Corso di Medicina del Lavoro. RADIAZIONI NON IONIZZANTI(NIR) 1 of 29. Tipi di NIR. Effetti biologici delle NIR. Radiazioni non ionizzanti

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Baldassare Costantino
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Corso di Medicina del Lavoro RADIAZIONI NON IONIZZANTI(NIR) 1 of 29 Radiazioni non ionizzanti Radiazioni

ionizzazione 2 of 29 Tipi di NIR Effetti biologici delle NIR Radiazioni ultraviolette Radiazioni visibili

basse(elf) Campi elettromagnetici 3 of 29 statici EFFETTI TERMICI innalzamento della temperatura induzione di

1 Corso di Medicina del Lavoro RADIAZIONI NON IONIZZANTI(NIR) 1 of 29 Radiazioni non ionizzanti Radiazioni elettromagnetiche i cui meccanismi primari d interazione con gli organismi viventi diversifica da quello della ionizzazione 2 of 29 Tipi di NIR Effetti biologici delle NIR Radiazioni ultraviolette Radiazioni visibili Radiazioni infrarosse Microonde Radiofrequenze Campi elettrici e magnetici con frequenze estremamente basse(elf) Campi elettromagnetici 3 of 29 statici EFFETTI TERMICI innalzamento della temperatura induzione di correnti elettriche e di flussi ionici EFFETTI NON TERMICI alterazione del metabolismo cellulare interazione con radicali liberi 4 of 29

2 Radiofrequenze e microonde Radiofrequenze e microonde esposizione Radiofrequenze campi elettromagnetici a frequenze comprese tra i 100kHz e i 300GHz Microonde Campi elettromagnetici con frequenza compresa fra i 300MHz e i 300GHz Applicazioni industriali, scientifiche, mediche, domestiche Diffusione attraverso sistemi radiotelevisivi, apparecchi radar, servizi radiomobili ecc. Saldatura e stampaggio della plastica, incollaggio rapido del legno e della saldatura, tempera e fusione di materiali metallici 5 of 29 6 of 29 Radiofrequenze e microonde Effetti Radiofrequenze e microonde Prevenzione Innalzamento temperatura all interno dell organismo umano ipersuscettibilita di alcuni organi quali occhio e testicoli con possibile comparsa di cataratta e sterilità 7 of 29 A)schermatura con pannelli metallici che ostacolano la trasmissione del campo per riflessione e dissipazione dell energia nell interfaccia aria metallo; l attenuazione aumenta con lo spessore e la superficie dello schermo B)collegamento a terra delle EF: usare collegamenti corti e massicci; disporre sotto l attrezzatura una grossa piastra per i collegamenti a terra, o anche una grande rete metallica per migliorare i contatti con il suolo 8 of 29

3 Campi elettromagnetici Statici Sono campi artificiali prodotti da correnti elettriche stazionarie(corrente continua) e da magneti permanenti. Essi esercitano forze su cariche in movimento, ovvero sulla corrente elettrica. Se il filo elettrico viene avvolto a formare una bobina(solenoide), ha intensità massima all interno di essa e, oltre che dalla intensità della corrente, dipende anche dal numero 9 of 29 di spire che costituiscono la bobina stessa Campi Elettromagnetici Statici Esposizione messa a punto e taratura del magnete esercizio della macchina con magnete in funzione accesso all interno di magneti in funzione 10 of 29 Campi elettromagnetici statici Effetti Sensory group correlati ad una magnetorecezione sensoriale,la stessa che regola il flusso migratorio degli uccelli, il senso direzionale d degli insetti stress group leucopenia, fenomeno dei magnetofosfeni da stimolazione retinica da parte di correnti indotte, alterazione dell attività bioelettrica cerebrale, ritardo nella guarigione delle ferite, e nella rigenerazione dei tessuti, abbassamento della temperatura corporea, ritardo dell accrescimento ecc.. Genetic code group possibili danni al codice genetico, ma ancora del tutto ipotizzabili 11 of 29 Campi Elettromagnetici Statici Prevenzione A)per le zone con campi superiori a 0,5-1 1 mt : esclusione di portatori di pacemaker, esclusione dall esposizione di portatori di clips vascolari, grandi protesi metalliche e presidi elettronici B)per campi intorno ai 50 mt: Controllo per scopi antinfortunistici del movimento di utensili magnetizzabili, esclusione dall esposizione di donne gestanti, di persone con disturbi psichici o del SNC o con affezioni cardiovascolari (fibrillazione atriale permanente) C)per campi superiori ai 50mt: preclusione all accesso di 12 of 29 persone con anemia falciforme

4 Campi elettrici e magnetici a frequenze estremamente basse(elf) Le ELF si identificano con campi elettromagnetici sinusoidali a frequenze comprese fra i 30 e i 300 Hz ELF - Esposizione Uso di saldatrici automatiche,forni ad arco e di altre macchine a larga diffusione, tempra e degassazione dei metalli, saldatura vetro-metallo, sigillatura di contenitori plastici e varie lavorazioni su metalli preziosi 13 of of 29 ELF - Effetti Effetti a breve termine interazione col trasporto degli ioni Na, k, Ca attraverso le membrane Effetti a lungo termine presenza di dati contrastanti sui potenziali effetti oncogeni 15 of 29 ELF - Prevenzione progettazione dei posti di lavoro, sorgenti emittenti, idonee schermature(interventi di carattere organizzativo e impiantistico) Accertamento della copertura da parte delle norme di omologazione e dotazione delle prescrizioni di sicurezza(sorveglianza fisica) 16 of 29

5 Radiazioni ottiche Radiazioni Infrarosse Esposizione professionale Infrarosso IR-C C 3000 nm-1 mm IR-B B nm IR-C C nm Ultravioletto UV-A A nm UV-B B nm UV-C C nm lavorazione del vetro fonderia Visibile(luce) nm luce laser preparazione dei cibi 17 of of 29 Radiazioni infrarosse - Effetti Radiazioni Visibili - Esposizione Cataratta da radiazione: opacità localizzata al polo posteriore del cristallino, legata all aumento della temperatura Manifestazioni cutanee: ustioni superficiali e/o profonde 19 of 29 esposizione a luce diretta naturale esposizione in ambienti chiusi con il processo di elettrificazione e con l enorme diffusione delle lampade a fluorescenza 20 of 29

6 Radiazioni visibili - Effetti Effetti termico o fotochimico sulla retina ( fotoretinite con piccoli addensamenti di pigmento o melanomata, discromia a carico della macula) Radiazione Ultravioletta Esposizione Fototerapia con UVB a banda larga, fotochemioterapia con psoraleni, terapia PUVA, sterilizzazione di liquidi e superfici, applicazioni industriali ed artigiane (lavorazione dei metalli, saldatura ad arco, forgiatura etc ) 21 of of 29 Radiazioni Ultraviolette Effetti effetti sull occhio: fotocheratocongiuntivite, opacità del cristallino fino alla cataratta e danno retinico. effetti sulla cute: Fotoinvecchiamento, eritema, reazioni fototossiche e fotoallergiche, pigmentazione e tumori cutanei(basaliomi, spinaliomi, melanoma ) 23 of 29 Radiazioni Ultraviolette Prevenzione indumenti idonei, schermi ed occhiali, accesso limitato ai soli addetti, predisposizione di segnaletica adeguata, mantenersi ad opportuna distanza dalla sorgente, installazione di adeguati sistemi di aspirazione per emissioni di raggi uv inferiori a 245 nm 24 of 29

7 Luce Laser - Esposizione taglio dei materiali che hanno elevata resistenza ( acciaio, leghe dure, diamanti), saldatura di componenti metallici fini, marcatura e incisione, utilizzazione in oftalmologia e chirurgia, diagnostica e terapia per la capacità di concentrare in tempi brevi elevate quantità di energia in un unico punto 25 of 29 Luce laser - Effetti Effetti differenti in base al tempo di esposizione effetto sull occhio: dipende dalla lunghezza d onda (lesioni retiniche e della coroide: fotocheratiti, opacità Effetti cutanei: dalla lieve iperemia a vari livelli 26 of 29 d ustione Radiazioni Ottiche - Prevenzione Sorveglianza sanitaria di pre - adibizione Radiazioni infrarosse occhiali, schermi e indumenti idonei Radiazioni visibili non previste Laser Lenti oculari protettive e uso di guanti in pelle Radiazione U.V. Indumenti idonei, schermi ed occhiali, predisposizione di segnaletica adeguata, accesso consentito ai soli addetti Visita medica: anamnesi completa, esame clinico generale, esami di laboratorio, visita oculistica Visita medica periodica, con caratteristiche analoghe a quella iniziale e con frequenza semestrale, annuale o biennale 27 of of 29

8 Radiofrequenze e microonde prevenzione Schermatura Collegamento a terra delle radiofrequenze 29 of 29

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