DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE

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1 DIREZIONE GENERALE 242 REG.DEC. OGGETTO: Prime determinazioni, nelle more dell'adozione dell'atto Aziendale, relative all'assetto istituzionale dell'azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (A.S.U.I.) di cui al decreto del Presidente della Regione n. 088/Pres. dd , su conforme deliberazione della Giunta regionale n. 679 dd , ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 3, comma 2, e 4, comma 2, della L.R. n. 17 dd. 16 ottobre SERVIZIO SANITARIO REGIONALE AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI TRIESTE DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE L anno duemilasedici il giorno due del mese di maggio IL DIRETTORE GENERALE Dott. Nicola Delli Quadri nominato con Decreto del Presidente della Regione n. 090/Pres. dd. 28 aprile 2016, giusta D.G.R. n. 694 dd. 28 aprile 2016 Documento sottoscritto con firma digitale e successivamente sottoposto ad archiviazione e conservazione legale, secondo la normativa vigente

2 OGGETTO: Prime determinazioni, nelle more dell'adozione dell'atto Aziendale, relative all'assetto istituzionale dell'azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (A.S.U.I.) di cui al decreto del Presidente della Regione n. 088/Pres. dd , su conforme deliberazione della Giunta regionale n. 679 dd , ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 3, comma 2, e 4, comma 2, della L.R. n. 17 dd. 16 ottobre Premesso che, in osservanza delle finalità e dei principi di cui alla L.R. n. 17 dd , è stata approvata la L.R. 16 ottobre 2014, n. 17, recante Riordino dell assetto istituzionale ed organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria ; che, in particolare, la predetta L.R. n. 17/2014 ha previsto all art. 3, comma 1, che per assicurare una piena e completa presa in carico della salute del cittadino e garantire la continuità dell assistenza, nonché una maggiore efficienza, efficacia e uniformità nella gestione dei fattori produttivi, a decorrere dal sono enti del SSR: a) le Aziende per l assistenza sanitaria di cui all art. 5, b) l Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste ( ) ; evidenziato che, ai sensi del combinato disposto di cui all art. 3, comma 1, ed all art. 5 della citata LR n. 17/2014, quest ultimo rubricato Aziende per l assistenza sanitaria, è stata istituita l Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 1- Triestina (A.A.S. 1), con sede legale a Trieste, la quale, a decorrere dal , è succeduta all allora Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina (A.S.S. 1), contestualmente soppressa, ed alla quale sono stati trasferiti tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, ivi compresi quelli derivanti dai rapporti di lavoro, e tutte le funzioni già riconosciute all A.S.S. 1, nonché parte dei rapporti giuridici e delle funzioni dell Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste (Punto Prelievo ubicato presso l Ospedale Maggiore); osservato che l istituzione dell Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 1- Triestina ha rappresentato il primo atto di una riforma radicale dell intero S.S.R. che ha interessato anche l Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste, venendo la stessa diretta, sin dal , dal Commissario straordinario designato a dirigere l allora neoistituita A.A.S. 1 ex art. 4, comma 1, lett. a), rubricato Integrazione tra Servizio sanitario regionale e Università, della citata L.R. n.17/2014; ricordato che, ai sensi di quanto previsto dall art. 3, comma 2, della LR 17/2014, l A.O.U. assicura un approccio integrato per una gestione sinergica della propria attività istituzionale con l attività istituzionale dell A.A.S. 1; ricordato altresì che, a mente dell art. 4, comma 2, della più volte citata L.R. 17/2014, In attuazione di quanto previsto dall'articolo 3, comma 2, entro due anni dall'entrata in vigore della presente legge, l'azienda per l'assistenza sanitaria n. 1 "Triestina" e l'azienda per l'assistenza sanitaria n. 4 "Friuli Centrale" incorporano, rispettivamente, l'azienda ospedaliero-universitaria "Ospedali riuniti" di Trieste e l'azienda ospedaliero-universitaria "Santa Maria della Misericordia" di Udine subentrando nelle relative funzioni, secondo modalità definite con protocolli d'intesa tra la Regione e le Università interessate, da stipularsi ai sensi del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n. 517 (Disciplina dei rapporti fra Servizio sanitario nazionale ed università, a norma dell'articolo 6 della legge 30 novembre 1998, n. 419), e successive modifiche ( ). All'esito dell'incorporazione, le aziende assumono il nome, rispettivamente, di "Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste" e di "Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine.; 2

3 rilevato che, con accordo del , stipulato tra l Amministrazione Regionale e le Università degli Studi di Trieste e di Udine, è stata concordata la sottoscrizione di un unico protocollo d intesa per disciplinare, in attuazione del D.Lgs n. 517/1999 e della più volte citata L.R. 17/2014, i rapporti tra gli Enti del Servizio Sanitario Regionale e le Università con riferimento allo svolgimento dell attività assistenziale congiuntamente con l attività di didattica e di ricerca; vista la deliberazione giuntale n. 612 del 13 aprile 2016, con cui è stato approvato, in via definitiva, il documento recante il protocollo d intesa tra la Regione e le Università degli studi di Trieste e di Udine per lo svolgimento delle attività assistenziali delle stesse; preso atto che ai sensi dell articolo 5 del suddetto protocollo d intesa l incorporazione avviene dal primo giorno del mese successivo alla data di sottoscrizione dello stesso tra le parti e che detta sottoscrizione è intervenuta in data 22 aprile 2016 e, quindi, l incorporazione decorre dal giorno ; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 679 dd recante all oggetto LR 17/2014: avvio delle Aziende sanitarie universitarie integrate di Trieste e di Udine ai sensi dell art. 4, comma 2, e atti conseguenti ai sensi dell art. 10, comma 6, cui è stata data attuazione con decreto del Presidente della Regione n. 088/Pres. dd , che ha preso atto, tra l altro: - dell incorporazione, a decorrere dal , dell Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali riuniti di Trieste da parte dell Azienda per l assistenza sanitaria n. 1 Triestina, la quale subentra nelle funzioni del predetto ente soppresso, secondo le modalità definite con il protocollo d intesa approvato con la deliberazione giuntale n. 612 del 13 aprile 2016 e sottoscritto in data 22 aprile 2016; - che a decorrere dal , l Azienda per l assistenza sanitaria n. 1 Triestina viene ad assumere il nome di Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste; - che, oltre alle funzioni di cui al precedente punto, all Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, con decorrenza , sono trasferiti, come precisato al citato articolo 5 del protocollo d intesa, il patrimonio dell Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali riuniti di Trieste consistente nel risultato della ricognizione dei beni mobili registrati e immobili di cui al decreto dell A.O.U. n. 107 del 29 marzo 2016, recepito nei relativi contenuti, nonché tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che fanno capo all ente incorporato, ivi compresi i rapporti di lavoro; richiamata la deliberazione di Giunta Regionale n. 694 dd cui è stata data attuazione con decreto n. 090/Pres. dd , di nomina del Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (A.S.U.I.) per un periodo di tre anni, a decorrere dal 1 maggio 2016 sino al 30 aprile 2019, salve le condizioni di cessazione anticipata dell incarico previste dalle disposizioni regolanti l accesso al pensionamento; preso atto che, ai sensi della DGR n. 349 dd , recante all oggetto L.R. 49/1996 art. 16, art. 20, programmazione annuale 2016 del SSR, successivamente all incorporazione dell Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 1 Triestina con l Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste, la Direzione aziendale della nuova Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste deve predisporre ed inviare alla Direzione Centrale Salute la proposta del nuovo atto aziendale, redatto secondo i principi e criteri approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n dd ; 3

4 che, a mente della predetta DGR n. 349/2016, la formale adozione dell Atto aziendale dell A.S.U.I. di Trieste è prevista entro il ; richiamati: - l Atto aziendale dell allora A.S.S.n.1 Triestina approvato, da ultimo, con deliberazione n. 391/2012, confermato, nei relativi contenuti, nonché recepito dall A.A.S.n.1 Triestina con decreto n. 1/2015; - l'atto Aziendale dell'allora A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste di cui alla deliberazione del Direttore Generale n. 112/2010 e successive integrazioni e modifiche, da ultimo apportate con decreto n. 100/2015; ritenuto di dover adottare le prime determinazioni necessarie a definire l assetto istituzionale dell Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (A.S.U.I.) e ad assicurarne l operatività, nelle more della formale adozione del nuovo atto aziendale e dell adozione di successive determinazioni regolamentari ed organizzative, nei termini di seguito esplicitati: A. ATTO AZIENDALE ED INCARICHI DEL PERSONALE preso atto che, a mente dell art. 8, comma 1, della L.R.n. 17/2014 di riordino dell assetto del S.S.R., fatto salvo quanto previsto agli artt. 4 e 11, gli incarichi e gli assetti organizzativi in essere ( ) negli Enti del SSR oggetto di variazione di configurazione giuridica per effetto della presente legge proseguono fino all approvazione dell atto aziendale dei nuovi enti ( ) ; ricordato che, ai sensi dell art. 9 della predetta legge regionale, rubricato Definizione degli atti aziendali, nel rispetto dei principi e criteri adottati con deliberazione della Giunta regionale, gli organi di vertice dei nuovi enti definiscono l organizzazione aziendale mediante l adozione delle proposte di atto aziendale di cui all art. 3, comma 1 bis, del decreto legislativo 502/1992, sulla base della programmazione e delle direttive regionali e che le proposte di atto aziendale sono approvate con decreto del direttore centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia. L atto aziendale è adottato in via definitiva dall organo di vertice dell ente ; preso atto che, con deliberazione dell ex A.S.S. 1 n. 391 dd , recante Adozione dell'atto Aziendale dell'azienda per i Servizi Sanitari n. 1 "Triestina", a seguito delle modifiche approvate con deliberazione n. 349 dd , sono state definite l organizzazione ed il funzionamento dell Amministrazione ai sensi dell art. 3, comma 1 bis, del D.Lgs.n. 502/1992 e ss.ii.mm.; osservato che, nell ambito dell applicazione progressiva dei contenuti espressi dal suddetto Atto Aziendale, adottato e progressivamente integrato con vari provvedimenti, nonché da ultimo con la citata deliberazione n. 391/2012, è stata approvata dall A.S.S. 1 una serie successiva di atti al fine di conseguire l attuazione delle disposizioni organizzative e di funzionamento della predetta Azienda, contenute nell Atto aziendale stesso, fatte salve le determinazioni organizzative e regolamentari precedenti che non sono state espressamente modificate e/o abrogate ; atteso che, con decreto dell allora A.A.S. n. 1 Triestina n. 1 dd , era stato disposto, tra l altro, di: 4

5 definire l organizzazione ed il funzionamento della neo istituita Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 1 in conformità ai contenuti già stabiliti nell Atto Aziendale dell A.S.S. n. 1 Triestina, adottato e successivamente integrato con vari provvedimenti, da ultimo con deliberazione n. 391 dd fatta eccezione per i contenuti di cui all art. 1, rubricato Costituzione, sede legale, ambito territoriale, patrimonio limitatamente ai riferimenti relativi al provvedimento costitutivo, l indirizzo del sito internet aziendale, la partita IVA ed il logo, non più attuali in quanto modificati al variare della ragione sociale dell ente- fino all approvazione del nuovo Atto Aziendale da adottarsi nel rispetto dei principi e criteri approvati con deliberazione della Giunta regionale e nei termini di cui all art. 3, comma 1 bis, del D.Lgs.n. 502/1992 e ss.ii.mm. ed all art. 9, commi 1 e 2, della più volte citata legge regionale di riforma; confermare l assetto organizzativo dell A.S.S. n. 1 Triestina esistente al , come delineato dalle prefate deliberazioni relative agli incarichi dirigenziali e di comparto, e di prendere atto della prosecuzione, ai sensi dell art. 8 della LR 17/2014, di tutti gli incarichi del personale dirigente, degli incarichi di posizione organizzativa e degli incarichi di coordinamento in essere alla data del in A.S.S. n. 1 Triestina, al fine di garantire la continuità delle relative funzioni e delle connesse responsabilità, fino all attuazione progressiva del nuovo sistema di incarichi contemplato dall adottando Atto Aziendale, fatti salvi gli ordinari termini di scadenza dei singoli incarichi che nel frattempo fossero giunti a termine e gli eventuali atti di riorganizzazione interna che fossero stati adottati medio tempore in attuazione della riforma stessa; dare atto che, in vista di eventuali riordini organizzativi della rete ospedaliera e territoriale del Servizio Sanitario Regionale, gli incarichi di cui sopra avrebbero potuto cessare prima dell ordinaria scadenza, qualora fossero sopraggiunte, nel corso di vigenza, ragioni organizzative e/o disposizioni normative, legislative o regolamentari che comportassero modifiche radicali all assetto istituzionale aziendale ed in particolare all articolazione strutturale correlata all incarico, tali da rendere impossibile la prosecuzione del medesimo; evidenziato che, con deliberazione n. n. 112/2010 e successive integrazioni e modifiche, da ultimo apportate con Decreto n. 100/2015, è stato adottato l'atto Aziendale dell'allora Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste; osservato che, nell ambito dell applicazione progressiva dei contenuti espressi dal suddetto Atto Aziendale, adottato e progressivamente integrato con vari provvedimenti, è stata approvata dall A.O.U.T.S. una serie successiva di atti al fine di conseguire l attuazione delle disposizioni organizzative e di funzionamento della predetta Azienda, contenute nell Atto aziendale stesso, fatte salve le determinazioni organizzative e regolamentari precedenti che non sono state espressamente modificate e/o abrogate; atteso che, in tutti i decreti e determinazioni relativi ad incarichi di posizioni dirigenziali o del comparto adottati da AOUTS successivamente alla L.R. 17/2014, è stato espressamente disposto, tra l altro che, in vista di eventuali riordini organizzativi della rete ospedaliera e territoriale del Servizio Sanitario Regionale, gli incarichi di cui sopra avrebbero potuto cessare prima dell ordinaria scadenza, qualora fossero sopraggiunte, nel corso di vigenza, ragioni organizzative e/o disposizioni normative, legislative o regolamentari che comportassero modifiche radicali all assetto istituzionale aziendale ed in particolare all articolazione strutturale correlata all incarico, tali da rendere impossibile la prosecuzione del medesimo; 5

6 ricordato che, ai sensi dell art. 3, comma 2, e dell art. 4, comma 2, della L.R. 17/2014 nonché in coerenza con quanto previsto dalle delibere giuntali n. 394 dd e n dd , l A.A.S.n.1 e l A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste hanno già avviato, nelle more dell adozione dell Atto Aziendale della costituenda Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, alcune sperimentazioni gestionali tra strutture tecnico-amministrative omologhe al fine di verificarne l effettiva fattibilità e funzionalità, attivando le funzioni interaziendali Logistica e servizi economali, Informatica e telecomunicazioni, Gestione stabilimenti, Farmacia e Direzione infermieristica ed attribuendone la responsabilità ai dirigenti ivi individuati; richiamati i decreti di A.A.S. 1 nn. 18, 19, 20, 21 e 22, tutti di data , ed i decreti di A.O.U. n. 13, 15, 17, 19, 21 dd , relativi alla funzioni interaziendali su indicate; ritenuto, nelle more dell adozione dell Atto Aziendale dell Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, in osservanza dei principi e dei criteri approvati con deliberazione della Giunta regionale ed ai sensi dell art. 3, comma 1-bis, del D.Lgs.n. 502/1992 e ss.ii.mm. e dell art. 9, commi 1 e 2, della più volte citata legge regionale di riforma, di: definire in questa fase l organizzazione ed il funzionamento dell A.S.U.I di Trieste in conformità, per quanto compatibili, ai contenuti già stabiliti nell Atto Aziendale dell A.A.S. n. 1 Triestina, così come recepito e confermato con decreto n. 1 dd , e nell Atto Aziendale dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste di cui alla deliberazione n. 112/2010 e successive integrazioni e modifiche; confermare in questa fase l assetto organizzativo dell A.A.S. n. 1 Triestina e dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste esistenti al , come risultanti dai provvedimenti relativi agli incarichi dirigenziali e di comparto, e di prendere atto che, ai sensi del sopra richiamato art. 8 della LR 17/2014, proseguono tutti gli incarichi del personale dirigente, gli incarichi di posizione organizzativa e gli incarichi di coordinamento in essere alla data del in A.A.S. n. 1 Triestina ed in A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste, al fine di garantire la continuità delle relative funzioni e delle connesse responsabilità, fino all attuazione progressiva del nuovo sistema di incarichi contemplato dall Atto Aziendale che sarà adottato secondo la procedura di rito, fatti salvi gli ordinari termini di scadenza dei singoli incarichi che nel frattempo giungeranno a termine e gli eventuali atti di riorganizzazione interna che dovessero venire adottati in attuazione della riforma stessa; confermare in questa fase l organizzazione prevista in A.A.S. 1 e A.O.U., rispettivamente con provvedimenti nn. 18, 19, 20, 21 e 22, tutti di data e n. 13, 15, 17, 19, 21 dd , in ordine all attivazione delle funzioni interaziendali in coerenza con quanto previsto dalle delibere giuntali n. 394 del 6 marzo 2015 e n del 22 dicembre 2015, da ora in avanti definite funzioni di coordinamento, che manterranno la specifica denominazione già attribuita alle stesse ossia Logistica e servizi economali, Informatica e telecomunicazioni, Gestione stabilimenti, Farmacia e Direzione infermieristica, confermando altresì l attribuzione della relativa responsabilità ai dirigenti ivi individuati; dare atto che gli incarichi, richiamati nei precedenti punti elenco, potranno cessare prima dell ordinaria scadenza, qualora sopraggiungessero, nel corso di vigenza e nelle more dell attuazione progressiva del nuovo sistema di incarichi contemplato dall elaborando Atto Aziendale dell A.S.U.I. di Trieste, ragioni organizzative e/o disposizioni normative, legislative o regolamentari che comportino modifiche radicali all assetto istituzionale aziendale ed in 6

7 particolare all articolazione strutturale correlata all incarico, tali da rendere impossibile la prosecuzione del medesimo; B. REGOLAMENTI, CONTRATTI ED ATTI ORGANIZZATIVI richiamati i regolamenti e gli atti organizzativi vigenti al in A.A.S. n. 1 Triestina ed in A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste; ritenuto, in questa fase, al fine di garantire l operatività e la continuità delle attività aziendali dell Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste: - di recepire e confermare i contenuti di tutti i regolamenti aziendali e degli atti organizzativi vigenti al in A.A.S. n. 1 e A.O.U., per le rispettive aree di competenza e per le parti compatibili con la nuova organizzazione scaturente dall istituzione del predetto Ente, fatta salva ogni possibile rivalutazione da operarsi con successivo provvedimento amministrativo in relazione a specifiche materie e/o ambiti; - di fare salva in particolare, in questa fase, la regolamentazione oggetto dei Contratti Collettivi Integrativi sottoscritti e vigenti nelle due Aziende alla data del , nonché i regolamenti inerenti direttamente e indirettamente la gestione del personale per il personale/le strutture ivi già individuate, secondo l'organizzazione del lavoro dell'area territoriale e dell'area ospedaliera, nelle more del progressivo allineamento contrattuale, regolamentare e procedurale, e fatta salva per regolamenti e procedure - ogni possibile rivalutazione da operarsi con successivo provvedimento amministrativo in relazione a specifiche materie e/o ambiti; C. PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PROCEDURE richiamate tutte le procedure concorsuali e le altre procedure selettive volte all acquisizione di personale, le procedure finalizzate al conferimento di incarichi dirigenziali e del comparto, le procedure ad evidenza pubblica o ad affidamento diretto finalizzate all acquisizione di forniture di beni e servizi ed all affidamento di lavori avviate sotto la titolarità dell A.A.S. n. 1 Triestina e di A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste, ad oggi non ancora concluse con l adozione di un provvedimento espresso; richiamati, altresì, tutti i procedimenti amministrativi attualmente in corso, avviati dall A.A.S. n. 1 e da A.O.U. d ufficio o su istanza di parte e ad oggi non conclusi con l adozione di un provvedimento espresso, nonché i procedimenti disciplinari attivati dall U.P.D. (Ufficio per i Procedimenti Disciplinari) delle due Aziende tuttora in fase istruttoria e, pertanto, non ancora definiti; dato atto che, in analogia a quanto previsto dall art. 5, commi 2 e 3, della normativa di riordino del S.S.R. n. 17/2014 per i rapporti tra l ex A.S.S. n. 1 e l A.A.S. n. 1, l A.S.U.I. di Trieste subentra, ex lege, nella titolarità di tutte le procedure ed i procedimenti amministrativi avviati dall A.A.S. n. 1 Triestina e dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste, non ancora conclusi con l adozione di un provvedimento espresso, confermando altresì la validità di tutte le graduatorie attualmente esistenti, come approvate e per la rispettiva durata di vigenza prevista dalla normativa, dai regolamenti interni e dai CCNL; ritenuto di precisare che, in questa fase, i procedimenti amministrativi e le procedure disciplinari, in corso di svolgimento alla data del , continueranno ad essere espletati a cura degli Uffici già investiti della relativa funzione e/o responsabilità per competenza acclarata in provvedimenti e/o negli Atti aziendali dell A.A.S.1 e dell A.O.U., fatta salva ogni possibile 7

8 rivalutazione da operarsi con successivo provvedimento amministrativo in relazione a specifiche materie e/o ambiti e comunque per procedimenti e procedure da attivarsi ex novo a far data dal ; D. TRATTAMENTO DATI PERSONALI PRIVACY premesso che il D. Lgs n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell'interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all'identità personale ed al diritto alla protezione dei dati personali e sensibili; preso atto che l art. 29 del sopraccitato Decreto consente al Titolare, cioè al Rappresentante legale della persona giuridica o della Pubblica Amministrazione interessata, di nominare uno o più Responsabili del trattamento di dati personali "tra soggetti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscano idonea garanzia del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza"; rilevato altresì, che sia AAS n. 1 sia A.O.U.TS avevano già provveduto ad individuare - alla luce dell'articolazione organizzativa interna e del connesso quadro di poteri e di responsabilità risultanti dalle vigenti norme di Legge - i soggetti competenti a svolgere i compiti e le funzioni di Responsabile del trattamento, identificandoli nei Dirigenti o Responsabili delle Strutture Complesse e di altre aree autonome, ciascuno con riferimento al proprio ambito ed ai trattamenti di competenza a questo afferenti; preso atto che il paragrafo 3 del succitato art. 29 prevede che: Ove necessario per esigenze organizzative, possono essere designati responsabili più soggetti, anche mediante suddivisione di compiti. ; richiamato il decreto n. 138 dd dell A.A.S.n.1 Triestina recante Ricognizione ed aggiornamento dell'organigramma dell'a.a.s. n. 1 "Triestina" in materia di Privacy e precisato che A.O.U.TS ha provveduto nel tempo a nominare i responsabili del trattamento dei dati personali con atti deliberativi distinti; dato atto che, in attuazione delle disposizioni di legge e della regolamentazione di cui sopra, il rappresentante legale titolare del trattamento di entrambe le aziende fino alla data del 30 aprile 2016, ha conferito tutta una serie di incarichi di Responsabile privacy, sia a soggetti interni all Amministrazione che a soggetti esterni alla stessa e che ha provveduto a nominare gli Amministratore di sistema ai sensi e per gli effetti del Provvedimento dell Autorità Garante per la protezione dei dati personali Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema del 27 novembre 2008, pubblicato nella G.U. n. 300 del 24 dicembre 2008; evidenziato che i Responsabili del trattamento sono stati delegati dal Titolare, mediante le rispettive delibere o decreti di nomina, a nominare Incaricati del trattamento ai sensi dell Art. 29 del D.Lgs.n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e ss.ii.mm. i dipendenti a loro afferenti che trattano dati personali e sensibili; evidenziato che, ai sensi della legge regionale di riordino del S.S.R. n. 17/2014 e del vigente Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo n. 196/2003), l A.S.U.I. di Trieste subentra ex lege nella titolarità dei dati personali già oggetto di trattamento da parte dell Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 1 Triestina e dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste e 8

9 che i consensi al trattamento già acquisiti dagli interessati dall ex A.A.S.1 e dall ex A.O.U.TS, debbono considerarsi tuttora efficaci anche in considerazione della continuità, senza alcuna soluzione, dell assetto istituzionale aziendale pregresso alla data del ; preso atto che A.O.U.TS aveva attivato, con delibera 571 del 23 settembre 2005, la funzione Ufficio Privacy e trattamento dati sensibili (funzione non presente in AAS1), nell ambito della S.C. Informatica e Telecomunicazioni, i cui compiti sono puntualmente definiti dalla delibera 834/2005, che nel merito viene qui integralmente richiamata; valutato, anche alla luce dell entrata in vigore del Regolamento Europeo sulla data protection e dell aumentata complessità delle problematiche legate e connesse al trattamento dei dati in contesti altamente informatizzati, che il suddetto Ufficio risponderà da subito all esigenza di garantire alla neocostituita ASUIT nel suo complesso la necessaria continuità nelle attività di presidio dell applicazione della legge, di espletamento degli adempimenti formali di carattere generale previsti dalla normativa di settore e di monitoraggio delle attività di trattamento dei dati sotto il profilo della legittimità, a tutela della qualità nel trattamento dei dati, del titolare stesso e dell utenza; ritenuto, per quanto sopra evidenziato, di recepire e di riconfermare tutte le nomine a Responsabile del trattamento, attribuite sia a soggetti interni alle predette Amministrazioni che a soggetti esterni alle stesse, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. n. 196/2003 e ss.ii.mm, di recepire e riconfermare le nomine a Incaricato del trattamento e quelle ad Amministratore di sistema ; E. ORGANI - COLLEGIO SINDACALE premesso che, con decreto n. 54 del , avente ad oggetto Nomina dei componenti del Collegio Sindacale dell'azienda per l'assistenza Sanitaria n. 1 "Triestina", verificato il possesso dei requisiti, prescritti per lo svolgimento dell incarico dall art. 3 ter, comma 3, del D.Lgs. n. 502/1992 cit., nonché l inesistenza di cause d incompatibilità in capo a tutti i componenti designati, l allora A.A.S. n. 1 ha provveduto, con decorrenza dal , alla nomina, quali componenti del proprio Collegio Sindacale, secondo le designazioni effettuate dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Ministero dell Economia e delle Finanze e dalla Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci della Provincia di Trieste, dei signori: dott.ssa Paola Vuch - designata dalla Regione F.V.G.- componente con funzioni di Presidente; dott. Salvatore Spagnolo - designato dalla Regione F.V.G.- componente; rag. Ave Chinetti - designata dalla Conferenza dei Sindaci della Provincia di Trieste - componente; dott. Marco Prili - designato dal Ministero dell Economia e delle Finanze componente, nonché determinato - in base alla vigente legislazione che ai componenti spetti un indennità pari al 10% degli emolumenti del Commissario Straordinario e che, al relativo Presidente, sia attribuita una maggiorazione pari al 20% dell indennità fissata per gli altri componenti; richiamato il decreto n. 23 dd dell A.O.U. TS aveva provveduto alla nomina dei componenti del Collegio Sindacale dell Azienda ospedaliero-universitaria; che, nei citati provvedimenti n. 54/2016 (AAS 1) e n. 23/2016 (AOUTS), era stato disposto di considerare quanto previsto dall art. 4, comma 2, della L.R. 17/2014 in ordine alla durata delle nomine dei componenti del Collegio Sindacale; 9

10 ricordato che, a mente dell art. 4, comma 2, della più volte citata L.R. 17/2014, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 3, comma 2, l'azienda per l'assistenza sanitaria n. 1 "Triestina" incorpora[no] l'azienda ospedaliero-universitaria "Ospedali riuniti" di Trieste subentrando nelle relative funzioni ; ritenuto di dare atto, a mente di quanto disposto dalla L.R. 17/2014, art. 4, comma 2, e fino alla costituzione dell Organismo collegiale della neoistituita A.S.U.I., nelle more dell attuazione della normativa regionale vigente in materia, della prosecuzione senza soluzione di continuità del mandato conferito ai componenti del Collegio sindacale dell A.A.S. n. 1 Triestina, di cui al prefato decreto n. 54 dd , i cui contenuti contestualmente si recepiscono e confermano e dello scioglimento a far data dal del Collegio Sindacale dell allora A.O.U., i cui componenti nominati con decreto n. 23 dd cesseranno contestualmente dalle relative funzioni; F. ORGANI - COLLEGIO DI DIREZIONE richiamati: - l art. 3, comma 1-quater, del D.Lgs n. 502/1992 e ss.ii.mm., come modificato dal D.L. n. 158/2012 convertito in L. 189/2012, che annovera tra gli organi dell Azienda, insieme al Direttore generale ed al Collegio sindacale, il Collegio di Direzione; - l art. 17 del citato D.Lgs n. 502/1992 e ss.ii.mm. rubricato Collegio di Direzione, - l art Il Collegio di Direzione, Capo I, Titolo IV dell Atto Aziendale dell A.A.S. n. 1; - il punto Il Collegio di Direzione, Titolo IV dell Atto Aziendale dell A.O.U.; - l art. 12 della L.R. 17/2014; ritenuto di recepire e confermare in questa fase i contenuti di cui al citato art. 27 Collegio di Direzione dell Atto Aziendale dell A.A.S. n. 1 Triestina, adottato con provvedimento n. 391/2012 e già confermato nei relativi contenuti con decreto n. 1/2015, e contestualmente di disporre che la composizione dell Organo in parola venga integrata con i membri dell omologo Collegio dell ex A.O.U. TS, come individuati al punto 1.1., Titolo IV, dall Atto Aziendale della predetta Azienda ospedaliera, adottato con deliberazione del Direttore Generale n. 112/2010 e successive integrazioni e modifiche, da ultimo apportate con Decreto n. 100/2015, nelle more dell attuazione di quanto previsto dall art. 9 L.R. 17/2014 (definizione degli atti aziendali); G. ORGANI ORGANO DI INDIRIZZO richiamato l art. 4 del D.Lgs. 517/1999; richiamato l art. 12 della L.R. 17/2014; 10

11 richiamata la deliberazione del Direttore Generale dell Azienda Ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste n. 206 dd , recante Presa d atto della nomina dei nuovi componenti dell Organo di Indirizzo, come successivamente modificata dalla successiva deliberazione n. 344 dd ; atteso che l originaria scadenza dell Organo di indirizzo era stata fissata in data ; rilevato tuttavia che l art. 11, comma 1, della sopravvenuta L.R. 17/2014 ha previsto, al fine di garantire il processo di integrazione tra il Servizio sanitario regionale e l Università, la decadenza degli organi di indirizzo delle Aziende ospedaliero-universitarie non dall 1 gennaio 2015, ma dalla data di costituzione delle nuove aziende sanitarie universitarie integrate; dato atto, per quanto sopra, che l Organo di indirizzo della Azienda Ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste è decaduto a far data dal , e che quindi l Organo di indirizzo della Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste sarà successivamente individuato secondo la normativa vigente; H. ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE (O.I.V.) E ALTRI ORGANISMI COLLEGIALI AZIENDALI premesso che, con decreto n. 53 dd dell A.A.S. n. 1, recante all oggetto Rinnovo dell'organismo Indipendente di Valutazione della Prestazione (O.I.V.) dell'a.a.s. n. 1 "Triestina", per le motivazioni ivi espresse che si intendono qui integralmente richiamate, è stato disposto, tra l altro, di procedere, ai sensi e per gli effetti dell art. 14, comma 3, del D.Lgs. n. 150/2009 e ss.ii.mm., al rinnovo dell Organismo Indipendente di Valutazione della Prestazione dell A.A.S. n. 1 Triestina, nella seguente composizione: - prof.ssa Paola Secchiero, con funzioni di Presidente - dott. Mario Giamporcaro - prof. Lamberto Manzoli, per un periodo di tre anni decorrenti dal , alle condizioni normative ed economiche già previste nei provvedimenti deliberativi dell allora A.S.S. n. 1 Triestina n. 473/2011 e n. 489/2014, salvi eventuali riordini organizzativi della rete ospedaliera e territoriale del Servizio Sanitario Regionale e/o sopraggiunte ragioni organizzative e/o disposizioni normative, legislative o regolamentari che comportino modifiche all assetto istituzionale aziendale, tali da rendere opportuni specifici interventi in materia e di conseguenza la cessazione degli incarichi di cui sopra prima dell ordinaria scadenza; richiamato il decreto dell A.O.U. n. 48 dd , avente ad oggetto Ricostituzione dell Organismo indipendente di valutazione della prestazione dell Azienda Ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste, in cui era stato espressamente prevista la cessazione anticipata degli incarichi conferiti ai tre componenti al realizzarsi delle condizioni di cui all art. 4, comma 2, della L. R. 17/2014; preso atto della disponibilità espressa dai componenti del O.I.V. dell allora A.A.S. n. 1 a continuare a svolgere le attività di competenza dell Organismo in parola come previste dalla normativa vigente, anche a seguito della modifica degli assetti istituzionali aziendali; ritenuto di prendere atto: della prosecuzione in capo all A.S.U.I. di Trieste dell operatività dell Organismo Indipendente di Valutazione della Prestazione, nella composizione prevista dal succitato decreto n. 53/

12 dell allora A.A.S. n. 1, i cui contenuti contestualmente si recepiscono e confermano, fatta salva l eventuale rimodulazione del compenso in ragione dell accresciuta complessità dell attività a seguito dell incorporazione dell ex Azienda ospedaliera, da perfezionare con successivo provvedimento, fino all ordinaria scadenza del triennio di mandato come già prevista dal predetto provvedimento; dello scioglimento con effetto dal dell O.I.V. dell ex A.O.U., i cui componenti, nominati con decreto n. 48 dd , sono cessati a far data dal ; di far riserva di successiva eventuale revisione del Regolamento di funzionamento dell Organismo, in relazione alla mutata realtà organizzativa aziendale; I. GESTIONE LIQUIDATORIA preso atto che la gestione prevista dall art. 8 della L.R. n. 22 dd , Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione (Legge finanziaria 2011), c.d. gestione liquidatoria, viene trasferita, a mente del combinato disposto di cui all art. 5 della LR 17/2014 ed al già citato art. 8 della L.R. 22/2010, alla neoistituita A.S.U.I.; sentito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo; IL DIRETTORE GENERALE DECRETA per le motivazioni e nei limiti esposti in narrativa, che si intendono integralmente richiamate, di: 1. prendere atto che, con L.R. n. 17/2014 e decreto del Presidente della Regione n. 88/Pres. dd su DGR n. 679 dd , a decorrere dal è costituita l Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, comprendente gli ambiti territoriali individuati al comma 1, lett. a), dell art. 6 della legge stessa, per effetto dell incorporazione da parte dell'azienda per l'assistenza Sanitaria n. 1 "Triestina" dell'azienda ospedaliero-universitaria "Ospedali Riuniti" di Trieste ai sensi e per gli effetti di cui all art. 4, comma 2, della predetta L.R. n. 17/2014, la quale succede all A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste, contestualmente soppressa, ed alla quale vengono trasferiti tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, ivi compresi quelli derivanti dai rapporti di lavoro, e tutte le funzioni già riconosciute all A.O.U., secondo le modalità definite con il protocollo d intesa approvato con la deliberazione giuntale n. 612 del e sottoscritto in data ; 2. prendere atto che all Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, come precisato al citato articolo 5 del protocollo d intesa, con decorrenza , è trasferito il patrimonio dell Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali riuniti di Trieste, consistente nel risultato della ricognizione dei beni mobili registrati e immobili di cui al decreto dell A.O.U. n. 107 del 29 marzo 2016, recepito nei relativi contenuti con DGR n. 679/2016; 12

13 3. definire in questa fase l organizzazione ed il funzionamento dell A.S.U.I di Trieste in conformità, per quanto compatibili, ai contenuti già stabiliti nell Atto Aziendale dell A.A.S. n. 1 Triestina, così come recepito e confermato con decreto n. 1 dd , e nell Atto Aziendale dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste di cui alla deliberazione n. 112/2010 e successive integrazioni e modifiche; 4. confermare in questa fase l assetto organizzativo dell A.A.S. n. 1 Triestina e dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste esistenti al , come risultanti dai provvedimenti relativi agli incarichi dirigenziali e di comparto, e di prendere atto che, ai sensi del sopra richiamato art. 8 della LR 17/2014, proseguono tutti gli incarichi del personale dirigente, gli incarichi di posizione organizzativa e gli incarichi di coordinamento in essere alla data del in A.A.S. n. 1 Triestina ed in A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste, al fine di garantire la continuità delle relative funzioni e delle connesse responsabilità, fino all attuazione progressiva del nuovo sistema di incarichi contemplato dall Atto Aziendale che sarà adottato secondo la procedura di rito, fatti salvi gli ordinari termini di scadenza dei singoli incarichi che nel frattempo giungeranno a termine e gli eventuali atti di riorganizzazione interna che dovessero venire adottati in attuazione della riforma stessa; 5. confermare in questa fase l organizzazione prevista in A.A.S. 1 e A.O.U., rispettivamente con provvedimenti nn. 18, 19, 20, 21 e 22, tutti di data e n. 13, 15, 17, 19, 21 dd in ordine all attivazione delle funzioni interaziendali in coerenza con quanto previsto dalle delibere giuntali n. 394 del 6 marzo 2015 e n del 22 dicembre 2015, da ora in avanti definite funzioni di coordinamento, che manterranno la specifica denominazione già attribuita alle stesse ossia Logistica e servizi economali, Informatica e telecomunicazioni, Gestione stabilimenti, Farmacia e Direzione infermieristica, confermando altresì l attribuzione della relativa responsabilità ai dirigenti ivi individuati; 6. far riserva di ulteriori provvedimenti per l istituzione e l attivazione di funzioni di coordinamento nell ambito delle strutture di staff, tecnico-amministrativo e sanitarie; 7. dare atto che gli incarichi, richiamati nei precedenti punti elenco sub nn. 4, 5 e 6, potranno cessare prima dell ordinaria scadenza, qualora sopraggiungessero, nel corso di vigenza e nelle more dell attuazione progressiva del nuovo sistema di incarichi contemplato dall elaborando Atto Aziendale dell A.S.U.I. di Trieste, ragioni organizzative e/o disposizioni normative, legislative o regolamentari che comportino modifiche radicali all assetto istituzionale aziendale ed in particolare all articolazione strutturale correlata all incarico, tali da rendere impossibile la prosecuzione del medesimo; 8. recepire e confermare in questa fase i contenuti di tutti i regolamenti aziendali e degli atti organizzativi vigenti al in A.A.S. n. 1 e A.O.U., per le rispettive aree di competenza e per le parti compatibili con la nuova organizzazione scaturente dall istituzione del predetto Ente, fatta salva ogni possibile rivalutazione da operarsi con successivo provvedimento amministrativo in relazione a specifiche materie e/o ambiti; 9. fare salva in particolare, in questa fase, la regolamentazione oggetto dei Contratti Collettivi Integrativi sottoscritti e vigenti nelle due Aziende alla data del , nonché i regolamenti inerenti direttamente e indirettamente la gestione del personale per il personale/le strutture ivi già individuate, secondo l'organizzazione del lavoro dell'area territoriale e dell'area ospedaliera, nelle more del progressivo allineamento contrattuale, regolamentare e procedurale, e fatta salva 13

14 per regolamenti e procedure - ogni possibile rivalutazione da operarsi con successivo provvedimento amministrativo in relazione a specifiche materie e/o ambiti; 10. dare atto che, in analogia a quanto previsto dall art. 5, commi 2 e 3, della normativa di riordino del S.S.R. n. 17/2014 per i rapporti tra l ex A.S.S. n. 1 e l A.A.S. n. 1, l A.S.U.I. di Trieste subentra, ex lege, nella titolarità di tutte le procedure ed i procedimenti amministrativi avviati dall A.A.S. n. 1 Triestina e dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste, non ancora conclusi con l adozione di un provvedimento espresso, confermando altresì la validità di tutte le graduatorie attualmente esistenti, come approvate e per la rispettiva durata di vigenza prevista dalla normativa, dai regolamenti interni e dai CCNL 11. precisare che, in questa fase, i procedimenti amministrativi e le procedure disciplinari, in corso di svolgimento alla data del , continueranno ad essere espletati a cura degli Uffici già investiti della relativa funzione e/o responsabilità per competenza acclarata in provvedimenti e/o negli Atti aziendali dell A.A.S.1 e dell A.O.U., fatta salva ogni possibile rivalutazione da operarsi con successivo provvedimento amministrativo in relazione a specifiche materie e/o ambiti e comunque per procedimenti e procedure da attivarsi ex novo a far data dal dare atto che, ai sensi della legge regionale di riordino del S.S.R. n. 17/2014 e del vigente Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo n. 196/2003), l A.S.U.I. di Trieste subentra ex lege nella titolarità dei dati personali già oggetto di trattamento da parte dell Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 1 Triestina e dell A.O.U. Ospedali Riuniti di Trieste e che i consensi al trattamento già acquisiti dagli interessati dall ex A.A.S.1 e dall ex A.O.U.TS, debbono considerarsi tuttora efficaci anche in considerazione della continuità, senza alcuna soluzione, dell assetto istituzionale aziendale pregresso alla data del , nonché di recepire e riconfermare tutte le nomine a Responsabile del trattamento, attribuite sia a soggetti interni alle predette Amministrazioni che a soggetti esterni alle stesse, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. n. 196/2003 e ss.ii.mm, di recepire e riconfermare le nomine a Incaricato del trattamento e quelle ad Amministratore di sistema ; 13. dare atto, a mente di quanto disposto dalla L.R. 17/2014, art. 4, comma 2, e fino alla costituzione dell Organismo collegiale della neoistituita A.S.U.I., nelle more dell attuazione della normativa regionale vigente in materia, della prosecuzione senza soluzione di continuità del mandato conferito ai componenti del Collegio sindacale dell A.A.S. n. 1 Triestina, di cui al decreto n. 54 dd , i cui contenuti contestualmente si recepiscono e confermano e dello scioglimento a far data dal del Collegio Sindacale dell allora A.O.U., i cui componenti nominati con decreto n. 23 dd cesseranno contestualmente dalle relative funzioni; 14. recepire e confermare in questa fase i contenuti dell art. 27 Collegio di Direzione dell Atto Aziendale dell A.A.S. n. 1 Triestina, adottato con provvedimento n. 391/2012 e già confermato nei relativi contenuti con decreto n. 1/2015, e contestualmente di disporre che la composizione dell Organo in parola venga integrata con i membri dell omologo Collegio dell ex A.O.U. TS, come individuati al punto 1.1., Titolo IV, dall Atto Aziendale della predetta Azienda ospedaliera, adottato con deliberazione del Direttore Generale n. 112/2010 e successive integrazioni e modifiche, da ultimo apportate con Decreto n. 100/2015, nelle more dell attuazione di quanto previsto dall art. 9 L.R. 17/2014 (definizione degli atti aziendali); 15. dare atto, per quanto sopra, che l Organo di indirizzo della Azienda Ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste è decaduto a far data dal , e che quindi l Organo di indirizzo 14

15 della Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste sarà successivamente individuato secondo la normativa vigente; 16. prendere atto della prosecuzione in capo all A.S.U.I. di Trieste dell operatività dell Organismo Indipendente di Valutazione della Prestazione, nella composizione prevista dal succitato decreto n. 53/2015 dell allora A.A.S. n. 1, i cui contenuti contestualmente si recepiscono e confermano, fatta salva l eventuale rimodulazione del compenso in ragione dell accresciuta complessità dell attività a seguito dell incorporazione dell ex Azienda ospedaliera, da perfezionare con successivo provvedimento, fino all ordinaria scadenza del triennio di mandato come già prevista dal predetto provvedimento; dello scioglimento con effetto dal dell O.I.V. dell ex A.O.U., i cui componenti, nominati con decreto n. 48 dd , sono cessati a far data dal , facendo riserva di successiva eventuale revisione del Regolamento di funzionamento dell Organismo, in relazione alla mutata realtà organizzativa aziendale; 17. far riserva di successivi decreti con cui assumere ulteriori determinazioni organizzative, con particolare, ma non esclusivo, riferimento all assetto in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ai sensi del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.; 18. prendere atto che la gestione prevista dall art. 8 della L.R. n. 22 dd. 29/12/2010, Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione (Legge finanziaria 2011), c.d. gestione liquidatoria, viene trasferita, ai sensi dell art. 5 della LR 17/2014 e del citato art. 8 della L.R. 22/2010, all A.S.U.I. 19. prendere altresì atto e ribadire che, ai sensi e per gli effetti della normativa di riordino del S.S.R. di cui alla LR 17/2014, segnatamente art. 5, commi 2 e 3, con riferimento a tutto quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento, l A.S.U.I. di Trieste subentra in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, ivi compresi quelli derivanti dai rapporti di lavoro, in tutte le funzioni già riconosciute all A.A.S. 1 ed all Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti di Trieste. Nessuna spesa consegue all adozione del presente provvedimento che diviene esecutivo, ai sensi dell art. 4 della L.R. 21/92 come sostituito dall art. 50 della L.R. 49/96, alla data di pubblicazione all Albo aziendale telematico. IL DIRETTORE GENERALE Dott. Nicola Delli Quadri Parere favorevole del Direttore Amministrativo Dott. Michele Rossetti Parere favorevole del Direttore Sanitario Dott.ssa Emanuela Fragiacomo 15