ALLEGATO A) CITTA METROPOLITANA DI TORINO

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1 ALLEGATO A) CITTA METROPOLITANA DI TORINO ******* SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA METROPOLITANA DI TORINO E l ENEL PRODUZIONE S.P.A. PER L ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI ITTIOGENICI CONSEGUENTI A CONCESSIONI PER DERIVAZIONI D ACQUA PREMESSO che la Città Metropolitana di Torino, in virtù dei compiti delegati dagli artt. 3 e 17 della Legge Regionale 29/12/2006 n. 37 esercita le funzioni amministrative in materia di pesca e provvede ad attuare i programmi relativi ai ripopolamenti ittici nei corsi d acqua del suo territorio; che l art. 10 del R.D. 8 ottobre 1931 n. 1604, così come modificato dal D.P.R. 987/55 prevede che nelle concessioni di derivazione d acqua debbano prescriversi le opere necessarie alla tutela della pesca e, ove non sia possibile, possano prescriversi immissioni annuali di avannotti o trotelle a spesa del concessionario (obblighi ittiogenici); che la Società ENEL S.P.A. risulta essere concessionaria delle derivazioni idroelettriche dell impianto di Mompantero sul torrente Cenischia (disciplinare concessione n del 13/3/1967) con un obbligo ittiogenico di avannotti e dell impianto di Venaus sui torrenti Cenischia, Clarea e affluenti (disciplinare concessione n. 13 del 17/9/1987) con un obbligo ittiogenico di avannotti di trota fario; che gli impianti sopra menzionati sussistono nel territorio della Città Metropolitana di Torino e che i rispettivi disciplinari di concessione, di cui al R.D. 1775/33, impongono semine annuali di fauna ittica; che l ENEL Produzione S.p.a..., per la difficoltà a reperire fauna ittica autoctona nel rispetto dei disposti del D.P.R. 555/92 in materia sanitaria, per competenza tecnica, nonché per garantire l efficacia delle semine stesse, ritiene di affidare alla Città Metropolitana di Torino le semine previste dal disciplinare di concessione; che la Città Metropolitana di Torino, al fine di ottimizzare le semine ittiogeniche nei corsi d acqua di sua competenza e di evitare immissioni di animali che, per le loro caratteristiche, potrebbero vanificare i programmi di recupero della biodiversità - di cui alle vigenti Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l esercizio della pesca in Provincia di Torino approvate con D.C.P. n del 21/02/ relativi alle specie ittiche autoctone, ritiene di ricondurre tutte le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici in capo al Servizio Tutela della Fauna e della Flora; che negli anni passati la Provincia di Torino (ora Città Metropolitana di Torino) ha sottoscritto con l IREN Produzione S.p.a. formali accordi per l assolvimento degli obblighi ittiogenici relativi agli impianti idroelettrici gestiti; 1/18

2 che allo scopo di proseguire le politiche provinciali messe in atto da oltre un ventennio, dirette a salvaguardare gli ecosistemi acquatici attraverso una corretta gestione dei ripopolamenti ittici, occorre rinnovare l accordo di collaborazione instaurato con l Enel Produzione S.p.a. per l assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nei disciplinari di concessione per derivazioni d acqua che l Enel Produzione S.p.a..., con nota n... del.., ha comunicato la disponibilità a proseguire il rapporto di collaborazione a suo tempo instaurato, secondo i termini e le modalità contenuti nel presente testo di accordo; che con Decreto del Consigliere Delegato della Città Metropolitana di Torino n... del è stata approvata la stipula della presente intesa disciplinante i rapporti tra le parti TUTTO CIO PREMESSO TRA La Città Metropolitana di Torino, rappresentata dal Dirigente del.., Dott.., nato a il, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede sita in Torino, Via Maria Vittoria 12, in qualità di legale rappresentate in applicazione dell art. 107 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 E L ENEL Produzione S.p.a..., che di seguito verrà semplicemente denominata ENEL Produzione S.p.a., avente sede legale in Roma, Viale Regina Margherita n. 125, iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al n /98 / R.E.A , Codice Fiscale/Partita IVA , in persona del suo legale rappresentante Ing., nato a il, autorizzato alla stipula del presente atto SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Premesse Le premesse sono parte integrante della presente intesa. Art. 2 Oggetto La presente intesa è finalizzata al totale assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nei disciplinari di concessione per derivazioni d acqua come di seguito elencato: 1. Mompantero sul torrente Cenischia (Disciplinare di Concessione n del 13/3/1967): avannotti di trota fario; 2/18

3 2. Venaus sui torrenti Cenischia, Clarea ed affluenti (Disciplinare di Concessione n. 13 del 17/9/1987): avannotti di trota fario. Art. 3 Costi Il costo previsto per la realizzazione delle semine di cui all art. 2 è oggetto di contributo da parte dell ENEL Produzione S.p.a., fissato, per l anno 2017, in Euro 488,00 (quattrocentoottantotto/00). Art. 4 Impegni dei contraenti La Città Metropolitana di Torino si impegna a: effettuare le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici previsti dai documenti di concessione per gli impianti di cui in premessa, mediante il materiale ittico fornito dagli incubatoi di valle regolarmente convenzionati con l Ente; provvedere, qualora per svariate ragioni non sia possibile produrre avannotti e trotelle presso gli incubatoi ittici di valle, all acquisto di una analoga quantità di avannotti o trotelle presso aziende del settore e ad immetterle comunque nei corsi d acqua; inviare all ENEL Produzione S.p.a., a semine effettuate, la dichiarazione di avvenuta immissione a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici previsti all art. 2 l ENEL Produzione S.p.a. si impegna a: contribuire alla Città Metropolitana di Torino per l anno 2017 il costo della fauna ittica relativa agli obblighi contemplati all art. 2, nella misura prevista al successivo art. 3, entro 60 giorni dal ricevimento della dichiarazione di avvenuta semina a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici. Art. 5 Durata La presente intesa, valida per l anno 2017, potrà essere oggetto di rinnovo previo accordi tra le parti, a seguito di approvazione di specifici provvedimenti da parte degli Organi competenti. Art. 6 Oneri dei contraenti La presente intesa è soggetta a registrazione solo in caso d uso ai sensi degli artt. 5 e 39 del D.P.R. 131 del 26 aprile Le spese di bollo, di registrazione e ogni altro onere derivante dalla sua stipulazione sono a carico dell ENEL Produzione S.p.a. Art. 7 Clausole di recesso La Città Metropolitana di Torino e l ENEL Produzione S.p.a. possono recedere dagli impegni assunti previa comunicazione scritta all altra parte contraente, formalmente inoltrata con un preavviso di 90 giorni sulla scadenza annuale. 3/18

4 In caso di recesso da parte dell ENEL Produzione S.p.a., questa è tenuta ad assolvere direttamente agli obblighi derivanti dai disciplinari di concessione per l annualità programmata. Art. 8 Foro competente In caso di controversie non risolvibili in via amichevole che potessero insorgere nell applicazione ed interpretazione della presente intesa, le parti espressamente convengono di eleggere quale Foro competente in via esclusiva il Foro di Torino. Art. 9 Trattamento dei dati personali Le parti danno atto che, ai sensi del D.to Lgs. 30/6/2003 n. 196 e s.m.i., i dati contenuti nella presente intesa verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. Art. 10 Domicilio Per quanto riguarda l intesa in argomento vengono eletti a domicilio: - Città Metropolitana di Torino (CF/P.IVA ) - Via Maria Vittoria, Torino - ENEL Produzione S.p.a. (CF/P.IVA ) - Via.., lì Per la Città Metropolitana di Torino Il Dirigente del.. Dott..., lì Per l ENEL Produzione S.p.a. Il Legale rappresentante Ing... 4/18

5 ALLEGATO B) CITTA METROPOLITANA DI TORINO ******* SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA METROPOLITANA DI TORINO E L ENEL GREEN POWER S.P.A., PER L ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI ITTIOGENICI CONSEGUENTI A CONCESSIONI DI DERIVAZIONI D ACQUA PREMESSO che la Città Metropolitana di Torino, in virtù dei compiti delegati dagli artt. 3 e 17 della Legge Regionale 29/12/2006 n. 37 esercita le funzioni amministrative in materia di pesca e provvede ad attuare i programmi relativi ai ripopolamenti ittici nei corsi d acqua del suo territorio; che l art. 10 del R.D. 8 ottobre 1931 n. 1604, così come modificato dal D.P.R. 987/55 prevede che nelle concessioni di derivazione d acqua debbano prescriversi le opere necessarie alla tutela della pesca e, ove non sia possibile, possano prescriversi immissioni annuali di avannotti o trotelle a spesa del concessionario (obblighi ittiogenici); che la Società ENEL Green Power S.p.a. risulta essere concessionaria delle derivazioni idroelettriche degli impianti di Campore Alto e Campore Basso sul Torrente Orco, Funghera sul Torrente Stura di Viù, Olivoni sul Torrente Sangone, Porte Chisone sul Torrente Chisone, Piansoletti, Chiampernotto, Rusià, Funghera sul Torrente Stura di Ala, Bardonecchia Rochemolles sul Torrente Rochemolles, Bardonecchia Melezet sul Torrente Melezet, Basso Piova sul Torrente Piova e San Raffaele Cimena sul Fiume Po, ai quali i rispettivi disciplinari di concessione, di cui al R.D. 1775/33, impongono semine annuali di fauna ittica; che l ENEL Green Power S.p.a., per la difficoltà a reperire fauna ittica autoctona nel rispetto dei disposti del D.P.R. 555/92 in materia sanitaria, per competenza tecnica, nonché per garantire l efficacia delle semine stesse, ritiene di affidare alla Città Metropolitana di Torino le semine previste dai disciplinari di concessione; che la Città Metropolitana di Torino, al fine di ottimizzare le semine ittiogeniche nei corsi d acqua di sua competenza e di evitare immissioni di animali che, per le loro caratteristiche, potrebbero vanificare i programmi di recupero della biodiversità - di cui alle vigenti Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l esercizio della pesca in Provincia di Torino approvate con D.C.P. n del 21/02/ relativi alle specie ittiche autoctone, ritiene di ricondurre tutte le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici in capo al Servizio Tutela della Fauna e della Flora; 5/18

6 che negli anni passati la Provincia di Torino (ora Città Metropolitana di Torino) ha sottoscritto formali accordi per l assolvimento degli obblighi ittiogenici relativi agli impianti idroelettrici riconducibili a Società soggette alla direzione e coordinamento di Enel S.p.a. con sede a Roma in Viale Regina Margherita n. 125; che allo scopo di proseguire le politiche messe in atto da oltre un ventennio, dirette a salvaguardare gli ecosistemi acquatici attraverso una corretta gestione dei ripopolamenti ittici, occorre rinnovare l accordo di collaborazione instaurato con l ENEL Green Power S.p.a. per l assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nei disciplinari di concessione per derivazioni d acqua; che l ENEL Green Power S.p.a., con nota n.. del., ha comunicato la disponibilità a proseguire il rapporto di collaborazione a suo tempo instaurato, secondo i termini e le modalità contenuti nel presente testo di accordo; che con Decreto del Consigliere Delegato della Città Metropolitana di Torino n... del è stata approvata la stipula della presente intesa disciplinante i rapporti tra le parti TUTTO CIO PREMESSO TRA La Città Metropolitana di Torino, rappresentata dal Dirigente del, Dott.., nato a il, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede sita in Torino, Via Maria Vittoria 12, in qualità di legale rappresentate in applicazione dell art. 107 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 E L ENEL Green Power S.p.a. - Unità Territoriale Piemonte, Società Unipersonale del Gruppo ENEL S.p.a. avente sede legale in Roma, Viale Regina Margherita n. 125, iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al n / R.E.A , codice fiscale/partita I.V.A , in persona del suo legale rappresentante Ing..., nato a il., autorizzato alla stipula del presente atto SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Premesse Le premesse sono parte integrante della presente intesa. 6/18

7 Art. 2 Oggetto La presente intesa è finalizzata al totale assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nei disciplinari di concessione per derivazioni d acqua come di seguito elencato: 1. Campore Alto sul Torrente Orco (Disciplinare Concessione n. 670 dell 11/11/1944) e Campore Basso sul Torrente Orco (Disciplinare Concessione n. 360 del 7/4/1939), n avannotti di trota fario; 2. Funghera sul Torrente Stura di Viù (Disciplinare Concessione n dell 8/1/1945), n avannotti di trota fario; 3. Olivoni sul Torrente Sangone (Disciplinare Concessione n del 20/6/1956), n avannotti di trota fario; 4. Porte Chisone sul Torrente Chisone (Disciplinare Concessione n del 7/11/1956), n avannotti di trota fario; 5. Piansoletti, Chiampernotto, Rusià, Funghera sul Torrente Stura di Ala (Disciplinari Concessione n del 6/8/1930 e n del 23/4/1957), n avannotti di trota fario; 6. Bardonecchia Rochemolles sul Torrente Rochemolles (Disciplinare Concessione del 29/9/1983), n trotelle fario cm. 9-12; 7. Bardonecchia Melezet sul Torrente Melezet (Disciplinare di Concessione del 12/10/1983), n trotelle fario cm. 9-12; 8. Basso Piova sul Torrente Piova (Disciplinare Concessione n. 575 del 25/11/1942), n avannotti di trota fario; 9. San Raffaele Cimena sul Fiume Po (Disciplinare Concessione n del 14/10/1929, n del 18/10/1937 e lettera accordo con il Genio Civile di Torino del 28/7/1960), n avannotti di trota fario. Art. 3 Costi Il costo previsto per la realizzazione delle semine di cui all art. 2 è oggetto di contributo da parte dell ENEL Green Power S.p.a. - Unità Territoriale Piemonte, fissato, per l anno 2017, in Euro 6.593,00 (seimilacinquecentonovantatre/00). Art. 4 Impegni dei contraenti La Città Metropolitana di Torino si impegna a: effettuare le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici previsti dai documenti di concessione per gli impianti di cui in premessa, mediante il materiale ittico fornito dagli incubatoi di valle regolarmente convenzionati con l Ente; provvedere, qualora per svariate ragioni non sia possibile produrre avannotti e trotelle presso gli incubatoi ittici di valle, all acquisto di una analoga quantità di avannotti o trotelle presso aziende del settore e ad immetterle comunque nei corsi d acqua; 7/18

8 inviare all ENEL Green Power S.p.a., a semine effettuate, la dichiarazione di avvenuta immissione a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici previsti all art. 2 l ENEL Green Power S.p.a. - Unità Territoriale Piemonte si impegna a: contribuire alla Città Metropolitana di Torino per l anno 2017 il costo della fauna ittica relativa agli obblighi contemplati all art. 2, nella misura prevista al successivo art. 3, entro 60 giorni dal ricevimento della dichiarazione di avvenuta semina a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici. Art. 5 Durata La presente intesa, valida per l anno 2017, potrà essere oggetto di rinnovo previo accordo tra le parti, a seguito di approvazione di specifici provvedimenti da parte degli Organi competenti Art. 6 Oneri dei contraenti La presente intesa è soggetta a registrazione solo in caso d uso ai sensi degli artt.5 e 39 del D.P.R. 131 del 26 aprile Le spese di bollo, di registrazione e ogni altro onere derivante dalla stipulazione del presente atto sono a carico dell ENEL Green Power S.p.a. - Unità Territoriale Piemonte Art. 7 Clausole di recesso La Città Metropolitana di Torino e l ENEL Green Power S.p.a. - Unità Territoriale Piemonte possono recedere dagli impegni assunti previa comunicazione scritta all altra parte contraente, formalmente inoltrata con preavviso di 90 giorni sulla scadenza annuale. In caso di recesso da parte dell ENEL Green Power S.p.a., questa è tenuta ad assolvere direttamente agli obblighi derivanti dai disciplinari di concessione per l annualità programmata. Art. 8 Foro competente In caso di controversie non risolvibili in via amichevole che potessero insorgere nell applicazione ed interpretazione della presente intesa, le parti espressamente convengono di eleggere quale Foro competente in via esclusiva il Foro di Torino. Art. 9 Trattamento dei dati personali Le parti danno atto che, ai sensi del D.to Lgs. 30/6/2003 n. 196 e s.m.i. i dati contenuti nella presente intesa verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. Art. 10 Domicilio Per quanto riguarda l intesa in argomento vengono eletti a domicilio: 8/18

9 - Città Metropolitana di Torino (CF/P.IVA ) Via Maria Vittoria, Torino - ENEL Green Power S.p.a. - Unità Territoriale Piemonte (CF/P.IVA ) Via, lì. Per la Città Metropolitana di Torino Il Dirigente del.. Dott..., lì. Per l ENEL Green Power S.p.a. Il Legale rappresentante Ing. 9/18

10 ALLEGATO C) CITTA METROPOLITANA DI TORINO ******* SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA METROPOLITANA DI TORINO E L IREN ENERGIA S.P.A. PER L ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI ITTIOGENICI CONSEGUENTI A CONCESSIONI DI DERIVAZIONI D ACQUA PREMESSO che la Città Metropolitana di Torino, in virtù dei compiti delegati dagli artt. 3 e 17 della Legge Regionale 29/12/2006 n. 37 esercita le funzioni amministrative in materia di pesca e provvede ad attuare i programmi relativi ai ripopolamenti ittici nei corsi d acqua del suo territorio; che l art. 10 del R.D. 8 ottobre 1931 n. 1604, così come modificato dal D.P.R. 987/55 prevede che nelle concessioni di derivazione d acqua debbano prescriversi le opere necessarie alla tutela della pesca e, ove non sia possibile, possano prescriversi immissioni annuali di avannotti o trotelle a spesa del concessionario (obblighi ittiogenici); che la Società IREN Energia S.p.a. risulta essere concessionaria delle derivazioni idroelettriche dei seguenti impianti: 1. Agnel-Serrù-Villa (Disciplinare Concessione 18/06/1986 rep. n. 7) 2. Ceresole-Rosone (Disciplinare Concessione 22/02/1921 rep. n. 657) 3. Valsoera-Telessio (Disciplinare Concessione 18/06/1986 rep. n. 9) 4. Telessio-Eugio-Rosone(Disciplinare Concessione 18/06/1986 rep.n. 8) 5. Rosone-Bardonetto (Disciplinare Concessione 28/11/1924 rep. n. 940) 6. Bardonetto-Pont (Disciplinare Concessione 28/02/1963 rep. n ) 7. La Loggia-Moncalieri (Disciplinare Concessione 28/11/1957 rep. n ) 8. Po Stura-San Mauro (Disciplinare Concessione 24/11/1958 rep. n ) 9. Salbertrand-Chiomonte (Disciplinare Concessione 10/4/1918 n. 513 e sgg.) 10. Chiomonte-Susa (Disciplinare Concessione 3/9/1921 n. 688 e sgg.) 11. Pont Ventoux-Susa (Disciplinare Concessione 13/07/2004 rep. n. 9080); che per tutti gli impianti su menzionati, eccettuato quello di Pont Ventoux-Sus, è stato definito, in sede di disciplinare di concessione, il quantitativo annuo di fauna ittica da immettere ai fini dell assolvimento degli obblighi ittiogenici, quantitativo che si intende richiamare e confermare nell ambito della presente intesa; che, considerata la difficoltà tecnica di addivenire alla determinazione di un quantitativo adeguato di pesce da seminare, per l impianto di Pont Ventoux-Susa si rimanda ad altro specifico atto in attesa del quale si quantifica forfetariamente in Euro 10/18

11 650,00 l importo annuo da corrispondere a titolo di contributo per l assolvimento del relativo obbligo ittiogenico; che l IREN Energia S.p.a., per la difficoltà a reperire fauna ittica autoctona nel rispetto dei disposti del D.P.R. 555/92 in materia sanitaria, per competenza tecnica, nonchè per garantire l efficacia delle semine stesse, ritiene di affidare alla Città Metropolitana di Torino le semine previste dai disciplinari di concessione; che la Città Metropolitana di Torino, al fine di ottimizzare le semine ittiogeniche nei corsi d acqua di sua competenza e di evitare immissioni di animali che, per le loro caratteristiche, potrebbero vanificare i programmi di recupero della biodiversità - di cui alle vigenti Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l esercizio della pesca in Provincia di Torino approvate con D.C.P. n del 21/02/ relativi alle specie ittiche autoctone, ritiene di ricondurre tutte le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici in capo al Servizio Tutela della Fauna e della Flora; che negli anni passati la Provincia di Torino (ora Città Metropolitana di Torino) ha sottoscritto con l IREN Energia S.p.a. formali accordi per l assolvimento degli obblighi ittiogenici relativi agli impianti idroelettrici gestiti; che allo scopo di proseguire le politiche messe in atto da oltre un ventennio, dirette a salvaguardare gli ecosistemi acquatici attraverso una corretta gestione dei ripopolamenti ittici, occorre rinnovare l accordo di collaborazione instaurato con l IREN Energia S.p.a. per l assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nei disciplinari di concessione per derivazioni d acqua; che l IREN Energia S.p.a., con nota n. del., ha comunicato la disponibilità a proseguire il rapporto di collaborazione a suo tempo instaurato, secondo i termini e le modalità contenuti nel presente testo di accordo; che con Decreto del Consigliere Delegato della Città Metropolitana di Torino n... del è stata approvata la stipula della presente intesa disciplinante i rapporti tra le parti TUTTO CIO PREMESSO TRA La Città Metropolitana di Torino, rappresentata dal Dirigente del, Dott.., nato a il, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede sita in Torino, Via Maria Vittoria 12, in qualità di legale rappresentate in applicazione dell art. 107 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 E L IREN Energia S.p.a., nella persona del suo Direttore Produzione Idroelettrica, Dott., nato a il., domiciliato presso la sede legale sita in Torino, Corso Svizzera n, 95, autorizzato alla stipula del presente atto 11/18

12 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Premesse Le premesse sono parte integrante della presente intesa. Art. 2 Oggetto La presente intesa è finalizzata al totale assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nei disciplinari di concessione per derivazioni d acqua come di seguito elencato: - impianti valle Orco (punti 1-6 della premessa) n avannotti di trote fario - impianti fiume Po (punti 7 e 8 della premessa) n avannotti di trote fario - impianti valle Susa (punti 9 e 10 della premessa) n avannotti di trote fario - impianto Pont Ventoux-Susa (punto 11 della premessa) importo forfetario di euro 650,00 Art. 3 Costi Il costo previsto per la realizzazione delle semine di cui all art. 2 è oggetto di contributo da parte dell IREN Energia S.p.a., fissato, per l anno 2017, in Euro 5.000,00 (cinquemila/00). Art. 4 Impegni dei contraenti La Città Metropolitana di Torino si impegna a: effettuare le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici previsti dai documenti di concessione per gli impianti di cui in premessa, mediante il materiale ittico fornito dagli incubatoi di valle regolarmente convenzionati con l Ente; provvedere, qualora per svariate ragioni non sia possibile produrre avannotti e trotelle presso gli incubatoi ittici di valle, all acquisto di una analoga quantità di avannotti o trotelle presso aziende del settore e ad immetterle comunque nei corsi d acqua; inviare all IREN Energia S.p.a., a semine effettuate, la dichiarazione di avvenuta immissione a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici previsti all art. 2 l IREN Energia S.p.a. si impegna a: contribuire alla Città Metropolitana di Torino per l anno 2017 il costo della fauna ittica relativa agli obblighi contemplati all art. 2, nella misura prevista al successivo art. 3, entro 60 giorni dal ricevimento della dichiarazione di avvenuta semina a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici. 12/18

13 Art. 5 Durata La presente intesa, valida per l anno 2017, potrà essere oggetto di rinnovo previo accordo tra le parti, a seguito di approvazione di specifici provvedimenti da parte degli Organi competenti Art. 6 Oneri dei contraenti La presente intesa è soggetta a registrazione solo in caso d uso ai sensi degli artt.5 e 39 del D.P.R. 131 del 26 aprile Le spese di bollo, di registrazione e ogni altro onere derivante dalla stipulazione del presente atto sono a carico dell IREN Energia S.p.a. Art. 7 Clausole di recesso La Città Metropolitana di Torino e l IREN Energia S.p.a. possono recedere dagli impegni assunti previa comunicazione scritta all altra parte contraente, formalmente inoltrata con preavviso di 90 giorni sulla scadenza annuale. In caso di recesso da parte dell IREN Energia S.p.a., questa è tenuta ad assolvere direttamente agli obblighi derivanti dai disciplinari di concessione per l annualità programmata. Art. 8 Foro competente In caso di controversie non risolvibili in via amichevole che potessero insorgere nell applicazione ed interpretazione della presente intesa, le parti espressamente convengono di eleggere quale Foro competente in via esclusiva il Foro di Torino. Art. 9 Trattamento dei dati personali Le parti danno atto che, ai sensi del D.to Lgs. 30/6/2003 n. 196 e s.m.i. i dati contenuti nella presente intesa verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. Art. 10 Domicilio Per quanto riguarda l intesa in argomento vengono eletti a domicilio: - Città Metropolitana di Torino (CF/P.IVA ) Via Maria Vittoria, Torino - IREN Energia S.p.a. (CF/P.IVA ) - Corso Svizzera, Torino, lì. Per la Città Metropolitana di Torino Il Dirigente del.. Dott... 13/18

14 , lì. Per l IREN Energia S.p.a. Il Direttore Produzione Idroelettrica Dott. 14/18

15 ALLEGATO D) CITTA METROPOLITANA DI TORINO ******* SCHEMA DI INTESA TRA LA CITTA' METROPOLITANA DI TORINO E LA SOCIETA' EDISON S.P.A. PER L'ASSOLVIMENTO DEGLI OBBLIGHI ITTIOGENICI CONSEGUENTI A CONCESSIONE PER DERIVAZIONE D'ACQUA PREMESSO che la Città Metropolitana di Torino, in virtù dei compiti delegati dagli artt. 3 e 17 della Legge Regionale 29/12/2006 n. 37 esercita le funzioni amministrative in materia di pesca e provvede ad attuare i programmi relativi ai ripopolamenti ittici nei corsi d'acqua del suo territorio; che l'art. 10 del R.D. 8 ottobre 1931 n. 1604, così come modificato dal D.P.R. 987/55 prevede che nelle concessioni di derivazione d'acqua debbano prescriversi le opere necessarie alla tutela della pesca e, ove non sia possibile, possano prescriversi immissioni annuali di avannotti o trotelle a spesa del concessionario (obblighi ittiogenici); che la Città Metropolitana di Torino, al fine di ottimizzare le semine ittiogeniche nei corsi d'acqua di sua competenza e di evitare immissioni di animali che, per le loro caratteristiche, potrebbero vanificare i programmi di recupero della biodiversità - di cui alle vigenti Linee di indirizzo per la tutela e gestione degli ecosistemi acquatici e l'esercizio della pesca in Provincia di Torino approvate con D.C.P. n del 21/02/2012 relativi alle specie ittiche autoctone, ritiene di ricondurre tutte le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici in capo al Servizio Tutela della Fauna e della Flora; che la Società Edison S.P.A. Risulta aver presentato il 13 luglio 2016 domanda di subingresso nella concessionaria della derivazione idroelettrica dell'impianto denominato Dora II sul fiume Dora Baltea in Comune di Settimo Vittone, località Montestrutto, a fronte della quale, con D.D. del Servizio Risorse Idriche dell'ente n del 17/10/2016, è stata riconosciuta la titolarità dell'utenza secondo gli obblighi e alle condizioni prescritti dal disciplinare di concessione n. rep del 17/07/2013; che l'atto sopra richiamato, all'art. 16, prevede che la Società concessionaria della derivazione idrica stipuli apposita convenzione con il Servizio Tutela Fauna e Flora al fine di corrispondere annualmente alla Provincia (ora Città Metropolitana di Torino) un contributo economico commisurato alla semina di avannotti di trota fario; che allo scopo di proseguire le politiche provinciali messe in atto da oltre un ventennio, dirette a salvaguardare gli ecosistemi acquatici attraverso una corretta gestione dei ripopolamenti ittici, si intende sottoscrivere un'intesa con la Società Edison S.p.a., 15/18

16 finalizzata all'assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nel disciplinare di concessione per derivazione d'acqua; che la Società Edison S.p.a., con nota del.., ha comunicato l'approvazione del presente testo di accordo che con Decreto del Consigliere Delegato della Città Metropolitana di Torino n... del è stata approvata la stipula della presente intesa disciplinante i rapporti tra le parti TUTTO CIO' PREMESSO TRA La Città Metropolitana di Torino, rappresentata dal Dirigente del..., Dott...., nato a il., domiciliato ai fini del presente atto presso la sede sita in Torino, Via Maria Vittoria 12, in qualità di legale rappresentante in applicazione dell'art. 107 del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267 E La Società Edison S.p.a., avente sede legale in Milano, Foro Buonaparte 31, Partita IVA , in persona del suo Procuratore, nato a il, autorizzato alla stipula del presente atto con procura... SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 - Premesse Le premesse sono parte integrante della presente intesa. Art. 2 - Oggetto La presente intesa è finalizzata al totale assolvimento, tramite gli incubatoi ittici di valle, degli obblighi ittiogenici stabiliti nel Disciplinare di Concessione n del 17/07/2013 conseguenti alla concessione per derivazione d'acqua dell'impianto idroelettrico denominato Dora II sul fiume Dora Baltea in Comune di Settimo Vittone, località Montestrutto. Art. 3 Costi Il costo previsto per la realizzazione delle semine di cui all'art. 2 è oggetto di contributo da parte della Edison S.p.a., fissato forfetariamente per l'anno 2017 in Euro 600,00 (seicento/00). 16/18

17 Art. 4 Impegni dei contraenti La Città Metropolitana di Torino si impegna a: effettuare le semine derivanti dagli obblighi ittiogenici previsti dal documento di concessione per l'impianto indicato all'art. 2, mediante il materiale ittico fornito dagli incubatoi di valle regolarmente convenzionati con l'ente; provvedere, qualora per svariate ragioni non sia possibile produrre avannotti presso gli incubatoi ittici di valle, all'acquisto di una analoga quantità di avannotti di trota fario presso aziende del settore e ad immetterle comunque nel corso d'acqua interessato; inviare alla Edison S.p.a., a semine effettuate, la dichiarazione di avvenuta immissione a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici previsti all'art. 2 la Edison S.p.a. si impegna a: contribuire alla Città Metropolitana di Torino per l'anno 2016 il costo della fauna ittica relativa agli obblighi contemplati all'art. 2, nella misura prevista al successivo art. 3, entro 60 giorni dal ricevimento della dichiarazione di avvenuta semina a totale assolvimento annuale degli obblighi ittiogenici. Art. 5 - Durata La presente intesa, valida per l'anno 2017, potrà essere oggetto di rinnovo previo accordi tra le parti, a seguito di approvazione di specifici provvedimenti da parte degli Organi competenti. Art. 6 Oneri dei contraenti La presente intesa è soggetta a registrazione solo in caso d'uso ai sensi degli artt.5 e 39 del D.P.R. 131 del 26 aprile Le spese di bollo, di registrazione e ogni altro onere derivante dalla sua stipulazione sono a carico della Edison S.p.a. Art. 7 Clausole di recesso La Città Metropolitana di Torino e la Edison S.p.a. Possono recedere dagli impegni assunti previa comunicazione scritta all'altra parte contraente, formalmente inoltrata con un preavviso di 90 giorni sulla scadenza annuale. In caso di recesso da parte della Edison S.p.a., questa è tenuta ad assolvere direttamente agli obblighi derivanti dal disciplinare di concessione per l'annualità programmata. Art. 8 Foro competente In caso di controversie non risolvibili in via amichevole che potessero insorgere nell'applicazione ed interpretazione della presente intesa, le parti espressamente convengono di eleggere quale Foro competente in via esclusiva il Foro di Torino 17/18

18 Art. 9 - Trattamento dei dati personali Le parti danno atto che, ai sensi del D.to Lgs. 30/6/2003 n. 196 e s.m.i., i dati contenuti nella presente intesa verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. Art. 10 Domicilio Per quanto riguarda l'intesa in argomento vengono eletti a domicilio: - Città Metropolitana di Torino (CF/P.IVA ) - Via Maria Vittoria, Torino - Edison S.p.a. (P.IVA ) Foro Buonaparte, Milano.., lì....., lì... Per la Città Metropolitana di Torino Il Dirigente del.. Dott Per la Edison S.p.a. Il Procuratore /18