COMUNE DI CAPANNORI PROVINCIA DI LUCCA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Transcript

1 COMUNE DI CAPANNORI PROVINCIA DI LUCCA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera n. 47 del 31/05/2017 OGGETTO: Gestione associata del prodotto turistico omogeneo: Via Francigena toscana in applicazione dell art.15 della L.R.T. 86/2016. Approvazione dello schema di convenzione tra i Comuni dell'aggregazione Centro Nord. L anno duemiladiciassette (2017) e questo giorno trentuno (31) del mese di maggio, alle ore 17:30 nell apposita sala del palazzo comunale, previo avviso regolarmente notificato, si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE in sessione ordinaria, seduta pubblica. Risultano presenti, dei 25 componenti del Consiglio Comunale, n. 14, ed assenti n. 11 come di seguito indicato: Nominativo P/A Nominativo P/A LUCA MENESINI A MARCHETTI PIERA P ANGELINI GUIDO P MALFATTI GIOVAN DANTE GINO P DEL CHIARO GIORDANO P CESARI ELIO P GHILARDI CLAUDIO P CELLI MAURO GIOVANNI A GIUSFREDI ROSSANA P MARTINELLI GIADA A PACINI LEONARDO A LAZZARESCHI DANIELE A PARADISI ALBERTO P LENCIONI PIO A PIERETTI FRANCESCA P MASINI ANTHONY A PISANI SILVANA P MARCHI GIOVANNI A ROCCHI MAURO P RONTANI PAOLO A SODINI RAFFAELLO P LUNARDI SIMONE A VOLPI GIULIA P PINI RENATO A LIONETTI LAURA P Sono presenti, inoltre, gli assessori sigg.ri: CARMASSI ILARIA, FREDIANI SERENA, AMADEI SILVIA MARIA Presiede l adunanza il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CLAUDIO GHILARDI Partecipa il SEGRETARIO GENERALE dott.ssa MARINA SAVINI incaricato della redazione del verbale. Scrutatori i sigg.ri: DEL CHIARO GIORDANO, GIUSFREDI ROSSANA, SODINI RAFFAELLO Pag. 1 di 8

2 COMUNE DI CAPANNORI PROVINCIA DI LUCCA OGGETTO: Gestione associata del prodotto turistico omogeneo: Via Francigena toscana in applicazione dell art.15 della L.R.T. 86/2016. Approvazione dello schema di convenzione tra i Comuni dell'aggregazione Centro Nord. Il Presidente invita il Consiglio a trattare la proposta n. 62 iscritta all O.d.G. dell odierna seduta sulla base del seguente schema di deliberazione che viene illustrato dall assessora Frediani: IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: la Regione Toscana da vari anni è fortemente coinvolta nella realizzazione e della messa in funzione della via Francigena che da Canterbury conduce a Roma, ripercorrendo il cammino dell arcivescovo Sigerico, attraversando anche la Regione stessa; per la realizzazione della porzione della via Francigena ricadente nel proprio territorio, (circa 380 km), la Regione Toscana ha investito circa 16 milioni di euro inseriti nel piano operativo del FESR ; la Regione, insieme ai Comuni toscani attraversati dall'antica via Francigena, agli esponenti di altre Regioni italiane ed alle associazioni toscane ed europee che si occupano della via, sta attuando importanti azioni ed atti per trasformare la via in un vero prodotto di "turismo culturale, lento e sostenibile ; l offerta turistica legata alla via Francigena è congruente con l idea di un turismo verso la scoperta lenta dei luoghi, talvolta periferici, comunque segnati da valori storici e culturali: un turismo eco sostenibile e culturalmente avanzato, elevato al di sopra di consumismo e massificazione e capace di andare al di là della nicchia dei pellegrini per incontrare fasce di turisti motivati, responsabili, in cerca di esperienze e di contatti con il territorio ; la Via Francigena, nel tratto che attraversa Regione Toscana, è un modello di riferimento per le altre porzioni per la facile ed organizzata fruibilità del percorso, la forte governance a livello regionale e la presenza di numerose strutture di ospitalità dedicate ai pellegrini integrate con le imprese ricettive. PREMESSO, altresì, che: la Regione Toscana, al fine di operare una migliore gestione del percorso escursionistico della Via Francigena Toscana, intende promuovere la costituzione di raggruppamenti territoriali contermini a cui riconoscere la titolarità esclusiva di azione per svolgere l'animazione lungo gli itinerari e nelle tappe e la promozione unitaria ed integrata del prodotto turistico: "Via Francigena Toscana"; Pag. 2 di 8

3 la proposta formulata dalla Regione Toscana in sede di incontri territoriali ha individuato le seguenti quattro aggregazioni: Aggregazione Nord: Pontremoli Filattiera Villafranca Lunigiana Bagnone Licciana Nardi Fosdinovo Aulla Carrara Massa Montignos Aggregazione Centro-Nord: Seravezza Pietrasanta Camaiore Massarosa Lucca Capannori Porcari Montecarlo Altopascio Ponte Buggianese Aggregazione Centro-Sud: Fucecchio Santa Croce Castelfranco San Miniato Castelfiorentino Montaione Gambassi Aggregazione Sud: San Gimignano Collevaldelsa Monteriggioni Siena Monteroni Buonconvento Montalcino San Quirico D Orcia Castiglione D Orcia Radicofani San Casciano dei Bagni Abbadia San Salvatore CONSIDERATO: il progetto regionale Piano Operativo della Via Francigena, approvato con delibera della Giunta regionale Toscana n del 05/12/2011 con la quale sono state finanziate opere di messa in sicurezza dell'antico cammino percorso dall'arcivescovo Sigerico di Canterbury, opere per la realizzazione della segnaletica, la realizzazione di infrastrutture viarie ed aree di sosta attrezzate al fine di permettere la percorrenza dell'itinerario a piedi, in bicicletta, a cavallo ed Pag. 3 di 8

4 in automezzo, la realizzazione di Strutture di Ospitalità quali Ostelli di proprietà pubblica, opere di valorizzazione del patrimonio culturale e la realizzazione di una rete WI-FI; la volontà della Regione Toscana di promuovere in modo omogeneo ed in forma unitaria il prodotto turistico: "Via Francigena Toscana" e di garantire la percorribilità dell'itinerario secondo gli standard essenziali definiti dalla stessa per i prodotti turistici ed adottati dalla Associazione Europea delle Vie Francigene, quale organismo rèseau porteur del Consiglio d'europa. RITENUTO: di individuare nell'agenzia regionale Toscana Promozione Turistica di cui alla Legge regionale n. 22/2016 e nella Fondazione Sistema Toscana, di cui alla Legge Regionale n. 21/2010 i soggetti attraverso i quali svolgere, in forma associata la promozione del prodotto turistico: Via Francigena Toscana ; di individuare nell'istituto Regionale Programmazione Economica della Toscana IRPET il soggetto a cui delegare l'analisi dei dati generati nell'ambito del sistema turistico territoriale rappresentato da tutti i Comuni associati sul prodotto turistico della Via Francigena Toscana; di individuare, tra i soggetti partecipanti all'associazione Europea delle Vie Francigene in quanto organismo réseau porteur del Consiglio d'europa, un soggetto di cui avvalersi per lo svolgimento della manutenzione periodica ordinaria finalizzata a garantire la percorribilità integrale ed omogenea del tracciato escursionistico della Via Francigena Toscana. CONSIDERANDO che : il programma di Governo regionale prevedeva la costituzione di una Cabina di Regia del turismo avvenuta con Decisione di Giunta n. 14 del 26 ottobre 2015 rafforzando il ruolo dei Comuni al fine di garantire il raccordo tra le esigenze di promo - commercializzazione a livello locale e quelle di interesse regionale; l'art. 15 della LRT 28 dicembre 2016, n. 86 (Testo unico del sistema turistico regionale) prevede che i Comuni possono associarsi per tipologia di prodotto turistico omogeneo mediante la stipulazione di una convenzione e che la stipula di detta convenzione comporta: a) l'individuazione di un Comune capofila; b) la stipula di una convenzione con l'agenzia regionale di promozione turistica; c) la realizzazione del collegamento con la piattaforma informatica regionale; d) la programmazione e il monitoraggio delle strategie e delle attività turistiche dei territori di destinazione avvalendosi dell'odt di cui all'art. 8; e) il coordinamento dei servizi di informazione e accoglienza turistica dei singoli Comuni; la Regione Toscana si assume l'onere del monitoraggio e del coordinamento di uno stato omogeneo di manutenzione dell'intero tracciato toscano, della segnaletica e dei punti di sosta. VERIFICATO che: i Comuni di Seravezza, Pietrasanta, Camaiore, Massarosa, Lucca, Capannori, Porcari, Montecarlo e Altopascio hanno già condiviso e sottoscritto un protocollo d'intesa per la realizzazione del progetto la via Francigena in Toscana: terre di Lucca (per il Comune di Capannori approvato con Delibera di GC n. 58 del ) al fine di individuare, programmare e promuovere iniziative comuni mirate alla promozione della via Francigena e del territorio dei Comuni che vi insistono, nonché di favorire iniziative di collaborazione tra le Istituzioni aderenti al protocollo e con gli operatori locali del settore ristorativo, alberghiero e ricet- Pag. 4 di 8

5 tivo presenti lungo la via Francigena, per la realizzazione di servizi mirati ad una maggiore fruibilità del percorso; all'interno del suddetto progetto è stato individuato il Comune di Lucca in qualità di capofila, con il ruolo di segreteria e coordinamento; in varie iniziative ed incontri la Regione Toscana ha proposto ai 39 Comuni interessati uno schema di convenzione, da valutare e successivamente sottoscrivere al termine di un percorso condiviso, con lo scopo di consentire, attraverso il contenimento dei costi di gestione e la pianificazione delle attività su scala adeguata, l'esercizio delle funzioni di accoglienza e informazione turistica a carattere sovra-comunale, nonché le attività di manutenzione periodica ordinaria dei tracciati escursionistici, la promozione e comunicazione unitaria ed integrata del prodotto omogeneo Via Francigena Toscana ed il monitoraggio e l'analisi dei flussi turistici connessi; il Comune di Capannori, in quanto comune interessato, ha partecipato alle riunioni ed alle iniziative relative al progetto: Via Francigena Toscana- Terre di Lucca ; è stato fornito dalla Regione Toscana nell ultima riunione del 9 febbraio 2017 lo schema di convenzione tra i Comuni dell Aggregazione Centro Nord allegato al presente atto, a formarne parte integrate e sostanziale, sotto forma di allegato (allegato 1), in occasione dell incontro del 9 febbraio sopra citato i Comuni dell'aggregazione Centro Nord hanno confermato la volontà di assegnare al Comune di Lucca il ruolo di soggetto capofila per la gestione associata del prodotto turistico: Via Francigena Toscana ; il programma dell importante iniziativa La Francigena e i cammini. L impronta sostenibile della Toscana svolta a San Miniato (PI) il 3-4 marzo 2017 prevedeva la presentazione dello stato dell'arte della formalizzazione degli accordi di collaborazione tra le quattro aggregazioni dei 39 Comuni. PRESA DEBITA VISIONE della Delibera di Giunta Comunale n. 35 del con la quale l'amministrazione comunale prende atto della proposta avanzata dalla Regione Toscana di gestione associata del prodotto turistico omogeneo: Via Francigena Toscana in applicazione dell art.15 della LRT 86/2016, e dell'indicazione del Comune di Lucca come Comune capofila, dando mandato al dirigente del settore: Servizi al Cittadino, Marketing Territoriale ed Ambiente di avviare l'iter per l'attivazione della gestione associata. DATO ATTO che: il progetto della via Francigena nella sua interezza, la realizzazione del tratto in Regione Toscana, il coordinamento di tutti gli enti ed i soggetti coinvolti a vario titolo e le strategie di valorizzazione turistica del territorio del Comune di Capannori sono tra loro coerenti e si compensano tra loro, incrementando il valore dell insieme, il Comune di Capannori è determinato nel collaborare allo sviluppo ed alla gestione del prodotto turistico omogeneo regionale Via Francigena Toscana e condivide l indicazione della Regione Toscana di svolgere in forma associata in regime di convenzione, le funzioni di accoglienza e informazione turistica a carattere sovra-comunale; DATO ATTO che esiste sul Bilancio di Previsione , approvato con deliberazione consiliare n. 33 del , idonea copertura finanziaria al capitolo di spesa n ad oggetto Spese per partecipazione a BIT ed altre iniziative Pag. 5 di 8

6 turistiche nel limite di quanto assegnato dalla Giunta Municipale con l approvazione del PEG 2017, per un importo complessivo di 500,00 ; Visti: il D.Lgs 267/2000 e s.m.i., ed in particolare gli art. 30, 49 e 134, la L.R.T 86/2016 Testo unico del sistema turistico regionale, la L.R.T 22/2016 Disciplina del sistema regionale della promozione economica e turistica. Riforma dell'agenzia di promozione economica della Toscana (APET), la L.R.T n. 68/2011 Norme sul sistema delle autonomie locali e s.m.i. la DGRT n. 1078/2011 Piano Operativo della Via Francigena, lo Statuto Comunale. ATTESO che la presente deliberazione è soggetta alla pubblicità sulla rete internet ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. n. 33/2013. Visto il parere espresso dalla Commissione Consiliare competente; RITENUTO che l'istruttoria preordinata alla emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest'ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Dato atto che sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli art. 49, c. 1 e 147 bis, c. 1 del D.Lgs 267/2000 parere di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa e il parere di regolarità contabile poiché l atto comporta riflessi diretti ed indiretti sulla situazione economicopatrimoniale dell amministrazione, DELIBERA 1. Per quanto in premessa motivato di approvare lo schema di convenzione tra i Comuni dell Aggregazione Centro Nord allegato al presente atto, a formarne parte integrate e sostanziale, sotto forma di allegato (allegato1); 2. Di prendere atto dell indicazione del Comune di Lucca come comune capofila. 3. Di dare mandato all'assessore al Turismo Serena Frediani per la firma della convenzione tra i Comuni dell Aggregazione Centro Nord. Con successiva votazione, favorevole e unanime; DELIBERA, altresì Di dichiarare il presente atto, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 c. 4 del DLgs.267/00 al fine di poter procedere quanto prima all'attivazione delle procedure di cui trattasi. Pag. 6 di 8

7 ******* Segue la discussione con gli interventi, riportati nel resoconto stenografico della seduta, dei sigg.ri: Pisani, la quale esprime parere favorevole alla proposta in oggetto, Malfatti e la replica dell'assessora Frediani. Al momento della votazione sono presenti n 14 componenti il Consiglio. ******* Al termine della discussione lo schema di deliberazione viene approvato, nel testo proposto e sopra riportato, a seguito di votazione svoltasi per scrutinio palese che ha dato il seguente risultato, controllato dagli scrutatori e proclamato dal Presidente: PRESENTI n. 14 FAVOREVOLI n. 14 VOTANTI CONTRARI n ASTENUTI n. 0 INFINE, su proposta del Presidente, a seguito di separata votazione ai sensi dell art. 134, c.4 del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.), svoltasi per scrutinio palese che ha dato il seguente risultato, controllato dagli scrutatori e proclamato dal Presidente: PRESENTI n. 14 MAGGIORANZA RICHIESTA n. 13 Art. 134 c.4 D.Lgs. 267/00 FAVOREVOLI n. 14 VOTANTI CONTRARI n ASTENUTI n. 0 Il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile. Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE dott.ssa MARINA SAVINI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CLAUDIO GHILARDI Pag. 7 di 8

8 Pag. 8 di 8