Consumi di energia elettrica per settore di attività - Anno 2006

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Consumi di energia elettrica per settore di attività - Anno 2006"

Transcript

1 rapporto 2008 sull economia della provincia di Napoli 122 AMBIENTE E QUALITÀ DELLA VITA Tav. 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i comuni capoluogo di provincia - Anni (m 3 per abitante) COMUNI ,6 264,1 276,3 296,4 269,5 262,2 278,5 293,2 332,2 317,5 152,1 170,6 175,8 176,3 168,4 274,2 326,3 292,9 337,1 315,2 178,6 186,1 197,6 202,2 189,0 390,3 413,5 416,1 422,6 402,5 Fonte: Istat "Osservatorio ambientale sulle città" Tav. 3.2 Consumi di energia elettrica per settore di attività - Anno 2006 Consumi di energia elettrica per settore di attività (milioni di Kwh) Agricoltura Industria Terziario* Domestico Totale 246, , , , ,4 69, ,9 782,9 894, ,1 22,3 297,4 235,9 254,8 810,4 56, , , , ,6 10,1 788,2 333,5 366, ,2 88, , , , , , , , , , , , , , ,1 806, , , , , , , , , , , , , , ,8 * Al lordo dei consumi FS per trazione Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati GRT

2 123 bollettino di statistica della Camera di Commercio di Napoli rapporto 2008 sull economia della provincia di Napoli appendice statistica AMBIENTE E QUALITÀ DELLA VITA Tav. 3.3 Consumi di energia elettrica per settore di attività - Anno 2006 valori % Consumi di energia elettrica per settore di attività Agricoltura Industria Terziario Domestico Totale 1,4 32,2 32,8 33,6 100,0 2,3 41,7 26,2 29,9 100,0 2,8 36,7 29,1 31,4 100,0 0,7 22,5 36,9 39,9 100,0 0,7 52,6 22,3 24,5 100,0 2,5 39,0 29,0 29,5 100,0 1,1 54,3 26,3 18,2 100,0 2,4 54,4 25,9 17,2 100,0 1,4 40,3 34,4 23,9 100,0 2,1 44,4 26,7 26,9 100,0 1,7 49,2 27,8 21,3 100,0 Fonte: elaborazioni Istituto G. Tagliacarne su dati GRTN Tav. 3.4 COMUNI Densità di verde urbano per i comuni capoluogo di provincia - Anni (a) (b) (percentuale sulla superficie comunale) ,6 3,7 3,7 3,7 3,7 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 4,6 9,5 23,7 23,7 23,9 53,9 53,9 53,9 54,0 54,0 3,2 3,2 3,2 3,2 3,3 3,9 4,0 4,1 4,2 4,2 Fonte: Istat, Osservatorio ambientale sulle città (a) Gli indicatori si riferiscono al patrimonio di aree verdi gestito (direttamente od indirettamente) da enti pubblici (comune, provincia, regione, stato) esistente nel territorio comunale. (b) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati.

3 rapporto 2008 sull economia della provincia di Napoli 124 Tav. 3.5 Numero di impianti in progetto ed in esercizio alimentati da fonti rinnovabili per tipologia di fonte e provincia. Situazione al Numero di impianti alimentati da fonti rinnovabili in progetto Biogas Biomasse Eolica Idraulica Rifiuti Risorse Solare Totale Geotermiche Fonte: GSE (Gestore Servizi Elettrici) Tav. 3.6 Produzione totale e procapite di rifiuti urbani. Anni 2005 e Dati assoluti in tonnellate. Dati procapite in kg Totale Tav. 3.7 Produzione totale e procapite di rifiuti urbani per tipologia. Anno Dati assoluti in tonnellate. Dati procapite in kg Differenziata Indifferenziata Materiale Totale ingombrante

4 125 bollettino di statistica della Camera di Commercio di Napoli rapporto 2008 sull economia della provincia di Napoli appendice statistica segue Tav. 3.5 Numero di impianti alimentati da fonti rinnovabili in esercizio Biogas Biomasse Eolica Idraulica Rifiuti Risorse Solare Totale Geotermiche segue Tav. 3.6 Procapite 2005 Totale 2006 Procapite , ,5 493, ,7 395, ,7 523, ,0 413, ,0 419, ,6 518, ,4 552, ,7 633, ,1 496, ,1 539, ,0 segue Tav. 3.7 Quota di raccolta differenziata Raccolta indifferenziata Raccolta differenziata Raccolta di materiale sulla produzione totale procapite procapite ingombrante procapite 11,3 436,1 56,3 5,1 9,5 455,6 47,9 2,2 13,3 345,1 53,7 6,0 8,0 490,2 43,2 6,6 19,3 319,2 79,0 10,7 21,4 338,1 92,0 0,5 39,5 302,8 209,2 17,3 40,4 321,2 228,0 15,6 20,0 499,1 127,7 11,3 10,2 500,1 57,5 5,3 25,8 396,9 141,7 11,4

5 rapporto 2008 sull economia della provincia di Napoli 126 Tav. 3.8 Numero di discariche per rifiuti urbani e quantità smaltita. Anni 2005 e n impianti Quantità smaltita (t/a) n impianti Quantità smaltita (t/a) Tav. 3.9 Produzione di rifiuti speciali per provincia e tipologia (tonnellate). Anno 2005 Produzione di rifiuti Produzione di rifiuti Produzione di rifiuti speciali Produzione di rifiuti Produzione totale speciali non pericolosi speciali pericolosi con CER non determinato speciali con attività esclusi i rifiuti da C&D ISTAT non determinata Tav Veicoli circolanti per tipologia e benzina venduta per provincia. Anno 2006 Autovetture Autobus Autocarri Motocarri Rimorchi e Benzina semirimorchi venduta (t)* * tonnellate

TAB 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i capoluoghi di provincia

TAB 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i capoluoghi di provincia TAB 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i capoluoghi di provincia Anni 2000 2006 (Mc per abitante) COMUNI 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 L'Aquila 463,3 558,6 511,9 583,7

Dettagli

TAV. D.1 - RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI (a) VALORI IN TONNELLATE

TAV. D.1 - RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI (a) VALORI IN TONNELLATE TAV. D.1 - RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI (a) VALORI IN TONNELLATE RACCOLTA RACCOLTA DIFFERENZIATA INGOM- TOTALE RIFIUTI URBANI % DIFFEREN- INDIFFE- RIFIUTI VETRO PLASTICA CARTA ALTRO TOTALE BRANTI VALORI

Dettagli

Energiebilanz Südtirol S Adige. 3. Tag der Energie in Südtirol S 3ª giornata dell energia. energia in Alto Adige

Energiebilanz Südtirol S Adige. 3. Tag der Energie in Südtirol S 3ª giornata dell energia. energia in Alto Adige Abteilung 29 Landesagentur für Umwelt Ripartizione 29 Agenzia per l ambiente Energiebilanz Südtirol S 2008- Bilancio energetico dell Alto Adige 3. Tag der Energie in Südtirol S 3ª giornata dell energia

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2007

Informazioni Statistiche N 2/2007 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2007 OTTOBRE 2007 Sindaco: Assessore

Dettagli

La provincia di Reggio Emilia in cifre

La provincia di Reggio Emilia in cifre La provincia di Reggio Emilia in cifre L economia reale dal punto di osservazione della Camera di Commercio 18 ottobre 2016 A cura del Servizio Studi, Statistica, Osservatori della CCIAA di Reggio Emilia

Dettagli

[FATTORI DI PRESSIONE AMBIENTALE NEI COMUNI CAPOLUOGHI DEL SUD ]

[FATTORI DI PRESSIONE AMBIENTALE NEI COMUNI CAPOLUOGHI DEL SUD ] 2015 investinbasilicata DINO ROSA [FATTORI DI PRESSIONE AMBIENTALE NEI CAPOLUOGHI DEL SUD ] PRESI IN ESAME I CONTROLLI SUL RUMORE,LA QUALITA DELL ARIA,LA VETUSTA DEL PARCO VEICOLI CIRCOLANTE, IL CONSUMO

Dettagli

TAV. D.1 - RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI (a) VALORI IN TONNELLATE

TAV. D.1 - RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI (a) VALORI IN TONNELLATE TAV. D.1 - RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI (a) VALORI IN TONNELLATE ANNI RACCOLTA RACCOLTA DIFFERENZIATA INGOM- TOTALE RIFIUTI URBANI % DIFFEREN- INDIFFE- RIFIUTI VETRO PLASTICA CARTA ALTRO TOTALE BRANTI VALORI

Dettagli

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria

Dettagli

Quadro conoscitivo energetico

Quadro conoscitivo energetico Quadro conoscitivo energetico Marcello Antinucci Contenuti del quadro conoscitivo del territorio Bilancio Serra Analisi della domanda/offerta di energia per fonte e per settore finale d utilizzo e del

Dettagli

capitolo 9 trasporti

capitolo 9 trasporti capitolo 9 trasporti Tavola 9.1 - Parco circolante (a) a Roma per categoria ed omologazione antinquinamento - Anno 2013 OMOLOGAZIONE ANTINQUINAMENTO CATEGORIA EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5

Dettagli

"Speciale Energia Rinnovabile" Principali indicatori relativi ai diversi meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili

Speciale Energia Rinnovabile Principali indicatori relativi ai diversi meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili "Speciale Energia Rinnovabile" Principali indicatori relativi ai diversi meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabili Roma, 20 gennaio Evoluzione Il contesto I meccanismi di incentivazione Il Gestore

Dettagli

Edifici comunali Edifici terziario Edifici residenziali Agricoltura Industria Illuminazione pubblica Veicoli comunali Trasporto

Edifici comunali Edifici terziario Edifici residenziali Agricoltura Industria Illuminazione pubblica Veicoli comunali Trasporto Edifici comunali Edifici terziario Edifici residenziali Agricoltura Industria Illuminazione pubblica Veicoli comunali Trasporto GRAFICO 4.3 - DOMANDA DI ENERGIA NEL COMUNE DI CASTROLIBERO, INCIDENZA PERCENTUALE

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2010

Informazioni Statistiche N 2/2010 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Anno 2009 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2010 AGOSTO 2010 Sindaco:

Dettagli

Indice: Consumo annuo di energia elettrica [kwh/anno] Consumo annuo di gas metano [m 3 /anno] Consumo idrico annuo [m 3 /anno]

Indice: Consumo annuo di energia elettrica [kwh/anno] Consumo annuo di gas metano [m 3 /anno] Consumo idrico annuo [m 3 /anno] Indice: Consumo annuo di energia elettrica [kwh/anno] Consumo annuo di gas metano [m 3 /anno] Consumo idrico annuo [m 3 /anno] Energia prodotta da fonti rinnovabili [kwh/anno] Bilancio emissioni di CO2

Dettagli

La classifica delle regioni italiane secondo l Indice di Green Economy 2012

La classifica delle regioni italiane secondo l Indice di Green Economy 2012 La classifica delle regioni italiane secondo l Indice di Green Economy 2012 Rank 2012 Regioni Punteggio 1 Trentino Alto Adige 0,944 2 Toscana 0,343 3 Umbria 0,233 4 Emilia Romagna 0,198 5 Valle d'aosta

Dettagli

Green Public Procurement, l evoluzione ambientale del mercato

Green Public Procurement, l evoluzione ambientale del mercato Green Public Procurement, l evoluzione ambientale del mercato Prof. Carlo Andrea BOLLINO Presidente Tavola Rotonda FORUM PA Roma, 9 maggio 2005 Bilancio elettrico nazionale Anno 2004 dalla produzione al

Dettagli

L Informazione economica e il sistema camerale

L Informazione economica e il sistema camerale L Informazione economica e il sistema camerale Gli appuntamenti: Giovedì 8 maggio 2008 si è tenuta a Roma la PRESENTAZIONE del RAPPORTO UNIONCAMERE 2008 - presentazione del rapporto nazionale e lancio

Dettagli

Tabella A Traiettoria degli obiettivi regionali, dalla situazione iniziale al 2020 Obiettivo regionale per l anno [%]

Tabella A Traiettoria degli obiettivi regionali, dalla situazione iniziale al 2020 Obiettivo regionale per l anno [%] Tabella A Traiettoria degli obiettivi regionali, dalla situazione iniziale al 2020 Obiettivo regionale per l anno [%] Regioni e anno province iniziale di autonome (*) 2012 2014 2016 2018 2020 Abruzzo 5,8

Dettagli

Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010

Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010 Il Bilancio elettrico e le fonti rinnovabili in Italia a fine 2010 Nel 2010 la richiesta di energia elettrica sulla rete in Italia è risultata pari a 330,5 TWh, circa il 3% in più rispetto all anno precedente.

Dettagli

I Sem Immatricolazioni di Autocarri con Ptt > 3500 kg AREA STUDI E STATISTICHE ANFIA

I Sem Immatricolazioni di Autocarri con Ptt > 3500 kg AREA STUDI E STATISTICHE ANFIA Immatricolazioni di Autocarri con Ptt > 3500 kg I Sem 2017 Elaborazioni dell'area Studi e Statistiche di ANFIA su dati del Ministero dei Trasporti (Aut.Min D07161/H4) per data di emissione della carta

Dettagli

Dati statistici sull energia elettrica in Italia Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0%

Dati statistici sull energia elettrica in Italia Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0% Dati statistici sull energia elettrica in Italia - 2015 Nota di sintesi CRESCE LA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2015: +2,0% I dati definitivi sul bilancio elettrico del 2015 fanno registrare un aumento del

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI. LUCOLENA, 13 Giugno Sergio Gatteschi Amministratore Unico Agenzia Fiorentina per l Energia

ENERGIE RINNOVABILI. LUCOLENA, 13 Giugno Sergio Gatteschi Amministratore Unico Agenzia Fiorentina per l Energia ENERGIE RINNOVABILI LUCOLENA, 13 Giugno 2010 Sergio Gatteschi Amministratore Unico Agenzia Fiorentina per l Energia presidente@firenzenergia.it CONSUMARE MENO RIDURRE DEL 20%, O ANCORA DI PIU, I NOSTRI

Dettagli

Fonti rinnovabili e supporto alla Pubblica Amministrazione, il ruolo del GSE

Fonti rinnovabili e supporto alla Pubblica Amministrazione, il ruolo del GSE Fonti rinnovabili e supporto alla Pubblica Amministrazione, il ruolo del GSE Maurizio Cuppone Divisione Gestione e Coordinamento generale Indice 1. Le attività del GSE 2. La situazione delle FER in Italia

Dettagli

Bilanci regionali di energia elettrica nel 2015

Bilanci regionali di energia elettrica nel 2015 Bilanci regionali di energia elettrica nel 2015 Dossier degli Amici della Terra Luglio 2017 a cura di Sandro Renzi Elaborazione su dati TERNA. 1 Sommario Glossario... 3 Introduzione... 4 Italia... 5 Piemonte...

Dettagli

$#21 #%1 ! "#$% 3 44'1! %#1.#"1 "2. 4 '!' "#$.#1 # #(59&'"( ()*+,-. !""" (+,- 6*+788*)/ / "# $ #$$"%" 0#.1 #$$"%! #$$"%"3"!

$#21 #%1 ! #$% 3 44'1! %#1.#1 2. 4 '!' #$.#1 # #(59&'( ()*+,-. ! (+,- 6*+788*)/ / # $ #$$% 0#.1 #$$%! #$$%3! &'"( ()*+,-. / / " " "$" )4." (+,- 6*+788*)/ / ( ) ) ) ) * &' "# $ #$$" #$"$$",)"' "- -"' "$." "/ 01'1 1$ "#$ 0#.1 3 5 & "$ 5'"3'" 6''665"36 3 44'1 #1.#"1 '& #$$ #$$" #$$3" #$$"#4& #$$ "2. 2"3" )"'$ "$"

Dettagli

E ZERO ENERGY BUILDING. Riccione, 15/04/2011

E ZERO ENERGY BUILDING. Riccione, 15/04/2011 CLIMATIZZAZIONE RADIANTE E ZERO ENERGY BUILDING Riccione, 15/04/2011 Pompe di calore come fonte energetica rinnovabile la lettura della normativa regionale dell Emilia Romagna Ing. Gabriele Raffellini

Dettagli

Il bilancio energetico della provincia di Torino

Il bilancio energetico della provincia di Torino Il bilancio energetico della provincia di Torino Silvio De Nigris Provincia di Torino Andamento delle emissioni di CO 2 calcolate sugli usi finali di energia 115% 110% 105% 100% 95% 90% 85% 80% 1990 1991

Dettagli

!"!# /#",2."2 3 44%2 /#"12 1"/2 /,, 4 % %43 3 3!1"#!"2 # #95:&'!( &'()*+,!!!!!!!!! !" # #$$!% " " #$!$$!% 01"!2 5 '!3 '! 6'' 665!!!!!

!!# /#,2.2 3 44%2 /#12 1/2 /,, 4 % %43 3 3!1#!2 # #95:&'!( &'()*+,!!!!!!!!! ! # #$$!%   #$!$$!% 01!2 5 '!3 '! 6'' 665!!!!! &'( &'()*+, --../# '4 # $ %& &'& &)*+6()788('-- ) *+++ *++++ '*++++ *+++++, $% # #$$% #$ $$%, ) ' - - $. % %/ 01'1 1$ # 012 '' 3 5 $ /,, 5 '3 ' 6'' 665 36 3 44%2 /#12 1/2 ( #$$% #$$% #$$%3 #$$%#4& #$$%

Dettagli

!"! 0 /"10 1"0 2 44$0 +"30 "10 +/-! 4 $ $42 2 2!3"+.3"30 # #95:&'"( %&'()* +! !"""! "# $ #$$"%" ."/0 #$$"%! #$$"%"3"! #$$"%#4& !#+'"!"!

!! 0 /10 10 2 44$0 +30 10 +/-! 4 $ $42 2 2!3+.330 # #95:&'( %&'()* +! !! # $ #$$% ./0 #$$%! #$$%3! #$$%#4& !#+'!! &'"( %&'()* +,, " " -- &('4 1 % &'(#(( #$ "# $ #$$"% #$"$$"%,)"' "- -"'% "$.%" %"/ 1'1 1$ " '."/ 2 5 # +1+ 5'"3'" 6''665"36 2 44$ +"3 "1 ') #$$"%" #$$"% #$$"%"3" #$$"%#4& #$$"%" +/- 2"3" )"'$ "$" "#4&

Dettagli

Verso la Strategia energetico-ambientale regionale

Verso la Strategia energetico-ambientale regionale Verso la Strategia energetico-ambientale regionale 2014-2020 La produzione da Fonti Energetiche Rinnovabili in Umbria SEAR 2014-2020 Dirigente Servizio Energia qualità dell ambiente rifiuti attività estrattive

Dettagli

.+"20,"0 2,"0,"0 3 44$0! 4 $!$ "2 /,"0 # #95:&'!( ,+1 %&'()* +, - -!!!!!!!! %()* 6'(788'&- - " "# $ #$$!% " #$!$$!% " /".

.+20,0 2,0,0 3 44$0! 4 $!$ 2 /,0 # #95:&'!( ,+1 %&'()* +, - -!!!!!!!! %()* 6'(788'&- -  # $ #$$!%  #$!$$!%  /. &( %&()* +, - -. &4,+1 %()* 6(788&- - (% %) )% ) ) *% #$ # $ #$$% #$ $$%, ) - -% $. % %/ 11 1$ %%& % /. 3 5 # 2+ 5 3 6 665 36 3 44$ %%&.+2, #$$% #$$% #$$%3 #$$%#4& #$$% +, 23 ) $ $ #4& ) 33 3 %%& 2,, 4

Dettagli

D. Lgs. 16 marzo 1999, n. 79 Decreto Bersani

D. Lgs. 16 marzo 1999, n. 79 Decreto Bersani D. Lgs. 16 marzo 1999, n. 79 Decreto Bersani ha posto attenzione agli obiettivi economici- ambientali posti dal protocollo di Kyoto adottato l 11 dicembre 1997 ha liberalizzato il mercato dell energia

Dettagli

% & !"#$ //"!2 "2 #".2 "2 3 44&2 #$! 4 & &43 3 3!"$ 10"2 " "849%&!' 0!# '()*+,!$!!!!!!!!! "# $ "##!$ "#!##!$ ( 1"$2 4 &!2 &! 5&& 554!!!!!

% & !#$ //!2 2 #.2 2 3 44&2 #$! 4 & &43 3 3!$ 102  849%&!' 0!# '()*+,!$!!!!!!!!! # $ ##!$ #!##!$ ( 1$2 4 &!2 &! 5&& 554!!!!! %' ')*+, $ --./0 4 0# % ' ) '*+,6)*788)-- +,---,----,----,-----. % "# $ "##$ "# ##$, ) - -$ #. $ $/ 011 1# "#$ 1"$2 3 5 % 00. 4 2 5 554 25 3 442 //"2 "2 * "##$ "##$ "##$2 "##$"3% "##$ #$ '2 ) # # "3% )

Dettagli

"#$ 0#"2 "2 3 44&2! $"2 0"-2 --# 4 &!& " "2 # #849&'!&' !!!!!!!! " " '*+, 6)*788)(.. "# $ #$$!% " #$!$$!% 1#"2 4 '!2 '! 5'' 554!!!!!

#$ 0#2 2 3 44&2! $2 0-2 --# 4 &!&  2 # #849&'!&' !!!!!!!!   '*+, 6)*788)(.. # $ #$$!%  #$!$$!% 1#2 4 '!2 '! 5'' 554!!!!! &'&' '()*+, -.. /0-/$- (4 '*+, 6)*788)(.. ( ) ) %) ) * # $ #$$% #$ $$% + ( ',,'% $ - % %. /0'0 0$ #$ % 1#2 3 5 % -0$ 4 '2 ' 5'' 554 25 3 44&2 $2 0-2 ' #$$% #$$% #$$%2 #$$%#3& #$$% --# 12 ( '$ $ #3& ( 22

Dettagli

&'!(!$)!$ $#1 0/#1 /"#1 $#1 ! "#"$ 2 44&1! $"$$/ 4 &!& "/#3.#"1 " ")6:&'!(!$)!$ !!!!!!!! '*+, 6)*788)(- - "# $ "##!$ % "#!##!

&'!(!$)!$ $#1 0/#1 /#1 $#1 ! #$ 2 44&1! $$$/ 4 &!& /#3.#1  )6:&'!(!$)!$ !!!!!!!! '*+, 6)*788)(- - # $ ##!$ % #!##! &'($)$ '()*+, - -./ (4 ". '*+, 6)*788)(- - ' ( ( ( ( ) & "# $ "##$ "# ##$ - * '..'$ # / $ $ 12'2 2# "#"$ #/1 2 5 $3$ 6 '4 ' 7'' 776 47 2 44&1 $#1 /#1 & "##$ "##$ "##$4 "##$"5& "##$ $"$$/ 34 * '# # "5&

Dettagli

Appendice Statistica. Dinamiche Demografiche

Appendice Statistica. Dinamiche Demografiche Appendice Statistica In questa parte dell Annale sono ricostruiti tabelle e grafici che sintetizzano, attraverso sequenze di dati e cronologie, alcune delle dinamiche illustrate nei testi. Si tratta di

Dettagli

MANUALE DEL CRUSCOTTO: QUOTA NAZIONALE SETTORE ELETTRICITA

MANUALE DEL CRUSCOTTO: QUOTA NAZIONALE SETTORE ELETTRICITA MANUALE DEL CRUSCOTTO: QUOTA NAZIONALE SETTORE ELETTRICITA Il cruscotto riporta l evoluzione temporale del Target Nazionale per il settore Elettricità, ovvero la Quota Nazionale % del Consumo Finale Lordo

Dettagli

Il monitoraggio statistico degli obiettivi di consumo delle fonti rinnovabili

Il monitoraggio statistico degli obiettivi di consumo delle fonti rinnovabili Lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia verso gli obiettivi 2020 Il monitoraggio statistico degli obiettivi di consumo delle fonti rinnovabili Sandro Renzi - Paolo Liberatore Unità Statistiche GSE

Dettagli

Incentivazione delle fonti rinnovabili Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2015

Incentivazione delle fonti rinnovabili Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2015 Incentivazione delle fonti rinnovabili Bollettino aggiornato al 31 dicembre 2015 PREMESSA Il presente documento è il bollettino informativo che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) elabora semestralmente

Dettagli

Progetto Enersun INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI. Pescara 29 agosto 2008

Progetto Enersun INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI. Pescara 29 agosto 2008 Progetto Enersun INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI Pescara 29 agosto 2008 Argomenti trattati Le fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica; Stato dell arte e

Dettagli

Il parco veicolare a Bologna. Dati al

Il parco veicolare a Bologna. Dati al Il parco veicolare a Bologna Dati al 31.12.215 Novembre 216 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a

Dettagli

BASELINE COMUNE DI SERMIDE

BASELINE COMUNE DI SERMIDE BASELINE COMUNE DI SERMIDE AMBITI CONSIDERATI Settore comunale edifici comunali illuminazione pubblica trasporto (mezzi in dotazione all Amministrazione) fonti rinnovabili di energia e generazione diffusa

Dettagli

Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo degli anni 2005, 2006 e 2007

Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo degli anni 2005, 2006 e 2007 A LLEGATO A Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo degli anni 2005, 2006 e 2007 1. Criteri per la determinazione del valore Vm riconosciuto, per ogni certificato

Dettagli

Il parco veicolare a Bologna. Dati al

Il parco veicolare a Bologna. Dati al Il parco veicolare a Bologna Dati al 31.12.216 Settembre 217 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Mariagrazia Bonzagni Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione

Dettagli

Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo dell anno 2014

Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo dell anno 2014 Determinazione del valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde per l obbligo dell anno 2014 1. Introduzione Il valore Vm riconosciuto per ogni certificato verde viene determinato, anno per anno,

Dettagli

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica. AMBIENTE Anno 2015.

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica. AMBIENTE Anno 2015. Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica AMBIENTE Anno 2015 Anticipazione I numeri più significativi 1.700.768 Rifiuti raccolti totali

Dettagli

Giornata dell Economia Pistoia Indice delle tavole

Giornata dell Economia Pistoia Indice delle tavole Giornata dell Economia 2009 - Pistoia Indice delle tavole Pistoia, 8 maggio 2009 1) La demografia delle imprese Andamento serie storica a livello provinciale 1.1 Imprese registrate, attive, iscrizioni

Dettagli

INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

INFRASTRUTTURE E TRASPORTI INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Rete autostrade per 1.000 km2 di superficie territoriale, per regione Anni 2001-2006 (in km) REGIONI 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Liguria 69,3 69,2 69,2 69,2 69,2 69,2 Valle

Dettagli

Transizione verso una low carbon economy e pianificazione energetica: strategie, orizzonti, strumenti

Transizione verso una low carbon economy e pianificazione energetica: strategie, orizzonti, strumenti Transizione verso una low carbon economy e pianificazione energetica: strategie, orizzonti, strumenti Davide Scapinelli ERVET S.p.a. Ecomondo 11 novembre 2016 Indice 1. Obiettivi UE e scenari energetici

Dettagli

INDICE TAVOLE STATISTICHE

INDICE TAVOLE STATISTICHE CAPITOLO 1 : LA DEMOGRAFIA DI IMPRESA INDICE TAVOLE STATISTICHE ANDAMENTO SERIE STORICA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE A LIVELLO PROVINCIALE Tavola 1.1 Iscrizioni/cancellazioni/stock di imprese registrate/stock

Dettagli

Energie rinnovabili: tornano gli incentivi

Energie rinnovabili: tornano gli incentivi CIRCOLARE A.F. N. 113 del 29 Luglio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Energie rinnovabili: tornano gli incentivi Premessa Con il decreto 23.06.2016, entrato in vigore lo scorso 30.06.2016, è stata introdotta

Dettagli

AGENDA 21 LOCALE: VOLONTÀ POLITICA E COMUNITÀ LOCALE VERSO LO SVILUPPO SOSTENIBILE

AGENDA 21 LOCALE: VOLONTÀ POLITICA E COMUNITÀ LOCALE VERSO LO SVILUPPO SOSTENIBILE I rifiuti ISOAMBIENTE srl - brescia Tema 7: i rifiuti pag. 1 I RIFIUTI pag. 12 LA PRODUZIONE DI RIFIUTI NEI CINQUE COMUNI DI AGENDA 21 L pag. 4 LE FRAZIONI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA pag. 8 ALLEGATI

Dettagli

L INCENTIVAZIONE DELLA GENERAZIONE DIFFUSA DA FONTI RINNOVABILI

L INCENTIVAZIONE DELLA GENERAZIONE DIFFUSA DA FONTI RINNOVABILI L INCENTIVAZIONE DELLA GENERAZIONE DIFFUSA DA FONTI RINNOVABILI Gerardo Montanino Direttore Operativo GSE Roma, 23 giugno 2008 www.gsel.it 2 Indice Il GSE Gestore dei Servizi Elettrici La generazione diffusa

Dettagli

Energia in Abruzzo. Edizione Il lavoro è stato realizzato da: Giuseppina Ranalli (responsabile ufficio) Rodolfo Casale

Energia in Abruzzo. Edizione Il lavoro è stato realizzato da: Giuseppina Ranalli (responsabile ufficio) Rodolfo Casale 1 Energia in Abruzzo Edizione 2016 Il lavoro è stato realizzato da: Giuseppina Ranalli (responsabile ufficio) Rodolfo Casale Ufficio di Statistica della Regione Abruzzo Via Leonardo da Vinci, 6-67100 L

Dettagli

Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia

Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia Efficienza energetica, fonti rinnovabili e domanda di energia Costantino Lato Direttore Efficienza e Energia Termica La domanda di energia continua a calare: dato congiunturale o strutturale? Roma 19 Marzo

Dettagli

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile

Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile L amministrazione comunale, le attività produttive e i cittadini per una città più pulita Previsioni conseguenze interventi Lunedì 8 Ottobre

Dettagli

Rifiuti RIFIUTI. Unità di misura. Fonte dei dati. Anno di riferimento. Copertura geografica. Indicatore/Indice DPSIR. Osservatorio Provinciale Rifiuti

Rifiuti RIFIUTI. Unità di misura. Fonte dei dati. Anno di riferimento. Copertura geografica. Indicatore/Indice DPSIR. Osservatorio Provinciale Rifiuti Rifiuti RIFIUTI Le problematiche connesse alla produzione di rifiuti hanno assunto negli ultimi decenni proporzioni sempre maggiori in relazione al miglioramento delle condizioni economiche, al veloce

Dettagli

Cosa sono? 16/04/2013. Bilancio Energetico ed Inventario delle Emissioni di CO 2 del Comune di Mereto di Tomba

Cosa sono? 16/04/2013. Bilancio Energetico ed Inventario delle Emissioni di CO 2 del Comune di Mereto di Tomba Piano d Azione per l Energia Sostenibile Bilancio Energetico ed Inventario delle Emissioni di CO 2 del Nicole Del Linz 11 aprile 2013 Con il contributo di 1 BILANCIO ENERGETICO ED INVENTARIO DELLE EMISSIONI

Dettagli

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile QUALI SONO LE CAUSE DELL EFFETTO EFFETTO SERRA? Industrie, macchine, produzione di energia

Dettagli

AMBIENTE RAPPORTO CUNEO 2008. I comuni cuneesi "ricloni" BRA DOGLIANI MARENE VILLANOVA MONDOVI' FARIGLIANO RACCONIGI MAGLIANO ALPI VERDUNO

AMBIENTE RAPPORTO CUNEO 2008. I comuni cuneesi ricloni BRA DOGLIANI MARENE VILLANOVA MONDOVI' FARIGLIANO RACCONIGI MAGLIANO ALPI VERDUNO RAPPORTO CUNEO 2008 AMBIENTE Produzione pro-capite di rifiuti urbani (in Kg) - anni 2004-2006 ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINO VERBANO-CUSIO-OSSOLA VERCELLI 2004 2005 2006 I comuni cuneesi "ricloni"

Dettagli

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI Comune di Vicoli INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI ALLEGATO 1 1) Anno di riferimento dell'inventario 2005 Indicare il numero di abitanti nell'anno di inventario: 431 2) Fattori di emissione fattori di

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 28 GENNAIO 2016 29/2016/R/EFR DETERMINAZIONE DEL VALORE MEDIO DEL PREZZO DI CESSIONE DELL ENERGIA ELETTRICA DELL ANNO 2015, AI FINI DELLA QUANTIFICAZIONE DEL PREZZO DI COLLOCAMENTO SUL MERCATO

Dettagli

CORSA ALLA GREEN ECONOMY: RISCOSSA DEL CEN- TRO, MA IL TRENTINO ALTO ADIGE SVETTA IN TESTA

CORSA ALLA GREEN ECONOMY: RISCOSSA DEL CEN- TRO, MA IL TRENTINO ALTO ADIGE SVETTA IN TESTA CORSA ALLA GREEN ECONOMY: RISCOSSA DEL CEN- TRO, MA IL TRENTINO ALTO ADIGE SVETTA IN TESTA Indice di green economy 2012 di Fondazione impresa: 1 Trentino Alto Adige, 2 Toscana, 3 Umbria. Mentre il Nord

Dettagli

Circolare N. 113 del 29 Luglio 2016

Circolare N. 113 del 29 Luglio 2016 Circolare N. 113 del 29 Luglio 2016 Energie rinnovabili: tornano gli incentivi Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il DM 23.06.2016 è stato definito il nuovo quadro regolamentare

Dettagli

N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37. Provincia di Milano Osservatorio provinciale sui Rifiuti MILANO - C.SO DI PORTA VITTORIA, 27 Tel: 02.7740.3826 Fax: 02.7740.3570 Web: www.provincia.milano.it Mail: BASSA osservatorio_rifiuti@provincia.milano.it

Dettagli

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38. REGIONE LOMBARDIA Osservatorio Regionale sui Rifiuti MILANO - VIA RESTELLI, 3/1 Tel: 02.69.666.333 Fax: 02.69.666.249 Web: www.arpalombardia.it Mail: BASSA m.lombardi@arpalombardia.it Indice di presenza

Dettagli

L Italia delle fonti rinnovabili

L Italia delle fonti rinnovabili L Italia delle fonti rinnovabili Le fonti rinnovabili in Italia Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, pubblica periodicamente dati e statistiche sulle fonti rinnovabili utilizzate in Italia. L uscita

Dettagli

L analisi di Fattibilità - Investimento

L analisi di Fattibilità - Investimento L analisi di Fattibilità - Investimento Eolico (20 MW) Idroelettrico (10 MW) (k ) (%) (k ) (%) Studio di fattibilità 200 0,7 750 2,8 Sviluppo del progetto 750 2,5 850 3,2 Ingegneria 600 2,0 800 3,0 Macchinari

Dettagli

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34. Provincia di Osservatorio provinciale sui Rifiuti VARESE - VIA PASUBIO, 6 Tel: 0332.252.829 Fax: 0332.252.262 Web: www.provincia.varese.it Mail: osservarifiuti@provincia.va.it Indice di presenza turistica

Dettagli

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31.

N dei comuni 162 N delle schede da compilare 157 N delle schede compilate 157. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,31. Provincia di Como Osservatorio provinciale sui Rifiuti COMO - VIA BORGO VICO, 148 Tel: 031.30.436 Fax: 031.30.383 Web: www.provincia.como.it Mail: inforifiuti@provincia.como.it Indice di presenza turistica

Dettagli

Fonti primarie, esauribili:

Fonti primarie, esauribili: Fonti primarie, esauribili: Petrolio Gas naturale Carbone Uranio (Energia nucleare) Fonti primarie rinnovabili: Solare Eolica Idrica Biomasse Geotermica Fonti secondarie: Benzina (da trattamento del petrolio)

Dettagli

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione LUBE DAY FEDERCHIMICA Davide Tabarelli NE Nomisma Energia Milano, 9 novembre 212 Novembre 212 1 Agenda Scenari globali

Dettagli

Cogenerazione Enti locali e regionali ecc.)

Cogenerazione Enti locali e regionali ecc.) Portinho da Costa Un impianto di trattamento delle acque con sistema di cogenerazione per la produzione di elettricità e riscaldamento SMAS Servizi municipalizzati di acqua e fognature, Portogallo Descrizione

Dettagli

TECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta

TECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta TECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta Prof. Ing. Michele Bianchi Responsabile U.O. Bioenergie CIRI Energia e Ambiente Alma Mater Studiorum Università di Bologna 26 Settembre

Dettagli

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI

INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI DEL COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI Documento redatto da INTRODUZIONE La Provincia di Teramo ha aderito, in qualità di struttura di supporto, al Patto dei Sindaci e, attraverso

Dettagli

Gas naturale/biogas L energia.

Gas naturale/biogas L energia. Gas naturale/biogas L energia. 1 Gas naturale: efficiente. Il gas naturale è una fonte di energia presente in natura, incolore e inodore, che può essere utilizzato direttamente come combustibile e carburante.

Dettagli

Impianto di produzione di biometano dai rifiuti

Impianto di produzione di biometano dai rifiuti Impianto di produzione di biometano dai rifiuti PIANEZZA 15 OTTOBRE 2015 Vincenzo Pace Direttore Tecnico Asja Ambiente Italia SpA info@pianobio.it www.pianobio.it 2 PLAYER NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI Cassagna

Dettagli

Abitanti Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda Ab. dei Comuni che non hanno compilato la scheda 0

Abitanti Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda Ab. dei Comuni che non hanno compilato la scheda 0 Provincia di Brescia N dei comuni 206 N delle schede da compilare 206 N delle schede compilate 206 % di copertura 10 Abitanti 1.265.359 Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda 1.265.359 Ab. dei Comuni

Dettagli

4 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE

4 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE APPENDICE IL QUADRO REGIONALE tonnellate 4 - DATI 2014 SULLA PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI DELLA REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti urbani Produzione

Dettagli

Le tabelle di questo capitolo riguardano le diverse tipologie di trasporto aereo, marittimo e su strada con un breve

Le tabelle di questo capitolo riguardano le diverse tipologie di trasporto aereo, marittimo e su strada con un breve T r a s p o r t i 8 Le tabelle di questo capitolo riguardano le diverse tipologie di trasporto aereo, marittimo e su strada con un breve cenno sull incidentalità stradale. I dati inseriti sono stati selezionati

Dettagli

Provincia di Monza e Brianza

Provincia di Monza e Brianza Provincia di Monza e Brianza N dei comuni 55 N delle schede da compilare 55 N delle schede compilate 55 % di copertura 1,% Abitanti 855.124 Ab. dei Comuni che hanno compilato la scheda 855.124 Ab. dei

Dettagli

Impianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo

Impianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo Impianti a biomasse in Emilia-Romagna: aspetti autorizzativi e di controllo Il Piano Energetico Regionale Regione Emilia-Romagna Servizio Energia ed Economia Verde Attilio Raimondi 1-2 ottobre 2013 Indice

Dettagli

Ruolo e iniziative del Gestore della Rete nel mercato dei Certificati Verdi

Ruolo e iniziative del Gestore della Rete nel mercato dei Certificati Verdi Ruolo e iniziative del Gestore della Rete nel mercato dei Certificati Verdi Pier Luigi PARCU Amministratore Delegato Milano, 26 Novembre 2001 Le fonti rinnovabili: dal CIP 6/92 ai Certificati Verdi Le

Dettagli

L Atlante dell Energia

L Atlante dell Energia L Atlante dell Energia di Ottobre 2016 a cura di Indice dei grafici Petrolio 4-10 1. Evoluzione delle riserve mondiali provate di petrolio (1980-2015) 2. Riserve provate di petrolio dei principali paesi

Dettagli

Il Protocollo di Kyoto e le nuove opportunità per le fonti rinnovabili

Il Protocollo di Kyoto e le nuove opportunità per le fonti rinnovabili Il Protocollo di Kyoto e le nuove opportunità per le fonti rinnovabili Prof. Carlo Andrea BOLLINO Presidente Convegno ISES Italia Roma, 4 maggio 2005 Bilancio elettrico nazionale (*) Dati provvisori 2004

Dettagli

PRODUZIONE ENERGETICA DA BIOMASSE

PRODUZIONE ENERGETICA DA BIOMASSE PRODUZIONE ENERGETICA DA BIOMASSE La gestione dei residui di utilizzazione: risorsa o problema per le imprese? Federazione Trentina della Cooperazione Trento 26 settembre 2008 Cosa si intende per biomassa?

Dettagli

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO USI TOTALE SERVIZI SERVIZI TOTALE DOMESTICI VENDIBILI NON VENDIBILI SARDEGNA 2001 198 7.165 1.136

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 320 20.756 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 321 20.760 58.752 2005-2006 Var -0,3 0,6 Densità

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 5.493 11.541 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 5.305 11.321 58.752 2005-2006 Var 3,6 1,9 0,6

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 1.608 15.631 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 1.610 15.551 58.752 2005-2006 Var -0,1 0,5 0,6

Dettagli

Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica

Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO. Valutazione Ambientale Strategica Comune di Bovolenta PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO Valutazione Ambientale Strategica 1 PARTE I - INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE. pag. 9 1.1. Il concetto di sostenibilità e la sua valutazione... pag. 9 1.2.

Dettagli

ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE

ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE venerdi 27 febbraio 2015 ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE Introduzione Anomalie della temperatura terrestre dal 1880 al 2012 Temperature Difference -2-1 0 +1 +2 Celsius Introduzione

Dettagli

Il Piano Clima del Comune di Ferrara. obiettivi e azioni. Valeria Baruzzi Indica srl

Il Piano Clima del Comune di Ferrara. obiettivi e azioni. Valeria Baruzzi Indica srl Il Piano Clima del Comune di Ferrara obiettivi e azioni Ferrara 21 marzo 2013 Struttura Piano Clima - Introduzione assessori - Iniziativa regionale Piani Clima - Quadro territoriale delle emissioni - Scenari

Dettagli

Il bilancio del Conto Energia

Il bilancio del Conto Energia Gerardo Montanino Direttore Divisione Operativa Solarexpo Verona, 10 Maggio 2012 Il gruppo GSE MSE (Ministero dello Sviluppo Economico) Direttive MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze) Proprietà

Dettagli

L efficienza nei sistemi energetici del territorio

L efficienza nei sistemi energetici del territorio Energia del futuro: l efficienza nei sistemi energetici del territorio 17-18 maggio 2014 Hotel Splendid Baveno, via Sempione 12 L efficienza nei sistemi energetici del territorio prof. Marco Carlo Masoero

Dettagli

Monitoraggio statistico degli obiettivi nazionali e regionali sulle fonti rinnovabili di energia. Anni

Monitoraggio statistico degli obiettivi nazionali e regionali sulle fonti rinnovabili di energia. Anni Monitoraggio statistico degli obiettivi nazionali e regionali sulle fonti rinnovabili di energia Anni 2012-2014 Dicembre 2016 1 Gestore dei Servizi Energetici Divisione Gestione e Coordinamento Generale

Dettagli

Raccolta dati e costruzione della baseline

Raccolta dati e costruzione della baseline Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di sistema 2007-2013 (PON GAS) ASSE E - Capacità istituzionale, Obiettivo specifico 5.5 Rafforzare ed integrare il sistema di governance ambientale Azione

Dettagli

La gestione dei rifiuti in Lombardia

La gestione dei rifiuti in Lombardia La gestione dei rifiuti in Lombardia La produzione o di rifiuti urbani Il presente rapporto analizza i dati 2006 e 2007, anni in cui è entrato in vigore il D. Lgs. n. 152/06, che definisce nuovi modi di

Dettagli

ECOSISTEMA URBANO - XVII edizione - DI LEGAMBIENTE

ECOSISTEMA URBANO - XVII edizione - DI LEGAMBIENTE ECOSISTEMA URBANO edizione DI LEGAMBIENTE TABELLE REGIONE LAZIO capoluoghi Posizione XV edizione Posizione edizione Posizione edizione edizioni / 27 32 7 7 62 5 1 1 5 4 4 1 4 punteggio capoluoghi edizioni

Dettagli

Inquadramento generale. Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. Stefano Stefani ERVET

Inquadramento generale. Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. Stefano Stefani ERVET Riqualificazione energetica del patrimonio edilizio 21 marzo 2016 - Sala Poggioli, viale Della Fiera 8 Bologna Inquadramento generale Stefano Stefani ERVET Finalità dell incontro Il convegno intende illustrare

Dettagli