ANALISI LOGICA COME SVOLGERE L ANALISI LOGICA PREDICATO VERBALE E NOMINALE NOME FUNZIONE ESEMPI PREDICATO VERBALE

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1 ANALISI LOGICA COME SVOLGERE L ANALISI LOGICA 1. Individuare il predicato ed indicare se è verbale, nominale o con verbo copulativo; 2. Individuare il soggetto, a partire dal predicato; 3. Individuare i complementi; 4. Per il soggetto, per il nome del predicato e per ciascun complemento, individuare gli attributi e le apposizioni. PREDICATO VERBALE E NOMINALE NOME FUNZIONE ESEMPI PREDICATO VERBALE È formato da un verbo attivo, passivo o riflessivo. Partecipammo alla gara di sci. Fu invitata da Federica. Si vestì di fretta. PREDICATO È formato dal verbo essere (copula) seguito da un nome o da Mia cugina è bionda. NOMINALE PREDICATO CON VERBO COPULATIVO un aggettivo (nome del predicato). È formato da verbi 1 : a) Copulativi ( sembrare, parere, diventare, divenire ) b) Intransitivi o riflessivi di senso compiuto, ma usati in funzione copulativa ( vivere, morire, crescere, ritornare, partire, allontanarsi ) c) Passivi appellativi ( essere chiamato ), elettivi ( essere eletto ), estimativi ( essere considerato ), effettivi ( essere reso ) Marta è una studentessa. Il viaggio in camion parve interminabile. Luca vive solo. Luigi XIV era chiamato Re Sole. Cesare fu eletto console. Il Decamerone è considerato un capolavoro. L erba è resa gialla dalla siccità. [Negli esempi è stato sottolineato il complemento predicativo del soggetto] 1 Vedi l elenco completo a pp del libro di grammatica. 1

2 Con i verbi del tipo a) e c) si trova sempre il complemento predicativo del soggetto. Invece, con i verbi del tipo b) bisogna valutare caso per caso se è presente il predicativo del soggetto. N.B. 1) I verbi servili ( potere, dovere, volere, sapere, solere ) e i verbi fraseologici 2 ( stare per, continuare a, finire di ) formano un unico predicato verbale con il verbo che accompagnano. Esempio: Non 3 vuoi venire con me al cinema? Continuava a ripetere le solite bugie. N.B. 2) Il verbo essere con significato di esserci, trovarsi, stare, appartenere a svolge la funzione di predicato verbale. Esempio: In sala c è una poltrona rossa. La maglia è di Fabio. Genova è in Liguria. N.B. 3) Un periodo, o frase complessa, contiene tante frasi quante sono i predicati. Ciascuna frase all interno del periodo va analizzata a sé, con il proprio predicato e il proprio soggetto. Esempio: Il film che ho visto al cinema mi è piaciuto. Le frasi che compongono il periodo sono il film mi è piaciuto e che ho visto al cinema. Frase 1 Frase 2 > IL FILM= soggetto (di è piaciuto ) > CHE=c. oggetto (di ho visto ) > MI= c. termine > HO VISTO= PV (IO= soggetto sottointeso) > È PIACIUTO= PV > AL CINEMA= c. stato in luogo 2 Vedi l elenco completo a pp del libro di grammatica. 3 L avverbio non si considera sempre parte del predicato, come i pronomi dei verbi riflessivi e intransitivi pronominali e il si passivante. Esempio: Luca si annoiava. In Alaska si catturavano i lupi. 2

3 SOGGETTO NOME FUNZIONE DOMANDE A CUI PREPOSIZIONI E ESEMPI RISPONDE LOCUZIONI SOGGETTO È ciò di cui parla il predicato, con il quale concorda. Quando il soggetto non è espresso, ma c è, va identificato: si parla in questo caso di soggetto sottinteso; solo le frasi impersonali sono del tutto prive di Chi? Che /// Il bambino nacque a Milano. Carlo e Luigi sono amici. Mi serve del latte. [ Del non è preposizione, ma articolo partitivo. Si parla in soggetto (es. Piove. ). questo caso di soggetto partitivo] ATTRIBUTO E APPOSIZIONE NOME FUNZIONE ESEMPI ATTRIBUTO È un aggettivo che si lega direttamente a un nome della frase per attribuirgli una qualità o precisarne una caratteristica. Così possono avere attributi non solo il soggetto e i complementi, ma anche il nome del predicato. Hai svolto un lavoro perfetto. Il mio cappotto rosso è sparito. Anna è una bella ragazza. APPOSIZIONE È un nome che si lega direttamente a un altro nome della frase per attribuirgli una qualità o precisarne una caratteristica. Così possono avere apposizioni non solo il soggetto e i complementi, ma anche il nome del predicato. Il dottor Rossi è al mare. Siamo a Salisburgo, città austriaca. 3

4 SCHEMA RIASSUNTIVO DEI COMPLEMENTI PREDICATIVO DEL SOGGETTO OGGETTO PREDICATIVO DELL OGGETTO NOME FUNZIONE DOMANDE A CUI RISPONDE AGENTE e CAUSA EFFICIENTE È un nome o un aggettivo che si riferisce al soggetto e completa il significato del verbo. Si trova con in dipendenza dal predicato con verbo copulativo [vedi sopra]. Indica la persona, l animale o la cosa su cui ricade direttamente l azione espressa dal verbo. È un nome o un aggettivo che si riferisce al complemento oggetto e completa il significato del verbo. Si trova in dipendenza dagli stessi verbi appellativi, elettivi, estimativi, effettivi che si hanno con il predicativo del soggetto, usati però in forma attiva. Il complemento d agente indica la persona o l animale che compie l azione espressa da un verbo di forma passiva. PREPOSIZIONI E LOCUZIONI PREPOSITIVE (Come?) /// oppure VARIE (da, in qualità di, in veste di, come ) Chi? Che /// (Come?) /// oppure VARIE (da, in qualità di, in veste di, come ) AGENTE: Da chi? DA ESEMPI La terra diventava sterile. Alessandro è considerato un grande condottiero. Luca è tornato a casa stanco. Studia da architetto. Ho mangiato una torta. Mi ascolterai in silenzio. Il gioco che hai comprato è Monopoly. Raccolse dei fiori. [ Dei non è preposizione, ma articolo partitivo] Ho soprannominato mio padre Cesare per la sua autorevolezza. I compagni hanno eletto Riccardo come rappresentante di classe. Molti ritengono imprecisi questi dati. Il traffico ha reso problematici gli spostamenti. Lo interroghi in qualità di imputato. Il dolce è stato preparato da Matteo. Marco è stato morso da un cane. Il complemento di causa efficiente CAUSA Il cappellino fu rovinato dalla pioggia. 4

5 TERMINE SPECIFICAZIONE PARTITIVO indica la cosa che compie l azione espressa da un verbo di forma passiva. Indica la persona, l animale o la cosa a cui è rivolta l azione del soggetto. Specifica il significato del nome da cui dipende, che altrimenti rimarrebbe generico. Indica il tutto, l insieme di cui si considera una parte. EFFICIENTE: Da che A chi? A che Di chi? Di che Tra chi? Tra che (Di chi? Di che ) A DI DI, TRA, FRA [Negli esempi è stato sottolineato il verbo di forma passiva] Ho regalato un libro a Francesca. Le ho regalato un libro. La luce del sole illuminava la stanza. Il libro sulla scrivania è di Marco. Tre di voi verranno con me. Ho fatto una torta. Ne [=di essa] vuoi una fetta? Alle 7 è suonata la sveglia. TEMPO DETERMINATO Precisa il momento in cui si verifica l azione espressa dal verbo. Quando? Tra quanto tempo? VARIE (in, al tempo di, prima/dopo di ) Domani/presto/oggi/di buon mattino Sara andrà a lavorare. [Il c. di tempo determinato può essere formato da avverbi e locuzioni avverbiali di tempo] TEMPO CONTINUATO STATO IN LUOGO Indica la durata dell azione espressa dal verbo. Indica il luogo in cui ci si trova o in cui avviene l azione espressa dal verbo. Si trova in dipendenza da Per quanto tempo? Da/ fino a quando? In quanto tempo? Dove? VARIE (per, durante, oltre ) VARIE (in, presso, dietro, fuori, sopra, Ho dormito (per) due ore. Vive qui da tre mesi. È piovuto spesso/ sempre/ a lungo/ fino a ora. [Il c. di tempo continuato può essere formato da avverbi e locuzioni avverbiali di tempo] Fabio vive in Francia. Sono in montagna e ci resterò per un mese. 5

6 MOTO A LUOGO MOTO DA LUOGO MOTO PER LUOGO CAUSA FINE verbi o nomi di stato ( trovarsi, stare, soggiorno, sosta ). Indica il luogo verso cui si è diretti. Si trova in dipendenza da verbi o nomi di movimento ( andare, partire, arrivo, salita, discesa ). Indica il luogo da cui si arriva. Si trova in dipendenza da verbi o nomi di movimento ( arrivare, ritornare, arrivo, fuga ). Indica il luogo che si attraversa o per cui si passa. Si trova in dipendenza da verbi o nomi di movimento ( passare, entrare, uscire, passaggio, cammino ). Indica il motivo, la causa per cui si verifica un azione o una situazione. Indica lo scopo, il fine per cui si verifica un azione o una situazione. Verso dove? Verso quale luogo? Da dove? Da quale luogo? Per dove? Attraverso quale luogo? A causa di chi? A causa di che Per quale scopo? davanti a, nei pressi di ) VARIE (in, presso, dietro, fuori, sopra, davanti a, alla volta di ) DA, DI VARIE (da, per, tra, fra, attraverso, in mezzo a) VARIE (per, a causa di, per via di ) VARIE (per, al fine di, in vista Qui fa caldo. L ho visto davanti al bar. Domani andremo in montagna. Ci torneremo di sicuro. Devi arrivare qui. La salita verso il paese è faticosa. Il vento soffia da quella direzione. Me ne [=da qui] andrò tra un ora. Partiamo da là. Cappuccetto Rosso è passata dal bosco. Non ci [=per quel luogo] passerà mai! È bloccato il transito attraverso lo Stelvio. Sono entrato per di qua. Federica piangeva dalla felicità. Il caldo è stato intenso e molti animali ne [=a causa di ciò] sono morti. Ho preso un brutto voto perché non ho studiato la lezione. [ Perché non ho studiato la lezione contiene un verbo: è una frase intera e va analizzata come tale!] Paolo studia per l esame. Ho preso le scarpe da tennis. Lotta per sopravvivere alla guerra. [ Per 6

7 di ) sopravvivere alla guerra contiene un verbo: è una frase intera e va analizzata come tale!]] N.B. 1) I pronomi relativi misti vanno sdoppiati per essere analizzati; vanno sdoppiate anche le forme date dall insieme di due pronomi. Esempio: Pensa alla gioia di chi [= colui che] ha vinto. > DI COLUI= c. specificazione; CHE= soggetto Glielo [= a lui + lo] regalerò. > A LUI= c. termine; LO= c. oggetto N. B. 2) Le congiunzioni e le esclamazioni non si analizzano. Le negazioni vanno considerate con le parole a cui si riferiscono. Esempio: Non parto prima di domani. Nemmeno noi abbiamo capito. > NON PARTO= PV > NEMMENO NOI= soggetto 7