DALLE RISORSE NATURALI ALLA CHIMICA VERDE

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1 Liceo Scientifico Statale G. Marconi FOGGIA Convegno Nazionale PRINCIPI DI ECONOMIA SOLIDALE Foggia, nov 2012 DALLE RISORSE NATURALI ALLA CHIMICA VERDE Sfide e prospettive dello sviluppo etico e sostenibile Prof. ssa Flora Marino Gianmarco Di Lella Manuel Esposito Nicola D Elia Alessio Piergiacomo

2 non sono prodotte dall uomo hanno un utilità ed una valore economico

3 Risorse naturali Primarie Aria Acqua Sole Suolo Flora Fauna Secondarie Energia eolica Energia idrica Energia solare Energia geotermica Energia termoelettrica Energia delle biomasse

4 Distribuzione del consumo delle risorse sul pianeta LEGENDA In marrone/rosso i Paesi che consumano risorse oltre la naturale capacità rinnovarle. In verde i paesi che consumano risorse in modo compatibile con la naturale capacità di rinnovamento.

5 Disponibilità risorse primarie Distribuzione delle riserve naturali di petrolio e gas Distribuzione fonti d acqua potabile

6 Sviluppo Sostenibile Coesistenza delle tre componenti: - Sostenibilità sociale - Sostenibilità economica - Sostenibilità ambientale

7 I principi di una società sostenibile Promozione e tutela dei diritti fondamentali Solidarietà intra ed intergenerazionale Garanzia di una società aperta e democratica Partecipazione dei cittadini, delle imprese e delle parti sociali Coerenza e integrazione delle politiche Utilizzo delle migliori conoscenze disponibili Principi di precauzione e del "chi inquina paga".

8 Definizione di chimica verde Lo sviluppo sostenibile impone alle scienze chimiche un ruolo primario nella riconversione di vecchie tecnologie in nuovi processi puliti e nella progettazione di nuovi prodotti e nuovi processi eco-compatibili. La chimica verde è essenzialmente la nuova filosofia di chimica che si propone di sostituire l'esistente per prevenire eventuali problemi futuri.

9 I dodici Principi - 1 E meglio evitare i rifiuti che trattarli o ripulirli dopo che si sono formati I metodi di sintesi devono essere progettati per massimizzare l'incorporazione di tutti i materiali utilizzati all interno del prodotto finale Le metodologie di sintesi dovrebbero essere volte a utilizzare e generare sostanze che abbiano poca o nessuna tossicità per la salute umana e per l'ambiente I prodotti chimici devono essere progettati per preservare l efficacia funzionale riducendone la tossicità

10 I dodici Principi - 2 L'uso di sostanze ausiliarie (come solventi, agenti di separazione, ecc) dovrebbero essere rese non necessarie o innocue se usate Il fabbisogno di energia dovrebbe essere valutato per l impatto ambientale ed economico e ridotto al minimo. I metodi di sintesi devono essere condotti a temperatura e pressione ambiente Una materia prima dovrebbe essere rinnovabile ove ciò sia tecnicamente ed economicamente praticabile Riduzione di derivati non necessari

11 I dodici Principi - 3 I catalizzatori devono essere superiori ai reagenti stechiometrici I prodotti chimici devono essere progettati in modo che al termine della loro funzione degradino in maniera innocua nell ambiente Le metodologie analitiche devono essere ulteriormente sviluppate per consentire in tempo reale, il monitoraggio e il controllo della formazione di sostanze pericolose Le sostanze e la forma di una sostanza utilizzata in un processo chimico dovrebbero essere scelte per ridurre al minimo rischio incidenti chimici, esplosioni e incendi

12 I primi Nobel Verdi Per aver sviluppato il metodo della metatesi nella sintesi organica

13 Le Applicazioni: I Biocarburanti

14 Le Applicazioni: I Fitofarmaci In questo campo si sono sviluppate due strategie.

15 L agricoltura Biodinamica L'agricoltura biodinamica è un metodo di agricoltura biologica che enfatizza lo sviluppo olistico e interrelazionale delle piante, del suolo e degli animali come un sistema autosufficiente.

16 GRAZIE PER L ATTENZIONE