Nuovo MSD Dicembre 2009

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuovo MSD Dicembre 2009"

Transcript

1 Nuovo MSD 21 Dicembre 29 1

2 Nuovo MSD 21 CONTENUTI Struttura di mercato Offerta MSD Struttura di offerta Esempi Vincoli di offerta Vincoli di prezzo Esempi Selezione offerte Vincoli del processo di selezione delle offerte Remunerazione Esempi Regolazione secondaria 2

3 Struttura di mercato MERCATO DELL ENERGIA MSD EX-ANTE MERCATO DI BILANCIAMENTO (MB) MSD ex-ante Offerte MSD ex-ante Selezione offerte MB1 Selezione offerte Termine 16: presentazione dati tecnici valevoli sul MSD ex-ante Attività svolta da GME Attività svolta da Terna Pubblicazione esiti preliminari Pubblicazione offerte valide e riservate Giorno D-1 23: MB2 Offerte 2: MB1 (H=1) Giorno D 3: MB1 (H=2) 4:3 MB3 Offerte 4: MB1 (H=3) MB2 Selezione offerte MB4 Offerte MB3 Selez. offerte 1:3 MB4 Selezione offerte 14:3 MB5 MB5 Offerte Sel.off. 2:3 24: MB5 (H=23) 1: MB5 (H=24) 15:3 17: 21: : 6: 12: 16: 22: 24: Le sessioni di MB individuano intervalli caratterizzati dalle medesime esigenze di copertura del fabbisogno di energia e di riserva Le offerte presentate per ciascuna sessione del MB vengono prese in carico da Terna al termine della fase di presentazione delle offerte della sessione, in assenza di tali offerte Terna considera le offerte valide ai fini della fase di programmazione del MSD 3

4 Mercato per il servizio di dispacciamento SCOPO MSD ex-ante Le offerte vengono selezionate allo scopo di approvvigionare riserva risolvere le congestioni mantenere il bilancio tra immissioni e prelievi Le cd offerte riservate corrispondono alla riserva approvvigionata (secondaria e terziaria) nella misura indicata dai fabbisogni MB Le offerte vengono selezionate allo scopo di regolazione secondaria bilanciamento Le cd offerte riservate corrispondono alla riserva approvvigionata come eventualmente ripristinata in tempo reale 4

5 Offerta MSD (I) Sul MSD il programma in esito al Mercato dell energia può essere modificato al fine di approvvigionare risorse per il servizio di dispacciamento Tali modifiche sono remunerate al prezzo in vendita/acquisto ( /MWh) dell energia necessaria ad effettuare l incremento/decremento di produzione Pmax Pmax SB PMA MSD in vigore fino al 31-dic-9 Offerta di prezzo per fasce orarie Offerta singola in vendita/acquisto applicabile a qualsiasi scopo Nuovo MSD 21 Offerta di prezzo su base oraria Offerta per Altri servizi multipla in vendita/acquisto con differenziazione di una offerta di minimo/spegnimento al di sotto di fino a tre gradini al di sopra di Offerta di Riserva secondaria in vendita/acquisto per la regolazione in tempo reale intorno al centro banda in incremento/diminuzione (offerta efficace soltanto su MB) 5

6 Offerta MSD (II) Struttura offerta semplice Data ora UP Servizio Servizio cui l offerta si riferisce Riserva secondaria Altri servizi Esempio Scopo ID Gradino Scopo dell offerta Vendita Acquisto (Per le sole offerte per Altri servizi) da a 3 per MSD ex-ante / 4 per MB ID Gradino = offerte di Minimo/Spegnimento ID Gradino > offerte oltre la potenza minima Pmax Q + 3 p + 3 Q + 2 p + 2 Q + 1 p + 1 Q - 1 p - 1 Offerta semplice Origine ID Contratto Spot/UESS/Contratto Codice identificativo del contratto Q - 2 p - 2 Q - 3 p - 3 Q i Quantità offerta (MWh) Ove applicabile (per Altri servizi Minimo/Spegnimento) Quantità offerte per Altri servizi = Potenza massima Q - p - P i Prezzo offerto ( /MWh) 6

7 Offerta MSD (III) STRUTTURA Offerta per Riserva secondaria Prezzo presentato dall UdD Quantità calcolata dai dati tecnici dinamici (SB) Offerta di Minimo/Spegnimento Prezzo presentato dall UdD Quantità calcolata dai dati tecnici dinamici () e dal programma del Mercato infragiornaliero Offerta per Altri servizi fino a 4 gradini Prezzo presentato dall UdD Quantità presentata dall UdD e verificata sulla base dei dati tecnici e del programma del Mercato infragiornaliero OBBLIGHI Obbligo per UP abilitate alla Riserva secondaria - il prezzo è obbligatorio - la quantità non è obbligatoria (indicare zero) Le UP non abilitate alla Riserva secondaria devono indicare che l offerta si intende non presentata Obbligo per UP abilitate alla presentazione di offerte di Minimo/Spegnimento - il prezzo è obbligatorio - la quantità non è obbligatoria (indicare zero) Le UP non abilitate alla presentazione di offerta di Minimo/Spegnimento devono indicare che l offerta si intende non presentata Obbligo per UP abilitate al MSD di almeno 1 gradino, facoltà fino a 3 gradini sul MSD exante, 4 sul MB - il prezzo è obbligatorio per il 1 gradino - la quantità è obbligatoria per il 1 gradino - l offerta per il 4 gradino non deve essere presentata sul MSD ex-ante 7

8 Offerta MSD ex-ante Esempi 1) UP in servizio sul MI Pmax Q + 3 p + 3 Q + 2 p + 2 2) UP non in servizio sul MI Pmax Q + 3 p + 3 Q + 2 p + 2 Q + 1 p + 1 Q + 1 p + 1 Q - 1 p - 1 Q - 2 p - 2 Q - 3 p - 3 Q + p + Q - p - E altresì obbligatoria la presentazione di offerta di Minimo e per Riserva secondaria in caso di abilitazione Q - p - E altresì obbligatoria la presentazione di almeno 1 offerta per Altri servizi in acquisto e Riserva secondaria. Programma in esito al Mercato dell energia. PMSD. Programma in esito al MSD ex-ante Q ± i. Quantità offerta in vendita/acquisto. p ± i. Prezzo offerto in vendita/acquisto. 8

9 Offerta MB Esempi 1) UP in servizio sul MI Pmax Q + 3 p + 3 Pmax Q + 3 p + 3 MI P PMSD Q + 2 p + 2 Q + 1 Qris p + 1 Q - 1 p - 1 Qacc Q - 2 p - 2 Qris MSD ex-ante e P PMSD Q + 2 p + 2 Q + 1 p + 1 Q - 1 p - 1 Q - 2 p - 2 Q - 3 p - 3 Q - 3 p - 3 Q - 4 p - 4 Q - p - Il riferimento per le offerte MB resta il programma in esito al MI (ripresentazione di offerta) Q - p - Le quantità accettate e riservate sul MSD ex-ante sono ripresentabili solo in termini non peggiorativi sul MB. Programma in esito al Mercato dell energia. PMSD. Programma in esito al MSD ex-ante. Qacc. Quantità accettata. Qris. Quantità riservata 9

10 Vincoli di offerta (I) Vincoli di prezzo (convessità e cap) Il maggior prezzo di Acquisto deve essere non superiore al minor prezzo di Vendita, singolarmente per le offerte per Riserva secondaria e Altri servizi Il prezzo di Spegnimento deve essere non superiore al minor prezzo di Acquisto Il prezzo di Minimo deve essere non superiore al minor prezzo di Vendita (vincolo che non permette la quotazione nell offerta di Minimo dei costi di avviamento) Il prezzo di Spegnimento deve essere non inferiore al cap di spegnimento definito dall AEEG in assenza di provvedimento specifico da parte di AEEG il cap di spegnimento deve intendersi pari a zero /MWh Esempio Pmax CAP 1

11 Vincoli di offerta (II) Mercato Offerta Parte dell offerta soggetta / non soggetta a vincoli Vincolo Motivazione Applicazione del vincolo MSD UESS Tutto pmgp Del.52/9 MSD ex-ante, MB Contratto Tutto Offerta migliorativa Del.162/9 MSD ex-ante, MB MSD ex-ante Spot Offerte UESS, Contratto MBi MSD ex-ante Offerta accettata Offerta migliorativa Del.165/6 MBi i Offerta riservata Offerta migliorativa Comportamenti speculativi MBi i Offerta accettata / riservata MBj j>i Offerta accettata di Minimo / di Spegnimento e contestuali offerte di Acquisto su UP termiche non TG Offerta migliorativa Comportamenti speculativi MBj j>i Offerta riservata Offerta migliorativa Comportamenti speculativi MBj j>i Offerta accettata di cui sopra /riservata 11

12 Vincoli di offerta (III) Processo di validazione delle offerte Il processo di validazione delle offerte porta in generale alla modifica dell offerta presentata secondo le logiche di seguito descritte. Un offerta multipla contenente un offerta semplice che non soddisfa un vincolo di offerta potrebbe alternativamente: (a) (b) non essere presa in carico. In caso di mancata ripresentazione dell offerta multipla questa viene sostituita dalla corrispondente offerta predefinita (riferita alla medesima UP e ora). essere presa in carico. L offerta viene modificata in modo da soddisfare i vincoli che ad essa si applicano. In caso di validazione da parte della Piattaforma offerte, le modifiche vengono notificate agli UdD rispettivamente tramite FA negativo nel caso (a), sul portale del GME nel caso (b). In caso di validazione da parte dei sistemi di Terna, le modifiche vengono notificate agli UdD: tramite la Piattaforma offerte contestualmente agli esiti del MSD ex-ante, con riferimento alle offerte valide per MSD ex-ante; tramite il Portale sicuro di Terna (GDR) contestualmente alla comunicazione delle quantità valide e riservate, con riferimento alle offerte valide per MB. NOTA. La correttezza dell offerta resta una responsabilità dell Utente del dispacciamento 12

13 Vincoli di offerta (IV) Vincoli di prezzo (convessità e cap) Il prezzo di Minimo deve essere non superiore al minor prezzo di Vendita Il minor prezzo di Vendita è individuato tra quelli presentati (PresentedOffer= Yes ) Il maggior prezzo di Acquisto deve essere non superiore al minor prezzo di Vendita, singolarmente per le offerte per Riserva secondaria e Altri servizi Il minor prezzo di Vendita è individuato tra quelli presentati (PresentedOffer= Yes ) ovvero per le unità di pompaggio, non abilitate alla presentazione di offerta di Minimo, l offerta di Vendita più economica Il prezzo di Spegnimento deve essere non superiore al minor prezzo di Acquisto Il minor prezzo di Acquisto è individuato tra quelli presentati (PresentedOffer= Yes ) Il prezzo di Spegnimento deve essere non inferiore al cap di spegnimento definito dall AEEG Modifiche in caso di non soddisfacimento Il prezzo di Minimo viene modificato e posto pari al più basso prezzo di Vendita per Altri servizi, individuato tra quelli presentati Il prezzo di Acquisto viene modificato e posto pari al minor prezzo di Vendita, individuato tra quelli presentati, separatamente per le offerte per Riserva secondaria e Altri servizi Il prezzo di Spegnimento viene modificato e posto pari al più basso prezzo in Acquisto per Altri servizi, individuato tra quelli presentati Il prezzo di Spegnimento viene posto pari al cap di spegnimento Riferimento normativo: Codice di Rete, paragrafo

14 Vincoli di offerta (V) /MWh /MWh STEP 1) Il prezzo di Minimo viene posto pari al minimo prezzo di Vendita per Altri servizi CAP Pmax CAP Pmax Esempio Offerta non corretta Verifica vincoli di prezzo Riferimento normativo: Codice di Rete, paragrafo

15 Vincoli di offerta (VI) /MWh /MWh STEP 2) Il più alto prezzo di Acquisto viene posto pari al minimo prezzo di Vendita CAP Pmax CAP Pmax Esempio Offerta non corretta Verifica vincoli di prezzo Riferimento normativo: Codice di Rete, paragrafo

16 Vincoli di offerta (VII) /MWh /MWh STEP 3) Il prezzo di Spegnimento viene posto pari al più basso prezzo di Acquisto per Altri servizi CAP Pmax CAP Pmax Esempio Offerta non corretta OFFERTA CORRETTA Riferimento normativo: Codice di Rete, paragrafo

17 Vincoli di offerta (VIII) Esempi Le quantità accettate e riservate sul MSD ex-ante possono essere ripresentate solo in termini non peggiorativi sul MB Anche in assenza di un offerta parzialmente soggetta a vincoli di offerta, è possibile sul MB offrire fino a 4 gradini Pmax Q + 3 p + 3 Q + 2 p + 2 Pmax Q + 3 p + 3 Q + 2 p + 2 Q + 1 Qris p + 1 Q + 1 Qris p + 1 Q p 1 Qacc Q p 1 Qacc PMSD Q - 2 p - 2 Qris PMSD Q - 2 p - 2 Qris Q - 3 p - 3 Q - 3 p - 3 Q - 4 p - 4 Q - p - Q - p - Le offerte (anche parziali) non accettate e non riservate non sono soggette a vincoli Le offerte non soggette a vincoli possono essere assimilate ad un unica offerta. Programma in esito al Mercato dell energia. PMSD. Programma in esito al MSD ex-ante. Qacc. Quantità accettata. Qris. Quantità riservata 17

18 Vincoli di offerta (IX) Esempio) Avviamento di UP termoelettrica per riserva sul MSD ex-ante PMAX Quantità riservata sul MSD ex-ante Soggetta a vincolo di offerta migliorativa PVMC Quantità non accettate e non riservate sul MSD ex-ante Non soggette a vincoli di offerta N PV : 6: 12: 16: 22: 24: Quantità accettata sul MSD ex-ante Soggetta a vincolo di offerta migliorativa NOTA. Vincoli MSD ex-ante: Vincolo di permanenza in servizio UP termiche non TG:12h 18

19 Vincoli di offerta (X) Esempio) Avviamento di UP termoelettrica per riserva sul MB PMAX Quantità riservata sul MB Soggetta a vincolo di offerta migliorativa nelle sessioni successive PVMC Quantità non accettate e non riservate sul MSD ex-ante e sul MB Non soggette a vincoli di offerta N PV : 6: 12: 16: 22: 24: Quantità accettata di Minimo sul MB Soggetta a vincolo di offerta migliorativa nelle sessioni successive NOTA. Vincoli MB. Vincolo di permanenza in servizio UP termiche non TG: 4h 19

20 Selezione delle offerte (I) MSD ex-ante La comunicazione delle offerte valide, accettate e riservate avviene contestualmente alla comunicazione degli esiti del MSD ex-ante sulla Piattaforma offerte GME I dati tecnici di semibanda approvvigionata e i programmi vincolanti sono in esito al MSD ex-ante sul portale sicuro di Terna (GDR) MB La comunicazione delle offerte accettate avviene in tempo reale in modo implicito mediante comunicazione del livello di regolazione e degli OdD a questi ultimi possono corrispondere vincoli di offerta per le sessioni successive del MB La comunicazione delle offerte riservate avviene in tempo reale in modo implicito mediante messaggi dedicati 1. Messaggio di quantità riservata : UP Tini Tfin (pari a 23:59:59) Quantità riservata al di sopra/sotto del (espressa in MW) a tali messaggi corrispondono vincoli di offerta per le sessioni successive del MB (per le quali non risulta chiusa la presentazione di offerta) 2. Messaggi di regolazione secondaria ai messaggi Inserisci / A programma corrispondono vincoli di offerta per le sessioni successive del MB (per le quali non risulta chiusa la presentazione di offerta), obblighi che terminano alla ricezione del messaggio Sospendi 2

21 Selezione delle offerte (II) Vincoli del processo di selezione delle offerte Indivisibilità di offerta Le offerte di Minimo e Spegnimento si intendono indivisibili Vincolo di rampa MSD ex-ante La rampa è l ultima fase del processo di avviamento, durante la quale l UP comincia ad immettere in rete ad una potenza inferiore alla Il tempo max di rampa è un dato tecnico statico di RUP caratteristico delle UP termoelettriche non TG, definito in funzione della tipologia di impianto Tipologia UP Categorie UP Tempo max di rampa (h) Combinato < 12 1 Combinato > 12 3 Combinato < 4 1 Combinato 4 < < 15 2 Combinato > 15 3 VINCOLO 29 Il dato può essere ridichiarato dinamicamente dall UdD solo in termini migliorativi Il vincolo viene applicato senza alcun controllo interorario sui prezzi offerti 21

22 Selezione delle offerte (III) Vincoli di permanenza in servizio / assetto MSD ex-ante Vincolo di permanenza in servizio UP termoelettriche non TG: 12 ore Vincoli di permanenza in assetto UP termoelettriche: 4 ore MSD ex-post Vincolo di permanenza in servizio UP termoelettriche non TG: 4 ore 22

23 Remunerazione (I) La regola di prezzo del MSD è Pay-As-Bid, a meno di: 1. azioni in revoca (sulla stessa UP, nello stesso qdo, in verso opposto) che complessivamente non hanno alcun effetto economico, se effettuate allo stesso scopo sono remunerate al differenziale dei prezzi offerti per Riserva secondaria e Altri servizi, se effettuate a scopi diversi Pmax= PVMC Revoca: prs + p + Selezione per approvv. Riserva secondaria Selezione in Regolazione secondaria PMSD PMSD Pay-AS-Bid Hp. PMSD = PVTC MSD ex-ante MB Esempio UP con programma in esito al Mercato dell energia pari alla Pmax: su cui è stata approvvigionata riserva secondaria sul MSD ex-ante, mediante selezione di una offerta in acquisto per Altri servizi in regolazione secondaria a salire in tempo reale, mediante selezione di una offerta per Riserva secondaria L azione in revoca è remunerata al differenziale dei prezzi in vendita tra Riserva secondaria e Altri servizi (marginale) 23

24 Remunerazione (II) 2. azioni in netting (sulla stessa UP, nello stesso minuto, in verso opposto, richieste dal Regolatore secondario e mediante Ordine di dispacciamento) che complessivamente sono remunerate al differenziale dei prezzi offerti per Riserva secondaria e Altri servizi Pmax=PMSD PVMC PVM Hp. PMSD = PVTC Netting: prs + p + Pay-AS-Bid Selezione per approvv. Riserva secondaria Selezione in Regolazione secondaria MB Esempio UP con programma in esito al MSD ex-ante pari alla Pmax: su cui è stata approvvigionata riserva secondaria sul MB, mediante selezione di una offerta in acquisto per Altri servizi in regolazione secondaria a salire in tempo reale, mediante selezione di una offerta per Riserva secondaria L azione in netting è remunerata al differenziale dei prezzi in vendita tra Riserva secondaria e Altri servizi (marginale) 24

25 Remunerazione (III) Esempio 1 qdo Q RegSec Q RegSec 2 Q + 3 Q + 3 Q + 3 Q + 2 Q + 2 Q + 2 Q + RS Q MBAS Q + RS Q - RS Q acc Q + 1 Q + 1 Q + 1 PMSD 1 Q Q 1 Q 1 Q - 2 Q - 2 Q - 2 Q Q - RS Q - 3 Q - 4 Q - 3 Qacc Hp. PMSD = PVTC Q - Q - Q - 4 MSD ex-ante PVTC Q MBAS Q acc MB Q - Calcolo delle quantità accettate sul MB 1. Q + RS = Q RegSec Q - RS = Q RegSec 2. Le offerte presentate per Altri servizi Q + i (Q - i) vengono ordinate per prezzo crescente (decrescente) rispetto al Q MBAS (Q MBAS ) viene ripartita sulle suddette offerte al di sopra (sotto) del PVTC Q MBAS individua Q - 2 Q - 1 Q + 1 Q + 2 Q MBAS individua Q Vengono separatamente ordinate: - le offerte per Altri servizi individuate da Q MBAS e per Riserva secondaria individuate da Q RegSec, per prezzo crescente - le offerte per Altri servizi individuate da Q MBAS e per Riserva secondaria individuate da Q RegSec, per prezzo decrescente Si definiscono quantità accettate oggetto di remunerazione le quantità individuate da: Q acc = Q RegSec + Q MBAS Q acc = Q RegSec + Q MBAS NOTA. Le offerte e i programmi definiti su base oraria si intendono riportati al quarto d ora (qdo) 25

26 Remunerazione (IV) Esempio 1 qdo Q + 3 Q + 3 Q + 2 Q + 2 Q acc Q + RS Terna UdD: Prezzo in vendita Q + 1 Q + 1 UdD Terna: Prezzo in acquisto PMSD Q - 1 Q - 1 Qacc Q - 2 Q - 2 PVTC Terna UdD: Prezzo medio in revoca Q acc Q - RS UdD Terna: Prezzo in acquisto Hp. PMSD = PVTC Q - 3 Q - 3 Q - Q - 4 MSD ex-ante Q - MB NOTA. Le offerte e i programmi definiti su base oraria si intendono riportati al quarto d ora (qdo) 26

27 Remunerazione (V) Esempio 2 qdo Q + Q + Q acc Q + RS Terna UdD: Prezzo in vendita PMSD Q Qacc Q - Q - Hp. PMSD > PVTC PVTC Q acc UdD Terna: Prezzo in acquisto Terna UdD: Prezzo medio in revoca UdD Terna: Prezzo in acquisto Q - Q - RS MSD ex-ante Q - MB 27

28 Remunerazione (VI) Esempio 3 qdo PMSD Hp. PMSD < PVTC Q + Qacc Q acc PVTC Q + Q + RS Terna UdD: Prezzo in vendita UdD Terna: Prezzo medio in revoca UdD Terna: Prezzo in revoca RS Terna UdD: Prezzo in vendita Q - Q - Q acc UdD Terna: Prezzo in acquisto Q - Q - RS MSD ex-ante Q - MB 28

29 Remunerazione (VII) Esempio 4) UP non abilitata alla riserva secondaria avviata sul MSD ex-ante PMAX N PV 12 /MWh 1 /MWh 1 /MWh 1 /MWh 1 /MWh : 6: 12: 16: 22: 24: Offerta di Minimo remunerata al prezzo valido sul MSD exante (1 /MWh), anche in caso di ripresentazione di offerta migliorativa sul MB LEGENDA COLORI: Offerta valida MSD ex-ante Offerta valida MB 29

30 Remunerazione (VIII) Esempio 4) UP non abilitata alla riserva secondaria avviata sul MSD ex-ante PMAX Offerta di vendita selezionata sul MB2, remunerata al prezzo valido MB2 (9 /MWh) Offerta di vendita selezionata sul MB3, remunerata al prezzo valido MB3 (1 /MWh) Revoca offerta di Minimo, remunerata al prezzo valido MSD ex-ante (1 /MWh), anche in caso di ripresentazione di offerta sul MB4 N PV PVMC 12 /MWh 1 /MWh 9 /MWh 12 /MWh 9 /MWh 1 /MWh 1 /MWh 9 /MWh 1 /MWh 9 /MWh 1 /MWh : 6: 12: 16: 22: 24: Offerta di Minimo remunerata al prezzo valido sul MSD exante (1 /MWh), anche in caso di ripresentazione di offerta migliorativa sul MB LEGENDA COLORI: Offerta valida MSD ex-ante Offerta valida MB 3

31 Remunerazione (IX) Esempio 5) UP non abilitata alla riserva secondaria avviata sul MB Offerta di vendita selezionata sul MB2, remunerata al prezzo valido MB2 (9 /MWh) Offerta di vendita selezionata sul MB3, remunerata al prezzo valido MB3 (1 /MWh) PMAX N PVMC 12 /MWh 1 /MWh 9 /MWh 12 /MWh 9 /MWh 1 /MWh 1 /MWh 12 /MWh 9 /MWh 1 /MWh PV = : 6: 12: 16: 22: 24: Offerta di Minimo remunerata al prezzo valido sul MB1 (1 /MWh) Offerta di Minimo remunerata al prezzo valido sul MB2 (9 /MWh) Offerta di Minimo remunerata al prezzo valido sul MB3 (9 /MWh) LEGENDA COLORI: Offerta valida MSD ex-ante Offerta valida MB 31

32 Regolazione secondaria Attività di regolazione Impianti termoelettrici Impianti idroelettrici Regolatore f/p Calcolo del segnale di livello (L) Calcolo livello parzializzato per gruppo di generazione (Li) sulla base di: - dati tecnici di regolazione e programmi di produzione dell UP valevoli a fini di mercato (opportunamente riportati a livello di gruppo di generazione) Invio del segnale L alle unità di produzione Invio segnali Li ai gruppi in regolazione Unità di produzione Calcolo livello parzializzato per gruppo di generazione Prestazione del servizio Remunerazione Il segnale L interviene nella definizione del programma di immissione dell UP - Oggetto di remunerazione è il programma di immissione - In caso di mancato rispetto del programma, all UP si applica la disciplina degli sbilanciamenti PVMC(T) = PVM(T) + 2 SB * (T) (L 5%) 1% Programmi di produzione di mercato Dato tecnico di regolazione a fini di mercato 32

Processo di validazione delle offerte

Processo di validazione delle offerte Processo di validazione delle offerte La presentazione di offerte conformi al Codice di rete è una responsabilità dell Utente del dispacciamento. Tale conformità viene verificata successivamente alla presentazione

Dettagli

MSD 2011 Integrazione MI-MSD. Dicembre 2010

MSD 2011 Integrazione MI-MSD. Dicembre 2010 MSD 211 Integrazione MI-MSD Dicembre 21 1 MSD 211 Integrazione MI-MSD CONTENUTI Mercato infragiornaliero nel giorno di riferimento Prima sottofase della fase di programmazione Offerta MSD Validazione offerta

Dettagli

Processo di validazione delle offerte

Processo di validazione delle offerte Processo di validazione delle offerte La presentazione di offerte conformi al Codice di rete è una responsabilità dell Utente del dispacciamento. Tale conformità viene verificata successivamente alla presentazione

Dettagli

PROCEDURA PER LA SELEZIONE DELLE RISORSE PER IL

PROCEDURA PER LA SELEZIONE DELLE RISORSE PER IL 1 di 46 PROCEDURA PER LA SELEZIONE DELLE RISORSE PER IL MERCATO DI BILANCIAMENTO Storia delle revisioni Rev. 01 31/7/2006 Gestione dell ordine di merito Recepimento delibera 165/06 Rev.02 6/04/07 Introduzione

Dettagli

Progetto pilota su partecipazione della domanda al MSD ai sensi della delibera 300/2017/R/eel Incontro con gli Operatori

Progetto pilota su partecipazione della domanda al MSD ai sensi della delibera 300/2017/R/eel Incontro con gli Operatori Progetto pilota su partecipazione della domanda al MSD ai sensi della delibera 300/2017/R/eel Incontro con gli Operatori Roma, 11 Maggio 2017 1 Agenda dell incontro Inquadramento del progetto Partecipazione

Dettagli

Il Mercato per il Servizio di Dispacciamento

Il Mercato per il Servizio di Dispacciamento Il Mercato per il Servizio di Dispacciamento Rispetto del regolamento CACM e sicurezza del sistema elettrico Milano, 17 Ottobre 2016 1 Evoluzione del Mercato per il Servizio di Dispacciamento Dal Go-Live

Dettagli

MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI PROGRAMMI VINCOLANTI

MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI PROGRAMMI VINCOLANTI 1 di 16 MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI PROGRAMMI VINCOLANTI Storia delle revisioni Rev.01 23/06/09 Rev.02 22/12/10 Modifiche alle modalità di calcolo dei programmi vincolanti delle unità idroelettriche

Dettagli

LA PIATTAFORMA DEI CONTI ENERGIA A TERMINE: MODALITA DI FUNZIONAMENTO

LA PIATTAFORMA DEI CONTI ENERGIA A TERMINE: MODALITA DI FUNZIONAMENTO LA PIATTAFORMA DEI CONTI ENERGIA A TERMINE: MODALITA DI FUNZIONAMENTO Roma, 26 luglio 2006 Direzione Mercati 2 Indice Ammissione alla PCE Definizione dei Conti Energia Principi di funzionamento Registrazione

Dettagli

CAPITOLO 4 REGOLE PER IL DISPACCIAMENTO

CAPITOLO 4 REGOLE PER IL DISPACCIAMENTO CAPITOLO 4 REGOLE PER IL DISPACCIAMENTO INDICE CAPITOLO 4 - REGOLE PER IL DISPACCIAMENTO... 6 4.1 OGGETTO... 6 4.2 AMBITO DI APPLICAZIONE... 7 4.3 DISPOSIZIONI GENERALI... 7 4.3.1 Utenti del Dispacciamento

Dettagli

CAPITOLO 7 REGOLAZIONE DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO E AL SERVIZIO DI TRASMISSIONE INDICE

CAPITOLO 7 REGOLAZIONE DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO E AL SERVIZIO DI TRASMISSIONE INDICE CAPTOLO 7 RGOLAZON DLL PARTT CONOMCH RLATV AL SRVZO D DSPACCAMNTO AL SRVZO D TRASMSSON NDC CAPTOLO 7 - RGOLAZON DLL PARTT CONOMCH RLATV AL SRVZO D DSPACCAMNTO AL SRVZO D TRASMSSON... 2 7. OGGTTO AMBTO

Dettagli

Dispacciamento di merito economico e mercato dei servizi: nuove opportunità per gli operatori del settore elettrico

Dispacciamento di merito economico e mercato dei servizi: nuove opportunità per gli operatori del settore elettrico Dispacciamento di merito economico e mercato dei servizi: nuove opportunità per gli operatori del settore elettrico A. Carrano; E. Fiorino; F. Gasparotto - 1 - Torna al programma Assetto del settore Clienti

Dettagli

PROCEDURA PER L INDIVIDUAZIONE DELLA CAPACITÀ

PROCEDURA PER L INDIVIDUAZIONE DELLA CAPACITÀ 1 di 11 PROCEDURA PER L INDIVIDUAZIONE DELLA CAPACITÀ ESSENZIALE DI RISERVA TERZIARIA 2 di 11 Metodologia di calcolo della capacita essenziale di riserva terziaria Di seguito è riportata la formulazione

Dettagli

REGOLAZIONE DEGLI SBILANCIAMENTI E NOVITÀ DELIBERA 444/2016/R/ELL SCHEDA DI SINTESI

REGOLAZIONE DEGLI SBILANCIAMENTI E NOVITÀ DELIBERA 444/2016/R/ELL SCHEDA DI SINTESI REGOLAZIONE DEGLI SBILANCIAMENTI E NOVITÀ DELIBERA 444/2016/R/ELL SCHEDA DI SINTESI Aggiornamento settembre 2016 Summary La presente nota illustra le recenti novità introdotte dell Autorità in tema di

Dettagli

Il mercato elettrico: come nasce il mercato elettrico in Italia

Il mercato elettrico: come nasce il mercato elettrico in Italia Il mercato 1 Il mercato elettrico: come nasce il mercato elettrico in Italia Il mercato elettrico in Italia nasce per effetto del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (d.lgs. n. 79/99), nell ambito

Dettagli

Progetto pilota sulla partecipazione della generazione distribuita al MSD ai sensi della delibera 300/2017/R/eel Incontro con gli Operatori

Progetto pilota sulla partecipazione della generazione distribuita al MSD ai sensi della delibera 300/2017/R/eel Incontro con gli Operatori Progetto pilota sulla partecipazione della generazione distribuita al MSD ai sensi della delibera 300/2017/R/eel Incontro con gli Operatori Roma, 19 Luglio 2017 1 Agenda dell incontro Inquadramento del

Dettagli

DATI TECNICI DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE RILEVANTI VALEVOLI AI FINI DEL MERCATO ELETTRICO

DATI TECNICI DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE RILEVANTI VALEVOLI AI FINI DEL MERCATO ELETTRICO 1 di 25 DATI TECNICI DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE RILEVANTI VALEVOLI AI FINI DEL MERCATO ELETTRICO Storia delle revisioni Rev.00 6/04/2007 Ricomprensione degli obblighi inerenti l oggetto del documento, precedentemente

Dettagli

Il progetto del mercato elettrico. Milano, 22 giugno 2001

Il progetto del mercato elettrico. Milano, 22 giugno 2001 Il progetto del mercato elettrico Milano, 22 giugno 2001 a. Il contesto normativo Il contesto normativo Decreto legislativo 16 marzo 1999, n 79, di attuazione della direttiva europea 96/92/CE concernente

Dettagli

Il nuovo Mercato Infragiornaliero Fabrizio Carboni Direzione Mercati

Il nuovo Mercato Infragiornaliero Fabrizio Carboni Direzione Mercati Il nuovo Mercato Infragiornaliero Fabrizio Carboni Direzione Mercati Roma, 2 dicembre 2010 2 DM 29 aprile 2009: riforma del mercato elettrico Mercati a pronti Istituzione di un mercato infragiornaliero

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE MODALITÀ PER L APPROVVIGIONAMENTO DI RISERVA TERZIARIA DI SOSTITUZIONE

REGOLAMENTO RECANTE MODALITÀ PER L APPROVVIGIONAMENTO DI RISERVA TERZIARIA DI SOSTITUZIONE Pag. 1 di 15 REGOLAMENTO RECANTE MODALITÀ PER L APPROVVIGIONAMENTO DI RISERVA TERZIARIA DI SOSTITUZIONE Pag. 2 di 15 Indice 1 Premessa... 3 2 Soggetti legittimati a richiedere la qualificazione... 4 3

Dettagli

Il Futuro del dispacciamento delle FRNP. Dott. Ing. Cristian Cattarinussi Responsabile Tecnico EscoEspe S.r.l.

Il Futuro del dispacciamento delle FRNP. Dott. Ing. Cristian Cattarinussi Responsabile Tecnico EscoEspe S.r.l. Il Futuro del dispacciamento delle FRNP Dott. Ing. Cristian Cattarinussi Responsabile Tecnico EscoEspe S.r.l. c.cattarinussi@espe.it Il Sistema Elettrico Prelievi -Previsioni -Programmazione -Monitoraggio

Dettagli

CAPITOLO 7 REGOLAZIONE DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO E AL SERVIZIO DI TRASMISSIONE INDICE

CAPITOLO 7 REGOLAZIONE DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO E AL SERVIZIO DI TRASMISSIONE INDICE CAPTOLO 7 RGOLAZON DLL PARTT CONOMCH RLATV AL SRVZO D DSPACCAMNTO AL SRVZO D TRASMSSON NDC CAPTOLO 7 - RGOLAZON DLL PARTT CONOMCH RLATV AL SRVZO D DSPACCAMNTO AL SRVZO D TRASMSSON... 2 7.1 OGGTTO AMBTO

Dettagli

Allegato A. Indice. Autorità per l'energia Elettrica e il Gas. AEEG - Autorità per l'energia Elettrica e il Gas

Allegato A. Indice. Autorità per l'energia Elettrica e il Gas. AEEG - Autorità per l'energia Elettrica e il Gas AEEG - Autorità per l' Elettrica e il Gas Allegato A Il presente Allegato A descrive gli elenchi di dati per il monitoraggio che GME è tenuto ad acquisire ed archiviare nel data warehouse di cui al comma

Dettagli

Appendice A. Indice di pivotalità

Appendice A. Indice di pivotalità Appendice A Indice di pivotalità Un operatore è pivotale in una specifica ora e in una prefissata zona (o macrozona) quando almeno parte della sua capacità produttiva oraria localizzata nella medesima

Dettagli

Alberto POTOTSCHNIG - Amministratore Delegato. Italian Energy Summit Milano, settembre 2001

Alberto POTOTSCHNIG - Amministratore Delegato. Italian Energy Summit Milano, settembre 2001 Alberto POTOTSCHNIG - Amministratore Delegato Italian Energy Summit Milano, 18-19 settembre 2001 Contesto normativo I primi adempimenti Chi siamo: il Gruppo GRTN Assetto del settore Vantaggi per gli operatori

Dettagli

PARTECIPAZIONE DELLA DOMANDA AL MERCATO PER IL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO

PARTECIPAZIONE DELLA DOMANDA AL MERCATO PER IL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO 05/05/2017 Pag. 1 di 18 PARTECIPAZIONE DELLA DOMANDA AL MERCATO PER IL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO dell Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico 05/05/2017 Pag. 2 di 18 Indice 1 Premessa...

Dettagli

Analisi dei modelli previsti a regime dal DCO 368/2013 per la disciplina degli sbilanciamenti effettivi

Analisi dei modelli previsti a regime dal DCO 368/2013 per la disciplina degli sbilanciamenti effettivi Analisi dei modelli previsti a regime dal DCO 368/2013 per la disciplina degli sbilanciamenti effettivi Stefano Rossi Dipartimento Sviluppo Sistemi Energetici Indice Criticità attuali e soluzioni identificate

Dettagli

Articolo 1 Definizioni

Articolo 1 Definizioni Allegato A Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini dell interpretazione e dell applicazione delle disposizioni contenute nel presente provvedimento, si applicano le definizioni di cui all articolo 1 dell allegato

Dettagli

Il regolamento del mercato elettrico e della contrattazione dei certificati verdi

Il regolamento del mercato elettrico e della contrattazione dei certificati verdi Il regolamento del mercato elettrico e della contrattazione dei certificati verdi Alberto POTOTSCHNIG Amministratore Delegato Borsa Elettrica ed Energy Trading Milano, 12 febbraio 2001 Contesto normativo

Dettagli

DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 163/2015/R/EEL MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA REVISIONE DELLA DISCIPLINA DEGLI SBILANCIAMENTI EFFETTIVI

DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 163/2015/R/EEL MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA REVISIONE DELLA DISCIPLINA DEGLI SBILANCIAMENTI EFFETTIVI DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 163/2015/R/EEL MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA REVISIONE DELLA DISCIPLINA DEGLI SBILANCIAMENTI EFFETTIVI Documento per la consultazione Mercato di incidenza: energia elettrica

Dettagli

ALLEGATO N 3 DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELLA CDP PER LA FASE DI PRIMA ATTUAZIONE

ALLEGATO N 3 DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELLA CDP PER LA FASE DI PRIMA ATTUAZIONE 1 di 10 ALLEGATO N 3 DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELLA CDP PER LA FASE DI PRIMA ATTUAZIONE 2 di 10 1. Premessa Al fine di definire la CDP di cui può disporre ciascun Partecipante in una specifica

Dettagli

Il meccanismo di partecipazione, finalizzato all approvvigionamento di risorse di dispacciamento nell ambito del MSD, consiste di due fasi distinte:

Il meccanismo di partecipazione, finalizzato all approvvigionamento di risorse di dispacciamento nell ambito del MSD, consiste di due fasi distinte: REGOLAMENTO RECANTE LE MODALITÀ PER LA CREAZIONE, QUALIFICAZIONE E GESTIONE DI UNITÀ VIRTUALI DI PRODUZIONE ABILITATE AL MERCATO DEI SERVIZI DI DISPACCIAMENTO - REGOLAMENTO MSD 1 PREMESSE In attuazione

Dettagli

ALLEGATO N 3 DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELLA CDP QUALIFICATA

ALLEGATO N 3 DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELLA CDP QUALIFICATA 1 di 7 ALLEGATO N 3 DEFINIZIONE DEI PARAMETRI PER IL CALCOLO DELLA CDP 2 di 7 1. Premessa Al fine di definire la CDP qualificata di cui può disporre ciascun Partecipante in una specifica Area, Terna definisce

Dettagli

AVVIO DEL MECCANISMO DI REMUNERAZIONE DELLA REGOLAZIONE PRIMARIA DI FREQUENZA

AVVIO DEL MECCANISMO DI REMUNERAZIONE DELLA REGOLAZIONE PRIMARIA DI FREQUENZA AVVIO DEL MECCANISMO DI REMUNERAZIONE DELLA REGOLAZIONE PRIMARIA DI FREQUENZA Procedura di abilitazione (gestione transitoria) Di seguito è descritta la procedura valida durante la gestione transitoria

Dettagli

Il regolamento del mercato elettrico

Il regolamento del mercato elettrico Il regolamento del mercato elettrico Alberto Pototschnig La Borsa Elettrica Milano, 27 febbraio 2001 Contesto normativo I primi adempimenti Mercato elettrico Mercato elettrico e importazioni Mercati non

Dettagli

Dispacciamento degli impianti di generazione distribuita

Dispacciamento degli impianti di generazione distribuita Dispacciamento degli impianti di generazione distribuita Milano, 6 febbraio 2014 Direzione Dispacciamento Nazionale Dispacciamento degli impianti di GD Milano, 6 febbraio 2014 Sommario La situazione della

Dettagli

DEFINIZIONE DELLE MODALITA DI TRASFERIMENTO DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AI CORRISPETTIVI DI NON ARBITRAGGIO MACROZONALE DA PARTE DEL GSE

DEFINIZIONE DELLE MODALITA DI TRASFERIMENTO DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AI CORRISPETTIVI DI NON ARBITRAGGIO MACROZONALE DA PARTE DEL GSE DEFINIZIONE DELLE MODALITA DI TRASFERIMENTO DELLE PARTITE ECONOMICHE RELATIVE AI CORRISPETTIVI DI NON ARBITRAGGIO MACROZONALE DA PARTE DEL GSE DELIBERA 419/2017/R/EEL Documento per la consultazione del

Dettagli

Disposizione tecnica di funzionamento n. 08 Rev. 01 MGAS

Disposizione tecnica di funzionamento n. 08 Rev. 01 MGAS Pagina 1 di 5 Disposizione tecnica di funzionamento (ai sensi dell articolo 4 della Disciplina del mercato del gas naturale, approvata con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 marzo 2013,

Dettagli

L introduzione dei prezzi negativi sui mercati della Borsa Elettrica: quali conseguenze?

L introduzione dei prezzi negativi sui mercati della Borsa Elettrica: quali conseguenze? 26 Novembre 2014 L introduzione dei prezzi negativi sui mercati della Borsa Elettrica: quali conseguenze? Stefano Rossi Giornata di Studio Il sistema elettrico nazionale, fra il MERCATO e gli OBIETTIVI

Dettagli

Chiarimenti in merito al Nuovo MSD 2010

Chiarimenti in merito al Nuovo MSD 2010 Chiarimenti in merit al Nuv MSD 2010 pag. 1 di 8 INDICE 1 PREFAZIONE... 3 1.1 Stria del dcument... 3 1.2 Acrnimi... 3 1.3 Dcumenti di riferiment... 3 2 OGGETTO... 4 3 CHIARIMENTI... 4 3.1 Avviamenti e

Dettagli

SISTEMA COMANDI : FORMATO MESSAGGI

SISTEMA COMANDI : FORMATO MESSAGGI Rev.07 1 di 24 SISTEMA COMANDI : FORMATO MESSAGGI Storia delle revisioni Rev.02 4/01/2010 Introduzione Messaggio Quantità Riservata e Messaggio di Revoca Comando Rev. 03 11/12/2010 Modifica Comando di

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 22 GIUGNO 2016 326/2016/R/EEL APPROVVIGIONAMENTO A TERMINE DELLE RISORSE PER IL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO IN SARDEGNA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella

Dettagli

Gli esiti delle prove e le informazioni agli operatori per il nuovo mercato. Milano 18 novembre 2011

Gli esiti delle prove e le informazioni agli operatori per il nuovo mercato. Milano 18 novembre 2011 Gli esiti delle prove e le informazioni agli operatori per il nuovo mercato Milano 18 novembre 2011 2 Indice Tempistica dei mercati del gas Flussi informativi e controlli Esiti prove PB-GAS -2 - 3 Tempistica

Dettagli

COME CAMBIA IL MERCATO ELETTRICO

COME CAMBIA IL MERCATO ELETTRICO COME CAMBIA IL MERCATO ELETTRICO Andrea Marchisio - elemens Decreto elettrico e Conto Energia: il futuro non è più quello di una volta 15 Maggio 2012 Circolo della Stampa - Milano Dietro le quinte del

Dettagli

Lo sviluppo delle smart grid e il futuro dispacciamento della GD (DCO 354/2013/R/EEL)

Lo sviluppo delle smart grid e il futuro dispacciamento della GD (DCO 354/2013/R/EEL) Lo sviluppo delle smart grid e il futuro dispacciamento della GD (DCO 354/2013/R/EEL) M. Delfanti, G. Monfredini, V. Olivieri Politecnico di Milano Dipartimento di Energia Il Documento di Consultazione

Dettagli

La Struttura del Sistema Energetico e i Meccanismi di Incentivazione delle Fonti Energetiche Rinnovabili

La Struttura del Sistema Energetico e i Meccanismi di Incentivazione delle Fonti Energetiche Rinnovabili Corso di Tecnologie delle Energie Rinnovabili A.A. 2016-2017 La Struttura del Sistema Energetico e i Meccanismi di Incentivazione delle Fonti Energetiche Rinnovabili Prof. Daniele Cocco Dipartimento di

Dettagli

Titolo. Verifica di validità e congruità delle offerte. Disposizione tecnica di funzionamento n. 08 rev2 PB-GAS. Pagina 1 di 5

Titolo. Verifica di validità e congruità delle offerte. Disposizione tecnica di funzionamento n. 08 rev2 PB-GAS. Pagina 1 di 5 Pagina 1 di 5 Disposizione tecnica di funzionamento (ai sensi dell articolo 4 del Regolamento della Piattaforma per il bilanciamento del gas, approvato dall Autorità per l energia elettrica e il gas con

Dettagli

MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA

MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 508/2012/R/EEL MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA REVISIONE DELLE REGOLE PER IL DISPACCIAMENTO - ORIENTAMENTI - Documento per la consultazione Mercato di incidenza: energia elettrica

Dettagli

Time-shift di energia

Time-shift di energia Sommario Le applicazioni dei sistemi di accumulo ed i benefici che possono apportare I costi dei sistemi di accumulo: valutazione per un applicazione di time-shift Time-shift di energia Acquistare energia

Dettagli

TITOLO I DEFINIZIONI E FINALITÀ DEL PROVVEDIMENTO

TITOLO I DEFINIZIONI E FINALITÀ DEL PROVVEDIMENTO INTEGRAZIONE NEL SISTEMA ELETTRICO DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE CHE CEDONO TUTTA O PARTE DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA AL GESTORE DEI SERVIZI ENERGETICI GSE S.P.A. AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO CIP N. 6/92

Dettagli

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N

ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N A LLEGATO A ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 2, COMMA 153, DELLA LEGGE N. 244/07 E DELL ARTICOLO 20 DEL DECRETO MINISTERIALE 18 DICEMBRE 2008, IN MATERIA DI INCENTIVAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI

Dettagli

CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E LA REMUNERAZIONE DELLE UNITÀ ESSENZIALI EX DECRETO-LEGGE 91/14. Articolo 1 Definizioni

CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E LA REMUNERAZIONE DELLE UNITÀ ESSENZIALI EX DECRETO-LEGGE 91/14. Articolo 1 Definizioni CRITERI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E LA REMUNERAZIONE DELLE UNITÀ ESSENZIALI EX DECRETO-LEGGE 91/14 Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini dell interpretazione e dell applicazione delle disposizioni

Dettagli

L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo;

L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo; L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 29 settembre 2016; SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287, e successive modifiche,

Dettagli

Allegato C. Determinazione degli esiti della PB-GAS

Allegato C. Determinazione degli esiti della PB-GAS Allegato C Determinazione degli esiti della B-GAS Determinazione degli esiti della B-GAS L Articolo 34 e l Articolo 42 del Regolamento della B-GAS definiscono i criteri con cui il GME individua le offerte

Dettagli

Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel

Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Versione integrata e modificata dalle deliberazioni 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Definizione delle modalità per il ritiro, da parte del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. - GSE, dell energia elettrica

Dettagli

Regolamento Garanzie e Contratti di dispacciamento Le proposte di modifica

Regolamento Garanzie e Contratti di dispacciamento Le proposte di modifica Regolamento Garanzie e Contratti di dispacciamento Le proposte di modifica Roma, Sommario Regolamento garanzie- Allegato A.61 del Codice di Rete Prelievo Immissione Contratti di dispacciamento- Allegato

Dettagli

Come operare nel mercato elettrico

Come operare nel mercato elettrico Come operare nel mercato elettrico Alberto POTOTSCHNIG Confindustria Roma, 19 giugno 2001 Assetto del settore - Struttura del mercato Impianti con contratto GRTN Impianti senza contratto Contratti bilaterali

Dettagli

Il sistema elettrico italiano e i mercati elettrici. Thermochemical Power Group DIME University of Genoa (Italy) tpg.unige.it

Il sistema elettrico italiano e i mercati elettrici. Thermochemical Power Group DIME University of Genoa (Italy) tpg.unige.it Il sistema elettrico italiano e i mercati elettrici Ing. Massimo Rivarolo massimo.rivarolo@unige.it Thermochemical Power Group DIME University of Genoa (Italy) tpg.unige.it Contenuti Sistema elettrico

Dettagli

NOTA INFORMATIVA. (deliberazione ARG/elt 18/08) Pag. 1 di 7

NOTA INFORMATIVA. (deliberazione ARG/elt 18/08) Pag. 1 di 7 NOTA INFORMATIVA Perequazione dei costi di approvvigionamento dell energia elettrica per i clienti serviti in maggior tutela e definizione dei meccanismi di conguaglio tra l Acquirente unico e gli esercenti

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SUGLI ESITI DELL ISTRUTTORIA CONOSCITIVA IN MERITO

RELAZIONE TECNICA SUGLI ESITI DELL ISTRUTTORIA CONOSCITIVA IN MERITO RELAZIONE TECNICA SUGLI ESITI DELL ISTRUTTORIA CONOSCITIVA IN MERITO ALLE DINAMICHE DEL MERCATO DELL ENERGIA ELETTRICA IN SARDEGNA (RIF. DELIBERAZIONE 342/2012/R/EEL) PREMESSA... 3 I. ELEMENTI DI CONTESTO...

Dettagli

Il nuovo MI: tra regolamento CACM e riforma del dispacciamento

Il nuovo MI: tra regolamento CACM e riforma del dispacciamento Coordinamento tra Mercato Infragiornaliero e MSD: verso una gate closure prossima al tempo reale Il nuovo MI: tra regolamento CACM e riforma del dispacciamento Cristian Lanfranconi Unità Affari Regolatori

Dettagli

Il servizio di Ritiro dedicato

Il servizio di Ritiro dedicato Il servizio di Ritiro dedicato Verona, 9 maggio 2012 Direzione Commerciale Ornella Bonanni 1. Aspetti normativi della Delibera AEEG n. 280/2007 2. Aspetti commerciali e amministrativi 3. Fatturazione e

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 20 NOVEMBRE 2015 549/2015/R/EEL DISCIPLINA DEGLI SBILANCIAMENTI EFFETTIVI APPLICABILE ALL INTERCONNESSIONE ITALIA MALTA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO Nella

Dettagli

) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI DEGLI ESERCENTI

) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI DEGLI ESERCENTI DETERMINAZIONE CONVENZIONALE DEI PROFILI DI PRELIEVO DELL ENERGIA ELETTRICA PER I CLIENTI FINALI IL CUI PRELIEVO NON VIENE TRATTATO SU BASE ORARIA (LOAD PROFILING) E DEFINIZIONE DI OBBLIGHI INFORMATIVI

Dettagli

La fornitura di servizi di dispacciamento da parte delle fonti rinnovabili non programmabili

La fornitura di servizi di dispacciamento da parte delle fonti rinnovabili non programmabili La fornitura di servizi di dispacciamento da parte delle fonti rinnovabili non programmabili Maurizio Delfanti Valeria Olivieri Politecnico di Milano Dipartimento di Energia Mercoledì 26 novembre 2014

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 30 ottobre 2009. Determinazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas in adempimento delle disposizioni di cui all articolo 65 -bis, comma 65 -bis.3, della deliberazione 9 giugno

Dettagli

Versione integrata e modificata dalla deliberazione 25 settembre 2008, ARG/elt 135/08. Articolo 1 Definizioni

Versione integrata e modificata dalla deliberazione 25 settembre 2008, ARG/elt 135/08. Articolo 1 Definizioni Versione integrata e modificata dalla deliberazione 25 settembre 2008, ARG/elt 135/08 Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini dell interpretazione e dell applicazione delle disposizioni contenute nel presente

Dettagli

Roma gennaio 2007

Roma gennaio 2007 Il Regolamento della Piattaforma dei Conti Energia a Termine definito a seguito della consultazione con gli operatori e delle delibere AEEG n. 111/06 e n. 253/06 Roma 10-11 gennaio 2007 2 Indice La delibera

Dettagli

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA DIPARTIMENTO REGIONALE ENERGIA DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI AGOSTO 2009 1 ITALIA Produzione lorda di energia elettrica

Dettagli

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr, 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel

Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr, 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Testo coordinato delle integrazioni e modifiche apportate con deliberazione ARG/elt 127/10, 281/2012/R/efr, 493/2012/R/efr e 128/2017/R/eel Attuazione dell articolo 2, comma 153, della legge n. 244/07

Dettagli

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL CODICE DI RETE

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL CODICE DI RETE ELENCO DEGLI ALLEGATI AL CODICE DI RETE Si segnala che gli allegati in grassetto costituiscono parte integrante del Codice di rete. A.1 Criteri per il coordinamento degli isolamenti nelle reti a tensione

Dettagli

Autorità per l energia elettrica e il gas. Roma, 26 luglio Autorità per l Energia Elettrica e il Gas - Direzione Energia Elettrica 1

Autorità per l energia elettrica e il gas. Roma, 26 luglio Autorità per l Energia Elettrica e il Gas - Direzione Energia Elettrica 1 REGISTRAZIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE VENDITE DI ENERGIA ELETTRICA A A TERMINE AI FINI DELLA LORO ESECUZIONE NELL AMBITO DEL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO (DELIBERAZIONE N. 111/06) Roma, 26 luglio 2005 Autorità

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Apparecchi e sistemi di protezione per atmosfera potenzialmente esplosiva Articolo 13, comma 1 b ii) Conservazione della documentazione tecnica

Dettagli

Il ruolo di Snam Rete Gas. Milano, 18 Novembre 2011

Il ruolo di Snam Rete Gas. Milano, 18 Novembre 2011 Bilanciamento Fisico Il bilanciamento fisico è attività essenziale 2.892 impianti telemisurati aggiornati ogni minuto/evento 25.000 dati di telemetria al minuto per la continuità e la sicurezza del servizio

Dettagli

CONDIZIONI PER L EROGAZIONE DEL PUBBLICO SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO

CONDIZIONI PER L EROGAZIONE DEL PUBBLICO SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO CONDIZIONI PER L EROGAZIONE DEL PUBBLICO SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO DELL ENERGIA ELETTRICA SUL TERRITORIO NAZIONALE E PER L APPROVVIGIONAMENTO DELLE RELATIVE RISORSE SU BASE DI MERITO ECONOMICO, AI SENSI

Dettagli

La Borsa elettrica: principi e funzionamento. Roma, 31 marzo 2004

La Borsa elettrica: principi e funzionamento. Roma, 31 marzo 2004 La Borsa elettrica: principi e funzionamento Roma, 31 marzo 2004 Parte I : i principi del mercato Prof. Bollino Parte II : il mercato dell energia energia Prof. SzegÖ / Avv. Agosta Parte III : le attività

Dettagli

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA UFFICIO SPECIALE PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE ENERGETICHE U.O. 2 DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA AGGIORNATI AL MESE DI MARZO 2006 ITALIA Produzione

Dettagli

La regolazione nei mercati dell energia elettrica e del gas naturale: recenti evoluzioni

La regolazione nei mercati dell energia elettrica e del gas naturale: recenti evoluzioni La regolazione nei mercati dell energia elettrica e del gas naturale: recenti evoluzioni Guido Bortoni, Direttore Mercati Autorità per l energia elettrica e il gas DIREZIONE MERCATI Convegno annuale AIGET

Dettagli

AVVISO PER LA SELEZIONE DI CONTROPARTI PER LA STIPULA CON ACQUIRENTE UNICO S.P.A. DI CONTRATTI DIFFERENZIALI A 2 VIE 2006, ASTA DEL 14 NOVEMBRE 2005

AVVISO PER LA SELEZIONE DI CONTROPARTI PER LA STIPULA CON ACQUIRENTE UNICO S.P.A. DI CONTRATTI DIFFERENZIALI A 2 VIE 2006, ASTA DEL 14 NOVEMBRE 2005 AVVISO PER LA SELEZIONE DI CONTROPARTI PER LA STIPULA CON ACQUIRENTE UNICO S.P.A. DI CONTRATTI DIFFERENZIALI A 2 VIE 2006, ASTA DEL 14 NOVEMBRE 2005 Soggetto titolare della procedura concorsuale: l Acquirente

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 28 GIUGNO 2013 285/2013/R/EEL NUOVE MISURE URGENTI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEGLI ONERI DI DISPACCIAMENTO L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione del 28 giugno 2013 VISTI:

Dettagli

MANUALE UTENTE DATI OPERATIVI

MANUALE UTENTE DATI OPERATIVI MANUALE UTENTE DATI OPERATIVI Il presente manuale fornisce le informazioni di supporto al fine di una lettura consapevole dei dati indicati nella PUBBLICAZIONE DELLE INFORMAZIONI INDIVIDUATE AGLI ARTICOLI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 25 MAGGIO 2017 372/2017/R/EEL APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO, PREDISPOSTO DA TERNA S.P.A. AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE 300/2017/R/EEL, RELATIVO AL PROGETTO PILOTA PER LA PARTECIPAZIONE DELLA

Dettagli

Allegato B. A Determinazione della capacità di trasporto per l anno 2002

Allegato B. A Determinazione della capacità di trasporto per l anno 2002 SCHEMA DI ACCORDO TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA COMMISSION DE REGULATION DE L ELECTRICITÉ PER L ALLOCAZIONE DELLA CAPACITÀ DI TRASPORTO SULLA RETE DI INTERCONNESSIONE TRA ITALIA

Dettagli

Mancata Produzione Eolica (MPE) Direzione Gestione Energia

Mancata Produzione Eolica (MPE) Direzione Gestione Energia Mancata Produzione Eolica (MPE) Direzione Gestione Energia Contenuti Contesto Normativo -Delibera AEEG ARG/elt 05/10 e Delibera AEEG ARG/elt 04/10 -Soggetti coinvolti Modalità Procedurali e Tecniche per

Dettagli

QUOTAZIONE DI PRODOTTI GIORNALIERI SUL MERCATO ELETTRICO. Roma, 17 maggio 2016

QUOTAZIONE DI PRODOTTI GIORNALIERI SUL MERCATO ELETTRICO. Roma, 17 maggio 2016 QUOTAZIONE DI PRODOTTI GIORNALIERI SUL MERCATO ELETTRICO Roma, 17 maggio 2016 2 Premessa: integrazione dei mercati europei La progressiva integrazione dei mercati spot del GME (MGP e MI) nei progetti di

Dettagli

Allegato A Punto 4: Organizzazione delle procedure concorsuali

Allegato A Punto 4: Organizzazione delle procedure concorsuali Definizione di procedure concorsuali per l aggiudicazione del servizio di salvaguardia per aree territoriali ai sensi dell articolo 1, comma 4, del decreto legge 18 giugno 2007, n. 73/07. Punto 1: Oggetto

Dettagli

IL TESTO INTEGRATO SETTLEMENT (TIS)

IL TESTO INTEGRATO SETTLEMENT (TIS) IL TESTO INTEGRATO SETTLEMENT (TIS) Testo integrato delle disposizioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas in ordine alla regolazione delle partite fisiche ed economiche del servizio di dispacciamento

Dettagli

Il sistema elettrico italiano e i mercati elettrici. Thermochemical Power Group DIME University of Genoa (Italy) tpg.unige.it

Il sistema elettrico italiano e i mercati elettrici. Thermochemical Power Group DIME University of Genoa (Italy) tpg.unige.it Il sistema elettrico italiano e i mercati elettrici Ing. Massimo Rivarolo massimo.rivarolo@unige.it Thermochemical Power Group DIME University of Genoa (Italy) tpg.unige.it Contenuti Sistema elettrico

Dettagli

Modalità di accesso al sistema informatico e di inserimento delle proposte di negoziazione

Modalità di accesso al sistema informatico e di inserimento delle proposte di negoziazione Pagina 1 di 10 Disposizione tecnica di funzionamento n. 01 (ai sensi dell articolo 4 del Testo integrato della Disciplina del mercato elettrico, approvato con decreto del Ministro delle Attività Produttive

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODULO EsercenteSalvaguardia_DEL337-mese-anno.xls

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODULO EsercenteSalvaguardia_DEL337-mese-anno.xls GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MODULO EsercenteSalvaguardia_DEL337-mese-anno.xls L articolo 4, comma 1 dell Allegato A alla delibera dell'aeeg n. 337/07 prevede che gli esercenti la salvaguardia comunichino

Dettagli

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA

DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA UFFICIO SPECIALE PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE ENERGETICHE U.O. 2 DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI MARZO 2008

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 29 dicembre 2009. ModiÞ cazioni per l anno 2010 delle disposizioni di cui all allegato A alla deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 9 giugno 2006, n. 111/2006 e dell

Dettagli

Articolo 1 Definizioni

Articolo 1 Definizioni Allegato A Procedure di asta competitiva per la cessione al mercato di servizi di stoccaggio di gas naturale ai sensi del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 130 Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini dell

Dettagli

A498B - SORGENIA-PREZZI SERVIZI DI DISPACCIAMENTO AREA BRINDISI Provvedimento n

A498B - SORGENIA-PREZZI SERVIZI DI DISPACCIAMENTO AREA BRINDISI Provvedimento n A498B - SORGENIA-PREZZI SERVIZI DI DISPACCIAMENTO AREA BRINDISI Provvedimento n. 26563 L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 4 maggio 2017; SENTITO il Relatore Dottoressa

Dettagli

Presentazione delle offerte

Presentazione delle offerte Pagina 1 di 8 Disposizione tecnica di funzionamento (ai sensi dell articolo 4 della Disciplina del mercato del gas naturale, approvata con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 marzo 2013,

Dettagli

L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo;

L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO. SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo; L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 29 settembre 2016; SENTITO il Relatore Dottoressa Gabriella Muscolo; VISTA la legge 10 ottobre 1990, n. 287, e successive modifiche,

Dettagli

Delibera n. 20/04 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. la legge 14 novembre 1995, n. 481; il decreto legislativo 16 marzo 1999, n.

Delibera n. 20/04 L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. la legge 14 novembre 1995, n. 481; il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. Delibera n. 20/04 REVISIONE DELLA REMUNERAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA DESTINATA AL MERCATO VINCOLATO ED APPROVVIGIONATA NELL AMBITO DEL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO CON DECORRENZA 1 MARZO 2004 L AUTORITA

Dettagli

Modalità di accesso al sistema informatico e di inserimento delle proposte di negoziazione

Modalità di accesso al sistema informatico e di inserimento delle proposte di negoziazione Pagina 1 di 11 Disposizione tecnica di funzionamento n. 01 (ai sensi dell articolo 4 del Testo integrato della Disciplina del mercato elettrico, approvato con decreto del Ministro delle Attività Produttive

Dettagli

Spettabile AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS Piazza Cavour , MILANO. DMEG Direzione Mercati

Spettabile AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS Piazza Cavour , MILANO. DMEG Direzione Mercati Spettabile AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA ED IL GAS Piazza Cavour 5 20121, MILANO DMEG Direzione Mercati unitamei@autorita.energia.it Milano, 21 ottobre 2013 Prot. n. 177/2013 Oggetto: DCO 368/2013/R/eel

Dettagli

MERCATO A TERMINE DEL GAS NATURALE

MERCATO A TERMINE DEL GAS NATURALE MERCATO A TERMINE DEL GAS NATURALE e modalità di partecipazione Unità Legale e Regolazione Milano, 18 giugno 2013 2 Indice Art. 30 della Legge 23 luglio 2009, n. 99 Art. 32, comma 2, del decreto legislativo

Dettagli