RELAZIONE di PROGETTO

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2 Doc Pag Rif Rev Data Emesso Approvato DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 RELAZIONE di PROGETTO PREMESSA Il presente documento, redatto per la fase definitiva del progetto, risulta conforme alle regole tecniche riportate nella Guida per le Connessioni alla Rete Elettrica di Enel Distribuzione, emessa a seguito dei cambiamenti di scenario normativo e regolatorio introdotti dalla Norma CEI 0-16 II Ed. e dal nuovo Testo Integrato delle Connessioni Attive (TICA), approvati rispettivamente con delibere dell AEEG 33/08, 99/08 e 179/08. INTRODUZIONE 0.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE L'intervento si rende necessario per la connessione alla rete Mt esistente di Enel Distribuzione di un impianto di generazione energia elettrica da fonte idroelettrica realizzato dalla società P.C.E. S.a.S. nel comune di Priola (CN). 0.2 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO La presente Istruzione Tecnica fa riferimento alla seguente normativa per quanto applicabile: - Norma CEI "Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica - Linee in cavo". - Norma CEI 11-4 (settembre 1998) "Esecuzione delle linee elettriche aeree esterne" - Norma CEI "Caratteristiche tecniche e requisiti di prova delle mescole per isolanti e guaine dei cavi per energia". - Norma CEI "Conduttori per cavi isolati". 0.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI AT = Linea elettrica di terza classe (art norme CEI 11-4) a tensione superiore a V; Mt = Linea elettrica di seconda classe (art norme CEI 11-4) a tensione compresa tra 1000 V e V; bt = Linea elettrica di prima classe (art norme CEI 11-4) a tensione inferiore a 1000 V; PTP = Posto di Trasformazione da Mt a bt posta su sostegno; TRAFO = Trasformatore di tensione CAB = Cabina Secondaria; sito di trasformazione da MT a BT posta in locale chiuso; CP = Cabina Primaria; sito di trasformazione da AT a MT posta in luoghi protetti. CS = Cabina Secondaria; sito di trasformazione da Mt a bt posta in luoghi protetti. Al = Alluminio ACSR = Alluminio-Acciaio (Aluminum Conductor Steel Reinforced)

3 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 Cu = Rame Cw = Acciaio rivestito in Rame (Copperweld) 0.4 LEGGI E NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO L'elettrodotto Mt in progetto verrà realizzato nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni legislative, regolamentari e normative ad esso applicabili compresi gli usi e le consuetudini dell unificazione nazionale ENEL. Le disposizioni a cui deve rispondere un elettrodotto sono: Unificazione nazionale ENEL: Guida per le Connessione alla Rete Elettrica di ENEL Distribuzione Ed. Dicembre 2009; Nota tecnica (Prescrizioni concernenti i rapporti tra l'enel Distribuzione S.p.A. e le Imprese per l'esecuzione di attività lavorative su impianti elettrici di bassa, media e alta tensione in esercizio e/o in vicinanza degli stessi rev. 3 del 1/1/2008) Per gli aspetti tecnici Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, le linee elettriche devono essere progettate, costruite ed esercite secondo le disposizioni legislative vigenti e le norme elaborate dal Comitato Elettrotecnico Italiano. I riferimenti legislativi sono: Decreto Ministeriale 21 marzo 1988 e successivi aggiornamenti (DM 16/01/1991 e DM 05/08/1998): "Approvazione delle norme tecniche per la progettazione, l'esecuzione e l'esercizio delle Linee elettriche esterne"; Norma CEI 0-16 (luglio 2008): Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica. Norma CEI 11-4 (settembre 1998): "Esecuzione delle linee elettriche aeree esterne"; Norme CEI EN 50423: "Linee elettriche aeree a tensione alternata maggiore di 1 kv fino a 45 kv compresa"; Norma CEI (luglio 2006): "Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica - Linee in cavo"; Norme del Ministero dell'interno per quanto attiene le disposizioni di sicurezza antincendio;

4 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 Norma CEI (novembre 2000): "Guida all'inserimento ambientale delle linee aeree esterne e delle stazioni elettriche"; Decreto Legislativo 22 febbraio 2001 n. 36: "Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici" e relativi decreti di attuazione; Norma CEI 11-8 (dicembre 1989 e successive varianti): "Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica - Impianti di terra (norma ritirata, ma tuttora valida come riferimento); Norma CEI (dicembre 1997): "Protezione delle linee di Per gli aspetti amministrativi telecomunicazioni dagli effetti dell induzione elettromagnetica provocata dalle linee elettriche vicine in caso di guasto". L'attività di costruzione delle linee elettriche e relativi accessori, fino a 30 kv di tensione, è subordinata alla presentazione di semplice Denuncia al Presidente della Giunta Regionale - Servizio opere pubbliche e difesa del suolo, a valle dell'ottenimento del NULLA-OSTA e/o Autorizzazioni amministrative previsti dal Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici R.D. n dell'11/12/1933 e dalla Legge Regionale [PIEMONTE] n. 23 del L'attività di costruzione dei locali necessari all'alloggiamento delle apparecchiature elettriche per realizzare sezionamenti, smistamenti e trasformazioni (cabine elettriche) è subordinata all'ottenimento della concessione o autorizzazione edilizia nelle forme previste dalle Leggi dello Stato e dalle Leggi e/o regolamenti degli Enti Locali (Regione, Provincia, Comuni). Nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico e/o idrogeologico, l attività costruttiva è subordinata all'ottenimento dei nulla osta prescritti dalle leggi che tutelano gli aspetti ambientali, paesaggistici e/o di assetto del territorio. I riferimenti legislativi sono: Regio Decreto 11/12/1933, n.1775: "Testo Unico delle disposizioni di Legge sulle acque e impianti elettrici": Art definisce l'autorità competente al rilascio dell'autorizzazione; Art definisce i termini dell istruttoria; Art definisce i termini dell'autorizzazione provvisoria; Art sul diritto di passaggio dell'elettrodotto; Art indica le autorità territoriali chiamate ad esprimersi con nulla osta o con osservazioni sull'istanza avanzata dal richiedente; Art. 121 e sulle servitù di elettrodotto.

5 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 DPR 08 giugno 2001, n. 327: "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità" così come modificato dal D.L. VI n. 302 del 27/12/2002 e n. 330 del 27/12/2004". DPR 24 luglio 1977, n. 616: "Trasferimento e deleghe delle funzioni amministrative dello Stato - artt. 87 e 88; DL 11 luglio 1992, n. 333: 'Amministrazione del patrimonio e contabilità dello Stato" Art. 14 comma 4 bis; D.Lgs. n. 96 del 30 marzo 1999, art. 36 lettera "a"; Legge Regionale Piemonte 23/1984; Legge Regionale Piemonte 18/1984. CONNESSIONE 3.0 CRITERI PROGETTO La progettazione dell elettrodotto è stata subordinata ai seguenti criteri: Utilizzo del tracciato della linea aerea esistente Conduttore in cavo aereo isolato (richiesta di Enel) Massimo utilizzo dei sostegni esistenti Inserimento delle derivazioni esistenti (senza modifiche alle stesse) 3.1 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO Opere ad esclusivo uso della connessione: Costruzione nuova cabina MT/BT BERTAINA Allestimento cabina BERTAINA con scomparto Utente, Linea e Telecontrollo Linea interrata MT 15kv 3x1x185al tra cab. Bertaina e cab. Pilone mt 445 Smantellamento e sostituzione cella SF6 nell cabina PILONE Opere sulla rete esistente: Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra cab. Pilone e derivazione PTP Grange mt 1445 Ricollegamento con cavo aereo elicord 35mmq del PTP Grange con posa nuovo sezionatore verticale mt 55

6 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra derivazione PTP Grange e cabina PRESA NUOVA mt 1300 Costruzione nuova cabina MT/BT PRESA NUOVA Allestimento cabina PRESA NUOVA con n. 2 scomparti linea uno scomparto trasformatore il trasformatore esistente (ora su palo), quadri BT e telecontrollo Ricollegamenti linee BT cab. PRESA NUOVA con posa interrata di cavo 95al mt 140 Linea aerea elicord 150mmq per potenziamento tratta tra cab. PRESA NUOVA e derivazione PTP GRANGE (da sostegno 28 a 34) mt 400 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra cabina PRESA NUOVA e linea aerea sostegno 27 mt 385 Linea aerea elicord 150mmq tra sostegno 27 e sostegno 01 mt 1970 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra sostegno 01 e nuova cabina EREMITI mt 360 Costruzione nuova cabina MT/BT EREMITI Allestimento cabina EREMITI con n. 2 scomparti linea uno scomparto trasformatore il trasformatore esistente (ora su palo), quadri BT e telecontrollo Ricollegamenti linee BT cab. EREMITI con posa interrata di cavo 95al mt 25 e linea aerea precordato mt 80 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra cabina EREMITI e derivazione PTP MEODO mt 635 Ricollegamento con cavo elicord 35mmq del palo di derivazione esistente che va al PTP MEODO tramite la posa di un sostegno tipo 12/G (rif. 00) e posa nuovo sezionatore verticale mt 25 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra derivazione PTP MEODO derivazione PTP RUA DEL PRAT mt 360 Ricollegamento con cavo aereo elicord 35mmq del PTP RUA DEL PRAT con posa nuovo sezionatore verticale mt 15 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra derivazione PTP RUA DEL PRAT e derivazione PTP PIANCETTA mt 1258 Ricollegamento con cavo aereo elicord 35mmq del PTP PIANCETTA con posa nuovo sezionatore verticale mt 50 Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra derivazione PTP PIANCETTA e cabina SEZPCE mt 900 Costruzione nuova cabina MT/BT SEZPCE Allestimento cabina SEZPCE con n. 3 scomparti linea e telecontrollo Linea interrata Mt 15kv 3x1x185al tra cabina SEZPCE e cabina T.BORGETTO mt 730 Recupero linea MT aerea in conduttori nudi comprensiva di sostegni e demolizione delle fondazioni mt INDICAZIONI OPERATIVE LINEA AEREA

7 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 Il tracciato si snoda su un terreno di montagna per lunghi tratti scosceso con forti dislivelli e la maggior parte dei sostegni (86%) a progetto risultano non accessibili ai normali mezzi di lavoro. Esclusi pochi picchetti si dovrà dunque tener conto ai fini dell organizzazione del cantiere, della viabilità sull unica strada di accesso e, soprattutto, della sicurezza degli operatori di eseguire i lavori con mezzi speciali. Gli scavi di fondazione ed i successivi reinterri, ancorché la demolizione in loco delle fondazioni dei sostegni da smantellare potranno esser eseguiti a mano e/o con un escavatore ragno. Eventuali demolizioni in roccia con applicazione di martellone ovvero l utilizzo di resine espansive, qualora fosse vietato l uso di esplosivi. I getti di calcestruzzo delle fondazioni saranno eseguiti mediante pompaggio o con elicottero. Il trasporto dei sostegni potrà avvenire con elicottero ed il successivo rizzamento con falcone o il ragno. Il recupero dei sostegni abbattuti o smantellati avverrà con le stesse modalità. Ai fini della tesatura del conduttore in cavo data la natura del terreno - il posizionamento dell argano e delle bobine avverrà sulla viabilità ordinaria; andrà pertanto posta particolare attenzione alla segnaletica di cantiere ed eventualmente, qualora si rendesse necessario, in subordine alla sicurezza stradale e degli operatori, vietare temporaneamente, previa autorizzazione del proprietario della strada, il traffico veicolare. Ai fini della sicurezza e per garantire maggior celerità nell avanzamento dei lavori si possono individuare tratte di linea omogenee e, soprattutto, sezionabili elettricamente, per poter esser ricostruite in assenza di tensione senza peraltro interrompere la distribuzione all utenza.

8 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 L intervento dovrà esser necessariamente eseguito per tratti omogenei ed importante - entrare in servizio attivo (tensionamento elettrico) a più riprese. Verranno quindi concordate con il personale territoriale di Enel le manovre necessarie nell eventuale necessità di alimentare le porzioni di rete in derivazione con gruppo elettrogeno, al momento del loro inserimento sulla ricostruenda dorsale. 3.4 CAVO INTERRATO L elettrodotto interrato sarà posto ad una profondità di 1.20mt fondo scavo in tubazione predisposta in PVC di adeguato diametro, che consentirà in futuro, se e quando necessario, una manutenzione e/o sostituzione del cavo con minima manomissione del suolo e delle pertinenze stradali. I ripristini degli scavi saranno eseguiti come da richiesta del proprietario o ente stradale. In corrispondenza dei giunti non vengono previsti pozzetti o opere equivalenti. 3.5 FONDAZIONI In fase di progettazione si è scelto, data la natura del tracciato ed il tipo di terreno, di prevedere l esecuzione di fondazioni di tipo M1 affioranti (con contributo laterale del terreno). In fase di esecuzione se per motivi relativi alla morfologia ed alla natura del terreno non si verificassero le condizioni previste verranno effettuate delle fondazioni di tipo M2 che garantirebbero la stabilità dei sostegni anche in assenza di contributo laterale del terreno e con scavi di minor profondità e maggior larghezza. 3.6 NUOVE CABINE DA REALIZZARE Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della cabina di consegna (BERTAINA) compresa nell impianto di produzione, anche la costruzione di altre 3 nuove cabine denominate SEZPCE EREMITI PRESA NUOVA. La posizione di queste ultime è stata concordata con Enel. Il terreno come si può notare in planimetria evidenziato in magenta - oltre allo spazio riservato alla struttura dovrà anche tenere conto degli spazi di manovra - pari a circa mt 5 attorno alla cabina - per l accesso ai mezzi in caso di necessità. ELENCO MATERIALI UTILIZZATI Paletto di terra matr./rif Capocorda a 2 fori matr./rif Capocorda a 1 foro matr./rif Morsetti matr./rif

9 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 Treccia in rame matr./rif Tubo protettivo matr./rif Cavo Mt 185al matr./rif Terminali matr./rif Terminali matr./rif Scaricatori matr./rif Scomparto linea matr./rif Scomparto utente matr./rif Scomparto trafo matr./rif Sezionatori matr./rif U.P. matr./rif Appendice laterale come vano per TV Cavo Mt 150mmq matr./rif Scomparto in SF6 Rif. 4L + T Sostegni unificazione ENEL 15kV ELENCO PRATICHE AUTORIZZATIVE Per il rilascio da parte di Enel dell autorizzazione alla costruzione dell elettrodotto è necessario l ottenimento dei pareri/nulla osta favorevoli di tutti gli enti competenti, come da indicazione contenute nel RD n. 1775/33 e nelle Leggi di seguito evidenziate: - Corso Acqua Pubblico RD 523/1904 LR 12/2004 DPGR 14/R/ Strade provinciali Dlgs 285/ Strade comunali LR 23/1984 e art. 120 TU 1775/ Aree soggette a vincolo idrogeologico LR n.45 - Aree soggette a vincolo paesaggistico DLgs 42/ Denuncia impianto elettrico in Regione LR 22/1984 art. 6 - Servitù con privati - Non si richiede l autorizzazione al Ministero delle telecomunicazioni in quanto tutti i cavi utilizzati sia aerei che interrati sono di tipo isolato ad elica visibile e cordati. ALLEGATI di PROGETTO Tav. 1 Tavola planimetrica Tav. 2 Profilo altimetrico

10 DG* di 9 Relazione tecnica 0 21/05/2014 Tav. 3 Particolari cabine e collegamenti PTP Tav. 4 Indicazione recupero linea aerea MT Tabella di picchettazione

11 Linea 15kV 'DRONERO PRADLEVES' TABELLA di PICCHETTAZIONE TabellePicchettazione data Conduttore cavo elicord Al sez. 3x150mmq + 50Y Sostegni Unificati Enel 30kV CARATTERISTICHE CAMPATE CARATTERISTICHE PICCHETTI Campata Lunghezza Dati relativi alla tratta Caratteristiche Materiali impiegati altezza dislivello Geometriche utile attacco SOSTEGNO FONDAZIONE ARMAMENTO Ferro Getto cls Scavo campata angolo Messa a sostegno conduttori "K" media deviazione zoppicature armatura Rck=150 peso (t.) tipo gruppo tipo moncone terra morse equipaggi isolatori A B C D (Kg) (mc) (mc) attraversamenti ed interferenze campata equivalente parametro in MF PICCHETTO 10, /G M1 Aff 1p A 6 5, ,76 10,2 8,43 52, , '55'' -0, /F M1 Aff 1p A/A 4,54 4, ,00 10,2 35,96 80, , '03'' -0, /G M1 Aff 1p A/A 6 5, , , ,64-0, /D M1 Aff 1p S 2,30 2, , , ,185-0,03 Esist. 14/D Esit. 1p S Esistente Esistente , ,18 49, ,04 0,32 Esist. 14/D Esit. 1p S Esistente Esistente ,92 10,2 22, , /C M1 Aff 1p S 1,87 1, ,08 10,2 30, ,25-0, /C M1 Aff 1p A/A 1,87 1, , ,6 9 49,555 0,10 Esist. 14/D Esit. 1p S Esistente Esistente ,69 10,2 33,15 53, ,445 0, /C M1 Aff 1p S 1,87 1, , , , '58'' 0,37 Esist. 14/F M1 Aff 1p A/A Esistente Esistente ,92 10,2 37,63 126, , '47'' 0, /G M1 Aff 1p A/A 6 5, ,64 16,05-5, ,92 0,22 Esist. Traliccio Esit. 1p S Esistente Esistente , ,18 121, ,05-0, /D M1 Aff 1p S 2,30 2, ,90 12,35 44, , '22'' 0,15 Esist. Traliccio Esit. 1p A/A Esistente Esistente , , ,13 0, /D M1 Aff 1p S 2,30 2, ,32 10,2 9, ,41 0, /C M1 Aff 1p S 1,87 1,73 84, ,50 10,2 6, ,64 0, /C M1 Aff 1p S 1,87 1, ,78 10,2 2, , '34'' 0, /E M1 Aff 1p A/A 3,58 3, ,62 20,55-1, ,055 0,56 Esist. Traliccio Esit. 1p S Esistente Esistente , , ,49-0, /E M1 Aff 1p S 3,60 3,38 96, , , ,49-0, /D M1 Aff 1p S 2,30 2, ,49 14,35 7, , '57'' 0,55 Esist. Traliccio Esit. 1p A/A Esistente Esistente ,42 10,2-19, ,57 0, /C M1 Aff 1p S 1,87 1, , , ,285-0, /D M1 Aff 1p S 2,30 2,16 79, , , ,175-0, /D M1 Aff 1p S 2,30 2, ,50 10,2-12, , /G M1 Aff 1p A 6 5,6 NOTE 10, , /G M1 Aff 1p A 6 5, ,66 10,2-25,06 58, , '24'' -0, /G M1 Aff 1p A/A 6 5, ,56 10,2-16, ,32 0,06 Esist. 12/C Esit. 1p S Esistente Esistente ,08 10,2-20, ,86-0, /C M1 Aff 1p S 1,87 1, ,64 10,2-6,9 54, ,965-0,01 Esist. 12/C Esit. 1p S Esistente Esistente , , , '41'' 0,07 Esist. 14/H Esit. 1p S Esistente Esistente ,69 10,2-17, , /G M1 Aff 1p A 6 5,6 Dronero-Pradleves 1 23/05/

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