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1 Imaging di diffusione (DWI) nello studio del cancro del retto con risonanza magnetica (MRI) : effetto sullo staging e sui tempi di interpretazione. Poster No. PS Tipo eposter Scientifico Parole Chiave DWI, cancro del colon-retto, imaging gastrointestinale, staging Autori F. Albarello, D. Lambregts, M. Lahaye, M. Martens, L. Heijnen, R. Beets-Tan - Ferrara Settore Scientifico Diagnostica per Immagini in Oncologia Scopo: Materiali e metodi: 21 pazienti con tumore del retto sono stati sottoposti a MRI da 1.5 T (8 per staging iniziale, 13 per restaging dopo radiochemioterapia). Sono state acquisite sequenze multiplanari pesate in T2 ed una assiale DWI (b-value massimo: 1000). Le immagini sono state valutate da due radiologi in due letture differenti [1] usando prima solo sequenze pesate in T2 ( routine ) e [2] dopo un intervallo superiore alle 3 settimane, interpretando simultaneamente sequene T2 e DWI. E stata eseguita una analisi di time-motion per determinare il tempo totale necessario per visualizzare e interpretare le immagini e refertare i reperti salienti (localizzazione tumorale, TN-stage, coinvolgimento della fascia mesorettale) per la stadiazione del cancro del retto. I risultati dei tempi e dello staging sono stati confrontati tra loro. Risultati: L analisi time-motion ha dimostrato una riduzione del 27.37% nel tempo totale richiesto per l interpretazione del protocollo T2+DWI rispetto quello con solo T2 (p=0.03) L aggiunta della DWI per il T-staging ha dimostrato un upstaging del 29&, un downstaging del 14% e un T-stage invariato nel 57% rispetto quello con solo T2. Per la stadiazione N e il coinvolgimento della fascia mesorettale questi valori sono stati rispettivamente 14.9% e 77%, 9.9% e 82%. Conclusioni: L aggiunta della DWI potrebbe influenzare la stadiazione TN e la valutazione della fascia mesorettale. L interpretazione del protocollo con sequenze T2 combinate con DWI richiede meno tempo di quello senza DWI e cio potrebbe migliorare le tempistiche radiologiche. Bibliografia: 1. Baert A RM, Hricak H, Knauth M. MRI of the Gastrointestinal Tract. Springer ed: Springer Berlin Heidelberg; Laurent V, Trausch G, Bruot O, Olivier P, Felblinger J, Regent D. Comparative study of two whole-body imaging techniques in the case of melanoma metastases: advantages of multi-contrast MRI examination including a diffusion-weighted sequence in comparison with PET-CT. European journal of radiology. 2010;75(3): Epub 2009/06/ Charles-Edwards EM, desouza NM. Diffusion-weighted magnetic resonance imaging and its application to cancer. Cancer imaging : the official publication of the International Cancer Imaging Society. 2006;6: Epub 2006/10/ Kim JK, Kim KA, Park BW, Kim N, Cho KS. Feasibility of diffusion-weighted imaging in the differentiation of metastatic from nonmetastatic lymph nodes: early experience. Journal of magnetic resonance imaging : JMRI. 2008;28(3): Epub 2008/09/ King AD, Ahuja AT, Yeung DK, Fong DK, Lee YY, Lei KI, et al. Malignant cervical lymphadenopathy: diagnostic accuracy of diffusion-weighted MR imaging. Radiology. 2007;245(3): Epub 2007/10/ Akduman EI, Momtahen AJ, Balci NC, Mahajann N, Havlioglu N, Wolverson MK. Comparison between malignant and benign abdominal lymph nodes on diffusion- weighted imaging. Acad Radiol. 2008;15(5): Kim SH, Lee JM, Hong SH, Kim GH, Lee JY, Han JK, et al. Locally advanced rectal cancer: added value of diffusion-weighted MR imaging in the evaluation of tumor response to neoadjuvant chemo- and 1/5

2 radiation therapy. Radiology. 2009;253(1): Epub 2009/10/ Lambregts DM, Maas M, Riedl RG, Bakers FC, Verwoerd JL, Kessels AG, et al. Value of ADC measurements for nodal staging after chemoradiation in locally advanced rectal cancer-a per lesion validation study. European radiology. 2011;21(2): Epub 2010/08/ Nathanson SD, Nelson L. Interstitial fluid pressure in breast cancer, benign breast conditions, and breast parenchyma. Annals of surgical oncology. 1994;1(4): Epub 1994/07/ Jain RK. Transport of molecules in the tumor interstitium: a review. Cancer research. 1987;47(12): Epub 1987/06/ Nakai G, Matsuki M, Inada Y, Tatsugami F, Tanikake M, Narabayashi I, et al. Detection and Evaluation of Pelvic Lymph Nodes in Patients With Gynecologic Malignancies Using Body Diffusion-Weighted Magnetic Resonance Imaging. J Comput Assist Tomo. 2008;32(5): Kwee TC, Takahara T, Ochiai R, Katahira K, Van Cauteren M, Imai Y, et al. Whole- body diffusion-weighted magnetic resonance imaging. European journal of radiology. 2009;70(3): Epub 2009/05/ Vliegen RF, Beets GL, von Meyenfeldt MF, Kessels AG, Lemaire EE, van Engelshoven JM, et al. Rectal cancer: MR imaging in local staging--is gadolinium-based contrast material helpful? Radiology. 2005;234(1): Epub 2004/11/ Schellock. The Reference Manual for Magnetic Resonance Safety, Implants and Devices Biomedical Research Publishing Company. ed. Los Angeles, CA2010. Contatti: Fabrizio Albarello MD IFMSA-Italy Honorary Member Resident in Radiology University of Ferrara -ITALY- fabrizioalbarello@yahoo.it mob.: /5

3 File Didascalia Coinvolgimento della fascia mesorettale prima e dopo l`utilizzo delle immagini di diffusione Esito della stadiazione T prima e dopo l`utilizzo delle immagini di diffusione Esito della stadiazione N prima e dopo l`utilizzo delle immagini di diffusione Fig. 1: Primary staging: immagine sagittale fast spin echo T2 del tumore del retto. 3/5

4 Fig. 2: Restaging: immagine sagittale fast spin echo T2 del tumore del retto dopo trattamento con radio e chemio terapia Fig. 3: Stadiazione del cancro del colon-retto: stadio T, stadio N e coinvolgimento della fascia mesorettale. 4/5

5 Fig. 4: Standard MRI: immagine assiale fast spin echo T2 del tumore del retto. Fig. 5: DWI che dimostra un elevato segnale dovutoallaristrettadiffusione(cerchiato)che indica la presenza di tumore del retto. 5/5 Powered by TCPDF (

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