COMUNE DI SAVA (PROVINCIA DI TARANTO) Piazza S. Giovanni SAVA (TA) - Tel./Fax (099)

Transcript

1 COMUNE DI SAVA (PROVINCIA DI TARANTO) Piazza S. Giovanni SAVA (TA) - Tel./Fax (099) GARA: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEGLI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE, ADEGUAMENTO E GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA NEL COMUNE DI SAVA CHIARIMENTI. Codice CUP: I43G Codice CIG: QUESITO N 1 In riferimento alla procedura indicata in oggetto è a porre il seguente quesito: Relativamente alle seguenti richieste, inerienti il possesso di requisiti tecnico-organizzativi, indicate nel disciplinare di gara: 3.7 accreditamento presso AEEG o il GSE come societa ESCO (Energy Saving Company); 3.8 accreditamento presso il GME come operatore per il mercato dei TEE (certificati bianchi), e di aver ottenuto nel quinquennio precedente alla data di pubblicazione del bando, di TEE (Titoli di efficienza Energetica), per progetti di risparmio energetico su impianti di pubblica illuminazione, per un totale di almeno 1500, pari al numero di titoli di efficienza energetica conseguibili nell intero periodo di incentivazione per l intervento posto a base di gara ; CONSIDERATO CHE lo scrivente partecipa quale consorzio di cui all'art. 34 comma 1 lett. b) D.lgs. 163/06. indicando, per l esecuzione dei lavori, un proprio socio esecutore; l art. 35 del succitato D.Lgs. 163/2006 prevede che il possesso dei requisiti relativi alle attrezzature e mezzi d opera, nonché all organico possano essere posseduti dalle singole imprese consorziate; CHIEDE di confermare che il possesso di tali predetti requisiti possano essere dimostrati unicamente in capo al socio esecutore indicato. RISPOSTA QUESITO N 1 Si conferma che tali requisiti possono essere dimostrati unicamente in capo al socio esecutore indicato.

2 QUESITO N 2 RISPOSTA QUESITO N 2 Si conferma quanto riportato nel p. 5 del disciplinare di gara ossia la durata della concessione e degli inerventi è pari a 20 anni decorrenti dalla data di consegna degli impianti.

3 QUESITO N 3 RISPOSTA QUESITO N 3 Si conferma quanto riportato nella p. 5 del disciplinare di gara ossia il tempo utile per la realizzazione dei lavori dalla data di approvazione del progetto esecutivo è pari a 360 (trecentosessanta) giorni.

4 QUESITO N 4 RISPOSTA QUESITO N 4 Si conferma quanto riportato nella p. 18 del disciplinare di gara ossia la qualificazione richiesta è la categoria OG10 classe IV bis di progettazione e costruzione.

5 QUESITO N 5 RISPOSTA QUESITO N 5 L operatore economico partecipante privo di staff adeguato per la progettazione, può partecipare alla gara di cui sopra nominando un professionista esterno con le caratteristiche richieste nel disciplinare di gara, senza la necessità di costituire A.T.I. o avvalimento, così come specificato nell art. 53 comma 3 del D.lgs 163/2006..Quando il contratto ha per oggetto anche la progettazione, ai sensi del comma 2, gli operatori economici devono possedere i requisiti prescritti per i progettisti, ovvero avvalersi di progettisti qualificati, da indicare nell'offerta, o partecipare in raggruppamento con soggetti qualificati per la progettazione...

6 QUESITO N 6 RISPOSTA QUESITO N 6 a. I progettisti devono esclusivamente dimostrare i requisiti tecnico organizzativi di cui all art. 263 D.P.R. 207/2010 lett. b e c, così come previsto nel disciplinare all art. 3.9 lett. b e c, specificando che non sono richiesti ulteriori requisiti. b. Si specifica che non vi sono ulteriori requisiti per i progettisti relativi al disposto di cui al D.M. 23/12/2013 rispetto a quanto richiesto dal disciplinare di gara.

7 QUESITO N 7 RISPOSTA QUESITO N 7 Si conferma che il computo metrico degli interventi proposti, inserito nella busta B Offerta Tenica, non deve contenere alcun riferimento economico.

8 QUESITO N 8 RISPOSTA QUESITO N 8 Si comunica che gli elaborati richiesti, (Piano Urbanistico del Traffico e cartografie delle zone omogenee) sono disponibili c/o gli uffici comunali.

9 QUESITO N 9 RISPOSTA QUESITO N 9 Si specifica che la dimostrazione dei requisiti ai punti 3.2, 3.3 e 3.4 deve essere riferita: 3.2 ultimo quinquennio; 3.3 servizi in corso da almeno 3 anni; 3.4 servizi in corso da almeno 3 anni;

10 Si conferma che, in caso di A.T.I., i requisiti di cui ai punti 3.6, 3.7 e 3.8 possono essere posseduti anche solo da una impresa del raggruppamento. Si specifica che l accreditamento presso il GSE come società ESCO e presso il GME come operatore per il mercato dei TEE (certificati bianchi), è possibile anche per una società estera, pertanto il requisito non può intendersi limititativo a tali imprese. In merito alla richiesta di proroga, si esprime il diniego poiché non vi sono vizi o imprecisioni gravi nella lex specialis, tali da precludere o indurre una ratio differente della lex specialis.

11 QUESITO N 10 RISPOSTA QUESITO N 10 Si conferma che lo Schema di Convenzione allegato alla documentazione di gara può essere oggetto di modifica da parte del concorrente ed allegato all offerta tecnica in quanto oggetto di valutazione.

12 QUESITO N 11 RISPOSTA QUESITO N 11 A tal proposito si conferma quanto già specificato nel disciplinare di gara: Nel caso di riunione di concorrenti ai sensi dell art. 37 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii., le garanzie fideiussorie e assicurative, dovranno essere presentate dall impresa mandataria in nome e per conto di tutti concorrenti con responsabilita solidale nel caso di cui all art. 37 c. 5 del D.L.vo 163/06 e con responsabilita pro-quota nel caso di cui all art. 37 c. 6 dello stesso Decreto. Nel caso di raggruppamenti non ancora costituiti le garanzie fideiussorie e assicurative devono essere necessariamente intestate e sottoscritte, pena l esclusione, da tutti i componenti del costituendo raggruppamento.

13 QUESITO N 12 RISPOSTA QUESITO N 12 Si conferma che il Piano economico finanziario deve essere inserito nella Busta C Offerta economica.

14 QUESITO N 13 RISPOSTA QUESITO N 13 Si precisa che l indicazione dei costi aziendali interni, ai sensi dell art. 87 comma 4 del D.lgs 163/2006, può essere dichiarata nel modulo offerta (allegato IV).

15 QUESITO N 14 In merito alla relazione tecnica illustrativa, componente il progetto tecnico preliminare dell intervento, si chiede chiarimento relativamente all ordine di trattazione degli argomenti. In particolare se l organizzazione dell indice, e di conseguenza dei contenuti, deve necessariamente rispettare l ordine di trattazione degli elementi e sub-elementi di valutazione riportati nei criteri di aggiudicazione. Oppure, tali argomenti possono essere esposti secondo un ordine diverso di trattazione delle proposte che si intendono offrire. RISPOSTA QUESITO N 14 Si specifica che in merito alla redazione degli elaborati del progetto tecnico e gestionale è necessario rispettare l ordine di trattazione degli elementi e sub-elementi di valutazione riportati nei criteri di aggiudicazione del disciplinare di gara.

16 QUESITO N 15 Con riferimento all'articolo 3.6 del disciplinare di gara dove si chiede il possesso delle certificazioni ISO 9001:2008 ed ISO 14001:2004 settore EA28-35, essendo intervenuti aggiornamenti normativi in materia, risulterebbe ai sensi di legge necessaria la certificazione ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015. In funzione di ciò ed al fine di aggiornare le certificazioni ISO 9001:2008 ed ISO 14001:2004 richieste nel bando, ovvero per l'adeguamento delle stesse ai vigenti aggiornamenti, si ritiene opportuno concedere una proroga sui tempi previsti ed invicati all'art. 11 del Disciplinare di gara in modo tale da consentire ai concorrenti la corretta formulazione dell'offerta. RISPOSTA QUESITO N 15 Si specifica, così come chiarito dallo IAF, che: Il 15 settembre 2015 sono state pubblicate le nuove edizioni delle norme ISO 9001 "Quality Management Systems" - che sostituisce la ISO 9001: e ISO "Environmental management systems " - che sostituisce la ISO 14001:2004. Per l'entrata in vigore, IAF - International Accreditation Forum - ha fissato un periodo transitorio di 3 anni dalla data di pubblicazione. Fino a 3 anni dalla pubblicazione delle nuove edizioni 2015 della ISO 9001 e della ISO 14001, saranno valide le nuove certificazioni, le modifiche ed i rinnovi emessi a fronte di entrambe le edizioni delle norme: per la ISO 9001, sia 2008 che 2015, per la ISO 14001, sia 2004 che Tutti i certificati emessi dopo il 15/09/2015 a fronte delle precedenti versioni delle norme, saranno limitati in termini di validità al 14/09/2018 e quindi avranno una validità inferiore al triennio; tuttavia, a seguito della fase di verifica dell adeguamento mediante audit di transitorio, verrà ripristinata la validità originale stabilita contrattualmente (il certificato verrà riemesso con il riferimento alla nuova edizione della norma e riprenderà la sua scadenza originale corrispondente al ciclo triennale). PROCESSO DI TRANSIZIONE Alle Organizzazioni certificate ISO 9001:2008 e/o ISO 14001:2004 è concesso un periodo di tre anni, a far data dal 15/09/2015, per recepire i nuovi requisiti delle norme all interno del proprio Sistema di Gestione ed effettuare la migrazione verso il nuovo standard. In questo arco di tempo, le precedenti edizioni degli standard rimangono in vigore. Al termine di questa scadenza, i certificati rilasciati in accordo alla norma ISO 9001:2008 e/o ISO 14001:2004 non saranno più validi. Ragione per cui alla luce dei chiarimenti dello IAF, sono ritenute ancora valide le certficazioni richieste nella lex specialis, per cui si esprime il diniego alla proroga richiesta.

17 QUESITO N 16 Con riferimento al computo metrico estimativo richiesto al comma b dell'articolo 15 del disciplinare di gara si chiede se deve essere prodotto il computo metrico fornito a base di gara aggiornato con i prezzi unitari offerti o se deve essere prodotto un computo metrico in cui devono essere riportate le quantità esatte dei materiali che complessivamente devono essere forniti per l'efficientamento dell'impianto e l'adeguamento degli impianti secondo quanto disposto dalla LR 15/2005. In tal caso, necessitando un'analisi di livello esecutivo dell'opera da realizzare, si ritiene opportuno concedere una proroga sui tempi previsti ed indicati all'art. 11 del Disciplinare di gara in modo tale da consentire ai concorrenti la corretta formulazione dell'offerta. RISPOSTA QUESITO N 16 Si specifica che nella lex specialis è stata richiesta una progettazione di livello preliminare, il computo metrico estimativo richiesto deve essere meramente indicativo con le migliorie offerte.

18 QUESITO N 17 Considerato che all'art.14 del capitolato speciale d'appalto è richiesta la redazione del progetto tecnico definitivo per l'adeguamento degli impianti secondo quanto previsto dalla LR 15/2005 e considerato che all'art. 15 comma b è richiesta la redazione del computo metrico estimativo che è un elaborato proprio della progettazione definitiva degli impianti, si chiede una proroga sui tempi indicati all'art.11 del disciplinare, al fine di concedere ai concorrenti il tempo necessario previsto dal D.Lgs. 163/2006 per la redazione del progetto definitivo per la formulazione dell'offerta. RISPOSTA QUESITO N 17 Vedere risposta al precedente quesito n 16. Sava (TA), li Il Responsabile del Procedimento F.to: arch. Alessandro Fischetti