AIP ASSOCIAZIONE ITALIANA POLITICHE INDUSTRIALI
|
|
- Lino Fadda
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AIP ASSOCIAZIONE ITALIANA POLITICHE INDUSTRIALI L innovazione organizzativa al servizio del sistema industriale per competere con successo sui mercati globali L Associazione Italiana Politiche Industriali è nata nel 1987 su iniziativa dell allora Amministratore Delegato della Fiat, Ing. Vittorio Ghidella, e dell allora Amministratore Delegato di Enichem, Ing. Domenico Palmieri, entrambi sensibili alle sorti del sistema produttivo italiano nel contesto della competizione globale. Da allora ad oggi AIP ha polarizzato l attenzione del mondo imprenditoriale, sociale e politico italiano, per le elaborazioni e le proposte operative su temi determinanti per il futuro del Paese. AIP non è una associazione di categoria, ma rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro che ritengono che, per il rilancio del nostro Paese, sia necessario un sistema produttivo avanzato. Ad AIP possono aderire persone, imprenditori o manager del sistema industriale, bancario e dei servizi con funzioni direttive ed imprese interessate a focalizzare e sviluppare temi relativi alla modernizzazione del sistema imprenditoriale italiano. STUDI e PROPOSTE DI POLITICA INDUSTRIALE Qualità Totale - Lavoro Interinale - Reti di Impresa AIP ha sottoposto, fra i primi in Italia, all attenzione del mondo economico, i temi strategici connessi all evoluzione della competitività industriale, segnando tre miles stones : 1)Ha introdotto in Italia, 20 anni orsono, quando nessuno ne parlava, la rivoluzione organizzativa e strategica definita Qualità Totale, che ha poi sostituito il modello fordiano/tayloristico. 2)Ha divulgato per prima nel mondo economico e sociale italiano all inizio degli anni 90, i temi connessi alla Flessibilizzazione del lavoro quali il lavoro interinale e il job sharing. Dieci anni dopo essi sono stati normati da una legge dello Stato, la n 30 del 14/02/2003, la cosiddetta legge Biagi. 3)Dal 2005, per cercare di risolvere il dilemma declino/sviluppo, AIP ha individuato nella dimensione delle nostre imprese il maggiore elemento critico per la competitività internazionale. Da questa analisi, compiuta inizialmente anche con il CENSIS, si è riconfermata la vitalità delle PMI, a condizione che si realizzassero alleanze tra le singole imprese. Da qui è nata la proposta di aggregazione tra imprese, definite da AIP Reti d Impresa e che presenta una interessante discontinuità ed evoluzione rispetto ai distretti industriali e anche alle reti verticali di filiera/fornitura. Il CNEL (Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro) ne L Impresa che cambia, presentato al Parlamento nel 2010, ha indicato le Reti come la novità fondamentale della riorganizzazione del sistema industriale italiano e ha riconosciuto il ruolo di AIP nel lancio di questa nuova forma di aggregazione. 1
2 È opportuno ricordare che, secondo i dati ISTAT, in Italia le aziende di grande dimensione, con più di 250 addetti, sono 3700, mentre le aziende di media dimensione, con numero di addetti tra 50 e 249, sono 21700, e le aziende con numero di addetti tra 0 e 49 sono circa , pari al 99.4%. La peculiarità delle Reti di Impresa, dotate di soggettività giuridica, appare particolarmente funzionale ad una modificazione strutturale del sistema industriale italiano ed europeo, caratterizzato da grande frazionamento e, quindi, con importanti handicap per l operare nei mercati globali. Le Reti di Impresa proposte da AIP si pongono altresì come un innovativo strumento di rappresentanza unitaria, stabile e coesa per singoli segmenti delle attività aziendali dei piccoli, che, attraverso questa soluzione, possono mantenere la propria autonomia imprenditoriale originaria e avvantaggiarsi delle economie di scala e di scopo per le maggiori dimensioni dovute alla rete. La formula sta incontrando grande interesse nel mondo imprenditoriale. Nei primi mesi del 2013 e in poco più di due anni, 4000 società hanno sottoscritto Contratti di Rete, per poco meno di 1000 unità. Su questi temi AIP ha avuto rapporti molto stretti di collaborazione con la Provincia di Milano, le Camere di Commercio di Pavia, di Torino e di Milano, così come con il mondo bancario e in particolare con UniCredit e Intesa Sanpaolo, talora con la partecipazione di indirizzo di Banca d Italia. Oltre al mondo imprenditoriale, AIP si rivolge anche agli Ordini professionali e in particolare al Notariato e agli Ordini dei Commercialisti e degli Avvocati, che riconoscono la validità formativa delle sue attività e la sua notevole professionalità in materia, concedendo spesso i crediti formativi. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha sempre manifestato attenzione verso le iniziative di AIP, facendo spesso proprie le proposte e i contributi utili per la trasformazione e il miglioramento del sistema industriale italiano, soprattutto nell ottica della internazionalizzazione dei mercati. (Tavolo Permanente per le PMI e SBA Small Business Act). I rapporti con il Ministero si sono proficuamente sviluppati nell arco degli scorsi anni, anche con il coinvolgimento nella fase di elaborazione degli articolati di legge, approdando alla legge 221 del 17/12/2012, conversione del Decreto Sviluppo 179 del 18/10/2012, che è l ultima versione dopo le leggi n. 33/2009, 122/2012, 134/2012, oltre allo Statuto delle imprese. Per questo nel 2013 l Associazione ha iniziato ad elaborare nuove proposte relative alla internazionalizzazione del Contratto di Rete, che è strumento alternativo e nettamente più flessibile rispetto a quello societario, per la creazione di aggregazioni di imprese ed alla definizione di un rating di Rete. Ciò al fine di fornire al sistema industriale, nuove potenzialità di finanziamento, in grado di sfruttare il valore aggiunto delle Reti e al sistema bancario, uno strumento efficace per il calcolo del rischio o premio di Rete, assegnabile alle diverse tipologie di aggregazione. ATTIVITA DI DIFFUSIONE E DIVULGAZIONE Molto vasta questo tipo di attività per la diffusione della cultura delle Reti d Impresa con convegni, workshop e pubblicazioni, tutti realizzati con fondi ottenuti da vari sponsor, istituzionali e privati, che insieme ad AIP compaiono come propositori delle innovazioni normative e di prassi. 2
3 Alcuni dei convegni più recenti Le condizioni per una presenza sui mercati internazionali: la dimensione delle imprese come criticità (Milano, 2006) L impresa nell Europa allargata (Milano, 2006) L allargamento dei mercati e gli strumenti per la crescita (Milano, 2006) Modelli di crescita delle PMI Ritorno alla competitività tra questione dimensionale, innovazione e internazionalizzazione (Milano, 2007) Quali conseguenze per PMI e Distretti Industriali dalla riforma dei sistemi finanziari e dall attuazione delle regole di Lisbona e di Basilea 2? (Milano, 2007) Modelli di crescita delle PMI (Milano, Bari - Cosenza - Salerno, 2008) Reti d Impresa oltre i Distretti: Nuove forme di organizzazione produttiva, coordinamento e assetto giuridico [Roma (Confindustria Sede Centrale) - Milano (Camera di Commercio) - Bergamo (Unione Industriali) Cosenza (Confindustria), Macerata, Vicenza (Confartigianato) 2009] Fare Reti d impresa: Dai nodi distrettuali alle maglie lunghe una nuova dimensione per competere [Roma (Confindustria Sede Centrale) - Milano (Hotel Principe di Savoia) Pavia (Unione Industriali), Cosenza (Confindustria), Cuneo (Confindustria), Monza (Confindustria), Milano (Ordine dei Commercialisti), Udine (Confartigianato), Torino (Camera di Commercio), Milano (Assolombarda) 2010] Il Contratto di Rete: [Lecco (Camera di Commercio), Napoli (Unione Industriali), Prato (ACB Group) 2010] Le evoluzioni normative e comportamentali a livello europeo, nazionale e regionale delle Istituzioni e degli Enti economici di ricerca in tema di reti di impresa e cluster (Milano 2011) Fare reti d impresa: Profili giuridici, finanziamento e rating [Milano (Camera di Commercio) - Napoli, Monza 2011, Bari - Barletta Andria Trani, 2012] Le reti di impresa come strumento per la crescita e l internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese [Milano (Banca Popolare Commercio e Industria) - Pavia (Camera di Commercio), 2012] Reti di impresa e soggettività giuridica. Le novità istituzionali e normative, le azioni di supporto in atto, il gradimento/le difficoltà degli utenti [Milano (Camera di Commercio), 2013] Editoria per le PMI Manuali e pubblicazioni a supporto delle PMI. 3
4 VADEMECUM DELLA QUALITA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE di Carlo Maria GUERCI e Rodolfo DE DOMINICIS in collaborazione con ASSOLOMBARDA edito da ASSOSERVIZI 1994 ORGANIZZARE LE PMI PER LA CRESCITA di E. BARTEZZAGHI G. SPINA R. VERGANTI in collaborazione con POLITECNICO di Milano edito da Il Sole 24 Ore 1999 LA CRESCITA INTERNAZIONALE PER LE PMI di Sergio MARIOTTI e Marco MUTINELLI in collaborazione con POLITECNICO di Milano edito da Il Sole 24 Ore 2003 L IMPRESA DELL INNOVAZIONE di R. VERGANTI P. GARRONE M. CALDERINI S. PALMIERI in collaborazione con POLITECNICO di Milano e di Torino edito da Il Sole 24 Ore 2004 L IMPRESA NELL EUROPA ALLARGATA Coordinamento di Fabrizio Onida edito da Il Sole 24 Ore Editoria sulle Reti d Impresa Pubblicazione dei 4 volumi rappresentativi delle ricerche e proposte di politica industriale già effettuate, mentre è in elaborazione il quinto volume che rappresenterà, in qualche misura, il manuale conclusivo sulle Reti d Impresa e che svilupperà, rispetto alle 4 pubblicazioni 4
5 precedenti, anche le nuove proposte in termini di internazionalizzazione, rating di Rete, datorialità del lavoro e proprietà intellettuale. RETI D IMPRESA: PROFILI GIURIDICI, FINANZIAMENTO E RATING edito da Gruppo 24 Ore 2011 FARE RETI D IMPRESA edito da Il Sole 24 Ore 2009 RETI D IMPRESA OLTRE I DISTRETTI edito da Il Sole 24 Ore 2008 MODELLI DI CRESCITA DELLE PMI Ricerca sviluppata in collaborazione con il CENSIS edito da Il Sole 24 Ore 2007 FORMAZIONE: AIP, sul tema delle Reti di Im-presa di nuova generazione, svolge attività di formazione per Enti e Istituzioni. CONSULENZA: AIP supporta concretamente aziende ed enti territoriali nella realizzazioni di aggregazioni attraverso il Contratto di Rete. 5
L università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE
L università a misura d impresa POLITECNICO INNOVAZIONE Chi siamo POLITECNICO INNOVAZIONE è un consorzio della Fondazione Politecnico di Milano partecipato da: Associazioni imprenditoriali Enti pubblici
DettagliAlleanze tra imprese: creare reti e aggregazioni per creare valore aggiunto Gli interventi regionali per favorire le alleanze tra imprese
Alleanze tra imprese: creare reti e aggregazioni per creare valore aggiunto Gli interventi regionali per favorire le alleanze tra imprese Milano, 5 Luglio 2010 Agenda Gli interventi regionali per favorire
DettagliSezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione
Linee programmatiche Carlo Berardelli 8 giugno 2011 1 Compiti della Sezione Curare la trattazione dei problemi di interesse specifico delle aziende partecipanti Rappresentare gli interessi delle imprese
DettagliMATCHING MOMENT 22-23 GIUGNO 2012 SOCIO
MATCHING MOMENT 22-23 GIUGNO 2012 SOCIO CHI SIAMO Vitale-Novello-Zane & Co. Srl (VNZ) è una società di consulenza strategicoeconomica ed organizzativa di Brescia nata nel 2003, da una precedente esperienza
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624
100 13.8.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624 Legge regionale 41/2005. Protocollo d intesa fra Regione Toscana e Centro Nazionale per il Volontariato.
DettagliMarketing e Finanza. Strategie, marketing e innovazione finanziaria. Pagamenti digitali retail: cambia il paradigma 05
Marketing e Finanza Strategie, marketing e innovazione finanziaria Pagamenti digitali retail: cambia il paradigma 05 Savino Damico, Intesa Sanpaolo Stefano Valvano, The Boston Consulting Group My Business
DettagliPROGRAMMA DELLE GIORNATE
Ciclo di Seminari Formativi Crescere IN RETE modelli e esperienze per lo sviluppo competitivo delle PMI PROGRAMMA DELLE GIORNATE giovedì 15 marzo 2012 Modelli e esperienze di Business collaborativo per
DettagliCompany Profile. Società Cooperativa di Produzione e Lavoro tra Mediatori Creditizi a Mutualità Prevalente
Company Profile Società Cooperativa di Produzione e Lavoro tra Mediatori Creditizi a Mutualità Prevalente CHI SIAMO COOPCREDIT S.C.P.A. L unica vera novità nel panorama della Mediazione Creditizia CoopCredit
DettagliGRUPPO TECNICO Finanza per la Crescita e Relazione Banca Impresa. Programma di attività per il biennio
GRUPPO TECNICO Finanza per la Crescita e Relazione Banca Impresa Programma di attività per il biennio 2017-2018 La visione e la missione Nuove vie per il rapporto banca-impresa attraverso una rete costante
DettagliIL TEST PMI NELLE MARCHE Strategia regionale di attuazione dello Small Business Act
Competitività del paese e Think Small First PMI e qualità della regolazione IL TEST PMI NELLE MARCHE Strategia regionale di attuazione dello Small Business Act Roberta Maestri P.F. Programmazione integrata,
DettagliIMPRESA A 360 Porte aperte all imprenditoria 5 maggio 2011 ore Centro Congressi Torino Incontra
Con la collaborazione di IMPRESA A 360 Porte aperte all imprenditoria 5 maggio 2011 ore 9.30 18.00 Centro Congressi Torino Incontra Obiettivi e destinatari: Impresa a 360 è una giornata dedicata all imprenditore,
DettagliI Vantaggi della Rete d Impresa
I Vantaggi della Rete d Impresa Convegno RETI D IMPRESA Opportunità di sviluppo per l impresa e di rilancio per il Territorio Carrara, Andrea Mangano PwC Consulting Group Reti di fatto e reti di diritto
Dettagli17 giugno 2011 ore Camera di Commercio di Brescia, via Einaudi 23, Brescia
Comunicato Stampa 17 giugno 2011 ore 15.00 Camera di Commercio di Brescia, via Einaudi 23, Brescia INFRASTRUTTURE, TRASPORTI E CRESCITA DELLE IMPRESE PRESENTAZIONE La bassa crescita del paese è in larga
DettagliManagement e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013
Management e certificazione: valori per le reti di impresa Roma, 9 maggio, 2013 Le reti di impresa: dalla costituzione, al management, alla valutazione e alla certificazione Valori Progetto condiviso Crescita
DettagliVanni Bovi Direttore Commerciale Imprese Milano e Provincia Intesa Sanpaolo
Vanni Bovi Direttore Commerciale Imprese Milano e Provincia Intesa Sanpaolo Punti chiave e novità dell Accordo 2014-2015 I cinque pilastri 1 2 3 5 Expo 2015 Crescita Innovazione e Startup Export e Internazionalizzazione
DettagliWORKSHOP AFCEA INIZIATIVE A SUPPORTO PMI. L associazionismo imprenditoriale per la crescita delle PMI
WORKSHOP AFCEA INIZIATIVE A SUPPORTO PMI L associazionismo imprenditoriale per la crescita delle PMI Intervento dell Ing. Sergio Jesi Comitato Ricerca & Innovazione Unindustria Roma, 13 dicembre 2012 CHI
DettagliGIUSTE INSIEME A NOI!
VUOI METTERTI IN PROPRIO? HAI UN IMPRESA? FAI LE SCELTE GIUSTE INSIEME A NOI! SERVIZI GRATUITI PER AVVIO, GESTIONE, INNOVAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E DEL LAVORO AUTONOMO IN BRIANZA FORMAPER SEGRETERIA
DettagliAddetti e responsabili amministrativi degli enti non profit
CORSO DI ALTA FORMAZIONE Addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit Aspetti legali, fiscali, bilancio, controllo e 231 III edizione Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore 10 giornate,
DettagliProposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA)
Proposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA) Vision Statement Realizzare il passaggio dal concetto di azioni per l innovazione al concetto di sistema
DettagliI FABBISOGNI FORMATIVI DELLE
FAPI, una risorsa concreta per le aziende Pesaro, 18 marzo 2016 I FABBISOGNI FORMATIVI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Il ruolo dei formatori per la competitività delle aziende e lo sviluppo dei saperi Fabio
DettagliNuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche
Nuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche 2013-2015 Consiglio Direttivo Salerno, 21.6.13 Indice Mission Progetti, attività e settori Servizi Linee strategiche 2013-2015 Conclusioni MISSION
DettagliLa strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali
La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliDare valore alle imprese: estero, crescita, nuova imprenditoria. Roma, 11 Giugno 2013
Dare valore alle imprese: estero, crescita, nuova imprenditoria. Roma, 11 Giugno 2013 Agenda Gli accordi Intesa Sanpaolo Confindustria Piccola Industria Consulenza globale Ambiti d intervento Conferma
DettagliReti per la promozione dell innovazione. Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006
Rete Italiana per la Diffusione dell Innovazione e il Trasferimento Tecnologico alle imprese Reti per la promozione dell innovazione Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006 Mauro Mallone Dipartimento
DettagliI SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020
I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020 Ing. Paolo Guazzotti Dott.ssa Chiara Pisani Enterprise Europe Network Confindustria Piemonte Torino, 4 aprile 2014 La rete EEN La rete
DettagliLE RETI D'IMPRESE: aggregarsi per competere ed innovare. Venezia, 4 novembre 2016
LE RETI D'IMPRESE: aggregarsi per competere ed innovare Venezia, 4 novembre 2016 DI COSA PARLIAMO: 1. COS È IL CONTRATTO DI RETE: PRINCIPALI CARATTERISTICHE E FLESSIBILITÀ DELLO STRUMENTO 2. IL CONTRATTO
DettagliProgettare, Organizzare e Comunicare nell U.R.P. e nell Ufficio Stampa
Progettare, Organizzare e Comunicare nell U.R.P. e nell Ufficio Stampa CORSO PER RESPONSABILI ED ADDETTI UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO E UFFICI STAMPA (L. n. 150/2000 e D.P.R. n. 422/2001) Premessa
DettagliTerritorio e reti d'impresa: il caso del Chianti
«Terre di Toscana: come sta e dove va il Chianti?» Chianti Banca, San Casciano Val di Pesa 21 settembre 2016 Territorio e reti d'impresa: il caso del Chianti Riccardo Perugi Ufficio Studi Unioncamere Toscana
DettagliTerritorio e reti d'impresa: il caso del Chianti
«Terre di Toscana: come sta e dove va il Chianti?» Chianti Banca, San Casciano Val di Pesa 21 settembre 2016 Territorio e reti d'impresa: il caso del Chianti Riccardo Perugi Ufficio Studi Unioncamere Toscana
DettagliDirettore della comunicazione istituzionale
F O R M A T O E U R O P E O PER IL C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROBERTO BASSO Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità roberto@robertobasso.it Italiana Data di nascita ESPERIENZA
DettagliPiccole e Medie Imprese Serena Cubico
Piccole e Medie Imprese Imprenditoria e organizzazione delle piccole e medie imprese ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Corsi di Laurea: Magistrale Ingegneria e Scienze Informatiche Matematica Applicata FACOLTÀ
DettagliProf. Carlo Arlotta. (dal 2002 ad oggi)
INFORMAZIONI PERSONALI Prof. Carlo Arlotta Via Garofalo, 4-20133 Milano (+39) 02 87389370 fax (+39) 02 87389371 (+39) 340 7311380 carlo.arlotta@consiliabm.com Sesso maschio Data di nascita 07/06/1966 Nazionalità
DettagliInterventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale
Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione
DettagliPresentazione del progetto
1 Presentazione del progetto 1 Iscom Group 2 Premessa 3 Obiettivi 4 Aree Tematiche 5 Programma Operativo 6 I prossimi appuntamenti 2 Iscom Group, nel territorio nazionale Iscom Group è una società che
Dettagliagriregionieuropa Progettare e gestire il cambiamento. Il business plan in agricoltura. Crescita e competitività delle imprese zootecniche
Crescita e competitività delle imprese zootecniche Teramo, 6 giugno 2007 Progettare e gestire il cambiamento. Il business plan in agricoltura. Emilio Chiodo Facoltà di Agraria Dipartimento di Scienze degli
DettagliLA FORMAZIONE PER IL MANAGEMENT NELLE IMPRESE EDILI. Corsi, Seminari, Workshop, Servizi Informativi
LA FORMAZIONE PER IL MANAGEMENT NELLE IMPRESE EDILI Corsi, Seminari, Workshop, Servizi Informativi UN NUOVO CANTIERE PER FORMEDIL-BARI Formedil-Bari apre il cantiere della formazione manageriale per le
DettagliBrianza: imprese culturali e creative 2 trimestre 2015
Brianza: imprese culturali e creative 2 trimestre 2015 A cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza Il Distretto Culturale Evoluto: cosa è? Il Distretto Culturale Evoluto di Monza
DettagliBasilea 2 e controllo di gestione: il budget e l analisi dei costi
SEMINARIO Basilea 2 e controllo di gestione: il budget e l analisi dei costi Salerno, 15 e 16 maggio 2008 In collaborazione con Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno www.ipsoa.it/formazione
DettagliANSA, giovedì 15 aprile 2010, INTESA SANPAOLO: ACCORDO ASSINFORM, 1 MLD PER INNOVAZIONE IT
ANSA, giovedì 15 aprile 2010, 13.42.16 INTESA SANPAOLO: ACCORDO ASSINFORM, 1 MLD PER INNOVAZIONE IT (ANSA) - MILANO, 15 APR - Intesa Sanpaolo con la controllata Mediocredito Italiano, insieme ad Assinform,
DettagliI Fondi Strutturali per la competitività territoriale e l attuazione della strategia Europa 2020
I Fondi Strutturali per la competitività territoriale e l attuazione della strategia Europa 2020 Morena Diazzi AdG POR FESR Emilia-Romagna Bologna, 6 dicembre 2011 I Fondi Strutturali per la competitività
DettagliFare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it
Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del
DettagliRino CATTUZZO, Responsabile Finanza Strutturata Milano, 27 Marzo 2009
Rino CATTUZZO, Responsabile Finanza Strutturata Milano, 27 Marzo 2009 Agenda dell incontro Il cambiamento La complessità La debolezza del Sistema Italia Il ruolo della Banca a fianco dell impresa La collaborazione
DettagliFARE RETE PER COMPETERE
RESPONSABILITA SOCIALE E PMI FARE RETE PER COMPETERE Sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. AZIONE DI SISTEMA RESPONSABILMENTE COMPETITIVE, SOCIALMENTE INNOVATIVE Dipartimento Formazione,
DettagliVERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP
VERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP La RETE delle Società in house della Lombardia Livello dimensionale raggiunto Stabilità affidabilità trasparenza
DettagliEconomia dei gruppi e bilancio consolidato
Genesi e morfologia dei gruppi aziendali 1 Rilevanza dei gruppi La forma a gruppo è diffusa sia tra le realtà aziendali di grandi dimensioni sia tra quelle di piccole e medie dimensioni Un indagine su
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente. Il Manifatturiero Avanzato: la Fabbrica Intelligente
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliC U R R I C U L UM V I T AE
C U R R I C U L UM V I T AE Dati personali: Michele Occhinegro nato a Taranto il 28/06/71, C.F. CCHMHL71H28L049B, residente in Taranto alla Via Lago di Viverone 1/7. Percorso formativo Diploma di ragioniere
DettagliPIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE
REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di
DettagliL ECOSISTEMA CREATIVO
Attività 2013-2014 L ECOSISTEMA CREATIVO L ecosistema creativo Industrie Culturali Le attività collegate alla produzione di beni strettamente connessi alle principali attività artistiche ad elevato contenuto
DettagliCrediti formativi per tecnici in edilizia con la formazione gratuita promossa da POROTON : il calendario 2015
Via Gobetti, 9-37138 VERONA - Telefono 045.572697 - Fax 045.572430 - www.poroton.it - info@poroton.it Crediti formativi per tecnici in edilizia con la formazione gratuita promossa da POROTON : il calendario
DettagliMaurizio Bai. Responsabile Area Territoriale Toscana Sud Umbria e Marche
Maurizio Bai Responsabile Area Territoriale Toscana Sud Umbria e Marche Perché MPS vuole investire nelle Marche Fare sistema, per affrontare i mercati, anche più lontani che presentano crescenti potenzialità
DettagliCONFINDUSTRIA BENEVENTO Giovani Imprenditori. ing. Ioanna Mitracos 28 maggio 2014 Università degli Studi del Sannio
CONFINDUSTRIA BENEVENTO Giovani Imprenditori ing. Ioanna Mitracos 28 maggio 2014 Università degli Studi del Sannio Art. 3 D.L. 5/2009 (convertito L. 33 del 9 aprile 2009) Introduce il contratto di rete
DettagliPiattaforma Tecnologica Nazionale Marittima {1} 2/09
P R ESENTAZIONE {1} 2/09 L Italia è il Mare L Italia ha oltre 8.000 chilometri di coste e una innata grande vocazione marittima che coinvolge tutta la struttura sociale e economica nazionale Il Cluster
DettagliStart-up, PMI innovative, Industria 4.0. Gli strumenti normativi a supporto dell innovazione. La Legge di Stabilità 2017
Start-up, PMI innovative, Industria 4.0 Gli strumenti normativi a supporto dell innovazione. La Legge di Stabilità 2017 Luca Scarani Dottore Commercialista CBA Studio Legale e Tributario Bergamo, 19 October
DettagliLe nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche
Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus
DettagliEVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE
EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER IL SETTORE AGROALIMENTARE 1 Luigi Serio Università Cattolica Fondazione Istud IL QUADRO DI RIFERIMENTO Cosa doveva accadere...
DettagliLavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova
Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee
DettagliSTARTUP METRO TORINO *Campo obbligatorio
STARTUP METRO TORINO *Campo obbligatorio Indicazioni per la compilazione Vi chiediamo cortesemente di compilare il seguente questionario, tenendo conto che: > l oggetto di indagine è l ecosistema locale
DettagliConferenza stampa presentazione volume. 19 gennaio 2016 Casa dell Economia lecchese
Conferenza stampa presentazione volume 19 gennaio 2016 Casa dell Economia lecchese 1 LA CAMERA IERI, OGGI E DOMANI Carlo Guidotti U.O. Studi e Programmazione, Statistica e Osservatori 2 Una storia istituzionale
Dettagli: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR
Daniele Favretti LA GESTIONE DELLA RETE DI IMPRESE : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di
DettagliIL RUOLO DELLE BANCHE NEL PIANO DEGLI INVESTIMENTI PER L'EUROPA
IL RUOLO DELLE BANCHE NEL PIANO DEGLI INVESTIMENTI PER L'EUROPA La politica di coesione europea e il Piano Juncker Bologna, 27 novembre 2017 Andrea Burchi Presidente Commissione regionale ABI dell Emilia
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliD E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI
D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Serie La lente sull Ue n 14 Nota di presentazione del documento pubblicato dalla Commissione
Dettagli«Reti Innovative Regionali: dal riconoscimento della Regione Veneto alle opportunità di innovazione» Raffaele Boscaini, Responsabile RIAV
«Reti Innovative Regionali: dal riconoscimento della Regione Veneto alle opportunità di innovazione» Raffaele Boscaini, Responsabile RIAV RIAV è stata riconosciuta: D.G.R. 150/2017 È un sistema di imprese
DettagliLa consapevolezza e la reattività delle imprese nella crisi. Antonio Corvino Direttore Generale Confindustria Lecce
La consapevolezza e la reattività delle imprese nella crisi. Antonio Corvino Direttore Generale Confindustria Lecce ALCUNE PREMESSE CLUSTER DI IMPRESE SUDDIVISI PER RIPARTIZIONI TERRITORIALI Fonte: Rapporto
DettagliCurriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE LIVIO BARNABÒ
Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Nome LIVIO BARNABÒ Luogo e Data di nascita Auronzo di Cadore (BL), 3 febbraio 1952 Nazionalità Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA DAL 1990 Nome del datore di lavoro
DettagliRosario Faraci Università degli Studi di Catania. Prof. Rosario Faraci 1
m Rosario Faraci Università degli Studi di Catania Prof. Rosario Faraci 1 mpmi Fonte di competenze imprenditoriali mpmi Ammortizzatore sociale del territorio mpmi Small Business Act per l Europa Prof.
DettagliPiccola impresa, Alta formazione
Piccola impresa, Alta formazione I fabbisogni formativi manageriali per le PMI e l attuazione delle linee strategiche della Regione Campania nel settore dei trasporti Prof. Riccardo Mercurio Benevento
DettagliLe nuove opportunità dei finanziamenti per i professionisti
Convegno Essere professionisti: nuove sfide e opportunità Le nuove opportunità dei finanziamenti per i professionisti Santo Romano - Direttore Area Capitale Umano e Cultura 6 aprile 2017 Le politiche di
DettagliI TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA
I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della
DettagliAndrea Trupia Banca Sistema
PMI e Banche, una collaborazione attiva Andrea Trupia Banca Sistema B a n c a S i s t e m a CHI SIAMO Banca Sistema è nata nel 2011, quale istituto specializzato nell'acquisto di crediti commerciali vantati
DettagliGiornate di studio STRUMENTI GIURIDICI DI ECONOMIA E DI FINANZA PER LO SVILUPPO E LA CRESCITA SOSTENIBILE NEL TERRITORIO DI FORLÌ CESENA
Giornate di studio STRUMENTI GIURIDICI DI ECONOMIA E DI FINANZA PER LO SVILUPPO E LA CRESCITA SOSTENIBILE NEL TERRITORIO DI FORLÌ CESENA La frequenza alla sola giornata del 15/06/2017 rilascia 6 Crediti
DettagliPOLITICHE REGIONALI. per lo SVILUPPO DELLE PMI
Segreteria Attività Produttive, Istruzione e Formazione POLITICHE REGIONALI per lo SVILUPPO DELLE PMI Strategie, strumenti, risorse, impatti, dati, tendenze, criticità 2 STRATEGIE MODERNIZZARE LE IMPRESE
DettagliINVESTMENT PLAN TOUR. Genova, 23 Maggio Gianluca Guaitani Commissione regionale Liguria ABI
INVESTMENT PLAN TOUR Genova, 23 Maggio 2017 Gianluca Guaitani Commissione regionale Liguria ABI Il ruolo delle banche nel piano investimenti per l Europa La politica di coesione europea e il Piano Juncker
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PREMESSO CHE: Norme per il turismo in Lombardia, viene delineato un
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DI UN SISTEMA TURISTICO NELL AREA DI MONZA E BRIANZA PREMESSO CHE: 1. con l approvazione della L. R. n 8 del 14 aprile 2004, Norme per il turismo in
DettagliProgetto Speciale Banche 2020
Progetto Speciale Banche 2020 Il progetto Banche 2020 ed il ruolo delle banche italiane per la crescita La Strategia Europa 2020 e il nuovo quadro finanziario dell Unione Europea 2014 2020 Workshop formativi
DettagliLA CRESCITA DELLE COMPETENZE MANAGERIALI PER LO SVILUPPO DELLE PMI WORKSHOP TECNICO. Case History
LA CRESCITA DELLE COMPETENZE MANAGERIALI PER LO SVILUPPO DELLE PMI WORKSHOP TECNICO Case History Confindustria Palermo Via XX Settembre n. 53 Palermo - 20 Novembre 2009 Sommario Scenario di riferimento
DettagliAgenzia investimenti FVG per le imprese - Rodolfo Martina-
Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Competitività e occupazione: leve di sviluppo in FVG Strumenti regionali a sostegno delle imprese Agenzia investimenti FVG per le imprese
DettagliCOMITATO DI SORVEGLIANZA POR FESR
Punto 2.3 Sistema degli Aiuti e Strumenti finanziari (SF) DGR n. 46/8 del 22.9.2015 Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2"Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese".
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA. LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA
PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA (di seguito denominato USR TOSCANA) e LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA (di seguito denominata L.C.108La) Rafforzare e
DettagliLE AZIONI PER PROMUOVERE L EFFICIENZA ENERGETICA
LE AZIONI PER PROMUOVERE L EFFICIENZA ENERGETICA IL PUNTO DI VISTA DI ASSOLOMBARDA Vittorio Biondi Direttore Settore Territorio Ambiente Energia Assolombarda 1. Chi è Assolombarda? ASSOLOMBARDA è l Associazione
DettagliIntesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica. Torino, 20 Marzo 2017
Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica Torino, 20 Marzo 2017 Industry 4.0 è la risposta ad alcune sfide chiave del
DettagliConsorzio Della Moda. Il valore del cluster e dell aggregazione nel fashion: l esperienza veneta del Consorzio della Moda. Dott.
Il valore del cluster e dell aggregazione nel fashion: l esperienza veneta del Consorzio della Moda Dott.ssa Anna Caprara Il valore dell aggregazione += La struttura produttiva di riferimento del sistema
DettagliIl Progetto di Confindustria per competere in rete. Fulvio D Alvia - Direttore RetImpresa
Il Progetto di Confindustria per competere in rete Fulvio D Alvia - Direttore RetImpresa Esigenze espresse dalle Imprese Volontà di: Aggregazione su programmi/progetti Superamento del localismo distrettuale
DettagliIl Coordinamento Regionale Informagiovani: funzioni, attività e strategie
Il Coordinamento Regionale Informagiovani: funzioni, attività e strategie Maria Carmen Russo Coordinatore Regionale Responsabile Informagiovani del Comune di Cremona giovani il nostro presente il loro
DettagliASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI
ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI FORUM TEMATICO Ricerca, Trasferimento Tecnologico, Innovazione Taranto, 25 Luglio 2008 1 LE NOSTRE PROPOSTE 1. FONDAZIONE PER LA R&S 2. PROGETTO TARANTO WIRELESS 2 LE NOSTRE PROPOSTE
DettagliPatto per la Giustizia dell'area metropolitana di Bologna
Patto per la Giustizia dell'area metropolitana di Bologna Protocollo d'intesa La Corte d Appello di Bologna La Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Bologna Il Tribunale di Bologna
DettagliIL DIRITTO DI ESSERE PICCOLI Per non scomparire, per aiutare l Italia a tornare grande
Tiziano Treu Appalti, Reti, Opportunità di integrazione e trasferimento tecnologico. IL DIRITTO DI ESSERE PICCOLI Per non scomparire, per aiutare l Italia a tornare grande Milano 6 maggio 2014 - Auditorium
DettagliDOTT. AURELIO VALENTE
PROMEM SUD EST S.p.A. Società per la Promozione dei Mercati Mobiliari Sud Est S.P.A. FIERA DEL LEVANTE CONVEGNO PREVENZIONE DELLE CRISI E RISANAMENTO DELLE AZIENDE Risorse e tutela del sistema produttivo
DettagliEDIPA Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni
Università di Modena e Reggio Emilia EDIPA Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni Corso di Laurea Magistrale A.A. 2011-2012 Corso interclasse LM-77, Scienze Economico-Aziendali
DettagliINTEGRA SERVICE SRL. La società di servizi a servizio della Tua impresa
INTEGRA SERVICE SRL La società di servizi a servizio della Tua impresa CHI SIAMO Le piccole e medie imprese, evolvendosi insieme al mercato, richiedono oggi risposte e soluzioni sempre più personalizzate
DettagliPROGETTO ASSOBIOMEDICALI. L eccellenza biomedicale in Italia
PROGETTO ASSOBIOMEDICALI L eccellenza biomedicale in Italia PREMESSA Le aziende di dispositivi medici rappresentano un tessuto produttivo che in Italia conta 3.025 imprese con un fatturato medio di 6 milioni
DettagliLa centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte
La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero
DettagliEDIPA Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni
Università di Modena e Reggio Emilia EDIPA Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni Corso di Laurea Magistrale A.A. 2009-2010 Corso interclasse LM-77, Scienze Economico-Aziendali
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella
DettagliSINTESI DEI PRINCIPALI ARTICOLI APPARSI SULLA STAMPA NEL PERIODO DAL 20 FEBBRAIO AL 7 MAGGIO
SINTESI DEI PRINCIPALI ARTICOLI APPARSI SULLA STAMPA NEL PERIODO DAL 20 FEBBRAIO AL 7 MAGGIO 2003 ------------------------------------------------ Convegno Come e perché realizzare un asilo nido aziendale
DettagliStrategia. Obiettivi tematici prioritari. Obiettivi strategici
Obiettivi tematici prioritari Strategia Obiettivi strategici Focalizzare l attenzione su lavoro e capitale umano Monitorare e valutare le politiche e proporre nuovi strumenti, dispositivi, modelli d Monitorare
DettagliF O R M A T O E U R O P E O PER IL CURRICULUM VITAE
F O R M A T O E U R O P E O PER IL CURRICULUM VITAE F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CARRIERI RENATA COSENZA E-mail renatacarrieri@libero.it
DettagliIL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE
IL PROGETTO AGRISVILUPPO A SUPPORTO DELLE FILIERE AGRICOLE ITALIANE MARZO 2016 Il settore dell agricoltura in Italia: contesto di mercato L agricoltura è il terzo settore per numero di imprese attive iscritte
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CARFAGNA LOREDANA GEMMA REGIONE MARCHE - Giunta Regionale Via Tiziano, 44-60125 Ancona - ITALIA
Dettagli