A.G.C. Demanio e Patrimonio Settore Provveditorato ed Economato GUIDA AL RISPARMIO ENERGETICO NEGLI UFFICI DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA

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1 GUIDA AL RISPARMIO ENERGETICO NEGLI UFFICI DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA

2 PREMESSA La spesa energetica delle strutture della Giunta Regionale nell ultimo triennio ha registrato un costante aumento. Ciò è dovuto principalmente al ricorrente aumento dei costi di produzione dell energia. La riduzione della spesa energetica può essere conseguita con vari interventi tecnici, quali ad esempio, a titolo esemplificativo: l installazione di timer sugli impianti di illuminazione, l utilizzo di lampade a basso consumo energetico e di corpi illuminanti a più alta efficienza luminosa, la produzione di energia da fonti alternative, il riscaldamento dell acqua dei boiler con pannelli solari, ecc. Alcuni di questi interventi insieme ad altri accorgimenti sono stati intrapresi dai competenti uffici tecnici della Giunta Regionale, pur tuttavia, da soli non sono stati sufficienti a realizzare una economia di spesa, tale da compensare l incremento della spesa energetica ed inoltre gli stessi comportano nell immediato costi notevoli per investimenti. Occorre, nonostante le difficoltà finanziarie, ridurre le spese energetiche in attuazione della spending review con particolare riferimento ai cosiddetti consumi intermedi, legati all uso dell energia. In seguito saranno emanate ulteriori direttive per ridurre le spese relative alle altre voci che compongono i consumi intermedi. Bisogna fare di necessità, virtù! La presente guida, da intendere quale documento in progress, indica come ridurre gli sprechi energetici semplicemente adottando comportamenti virtuosi, comportamenti intelligenti, che consentono un considerevole risparmio energetico senza particolari rinunce. Questa breve guida, contiene semplici consigli, a volte anche banali, ma che, se ripetuti quotidianamente da ogni dipendente regionale, possono consentire un risparmio significativo della spesa energetica. Sono certo che l impegno individuale, assolutamente trascurabile ed addirittura nullo, nel momento in cui il comportamento si trasforma in buona pratica, darà eccellenti risultati, dimostrando l elevata sensibilità del personale regionale ai temi sulla sostenibilità ambientale e, quindi, al risparmio energetico. Ringrazio il Dott. Silvio Marchese, dirigente del, ed il dirigente del Servizio Supporto Sedi, Dott. Giovanni Diodato, che hanno voluto realizzare tale guida convinti della bontà e della necessità di tale iniziativa. Ringrazio, infine, il sig. Vincenzo Compostella per aver curato l editing della presente guida. Pietro Angelino Coordinatore A.G.C. Demanio e Patrimonio 2

3 IL RISPARMIO ENERGETICO IN UFFICIO 1. Introduzione Ciascuno di noi nella propria attività lavorativa giornaliera ha bisogno di consumare energia. L energia serve per far funzionare, tutte le cose che ci circondano. Per rendere disponibile questa risorsa vengono, tra l altro, bruciate ingenti quantità di combustibili fossili, con il conseguente danno all ambiente derivante dalle emissioni di gas serra. Il risparmio quotidiano di energia può, e deve, diventare sempre più sostenibile, attraverso azioni rivolte alla corretta informazione e sensibilizzazione del problema. Bisogna quindi acquisire la consapevolezza, che qualsiasi attività svolta quotidianamente deve aspirare ad eliminare gli sprechi di energia, ciò attraverso il cambiamento di abitudini o comportamenti sbagliati. Pertanto, con un impegno individuale assolutamente trascurabile, è possibile ottenere un considerevole risparmio della risorsa energetica. Di seguito si riportano le indicazioni circa i consumi energetici di apparecchiature e dispositivi maggiormente usati negli uffici regionali ed alcuni semplici consigli per l efficiente utilizzo degli stessi, evitando inutili sprechi. Le indicazioni riguardano i seguenti argomenti : - Illuminazione - PC e monitor - Stampanti e fotocopiatrici - Climatizzazione - Consumi idrici. 3

4 2. Illuminazione Negli Uffici regionali l illuminazione artificiale è affidata sostanzialmente alle lampade fluorescenti poste all interno di plafoniere con la possibilità di accensione parzializzata su più interruttori, in altri casi si è provveduto ad installare timer con cellule fotoelettriche, (vedi bagni) per ridurre il tempo di accensione delle lampade. Si sta provvedendo inoltre, a sostituire le poche restanti lampade ad incandescenza con quelle a risparmio energetico. Inoltre sono stati intrapresi ulteriori azioni finalizzate alla riduzione dei consumi energetici mediante l utilizzo di sistemi fotovoltaici, (Vedi edificio in Napoli alla via Metastasio, tale impianto ha consentito un risparmio energetico pari circa al 50% dei normali consumi). Recentemente è stata stipulata una convenzione con la II Università degli Studi di Napoli per la progettazione di impianti sperimentali (solar cooling) di energia rinnovabile da realizzare sulle coperture degli edifici di proprietà regionale. Ciò nonostante, per conseguire ulteriori risparmi si propongono di seguito alcuni utili consigli: Calibrare l illuminazione in base alle reali necessità, specialmente nelle giornate di sole (spegnere l impianto o parzializzare lo stesso); Disporre le lampade da tavolo, dove sono presenti, in modo corretto rispetto alla postazione di lavoro; Privilegiare la luce solare; Non dimenticare di spegnere le luci quando si esce dall ufficio o dagli ambienti comuni (bagni, corridoi, sale riunioni, ecc.). 4

5 3. PC e Monitor Negli uffici della Giunta Regionale della Campania negli ultimi anni, in occasione di guasti o di sostituzione per vetustà, sono stati installati PC di ultima generazione conformi alle linee guida dettate dalla EPA Energy Star versione 5.0. Si fa presente che una workstation accesa per ore 6 al giorno consuma circa 300 kwh in un anno. Per ridurre il consumo energetico di una workstation è possibile agire impostando l opzione di risparmio energetico (su Windows: da start - pannello di controllo opzioni risparmio energia); tale applicazione consente una riduzione del consumo di circa il 30%. Al fine di conseguire ulteriori risparmi, si propongono alcuni utili consigli: Spegnere il computer e il monitor quando non vengono utilizzati. Al termine della giornata lavorativa scollegare del tutto la workstation (staccando la spina o l interruttore della multipresa); infatti, sia il pc che il monitor continuano a consumare energia anche da spenti. Utilizzare la funzione stand-by del PC quando ci si assenta dal posto di lavoro anche per brevi periodi (riunioni, pausa pranzo). Eliminare le calcolatrici da tavolo, facilmente sostituibili con funzionalità software. 5

6 4. Stampanti e Fotocopiatrici A.G.C. Demanio e Patrimonio Così come per le workstation negli uffici della Giunta Regionale della Campania, negli ultimi anni sono state installate stampanti di ultima generazione conformi alle linee giuda dettate dalla EPA Energy Star versione 5.0. I principali impatti ambientali di una stampante sono quelli generati durante il suo uso, cioè quelli derivanti dai consumi energetici, dal consumo di toner e di carta. Una stampante da ufficio può arrivare a consumare ben 63 kwh per anno di energia elettrica. Ottimizzando i tempi di stand-by e scollegando la stampante fuori dall orario di ufficio, i consumi possono scendere a 48 kwh. Al fine di conseguire ulteriori risparmi, si propongono alcuni utili consigli : Assicurarsi che i documenti siano stampati fronte-retro; Ogni volta che è possibile utilizzare carta riciclata; Utilizzare se è possibile la modalità di stampa a bassa risoluzione (economy o draft) per le bozze di documenti; Stampare tutti i documenti in un unica sessione evitando che la stampante debba ogni volta raggiungere la temperatura adeguata per la stampa; Prima di stampare un documento accertarsi che sia veramente utile: usare l opzione anteprima di stampa per vedere se l impaginazione e l effetto visivo è quello desiderato; Ricordarsi di spegnere la stampante alla fine dell orario di ufficio. 6

7 Recentemente sono state installate fotocopiatrici di ultima generazione di tipo polifunzionale che consentono, tra l altro, anche il collegamento in rete così da ridurre il numero delle stampanti presenti negli uffici regionali. Un corretto uso delle stesse, seguendo le istruzioni d uso, consente di ridurre il consumo energetico. E indispensabile che il personale addetto alle fotocopiatrici sia informato e addestrato all uso delle stesse. Eventuali informazioni vanno richieste alla società fornitrice delle fotocopiatrici. Di seguito si indicano alcune operazioni da fare per il contenimento della spesa energetica: Se la fotocopiatrice non possiede l opzione di stand-by automatico ricordarsi di inserirlo sempre dopo il suo uso e di abbassare il coperchio dopo il suo utilizzo, questa operazione consentirà alla macchina il passaggio allo stato di stand-by in maniera più rapida; Ricordarsi di spegnere la fotocopiatrice, dell ufficio o di rete, alla fine dell orario di ufficio. 7

8 5. Climatizzazione Nel corso di questi anni la trasformazione presso gli Uffici della Giunta Regionale di alcuni impianti da gasolio a gasmetano, ove è stato possibile, ha consentito di ridurre, nell'ambito del riscaldamento degli uffici regionali, i costi di conduzione e i fumi dannosi per l'ambiente. In alcune strutture sono stati sostituiti gli infissi esterni prevedendo al posto del vetro semplice quello del vetro camera e se del tipo in alluminio con profilati a taglio termico, che fanno diminuire la dispersione di calore, consentendo maggiori risparmi per la spesa energetica Per quanto riguarda il raffrescamento in occasione di guasti oppure per vetustà dei condizionatori del tipo a split si è provveduto e si provvede alla sostituzione degli stessi con quelli a tecnologia più avanzata tipo inverter che consentono ulteriori risparmi, riducendo l'energia elettrica consumata. Per ottenere il miglior comfort alle temperature indicate, e al contempo contenere i consumi energetici, occorrono comportamenti consapevoli da parte degli operatori presenti negli uffici. Di seguito si propongono alcuni utili consigli finalizzati al risparmio energetico: In estate, la differenza tra la temperatura interna ed esterna degli edifici, non dovrebbe superare i 7 C. Sbalz i di temperatura eccessivi possono favorire l insorgenza di malesseri e tipologie acute (ad esempio raffreddori estivi o dolori muscolo-scheletrici o reumatici); pertanto la temperatura da impostare sul condizionatore deve tener conto di quanto innanzi indicato; 8

9 Se in inverno fa troppo caldo, non aprire la finestra, ma agire sulla manopola, abbassando la temperatura; tenere le porte chiuse per evitare che il calore si disperda in ambienti che non è necessario riscaldare; Mantenere sempre chiuse le porte e finestre nelle stanze in cui è attivo il condizionamento dell aria. In caso contrario, l aria raffreddata uscirà e il sistema dovrà mettersi nuovamente in funzione, consumando più energia; Utilizzare la funzione di deumidificazione (una riduzione dell umidità permette di ottenere situazioni di benessere senza raffreddare l ambiente); Tenere abbassate le tapparelle o veneziane nelle ore di radiazione diretta; Non coprire i radiatori con copri-termosifoni, tende, faldoni ed altro ostacolando la circolazione dell aria. 9

10 6. Consumi idrici L acqua potabile è un bene prezioso, occorre perciò evitare inutili sprechi e conseguire risparmi energetici in quanto molto spesso l acqua arriva all impianto idrico per mezzo di energia elettrica che aziona le pompe. Si rappresenta che sugli impianti esistenti della Giunta Regionale sono stati effettuati interventi manutentivi mirati alla riduzione di perdite, [vedi, tra l'altro, le strutture regionali di San Nicola la Strada (CE), Via Generale Clark (SA)]. Ciò nonostante per una ulteriore riduzione della spesa si propongono alcuni utili consigli : Utilizzare, laddove installato, il doppio tasto (o regolatore di flusso) che consente di scegliere di far scorrere la quantità d acqua a seconda delle esigenze; Lavarsi le mani in maniera ecologica evitando di tenere sempre aperto il getto dell acqua. Segnalare tempestivamente agli uffici competenti eventuali perdite d acqua e/o cattivo funzionamento degli impianti idrici. In caso di perdite d acqua intervenire immediatamente sulle saracinesche o sui rubinetti di arresto presenti sugli impianti. 10

11 7. Conclusioni L adozione di comportamenti virtuosi da parte del personale regionale è una strada necessaria da percorrere per risparmiare più energia. Con questa breve guida si è avviata una promozione culturale capillare, indispensabile per raggiungere obiettivi di risparmio energetico senza ridurre il benessere negli uffici. Quindi si proseguirà con azioni di informazione e sensibilizzazione continua, di concerto con l Ufficio del Datore di Lavoro, per fornire al personale regionale l'opportuna conoscenza del problema in termini di dimensioni e implicazioni, nonché delle conseguenti azioni che permettano a ciascuno di noi di contribuire in maniera semplice ma efficace al risparmio energetico. P.S. Non stampare tale guida, risparmierai sulla stampante, sulla carta, sul toner, ecc.. e in ultima analisi sull'energia. 11