Comune di Catania Direzione Presidenza del Consiglio Comunale I^ Commissione Consiliare Permanente Bilancio Sviluppo Economico - Programmazione

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1 L anno duemilaquindici il giorno due del mese di Ottobre 2015 Verbale n 147 /2015 ( ) alle ore 11,30, in 1^ ed alle ore 12,00 in 2^ convocazione, presso la sede della Commissione Bilancio sita al palazzo dei Chierici, si riunisce la I^ COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE, convocata con nota prot del per trattare e discutere gli argomenti posti all O. d. G. 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri; 3. Studio della documentazione, note ed elenchi acquisiti, richiesti dai Consiglieri e forniti dagli Uffici dell'ente e dalle Partecipate; 4. lavori; 5. Approvazioni verbali precedenti; 6. Varie tematiche non preventivabili Assume le funzioni di segretario la Sig.ra Concetta Casabianca. Alle ore 11,30 in 1^ convocazione è presente solo il Consigliere A. Messina, pertanto la seduta si rinvia in 2^ Convocazione. Alle ore 12,00 in 2^ Convocazione sono presenti i Consiglieri: V. Parisi, C. Nicotra in sostituzione di S. Arcidiacono, N. Notarbartolo, M. Messina in sostituzione di C. Sgroi ed E. Vanin. Alle ore 12,00 accertato il raggiungimento del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta. Per il 1 punto all o.d.g. il Presidente rende noto ai presenti che è giunta in Commissione con nota prot del 30/09/2015 con oggetto: Richiesta accesso agli atti a firma del Segretario/Direttore Generale con allegato la P.E.C. prot. n del 26/09/2015 dal gruppo m5sicilia On. Ciancio di richiesta accesso agli atti di tutti i verbali del 2015 delle Commisiioni Consiliari, la nota viene letta dal Presidente e la Commissione ne prende atto. Informa inoltre i Presenti che, in relazione alla richiesta avanzata dal Dott. Calogero Cittadino di acquisizione verbali del mese di settembre approvati e non, è stata inoltrata una richiesta di delucidazioni in materia al Direttore della Presidenza del Consiglio atta a chiarire, sia i tempi di legge consentiti per il rilascio dei documenti oggetto di accesso agli atti, che la normativa che prevede la consegna dei verbali non ancora approvati, la Alle ore 12,05 entrano i Consiglieri D. Bottino e A. Manara in sostituzione di G. Musumeci. 1

2 nota prot del a tutt oggi non riscontrata. La Commissione ne prende atto. Per il 2 punto all o.d.g. chiede e ottiene la parola il Consigliere Notarbartolo il quale dichiara che intende sottolineare due questioni. In relazione alla prima dichiara che in questi giorni il Comune di Catania sta riscuotendo le risorse della TARI. Il Presidente, scusandosi con il Consigliere Notarbartolo, intervenire per sottolineare che gli sono giunte parecchie lamentele in proposito riguardo alla mancata ricezione delle bollette da parte di cittadini. Notarbartolo, ripresa la parola afferma che, i cittadini stanno pagando e quindi ci sono flussi finanziari positivi al contempo si acquisiscono anche i trasferimenti finanziari attesi in relazione a quanto riscontrato sul sito sulla data dell ultimo pagamento, se veritiero, proprio sui trasferimenti occorre capire se è vero che, le priorità dei pagamenti che si effettuano siano riconducibili ai trasferimenti stessi o all incasso della TARI. Per la seconda questione propone al Presidente di invitare alla prima seduta utile il Liquidatore dell Azienda Metropolitana Trasporti Sig. Giuseppe Idonea, spiega ai presenti che si sarebbe una discrasia su quanto dichiarato dall Assessore Girlando relativamente ai debiti della ex Municipalizzata AMT, oggi in liquidazione, debiti che hanno trovato copertura finanziaria grazie al D.L. 35, L Assessore ha infatti dichiarato che i debiti sono derivanti da vecchie cartelle esattoriali INPS e che su tali cartelle sia in atto una transazione con l INPS, cosa diversa ha dichiarato invece il liquidatore che ha fatto riferimento a ricorsi in pendenza di giudizio, la preoccupazione è che se fosse vero che non vi sia la transazione ma fossero ancora vivi i ricorsi sarebbe estremamente grave aver dato notizie false, occorre quindi verificare, non è pensabile che i soldi del D.L. 35 entrino nella piena disponibilità del Comune, si tratta di un prestito trentennale che causa un debito, secondo il suo giudizio i soldi dovrebbero essere restituiti al soggetto erogante. Chiede e ottiene la parola il Consigliere M. Messina, il quale dichiara di concordare con il Consigliere Notarbartolo relativamente alla questione dell AMT e ricorda che la questione è stata sollevata in Consiglio dal Consigliere Tringale, sostiene che fa riflettere l intenzione dell Amministrazione e che vincendo i ricorsi, i soldi tornerebbero nelle casse del Comune, l argomento va quindi approfondito anche invitando il Alle ore 12,16 entra il Consigliere F. Petrina Alle ore 12,20 entra il Consigliere A. Messina 2

3 Presidente del C.d. A. Dott. Lungaro, per fornire chiarimenti sia sugli stipendi in ritardo o non pagati, in proposito dichiara di aver appreso che la Regione già dal mese di Luglio ha tagliato per tutti i Comuni i fondi che prima erogava per il Kilometraggio. Si apre una discussione sul fatto che il Presidente propone di invitare l Assessore Girlando e il Dott. Lungaro in due audizioni separatamente e con argomenti precisi. Il Consigliere Notarbartolo propone di invitare il Dott. Lungaro e contestualmente di richiedere la produzione dell ultimo Bilancio, il dato certo dell ultima chiusura contabile e la stampa dei partitari contabili di debiti e crediti nei confronti del Comune. Chiede e ottiene la parola nuovamente il Consigliere M. Messina, dichiara che il suo intervento riguarda il Bilancio Consuntivo 2014, a cui lui e il suo gruppo si sono opposti, in quanto sullo stesso non venivano riportati alcuni debiti del 2014, mostra ai presenti un corposo numero di documenti tra cui un elenco di debiti che è giunto ai Revisori senza alcun timbro ne firma, quindi documento non valido. Riferisce poi che da un approfondimento viene fuori un interrogativo da porre all Amministrazione e ai Revisori, la domanda da porgere è: se vi sono un elenco di debiti fuori bilancio dell anno 2014 che non sono stati inseriti nel Rendiconto. Teme che la celerità dell Amministrazione è dipesa dal fatto che non doveva venire a mancare un fattore di equilibrio nel Consuntivo e che i debiti fuori bilancio lo squilibravano, dichiara di augurarsi che sia solo un errore ma che gli corre l obbligo di un approfondimento per sapere, nel caso, dove sono stati riportati tali debiti. Il Presidente Parisi chiede di conoscere genericamente di che importi si tratta. Il Consigliere M. Messina gli consegna la copia di tutta la documentazione e dichiara che intende lasciarla agli atti della Commissione. Il Presidente Parisi asserisce che, come più volte ribadito dallo stesso a nome anche di questa Commissione, l intendimento era quello di poter analizzare al meglio l atto, nel tempo necessario o nei venti giorni utili per lo studio delle proposte di deliberazione che non presentano carattere d urgenza, ma che nonostante il lavoro svolto per accelerarne la consegna, i tempi sono stati oltremodo ridotti ed ha giocato anche stato di disagio causato dalla mancata erogazione degli stipendi ai lo 3

4 dipendenti, ritiene che il Consigliere M. Messina fa bene a chiedere un approfondimento e si dichiara disponibile al futuro lavoro. Interviene il Consigliere Vanin, la quale fa notare che la domanda posta dal Consigliere M. Messina è stata fatta in aula, e che l Assessore Girlando ha risposto che non ne era a conoscenza, ritiene quindi che il Consigliere Messina debba assumersi le responsabilità di ciò che ha appena dichiarato. Il Consigliere M. Messina risponde che personalmente si assume sempre tutte le responsabilità del suo ruolo, e che in sede di Consiglio ha posto dei quesiti ma non aveva ancora i documenti di cui oggi è in possesso, ribadisce che si augura di sbagliarsi. Interviene a questo punto il Consigliere Notarbartolo, il quale ringrazia il Consigliere M. Messina che documenta ciò che dice ma afferma contestualmente che però non si trova pienamente d accordo con lui, dichiara che potenzialmente ci sono tanti altri debiti fuori bilancio, da per certo che le fatture sono rimaste nei cassetti dei dirigenti per 3 o 4 anni e sono venuti fuori solo nel 2015 e che potenzialmente ce ne saranno altri. Il Consigliere M. Messina ribadisce che si tratta di debiti già pagati che nessuno sa e che non sono stati inseriti in Bilancio. Noterbartolo spiega che la prassi utilizzata in passato era pagare e solo dopo riconoscere il debito, tale prassi è stata successivamente ritenuta una violazione della legge e quindi oggi il debito prima si riconosce e poi si paga, per i debiti di cui alla lettera E i debiti sono riconosciuti dalla legge riguardo all indebito arricchimento dell Ente e ne spiega in dettaglio il funzionamento. Il Consigliere M. Messina esprime dubbi sul debito non riconosciuto, non inserito, ma già pagato. Notarbartolo ritiene giusto un chiarimento e propone di sentire il Segretario Generale. Il Consigliere Bottino ritiene che è giusto che si documenti e che si faccia chiarezza, data la premura con cui è stato votato l atto, ma sottolinea che, dai documenti non si evince che siano stati già pagati. Il Consigliere M. Messina risponde che c è l impegno di spesa. Il Consigliere Bottino riprende il suo intervento e afferma che si tratta di una questione di organizzazione e che il Consiglio si è ritrovato a votare debiti dell anno 2000, in particolare fa riferimento a quelli riconducibili ai 4

5 servizi sociali, occorre capirne il motivo, ritiene comunque che la risposta dell Assessore ha di base, che forse, è stato rendicontato in maniera diversa. Interviene al dibattito il Consigliere Manara, il quale alla luce di quanto dichiarato dal Consigliere Messina auspica chiarimenti. Il Presidente al riguardo, propone di organizzare un piano di lavoro per le future sedute. Il Consigliere Petrina informa i presenti che sta preparando un interrogazione sul problema della tassa di soggiorno, ritiene che non vi sia chiarezza, chiede alla Commissione, di fare luce riguardo alla riscossione che avviene per mezzo dei Vigili Urbani in quanto non vi è riscontro e data la nota mancanza di liquidità, sostiene che in parte i proventi della tassa potrebbero essere rivolti ai Servizi Sociali a tal fine chiede di sentire l Assessore Licandro ed il Comandante dei Vigili Urbani. Il Presidente ricorda che nel merito entrambi sono stati sentiti. Il Consigliere Petrina ritiene che l Assessore alla Cultura è stato vago, e che si è riscosso circa 1/3 del dovuto, e che si potrebbe incorrere in prescrizione, dichiara che, non è possibile perdere soldi mentre si potrebbero destinare agli asili nido o altro. Il Presidente ricorda che il Comandante Belfiore aveva prospettato un progetto al riguardo e che sarebbe utile riprendere il discorso. Petrina ritiene utile risentirli per avere contezza di quanto si è incassato e delle difficoltà dei Vigili nella riscossione per poter agire immediatamente. Sul tema si apre una discussione tra i presenti che si conclude alle ore 13,05 quando il Presidente ravvisata la mancanza del numero legale alla presenza dei Consiglieri A. Messina e A. Barresi chiude la seduta. F.TO LA SEGRETARIA F.to IL PRESIDENTE Concetta Casabianca Vincenzo Parisi Alle ore 12,45 entra il Consigliere A. Barresi ed escono C. Nicotra, A. Manara,M. Messina ed E. Vanin. Alle ore 12,54 esce il Consigliere F. Petrina Alle ore 13,00 escono I Consiglieri D. Bottino e N. Notarbartolo Approvato durante la seduta del 30/10/2015 5