Diritto del contenzioso. Lezione del 17 ottobre 2016 «l azione: le azioni di annullamento e le azioni di rimborso»

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1 Diritto del contenzioso Lezione del 17 ottobre 2016 «l azione: le azioni di annullamento e le azioni di rimborso»

2 Natura del processo tributario Processo d impugnazione di atti amministrativi autoritativi (processo sull atto) Impugnazione-annullamento Processo dichiarativo (processo sul rapporto) Impugnazione-merito

3 Impugnazione-annullamento Caratteristiche Il processo ha ad oggetto i soli motivi di impugnazione alla base della domanda di annullamento Non ammessa azione preventiva di mero accertamento Legittimazione passiva spetta a chi ha emesso l atto impugnato o non emanato l atto richiesto Non possono essere sottoposte al giudice questioni estranee all atto La difesa non può essere fondata su titoli diversi da quelli presupposti in atto No ad azioni riconvenzionali o opposizioni di controcrediti Sono escluse le liti tra privati (rivalsa iva e ritenute) Il giudice amministrativo può annullare gli atti impugnati

4 Impugnazione-annullamento Il giudice emette una sentenza di o meno accoglimento del ricorso, con il quale si chiede l annullamento, in tutto o in parte, dell atto impugnato.

5 Impugnazione-annullamento Il processo tributario è dunque un processo di impugnazione di atti amministrativi autoritativi, i cui effetti si consolidano se il ricorso non è proposto nei termini, o è dichiarato inammissibile, o respinto. Se il ricorso è accolto, l atto è annullato (e viene meno, con l atto, anche il rapporto che ne costituisce l oggetto); se il ricorso è dichiarato inammissibile o respinto, il rapporto d imposta permane, in quanto permane l atto di cui è effetto

6 Impugnazione-merito Tesi secondo la quale il giudice può svolgere attività istruttoria sostitutiva di quella svolta dall amministrazione finanziaria e di emettere decisioni sostitutive o modificative del provvedimento impugnato (supporto probatorio alla pretesa fiscale, riqualificazione della fattispecie)

7 Azioni di annullamento Sono azioni proposte con il ricorso volte ad ottenere l annullamento, totale o parziale, dell atto autoritativo. Il processo si instaura con l impugnazione dell atto, fondata sui vizi formali o vizi sostanziali (relativi al contenuto dell atto). I motivi di impugnazione devono essere identificati senza possibilità di introdurne di nuovi.

8 Atti autonomamente impugnabili Sono elencati in modo tassativo dall art. 19: L'avviso di accertamento del tributo; l'avviso di liquidazione del tributo; il provvedimento che irroga le sanzioni; il ruolo e la cartella di pagamento; l'avviso di mora; l'iscrizione di ipoteca sugli immobili di cui all'articolo 77 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, e successive modificazioni; il fermo di beni mobili registrati di cui all'articolo 86 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, e successive modificazioni ; gli atti relativi alle operazioni catastali indicate nell'art. 2, comma 2; il rifiuto espresso o tacito della restituzione di tributi, sanzioni pecuniarie ed interessi o altri accessori non dovuti; il diniego o la revoca di agevolazioni o il rigetto di domande di definizione agevolata di rapporti tributari; ogni altro atto per il quale la legge ne preveda l'autonoma impugnabilità davanti alle commissioni tributarie.

9 Atti non autonomamente impugnabili «gli atti diversi da quelli indicati non sono impugnabili autonomamente» art 19, comma terzo. L atto non impugnabile autonomamente diventa atto presupposto (dinieghi, parere a seguito di interpello, rigetto istanza di disapplicazione, provvedimento perquisizione, etc).

10 Atti nulli «.. è nullo il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge..» art. 21septies, L 241/1990.

11 Azioni di rimborso Art. 19, primo comma «il rifiuto espresso o tacito della restituzione di tributi, sanzioni pecuniarie ed interessi o altri accessori non dovuti» Art. 21, secondo comma «Il ricorso avverso il rifiuto tacito della restituzione di cui all'art. 19, comma 1, lettera g), può essere proposto dopo il novantesimo giorno dalla domanda di restituzione presentata entro i termini previsti da ciascuna legge d'imposta e fino a quando il diritto alla restituzione non è prescritto. La domanda di restituzione, in mancanza di disposizioni specifiche, non può essere presentata dopo due anni dal pagamento ovvero, se posteriore, dal giorno in cui si è verificato il presupposto per la restituzione.»

12 Azioni di rimborso Di versamenti diretti e ritenute Di crediti esposti in dichiarazione Di somme riscosse mediante ruolo. Di imposte indirette Di IVA a credito in dichiarazione

13 Azioni di rimborso L impugnazione del rifiuto espresso o tacito: È un azione impugnatoria anch essa contro il rifiuto espresso o tacito, con il conseguente annullamento dell atto. Deve però essere accompagnata dalla domanda rivolta ad ottenere una sentenza di condanna (esecuzione / ottemperanza) Ricorso soggetto al solo termine di prescrizione del diritto al rimborso e al termine dei 90 gg dalla domanda