MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI PROGRAMMI VINCOLANTI
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- Daniella Cuomo
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1 1 di 16 MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEI PROGRAMMI VINCOLANTI Storia delle revisioni Rev.01 23/06/09 Rev.02 22/12/10 Modifiche alle modalità di calcolo dei programmi vincolanti delle unità idroelettriche di produzione e pompaggio Modifiche alle modalità di calcolo dei programmi vincolanti per l introduzione delle sottofasi della fase di programmazione Rev.03 30/01/12 Modifiche alle modalità di calcolo dei programmi vincolanti Rev.04 1/02/13 Introduzione del profilo di rampa e derampa Rev.05 05/11/13 Modifica alle modalità di calcolo dei programmi vincolanti Rev.06 31/03/14 Errata corrige formula par Rev.07 25/02/2016 Introduzione dei periodi di transizione e spegnimento. Modifica del calcolo nel passaggio tra sottofasi
2 2 di 16 INDICE 1. GENERALITA CALCOLO DEL PROGRAMMA VINCOLANTE CALCOLO DEL PROGRAMMA VINCOLANTE DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE DIVERSE DALLE UNITA IDROELETTRICHE DI PRODUZIONE E POMPAGGIO Trasferimento di energia tra periodi orari contigui Unità di produzione senza Semibanda riservata Unità di produzione con Semibanda riservata Rispetto dei dati tecnici di Semibanda, Potenza minima e massima Rispetto dei vincoli di gradiente Calcolo del trasferimento di energia Periodo di transizione Unità di produzione in fermata Periodo di spegnimento Unità di produzione in avviamento Periodo di avviamento Avviamenti non disposti dal Gestore Avviamenti disposti dal Gestore Unità di produzione indisponibili per prove Transizione tra giorni successivi Calcolo del programma vincolante CALCOLO DEL PROGRAMMA VINCOLANTE DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE IDROELETTRICHE DI PRODUZIONE E POMPAGGIO PROGRAMMA VINCOLANTE IN POTENZA... 16
3 3 di GENERALITA Il Gestore calcola il programma vincolante e il programma vincolante in potenza di tutte le unità di produzione (UP) aventi periodo rilevante pari al quarto d ora. Il programma vincolante di immissione o prelievo, detto anche programma al quarto d ora, è la quantità di energia che l unità deve immettere o prelevare ogni quarto d ora, definita a valle della fase di programmazione del Mercato per il Servizio di Dispacciamento. 2. CALCOLO DEL PROGRAMMA VINCOLANTE 2.1. CALCOLO DEL PROGRAMMA VINCOLANTE DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE DIVERSE DALLE UNITA IDROELETTRICHE DI PRODUZIONE E POMPAGGIO Con riferimento alle UP aventi periodo rilevante pari al quarto d ora differenti da UP idroelettriche di produzione e pompaggio, il Gestore determina il programma vincolante secondo le modalità di cui ai successivi paragrafi, fatta salva l eccezione di cui al successivo paragrafo 2.1.2, con l obiettivo di contenere le variazioni di immissione tra periodi quartodorari successivi entro limiti compatibili con la gestione in sicurezza del sistema Trasferimento di energia tra periodi orari contigui Unità di produzione senza Semibanda riservata Fatta salva l eccezione di cui ai paragrafi , e relativi a UP in fermata, in avviamento o indisponibili per prove, qualora l UP non abbia semibanda riservata né nell ora h né nell ora h-1, il Gestore costruisce il programma vincolante secondo lo schema illustrato nella seguente figura, in cui Eh ed Eh-1 sono rispettivamente le potenze medie corrispondenti alle energie orarie dei programmi finali cumulati in fase di programmazione per le ore h e h-1.
4 4 di 16 Il profilo in potenza si ottiene ipotizzando che alla mezz ora di ciascuna ora h-1, l UP si trovi alla potenza E h-1, muovendosi poi linearmente per raggiungere la potenza E h alla mezz ora dell ora h. Tale processo implica che parte dell energia programmata per i primi due quarti d ora dell ora h sia trasferita nei secondi due quarti d ora dell ora h-1, se Eh > Eh-1, o viceversa se Eh < Eh-1. L energia trasferita in ciascun quarto d ora 1 è algebricamente pari a: EQq3, h E E EQq4, h E E 1 I quarti d ora di un periodo orario sono numerati da 1 a 4 in ordine cronologico
5 5 di 16 EQq1, h E E EQq2, h E E Unità di produzione con Semibanda riservata Fatta salva l eccezione di cui ai paragrafi , , relativi a UP in fermata,in avviamento o indisponibili per prove, qualora l Unità di produzione abbia semibanda riservata o nell ora h o nell ora h-1, il Gestore costruisce il programma vincolante secondo i medesimi criteri di cui al precedente paragrafo ed in particolare: a) L energia trasferita da/a ciascun quarto d ora sarà non superiore, in valore assoluto, a quanto calcolato al precedente paragrafo ; b) Al fine di preservare l energia totale immessa dall unità di produzione, la variazione di energia in un quarto d ora sarà assunta uguale in valore assoluto, ma con segno opposto rispetto a quella del quarto d ora simmetrico del periodo orario contiguo 2 ; con le seguenti eccezioni: c) In ciascun quarto d ora, l incremento (il decremento) di energia rispetto al programma finale cumulato esito di MSD, dovuto al trasferimento di energia da/a periodi quartodorari adiacenti, sarà limitato al fine di consentire il rispetto dei dati tecnici e della semibanda approvvigionata, fermo restando comunque il rispetto di quanto descritto al successivo punto d); d) L energia trasferita da/a ciascun quarto d ora sarà non inferiore, in valore assoluto, a quanto necessario affinché l UP segua il proprio programma vincolante con gradienti di potenza, in aumento e diminuzione, compatibili con i propri dati tecnici. 2 Il quarto d ora simmetrico del quarto d ora 1 del periodo orario h è il quarto d ora 4 del periodo orario h-1, il quarto d ora simmetrico del quarto d ora 2 del periodo orario h è il quarto d ora 3 del periodo orario h-1
6 6 di Rispetto dei dati tecnici di Semibanda, Potenza minima e massima La condizione c) di cui al precedente paragrafo può essere formulata come segue 3 : In ciascun quarto d ora appartenente al periodo orario h, al fine di consentire il rispetto dei dati tecnici di Semibanda e della Potenza massima e minima, l energia non potrà essere incrementata per un valore superiore a: E_maxh 1 4 PMAX SB E e non potrà essere decrementata per un valore in valore assoluto superiore a: E_minh E PMIN SB Ove PMAXh: Potenza massima della fascia in cui si trova Eh, PMINh: Potenza minima della fascia in cui si trova Eh, SBh: Semibanda di riserva secondaria approvvigionata nell ora h. L insieme delle condizioni a), b) e c) di cui al precedente paragrafo , graficamente illustrate nella successiva figura, può essere espressa come segue: 3 I dati tecnici considerati sono i valori validi ai fini della fase di programmazione
7 7 di 16
8 di 16 Se Eh > Eh-1 EQ'q3, h-1 min ' 1 4 E E ; E_maxh-1; - E_minh ) EQ'q4, h-1 min ' 3 4 E E ; E_maxh-1; - E_minh ) EQ'q1, h - min ' 3 4 E E ; E_maxh-1; - E_minh ) EQ'q2, h - min ' 1 4 E E ; E_maxh-1; - E_minh ) Se Eh < Eh-1
9 9 di 16 EQ'q3, h-1 - min ' 1 4 E E ; E_maxh; - E_minh-1 ) EQ'q4, h-1 - min ' 3 4 E E ; E_maxh; - E_minh-1 ) EQ'q1, h min ' 3 4 E E ; E_maxh; - E_minh-1 ) EQ'q2, h min ' 1 4 E E ; E_maxh; - E_minh-1 ) Rispetto dei vincoli di gradiente L energia trasferita da/a ciascun quarto d ora al fine di rendere il programma vincolante della UP compatibile con il proprio gradiente di potenza, in aumento e diminuzione, (condizione d) di cui al precedente paragrafo ) potrà esseresarà calcolata sulla base delle seguenti assunzioni: alla mezz ora di ciascuna ora h, l UP si trova alla potenza E h ; successivamente l UP si mantiene a tale livello sino a t minuti prima dello scadere dell ora. Il valore di t, espresso come frazione dell ora, è calcolato come segue: t min0.5, / 0 / a questo punto l UP si muove con il gradiente (Eh - Eh-1)/(2 t) sino a t minuti dopo l inizio dell ora h+1; e risulta pari a: EQ''q3, h-1 EQ''q4, h / 0 / / 0 /
10 10 di 16 EQ''q1, h / 0 / EQ''q2, h / 0 / dove t*, espresso come frazione dell ora, è pari al maggior valore tra t e ¼: 3 9:3, Calcolo del trasferimento di energia L energia trasferita da/a ciascun quarto d ora risulta pari a: Se Eh Eh-1 EQq, h min EQ'q, h; EQ''q, h EQq, h-1 max EQ'q, h-1; EQ''q, h-1 Se Eh Eh-1 EQq, h max EQ'q, h; EQ''q, h EQq, h-1 min EQ'q, h-1; EQ''q, h Periodo di transizione Il periodo di transizione di una UP è costituito dall insieme dei quarti d ora in cui sono simultaneamente soddisfatte le seguenti condizioni 4 : a) Il quarto d ora in considerazione q non appartiene al periodo di avviamento della UP, di cui al paragrafo ; b) Il quarto d ora in considerazione q non appartiene al periodo di spegnimento della UP, di cui al paragrafo ; 4 I dati tecnici considerati sono i valori validi ai fini della fase di programmazione
11 11 di 16 c) Il quarto d ora in considerazione q non appartiene ad un periodo orario che rientri nelle condizioni descritte al paragrafo ; d) Nel periodo orario h cui appartiene il quarto d ora in considerazione q, esiste una fascia di funzionamento valida k, con potenza minima PMIN ; e potenza massima PMAX ;, tale da includere il programma finale cumulato E : q h, k PMIN ; E PMAX ; e) Nel quarto d ora in considerazione q, il programma vincolante in potenza PV B CDEFGHI, definito in accordo al paragrafo 3 non è incluso in alcuna fascia di funzionamento valida k; q h, k PMIN ; PV B CDEFGHI PMAX ; Unità di produzione in fermata Nella transizione tra periodi orari in cui l UP risulti in fermata, ovvero in cui risulti che: K / 0L < 1 / 0 1 con l eccezione delle unità di produzione che nelle ore h e h+1 rientrino nelle condizioni descritte al paragrafo , nel 3 5 quarto d ora q dell ora h in cui l UP è in fermata e nel 2 quarto d ora q dell ora successiva l energia trasferita EQ(q,h) è pari a zero. Nel 4 quarto d ora q dell ora h in cui l UP è in fermata e nel 1 quarto d ora q dell ora successiva l energia trasferita EQ(q,h) è calcolata come segue: EQq4, h OP/Qh / 0 EQq1, h+1 OP/Qh / 0 5 I quarti d ora di un periodo orario sono numerati da 1 a 4 in ordine cronologico
12 12 di 16 Il parametro TDER, pari al tempo di derampa della UP espresso in ore, assume valore non nullo limitatamente alle UP termoelettriche per le quali sia ammessa la comunicazione del tempo di derampa Periodo di spegnimento Esclusivamente per le UP, per le quali: sia ammessa la comunicazione del tempo di derampa, sia stato dichiarato un tempo di derampa maggiore di zero 7, il periodo di spegnimento è definito come l insieme di: a) il 4 quarto d ora q dell ora h in cui l UP è in fermata, secondo quanto descritto al precedente paragrafo; b) il 1 quarto d ora q dell ora successiva Unità di produzione in avviamento Periodo di avviamento Per una datacon esclusivo riferimento a UP di tipo Termoelettrico diverso da Turbogas a ciclo aperto, si definiscono: - ha, un periodo orario del giorno di riferimento D, in cui la UP si trova ad una potenza non inferiore alla PMINhA ed è immediatamente successiva ad un eventuale periodo di avviamento - h0, un periodo orario del giorno di riferimento D o del giorno precedente D-1, in cui la UP si trova ad una potenza non superiore a 1 MW ed è immediatamente precedente ad un eventuale periodo di avviamento Un periodo di avviamento è l intervallo (h0, ha) in cui tutti i periodi orari intermedi h soddisfano le seguenti condizioni: 6 Il dato valido è il valore inserito in corrispondenza del primo quarto d ora di ciascun periodo orario 7 Il dato valido è il valore inserito in corrispondenza del primo quarto d ora di ciascun periodo orario Gli estremi sono esclusi
13 13 di 16 / 0T UVWX 0T / 0T > 1 VZ S / 0[ 1 VZ h0 < h\, h0 ]P 1;P^ 1 VZ < / 0 < UVWX 0 h `abcdea 3c9 h0 d h\ Qualora il periodo di avviamento non ricada all interno del giorno di riferimento D, se ne considera solo la parte che ricade nel giorno D. Un periodo di avviamento si dice disposto dal Gestore, se almeno in uno dei periodi orari h ad esso appartenenti sono state accettate quantità in vendita o in acquisto Avviamenti non disposti dal Gestore Nella transizione tra periodi orari in cui l UP risulti in avviamento, ovvero nel 1 e 2 quarto d ora q 9 dell ora h in cui l UP è in avviamento, cioè in cui risulti verificato: K E < 1 E 1 ma non inclusi in periodi di avviamento disposti dal Gestore e nel 3 e 4 quarto d ora q dell ora precedente l energia trasferita EQ(q,h) è pari a zero Avviamenti disposti dal Gestore Nei periodi orari h inclusi in periodi di avviamento disposti dal Gestore, l energia trasferita EQ(q,h) è pari a zero in tutti i quarti d ora. L energia trasferita è inoltre pari a zero nel 3 e nel 4 quarto d ora del periodo orario h0 e nel 1 e nel 2 quarto d ora del periodo orario ha. Nei suddetti periodi orari h, con l eccezione dei periodi orari in cui siano soddisfatte le condizioni di cui al paragrafo , si definisce il seguente termine correttivo RQ(q,h): in cui: Qfg,h\h / 0Ti 4 j4 ha-j è il periodo orario antecedente di j ore ha; UXfh\ i,k UXfh\ i,k kmi 1n 9 I quarti d ora di un periodo orario sono numerati da 1 a 4 in ordine cronologico
14 14 di 16 PNQhA o,b è il profilo quartorario normalizzato di rampa comunicato dall utente del dispacciamento per il periodo orario ha, in corrispondenza del quarto d ora q del periodo orario antecedente di j ore ha, per la sottofase della fase di programmazione in esame con l eccezione successivamente indicata. A tal fineai fini del calcolo di RQ(q,h) il Gestore : considera i valori del profilo quartorario normalizzato di rampa ordinati in senso monotono non decrescente e li assegna ai periodi orari j e ai periodi quartorari q che precedono ha, in modo tale che tanto più alto sia il valore di UXfh\ i,k tanto più prossimo a ha risulti il periodo considerato. ; per le sottofasi della fase di programmazione successive alla prima, qualora parte dei periodi orari del periodo di avviamento disposto dal Gestore ricadano nelle ore di competenza della sottofase precedente, nei rimanenti periodi orari h appartenenti alla sottofase corrente il valore di PNQhA o,b non è modificato rispetto al valore utilizzato nella precedente sottofase, per il corrispondente periodo orario h e quarto d ora q. Nei rimanenti periodi orari, ovverosia quelli non inclusi in periodi di avviamento disposti dal Gestore, il termine correttivo RQ(q,h) è pari a zero Unità di produzione indisponibili per prove Nei periodi orari in cui l UP risulti indisponibile al dispacciamento con motivazione prove richieste o comunque concordate con Terna e nel 3 e 4 10 quarto d ora dell ora immediatamente precedente e nel 1 e 2 quarto d ora dell ora immediatamente successiva l energia trasferita EQ(q,h) è pari a zero Transizione tra giorni successivi Nella transizione tra giorni successivi, ovvero: 10 I quarti d ora di un periodo orario sono numerati da 1 a 4 in ordine cronologico
15 15 di 16 nel 1 e 2 quarto d ora q della prima ora h della prima sottofase della fase di programmazione 11 nel 3 e 4 quarto d ora q dell ultima ora h dell ultima sottofase della fase di programmazione l energia trasferita EQ(q,h) è pari a zero Calcolo del programma vincolante IlSulla base degli esiti e dei dati tecnici validi per ciascuna sottofase della fase di programmazione, il Gestore calcola il programma vincolante nel quarto d ora q dell ora h è pari a: PVh B E 4 + EQq,h + RQq,h Il termine correttivo RQq,h è pari a zero in tutti i periodi quartorari ad eccezione dei periodi orari di cui al paragrafo Il programma vincolante determinato in esito a ciascuna sottofase è preliminare e soggetto a ricalcolo nelle successive sottofasi della fase di programmazione: nei periodi rilevanti del giorno di riferimento inclusi nelle successive sottofasi; negli ultimi due periodi rilevanti della sottofase corrente non inclusi nelle successive sottofasi, in questo caso a condizione che tali periodi rilevanti non facciano parte di un periodo di avviamento disposto dal Gestore. Nei rimanenti periodi rilevanti del giorno di riferimento, il programma vincolante determinato in esito a ciascuna sottofase della fase di programmazione è definitivo e non soggetto a successivo ricalcolo. 11 I quarti d ora di un periodo orario sono numerati da 1 a 4 in ordine cronologico
16 16 di CALCOLO DEL PROGRAMMA VINCOLANTE DELLE UNITÀ DI PRODUZIONE IDROELETTRICHE DI PRODUZIONE E POMPAGGIO Per le unità di produzione idroelettriche di produzione e pompaggio con periodo rilevante pari al quarto d ora, il programma vincolante in ogni quarto d ora è calcolato come ¼ del programma finale cumulato dell ora che include il quarto d ora dato. 3. PROGRAMMA VINCOLANTE IN POTENZA Il programma vincolante in potenza, ai fini della gestione del bilanciamento, è costante in ogni quarto d ora e pari alla potenza media corrispondente alla quantità di energia risultante dal programma vincolante di immissione o di prelievo.
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