STUDIO DI SETTORE UD09B ATTIVITÀ ATTIVITÀ TAGLIO E PIALLATURA DEL LEGNO

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1 STUDIO DI SETTORE UD09B ATTIVITÀ TAGLIO E PIALLATURA DEL LEGNO ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI FOGLI DA IMPIALLACCIATURA E DI PANNELLI A BASE DI LEGNO ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI IMBALLAGGI IN LEGNO ATTIVITÀ RIPARAZIONI DI PALLETS E CONTENITORI IN LEGNO PER TRASPORTO Maggio 2008

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TD09B Lavorazione del legno è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli Studi di Settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Sui modelli sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione dello studio, lo scarto di posizioni. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a Distribuzione dei contribuenti per Forma Giuridica Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,7 Società di persone ,8 Società di capitali, enti commerciali e non ,5 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE I principali aspetti strutturali delle imprese considerati nell analisi sono: tipologia di attività; tipologia di prodotti ottenuti e/o lavorati; modalità organizzativa; dimensioni della struttura. La tipologia di attività ha consentito di distinguere le imprese che svolgono la verniciatura/laccatura (cluster 9) da tutte le altre che effettuano la produzione vera e propria. La tipologia di prodotti ottenuti/lavorati ha permesso di individuare le imprese che realizzano in prevalenza: segati (cluster 2 e 4); imballaggi, in particolare cassette (cluster 3) e pallets e casse industriali (cluster 7 e 10); tranciati/sfogliati (cluster 5); pannelli (cluster 6); componenti e/o prodotti per l edilizia (cluster 8). La modalità organizzativa ha distinto le imprese che operano prevalentemente in conto terzi (cluster 9 e 10) dalle rimanenti, che operano soprattutto in conto proprio o in forma mista. Il fattore dimensionale ha isolato le imprese con struttura organizzativa e produttiva di più grandi dimensioni (cluster 4). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione di valori numerici riguarda valori medi. 3

4 DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER Cluster 1 Laboratori di falegnameria Numerosità: Le aziende appartenenti al cluster sono in prevalenza ditte individuali (75% dei casi) ed, misura minore, società di persone (18%), con una struttura composta da 2 addetti. Solo nel 31% dei casi si rileva la presenza di personale dipendente. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono limitate a 135 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione, 150 mq di locali destinati a magazzino (presenti nel 47% dei casi) e 25 mq di uffici (nel 35% dei casi). Le imprese del cluster operano per lo più in conto proprio (79% dei ricavi) e svolgono attività di vario genere, in particolare produzione e/o lavorazione di componenti per mobili (tops, ante, fianchi, cassetti, fusti, ecc.), sedie, tavoli e/o mobili finiti (effettuata dal 37% dei soggetti per il 58% dei ricavi) e produzione di serramenti (effettuata dal 29% dei soggetti per il 49% dei ricavi). Vengono inoltre svolte altre attività di produzione e/o lavorazione per il 54% dei ricavi. I materiali di produzione utilizzati maggiormente sono compensati, multistrati, legno lamellare e/o perlinati, pannelli, segati e vernici/lacche/smalti. Il processo produttivo inizia con la seconda lavorazione e riguarda le fasi di lavorazione del legno massiccio, lavorazione del pannello, verniciatura e/o laccatura manuale e/o a spruzzo ed assemblaggio, applicazione ferramenta, montaggio ante e/o altre parti. La dotazione di beni strumentali comprende 1 sega a nastro (nel 45% dei casi), 1 piallatrice (39%), 1 sega circolare (41%), 1-2 levigatrici (37%). Nel 46% dei casi si registra anche la presenza di 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5. La clientela è rappresentata principalmente da privati (46% dei ricavi). In misura minore vengono servite anche le industrie del mobile, le imprese edili ed altre imprese di produzione. 4

5 L area di mercato si estende dall ambito locale alle regioni limitrofe. Cluster 2 Segherie di piccole dimensioni Numerosità: 706 Le imprese del cluster sono prevalentemente ditte individuali (64% dei casi) ed, in misura minore, società di persone (29%). La struttura occupazionale è costituita da 2 addetti. Nel 54% dei casi non si fa ricorso a personale dipendente. L attività viene svolta su 220 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione e mq di spazi all aperto destinati a magazzino. Talvolta sono presenti anche 274 mq di locali destinati a magazzino (nel 38% dei casi) e 27 mq di uffici (nel 43% dei casi). Le imprese del cluster operano principalmente in conto proprio (73% dei ricavi) e producono soprattutto segati (68% dei ricavi). I materiali di produzione più utilizzati sono legname tondo/tondame e segati. Il processo produttivo è limitato essenzialmente alla fase di segagione (89% dei casi), a cui talvolta si affiancano troncatura (55%) e sezionatura (34%). La dotazione di beni strumentali comprende 1 segatronchi ed 1 sega a nastro. Sono inoltre presenti 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5 (nel 42% dei casi) ed 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico compresa tra t. 3,5 e t. 12 (nel 25% dei casi). La clientela è rappresentata in particolare da altre imprese di produzione (64% dei ricavi nel 43% dei casi), privati (38% dei ricavi nel 50% dei casi), imprese edili (30% dei ricavi nel 26% dei casi) e commercianti all ingrosso e/o agenti con deposito (44% dei ricavi nel 21% dei casi). L area di mercato si estende dall ambito locale alle regioni limitrofe. 5

6 Cluster 3 Imprese specializzate nella produzione di imballaggi, in particolare cassette Numerosità: 258 Le imprese del cluster sono ditte individuali (42% dei soggetti), società di persone (33%) e società di capitali (25% dei soggetti). La struttura occupazionale è costituita da 7 addetti, di cui 6 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 4 operai generici ed 1 operaio specializzato. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 553 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione e 21 mq di uffici. Il magazzino è costituito da 963 mq di spazi all aperto e 252 mq di locali. Si tratta di aziende operanti prevalentemente in conto proprio (73% dei ricavi), che producono soprattutto imballaggi (60% dei ricavi), in modo particolare cassette. I materiali di produzione più utilizzati sono legname tondo/tondame, segati, tranciati/sfogliati, compensati, multistrati, legno lamellare e/o perlinati e pannelli. Le principali fasi del processo produttivo sono segagione (svolta dal 66% dei soggetti), troncatura (80%), tranciatura (57%), sfogliatura (83%), sezionatura (57%), chiodatura (51%), lavorazione del legno massiccio (34%) ed assemblaggio (33%). La dotazione di beni strumentali comprende 1 segatronchi (nel 47% dei casi), 1 sega a nastro, 1 troncatrice, 1 sfogliatrice, 1 taglierina (nel 35% dei casi), 2 seghe circolari (35%), 2 chiodatrici (29%). Vengono inoltre utilizzati 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5 (nel 48% dei casi) e 2 automezzi con massa complessiva a pieno carico compresa tra t. 3,5 e t. 12 (nel 34% dei casi). La clientela è rappresentata in prevalenza da commercianti all ingrosso e/o agenti con deposito (73% dei ricavi nel 42% dei casi) ed altre imprese di produzione (70% dei ricavi nel 30% dei casi). L area di mercato si estende dall ambito locale alle regioni limitrofe. 6

7 Cluster 4 Segherie di più grandi dimensioni Numerosità: 166 Il cluster è costituito principalmente da società di capitali (49% dei casi) e società di persone (43%). Si tratta di aziende che occupano 13 addetti, di cui 11 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 1 impiegato, 5 operai generici e 3 operai specializzati. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono pari a mq di locali destinati alla produzione/lavorazione ed 88 mq di uffici. Il magazzino consta di mq di spazi all aperto e mq di locali. L attività viene svolta soprattutto in conto proprio (70% dei ricavi). Nel 44% dei casi, il 24% dei ricavi deriva dalla commercializzazione di prodotti acquistati da terzi non trasformati e/o non lavorati dall impresa. Si effettua prevalentemente la produzione di segati (54% dei ricavi) ed, in misura minore, di imballaggi (62% dei ricavi nel 20% dei casi) e di componenti e/o prodotti per l edilizia (35% dei ricavi nel 23% dei casi). I materiali di produzione utilizzati sono soprattutto legname tondo/tondame e segati. Le principali fasi del processo produttivo sono segagione (svolta dal 79% dei soggetti), troncatura (60%), sezionatura (65%), essiccazione (72%) e lavorazione del legno massiccio (50%). La dotazione di beni strumentali è cospicua: 2 impianti di essiccazione (nel 40% dei casi), 2 essiccatoi (50%), 1 segatronchi, 2 seghe a nastro, 1 troncatrice, 2 macchine da taglio/sezionatrici (nel 40% dei casi), 2 scorniciatrici (33%), 2 piallatrici (39%), 1 sega circolare, 1 rifilatrice (nel 29% dei casi). Sono inoltre presenti 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5 (nel 47% dei casi), 1-2 automezzi con massa complessiva a pieno carico compresa tra t. 3,5 e t. 12 (31%) e 2 automezzi con massa complessiva a pieno carico oltre t. 12 (41%). La clientela è piuttosto eterogenea: altre imprese di produzione (37% dei ricavi), imprese del mobile (44% dei ricavi nel 42% dei casi), commercianti all ingrosso 7

8 (34% dei ricavi nel 45% dei casi), imprese edili (18% dei ricavi nel 41% dei casi) e commercianti al dettaglio (24% dei ricavi nel 35% dei casi). L area di mercato si estende fino al livello internazionale. Nel 31% dei casi, il 19% dei ricavi proviene dalle esportazioni. Cluster 5 Trancerie Numerosità: 126 Le imprese del cluster sono per la maggior parte società (nel 44% dei casi di persone e nel 31% dei casi di capitali) ed, in misura minore, ditte individuali (25%). La struttura occupazionale è costituita da 7 addetti, di cui 5 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 2 operai generici ed 1 operaio specializzato. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 607 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione, 436 mq di locali destinati a magazzino e 45 mq di locali destinati ad uffici. Si tratta di aziende operanti in conto terzi (54% dei ricavi) ed in conto proprio (39%), che producono prevalentemente tranciati/sfogliati (58% dei ricavi). I materiali di produzione, forniti dal committente nel 60% dei casi, sono principalmente tranciati/sfogliati, impiegati in un ciclo produttivo costituito in prevalenza dalle fasi di troncatura e tranciatura. La dotazione di beni strumentali è limitata a 2 taglierine e 2 giuntatrici. È utilizzato inoltre 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5. La clientela è rappresentata soprattutto da imprese del mobile (47% dei ricavi) ed altre imprese di produzione (57% dei ricavi nel 46% dei casi). L area di mercato si estende fino al livello internazionale. Nel 17% dei casi, il 21% dei ricavi proviene dalle esportazioni. 8

9 Cluster 6 Imprese che producono prevalentemente pannelli e componenti per mobili Numerosità: 392 Le imprese del cluster sono suddivise in società (nel 27% dei casi di persone e nel 25% di capitali) ed in ditte individuali (nel 48% dei casi). La struttura occupazionale è costituita da 6 addetti, di cui 5 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 2 operai generici ed 1 operaio specializzato. L attività si svolge su 729 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione, 431 mq di locali destinati a magazzino e 42 mq di uffici. Queste aziende operano sia in conto proprio (51% dei ricavi) sia in conto terzi (46%). L attività riguarda principalmente la produzione di pannelli (69% dei ricavi nel 46% dei casi) e di componenti per mobili (tops, ante, fianchi, cassetti, fusti, ecc.), sedie, tavoli e/o mobili finiti (57% dei ricavi nel 48% dei casi). I pannelli prodotti sono soprattutto compensati e listellari ed, in misura minore, tamburati. Coerentemente con il tipo di attività effettuata, i materiali di produzione, forniti dal committente nel 38% dei casi, sono per lo più pannelli, compensati, multistrati, legno lamellare e/o perlinati, componenti per mobili, tranciati/sfogliati, segati e vernici/lacche/smalti, che vengono impiegati in particolare nelle fasi di sezionatura (nel 46% dei casi), lavorazione del legno massiccio (49%), lavorazione del pannello (80%), verniciatura e/o laccatura manuale e/o a spruzzo (34%) ed assemblaggio, applicazione ferramenta, montaggio ante e/o altre parti (52%). La dotazione di beni strumentali è composta da 1 sega a nastro (nel 48% dei casi), 1 troncatrice (39%), 2 presse per la prima lavorazione (28%), 1 macchina da taglio/sezionatrice (49%), 1 piallatrice (48%), 1 sega circolare (53%), 2 presse per la seconda lavorazione (33%), 1 squadratrice (40%), 2 bordatrici (26%), 2 foratrici (32%), 1 pantografo/fresatrice (30%), 2 levigatrici (52%). Nel 50% dei casi, viene utilizzato anche 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5 (50%). 9

10 La clientela è rappresentata soprattutto da imprese del mobile (70% dei ricavi nel 37% dei casi), altre imprese di produzione (59% dei ricavi nel 32% dei casi) e privati (53% dei ricavi nel 36% dei casi). L area di mercato si estende fino al livello nazionale. Cluster 7 Imprese operanti in conto proprio specializzate nella produzione di imballaggi, in particolare pallets e casse industriali Numerosità: 579 Il cluster è costituito da società di persone (43% dei soggetti), società di capitali (32%) e ditte individuali (25%). La struttura occupazionale è costituita da 7 addetti, di cui 5 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 3 operai generici ed 1 operaio specializzato. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 658 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione e 37 mq di uffici. Il magazzino è composto da mq di spazi all aperto e 275 mq di locali. Si tratta di aziende operanti quasi esclusivamente in conto proprio (93% dei ricavi), che producono imballaggi (94% dei ricavi), in particolare pallets e casse industriali. I materiali di produzione utilizzati sono principalmente segati ed, in misura minore, compensati, multistrati, legno lamellare e/o perlinati. Il ciclo produttivo include le fasi di segagione (40% dei soggetti), troncatura (44%), sezionatura (51%), chiodatura (80%) ed assemblaggio, applicazione ferramenta, montaggio ante e/o altre parti (32%). La dotazione di beni strumentali è composta da 1 segatronchi (nel 28% dei casi), 1 sega a nastro, 1 troncatrice, 1-2 macchine da taglio/sezionatrici (nel 40% dei casi), 1 piallatrice (29%), 1 sega circolare, 5 chiodatrici. Vengono infine utilizzati 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5 ed 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico compresa tra t. 3,5 e t. 12 (nel 32% dei casi). La clientela è rappresentata soprattutto da altre imprese di produzione (70% dei ricavi). 10

11 L area di mercato si estende fino al livello nazionale. Cluster 8 Segherie specializzate nella produzione di componenti e/o prodotti per l edilizia Numerosità: 354 Le imprese del cluster sono costituite in forma di società (di persone nel 42% dei casi e di capitali nel 23%) ed, in misura minore, di ditte individuali (35%). La struttura occupazionale è costituita da 5 addetti, di cui 4 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 2 operai generici ed 1 operaio specializzato. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono pari a 523 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione e 34 mq di uffici. Il magazzino è articolato in mq di spazi all aperto e 407 mq di locali. I soggetti appartenenti al cluster operano prevalentemente in conto proprio (59% dei ricavi), ma anche in conto terzi (31%) e producono principalmente componenti e/o prodotti per l edilizia (51% dei ricavi) e segati (25%). I materiali di produzione utilizzati sono soprattutto legname tondo/tondame, segati, compensati, multistrati, legno lamellare e/o perlinati e vernici/lacche/smalti. Le fasi del processo produttivo includono: segagione (66% dei casi), troncatura (50%), sezionatura (60%), lavorazione del legno massiccio (78%), verniciatura e/o laccatura manuale e/o a spruzzo (54%) ed assemblaggio, applicazione ferramenta, montaggio ante e/o altre parti (36%). La dotazione di beni strumentali è costituita da 1 segatronchi, 1 sega a nastro, 1 troncatrice, 1 macchina da taglio/sezionatrice (nel 38% dei casi), 1 scorniciatrice (37%), 1 piallatrice, 1 sega circolare, 1 rifilatrice (nel 26% dei casi), 1 levigatrice (34%). Vengono utilizzati inoltre 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5, 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico compresa tra t. 3,5 e t. 12 (nel 27% dei casi) ed 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico oltre t. 12 (nel 25% dei casi). 11

12 La clientela è rappresentata soprattutto da imprese edili (48% dei ricavi), privati (15%) ed altre imprese di produzione (29% dei ricavi nel 47% dei casi). L area di mercato si estende fino al livello nazionale. Cluster 9 Imprese specializzate nella verniciatura/laccatura Numerosità: Le imprese del cluster sono in prevalenza ditte individuali (57% dei casi) e società di persone (34%). La struttura occupazionale è costituita da 4 addetti, di cui 2 dipendenti. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 350 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione, 240 mq di locali destinati a magazzino (presenti nel 52% dei casi) e 18 mq di uffici. Si tratta di aziende che operano in conto terzi (97% dei ricavi); il 49% dei ricavi proviene dal committente principale. L attività prevalente è la verniciatura/laccatura. I materiali di produzione, forniti dal committente nel 49% dei casi, sono soprattutto vernici/lacche/smalti. La dotazione di beni strumentali è limitata a 3 levigatrici (nel 40% dei casi) e 2 cabine di verniciatura (42%). Nel 37% dei casi è presente anche 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5. La clientela è rappresentata soprattutto da imprese del mobile (87% dei ricavi nel 43% dei casi), altre imprese di produzione (79% dei ricavi nel 27% dei casi) ed altri soggetti (77% dei ricavi nel 36% dei casi). L area di mercato si estende fino alle regioni limitrofe. Cluster 10 Imprese in conto terzi specializzate nella produzione di imballaggi Numerosità: 408 Il cluster è costituito per la maggior parte da società (nel 43% dei casi di persone e nel 20% di capitali), ma anche da ditte individuali (37%), che occupano 5 addetti, di 12

13 cui 4 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 2 operai generici ed 1 operaio specializzato. L attività si svolge su 437 mq di locali destinati alla produzione/lavorazione e 24 mq di uffici. Il magazzino consta di 785 mq di spazi all aperto e 335 mq di locali (presenti nel 53% dei casi). I soggetti appartenenti al cluster operano quasi esclusivamente in conto terzi (91% dei ricavi); il 47% dei ricavi proviene dal committente principale. L attività riguarda principalmente la produzione di imballaggi (84% dei ricavi), soprattutto pallets e casse industriali. I materiali di produzione utilizzati maggiormente sono costituiti da segati e compensati, multistrati, legno lamellare e/o perlinati. Le fasi principali del ciclo produttivo sono segagione (38% dei casi), troncatura (37%), sezionatura (46%), chiodatura (70%), lavorazione del legno massiccio (31%) ed assemblaggio, applicazione ferramenta, montaggio ante e/o altre parti (38%). La dotazione di beni strumentali comprende 1 sega a nastro, 2 troncatrici (nel 49% dei casi), 1-2 macchine da taglio/sezionatrici (36%), 1-2 seghe circolari (50%), 4 chiodatrici. Viene utilizzato anche 1 automezzo con massa complessiva a pieno carico fino a t. 3,5. La clientela è rappresentata principalmente da altre imprese di produzione (62% dei ricavi). L area di mercato si estende fino alle regioni limitrofe. 13