!! UN!POSTO!PER!TUTTI!>!UN!POSTO!DI!TUTTI! Servizi!di!educazione!estiva!per!bambini!con!bisogni!speciali!

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1 ZONA%COORDINAMENTO%DI%TORINO%%PROGETTI%2016 BOA BORSAAMICA Assistenzasocialefamiglieindigenti LacooperativasocialeAlceBlugestisceincollaborazioneconilConsorziodeiservizisocialiInrete econlacaritasdiocesanadiivreailprogettodirecuperoesostegnoalimentareallefamiglie indigentidelterritorio. Il progetto BOA Borsa Amica prevede la raccolta dell invenduto della grossa distribuzione, il ritiro dei pacchi alimentari del Banco delle opere di Carità e l acquisto del fresco dai produttori agricoli3socialidelcanavesepercomporreborsedisostegnoalimentarecheandranno,inparziale sostituzione dell assegno di mantenimento, a circa 250 famiglie seguite dai servizi sociali. Il progetto impiegherà a tempo parziale tre persone svantaggiate in un percorso di inserimento lavorativo. Settore Responsabilelocale Luogodirealizzazione Associazionicoinvolte Sociale GabriellaLevrio Ivrea ConsorzioInrete,Caritasd Ivrea UNPOSTOPERTUTTI>UNPOSTODITUTTI Servizidieducazioneestivaperbambiniconbisognispeciali LacooperativaAlceRossopromuovel inserimentodibambiniconbisognispecialioinsituazionidi disagiorelazionaleesocio culturaleall internodigruppidipari,frequentantiilcentroestivodivilla GirelliaIvrea,conaffiancamentodieducatorispecializzati. Ilprogettorispondealcostanteaumentodidomandediinserimentodapartedifamigliechenon riesconoaottenereuncontributoeconomicoperleattivitàextra3scolastichenépressoicomunidi residenzanépressoaltrientiprepostiall assistenza. Perl'estate2015siprevededipoterinserireneiservizidieducazioneestiva12/14bambini3ragazzi chepotrannobeneficiarediattivitàeducativesudueturnisettimanali. Fondazione7novembreOnlus3CF novembre@gmail.com

2 Trairisultatiattesidalprogettoèimportantesottolineareanchelaricadutaoccupazionale[poiché ilrapportooperatore/bambino3ragazzoconbisognispecialièdi1a1verrannooccupati,duranteil periodo estivo, operatori qualificati sull'assistenza e il sostegno dei bambini per almeno venti settimane. Settore Responsabilelocale Luogodirealizzazione Associazionicoinvolte Socio(educativo CristianaIanutolo Ivrea AlceRossoCooperativaSociale PERUNNUOVOSORRISO AssociazioneassistentivolontaripenitenziaridiIvrea Il gruppo dei volontari penitenziari d'ivrea nasce più di 30 anni fa, con l'apertura della Casa Circondarialeeporediese,trasformandosinel2011in AssociazioneVolontariPenitenziaridiIvrea TinoBeiletti,inomaggioalsuofondatoreedispiratore. Ilgruppooperacomeanellodicongiunzionetralarealtàinternaalcarcereelasocietàattraverso attivitàculturalieassistenziali,ricreative,sportiveeeducative. AfrontedellapresenzanellaC.C.d'Ivreadimoltidetenuti,anchegiovani,spessocompletamente senzadenti,l'obbiettivodelprogettoèquellodiindividuareidetenutipiùbisognosiefornirelorole protesimobilidentariechel'aslnonprevede. Conilsupportodiundentistavolontarioesterno,l'attivitàsaràsvoltapressolostudiodentistico dellacasacircondarialediivrea. Settore Sociale Responsabilelocale PaolaPerinetto Luogodirealizzazione Ivrea Associazionicoinvolte A.V.P.DiIvreaTinoBeilettiONLUS Fondazione7novembreOnlus3CF novembre@gmail.com

3 A.P.R.I.Onlus AssociazioneProRetinopaticieIpovedenti RiabilitazioneVisiva Ladisabilitàvisivarappresentaunarealtàmoltopeculiareemanifestaesigenzeriabilitativeassai diverserispettoaquelleespressedaaltrihandicap.inquestoambitoacquisisconorilevanza soprattuttolecompetenzetecnicheatteafarsuperarelebarrieresensorialiche,quasisempre, noncomportano,dipersè,ripercussionisulpianocognitivo,comportamentaleerelazionale. Icomunioperatorisocio3assistenzialinonricevonoinvecequasimai,durantelaloroformazione, elementiconoscitivisulmondodelledisabilitàsensorialiesullestrategiechepossanolimitarnela portatainvalidante. Questaevidentelacunasiscontraaltresìconilfattoinnegabiledellasempremaggioreincidenza socialeditaliprobleminellafasciadellacosiddetta"terzaetà". Il progetto si rivolge principalmente a persone anziane ultrasessantacinquenni che abbiano acquisitounagravedisabilitàvisivatotaleoparziale. Gliobiettiviprincipalidiquestoprogettosono: : 13Favorireilpiùpossibileilrecuperodiunsufficientelivellodiautonomianellepersoneanziane colpitedagraviproblemivisiviacquisiti 23Incoraggiarelasocializzazioneeloscambiodiesperienzefragruppiomogeneidianzianicon disabilitàvisiva 33Addestraretalipersone,dopounprimoinquadramentosocio3riabilitativo,all'usodisemplici ausilisonoridicuimoltospessoignoranol'esistenza:orologio,telefono,termometro,bilance, metro,misuratoredipressioneoglicemia,dosatoripercucinaecc. 43Proporre,neicasidimaggioredisponibilitàemotivazione,l'usodiausilirelativamentepiù complessicomeilvideo3ingranditore,illettorevocale,ilbastonebianco,alcunielettrodomestici adattati,losmartphoneecc. 53Sensibilizzareifamiliarioglioperatorisocio3sanitarichesioccupanodell'assistenzaatali soggettisullepotenzialitàesistentinelcampodellariabilitazionevisivaafavoredeglianziani.ciò alloscopodiscoraggiareatteggiamentiiper3protettivio,alcontrario,svalutantiotroppo pretenziosi. 63Contribuire,neilimitidelpossibile,alladivulgazionediquesteproblematicheneiconfrontidelle autoritàedell'opinionepubblicanelsuocomplesso. Fondazione7novembreOnlus3CF novembre@gmail.com

4 Fondazione7novembreOnlus3CF "Gliocchialidellanonna"rappresentaunprogetto3pilota,unasfidaadalcuneinveterate convinzionisullascarsarecettivitàdellepersoneanziane,uncontributoalrecuperodiuna specialeattenzioneversoquestisoggettisemprepiùnumerosinellanostrasocietà contemporanea. Settore Socio(sanitario Responsabilelocale MarcoBongi Luogodirealizzazione Torino,Novara,Vercelli,Biella Associazionicoinvolte APRITorino FPICB VillaggioParalimpico LaFederazioneParalimpicaItalianaCalcioBalillavienecostituitaufficialmentenel2011. Dopotanticampionatietorneiorganizzaticoniragazzidisabiliinstrutturecomepalazzetti, palestre,hotelecentricongressiènatalanecessitàdicreareeventiinspaziapertiepubbliciin mododidarel opportunitàagliatletidisabilidiesprimersidavantiadunpubblicoeterogeneo. ObiettivodelprogettoèquellodicreareunareaitinerantecompletamenteaccessibileaiDisabili trasportabileall internodiunfurgoneottimizzandocosìicostidispostamentopertrasportarela strutturaelostaffeaumentandol autonomiadelprogetto. Settore Sociale Responsabilelocale FrancescoBonanno Luogodirealizzazione Nazionale Associazionicoinvolte FPICB,NazionaleItalianaCantanti

5 SBARROINSTITUTE RicercasulCancro LoSbarroInstituteforCancerResearchdiPhiladelphiaèunIstitutochefacapoallaSbarroHealth Research Organization (SHRO) con sede in Philadelphia (USA). Lo Sbarro Institute è un'organizzazione no profit che finanzia clinici, biologi molecolari, genetisti, fisici, chimici e biomatematicichestudianoimeccanismimolecolaridelcancroedialtrecondizionidebilitanti. Nellospecifico,lamaggiorpartedeiprogettidiricercasvoltidall'Istitutopuntanoallostudiodelciclo cellulareedelcontrollodellacrescitacellulare,nonchéaimeccanismichetrasformanounacellula normaleinunacellulacancerogena. Direttore scientifico di questa Istituzione è il prof. Antonio Giordano, che è anche presidente del Comitato Scientifico della Human Health Foundation Onlus, nonché professore di Anatomia e Istologia Patologica presso il Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Neuroscienze, presso il LaboratoriodiTecnologieBiomedicheedOncologiaSperimentaledell'UniversitàdiSiena. Tradizionalmente, la ricerca scientifica si è concentrata sullo studio di singoli eventi, come determinate mutazioni, la funzione di un gene, o l'effetto della mutazione di una proteina su un certo fenotipo. Tuttavia, molte differenti tecnologie stanno cominciando a fornire informazioni in quantità tale (Big Data) da consentire una visione olistica di come aberrazioni genomiche, epigenomiche, trascrittomiche e metaboliche nelle cellule tumorali possano alterare l'omeostasi dellasegnalazionemediatadaretidiinterazionemolecolareall'internodiquestecellule. A loro volta, queste perturbazioni cambiano la comunicazione tra le stesse cellule tumorali e il microambientelocale,finoacambiarelafisiologiaalivellodiorganieinteriorganismi.centraleper lo studio di tali fenomeni è da una parte la disponibilità di grandi quantità di informazione, appropriatamente indicate come Big Data, e dall altra la caratterizzazione matematica e la modellistica di reti molecolari e sopramolecolari, attraverso strumenti diversi che possano consentire di ottenere previsioni verificabili (e non semplicemente spiegazioni ad3hoc di quanto osservatoinprecedenza). Untaleapproccio,checostituisceilcuoredellaBiologiadeiSistemi,deveessereintegratoinun processoiterativoincuileipotesieleprevisionicheemergonodallamodellazionesonoraffinatee vincolatedallavalutazionesperimentale. Unapproccioolisticodiquestotipoallabiologiadelcancrosaràprobabilmentedivitaleimportanza per lo sviluppo e l'attuazione di strategie efficaci per fornire una terapia personalizzata per il cancro. Nel breve periodo, potrebbe per esempio permettere di selezionare quei pazienti che hanno più probabilitàdibeneficiarediterapiemirateepotrebbemigliorarelosviluppoditerapiecombinatorie razionali.piùalungotermine,labiologiadeisistemipuòcontribuireadaumentarel'efficaciadella terapiaosuperarelacomparsadiresistenza,migliorandol approccioterapeuticoattuale,spessoa cortoditerapiemiratechedianorispostedurevoli. Settore Sanitario Responsabilelocale EnricoBucci Luogodirealizzazione Italia StatiUniti SYSBIO,IstitutoperlaricercaelacuradelCancrodiCandiolo, Associazionicoinvolte Laboratorio ApoptosisandCancer dileicester(uk) Fondazione7novembreOnlus3CF novembre@gmail.com

6 ZONA%COORDINAMENTO%DI%FANO%%PROGETTI%2016%%%%%%% % BANCADELGRATUITO Il progetto si pone l obiettivo di accogliere nella Casa Nazaret migranti e/o richiedenti asilo, e/o rifugiatiuscitidalserviziodiprotezionesprar.datalavocazione famigliare dellacasanazaret lapropostaèrivoltaafamigliee/ominorinonaccompagnati. Settore Responsabilelocale Luogodirealizzazione Associazionicoinvolte Sociale MicheleSorce Fano CasaNazaret FILOSOFIACOIBAMBINI CircoloS.Orso Il progetto si propone di accompagnare i bambini nel potenziamento delle loro abilità cognitive trasversali illinguaggio,lecapacitàespressiveecreative,l'associazioneel'inferenza,l'analisie lasintesidiunragionamento,lacapacitàdiformareconcetti,lecapacitàempaticheedecisionali. Attraverso i laboratori che utilizzano il metodo filosofiacoibambini il filosofo, coordinatore di questi momenti, cercherà di migliorare gli aspetti del linguaggio legati all'espressione, alla comunicazione,allasocializzazione,allacreazionediunacomunitàingradodiriconoscersiedi produrrecomprensioni comunicareaglialtriipropripensieri,ideeeopinionidivenendocapacidi immaginareeverbalizzaresoluzionicreativeaproblemirealioastratti. Idestinataridelprogettosonobambinideiprimitreannidellascuolaprimaria. Settore Responsabilelocale Luogodirealizzazione Associazionicoinvolte Socio(educativo FrancescaSaltarelli Fano CircoloDidatticoStataleSant'Orso Fondazione7novembreOnlus3CF novembre@gmail.com