Che cos è l informatica?
|
|
- Anna Maria Antonella
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BASI DI DATI
2 Metodo di studio riflessione sui concetti, riferimento alle esperienze personali svolgimento di esercizi svolgimento di un progetto, realizzato con un opportuno strumento (MS Access)
3 Che cos è l informatica?
4 Scienza del trattamento razionale, specialmente per mezzo di macchine automatiche, dell informazione, considerata come supporto alla conoscenza umana e alla comunicazione (Accademia di Francia)
5 L informatica ha due anime metodologica: " trattamento razionale dell'informazione " tecnologica: " specialmente per mezzo di macchine automatiche "
6 modelli per l'organizzazione dei dati linguaggi per l'accesso e la manipolazione dei dati sistemi per la gestione dei dati metodologie per la progettazione di basi di dati
7 Concetti fondamentali: sistema informativo e informatico informazioni e dati base di dati
8 Sistema informativo Componente (sottosistema) di una organizzazione che gestisce (acquisisce, elabora, conserva, produce) le informazioni di interesse (cioè utilizzate per il perseguimento degli scopi dell organizzazione stessa).
9 ogni organizzazione ha un sistema informativo il sistema informativo è di supporto ad altri sottosistemi il sistema informativo è di solito suddiviso in sottosistemi
10 Le risorse di una organizzazione persone denaro materiali informazioni
11
12 Funzioni di un sistema informativo acquisizione delle informazioni conservazione delle informazioni elaborazione delle informazioni distribuzione, scambio di informazioni
13 Quale correlazione esiste fra il concetto di sistema informativo e l'informatizzazione? In linea di principio, NESSUNA!
14 Il concetto di sistema informativo è indipendente da qualsiasi automatizzazione
15 Sistema informatico Porzione automatizzata del sistema informativo
16 Sistema azienda Sistema informativo Sistema informatico
17 Gestione delle informazioni Nelle attività umane, le informazioni vengono gestite (registrate e scambiate) in forme diverse: idee informali, linguaggio naturale, disegni, grafici, schemi, numeri, codici su supporti cartacei, nella memoria umana, su dispositivi elettronici,...
18 Nelle attività standardizzate dei sistemi informativi complessi, sono state introdotte col tempo forme di organizzazione e codifica delle informazioni.
19 Esempio: Nei servizi anagrafici si è iniziato con registrazioni discorsive, poi none e cognome estremi anagrafici codice fiscale
20 informazione (dal vocabolario): notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere.
21 dato (dal vocabolario) : ciò che è immediatamente presente alla conoscenza, prima di ogni elaborazione; (in informatica) elementi di informazione costituiti da simboli che debbono essere elaborati.
22 Perché i dati?
23 La rappresentazione precisa di forme più ricche di informazione e conoscenza è difficile
24 I dati costituiscono spesso una risorsa strategica, perché più stabili nel tempo di altre componenti (processi, tecnologie, ruoli umani)
25 Dati e informazioni I dati hanno bisogno di essere interpretati Esempio Mario e 275 su un foglio di carta sono dati. Se questa è la risposta alla domanda: A chi mi devo rivolgere per il problema x e qual è il suo numero di telefono interno? Allora possono essere interpretati per fornire una informazione e arricchire la conoscenza
26 BASI DI DATI
27 Insieme organizzato di dati utilizzati per il supporto allo svolgimento delle attività di un ente (azienda, ufficio, persona)
28 Base di dati (accezione generica) Insieme organizzato di dati utilizzati per il supporto allo svolgimento delle attività di un ente (azienda, ufficio, persona) (accezione specifica) gestito per mezzo di un DBMS (prodotto software con specifiche caratteristiche)
29 DBMS Data Base Management System (sistema di gestione di basi di dati)
30 Alcuni DBMS in commercio Access DB2 Oracle Informix Sybase
31 Le basi di dati sono... grandi persistenti condivise
32 Le basi di dati sono grandi Di solito piu' della memoria centrale: vanno gestite in memoria secondaria (l'unico limite è la dimensione della memoria secondaria)
33 Le basi di dati sono persistenti I dati hanno un ciclo di vita che dura nel tempo, ben oltre la durata delle singole applicazioni ( altra ragione per la gestione in memoria secondaria)
34 Le basi di dati sono condivise Applicazioni di utenti diversi devono poter accedere ai dati
35 Esempio
36
37 Problemi Ridondanza: informazioni ripetute Rischio di incoerenza: le due versioni possono non coincidere
38 Archivi e basi di dati Gestione orario lezioni Gestione ricevimento Archivio 1: orario lezioni Base di dati Archivio 2: ricevimento
39 Le basi di dati sono condivise Una base di dati e' una risorsa integrata, condivisa fra le varie applicazioni
40 Condivisione: conseguenze Attivita' diverse su dati in parte condivisi: meccanismi di autorizzazione Attivita' multi-utente su dati condivisi: controllo della concorrenza
41 I DBMS permettono una gestione dei dati... affidabile: mantiene intatto il suo contenuto anche in caso di malfunzionamento efficiente: tempi accettabili di risposta alle richieste di un utente, utilizzando il minor numero di risorse efficace: capacita' di rendere produttive le attivita' dei suoi utilizzatori (concetto generico e qualitativo)
42 Esempio
43 Organizzazione dei dati in una base di dati Orario Insegnamento Docente Aula Ora Analisi matem. I Luigi Neri N1 8:00 Basi di dati Piero Rossi N2 9:45 Chimica Nicola Mori N1 9:45 Fisica I Mario Bruni N1 11:45 Fisica II Mario Bruni N3 9:45 Sistemi inform. Piero Rossi N3 8:00
44 Orario Lo schema della base di dati Insegnamento Docente Aula Ora Analisi matem. I Luigi Neri N1 8:00 Basi di dati Piero Rossi N2 9:45 Chimica Nicola Mori N1 9:45 Fisica I Mario Bruni N1 11:45 Fisica II Mario Bruni N3 9:45 Sistemi inform. Piero Rossi N3 8:00 L'istanza della base di dati
45 Architettura di un DBMS utente Schema logico Schema interno BD
46 Architettura di un DBMS: schemi schema logico: descrizione della base di dati nel modello logico schema fisico: rappresentazione dello schema logico per mezzo di strutture memorizzazione (file)
47 Indipendenza dei dati il livello logico è indipendente da quello fisico: una tabella è utilizzata nello stesso modo qualunque sia la sua realizzazione fisica (che può anche cambiare nel tempo)
48 Basi di dati: professionalita' progettisti e realizzatori di DBMS progettisti della base di dati e amministratori della base di dati progettisti e programmatori di applicazioni utenti
49 MODELLI E LINGUAGGI PER BASI DI DATI
50 Modello dei dati Insieme di costrutti utilizzati per organizzare i dati di interesse e descrivere le operazioni su di essi
51 Orario Insegnamento Docente Aula Ora Analisi matem. I Luigi Neri N1 8:00 Basi di dati Piero Rossi N2 9:45 Chimica Nicola Mori N1 9:45 Fisica I Mario Bruni N1 11:45 Fisica II Mario Bruni N3 9:45 Sistemi inform. Piero Rossi N3 8:00
52 Modello dei dati regole per gli schemi per le istanze
53 Due tipi di modelli modelli logici modelli concettuali
54 Modelli logici descrivono l organizzazione dei dati nei DBMS "visibile" all'utente sono indipendenti dalle strutture fisiche esempi: relazionale, reticolare, gerarchico, a oggetti
55 Modelli concettuali hanno l'obiettivo di descrivere i concetti del mondo reale utilizzati nelle fasi iniziali della progettazione il più noto: Entity-Relationship
56 Linguaggi per basi di dati operazioni sullo schema DDL: data definition language operazioni sui dati DML: data manipulation language
57 Un'operazione DDL (sullo schema) create table orario ( insegnamento char(20), docente char(20), aula char(4), ora char(5) )
58 Un'operazione DML (sull'istanza) select docente from orario where aula = 'N1'
59 Linguaggi per basi di dati linguaggi testuali interattivi (SQL) linguaggi interattivi immersi in un linguaggio ospite
60 ... EXEC SQL DECLARE P CURSOR FOR SELECT EXEC SQL OPEN P ; EXEC SQL FETCH P INTO... ; while SQLCODE = 0 do begin... EXEC SQL UPDATE... EXEC SQL FETCH P INTO... end; EXEC SQL CLOSE CURSOR P
61 Linguaggi per basi di dati linguaggi testuali interattivi (SQL) linguaggi interattivi immersi in un linguaggio ospite (C, Pascal, COBOL,..) con interfacce non testuali
62 Interazione non testuale
63 Modelli logici dei dati Modello gerarchico (struttura ad albero) Modello reticolare (basato su grafi) Modello relazionale (modello tabellare dei dati) Modello a oggetti (estensione del modello relazionale, basato su programmazione ad oggetti)
64 Il modello relazionale basato sul concetto di relazione proposto nel 1970 da E.F. Codd realizzato dal 1981 affermato dal 1985 circa
65 Relazione: tre accezioni relazione matematica relazione nel modello entita'-relazione (Entity-Relationship) relazione nel modello relazionale
66 Relazione matematica sottoinsieme di un prodotto cartesiano
67 a x a x a x b y a y b y z a z b z b x b y b z
68 Relazione matematica n insiemi D 1, D 2,, D n prodotto cartesiano D 1 D 2 D n : insieme di tutte le n-uple ordinate (d 1,, d n ) con d 1 D 1, relazione matematica: sottoinsieme di D 1 D 2 D n
69 Juve Lazio 3 1 Lazio Milan 2 0 Juve Roma 1 2 Roma Milan 0 1
70 Casa Fuori RC RF Juve Lazio 3 1 Lazio Milan 2 0 Juve Roma 1 2 Roma Milan 0 1
71 Relazioni nel modello relazionale dei dati A ciascun dominio associamo un nome (attributo), unico nella relazione, che descrive il ruolo del dominio L ordinamento fra gli attributi è irrilevante: la struttura è non posizionale
72 modelli dei dati linguaggi per basi di dati modello relazionale, introduzione
73 IL MODELLO RELAZIONALE
74 Argomenti della lezione modello relazionale strutture nidificate informazione incompleta
75 Modello relazionale
76 Orario Insegnamento Docente Aula Ora Analisi matem. I Luigi Neri N1 8:00 Basi di dati Piero Rossi N2 9:45 Chimica Nicola Mori N1 9:45 Fisica I Mario Bruni N1 11:45 Fisica II Mario Bruni N3 9:45 Sistemi inform. Piero Rossi N3 8:00
77 Tabelle e relazioni Una tabella rappresenta una relazione se i valori di ciascuna colonna sono fra loro omogenei le righe sono diverse fra loro le intestazioni delle colonne sono diverse tra loro
78 In una tabella che rappresenta una relazione l ordinamento tra le righe è irrilevante l ordinamento tra le colonne è irrilevante
79 Orario Insegnamento Docente Aula Ora Analisi matem. I Luigi Neri N1 8:00 Basi di dati Piero Rossi N2 9:45 Chimica Nicola Mori N1 9:45 Fisica I Mario Bruni N1 11:45 Fisica II Mario Bruni N3 9:45 Sistemi inform. Piero Rossi N3 8:00
80 Orario Docente Insegnamento Aula Ora Luigi Neri Analisi matem. I N1 8:00 Piero Rossi Basi di dati N2 9:45 Nicola Mori Chimica N1 9:45 Mario Bruni Fisica I N1 11:45 Mario Bruni Fisica II N3 9:45 Piero Rossi Sistemi inform. N3 8:00
81 Orario Docente Insegnamento Aula Ora Luigi Neri Analisi matem. I N1 8:00 Nicola Mori Chimica N1 9:45 Mario Bruni Fisica I N1 11:45 Piero Rossi Basi di dati N2 9:45 Mario Bruni Fisica II N3 9:45 Piero Rossi Sistemi inform. N3 8:00
82 Il modello relazionale è basato su valori i riferimenti fra dati in relazioni diverse sono rappresentati per mezzo di valori dei domini che compaiono nelle ennuple
83 studenti Matricola Cognome Nome Data di Nascita 6554 Rossi Mario 5/12/ Neri Paolo 3/11/ Verdi Luisa 12/11/ Rossi Maria 1/2/1978 esami Studente Voto Corso corsi Codice Titolo Docente 01 Analisi Neri 02 Chimica Bruni 04 Chimica Verdi
84 studenti Matricola Cognome Nome Data di Nascita 6554 Rossi Mario 5/12/ Neri Paolo 3/11/ Verdi Luisa 12/11/ Rossi Maria 1/2/1978 esami Studente Voto Corso corsi Codice Titolo Docente 01 Analisi Neri 02 Chimica Bruni 04 Chimica Verdi
85 Definizioni Schema di relazione: un nome R con un insieme di attributi A 1,..., A n : R(A 1,..., A n ) Schema di base di dati: insieme di schemi di relazione: R = {R 1 (X 1 ),..., R k (X k )}
86 studenti Matricola Cognome Nome Data di Nascita 6554 Rossi Mario 5/12/ Neri Paolo 3/11/ Verdi Luisa 12/11/ Rossi Maria 1/2/1978 esami Studente Voto Corso corsi Codice Titolo Docente 01 Analisi Neri 02 Chimica Bruni 04 Chimica Verdi
87 Una ennupla su un insieme di attributi X è una funzione che associa a ciascun attributo A in X un valore del dominio di A t[a] denota il valore della ennupla t sull'attributo A
88 (Istanza di) relazione su uno schema R(X): insieme r di ennuple su X (Istanza di) base di dati su uno schema R= {R 1 (X 1 ),..., R n (X n )}: insieme di relazioni r = {r 1,..., r n } (con r i relazione su R i )
89 studenti Matricola Cognome Nome Data di Nascita 6554 Rossi Mario 5/12/ Neri Paolo 3/11/ Verdi Luisa 12/11/ Rossi Maria 1/2/1978 esami Studente Voto Corso corsi Codice Titolo Docente 01 Analisi Neri 02 Chimica Bruni 04 Chimica Verdi
90 sono possibili relazioni su un solo attributo studenti Matricola Cognome Nome Data di Nascita 6554 Rossi Mario 5/12/ Neri Paolo 3/11/ Verdi Luisa 12/11/ Rossi Maria 1/2/1978 Studenti lavoratori Matricola
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI DATABASES -LEZIONE 3
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI DATABASES -LEZIONE 3 Patrizio Pelliccione patrizio.pelliccione@di.univaq.it Dipartimento di Informatica Università degli Studi dell Aquila RINGRAZIAMENTI Queste slides
DettagliSistemi di Elaborazione delle Informazioni (C.I. 15) Basi di dati Introduzione teorica
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Sistemi di Elaborazione delle Informazioni (C.I. 15) Anno Accademico 2009/2010 Docente: ing. Salvatore Sorce Basi di dati Introduzione
DettagliBasi di Dati Concetti Introduttivi
Università Magna Graecia di Catanzaro Informatica Basi di Dati Concetti Introduttivi Docente : Alfredo Cuzzocrea e-mail : cuzzocrea@si.deis.unical.it Tel. : 0984 831730 Lucidi tratti da: Atzeni, Ceri,
DettagliFondamenti di Teoria delle Basi di Dati
Fondamenti di Teoria delle Basi di Dati Riccardo Torlone Parte 1: Introduzione Obiettivi La conoscenza della teoria delle basi di dati? No (o non solo) Piuttosto: Come si può affrontare un problema in
DettagliInformatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2011/2012. Basi di dati
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2011/2012 Basi di dati Le presenti slide sono tratte dalle slide del libro
DettagliCorso di Basi di Dati/Laboratorio di Basi di Dati
Corso di Basi di Dati/Laboratorio di Basi di Dati ed. 2007-2008 Alfredo Cuzzocrea (ICAR & DEIS, Università della Calabria) 0984-494618 cuzzocrea@si.deis.unical.it http://si.deis.unical.it/~cuzzocrea SITO
DettagliElena Baralis 2007 Politecnico di Torino 1
Introduzione Sistemi informativi 2 Introduzione Base di dati Modello dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS 4 6 2007 Politecnico di Torino 1 7 8 9 10 Sistema informatico Nei sistemi informatici,
DettagliBasi di Dati. Concetti e Principi Generali. Maria Mirto
Basi di Dati Concetti e Principi Generali Maria Mirto Organizzazione dei Dati Archivi o file Procedure di accesso in qualunque linguaggio di programmazione Duplicazione dati: ridondanza incoerenza formati
DettagliInformatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2010/2011. Basi di dati
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 010/011 Basi di dati Le presenti slide sono tratte dalle slide del libro di
DettagliInformatica per l Ambiente e il Territorio
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Informatica per l Ambiente e il Territorio Docente: Giandomenico Spezzano Tutor: Alfredo Cuzzocrea A.A. 2003-2004 Obiettivi del corso Il corso
DettagliInformatica per l Ambiente e il Territorio
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Informatica per l Ambiente e il Territorio Docente: Giandomenico Spezzano Tutor: Alfredo Cuzzocrea A.A. 2005-2006 Obiettivi del corso Il corso
DettagliBasi di dati. Giuseppe De Giacomo. Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma
Basi di dati Giuseppe De Giacomo Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2007/08 Canale M-Z http://www.dis.uniroma1.it/!degiacomo/didattica/basidati/
DettagliBasi di dati. Elena Baralis Politecnico di Torino
Libri di testo Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone, Basi di dati, 2 a ed., McGraw Hill, 1999. Baralis, Belussi, Psaila, Basi di dati: temi d esame svolti, Esculapio, 2000. Introduzione - 2 Introduzione Sistema
DettagliInformatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia. Università degli Studi di Salerno
Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Modelli dei Dati Prof. Alberto Postiglione Università degli
DettagliMODELLI DEI DATI. Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia
Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Modelli dei Dati MODELLI DEI DATI Prof. Alberto Postiglione
DettagliBasi di dati Basi di dati per bioinformatica
Basi di dati Basi di dati per bioinformatica DOCENTI PROF. ALBERTO BELUSSI PROF CARLO COMBI Anno accademico 2013/14 Organizzazione degli insegnamenti 3 Basi di dati Basi di dati per Bioinformatica Teoria
DettagliBasi di dati Introduzione
Basi di dati Introduzione Docente: Stefano Paraboschi parabosc@unibg.it Corso di Sistemi informativi AA 2005/2006 Orario: Lunedì 10.45-12.15, aula 10 Martedì 8.45-10.15, aula 8 Pagina Web del corso: raggiungibile
DettagliI modelli logici dei dati
I modelli logici dei dati I modelli logici tradizionali sono tre: gerarchico reticolare relazionale I modelli gerarchio e reticolare sono più vicini alle strutture fisiche di memorizzazione. Quello relazionale
DettagliIntroduzione alle Basi di Dati
Introduzione alle Basi di Dati Angelo Chianese, Vincenzo Moscato, Antonio Picariello, Lucio Sansone Basi di dati per la gestione dell'informazione 2/ed McGraw-Hill Capitolo 1 Appunti dalle lezioni SQL
DettagliDBMS. Affidabilità. Privatezza dei dati. Efficienza. Efficacia. Un DBMS deve garantire:
DBMS Un DBMS deve garantire: Affidabilità Privatezza dei dati Efficienza Efficacia DBMS Affidabilità Un DBMS deve garantire di poter mantenere intatto il suo contenuto, anche in caso di malfunzionamento.
DettagliLiceo Scientifico V. Volterra Fabriano. Informatica Basi di dati Anno C Scienze Applicate Prof. Amedeo De Amicis
Liceo Scientifico V. Volterra Fabriano Informatica Basi di dati Anno 2014-15 5 C Scienze Applicate Prof. Amedeo De Amicis Obiettivi del corso: competenze da raggiungere Progettare e realizzare autonomamente
DettagliInformatica per le Scienze Umane. Introduzione al corso: programma
Informatica per le Scienze Umane Introduzione al corso: programma 1 Obiettivi del corso Fornire le conoscenze e le competenze necessarie alla rappresentazione e al trattamento consapevole delle informazioni
DettagliInformatica Industriale Modello informatico: Applicativo Modello relazionale dei dati
DIIGA - Università Politecnica delle Marche A.A. 2006/2007 Informatica Industriale Modello informatico: Applicativo Modello relazionale dei dati Luca Spalazzi spalazzi@diiga.univpm.it www.diiga.univpm.it/~spalazzi/
DettagliInformatica per le Scienze Umane. Introduzione al corso: programma dettagliato
Informatica per le Scienze Umane Introduzione al corso: programma dettagliato 1 Obiettivi del corso Fornire le conoscenze e le competenze necessarie alla rappresentazione e al trattamento consapevole delle
DettagliAtzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, IL MODELLO RELAZIONALE
Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1996-2002 : IL MODELLO RELAZIONALE I modelli logici dei dati Tre modelli logici tradizionali gerarchico reticolare relazionale Più recente (e
DettagliBasi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I. Anno accademico 2012/13
Basi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I Anno accademico 2012/13 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30
DettagliI modelli logici dei dati. Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw -Hill, IL MODELLO RELAZIONALE
I modelli logici dei dati Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw -Hill, 1996- Capitolo : IL MODELLO RELAZIONALE Tre modelli logici tradizionali gerarchico reticolare relazionale Più recente
DettagliDOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI. Anno accademico 2010/11
Basi di dati DOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI Anno accademico 2010/11 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30 (aula B) Martedì 11.30
DettagliElementi di Informatica LB Basi di Dati. Anno accademico 2007/2008 Prof. Stefano Contadini
Elementi di Informatica LB Basi di Dati Anno accademico 2007/2008 Prof. Stefano Contadini Elementi di Informatica LB Basi di Dati Introduzione: 1. Il concetto di Base dei Dati 1 Risorse di una organizzazione
DettagliBasi di dati. Maurizio Lenzerini. Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma La Sapienza
Basi di dati Maurizio Lenzerini Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma La Sapienza Anno Accademico 2003/2004 Canale A-L http://www.dis.uniroma1.it/ lenzerini/didattica/basididati/
DettagliLe basi di dati. Definizione 1. Lezione 2. Bisogna garantire. Definizione 2 DBMS. Differenza
Definizione 1 Lezione 2 Le basi di dati Gli archivi di dati Organizzato in modo integrato attraverso tecniche di modellazione di dati Gestiti su memorie di massa Con l obiettivo Efficienza trattamento
DettagliInformatica di Base - 6 c.f.u.
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica di Base - 6 c.f.u. Anno Accademico 2007/2008 Docente: ing. Salvatore Sorce Basi di Dati Sistema informativo Componente
DettagliLINGUAGGI E UTENTI DI UN DBMS
Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno : Linguaggi e Utenti Prof. Alberto Postiglione Università
DettagliSistema azienda. Sistema azienda (o sistema della organizzazione) uno o più obiettivi, o fini istituzionali
Sistema azienda Sistema azienda (o sistema della organizzazione) uno o più obiettivi, o fini istituzionali una struttura, cioè un insieme di parti, sottoinsiemi, risorse i processi, cioè le attività che
DettagliRELAZIONI E BASI DI DATI
Informatica Generale (AA 07/08) Corso di laurea in Scienze della Comunicazione Facoltà di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Salerno :Modello Relazionale (2)-Relazioni e DB, valori nulli Prof.
DettagliIntroduzione Concetti Generali Pratica su Access Link utili. ECDL - Database. European Computer Driving Licence - Modulo 5 - Database LEZIONE 1
ECDL - Database Introduzione European Computer Driving Licence - Modulo 5 - Database LEZIONE 1 Informazioni sul corso orario: Giovedì - 14.30-16.30 materiale: http://www.fotoboni.com/carlo/ docente: webmaster@fotoboni.com
DettagliINFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione Scienze della Comunicazione
2.1c: MODELLI DEI DATI MODELLI DEI DATI Atzeni, cap. 1.3 DBMS: Modelli dei Dati 10 ott 2011 Dia 3 Modelli Logici e Modelli Concettuali Modelli Logici (disponibili sui DBMS commerciali) E un insieme di
DettagliBasi di Dati. Prof.ssa Rosalba Giugno
Basi di Dati Prof.ssa Rosalba Giugno Recapiti Prof. Rosalba Giugno Tel. 095-7383087 Uff. 1 blocco, secondo piano, stanza n. 308 e-mail: giugno dmi unict it Oggetto: databasect home page: http://www.dmi.unict.it/~giugno/
DettagliModello logico dei dati utilizzato nell ambito delle basi di dati, introdotto da Codd nel 1970.
Modello Relazionale Modello logico dei dati utilizzato nell ambito delle basi di dati, introdotto da Codd nel 1970. } modello dei dati insieme di strutture dati e regole logico ) strutture disponibili
DettagliUniversità di Roma La Sapienza Laurea in Ingegneria Informatica. Basi di Dati. Anno Accademico 2003/2004 Canale M-Z.
Università di Roma La Sapienza Laurea in Ingegneria Informatica Basi di Dati Anno Accademico 2003/2004 Canale M-Z Diego Calvanese Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di
DettagliCONCETTI E ARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI BASI DI DATI
CONCETTI E ARCHITETTURA DI UN SISTEMA DI BASI DI DATI Introduzione alle basi di dati (2) 2 Modelli dei dati, schemi e istanze (1) Nell approccio con basi di dati è fondamentale avere un certo livello di
DettagliIntroduzione ai calcolatori Elettronici
Introduzione ai calcolatori Elettronici Cenni su Basi di Dati A.A. 2015/2016 Domenica Sileo Università degli Studi della Basilicata Cenni su Basi di Dati >> Basi di Dati: Sommario Sommario n Introduzione
DettagliCorso di Sviluppi dell Informatica e della Telematica a.a (ultima edizione v.o. 509)
Corso di Sviluppi dell Informatica e della Telematica a.a. 2008 2009 (ultima edizione v.o. 509) http://logica.uniroma3.it/csginfo Docente: Roberto Maieli (maieli@uniroma3.it) Lezioni: mercoledi 9 11 (8
DettagliCap. 1-I 1 I sistemi informatici
Libro di testo A. Chianese,V. Moscato, A. Picariello, L. Sansone Basi di dati per la gestione dell informazione McGraw-Hill Hill,, 2007 Ricevimento studenti Lunedì ore 11-13 Didattica su web Si interagisce
DettagliBasi di da' Il modello relazionale. Anna Monreale Università di Pisa
Basi di da' Il modello relazionale Anna Monreale Università di Pisa Sommario Introduzione Base di da', tabella, ennupla, a6ributo, dominio Valori nulli Vincoli di integrità di chiave di ennupla di riferimento
DettagliSQL e linguaggi di programmazione. Cursori. Cursori. L interazione con l ambiente SQL può avvenire in 3 modi:
SQL e linguaggi di programmazione L interazione con l ambiente SQL può avvenire in 3 modi: in modo interattivo col server attraverso interfacce o linguaggi ad hoc legati a particolari DBMS attraverso i
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica II Modulo Basi di dati a.a. 2012-2013 2013 Docente: Gigliola Vaglini Docenti laboratorio: Francesco Pistolesi,, Antonio Virdis 1 Obiettivi
DettagliI modelli logici dei dati
I modelli logici dei dati IL MODELLO RELAZIONALE Tre modelli logici tradizionali gerarchico reticolare relazionale Più recente (e poco diffuso) a oggetti 08/03/2006 2 Modelli logici, caratteristiche Il
DettagliInformatica per la Storia dell Arte. Anno Accademico 2013/2014. Docente: ing. Salvatore Sorce. Basi di dati
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica per la Storia dell Arte Anno Accademico 2013/2014 Docente: ing. Salvatore Sorce Basi di dati Sull uso dell e-mail SUBJECT:
DettagliSISTEMI INFORMATIVI E DATABASE
SISTEMI INFORMATIVI E DATABASE SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE (S.I.) In una realtà aziendale si distingue: DATO elemento di conoscenza privo di qualsiasi elaborazione; insieme di simboli e caratteri. (274,
DettagliIl modello relazionale. Relazione: tre accezioni. Relazione matematica. Parte II. Il modello relazionale
Il modello relazionale Parte II Il modello relazionale Proposto da E. F. Codd nel 1970 per favorire l indipendenza dei dati Disponibile come modello logico in DBMS reali nel 1981 (non è facile realizzare
DettagliMODELLI LOGICI DEI DATI
MODELLI DEI DATI I MODELLI COSTITUISCONO UNA STRUTTURAZIONE SEMPLIFICATA DELLA REALTA CHE NE ACCOGLIE ASPETTI SPECIFICI E AIUTA A COMPRENDERLA MEGLIO Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill,
DettagliBasi di Dati Concetti Introduttivi
Università Magna Graecia di Catanzaro Informatica Basi di Dati Concetti Introduttivi Docente : Alfredo Cuzzocrea e-mail : cuzzocrea@si.deis.unical.it Tel. : 0984 831730 Lucidi tratti da: Atzeni, Ceri,
DettagliAnno Accademico 2007/2008. Sistemi Informativi. Corso di Laurea in Ingegneria della Gestione Industriale
Anno Accademico 2007/2008 Sistemi Informativi Corso di Laurea in Ingegneria della Gestione Industriale Corso di Laurea in Ingegneria dell Integrazione d Impresa Prof. Domenico Beneventano beneventano.domenico@unimore.it
DettagliDataBase Management System - DBMS
DataBase Management System - DBMS Un sistema per la gestione di basi di dati o DBMS (Data Base Management System) è un sistema software in grado di gestire collezioni di dati che siano grandi condivise
Dettagli4/16/07. Le Basi di Dati Relazionali. Concetti Fondamentali. Base di dati, tabella, ennupla, attributo, dominio. Valori nulli
Base di dati, tabella, ennupla, attributo, dominio Le Basi di Dati Relazionali Concetti Fondamentali Valori nulli Vincoli di chiave, di ennupla, di riferimento 2 Modello logico dei DBMS (Data Base Management
DettagliINTRODUZIONE. Prof. Fabio A. Schreiber. Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano PROGRAMMA DEL CORSO
BASI DI INTRODUZIONE Prof. Fabio A. Schreiber Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano PROGRAMMA DEL CORSO INTRODUZIONE GENERALITA SULLE BASE DI E I LORO SISTEMI DI GESTIONE MODELLI
DettagliSistemi Informativi e Basi di Dati
Anno Accademico 2011/2012 Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Prof. Domenico Beneventano Ing. Andrea Bulgarelli 1 SISTEMI INFORMATIVI Due Moduli Un sistema informativo è un componente di una organizzazione
DettagliProgettazione di basi di dati
Progettazione di basi di dati Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: progettazionedb.pdf Sistemi Informativi L-B Progettazione di
DettagliCap. 1-I 1 I sistemi informatici
Libro di testo A. Chianese,V. Moscato, A. Picariello, L. Sansone Basi di dati per la gestione dell informazione McGraw-Hill, 2007 Informazioni sul corso http://www.docenti.unina.it/lucio.sansone Ricevimento
DettagliGestione e Analisi dei Dati. Lezione 2 Vincoli su attributo Selezioni semplici su una tabella
Gestione e Analisi dei Dati Lezione 2 Vincoli su attributo Selezioni semplici su una tabella Vincoli sui Dati Regole del dominio di interesse Unicità di codici di corso e matricole Un codice deve corrispondere
DettagliBibliografia e strumenti. Obiettivi del corso. Comunicazione docente
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Algoritmi e basi di dati Modulo Basi di dati a.a. 2009-2010 Docente: Gigliola Vaglini Docente laboratorio: Luca Martini Bibliografia e strumenti Lucidi lezioni
DettagliTECNICHE DI GESTIONE ED ARCHIVIAZIONE DEI DATI. Massimiliano Salfi
TECNICHE DI GESTIONE ED ARCHIVIAZIONE DEI DATI Massimiliano Salfi salfi@dmi.unict.it Programma Introduzione alle basi di dati Il linguaggio SQL Microsoft SQL Server 2012 Express Edition Import ed export
DettagliSISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. introduzione ai sistemi informativi 1
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI introduzione ai sistemi informativi 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione delle informazioni aziendali e' essenziale
DettagliBASI DI DATI. basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1
BASI DI DATI basi di dati - introduzione ai sistemi informativi 1 Sistema Informativo Insieme degli strumenti, risorse e procedure che consentono la gestione delle informazioni aziendali e' essenziale
DettagliCorso di Informatica (Basi di Dati)
Corso di Informatica (Basi di Dati) Lezione 1 (12 dicembre 2008) Introduzione alle Basi di Dati Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof. Carlo Batini,
DettagliINFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2016/2017
INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2016/2017 Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: francesca.levi@unipi.it levifran@di.unipi.it Francesca Levi Dipartimento di Informatica Informatica per
DettagliBasi di dati (database)
Basi di dati (database) 1 Scopo Gestione dell informazione Informazione: difficile da definire ma a tutti è chiara l importanza della sua gestione in diversi tipi di attività Esempi: aziende, banche, anagrafi,
DettagliArchitettura CPU. Memoria principale (RAM) Dispositivi di ingresso. Dispositivi di uscita. Memoria secondaria (memoria di massa)
Architettura CPU Dispositivi di ingresso Memoria principale (RAM) Dispositivi di uscita Memoria secondaria (memoria di massa) Architettura a tre livelli (ANSI-SPARC 78) Schema Est 1 Schema Est 2... Schema
DettagliINFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2015/2016
INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE a.a. 2015/2016 Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: francesca.levi@unipi.it levifran@di.unipi.it Francesca Levi Dipartimento di Informatica Informatica per
DettagliInformatica B. Introduzione alle Basi di Dati e ai DBMS
ormatica B Introduzione alle Basi di Dati e ai DBMS ormazioni e dati Dato: elemento semanticamente significativo (data, codice, ecc.), generalmente in formato numerico o testuale, che l azienda è interessata
DettagliInformatica (Basi di Dati)
Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Basi di Dati) Introduzione alle Basi di Dati Anno Accademico 2009/2010 Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati
Dettagli2.2a: MODELLO RELAZIONALE. (1 Struttura)
2.2a: MODELLO RELAZIONALE (1 Struttura) Introduzione Formulato da Codd nel 1970 Codd, E.F. A Relational Model of Data for Large Shared Data Banks Communications of the ACM, vol. 13, num. 6, jun 1970, pp.
DettagliI DATI E LA LORO INTEGRAZIONE 63 4/001.0
I DATI E LA LORO INTEGRAZIONE 63 4/001.0 L INTEGRAZIONE DEI DATI INTEGRAZIONE DEI DATI SIGNIFICA LA CONDIVISIONE DEGLI ARCHIVI DA PARTE DI PIÙ AREE FUNZIONALI, PROCESSI E PROCEDURE AUTOMATIZZATE NELL AMBITO
DettagliIl modello relazionale
Il modello relazionale Il modello relazionale Modello logico dei dati Basato sul concetto di relazione o tabella Relazione: da teoria degli insiemi 2 Il modello relazionale Garantisce indipendenza fisica
DettagliConcetti Basilari. Raccolta, acquisizione Archiviazione, conservazione Elaborazione, trasformazione, produzione Distribuzione, comunicazione, scambio
Concetti Basilari Basi di Dati: Insieme organizzato di dati utilizzati per il supporto allo svolgimento di attività (di un ente, azienda, ufficio, persona) Strumenti per creazione, gestione ed uso delle
DettagliInformatica 2 Basi di dati
Informatica 2 Basi di dati Prof. Giovanni Giuffrida e-mail: giovanni.giuffrida@dmi.unict.it DB - Introduzione 1 Recapiti Prof. Giuffrida Giovanni Email: giovanni.giuffrida@dmi.unict.it Info sul corso:
DettagliLe Basi di Dati. Sommario. Sistema Informatico. Sistema Informativo. Fondamenti di Informatica Anno Accademico 2010/2011
Sommario Sistema Informativo Progettazione Logica Sistema Informatico Il Modello Relazionale Dati e Informazione Relazioni e Tabelle Le Basi di Dati Basidi Dati e DBMS Compiti di un DBMS Concetti base
DettagliV. Moriggia Modelli di Base Dati. Modelli di Base Dati. a.a. 2001/2002 4.1
Modelli di Base Dati 4 Un DBMS: Access a.a. 2001/2002 4.1 DBMS 4.2 DBMS = Data Base Management System Software per la costruzione e la gestione di una base dati Esempi di DBMS: Oracle, MySQL, SQLServer,
DettagliCorso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni
Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Basi di Dati Claudio Marrocco Che cos è un database? (accezione generica, metodologica) collezione di dati, utilizzati per rappresentare le informazioni
DettagliIl modello relazionale dei dati. modello relazionale 1
Il modello relazionale dei dati modello relazionale Cronologia dei modelli per la rappresentazione dei dati Modello gerarchico (anni 60) Modello reticolare (anni 70) Modello relazionale (anni 80) Modello
DettagliINFORMATICA. Prof. MARCO CASTIGLIONE ITS Tito Acerbo - PESCARA
INFORMATICA Prof. MARCO CASTIGLIONE ITS Tito Acerbo - PESCARA Database 1. ARCHIVI ITS Tito Acerbo - PE INFORMATICA Prof. MARCO CASTIGLIONE 2 1. Archivi ARCHIVIO Permanenza Razionalità Sistematicità Insieme
DettagliModello relazionale: Concetti Base. T. Catarci, M. Scannapieco, Corso di Basi di Dati, A.A. 2008/2009, Sapienza Università di Roma
Modello relazionale: Concetti Base Schema di una Relazione Lo schema di una relazione specifica: Il nome della relazione Il nomediognicampo(o colonna o attributo) e il dominio di ciascun campo Esempio:
DettagliModello Relazionale. Architettura a tre livelli di un DBMS
Modello Relazionale Modello logico dei dati utilizzato nell ambito delle basi di dati, introdotto da Codd nel 1970. modello dei dati insieme di strutture dati e regole ) logico strutture disponibili su
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di informatica II Modulo Basi di dati a.a
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Fondamenti di informatica II Modulo Basi di dati a.a. 2013-2014 Docente: Gigliola Vaglini Docenti laboratorio: Francesco Pistolesi Lezione 2 Il modello relazionale
DettagliLe basi di dati. Base di dati = dati + DBMS.
Le basi di dati. Lo scopo di una base di dati è la gestione dell informazione (in genere una grande quantità di informazione). L informazione è difficile da definire, dal momento che i database vengono
DettagliI database. Introduzione alla teoria delle basi di dati
I database Introduzione alla teoria delle basi di dati 1 Cosa sono e a cosa servono i Database Un database (o base di dati) e' una raccolta organizzata di dati correlati. Il principale scopo di un database
DettagliChe cos è un DBMS? Capitolo 1. Perché usare un DBMS? DBMS. Descrizioni dei dati nei DBMS. Modelli di dati
Che cos è un DBMS? Capitolo 1 Introduzione ai sistemi di basi di dati Una collezione integrata molto grande di dati Modella organizzazioni del mondo reale Entità (ad esempio studenti, corsi) Relazioni
DettagliCiclo di vita di un sistema informativo
Ciclo di vita di un sistema informativo 1) Studio di fattibilità definire, in maniera per quanto possibile precisa, i costi delle varie alternative possibili stabilire le priorità di realizzazione delle
DettagliLe basi di dati. Le basi di dati. dalla teoria all'utilizzo di tutti i giorni. Alessandro Tanasi
Le basi di dati Le basi di dati dalla teoria all'utilizzo di tutti i giorni Alessandro Tanasi alessandro@lonerunners.net http://www.lonerunners.net 1 Sistemi Informativi Il problema: organizzare dati in
DettagliDatabase: Introduzione. Basi di Dati e Microsoft Access. Database: Esempio. Informazioni facilmente reperibili
Basi di Dati e Microsoft Access Database: Introduzione Alessandro Lolli - alolli@csr.unibo.it - Un database è una collezione di informazioni organizzata in gruppi, che consentono un semplice recupero delle
DettagliSistema di Gestione di Basi di Dati DataBase Management System DBMS
Base di dati (accezione generica) collezione di dati, utilizzati per rappresentare le informazioni di interesse per una o più applicazioni di una organizzazione (accezione specifica) collezione di dati
DettagliComponenti di un DBMS
Componenti di un DBMS Come fa un DBMS a garantire le proprietà ACIDe di una transazione? Vediamo i componenti principali dal più interno a quello di più alto livello: Controllore di Concorrenza Gestore
DettagliInterrogare una base di dati: algebra relazionale e SQL. Savino Castagnozzi Giorgio Macauda Michele Meomartino Salvatore Picerno Massimiliano Sartor
Interrogare una base di dati: algebra relazionale e SQL Savino Castagnozzi Giorgio Macauda Michele Meomartino Salvatore Picerno Massimiliano Sartor Contesto didattico Il seguente materiale didattico è
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliOrdo et connexio rerum idem est ac ordo et connexio idearum
BASI DI DATI IL MODELLO RELAZIONALE Prof. Fabio A. Schreiber Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano tratto da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati - McGraw-Hill Ordo
DettagliLaboratorio Progettazione Web
Basi di dati e Laboratorio Progettazione Web Docenti: Giuseppe Amato e Chiara Renso ISTI-CNR a.a. 2009 2010 http://www.cli.di.unipi.it/doku/doku.php/bddinfuma/start Basi di dati Giuseppe Amato ISTI-CNR
DettagliPag Politecnico di Torino 1
Introduzione Strutture fisiche di accesso Definizione di indici in SQL Progettazione fisica Linguaggio SQL: costrutti avanzati D B M G D B M G2 Organizzazione fisica dei dati All interno di un DBMS relazionale,
DettagliIl modello Relazionale.
Il modello Relazionale c.vallati@iet.unipi.it Sommario Il modello Relazionale per la progettazione logica Come passare dal modello ER al modello relazionale Progettazione Logica Effettuata una progettazione
DettagliLE BASI DI DATI. Prima parte Premesse introduttive I MODELLI DEI DATI
LE BASI DI DATI Prima parte Premesse introduttive I MODELLI DEI DATI MODELLAZIONE DEI DATI Un modello dei dati è un insieme di concetti utilizzati per organizzare i dati di interesse e descriverne la natura
Dettagli