UNI Ente nazionale italiano di normazione

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1 UNI Ente nazionale italiano di normazione Giorgio Re Presidente Commissione UNI U68 Protezione dei materiali metallici dalla corrosione

2 UNI: il ruolo istituzionale Libera associazione senza scopo di lucro, fondata nel 1921 Riconosciuta: Regolamento UE 1025/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla normazione europea

3 UNI: il ruolo istituzionale SCOPI ELABORARE, PUBBLICARE e DIFFONDERE le norme tecniche RAPPRESENTARE L ITALIA presso CEN ed ISO COLLABORARE con gli altri Enti di normazione DIFFONDERE la cultura normativa

4 Il sistema della normazione Settori: Elettrico Telecomunicazioni Altri Mondo Europa Italia

5 I livelli di normazione

6 UNI: il ruolo socio-economico MIGLIORARE l'efficacia e l efficienza del sistema economico, unificando prodotti, livelli prestazionali, metodi di prova e di controllo PROMUOVERE il commercio internazionale armonizzando norme e controlli di prodotti e servizi FACILITARE la comunicazione unificando terminologia, simboli, codici ed interfacce SALVAGUARDARE gli interessi del consumatore e della collettività PROMUOVERE la sicurezza, la qualità della vita e la conservazione dell'ambiente, regolamentando prodotti, processi e servizi

7 I principi fondamentali della normazione Trasparenza Consensualità Volontarietà Democraticità

8 Fasi di elaborazione di una norma Messa allo studio Valutazione basata su elementi fondamentali quali: motivazioni, contesto normativo esistente, definizione tempi/risorse Stesura del documento Gli esperti partecipano ai lavori per definire i contenuti della norma Inchiesta pubblica Il documento viene messo a disposizione del mercato per raccogliere i commenti ed ottenere un consenso esteso Pubblicazione 18/24 mesi

9 UNI: le forme di pubblicazioni Norma tecnica (UNI) documento tecnico normativo rappresenta lo stato dell arte si basa su comprovati risultati scientifici, tecnologici, sperimentali e applicativi Specifica tecnica (UNI/TS) documento tecnico normativo sottoposto ad un periodo di verifica della validità Specifica una situazione del mercato in evoluzione ed è generalmente utilizzato in settori dove lo stato dell arte non è ancora sufficientemente consolidato. Rapporto tecnico (UNI/TR) documento tecnico informativo descrive prodotti, processi e servizi senza definirne requisiti specifici è generalmente utilizzato per trasferire informazione e conoscenza

10 UNI: tipologia e contenuti delle norme TERMINOLOGIA DIMENSIONI Organi meccanici Manufatti Prodotti industriali REQUISITI Prodotto, processo, servizio PRESTAZIONI METODI DI PROVA QUALITÀ GESTIONE Focalizzazione al cliente Miglioramento continuo SICUREZZA UTILIZZO MANUTENZIONE

11 UNI: perché utilizzare le norme A livello generale istituzionale: concorrono a sviluppare l economia migliorano la comunicazione riducono i costi e l efficacia organizzativa tutelano la sicurezza e l ambiente forniscono un supporto al legislatore A livello specifico: fotografano lo stato dell arte condiviso rappresentano un strumento di trasferimento tecnologico agevolano l adempimento ad obblighi legali

12 UNI: le dimensioni dell attività Commissioni Tecniche 53 Enti Federati 7 Esperti ~ 5100 Organi tecnici nazionali 1167

13 UNI: perché associarsi In funzione della tipologia associativa prescelta, i Soci UNI hanno diritto a: servizi informativi; servizi di approfondimento; nuova offerta commerciale; collaborazioni dirette con l Ente.

14 UNI: perché partecipare Partecipare vuol dire : essere parte attiva del processo di elaborazione delle norme tecniche; essere aggiornati sullo stato dell'arte dei prodotti, dei servizi e dei processi; conoscere in tempo utile le "regole del gioco ; migliorare la comunicazione, facilitando la stipulazione dei contratti e ottimizzando il rapporto clienti/fornitori; ridurre i costi della ricerca ed i rischi ad essa connessi.

15 UNI: livelli di partecipazione Per le attività normative nazionali (UNI) o internazionali (CEN, ISO): 1. Inchiesta pubblica 2. Partecipazione per corrispondenza (esperto) 3. Partecipazione diretta (esperto) 4. Partecipazione con compito di relatore 5. Partecipazione con compito di Coordinatore/Presidente

16 UNI & APCE Nel 1990, su sollecitazione di APCE, UNI costituisce la Commissione Protezione dei materiali metallici dalla corrosione con il compito di sviluppare la normativa nazionale e seguire i lavori delle organizzazioni internazionali di standardizzazione sulla protezione catodica delle strutture metalliche operanti in diversi ambienti corrosivi.

17 UNI & APCE APCE ha fornito supporto alla commissione UNI Protezione dei materiali metallici dalla corrosione assicurandone la presidenza e mettendo a disposizione i propri esperti per le attività di sviluppo normativo nazionale e internazionale.

18 UNI & APCE Fra le tematiche di maggior rilievo sviluppate in questi anni citiamo: La protezione catodica delle strutture metalliche interrate; Gli effetti delle interferenze in corrente continua; Gli effetti delle interferenze in corrente alternata; Il telecontrollo della protezione catodica; La qualificazione e la certificazione del personale addetto alla PC.

19 UNI & APCE Sotto l egida di UNI, APCE ha predisposto una serie di linee guida per la corretta applicazione della protezione catodica alle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale e per la valutazione della sua efficacia.

20 UNI & APCE Tali linee guida, disponibili sul sito sono state recepite dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas come regole di buona tecnica da adottare in questo campo.

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