COMUNE DI PONTECHIANALE PROVINCIA DI CUNEO

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2 COMUNE DI PONTECHIANALE PROVINCIA DI CUNEO OGGETTO: CONNESSIONE ALLA RETE MT A 15 kv DI ENEL DISTRIBUZIONE DELL IMPIANTO DI PRODUZIONE DA FONTE IDROELETTRICA IN LOCALITA' BORGO GENZANA NEL COMUNE DI PONTECHIANALE (CN) GOAL T PROGETTO DEFINITIVO ELABORATO: Progettista: dott. ing. Piero Trucco ALTEC Studio Tecnico Associato via Napoli, ALESSANDRIA tel./fax: ptrucco@altec.al.it Data: MARZO 2015 dott. ing. Piero Trucco Ord. Ingg. prov. AL n. A-1494 REV. 0 1 DATA : 11/ /2014 ELAB. : pt pt VISTO : pt pt MODIFICHE: - - SOST.: - - FILE : C:\DOCUMENTI\7 - RINNOVABILI\13.53 IDRO PONTECHIANALE\06 - DEFINITIVO ENEL\REV.2 - mar.2015\13.53 Pontechianale - DEFINITIVO RELAZIONE.doc 1

3 INDICE 1. PREMESSE DESCRIZIONE DELL IMPIANTO DA REALIZZARE NUOVO ELETTRODOTTO DI COLLEGAMENTO FRA LA CABINA ESISTENTE "MILANESIO" E LA CABINA PRIMARIA DI CASTEDELFINO CABINA ELETTRICA DI CONNESSIONE ACQUISIZIONE AREE E SERVITU DI ELETTRODOTTO INTERFERENZE E AUTORIZZAZIONI

4 1. PREMESSE La presente relazione descrive le caratteristiche tecniche dell impianto elettrico di connessione alla rete del distributore pubblico (Enel Distribuzione SpA) dell impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (IDROELETTRICO) con punto di connessione sito in Borgata Genzana nel comune di Pontechianale (CN), con una potenza in immissione richiesta di 950 kw. La connessione è prevista in media tensione a 15 kv e segue le indicazioni del preventivo di connessione di Enel Distribuzione GOAL T del 09/06/2014 prot. n , relativa al cliente NET-ENERGY SNC, con sede legale in BORGATA CALCHESIO, SAMPEYRE (CN) C.F. e P.IVA La stessa connessione è stata volturata alla NET-ENERGY SRL come da comunicazione del 07/10/2014 allegata alla presente relazione. Il nuovo impianto di rete in media tensione, necessario per la connessione, si trova nei comuni di PONTECHIANALE e CASTELDELFINO (CN). Il Produttore ha deciso di non avvalersi della facoltà di realizzare in proprio l impianto di rete per la connessione e di curare in proprio tutti gli adempimenti per l acquisizione delle autorizzazioni necessarie alla costruzione ed all esercizio delle opere di rete per la connessione (tipologia lavoro E-P-P). Pertanto sarà cura del Produttore procedere all espletamento dell iter autorizzativo, compresa la stipula delle necessarie servitù di elettrodotto secondo la modulistica di Enel Distribuzione, per cui viene redatto il presente progetto definitivo, che dovrà essere validato da Enel Distribuzione prima della prosecuzione dell iter autorizzativo. La presente relazione fa riferimento alle seguenti disposizioni normative: - Decreto Legislativo 16 marzo 1999, n. 79/99: Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell energia elettrica - Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas n. 281 del. 19 dicembre 2005: Condizioni per l erogazione del servizio di connessione alle reti elettriche con tensione nominale superiore ad 1 kv i cui gestori hanno obbligo di connessione di terzi - Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas n. 168 del 30 dicembre 2003: Condizioni per l erogazione del pubblico servizio di dispacciamento dell energia elettrica sul territorio nazionale e per l approvvigionamento delle relative risorse su base di merito economico, ai sensi degli articoli 3 e 5 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 e relativo Allegato A modificato con ultima deliberazione n.20/06 - Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas n. 39 del 28 febbraio 2001: - Approvazione delle regole tecniche adottate dal Gestore della rete di trasmissione nazionale ai sensi dell articolo 3, comma 6, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas n. 333 del 21 dicembre 2007: Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita dell energia elettrica - TIQE - Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas n. 348 del 29 dicembre 2007: Testo integrato delle disposizioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas per l erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell energia elettrica per il periodo di regolazione e disposizioni in materia di condizioni economiche per l erogazione del servizio di connessione e relativi allegati: Allegato A, di seguito TIT, Allegato B, di seguito TIC - Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas ARG/elt 99/08 del 23 luglio 2008: Testo integrato delle condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione di energia elettrica (Testo integrato delle connessioni attive TICA) e s.m.i. - Delibera Autorità per l energia elettrica ed il gas ARG/elt 179/08 del 11 dicembre 2008: Modifiche e integrazioni alle deliberazioni dell Autorità per l energia elettrica e il gas ARG/elt 99/08 e n. 281/05 in materia di condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione di energia elettrica 3

5 - Norma CEI 0-16 Regole Tecniche di Connessione (RTC) per Utenti attivi ed Utenti passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica - Norma CEI 0-14 Guida all applicazione del DPR 462/01 relativa alla semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra degli impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi - Norma CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore ad 1 kv in corrente alternata - Norma CEI 11-4 Esecuzione delle linee elettriche aeree esterne - Norma CEI Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica Linee in cavo - Norma CEI Impianti di produzione di energia elettrica connessi a sistemi di III categoria - Norma CEI Strutture sotterranee polifunzionali per la coesistenza di servizi a rete diversi Progettazione, costruzione, gestione ed utilizzo Criteri generali di posa - Norma CEI Impianti tecnologici sotterranei Criteri generali di posa - Norma CEI Guida all inserimento ambientale delle linee aeree esterne e delle stazioni elettriche - Norma CEI Stazioni del cliente finale allacciate a reti di terza categoria - Norma CEI Cabine Primarie - Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua - Norma CEI Protezione delle linee di telecomunicazione dagli effetti dell'induzione elettromagnetica provocata dalle linee elettriche vicine in caso di guasto - CEI fasce di rispetto per gli elettrodotti aerei - CEI Metodi di calcolo dei campi elettrici e magnetici generati da linee e stazioni elettriche - Norma CEI EN Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche Parte 2-4: Prescrizioni particolari per sistemi di tubi interrati - DK 4250: Criteri di impiego e taratura delle protezioni e degli automatismi ad esse associati per reti AT - DK 4251 Criteri di protezione rete AT di distribuzione - DK 4280: Correnti di guasto a terra nelle reti AT - DK 4281 Impianti di terra delle cabine primarie - DK 4452: Criteri di taratura degli impianti di distribuzione MT ed esempi tipici di coordinamento delle protezioni di rete e di utenza - DK 4460: Corrente di guasto a terra nelle reti MT - DK 4461: Impianti di terra delle cabine secondarie - DK 5550: Criteri di allacciamento di impianti utilizzatori comprendenti forni ad arco a corrente alternata - "Codice di trasmissione, dispacciamento, sviluppo e sicurezza della rete" di TERNA - (Codice di Rete) - Regio Decreto 11 dicembre 1933 n Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici - D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità e s.m.i. - Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - D.P.R. 22 Ottobre 2001 n. 462 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi - Decreto Legislativo 1 agosto 2003 n. 259 "Codice delle comunicazioni elettroniche" - D.M. 12 Settembre 1959 Attribuzione dei compiti e determinazione delle modalità e delle documentazioni relative all'esercizio delle verifiche e dei controlli previste dalle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro - D.M. 25 settembre 1992 Approvazione della convenzione-tipo prevista dall'art. 22 della legge 9 gennaio 1991, n. 9, recante norme per l'attuazione del nuovo Piano energetico nazionale: aspetti istituzionali, centrali idroelettriche ed elettrodotti, idrocarburi e geotermia, autoproduzione e disposizioni fiscali. - Tabelle e specifiche di riferimento UE di riferimento per i componenti di impianto - Norme CEI EN ed UNI di riferimento per i componenti di impianto - DM 11/03/1998 Norme tecniche riguardanti indagini su terreni e sulle rocce, - D.M. Infrastrutture 14/01/2008 NTC - ICP01 Nota operativa Progettazione, esecuzione e collaudi degli impianti di connessione realizzati a cura del Produttore rev. 01 del 30/10/2009 4

6 - Guida per le connessioni alla rete elettrica di Enel Distribuzione, come da ultimo modificata con Edizione 3.0 Marzo DESCRIZIONE DELL IMPIANTO DA REALIZZARE L intervento in progetto è relativo alla connessione alla rete in media tensione 15 kv esercita da Enel Distribuzione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte idroelettrica che sarà realizzato dalla società NET- ENERGY SRL, con sede legale in BORGATA CALCHESIO, SAMPEYRE (CN) C.F. e P.IVA con punto di connessione sito in Borgata Genzana nel comune di Pontechianale (CN), con una potenza in immissione richiesta di 950 kw. La connessione a media tensione ( V), secondo il citato preventivo Enel, è stata prevista al punto A tramite una nuova cabina elettrica di consegna MT denominata IDROGENZANA da realizzarsi in comune di Pontechianale sul mappali del foglio 51, che sarà inserita in entra-esce sulla linea elettrica MT esistente n. 977 Genzana, mediante un nuovo impianto di rete costituito da un elettrodotto in cavo sotterraneo MT con cavo isolato ad elica visibile Al 3x1x185 mm 2 (n. 2 cavi nel medesimo scavo). Tale soluzione prevede la realizzazione dei seguenti nuovi impianti: - giunti di inserimento in rete per entra-esce in cavo interrato; - costruzione linea in cavo sotterraneo Al 3x1x185 mm 2 su strada asfaltata con riempimento in inerte naturale e ripristini, doppia terna nel medesimo scavo (strada comunale fraz. Genzana); - costruzione linea in cavo sotterraneo Al 3x1x185 mm 2 su terreno naturale, doppia terna nel medesimo scavo; - inserimento n. 2 scomparti linea in cabina. Gli interventi ad uso esclusivo della presente connessione sono invece i seguenti: - inserimento scomparto utente motorizzato ed apparati per il telecontrollo. Il Produttore ha optato per la realizzazione dell impianto di rete a carico di ENEL, pertanto il Produttore si occuperà della progettazione dell'impianto e dell'iter autorizzativo. Rimane di competenza del Produttore la costruzione del manufatto cabina di connessione, di cui il locale consegna sarà ceduto con servitù inamovibile ad Enel e la sistemazione dell area di manovra antistante la cabina attraverso cui si accederà alla cabina dalla viabilità pubblica. 2.1 NUOVO ELETTRODOTTO DI COLLEGAMENTO FRA LA CABINA ESISTENTE "MILANESIO" N E LA CABINA PRIMARIA DI CASTELDELFINO Per la connessione dell impianto di produzione in oggetto il preventivo Enel prevede la necessità di realizzare una nuova linea di collegamento alla Cabina Primaria di Casteldelfino, posta in adiacenza alla Centrale idroelettrica di Enel Green Power a valle dell'abitato di Casteldelfino, compreso un nuovo stallo MT in Cabina Primaria. Il presente progetto tiene conto delle diverse considerazioni effettuate con Enel nei mesi scorsi ed in particolare della comunicazione via mail del 26/01/2015 dell'ufficio Sviluppo Rete in cui si richiedeva di mantenere una distanza di circa 50m fra la linea aerea esistente e i tratti di linea aerea di nuova costruzione. La motivazione di tale richiesta veniva giustificata sia per ragioni di sicurezza che di esercizio, in quanto l'alimentazione dell'intera valle attualmente avviene sull'unica dorsale in linea aerea da Casteldelfino verso monte e le interferenze durante la costruzione del nuovo impianto determinerebbero numerose fasi di fuori servizio prolungati. 5

7 La soluzione tecnica proposta nel presente progetto prevede la realizzazione dei seguenti interventi, suddivisi nei seguenti tratti: TRATTO 1 costruzione linea in cavo sotterraneo Al 3x1x185 mm 2 dal punto B al punto C, realizzato su: - terreno e strada sterrati con riempimento in inerte naturale e ripristini come esistente; - strada comunale all'interno della Borgata Maddalena con riempimento in inerte naturale e ripristini come esistente (strada asfaltata); - strada provinciale n.105 dal km al km La profondità di scavo, salvo dove indicato diversamente, sarà conforme al Codice della Strada, con profondità all'estradosso della tubazione in PVC contenente il cavo, di almeno 1,00m. TRATTO 2 costruzione linea in cavo aereo (elicord) Al 3x1x150 mm 2 dal punto C al punto D, realizzato su nuovi sostegni tubolari metallici zincati previsti in colore marrone "testa di moro", percorrendo un tracciato indipendente rispetto alla linea esistente, in posizione superiore rispetto al versante del lungo-lago di Pontechianale; TRATTO 3 costruzione linea in cavo aereo (elicord) Al 3x1x150 mm 2 dal punto D al punto E, realizzato su nuovi sostegni tubolari metallici zincati previsti in colore marrone "testa di moro", percorrendo un tracciato indipendente rispetto alla linea esistente, verso monte, in modo tale da mantenere un impatto visivo minore rispetto alla soluzione verso valle. Nei pressi dell'abitato di Rabioux si incrocia la linea esistente per raggiungere la strada provinciale 105 nel tornante al km escludendo parte dell'abitato di Casteldelfino. TRATTO 4 costruzione linea in cavo sotterraneo Al 3x1x185 mm 2 dal punto E al punto F, nel tratto a valle dell'abitato di Casteldelfino, realizzato su: - strada provinciale n.105 dal km al con riempimento e ripristini come da prescrizioni dell'ente proprietario, - strada comunale via Bellino con riempimento e ripristini come da prescrizioni dell'ente proprietario, - strada privata di accesso alla Centrale di Enel Green Power. La profondità di scavo, salvo dove indicato diversamente, sarà conforme al Codice della Strada, con profondità all'estradosso della tubazione in PVC contenente il cavo, di almeno 1,00m. Nell'elaborato grafico n.2 - STRISCIA PLANIMETRICA, allegato alla presente relazione, vengono descritti i particolari della soluzione adottata. 2.2 CABINA ELETTRICA DI CONNESSIONE Il fabbricato in cui allestire la nuova cabina elettrica di consegna MT 15 kv sarà realizzata dal Produttore in comune di Pontechianale sul sedime censito sul mappali del foglio 51. Il fabbricato è del tipo basso conforme alle specifiche Enel DG2092, con struttura prefabbricata oppure in muratura portante e tetto in cemento armato con due falde ricoperte di pietra come da indicazioni urbanistiche territoriali. La cabina è suddivisa in: - LOCALE ENEL di dimensioni 5,70 x 2,30m con n.2 porte della larghezza di 1,20 metri con serramenti in vetroresina, griglie di aerazione e predisposizione per un'eventuale trasformazione MT/BT, oltre all'alloggiamento dei due scomparti MT che realizzano l'entra-esce sul cavo esistente e lo scomparto utente per la connessione del nuovo utente attivo; - LOCALE MISURA di dimensioni 1,20 x 2,30m con n.1 porta della larghezza di 0,70 metri con serramento in vetroresina e griglia di aerazione in vetroresina, per l'alloggiamento del gruppo di misura; 6

8 - LOCALE UTENTE di dimensioni 2,50 x 2,30m con n.1 porta della larghezza di 1,20 metri con serramento in vetroresina, griglie di aerazione in vetroresina per l'alloggiamento del Dispositivo Generale del Produttore. L allestimento elettromeccanico prevede la fornitura e montaggio di: - N. 2 scomparti linea (collegamento in entra-esce) - N. 1 scomparto utente motorizzato con TA e TV unificati - Unità Periferica e modulo GSM per il telecontrollo. Allo scomparto utente verrà collegato il Dispositivo Generale (DG) del nuovo utente attivo con cavo di collegamento costituito da n. 3 cavi unipolari RG7 con sezione 3x1x95 mm 2. La misura è prevista a carico Enel entro il Locale Misure: l'accesso a tale locale verrà permesso sia a Enel che al Produttore. Il manufatto della cabina di consegna rimarrà di proprietà del Produttore ed il locale di consegna sarà concesso in servitù di elettrodotto inamovibile all Enel Distribuzione con atto notarile registrato e trascritto. La cabina verrà dotata di impianto di terra interno ed esterno realizzato con corda in rame di 35 mm 2 e picchetti in acciaio zincati a caldo infissi nel terreno. Il disegno della cabina di connessione, conforme alla norma Enel DG2092, è riportato sull elaborato n. 04 Cabina elettrica di consegna. L accesso alla cabina avverrà dalla vicina viabilità pubblica e dovrà essere adeguata dal Produttore al fine di consentire l accesso con i mezzi pesanti in caso di interventi da parte di Enel e/o imprese che operano per conto di Enel. 7

9 3. ACQUISIZIONE AREE E SERVITU DI ELETTRODOTTO Per quanto concerne la descrizione delle aree interessate dal transito dell elettrodotto si rimanda agli elaborati n.3 STRISCIA PLANIMETRICA e n.6 ELENCO DITTE. Il tracciato dell'elettrodotto interessa sedimi di proprietà pubblica (strada comunale in località Borgata Genzana a Pontechianale, strada vicinale Forest e strada comunale in località Maddalena a Pontechianale, strada provinciale n.105, strada comunale via Bellino a Casteldelfino) e terreni di proprietà privata. Per i terreni privati si prevede la costituzione di servitù di elettrodotto del tipo inamovibile sia per i tratti in cavo interrato e che per quelli in cavo aereo. Come da disposizioni Enel, la fascia di rispetto per l elettrodotto interrato avrà una larghezza di m 2 per parte rispetto al proprio asse e per l'elettrodotto aereo avrà una larghezza di m 3 per parte rispetto al proprio asse. La servitù durerà per tutto il tempo in cui l Enel, o chi per lei, avrà la necessità di esercire la linea elettrica. Il locale cabina sarà asservito a Enel Distribuzione con servitù di elettrodotto inamovibile, compreso il suo accesso che dovrà essere garantito da parte del Produttore. Saranno a carico del Produttore le spese per le costituzione delle servitù ed eventuali trascrizioni. 8

10 4. INTERFERENZE E AUTORIZZAZIONI L impianto di rete viene autorizzato secondo i disposti della L.R. n. 23/1984 e s.m.i.. Sono previste le seguenti pratiche autorizzative, in relazione alle interferenze relative ai nuovi impianti ed agli interventi sulla rete esistente, il cui iter sarà curato dal Produttore: 1) Autorizzazione del COMUNE DI PONTECHIANALE (Strade comunale in Borgata Genzana, Strada vicinale Forest, Strada Comunale in località Maddalena) per lo scavo su strade pubbliche; 2) Autorizzazione del COMUNE DI CASTELDELFINO (Strada comunale via Bellino) per lo scavo su strade pubbliche; 3) Autorizzazione della PROVINCIA Di CUNEO (Strada provinciale n.105 in comune di Pontechianale e Casteldelfino) per lo scavo su strada di competenza provinciale; 4) REGIONE PIEMONTE Settore decentrato opere pubbliche e difesa assetto idrogeologico di Cuneo, per gli aspetti legati al vincolo idrogeologico (solo tratti aerei); 5) COMUNI DI PONTECHIANALE E CASTELDELFINO E REGIONE PIEMONTE Vincolo Paesaggistico art. 142 comma 1 lettera C D.Lgs. 42/2004 (solo tratti aerei); 6) Corsi d'acqua pubblici - Demanio Idrico (tratti aerei e interrati): R.D. n.523/1904; 7) Denuncia impianto elettrico Regione Piemonte (art. 6, L.R. n. 23/84) Il nulla osta del Ministero Sviluppo Economico (D.Lgs. 259 del 01/08/2003), trattandosi di elettrodotto MT in cavo sotterraneo e aereo ad elica visibile sarà sostituito dall Attestazione di conformità, così come previsto dall art. 95 comma 2 bis del sopraccitato decreto legislativo. Le autorizzazioni saranno rilasciate a nome del Produttore e volturate ad Enel Distribuzione per la costruzione dell impianto e per l esercizio dell impianto medesimo. Inoltre il Produttore presenterà le necessarie pratiche relative alla costruzione del manufatto cabina di consegna. Le distanze di rispetto del cavo da eventuali sottoservizi saranno congrue con quanto previsto dalla norma CEI del luglio 2006 e dalle disposizioni contenute nella normativa Enel Linee in cavo sotterraneo MT - Distanze di rispetto da impianti e opere interferenti. Per quanto concerne gli aspetti ambientali dell'elettrodotto nei tratti in posa aerea, si opta per una soluzione in cavo aereo in modo tale da ridurre al minimo l'impatto sulla vegetazione esistente. Nel TRATTO 2 (C-D) si percorre il versante orografico sinistro al di sopra del lago di Pontechianale: non si prevede l'abbattimento di alcun albero, ma solo la deramificazione parziale di alcuni, interferenti con il nuovo impianto. Il tracciato è volutamente posto lontano dallo sguardo prospettico verso il lago in modo tale che il nuovo impianto non entri nel campo di osservazione di chiunque percorra la strada provinciale n.105 da Castello a Maddalena. Nel TRATTO 3 (D-E) la necessità di mantenere l'impianto nuovo a circa 50m da quello esistente, che è in conduttori nudi, impone di mantenersi ad una quota orografica superiore. La possibilità di percorre invece il versante al di sotto dell'impianto esistente comporterebbe numerosi attraversamenti della strada provinciale n.105 che determinerebbero un impatto visivo notevole in quanto lo sguardo di coloro che si trovano a percorrere la strada provinciale viene richiamato verso valle sia in salita che in discesa. Il questo tratto si prevede la deramificazione parziale di diverse piante e l'abbattimento di circa 200 alberi evitando comunque di interferire con essenze protette quali il Pinus cembra e Larix decidua, caratteristiche dell'area. 9

11 Tipologia impianto in progetto (fase di costruzione) L'interferenza del nuovo impianto con l'area protetta denominata "Gruppo del Monviso e Bosco dell'alevè" catalogata come SIC e ZPS IT risulta essere sostenibile in quanto il cavo aereo permette un ridotto impatto sulla vegetazione esistente sia per la costruzione che per l'esercizio dell'elettrodotto. Il colore dei sostegni viene scelto di colore marrone "testa di moro" per nascondersi meglio fra i tronchi degli alberi, sia nel periodo estivo che in quello invernale. Allegati: Elaborato n. 2 COROGRAFIA Elaborato n. 3 STRISCIA MAPPALE Elaborato n. 4 CABINA ELETTRICA DI CONSEGNA MT Elaborato n. 5 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Elaborato n. 6 ELENCO DITTE ALESSANDRIA, marzo 2015 Il Tecnico dott. ing. Piero Trucco Ord.Ingg.Prov.AL A-1494 Cod. Prof.Antincendio AL04149I00370 ALTEC Studio Tecnico Associato via Napoli, Alessandria tel/fax: ptrucco@altec.al.it PEC: piero.trucco@ingpec.eu P.IVA/CF: