UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

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1 Gli studenti iscritti a corsi di laurea della Facoltà di Giurisprudenza possono inserire nel proprio piano di studi un attività di Tirocinio. Per potere sfruttare il tirocinio curricolare nella propria carriera universitaria è necessario che lo studente inserisca l esame di Tirocinio nel suo piano di studi secondo quanto previsto nel manifesto degli studi del corso di laurea cui è iscritto. Nel dettaglio: Corsi attivi Laurea magistrale in Giurisprudenza Laurea triennale in Operatore dei servizi giuridici Corsi disattivati Tirocinio 6 crediti 150 ore Tirocinio 6 crediti 150 ore Laurea triennale in Teoria e pratica della gestione giuridica di impresa Tirocinio 5 crediti 125 ore Laurea triennale in Operatore giudiziario e dei corpi di polizia Laurea specialistica in Giurisprudenza COS E IL TIROCINIO CURRICOLARE Tirocinio 5 crediti 125 ore Tirocinio 5 crediti 125 ore Il tirocinio curricolare è un esperienza pratica temporanea che lo studente svolge presso un impresa, un ente, uno studio professionale o un altra organizzazione. Si tratta di un esperienza durante la quale lo studente fa pratica del sapere acquisito, che integra e completa la formazione universitaria con il fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e (di) realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro (DM 142/98). E evidente che tale esperienza, per essere autorizzata dalla Facoltà ed essere inserita nel percorso formativo, dovrà coinvolgere lo studente in tematiche realmente attinenti ai suoi studi. Tra le condizioni base del tirocinio curricolare, è da segnalare l obbligo che esso sia superiore alle 100 ore e per una durata massima di 12 mesi. E indispensabile, inoltre, che nella struttura ospitante il numero di tirocinanti simultaneamente presenti non sia superiore a quanto indicato dal DM 142/98 circa il rapporto massimo preciso tra dipendenti e tirocinanti, ovvero: - da 0 a 5 dipendenti, un tirocinio per volta - da 6 a 9 dipendenti, 2 tirocini - oltre i 20 dipendenti, numero di tirocini non superiore al 10% dei dipendenti. Ulteriori informazioni sui tirocini curricolari sono disponibili nelle pagine web del JOB CENTRE 1

2 GLI ATTORI 1. Tirocinante: individua autonomamente una struttura che possa ospitarlo e si informa presso la stessa sui contenuti dell esperienza che può essergli proposta. Cura gli aspetti tecnici di convenzione e progetto formativo, una volta autorizzato dal tutor didattico. A conclusione del tirocinio, redige una tesina e si occupa poi della corretta registrazione del voto in libretto. 2. Manager didattico: interviene per un ruolo iniziale di consulenza e per informare il tirocinante su richiesta - se esista una convenzione in essere oppure se debba essere attivata ex-novo, nel caso in cui l azienda proposta non compaia nell elenco di aziende convenzionate che hanno firmato liberatoria per la privacy presente sul sito del Job Centre. 3. Tutor didattico: è il docente di riferimento per il tirocinante e colui che alla fine dell esperienza assegnerà il voto. Può essere qualsiasi docente della facoltà (preferibilmente il docente scelto per la tesi). Va contattato dall aspirante tirocinante che gli sottoporrà i contenuti proposti dalla struttura per concordare gli obiettivi formativi da inserire nel progetto formativo. Stabilisce se l esperienza proposta possa essere coerente con gli obiettivi del corso di studi e firma il progetto formativo. 4. Tutor aziendale: insieme al tutor didattico definisce gli obiettivi e le modalità da inserire nel progetto formativo. Compila l attestato di fine tirocinio da consegnare al Job Centre a conclusione del tirocinio. 5. Responsabile aziendale: firma convenzione, progetto formativo e fogli presenze ma può non coincidere con la persona indicata come Tutor aziendale: 6. Prof. Alberto Avio: è il titolare dell insegnamento di TIROCINIO e, in quanto tale, responsabile della registrazione on-line di tutti i tirocini. Riceve dal Tutor didattico il voto assegnato allo studente e si occupa della registrazione durante gli appelli ufficiali. Lo studente deve effettuare l iscrizione on-line ai suoi appelli e presentarsi con libretto in tali date per vedersi registrato il voto di tirocinio. 7. Job centre di Ateneo, via Savonarola, 11: si occupa esclusivamente dell attivazione amministrativa del tirocinio. Lo studente, una volta definito il tirocinio in tutti suoi aspetti (obiettivi formativi, tempi, etc...), compila on line il progetto formativo seguendo le modalità indicate e la convenzione, se l'azienda non rientra tra quelle già convenzionate, e consegna all ufficio la documentazione in duplice copia almeno 15 giorni prima dell inizio del tirocinio, nei giorni e orari di ricevimento. 2

3 I DOCUMENTI NECESSARI Per attivare un Tirocinio è necessario che la struttura che ospita lo studente abbia una convenzione aperta con l Università di Ferrara. Di particolare interesse per la Facoltà di Giurisprudenza si segnalano le convenzioni stipulate dall ateneo con Procura della Repubblica, Questura, Comune di Ferrara, A.U.S.L. di Ferrara e Camera di Commercio di Rovigo. Qualora tra la struttura ospitante e l ateneo non esistesse ancora una convenzione, essa può facilmente essere stipulata mediante compilazione, da parte della struttura ospitante, dell apposito modulo cartaceo, che dovrà poi pervenire al Job Centre. Lo studente farà da tramite tra le parti, occupandosi sia della consegna del modulo di richiesta alla struttura ospitante sia di quella, successiva alla compilazione effettuata da quest ultima, al Job Centre, che poi farà controfirmare il documento al direttore amministrativo dell Università, ratificando così la convenzione. Una volta verificata la presenza della convenzione, lo studente dovrà compilare on-line il progetto formativo che lo riguarda. Nel progetto formativo, oltre ai contenuti dell esperienza che lo attende, lo studente dovrà inserire anche dati relativi alla struttura ospitante, le ore di tirocinio e gli orari di servizio previsti, come riportato nel fac-simile del Progetto Formativo, con Vademecum pubblicato sul sito web del Job Centre. Il progetto formativo andrà compilato online, inserendo le proprie credenziali Unife. COSA DEVE FARE LO STUDENTE La prima cosa che lo studente deve fare è individuare un ufficio/ente/studio/ditta presso il quale svolgere il Tirocinio. Dovrà verificare se tale struttura è già convenzionata con l Università di Ferrara (un elenco di aziende convenzionate che hanno firmato liberatoria per la privacy è presente sul sito del Job Centre utilizzando le credenziali di posta elettronica Unife) e, nel caso in cui non lo fosse, dovrà fare da tramite tra essa e il Job Centre per il varo della convenzione. Lo studente, inoltre, in questa prima fase dovrà concordare con il tutor aziendale un mansionario, che poi, in Facoltà, dovrà sottoporre all attenzione del Tutor didattico, il quale valuterà se esso sia congruo ai fini dell autorizzazione del Tirocinio. Una volta definiti contenuti, lo studente potrà passare alla compilazione on-line del progetto formativo. Progetto formativo completo di firme ed eventuale convenzione, in duplice copia, andranno consegnate al Job Centre almeno 15 giorni prima della data di partenza del tirocinio. Durante lo svolgimento del tirocinio lo studente si occuperà della compilazione dei fogli presenza. Una volta conclusa l esperienza di tirocinio, lo studente redigerà una tesina indicativamente tra le e le battute - che illustri gli aspetti giuridicamente rilevanti contenuti nell esperienza svolta e con specifica attinenza al progetto formativo stabilito per farla valutare al Tutor didattico. Lo studente consegnerà poi al Job Centre l attestato di fine tirocinio redatto dal tutor aziendale. Sarà cura dello studente iscriversi on-line agli appelli del prof. Avio e presentarsi con libretto in tali date per vedersi registrato il voto di tirocinio. 3

4 COSA DEVE FARE IL TUTOR DIDATTICO A seguire lo studente come tutor didattico sarà il docente titolare dell insegnamento affine ai contenuti del tirocinio. Sarà questo stesso docente a essere contattato dallo studente prima dell inizio del tirocinio, a discutere con lo studente i contenuti dell esperienza e che dovrà comunicare al prof. Avio il nominativo del proprio tirocinante al momento della partenza del tirocinio. Se scelta dallo studente nel proprio piano di studi, l attività di tirocinio viene fortemente consigliata in chiave preparatoria alla tesi di laurea e sotto la guida del docente che prevedibilmente verrà scelto dallo studente come relatore. Tale suggerimento non deve intendersi vincolante. Terminata l attività di tirocinio, il tutor didattico valuterà la tesina redatta dallo studente sugli aspetti giuridicamente rilevanti contenuti nell'esperienza svolta e con specifica attinenza al progetto formativo stabilito: ad essa lo studente allegherà anche copia dell attestato di fine tirocinio redatto dal tutor aziendale e consegnato. Sarà sulla base di questi due elementi che il tutor didattico deciderà il voto da comunicare al prof. Avio per la registrazione ufficiale. L INSERIMENTO NEL PIANO DI STUDI Per potere sfruttare il tirocinio curricolare nella propria carriera universitaria è necessario che lo studente inserisca l esame di Tirocinio nel suo piano di studi secondo quanto previsto nel manifesto degli studi del corso di laurea cui è iscritto. LA REGISTRAZIONE DELL ESAME Terminata l attività di tirocinio, il tutor didattico valuterà la tesina redatta dallo studente e l attestato di fine tirocinio redatto dal tutor aziendale decidendo la votazione da attribuire. Il voto sarà comunicato dal tutor didattico al prof. Avio per la registrazione ufficiale. La registrazione avverrà solamente a fronte d iscrizione dello studente alle liste on-line di appello e della presenza dello studente con libretto alla data di appello. 4

5 TIROCINI PER TESI O INFERIORI ALLE 100 ORE Per attivare, invece, tirocini per lo svolgimento delle loro tesi di laurea o per approfondire alcune tematiche di studio/ricerca (o comunque di durata inferiore alle 100 ore) generalmente il modulo unico per stage di ricerca appositamente predisposto (v. stage per tesi o apprendimento/studio/ricerca). In questo caso sarà il Corso di Laurea, nelle figure del docente proponente e del manager didattico, a farsi carico dell attivazione. Gli studenti che per i suddetti motivi devono recarsi presso strutture esterne pubbliche o private, possono regolarizzare la loro posizione e quella delle strutture ospitanti senza ricorrere all avvio di un progetto formativo (né alla sottoscrizione della convenzione). La procedura da seguire è la seguente: il relatore della tesi, o il docente proponente, compila il modulo unico per stage di ricerca; sarà poi cura del tirocinante reperire la firma del referente aziendale e consegnare il modulo completo delle 2 firme (docente e referente aziendale) e di tutti i dati relativi al tirocinio al Manager Didattico. Il Manager Didattico si occuperà del controllo della completezza dei dati inseriti, controfirmerà il modulo, inserendo un numero progressivo di protocollo interno all Ufficio Manager Didattici e lo conserverà agli atti. L'iscrizione ad un corso di studi dell Università comprende la quota assicurativa che copre lo studente durante tutto il suo percorso di studi. TIROCINI ANTE-LAUREAM (affini e integrativi) In collaborazione col Tribunale di Ferrara, la Facoltà di Giurisprudenza offre la possibilità di effettuare un periodo trimestrale di tirocinio ante lauream: Tirocinio presso il Tribunale penale, attività a scelta di tipo C dell offerta formativa 2011/2012 del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza sede di Ferrara Tirocinio presso il Tribunale civile, attività a scelta di tipo C dell offerta formativa 2011/2012 del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza sede di Ferrara In collaborazione con la Commissione tributaria regionale del Veneto (sede di Mestre e Verona) nonché con la Direzione regionale dell Agenzia delle Entrate della Regione Veneto ed Emilia Romagna, la Facoltà di Giurisprudenza, sede di Ferrara e di Rovigo offre la possibilità di effettuare un periodo trimestrale di tirocinio ante lauream in apposito corso, in affiancamento a Giudici tributari o a Funzionari dell Agenzia delle Entrate. Tirocinio presso la Commissione tributaria, attività a scelta di tipo C dell offerta formativa 2011/2012 del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (sede di Ferrara e sede di Rovigo) 5

6 Detti tirocini sono inseribili in piano degli studi solo se lo studente risulta tra gli ammessi. La selezione, previa verifica dei requisiti da parte dei docenti titolari degli insegnamenti, avviene tramite bando pubblicato annualmente. Lo studente si impegna a svolgere l attività di tirocinio nel rispetto del regolamento del singolo tirocinio, concordato dalla Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Ferrara con il Responsabile dell ente. Per attivare i tirocini ante lauream si utilizzano il Modulo A (Comunicazione attività fuori sede) e il Modulo B (Comunicazione all ente esterno) appositamente predisposti (vd. stage per tesi o apprendimento/studio/ricerca). In questo caso sarà il Corso di Laurea, nelle figure del docente proponente e del manager didattico, a farsi carico dell attivazione. A conclusione del periodo di Tirocinio, per l attribuzione dei sei crediti formativi, lo studente dovrà attenersi alle norme sancite dal regolamento del singolo tirocinio. La registrazione del Tirocinio avverrà solamente a fronte d iscrizione dello studente alle liste on-line di appello del docente titolare dell insegnamento: Tirocinio presso il Tribunale penale Prof.ssa Cristiana Valentini Tirocinio presso il Tribunale civile Prof. Andrea Graziosi Tirocinio presso la Commissione tributaria (sede di Ferrara e sede di Rovigo) Prof. Marco Greggi 6