PROTEZIONE CIVILE FRIULI VENEZIA GIULIA
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- Natalia Brunelli
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1 PROTEZIONE CIVILE FRIULI VENEZIA GIULIA I I DISPOSITIVI DI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE A COSA SERVONO QUALI SONO QUANDO USARLI Nozioni di di base base per per i i volontari Fabrizio Pin Coordinatore Gruppo Azzano X
2 Premessa Contesto normativo: dal 12/01/2012 è applicabile ai volontari di protezione civile il Decreto Legislativo 81/08, riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori (Decreto 13/04/2011). La Protezione Civile Regionale e le amministrazioni locali sono concordi nel garantire ai volontari: La La necessaria informazione, formazione ed ed addestramento per per le le attività attivitàche andranno a svolgere; La La fornitura di di Dispositivi di di Protezione Individuale (D.P.I); (D.P.I); L emanazione di di piani piani sicurezza o procedure per per le le varie varie attività attività (attività (attivitàdi di prevenzione, esercitazioni); Tutela Tutela sanitaria (vaccinazioni, monitoraggio sanitario, ecc.). ecc.).
3 Introduzione Il ricorso ai DPI è giustificato solo nel momento in cui, dopo interventi di altro tipo (quali l attuazione di misure tecniche preventive, l adozione di mezzi di protezione collettiva e di metodi organizzativi del lavoro), permane un livello di rischio significativo e ci si trova di fronte all impossibilità di garantire diversamente la tutela della salute e della sicurezza dei volontari. Ciò Ciò presuppone che che venga venga effettuata una una valutazione del del rischio rischio e il il successivo accertamento di di un un rischio rischio residuo, che che si si può può convenientemente ridurre ridurre solo solo con con l adozione di di adeguati DPI. DPI.
4 Introduzione Secondo quanto riportato dal D.Lgs. 81/08, viene definito DPI: qualsiasi attrezzatura destinata ad ad essere essere indossata o tenuta tenuta dal dal lavoratore (leggi (leggi Volontario) affinché sia sia protetto da da uno uno o più più rischi rischi suscettibili di di minacciarne la la sicurezza e la la salute salute durante il il lavoro.
5 A cosa servono i Dispositivi di Protezione Individuale? I D.P.I. più comuni vengono generalmente utilizzati per: Protezione del capo: l'elmetto o il casco di protezione, per lenire infortuni da caduta di oggetti o urti. Protezione degli occhi: occhiali, visiere, ecc. Utili in caso di difesa da schegge, radiazioni ultraviolette, proiezione di materiale od oggetti. Protezione delle mani: guanti realizzati in materiali idonei al loro impiego: cuoio contro abrasioni o tagli; materiale isolante contro le folgorazioni o le lavorazioni a caldo. Protezione dei piedi: calzature resistenti e adatte alla natura del rischio che può derivare da possibili schiacciamenti, punture o ustioni.
6 A cosa servono i Dispositivi di Protezione Individuale? Protezione delle vie respiratorie: maschere ed autorespiratori. Sostanze come l'amianto, il piombo, cemento e carbone ed altre possono causare danni gravissimi con l'esposizione prolungata. Protezione dell'udito: inserti auricolari, cuffie e tappi, per evitare nel tempo danni all'apparato uditivo. Protezione anti-caduta: imbracatura di sicurezza, obbligatoria per i lavori in luoghi sopraelevati o in quota. Protezioni dall annegamento o dall ipotermia: giubbetti salvagente, mute e idrocostumi. Consentono di lavorare in acqua o di garantire la sopravvivenza in caso di caduta accidentale in acqua.
7 Categorie di Dispositivi di Protezione Individuale I DPI sono suddivisi in tre categorie: Prima categoria (I^ Cat.) Nella prima categoria sono compresi i DPI di progettazione semplice, destinati a salvaguardare la persona da rischi di danni fisici di lieve entità e idonei nei casi in cui la persona che usa il DPI ha la possibilità di valutarne l efficacia e di prevenire effetti lesivi.
8 Categorie di Dispositivi di Protezione Individuale Prima categoria (I^ Cat.) Rientrano esclusivamente nella prima categoria i DPI che hanno la funzione di salvaguardare da: azioni azioni lesive lesive con con effetti effetti superficiali prodotte da da strumenti meccanici; azioni azioni lesive lesive di di lieve lieve entità entità e facilmente reversibili causate da da prodotti per per la la pulizia; pulizia; rischi rischi derivanti dal dal contratto o da da urti urti con con oggetti oggetti caldi, caldi, che che non non espongano a una una temperatura superiore a 50 C; 50 C; ordinari ordinari fenomeni atmosferici; urti urti lievi lievi e vibrazioni inidonee a raggiungere organi organi vitali vitali ed ed a provocare lesioni lesioni a carattere permanente; azione azione lesiva lesiva dei dei raggi raggi solari. solari.
9 Categorie di Dispositivi di Protezione Individuale Terza categoria (III^ Cat.) La terza categoria riguarda i DPI di progettazione complessa a protezione da rischi di morte o di lesioni gravi e di carattere permanente, necessari nelle situazioni in cui la persona che usa il DPI può non avere la possibilità di percepire tempestivamente il verificarsi di effetti lesivi.
10 Categorie di Dispositivi di Protezione Individuale Terza categoria (III^ Cat.) Rientrano esclusivamente nella terza categoria: le le apparecchiature di di protezione delle delle vie vie respiratorie e gli gli apparecchi di di protezione isolanti isolanti destinati all immersione subacquea; i i DPI DPI che che assicurano una una protezione limitata limitata nel nel tempo tempo contro contro le le aggressioni chimiche e contro contro le le radiazioni ionizzanti; i i DPI DPI per per attività attivitàin in ambienti con con condizioni equivalenti ad ad una una temperatura d aria d aria non non inferiore a C C (con (con o senza senza radiazioni infrarosse, fiamme fiamme o materiali in in fusione) o non non superiore a C; C; i i dispositivi anticaduta; i i dispositivi necessari per per l isolamento elettrico.
11 Categorie di Dispositivi di Protezione Individuale Seconda categoria (II^ Cat.) La seconda categoria tratta dei DPI non compresi nelle altre due categorie.
12 Tipologie di rischio In tutte le attività, sia addestrative che in emergenza, sono presenti dei rischi che se non previsti possono provocare dei danni alla salute e sicurezza dei volontari. I principali rischi sono: Caduta Caduta di di materiale dall alto; Cadute Cadute dall alto; Scivolamenti // cadute cadute a livello; livello; Investimento; Urti, Urti, tagli, tagli, schiacciamento; Movimentazione manuale dei dei carichi; carichi; Inquinanti aerodispersi (polveri, fibre, fibre, fumo, fumo, gas, gas, vapori); Sostanze chimiche Agenti Agenti biologici; Rumore; Vibrazioni; Elettrocuzione; Temperature elevate, materiali incandescenti; Ipotermia e annegamento.
13 Protezione delle mani: GUANTI E un dispositivo realizzato in diversi materiali e che viene calzato sulle mani. A cosa cosa servono Servono per per proteggere le le mani mani dell utilizzatore dal dal contatto con con materiali o con con sostanze in in grado grado di di provocare lesioni lesioni alla alla pelle. pelle.
14 Protezione delle mani: GUANTI Quando si si devono usare usare Occorre utilizzare il il guanto guanto più piùidoneo idoneo in in tutti tutti i i casi casi in in cui cui tale tale obbligo obbligo è richiamato da da specifica cartellonistica e comunque nei nei seguenti casi: casi: Manipolazione di di sostanze corrosive, acide, acide, caustiche o comunque in in grado grado di di nuocere alla alla pelle pelle delle delle mani; mani; Manipolazione di di materiali taglienti o abrasivi (ramaglie, lamiere, attrezzature, ecc.); ecc.); Contatto con con materiali molto molto caldi caldi (lavori (lavori di di saldatura, marmitte di di attrezzature). Durante le le normali normali attività attività èbene evitare evitare di di tenere tenere anelli anelli ed ed oggetti oggetti che che favoriscono la la permanenza di di residui residui a contatto con con la la pelle. pelle. Occorre lavare lavare i i guanti guanti e le le mani mani dopo dopo il il contatto con con sostanze nocive; nocive; per per questa questa operazione non non utilizzare mai mai solventi o benzine.
15 Protezione dei piedi: SCARPE, SCARPONI, STIVALI E un DPI realizzato per essere calzato sui piedi, viene realizzato in diversi tipi e forme a seconda degli usi a cui è destinato. A cosa cosa servono Serve Serve per per proteggere i i piedi piedi della della persona da da tutti tutti quei quei rischi rischi a cui cui si si trova trova sottoposto chi chi opera opera in in addestramento o emergenza.
16 Protezione dei piedi: SCARPE Quando si si devono usare usare I I principali pericoli pericoli da da cui cui ci ci si si può può proteggere con con l uso l uso delle delle scarpe scarpe antinfortunistiche sono: sono: Lesioni Lesioni alla alla pianta pianta del del piede piede dovuta dovuta a perforazione della della suola suola da da parte parte di di oggetti oggetti appuntiti quali quali chiodi, chiodi, tondini tondini di di ferro, ferro, schegge di di legno legno o altro; altro; Schiacciamento della della punta punta del del piede piede per per caduta caduta accidentale di di materiale dall alto; Contatto con con materiali incandescenti; Contatto con con prodotti chimici; chimici; Scivolamenti e cadute cadute dovute dovute al al piano piano di di appoggio liscio liscio ed ed eventualmente bagnato. Etichettatura
17 Protezione degli occhi e viso: OCCHIALI e VISIERE I dispositivi per la protezione degli occhi e del viso sono solitamente occhiali o schermi con lenti in materiali infrangibili o rete metallica, e possono essere diversi a secondo della lavorazione o del soggetto che gli utilizza.
18 Protezione degli occhi e viso: OCCHIALI e VISIERE A cosa servono Questo tipo tipo di di DPI DPI serve per per la la protezione degli occhi e del del viso viso dei dei volontari, da da rischi derivanti dalla proiezione di di materiali, dal dal contatto con con oggetti, da da schizzi di di sostanze liquide pericolose, ecc.. E E bene che che questi DPI DPI vengano indossati prima dell inizio della lavorazione, anche se se il il lavoro pericoloso dura dura pochi istanti. Occorre usare i i DPI DPI anche nel nel caso in in cui cui l attrezzatura da da utilizzare sia sia già già munita di di schermi paraschegge (es. (es. decespugliatore) in in quanto questi non non proteggono sempre al al meglio (e (e sicuramente non non dai dai possibili rimbalzi dei dei materiali proiettati dagli utensili). Occorre provvedere che che anche i i volontari che che si si trovano ad ad operare nei nei pressi di di luoghi ove ove si si compiono operazioni provocanti la la proiezione di di materiali siano a loro loro volta muniti di di idonei DPI. DPI.
19 Protezione degli occhi: OCCHIALI E VISIERE Quando si si devono usare usare I I DPI DPI per per gli gli occhi occhi e per per il il viso viso sono sono obbligatoriamente da da utilizzare in in caso caso di: di: Uso Uso della della motosega; Uso Uso del del decespugliatore; Lavori Lavori di di saldatura elettrica e/o e/o ossiacetilenica; Lavoro Lavoro con con uso uso di di smerigli, mole mole o similari; Lavori Lavori di di scalpellatura a mano mano o con con demolitori meccanici, elettrici elettrici o pneumatici; Taglio Taglio con con seghe seghe circolari; Impiego di di macchine a spruzzo; Impiego di di pistole pistole ad ad aria aria compressa; Impiego di di pistole pistole sparachiodi; Manipolazione di di liquidi liquidi corrosivi, acidi, acidi, ecc. ecc. (manipolazione batterie, solventi, ecc.). ecc.).
20 Protezione del capo: ELMETTO Copricapo dotato al suo interno di particolari sostegni che lo mantengono distaccato dal capo in modo da attutire l eventuale urto da cui deve proteggere. Possono essere dotati di una cinghietta sottomento per evitarne la caduta quando si opera in determinate posizioni.
21 Protezione del capo: ELMETTO A cosa servono L uso dell elmetto di di protezione è indispensabile in in tutte tutte le le situazioni in in cui cui esista il il pericolo di di offesa al al capo; ad ad esempio per per caduta di di materiali, urto urto contro ostacoli, o contatti con con elementi pericolosi. Quando si si devono usare usare L elmetto protettivo ripara ripara da da lesioni lesioni alla alla testa testa che che potrebbero verificarsi sia sia per per caduta caduta di di oggetti oggetti dall alto che che per per urti urti contro contro corpi corpi contundenti.
22 Protezione dell udito: CUFFIE E TAPPI E un DPI costituito da un materiale fonoassorbente che può essere posto esternamente al condotto auricolare (cuffie) o internamente (tappi auricolari). A cosa cosa servono Servono per per proteggere l udito l udito dell utilizzatore in in presenza di di sorgenti di di rumore. Molte Molte attività attività lavorative producono rumore rumore che che può può causare danni danni alla alla capacità uditiva uditiva dell orecchio. La La riduzione di di tale tale capacità è funzione dell intensità, della della durata durata e della della frequenza dell onda sonora. Inoltre, Inoltre, i i danni danni uditivi uditivi non non sono sono curabili.
23 Protezione dell udito: CUFFIE E TAPPI Quando si si devono usare usare Le Le principali lavorazioni dove dove esiste esiste l obbligo di di utilizzo utilizzo degli degli otoprotettori sono: sono: Utilizzo Utilizzo di di martelli martelli demolitori o altri altri battenti battenti e similari similari (rotopercussori, trapani trapani a percussione, ecc.); ecc.); Utilizzo Utilizzo di di seghetti alternativi, smerigliatrici, seghe seghe circolari a banco banco e portatili, ecc.; ecc.; Utilizzo Utilizzo di di motoseghe a scoppio; Utilizzo Utilizzo di di decespugliatori; Lavori Lavori con con macchine da da cantiere particolarmente rumorose (escavatori, dumper, pale, pale, ecc.); ecc.); Lavori Lavori in in ambienti rumorosi (>85 (>85 db(a)); db(a)); Ogni Ogni volta volta che che tale tale obbligo obbligo sia sia richiesto da da apposita segnaletica;
24 Protezione delle vie respiratorie In caso di ambienti di lavoro in cui sia presente il rischio di inalare gas, polveri o qualunque altro inquinante aerodisperso, è assolutamente fondamentale utilizzare degli idonei mezzi di protezione delle vie respiratorie. E evidente che è necessario utilizzare un determinato DPI in funzione del tipo di pericolo presente. Tipologie A cosa cosa servono Gli Gli Apparecchi di di Protezione delle delle Vie Vie Respiratorie evitano evitano l inalazione di di sostanze pericolose. Possono essenzialmente essere essere classificati in in due due gruppi gruppi :: Isolanti: che che sono sono indipendenti dall atmosfera circostante e isolano isolano le le vie vie respiratorie del del lavoratore fornendogli aria aria da da una una sorgente alternativa, non non inquinata. A filtro: filtro: che che dipendono dall atmosfera circostante e rendono respirabile l aria l aria ambiente mediante un un opportuno filtro. filtro.
25 Protezione delle vie respiratorie Quando si si devono usare usare I I mezzi mezzi di di protezione delle delle vie vie respiratorie devono devono essere essere verificati prima prima dell utilizzo, devono devono essere essere usati usati solamente da da personale formato ed ed addestrato e il il loro loro uso uso è strettamente personale.
26 Protezione anticaduta: IMBRACATURE L attrezzatura è sempre composta da un dispositivo che avvolge il corpo umano (imbracatura) e da dispositivi di vincolo collegati ad un punto di ancoraggio (dispositivi anticaduta), che servono a limitare la corsa di caduta. A cosa cosa servono Servono per per proteggere l utilizzatore che che si si trovi trovi ad ad operare in in assenza di di idonee idonee opere opere provvisionali da da cadute cadute nel nel vuoto. vuoto.
27 Protezione anticaduta: IMBRACATURE Quando si si devono usare usare Ogni Ogni qualvolta si si eseguono lavori lavori ad ad un altezza superiore ai ai 2 metri metri da da un un piano piano stabile, stabile, devono devono essere essere poste poste in in opera opera adeguate impalcature, opere opere provvisionali o comunque precauzioni atte atte ad ad eliminare i i pericoli pericoli di di caduta caduta di di persone. Nei Nei lavori lavori sugli sugli alberi, alberi, presso presso gronde gronde e cornicioni, sui sui tetti, tetti, sui sui ponti ponti sviluppabili e nei nei lavori lavori analoghi, e quando non non sia sia possibile disporre di di impalcati di di protezione o parapetti, i i volontari devono devono far far uso uso di di idonea idonea imbracatura di di sicurezza collegata ad ad una una fune fune di di trattenuta.
28 Indumenti di protezione e ad alta visibilità Questi DPI sono indumenti, realizzati in vari materiali, che devono essere indossati in presenza di rischi specifici durante l attività lavorativa; si tratta principalmente di giacche, giubbetti, camici e tute. A cosa cosa serve serve Questi Questi DPI DPI devono devono essere essere utilizzati qualora sia sia necessario proteggere talune talune parti parti del del corpo corpo contro contro rischi rischi particolari legati legati ad ad attività attivitàquali: Utilizzo Utilizzo della della motosega; Uso Uso del del decespugliatore; Attività Attivitàin in acqua acqua o in in prossimitàdella stessa; stessa; Manipolazione liquidi liquidi aggressivi; Presenza di di polveri, polveri, fumi fumi o nebbie nebbie nocivi nocivi per per la la pelle; pelle; Temperature elevate elevate e fiamme; Temperature basse basse e gelo; gelo; Scarsa Scarsa visibilità/illuminazione.
29 Indumenti di protezione e ad alta visibilità Quando si si devono usare usare Non Non devono devono essere essere utilizzati, durante le le attività, attività, indumenti personali o abbigliamenti che, che, in in relazione alla alla natura natura delle delle operazioni o delle delle caratteristiche del del lavoro, lavoro, costituiscono pericolo per per l incolumità. Occorre ricordare che che nelle nelle normali normali condizioni di di lavoro, lavoro, quando non non siano siano presenti rischi rischi particolari, il il vestiario da da lavoro lavoro della della protezione civile civile costituisce già già un un discreto riparo riparo contro contro la la piccole piccole schegge e difende difende da da eventuali abrasioni dovute dovute ad ad urti urti o sfregamenti. Per Per questo questo motivo motivo è comunque sconsigliabile lavorare in in calzoncini corti corti e a torso torso nudo. nudo.
30 Imparare ad individuare i rischi E E fondamentale imparare a capire capire quali quali pericoli nasconde un attività, valutarne il il rischio rischio per per la la nostra nostra ed ed altrui altrui sicurezza e salute, salute, e scegliere i i giusti giusti dispositivi di di protezione individuale. Facciamo una prova insieme Provate ad elencare i rischi connessi all uso della MOTOSEGA.
31 Imparare ad individuare i rischi Rischi connessi all uso della MOTOSEGA: Contatto con la catena; Caduta di rami o altri oggetti dall alto; Caduta dall alto; Proiezione di schegge; Rumore; Vibrazioni; Parti della motosega a temperature elevate; Presenza di gas di scarico; Fatica fisica (movimentazione manuale dei carichi).
32 Imparare ad individuare i rischi Ovviamente l incidente più frequente che accade con la motosega è dovuto al contatto con la catena tagliente. Qui a fianco, nella figura, sono indicate le sedi di lesione più frequenti.
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