiene-Valdagno (+3,1%), la Meccatronica di Vicenza (+2,1%), e lo Sportsystem di Montebelluna (+1,6%). Permangono, invece, alcune difficoltà di approccio all internazionalizzazione, peraltro già evidenziate da alcuni trimestri, per la Ceramica, porcellana e vetro artistico di Bassano del Grappa (-11,1%), il Mobile d arte di Bassano del Grappa (-4,2%), la Termomeccanica Venetoclima (-4,1% ) ed il Vetro artistico di Murano (-3,6%). Il distretto Orafo argentiero di Vicenza evidenzia anch'esso una leggera flessione dell'export (-1,6% annuo), dovuta, tuttavia, esclusivamente al pesante calo dei flussi verso la Svizzera, legata alla minore operatività dei compro oro, al netto dei quali avrebbe registrato un brillante +9,1% annuo. Il positivo andamento del distretto Orafo argentiero di Vicenza (al netto della Svizzera) beneficia, in particolare, di una buona diversificazione dei mercati di sbocco, che vanno dall Asia, in particolare Hong Kong (1 mercato di destinazione), al Medio Oriente, con gli Emirati Arabi Uniti, Giordania ed Israele, fino agli Stati Uniti e addirittura al Sud Africa e all Australia. Dal lato delle importazioni, si registra nel complesso una lieve crescita degli scambi commerciali (+0,3% annuo), grazie all incremento degli acquisti rilevato in numerosi settori, come i mezzi di trasporto, gli alimentari e le bevande, i macchinari, la chimica, il tessile e abbigliamento, i metalli e prodotti in metallo, che più che compensa la dinamica negativa del comparto agricolo, di quello dell estrazione di minerali e dell elettronica. Risulta in crescita l import dai paesi UE (+5,2% annuo), da cui proviene quasi il 64% delle importazioni regionali, in particolare Germania (+6,9% a/a), Francia (+2,5% a/a) e Spagna (+6,5% a/a), mentre l import dai paesi Extra-UE (-7,2% a/a) risulta in deciso calo. Il mercato del lavoro veneto evidenzia alcuni segnali di ripresa, legati principalmente all aumento dei livelli occupazionali in alcuni settori, ma permangono ancora alcune criticità, come testimoniato dalla crescita del numero dei disoccupati. Nel 3 trimestre 2014, infatti, il numero di occupati, pari a 2,1 milioni di persone, registra un aumento dell 1,4% rispetto all anno precedente, evidenziando una performance superiore sia a quella del Nord-est (+0,7% a/a) sia alla media nazionale (+0,5% a/a). La crescita dei livelli occupazionali interessa, in particolare, il settore agricolo, l industria ed, in misura minore, il commercio, mentre le costruzioni e i servizi registrano un calo degli occupati. Il tasso di disoccupazione, nel 3 trimestre del 2014, sale leggermente al 6,7% (+0,2 p.p. su base annua) a causa dell aumento del numero di disoccupati (cresciuti del 4,1% annuo a 150 mila unità), valore che comunque si mantiene di gran lunga inferiore alla media nazionale (11,8%) e in linea a quella del Nord-est (6,8%). Il Veneto, inoltre, sale al 2 posto tra le regioni italiane (dietro al Trentino Alto Adige) per livello più basso del tasso di disoccupazione (era al 3 posto nel trimestre precedente). Pagina 10 di 45

11 2. Informazioni demografiche Pagina 11 di 45

12 Principali indicatori descrittivi Dati a giugno 2014 Veneto Nord-Est Italia Valori in unità Unità Var % da inizio anno Unità Var % da inizio anno Unità Var % da inizio anno Popolazione totale ,0% ,0% ,0% di cui: Maschi ,0% ,0% ,0% di cui: Femmine ,0% ,0% ,0% Densità abitativa (ab/km 2 ) 267,6 187,0 201,2 Dati a dicembre var. a/a var. a/a var. a/a Popolazione in età lavorativa (15-64 anni) 64,6% -0,3 p.p. 63,9% -0,4 p.p. 64,7% -0,1 p.p. Indice di dipendenza strutturale** 54,8% +0,7 p.p. 56,5% +0,8 p.p. 54,6% +0,2 p.p. Età media popolazione residente 44,3 44,8 44,2 Incidenza giovani (0-14 anni) 14,1% -0,1 p.p. 13,9% +0,0 p.p. 13,9% -0,1 p.p. Incidenza anziani (over 65 anni) 21,3% +0,4 p.p. 22,2% +0,3 p.p. 21,4% +0,2 p.p. Fonte: ISTAT-DEMO *Popolazione in età non lavorativa (0-14 e oltre 65) su popolazione attiva in età lavorativa (15-64). Valori superiori al 50% indicano una situazione di squilibrio generazionale Totale Popolazione residente '000 di abitanti Fonte: ISTAT % giovani su popolazione residente % anziani su popolazione residente 16,0% 23,0% 21,4% 15,0% 14,1% 21,0% 21,3% 14,0% 13,9% 19,0% 13,0% 17,0% 12,0% 15,0% Italia Veneto Italia Veneto Pagina 12 di 45

13 Popolazione straniera residente Dati a dicembre Veneto Nord-Est Italia Valori in unità Unità Var% a/a Unità Var% a/a Unità Var% a/a Totale stranieri ,7% ,2% ,2% Incidenza stranieri 10,4% +0,5 p.p. 10,8% +0,6 p.p. 8,1% +0,7 p.p. Principali Paesi di provenienza* 1. Romania Romania Romania Marocco Marocco Albania Albania Albania Marocco Moldova Moldova Cina Cina Cina Ucraina Fonte: ISTAT-DEMO * = dati al 31/12/2012 % stranieri residenti in regione 4,6% 5,5% 6,1% 6,6% 7,5% 8,3% 8,8% 9,2% 9,5% 10,0% 10,4% FONTE:ISTAT 25,0% % stranieri residenti in regione (per età) 20,0% 15,0% 10,0% 10,4% 5,0% 0,0% % stranieri Dato medio regionale Fonte: DEMO-ISTAT Pagina 13 di 45

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15 3. Dinamica del Prodotto Interno Lordo e sue componenti Pagina 15 di 45

16 Risultati economici Dati consuntivi al 2012 ( per l Italia) Veneto Nord-est Italia Var. % a/a * 2014* 2015* 2016* * 2014* 2015* 2016* * 2015* 2016* PIL 1,3% -2,7% -1,5% 0,2% 0,7% 1,4% 1,5% -2,5% -1,5% 0,2% 0,8% 1,4% 0,4% -2,4% -1,9% -0,4% 0,5% 1,1% Spesa Famiglie -0,2% -3,8% n.d. n.d. n.d. n.d. -0,2% -3,7% n.d. n.d. n.d. n.d. -0,1% -3,8% -2,5% n.d. n.d. n.d. di cui: Beni durevoli -2,8% -10,3% n.d. n.d. n.d. n.d. -2,6% -11,2% n.d. n.d. n.d. n.d. -4,1% -12,0% -5,2% n.d. n.d. n.d. Beni non durevoli -1,1% -5,4% n.d. n.d. n.d. n.d. -1,2% -5,0% n.d. n.d. n.d. n.d. -1,3% -4,2% -3,4% n.d. n.d. n.d. Servizi 1,0% -1,5% n.d. n.d. n.d. n.d. 0,9% -1,5% n.d. n.d. n.d. n.d. 1,1% -1,3% -1,2% n.d. n.d. n.d. Spesa Amm. Pubbliche -2,5% n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. -1,1% n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. -1,3% -2,6% -0,8% n.d. n.d. n.d. Invest. Fissi Lordi -3,2% -6,4% n.d. n.d. n.d. n.d. -2,6% -7,1% n.d. n.d. n.d. n.d. -2,2% -8,0% -4,7% n.d. n.d. n.d. Pil pro capite (in correnti) n.d. n.d. n.d. n.d n.d. n.d. n.d. n.d n.d. n.d. n.d. Fonte: Istat - Unioncamere dati concatenati ai valori del 2005 * Stima, fonte: Unioncamere, Scenari di sviluppo delle economie locali italiane (ottobre 2014). 6,0% Andamento Pil - Var. % a/a 4,0% 2,0% 0,0% 1,4% 1,1% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% Italia Veneto Fonte: ISTAT, Unioncamere Pil Pro-capite - valori assoluti a prezzi correnti Italia Veneto Fonte: ISTAT, Unioncamere Pagina 16 di 45

17 4. Struttura e andamento produttivo regionale Pagina 17 di 45

18 Struttura produttiva regionale Dati al 2011 Dati al 2011 Comp. % reg. Valore Aggiunto Rank naz. Veneto Incid. % su tot. Italia Occupati* Comp. % reg. Incid. % su tot. Italia Val. agg. Occupati* Val. agg. Occupati* Comp. % area Nord-est Compos. % di area Comp. % naz. Italia Incid. % su tot. Italia Agricoltura, silvic e Pesca 1,9% 4 8,8% 0,5% 12,5% 2,2% 0,5% 2,0% 0,4% Manifattura 26,3% 2 13,2% 33,5% 13,4% 24,3% 31,0% 18,9% 25,4% di cui: Industria estrattiva 0,1% 8 2,3% 0,1% 5,5% 0,2% 0,1% 0,4% 0,2% Industria manifatturiera 24,6% 2 14,1% 32,1% 13,8% 22,5% 29,6% 16,5% 23,6% di cui: Alimentari, bevande e tabacchi 2,0% 4 10,4% 2,5% 10,0% 2,5% 2,9% 1,8% 2,6% Tessile, abbigliamento e pelle 3,2% 2 17,7% 4,9% 16,1% 2,1% 3,2% 1,7% 3,1% Legno, Carta ed editoria 1,7% 2 14,9% 2,6% 14,5% 1,5% 2,4% 1,1% 1,8% Prodotti chimici e petroliferi 1,2% 3 8,4% 0,9% 7,6% 1,0% 0,9% 1,3% 1,1% Gomma, plastica e altri mat. 2,2% 3 14,1% 3,1% 13,8% 2,3% 3,1% 1,5% 2,3% Metallurgia 4,5% 2 15,1% 5,6% 13,9% 3,8% 5,0% 2,8% 4,1% Macc. ed appar. (anche elett.) 5,9% 3 14,9% 6,7% 15,4% 5,8% 7,1% 3,7% 4,4% Mezzi di trasporto 0,7% 4 6,6% 0,8% 5,4% 1,0% 1,1% 1,0% 1,5% Altre industrie manifatturiere 3,3% 2 19,5% 5,0% 19,0% 2,5% 3,8% 1,6% 2,6% Public Utilities (gas, elet., acqua, rif.) 1,6% 3 7,5% 1,2% 7,8% 1,7% 1,2% 2,0% 1,6% Costruzioni 6,4% 3 10,2% 9,4% 9,8% 6,0% 9,4% 6,0% 9,7% Servizi 65,4% 3 8,5% 56,7% 8,9% 67,5% 59,2% 73,2% 64,5% di cui: Commercio e riparazione 11,6% 2 10,2% 19,6% 9,5% 10,9% 19,5% 10,7% 21,0% Trasporti e magazzinaggio 4,7% 4 7,8% 5,7% 8,8% 4,8% 5,9% 5,6% 6,7% Alloggio e ristorazione 4,9% 2 11,2% 7,4% 10,1% 5,1% 8,3% 4,2% 7,4% Servizi di inform. e comun. 3,2% 5 7,0% 2,3% 7,2% 3,2% 2,4% 4,3% 3,3% Attività finanziarie e assic. 4,9% 4 8,4% 3,0% 8,5% 5,3% 3,4% 5,6% 3,6% Attività immobiliari 13,3% 3 9,2% 2,2% 13,1% 13,2% 2,1% 13,6% 1,7% Att. prof., scient. e tecn. 7,5% 4 8,2% 10,6% 7,9% 7,9% 11,4% 8,7% 13,6% Amm. pub., sanità, istruz. 12,5% 5 7,0% 2,6% 7,2% 13,9% 2,9% 16,9% 3,6% Altri servizi 2,8% 5 7,4% 3,2% 9,1% 3,1% 3,3% 3,6% 3,5% Totale 100% 3 9,5% 100% 10,2% 100% 100% 100% 100% Fonte: Istat Censimento delle imprese (occupati) e Conti territoriali (valore aggiunto) * Il dato dell'occupazione per quanto riguarda "Agricoltura, silvic e Pesca " non comprende le imprese censite con il " Censimento Agricoltura 2010", e su "Amm. Pub., sanità e istruz." non comprende le Amministrazioni Pubbliche ma solo Sanità e Istruzione. Pagina 18 di 45

19 Analisi imprese Dinamica settoriale e provinciale Dati al III trimestre 2014 Veneto Nord-Est Italia Unità Var % da inizio anno Unità Var % da inizio anno Var % da inizio anno Imprese Attive ,3% ,6% ,4% di cui artigiane ,9% ,0% ,3% di cui start up innovative* ,2% ,3% ,9% Unità Var % risp. Var % risp. Var % risp. Unità Unità Unità Imprese Iscritte (da inizio anno) ,8% ,5% ,7% di cui artigiane ,6% ,2% ,3% Imprese Estinte (da inizio anno) ,6% ,3% ,8% di cui artigiane ,1% ,2% ,8% Cessazioni d'ufficio (da inizio anno) ,7% ,3% ,1% di cui artigiane 95-16,7% ,9% ,9% Fonte: Movimprese *Numero di imprese iscritte al registro nella sezione delle start up al 01/12/ Dinamica Iscrizioni, Cessazioni e Saldi delle Imprese in regione Saldo imprese attive (scala dx) Iscrizioni (scala sx) Estinzioni (scala sx) comprese cessazioni d'ufficio Fonte: Movimprese Pagina 19 di 45

20 Analisi imprese: focus dinamica settoriale Veneto Nord-Est Italia Classificazione imprese per settore di attività economica (Ateco 2007) Unità % comp. Var % da inizio anno Unità Var % da inizio anno Unità Var % da inizio anno Totale Imprese attive ,0% -0,3% ,6% ,4% di cui: Agricoltura, silvicoltura pesca ,8% -1,8% ,9% ,8% Fornitura di energia 745 0,2% 9,2% ,1% ,8% Estrazione di minerali 228 0,1% -3,4% 584-2,3% ,0% Attività manifatturiere ,2% -0,9% ,0% ,1% Forn. di acqua 707 0,2% 1,1% ,7% ,2% Costruzioni ,4% -1,4% ,4% ,5% Commercio all'ingr. e al dett ,5% 0,0% ,6% ,4% Trasporto e magazzinaggio ,1% -0,1% ,0% ,9% Alloggio e ristorazione ,6% 1,7% ,4% ,7% Servizi di informazione e comunicazione ,0% 1,6% ,7% ,5% Attività finanziarie e assicurative ,2% 1,8% ,9% ,0% Attivita' immobiliari ,7% 0,2% ,7% ,2% Attività professionali, scientifiche e tecniche ,5% -0,4% ,1% ,3% Noleggio, agenzie di viaggio ,4% 4,8% ,9% ,2% Amm.ne pubblica e difesa; assicuraz. sociale obbl. 2 0,0% 100,0% 6 50,0% 60 3,4% Istruzione ,4% 3,4% ,6% ,6% Sanita' e assistenza sociale ,4% 5,5% ,8% ,5% Attività d'intrattenimento e cultura ,9% 3,7% ,7% ,7% Altre attività di servizi ,2% 0,6% ,4% ,2% Att. di fam e conv. come datori di lav. per pers. dom. 3 0,0% 50,0% 5 66,7% 14 27,3% Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0 0,0% n.s. 0 n.s. 4 33,3% Imprese non classificate 279 0,1% -55,9% ,7% ,4% Fonte: Movimprese Analisi imprese: focus dinamica provinciale Veneto 7 Attive Iscritte Estinte Regist rate Unità Var% da inizio anno di cui: Var% da start up inizio anno innovative* Unità (da iniz anno) Var % risp. Unità (da iniz anno) Var % risp. Totale Regionale ,3% ,2% ,8% ,6% di cui: Belluno ,2% 3 50,0% ,8% ,1% Padova ,3% 71 61,4% ,6% ,6% Rovigo ,6% 4 300,0% ,3% ,2% Treviso ,7% 50 78,6% ,2% ,8% Venezia ,1% ,0% ,1% ,1% Verona ,1% 44 69,2% ,6% ,6% Vicenza ,3% ,1% ,1% ,8% Fonte: Movimprese *Numero di imprese iscritte al registro nella sezione delle start up al 01/12/2014 Pagina 20 di 45

21 Produzione industriale e altri principali indicatori del settore manifatturiero Dati al III trimestre 2014 Veneto Nord-Est Italia Var. % a/a Var. % t/t* Var. % a/a Var. % a/a Totale produzione industriale 1,0% 0,7%** -0,3% -0,7% Fatturato 1,6% n.d. 0,6% -0,5% di cui: Estero 3,9% n.d. 3,6% 2,8% Ordinativi 1,0% n.d. 0,3% -0,7% di cui: Ordinativi Interni 0,2% n.d. n.d. n.d. Ordinativi Esteri 2,6% n.d. 2,5% 2,2% Occupazione 0,3% n.d. n.d. n.d. Dati Locali: Fonte Veneto Congiuntura Dati Nazionali: Fonte Unioncamere Nazionale *Dati grezzi - **Dato destagionalizzato 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% -5,0% -10,0% -8,1% 5,3% Produzione Industriale - Trend storico Veneto - Var. % a/a 8,6% 5,5% 5,7% 4,6% 3,9% 2,0% -1,4% -1,6% -0,2% -3,6% -3,4% -2,9% -5,3% -4,9% 3,3% 1,4% 1,2% 1,0% -15,0% -20,0% -25,0% -30,0% -15,6% -16,5% -19,5% I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t Fonte: Unioncamere Veneto 6,0% Produzione Industriale - Regioni Benchmark - Var. % a/a 3,0% 1,0% 1,6% 2,3% 2,6% 0,0% -0,7% -1,2% -0,7% -3,0% -6,0% -6,9% -9,0% Italia Calabria Emilia Romagna Liguria Veneto Lombardia Piemonte Friuli V.G. Fonte: Unioncamere Pagina 21 di 45

22 Produzione industriale: focus settoriale Settore di attività Var. % a/a Totale produzione industriale 1,0% Alimentare, bevande e tabacco 2,0% Tessile, abbigliamento calzature 0,9% Legno e mobile -1,2% Carta, stampa, editoria 0,1% Gomma e plastica 0,9% Marmo, vetro, ceramica e altri min. non met. -1,7% Metalli e prodotti in metallo 2,8% Macchine utensili 1,1% Macchine elettriche ed elettroniche -0,4% Mezzi di trasporto -0,8% Altre imprese manifatturiere -1,0% Fonte: Veneto Congiuntura Produzione industriale: focus dimensionale Classe dimensionale Var. % a/a Totale produzione industriale 1,0% Fino a 9 addetti 1,4% addetti 0,6% addetti 2,0% 250 addetti e più -1,7% Fonte: Veneto Congiuntura Previsioni a tre mesi Dati relativi al IV trimestre 2014 Produzione industriale Fatturato Ordini Interni Ordini Esteri Occupazione Fonte: Veneto Congiuntura Aspettative Legenda: Saldo risposte su aspettative positive superiore a saldo su aspettative negative Saldo risposte su aspettative positive pari a saldo su aspettative negative Saldo risposte su aspettative negative superiore a saldo su aspettative positive Pagina 22 di 45

23 Produzione industriale: trend settoriale e dimensionale Settore di attività - Var% a/a I Trim 2012 II Trim 2012 III Trim 2012 IV Trim 2012 Totale produzione industriale -3,6% -5,3% -4,9% -3,4% -2,9% -1,6% -0,2% 1,4% 3,3% 1,2% 1,0% Settore Alimentare, bevande e tabacco 0,8% 0,2% -0,4% -1,5% -3,5% 0,3% -3,7% 0,8% 3,1% 4,6% 2,0% Tessile, abbigliamento calzature -6,8% -10,2% -5,2% -4,8% -5,4% -2,4% 0,6% 0,9% 1,7% 1,6% 0,9% Legno e mobile -8,4% -7,7% -6,9% -6,7% -6,4% -7,2% -0,8% 1,9% 3,8% 0,2% -1,2% Carta, stampa, editoria -7,0% -7,1% -4,4% -3,0% -2,3% 0,0% -0,8% 1,0% 4,1% 2,6% 0,1% Gomma e plastica -1,0% -4,5% -4,7% -2,0% -3,8% -2,6% 1,9% 2,0% 0,9% 1,2% 0,9% Marmo, vetro, ceramica e altri min. non met. -8,2% -8,6% -7,0% -6,4% -6,5% -4,2% -1,4% -2,7% 3,9% 1,7% -1,7% Metalli e prodotti in metallo -2,7% -6,5% -6,3% -2,1% -2,4% -1,4% 1,4% 1,9% 3,3% -0,4% 2,8% Macchine utensili -0,5% -3,2% -4,9% -3,7% -1,3% -0,4% -0,1% 1,7% 2,6% 2,8% 1,1% Macchine elettriche ed elettroniche -4,4% -6,9% -4,5% -2,7% 3,1% -1,8% 3,8% 1,4% 5,5% 1,3% -0,4% Mezzi di trasporto -6,3% -3,3% -6,6% -6,1% -2,2% -2,7% 4,6% 1,2% 9,3% 2,3% -0,8% Altre imprese manifatturiere -0,5% -2,2% -3,5% 0,3% -1,6% 1,8% 1,9% 1,8% 2,4% -1,3% -1,0% I Trim II Trim III Trim IV Trim I Trim 2014 II Trim 2014 III Trim 2014 Classe dimensionale Fino a 9 addetti -7,7% -8,2% -7,0% -7,9% -5,9% -3,6% -2,7% -0,2% 0,4% 4,3% 1,4% addetti -5,2% -4,8% -5,1% -3,5% -2,2% -1,0% 0,3% 1,8% 4,2% 0,7% 0,6% addetti -2,4% -5,4% -4,1% -1,9% -1,9% -1,3% -0,4% 1,4% 3,8% 1,1% 2,0% 250 addetti e più 1,2% -3,5% -3,6% -4,5% -0,9% -1,7% 6,5% 2,4% 3,4% -0,3% -1,7% Fonte: Veneto Congiuntura Pagina 23 di 45

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25 5. Dinamica costruzioni Pagina 25 di 45

26 Principali indicatori del settore delle costruzioni Dati al III trimestre 2014 Costruzioni Veneto Var. % a/a Italia Var. % a/a Fatturato -0,4% -8,8% di cui: Imprese artigiane -0,6% n.d. Imprese non artigiane -0,1% n.d. Prezzi 1,8% n.d. Ordini -0,3% n.d. Occupazione 0,0% n.d. Dati locali: Fonte Veneto Congiuntura Dati nazionali: Fonte Unioncamere Nazionale 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% -12,0% -7,5% I t Fatturato del settore delle costruzioni- Trend storico Veneto Var % a/a -2,3% II t ,9% III t ,8% IV t ,2% -0,3% -1,0% I t II t III t ,7% -3,3% -3,3% -2,8% -3,9% -4,8% -4,6%-5,0% IV t I t II t III t IV t I t. II t. III t. -0,5% -1,1% -0,7% -0,4% IV t. I t II t III t Fonte: Unioncamere Pagina 26 di 45

27 Focus dimensionale e provinciale Fatturato Prezzi Ordini Occupazione Var. % a/a Var. % a/a Var. % a/a Var. % a/a Classe dimensionale Fino a 5 addetti -0,7% 1,5% -0,5% -2,0% Da 6 a 9 addetti -0,1% 2,3% 0,5% 1,3% 10 addetti ed oltre -0,2% 1,8% -0,4% 1,9% Provincia Belluno -0,5% 0,7% -0,8% -4,1% Padova -1,0% 2,8% -1,4% 2,8% Rovigo 0,1% 0,9% 0,3% 0,0% Treviso -1,2% 2,1% -0,4% -0,7% Venezia 0,3% 1,7% -0,3% 5,6% Verona 0,3% 2,0% 0,7% -2,7% Vicenza -0,7% 1,6% -0,1% -3,0% Totale -0,4% 1,8% -0,3% 0,0% Fonte: Veneto Congiuntura Previsioni a tre mesi Dati relativi al IV trimestre 2014 Aspettative Fatturato Prezzi di vendita Ordinativi ai fornitori Occupazione Fonte: Veneto Congiuntura Legenda: Saldo risposte su aspettative positive superiore a saldo su aspettative negative Saldo risposte su aspettative positive pari a saldo su aspettative negative Saldo risposte su aspettative negative superiore a saldo su aspettative positive Pagina 27 di 45

28 Compravendite immobiliari nel settore residenziale e non residenziale Dati al I semestre 2014 Veneto Nord-Est Italia N compravendite per settore Unità Var % a/a Unità Var % a/a Unità Var % a/a Residenziale ,1% ,7% ,4% Indice di intensità immobiliare (IMI*) 1,3% 0,0 p.p. 1,3% 0,0 p.p. 1,2% 0,0 p.p. Non Residenziale ,2% ,9% ,1% di cui: Produttivo ,0% ,3% ,8% Commerciale ,5% ,3% ,4% Terziario ,0% ,7% ,6% Fonte: Osservatorio del mercato immobiliare (OMI) *N di compravendite annualizzato/stock di immobili (anno ) 1 Capannoni industriali 2 Negozi, laboratori, edifici commerciali ed alberghi 3 Uffici ed istituti di credito N compravendite settore residenziale (unità) - Trend storico regionale Fonte: Osservatorio del mercato immobiliare (OMI) Dinamica provinciale settore residenziale n compravendite (unità) Var % a/a IMI* Var p.p. a/a Totale Regionale ,1% 1,3% 0,0 p.p. di cui: Belluno 720-8,1% 0,5% -0,1 p.p. Padova ,1% 1,3% 0,1 p.p. Rovigo 778 0,0% 0,5% 0,0 p.p. Treviso ,6% 1,0% 0,0 p.p. Venezia ,4% 1,4% 0,0 p.p. Verona ,0% 1,3% 0,1 p.p. Vicenza ,3% 1,3% 0,0 p.p. Fonte: Osservatorio del mercato immobiliare (OMI) *N di compravendite annualizzato/stock di immobili (anno ) Pagina 28 di 45

29 6. Dinamica servizi Pagina 29 di 45

30 Principali indicatori del commercio al dettaglio Dati al III trimestre 2014 Commercio al dettaglio Veneto Nord-Est Italia Var. % a/a Var. % a/a Var. % a/a Fatturato -2,1% -3,7% -5,3% Prezzi di vendita -1,4% n.d. n.d. Ordinativi ai fornitori -2,1% n.d. n.d. Occupazione -1,8% n.d. n.d. Dati Locali: Fonte Veneto Congiuntura Dati Nazionali: Fonte Unioncamere Nazionale 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% -6,7% -6,5% -3,3% -4,5% Fatturato del commercio al dettaglio - Trend storico Veneto Var % a/a -0,5% 2,3% 0,2% 2,7% -0,7% -2,6% -3,4%-4,2% -1,5% -8,7% -5,1% -6,8% -7,8% -2,5% 1,1% -0,6% -0,5% -0,3% -2,1% I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t. IV t. I t. II t. III t Fonte: Unioncamere Commercio al dettaglio: focus settoriale e dimensionale Gruppi merceologici Fatturato Prezzi di vendita Ordinativi ai fornitori Occupazione Var. % a/a Var. % a/a Var. % a/a Var. % a/a Comm. al dettaglio alimentare -1,1% -0,6% -1,7% -1,4% Comm. al dettaglio non alimentare -3,0% -2,7% -2,2% -2,2% Supermercati, Ipermercati e Grandi Magazzini -1,2% -0,1% -2,0% -1,6% Tipologie distributive Piccola superficie (<400 mq) -1,8% -1,5% -2,3% -2,7% Media e grande superficie ( 400 mq) -2,3% -1,3% -2,0% -1,3% Totale -2,1% -1,4% -2,1% -1,8% Fonte: Veneto Congiuntura Pagina 30 di 45

31 Previsioni a tre mesi Dati relativi al IV trimestre 2014 Fatturato Prezzi di vendita Ordinativi ai fornitori Occupazione Aspettative Fonte: Veneto Congiuntura Legenda: Saldo risposte su aspettative positive superiore a saldo su aspettative negative Saldo risposte su aspettative positive pari a saldo su aspettative negative Saldo risposte su aspettative negative superiore a saldo su aspettative positive Pagina 31 di 45

32 Turismo: movimento negli esercizi ricettivi del Veneto Dati ad agosto 2014 Arrivi (migliaia) Presenze (migliaia) Permanenza media* (giorni) Gen-Ago '14 Var. % a/a Gen-Ago '14 Var. % a/a Gen-Ago '14 Var. % a/a Turisti Italiani ,9% ,6% 3,93-3,5% Turisti stranieri ,6% ,6% 4,03-1,0% Totale ,1% ,2% 4,00-1,8% Fonte: Direzione Sistema Statistico Regionale - Regione Veneto, dati provvisori *Rapporto tra le presenze (n di notti) e gli arrivi Numero di arrivi - Trend storico del Veneto (dati in migliaia) var. '13-'08 +13,1% var. '13-'08 +22,6% Turisti Italiani Turisti Stranieri Totale Fonte: Direzione Sistema Statistico Regionale - Regione Veneto var. '13-'08-1,4% Pagina 32 di 45

33 Dinamica provinciale: focus sugli arrivi Gen-Ago 2014 Province N arrivi (migliaia) N arrivi (migliaia) peso % Var% a/a Var% annua Gen-Ago Venezia ,1% 0,4% 1,9% 2 Verona ,2% 1,1% 3,7% 3 Padova ,5% 5,2% 2,4% 4 Belluno ,2% -0,2% -5,4% 5 Treviso ,5% 0,1% 6,6% 6 Vicenza ,6% 4,2% -1,2% 7 Rovigo ,8% -2,3% 1,8% Veneto ,0% 1,1% 2,1% Fonte: Direzione Sistema Statistico Regionale - Regione Veneto, dati provvisori Dinamica dei comprensori: focus sugli arrivi Gen-Ago 2014 Comprensori N arrivi (migliaia) N arrivi (migliaia) peso % Var% a/a Var% annua Gen-Ago Città d'arte ,8% 3,2% 2,6% 2 Mare ,3% -2,8% 1,9% 3 Lago ,4% 0,1% 2,5% 4 Montagna ,8% -0,4% -5,4% 5 Terme ,6% 2,5% 7,2% Veneto ,0% 1,1% 2,1% Fonte: Direzione Sistema Statistico Regionale - Regione Veneto, dati provvisori Pagina 33 di 45

34 Turismo: focus sugli arrivi dei turisti stranieri Dati a dicembre Arrivi di turisti stranieri per regione di destinazione Regione Distrib. % su tot. Italia Var. % '13-'08 Var. % '13-'12 1 Veneto 20,8% 22,6% 2,4% 2 Lombardia 13,9% 39,6% 1,5% 3 Toscana 13,4% 23,8% 4,6% 4 Lazio 13,3% -3,1% 0,0% 5 Trentino Alto Adige 10,5% 19,4% 2,1% 6 Emilia-Romagna 5,0% 21,0% 6,8% 7 Sicilia 4,0% 24,3% 12,3% 8 Campania 3,7% 13,1% 0,7% 9 Liguria 3,4% 36,8% 15,2% 10 Piemonte 3,0% 28,5% -5,5% Altre regioni 9,0% 20,7% 5,7% Nord-Est 38,4% 21,6% 2,8% Totale Italia 100% 20,3% 3,1% Fonte: Istat Principali paesi di provenienza dei turisti stranieri in Veneto Paesi N arrivi (migliaia) N arrivi (migliaia) N arrivi (migliaia) peso % var.% '13-'08 var.% '13-'12 1 Germania ,5% 23,9% 0,0% 2 Austria ,1% 17,5% -0,4% 3 Stati Uniti ,9% 10,4% 2,9% 4 Francia ,2% 8,7% -0,1% 5 Cina ,2% 192,3% 18,5% 6 Regno Unito ,1% -7,2% 4,7% 7 Paesi Bassi ,7% 7,6% -4,4% 8 Svizzera ,4% 46,5% 9,5% 9 Russia ,0% 93,9% 11,9% 10 Giappone ,6% 22,7% -3,4% 11 Spagna ,4% -35,9% -17,3% 12 Polonia ,0% 19,7% 6,3% 13 Australia ,8% 30,7% 7,0% 14 Brasile ,7% 68,1% -3,5% 15 Danimarca ,7% -1,1% -5,6% Paesi UE ,5% 8,6% -0,3% Paesi Extra-UE ,5% 52,9% 6,7% Totale ,0% 22,6% 2,4% Fonte: elaborazione su dati della Sezione Sistema Statistico Regionale - Regione Veneto Pagina 34 di 45

35 7. Scambi commerciali Pagina 35 di 45

36 Dinamica importazioni ed esportazioni Dati a settembre 2014 Export Regione Var % a/a Peso tot. Italia Regione Var % a/a Peso tot. Italia 1 Lombardia -0,6% 30,8% 1 Lombardia 0,3% 27,4% 2 Veneto 0,3% 11,1% 2 Veneto 2,5% 13,6% 3 Emilia-Romagna 6,1% 8,6% 3 Emilia-Romagna 4,2% 13,4% 4 Piemonte 2,3% 7,8% 4 Piemonte 3,3% 10,7% 5 Lazio 0,4% 7,4% 5 Toscana 2,0% 8,1% 6 Toscana -6,6% 5,6% 6 Lazio -0,4% 4,5% 7 Sicilia -11,7% 5,0% 7 Marche 7,4% 3,2% 8 Campania 4,8% 3,1% 8 Friuli-Venezia Giulia 0,1% 3,0% 9 Puglia 1,1% 2,5% 9 Sicilia -13,4% 2,4% 10 Liguria -11,7% 2,5% 10 Campania -0,8% 2,4% Nord-Est 2,4% 23,0% Nord-Est 3,0% 31,8% Totale Italia -1,9% 100,0% Totale Italia 1,4% 100,0% Fonte: ISTAT - Coeweb Import Fonte: ISTAT - Coeweb Dati in milioni di Euro gen-set gen-set 2014 Var % a/a gen-set gen-set 2014 Var % a/a gen-set gen-set 2014 Var % a/a Veneto ,3% ,5% ,1% Nord-Est ,4% ,0% ,1% Italia ,9% ,4% ,7% Fonte: ISTAT - Coeweb Import Export Saldo Veneto Nord-Est Italia gen-set 2014 Var p.p. a/a gen-set 2014 Var p.p. a/a gen-set 2014 Var p.p. a/a Propensione ad esportare 1 36,5% 36,9% +0,4 p.p. 34,5% 35,3% +0,8 p.p. 25,0% 25,1% +0,1 p.p. Tasso di apertura al mercato 2 26,9% 27,1% +0,2 p.p. 22,5% 23,1% +0,6 p.p. 23,1% 22,7% -0,4 p.p. Fonte: elaborazione su dati Istat e Prometeia 1 Rapporto volume esportazioni su PIL * il dato del Pil è relativo sempre al, i dati sul commercio estero relativi al 2014 sono annualizzati 2 Rapporto volume importazioni su PIL Miliardi Miliardi Andamento Commercio Estero - dati ISTAT Saldo (scala dx) Export (scala sx) Import (scala sx) Fonte: Coeweb (ISTAT) Pagina 36 di 45