DETERMINAZIONE DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE N. 179 DEL 12/12/2005
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- Camilla Gentili
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1 COPIA DETERMINAZIONE DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE N. 179 DEL 12/12/2005 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI UTENTI DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE DELL'AZIENDA USL DI BOLOGNA La presente determinazione viene inviata ai Responsabili di: Pubblicata all Albo del DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE Dal 12/12/2005. Al 26/12/2005 Esecutiva dal 12/12/2005. ai sensi dell art. 1 L.R. 14/08/1992 n. 34.
2 I L D I R E T T O R E D E L D S M Vista la deliberazione n. 90 del 02/05/05 di nomina a Direttore del Dipartimento Salute Mentale; Vista inoltre la deliberazione n. 161 del 07/07/05 di approvazione del Regolamento Organizzativo Aziendale; Vista infine la deliberazione n. 162 del 07/07/05 con la quale sono stati nominati rispettivamente i Coordinatori delle Aree Dipartimentali, il Responsabile del Servizio Amministrativo e il Responsabile del Servizio Assistenziale Tecnico Sanitario e Riabilitativo; Dato atto che dal 01/10/05 si è costituito il Dipartimento Salute Mentale; Rilevato che, anche a causa della precedente organizzazione distrettuale, presso i vari CSM extracittadini, l erogazione di contributi economici seguivano percorsi, modalità e grado di coinvolgimento degli Operatori differenti, e che, in occasione del riassetto aziendale e dell avvio del Dipartimento Salute Mentale appare necessario ed opportuno ricondurre ad unità le procedure in atto; Atteso che è stato predisposto un regolamento dipartimentale per uniformare le modalità operative di tale strumento terapeutico riabilitativo; Ritenuto, pertanto, di dovere: Approvare il nuovo Regolamento Dipartimentale per l erogazione di contributi economici a favore di utenti del DSM; Avviarne la sperimentazione in prima battuta nell Area della Psichiatria Adulti, rinviando ad un secondo momento ed una volta verificatane la validità, l applicazione alle altre aree Dipartimentali; Su proposta del Coordinatore dell Area Dipartimentale Dott. Mariano Bassi; Sentito il parere favorevole dell Ufficio di Direzione del DSM riunitosi in data ; Sentito il parere favorevole del Responsabile del Servizio Amministrativo; D E T E R M I N A per le motivazioni espresse in premessa: 1) di approvare il nuovo Regolamento Dipartimentale per l erogazione di contributi economici a favore di utenti del DSM, allegato quale parte integrante del presente provvedimento; 2 di 11 determinazione dipartimento salute mentale n. 179 del 12/12/2005
3 2) di avviarne la sperimentazione in prima battuta nell Area della Psichiatria Adulti a far tempo dal giorno , rinviando ad un secondo momento ed una volta verificatane la validità, l applicazione alle altre aree Dipartimentali; IL DIRETTORE DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE (Dott. Andrea Bussolari) Sulla presente determinazione ha espresso parere favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO (Dott. Alberto Maurizzi) 3 di 11 determinazione dipartimento salute mentale n. 179 del 12/12/2005
4 Dipartimento di Salute Mentale REGOLAMENTO PER I CONTRIBUTI ECONOMICI D.S.M. AUSL BOLOGNA Premessa Condizioni di temporaneo o permanente disagio sociale di natura ambientale, abitativa, lavorativa ed economica possono favorire l aggravamento di disturbi mentali di diversa natura o entità: di conseguenza, nei programmi di trattamento terapeutico/riabilitativi dei Centri di Salute Mentale, possono essere compresi anche interventi economici con finalità di sostegno individuale, realizzabili attraverso il concorso di agenzie diverse, tra le quali, nei casi espressamente previsti nella normativa, rientrano anche i servizi della Salute Mentale. Il presente regolamento riguarda le prestazioni di carattere economico che hanno le caratteristiche delle attività socio sanitarie di rilievo sanitario indicate dal DPCM dell 8/8/85 e descritte nella direttiva regionale n. 131 del 21/1/86 come Contributi che costituiscono di per sé un metodo di intervento per il raggiungimento della salute a livello di prevenzione e concorrono a creare le condizioni più idonee affinché la terapia riabilitativa possa esplicare la più completa efficacia. Esso si pone anche l obiettivo di dare riscontro, relativamente alla erogazione delle prestazioni economiche in parola, al Progetto Obiettivo Tutela Salute Mentale che individua la formulazione di piani..terapeutico/riabilitativi personalizzati, con assegnazione di precise responsabilità e di precise scadenze di verifica come modalità di lavoro più consona alla realizzazione degli interventi di cura e riabilitazione dei disturbi mentali. I contributi economici devono quindi rientrare, insieme ad altri strumenti, in un programma individuale di cura e riabilitazione considerato che la loro erogazione assume valenza terapeutica. Essi vengono erogati in base al presente regolamento, in coerenza col progetto terapeutico individuale e tenendo conto dello specifica disponibilità del budget annuale. Il presente regolamento, infine, si pone l obiettivo di omogeneizzare in ambito aziendale la erogazione in favore di pazienti seguiti nei C.S.M. di prestazioni economiche specificamente volte, nell ambito di un progetto personalizzato riabilitativo, così come previsto dal DPCM 14/02/2001 per le prestazioni socio/sanitarie ad elevata integrazione sanitaria, al raggiungimento di obiettivi terapeutici e riabilitativi. Come indicato dal richiamato DPCM 14/02/2001 si specifica che, al contrario, gli interventi economici di natura esclusivamente socio-assistenziale siano di competenza dell Ente Locale; a tale riguardo sarà avviato un percorso di collaborazione tra l Azienda USL e gli Enti Locali per definire i reciproci ambiti di competenza riguardo gli utenti afferenti ai C.S.M., con problematiche di natura socio-assistenziale. Art.1 Destinatari dell intervento. I contributi economici possono essere erogati in favore di pazienti in carico ai Centri di Salute Mentale attivi nell ambito dell Azienda USL di Bologna con età compresa tra i 18 ed i 65 anni e residenza nell ambito territoriale di competenza della medesima Azienda USL. 2 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
5 E inoltre prevista la possibilità di erogazione di prestazioni economiche anche in favore di pazienti domiciliati senza fissa dimora nell ambito territoriale della AUSL di Bologna previo accordo con le strutture organizzative della AUSL di riferimento cui sarà inoltrata la relativa richiesta di rimborso degli oneri relativi alla erogazione economica. Nel rispetto degli accordi internazionali vigenti i cittadini di stati appartenenti alla Unione Europea sono equiparati ai cittadini italiani. Ai cittadini di stati non appartenenti all Unione Europea si applicano le norme previste agli art D.Lgs 25/07/1998 n Art. 2 Tipologie ed entità dei contributi economici erogabili I contributi economici sono erogabili solo ed esclusivamente nell ambito di un progetto riabilitativo individuale a valenza terapeutica definito e gestito dai Centri di Salute Mentale attivi nell ambito dell Azienda USL di Bologna. Sono previste due tipologie di intervento economico : a) Contributo economico continuativo erogabile per un periodo non superiore all anno ( eventualmente rinnovabile) ed in favore di pazienti con reddito personale di norma non superiore a 700 Euro mensili b) Contributo economico straordinario erogabile in unica soluzione per una sola volta a semestre e per problemi contingenti e circoscritti il contributo non può essere di importo superiore ai Euro. L erogazione economica a favore dello stesso paziente non deve superare l importo massimo annuale di 4000, salvo casi specifici ed eccezionali opportunamente motivati e documentati. Art. 3 Modalità di accesso e di verifica del beneficio economico Il progetto riabilitativo personalizzato viene definito dalla equipe multiprofessionale territoriale di riferimento del paziente e successivamente vagliato ed eventualmente validato dal Responsabile dell U.O. Devono esserne definiti gli obiettivi terapeutici, la durata, i tempi e le modalità di verifica. Con particolare riferimento al contributo economico dovranno esserne indicate l eventuale destinazione e le modalità di gestione. Per la definizione di progetti individuali che prevedano l erogazione di contributi economici dovrà essere sempre coinvolta l Assistente Sociale che procederà, nell ambito dell equipe multiprofessionale e secondo le competenze del proprio specifico professionale, all approfondimento di tipo socio/economico/famigliare, alla valutazione sociale complessiva della situazione del paziente, alla proposta della tipologia e dell entità di contributo economico da erogare, le modalità di gestione del contributo stesso, l eventuale rapporto con altri enti. Dovrà essere individuato, tenendo conto delle caratteristiche del paziente e degli obiettivi terapeutici del progetto, un operatore referente per l affiancamento del paziente nella gestione del contributo economico con il compito di monitorare e riferire alla equipe dell andamento dell intervento secondo i tempi di verifica previsti dal Progetto. Art.4 Procedura per l erogazione e la riscossione 3 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
6 La richiesta di erogazione di contributo economico viene inoltrata al, tenendo conto dei limiti del Budget annuale assegnato all U.O. di riferimento. Nella cartella del paziente dovrà essere conservata, a cura dell Assistente Sociale, la seguente documentazione: - certificazione del medico di riferimento che riporti la diagnosi e che attesti che la erogazione del contributo si configura come parte integrante del programma terapeutico/riabilitativo; - relazione dell assistente sociale con la descrizione della situazione personale, famigliare, socioeconomica e abitativa del paziente, l indicazione del bisogno economico correlato al progetto terapeutico riabilitativo, nonché la proposta di intervento economico che indichi l entità, la durata dell intervento e la modalità di erogazione. L erogazione avviene previa autorizzazione in via amministrativa da parte del Responsabile dell U.O. di riferimento nell ambito delle risorse di budget allo stesso assegnate. Di norma il contributo economico viene riscosso direttamente dal paziente o da un suo delegato. Qualora sia delegato alla riscossione un operatore dell AUSL individuato dall equipe, questi dovrà conservare la documentazione delle spese sostenute nella cartella dell utente. Art. 5 Sospensione e revoca del contributo economico Qualora in sede di verifica del progetto l equipe riscontri motivi di ordine terapeutico tali da indurre alla modifica degli strumenti clinico/riabilitativi adottati nell ambito del Progetto riabilitativo individuale, il contributo economico potrà essere temporaneamente sospeso o definitivamente revocato. La comunicazione della sospensione o della revoca del contributo dovrà essere inviata, allo scopo di evitare eventuali azioni di reintroito delle somme erogate, al competente ufficio amministrativo in tempo utile per evitare la corresponsione impropria di tutto o di parte del beneficio economico. Art. 6 Commissione Tecnica di verifica E istituita a livello dipartimentale una Commissione tecnica di verifica composta da : un Dirigente Medico del CSM in rappresentanza di tutte e tre le aree dipartimentali, 1 Assistente Sociale per ogni area dipartimentale. La Commissione ha il compito di monitorare la puntuale applicazione dei contenuti del presente regolamento, di proporne, anche alla luce delle modifiche normative, gli eventuali cambiamenti ed adeguamenti, di proporre linee operative e protocolli per la gestione dei rapporti con gli enti locali qualora i pazienti necessitino anche di interventi di natura socio/assistenziale. Art. 7 Norma di rinvio Il presente regolamento viene adottato in via sperimentale per un anno dalla data di adozione. Alla scadenza di tale anno, anche sulla base delle valutazioni effettuate dalla Commissione tecnica di cui al precedente articolo e delle eventuali modifiche organizzative dell azienda, i suoi contenuti potranno essere rivisti ed aggiornati. Allo stesso modo, concluso il periodo di sperimentazione, sarà valutata l opportunità e possibilità di estenderlo anche alla NPEE ed al SERT. 4 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
7 Dipartimento Salute Mentale- Dipendenze Patologiche Viale Pepoli, n Bologna tel /4 fax Al Direttore del DSM PROPOSTA DI INTERVENTO A FAVORE DI COGNOME NOME NATO/A a IL RESIDENTE A VIA N. DOMICILIO PRESSO IL QUALE RECAPITARE L ASSEGNO O L AVVISO DI MANDATO VIA N. CITTA CODICE FISCALE N. IN CARICO AL CSM DI DAL ASS. SOCIALE DI RIFERIMENTO: L assistito figura nell elenco degli assistiti finanziati dal programma regionale Ex O.P. SI NO O.P.G. SI NO L assistito risulta essere: in tutela/curatela art di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
8 Visto il programma terapeutico riabilitativo agli atti del Centro Salute Mentale ed allegato si propone: - CONTRIBUTO MENSILE di dal... al Previsione di spesa CONTRIBUTO UNA TANTUM di... QUIETANZA PER CONTRIBUTO ECONOMICO IN FAVORE DI Cognome...Nome... (N.B.compilare modulo quietanza) Si propone di registrare la spesa di...al CDC.Conto Economico Altri assegni e sussidi F.P Contributi e sussidi ad assistiti gestione sanitaria budget anno... Data... L ASSISTENTE SOCIALE DEL CASO IL RESPONSABILE Dato atto che l intervento terapeutico riabilitativo proposto rientra nella tipologia di interventi a favore di utenti psichiatrici definiti dalle vigenti normative statali e regionali si propone l adozione della relativa richiesta. data... IL RESPONSABILE DELL U.O./CSM 6 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
9 COMPATIBILITA DI BUDGET La proposta è compatibile alla disponibilità di budget La proposta non è compatibile alla disponibilità di budget motivazioni:. per le seguenti.. IL RESPONSABILE DELL U.O./CSM Firma del DIRETTORE del DSM/COORDINATORE AREA TERRITORIALE Protocollo N del 7 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
10 Dipartimento Salute Mentale Viale pepoli, Bologna tel /4 fax MODALITA DI QUIETANZA DEI MANDATI DI PAGAMENTO IL SOTTOSCRITTO (Cognome) (Nome) Nato a il Comune di Residenza Via n. Codice Fiscale Presa visione dell art. 55 della Legge Regionale n. 22/80, chiede che le somme a Lui devolute per qualsiasi titolo, siano rese esigibili mediante: QUIETANZA DIRETTA - Quietanza diretta mediante riscossione pronto cassa da apportare presso la Banca UNICREDIT con avviso di emissione mandato da inviare presso - Emissione di assegno circolare non trasferibile all ordine di via città - Bonifico mediante accreditamento nel c/c Bancario n. Banca Filiale di ABI CAB ICIN BCIN - Bonifico mediante accreditamento nel c/c Postale n. Sede Via ABI CAB ICIN BCIN 8 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
11 DELEGA A RISCUOTERE A FAVORE DI Cognome Nome Nato a il Comune di Residenza Via n. Codice Fiscale - Quietanza mediante riscossione pronto cassa da apportare presso la Banca UNICREDIT con avviso di emissione mandato da inviare presso - Emissione di assegno circolare con delega all incasso all ordine di via città - Bonifico mediante accreditamento nel c/c Bancario n. Banca Filiale di ABI CAB ICIN BCIN - Bonifico mediante accreditamento nel c/c Postale n. Sede Via ABI CAB ICIN BCIN In fede Firma data, 9 di 11 determinazione «settore» n. «numero_del» del «data_sed»
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