Variabilità del manto nevoso. Altezza della neve. Bild Grüenihorn unterschiedliche Schneehöhe. Variabilità del manto nevoso

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Lia Luciani
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1 Istituto federale per lo studio della neve e delle valanghe SNV, Davos Variabilità del manto Jürg Schweizer, SNV Davos AINEVA, Bormio, 20 settembre 2007 Altezza della neve Bild Grüenihorn unterschiedliche Schneehöhe Variabilità del manto Cause Scala - regione - locale - versante Strato debole Variabilità del manto Decidere? Incertezza Formazione Lastrone di neve Chaos valanga Modello? 1

2 Frequenza valanghe provocate da sciatori Cause La neve come sedimento Cause Fattori esterni durante l accumulo: precipitazione sublimazione (brina) vento Fattori interni (dopo l accumulo): Metamorfismo dopo l accumulo: irraggiamento vento temperatura Terreno Paulke (1938) (Scala regione) (Scala regione) Livello RB (Blocco di slittamento) distacchi di valanga dovuti a sciatori (N=194, Western Canada) Livello blocco di slittamento (Scala pendio) 2

(Scala pendio) Distanza Distance verso l alto up-slope del pendio y (m) (m) 18 12 6 0 6540 2035 2035 2020 2020 1520 3533 40 20 2020 5 2515 2530 6045 0 6 12 18 Distanza Distance trasversalmente

5 3 (Scala grano di neve) Hanengretji Gatschiefer 81 profili nivometrici, 226 SMP profiles 54 regione di Hanengretji 27 regione di Gatschiefer Nel 72% dei profili della regione di Hanengretji Nel 32%

3 (Scala pendio) Distanza Distance verso l alto up-slope del pendio y (m) (m) Distanza Distance trasversalmente cross-slope al x pendio (m) kpa (Scala grano di neve) Hanengretji Gatschiefer 81 profili nivometrici, 226 SMP profiles 54 regione di Hanengretji 27 regione di Gatschiefer Nel 72% dei profili della regione di Hanengretji Nel 32% dei profili della regione di Gatschiefer Principale ragione della differenza: dimensione originaria della brina (quanto inferiore, tanto più velocemente si elimina) Nella regione di Hanengretji: la presenza di brina dipende fortemente dall esposizione. W NW SW HGR N NE E S SE 1.0 Grid Presenza brina di superficie Anteil Oberflächenreif Distanz (m) 3

y Stabilità Schneedeckenstabilität del manto Variabilità regionale Distribuzione della stabilità del manto all interno nella regione di Davos il 26 e 27 febbraio 2002 in relazione all esposizione del

Stabilità Schneedeckenstabilität del manto sehr sehr Grado Gefahrenstufe di pericolo debole Gering moderato Mässig marcato Erheblich 0 20 40 60 80% 0 20 40 60% 0 20 40 60% Anteil Percentuale pro

4 y Stabilità Schneedeckenstabilität del manto Variabilità regionale Distribuzione della stabilità del manto all interno nella regione di Davos il 26 e 27 febbraio 2002 in relazione all esposizione del pendio sehr sehr West Nord Ost Süd % % % % Anteil pro Stabilitätsklasse marcato Exposition moderato Variazione caratteristica per grado di pericolo Stabilità Schneedeckenstabilität del manto sehr sehr Grado Gefahrenstufe di pericolo debole Gering moderato Mässig marcato Erheblich % % % Anteil Percentuale pro Stabilitätsklasse per classe di stabilità Variazione caratteristica per grado di pericolo debole Gering moderato Mässig marcato Erheblich sehr sehr % % Anteil pro Stabilitätsklasse % Brina sehr sehr? 80% % Valanga a lastroni 1. Terreno ripido (> 30 ) 2. Stratigrafia: lastrone di neve e strato a debole coesione (debole coesione nel punto di contatto tra gli strati) 3. Presenza di questa stratigrafia su di una superficie ampia (alcune m 2 ) 4. Equilibrio critico tra tensione e coesione 5. Evento che provoca il distacco 6. Propagazione della frattura Point Stabilität st y Influenza sulla formazione delle valanghe Variabilità del dimensione critica ai fini Manto della propagazione della frattura Weak area Weak areas Weak areas e Zone deboli Zonen e Zone deboli Zonen e Zone deboli Zonen Struttura spaziale Propagazione della frattura 4

Formazione di strati a debole coesione Struttura spigolosa nell ambito del limite della pioggia Croste - pioggia fascia altitudinale - sole esposizione strutture spigolosa a seguito di metamorfismo

di superficie Croste - pioggia fascia altitudinale - sole esposizione strutture spigolosa a seguito di metamorfismo da gradiente prossimo alla superficie (condizioni meteorologiche con forte

5 Formazione di strati a debole coesione Struttura spigolosa nell ambito del limite della pioggia Croste - pioggia fascia altitudinale - sole esposizione strutture spigolosa a seguito di metamorfismo da gradiente prossimo alla superficie (condizioni meteorologiche con forte irraggiamento): -> [caldo e poi freddo -> fasce altitudinali] Jamieson (2006) Formazione di strati a debole coesione Brina di superficie Croste - pioggia fascia altitudinale - sole esposizione strutture spigolosa a seguito di metamorfismo da gradiente prossimo alla superficie (condizioni meteorologiche con forte irraggiamento): -> [caldo e poi freddo -> fasce altitudinali] Brina di superficie [inversione, zone ai margini della nebbia: -> fascia altitudinale] Tremper (2001) Formazione di strati a debole coesione Croste - pioggia fascia altitudinale - sole esposizione strutture spigolosa a seguito di metamorfismo da gradiente prossimo alla superficie (condizioni meteorologiche con forte irraggiamento): -> [caldo e poi freddo -> fasce altitudinali] Brina di superficie [inversione, zone ai margini della nebbia: -> fascia altitudinale] Neve scorrevole: -> diffuso (fascia altitudinale, esposizione) Variabilità del manto Sì, certamente, si tratta di una caratteristica importante del manto Cause: precipitazioni, irraggiamento, vento, metamorfismo Caos? - Modello? Scala (regione, locale, pendio) Variabilità -> formazione valanghe La variabilità della superficie su aree limitate è favorevole. Registrare modello di superficie 5

6 Variabilità del manto Spesso gli strati deboli sono presenti all interno di un pendio in maniera continuativa fattore meno variabile della stabilità Approccio di processo: dove potrebbe trovarsi lo strato debole in questione? Modelli di distribuzione? ricercare modelli di processo Una variabilità imprevedibile (assenza di modelli) comporta ulteriore incertezza 6

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