statali, in qualsiasi modo obbligati ad attuare o registrare i decreti dei tribunali nella procedura di fallimento automatico.

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1 Per quanto riguarda la procedura del cosidetto fallimento automatico, previsto dalla Legge sul fallimento della Repubblica di Serbia e gli artt di essa, prima di valutare quest istituto, bisogna sottolineare che le disposizioni soprannominate della Legge sul fallimento della Repubblica di Serbia sono state proclamate incostituzionali con il Decreto del Tribunale Costituzionale dalla 14-esima seduta tenutasi il Il Decreto e stato publicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica di Serbia del , da quando il Decreto e diventato generalmente obbligante per i fori ed altri organi, persone fisiche e giuridiche. Appresso il quadro breve della procedura del cosidetto fallimento automatico; Le disposizioni della Legge sul fallimento della Repubblica di Serbia obbligavano la Banca Nazionale di Serbia di riferire una volta al mese sulle societa i cui conti sociali erano bloccati. Dopo un anno di blocco continuo del conto sociale, la procedura fallimentare sarebbe stata automaticamente avviata agli ordini della Banca Nazionale di Serbia da parte del Tribunale Commerciale competente. Il Tribunale Commerciale, su proposta della Banca Nazionale di Serbia, avrebbe emanato il Decreto di avviamento della procedura fallimentare precedente, con cui i creditori del debitore fallimentare sarebbero invitati a versare l anticipo nei termini previsti, se interessati all apertura della procedura fallimentare. Se non versato nessun anticipo da parte dei creditori, il Tribunale Commerciale avrebbe emanato un decreto di chisura ed apertura della procedura fallimentare, dopo di che i creditori avrebbero perso il diritto di realizzare i propri crediti e l intero patrimonio del debitore fallimentare sarebbe diventato il patrimonio della Repubblica di Serbia. Dal Decreto del Tribunale costituzionale di Serbia del , le disposizioni soprannominati, come gia detto, sono state proclamate incostituzionali. Il Decreto e generalmente obbligante per tutti gli organi statali e tutti i tribunali. I motivi di proclamazione di queste disposizioni incostituzionali sono connessi con le basi del sistema giuridico e con i diritti principali proclamati dalla Costituzione della Repubblica di Serbia. Pero, fino ad oggi non e stata costituita la prassi di procedimento dei fori su proposte di sospensione di procedure fallimentari, ne su proposte di modifica dei decreti, presentate in conformita all art. 61 della Legge sul Tribunale costituzionale. Inoltre, non e stata costituita nemmeno una prassi uniforme di altri organi

2 statali, in qualsiasi modo obbligati ad attuare o registrare i decreti dei tribunali nella procedura di fallimento automatico. Anche se i primi di settembre del 2012 si e tenuto il convegno dei fori commerciali, una posizione unitaria da essere pubblicata ed applicata ai giudizi non e stata esposta. Le possibilita di risoluzione delle situazioni createsi sussistono e sono diverse viste le fasi diverse della procedura fallimentare, ma viene ancora posta la domanda dell armonizzazione dei fori e degli organi di stato, e soprattutto dell Agenzia di Soggetti Commerciali. Al primo posto viene eposta la prassi dell Agenzia di Soggetti Commerciali finora; Inoltre, l Agenzia di Soggetti Commerciali appoggia la reiscrizione nel Registro di soggetti commerciali della societa con lo status delle societa attive, precedentemente cancellate dal Registro di soggetti commerciali, su proposta della societa in oggetto o delle persone interessate (tra cui anche i creditori). Se si parte dal diritto di chiunque, in conformita all art. 61 della Legge sul Tribunale Costituzionale, di richiedere la modifica della decisione presa ai sensi delle disposizioni della legge proclamate incostituzionali, il procedimento dell Agenzia di soggetti commerciali non puo essere interpretato come errato. Pero, la mancata armonizzazione delle prassi tra l Agenzia dei soggetti commerciali ed i fori e, sopratutto l effetto di tali decisioni, crea una confusione ed insicurezza entro il sistema giuridico. Procedendo cosi, ci si trova nella situazione in cui sussiste il decreto di chisura e conclusione del fallimento del debitore fallimentare societa commerciale, mentre nel Registro di soggetti commerciali dell Agenzia di soggetti commerciali la stessa societa e registrata con lo status della societa attiva. Questo poi, in modo del tutto fondato, apre questioni aggiuntive i creditori del debitore fallimentare registrato come societa commerciale attiva, i quali non hanno realizzato i loro diritti nella procedura fallimentare, richiederanno irrevocabilmente di recuperare i loro crediti dal patrimonio di tale societa commerciale attiva, anche se tutto il patrimonio e stato trasferito o sta nella fase per essere trasferito nella proprieta della Repubblica di Serbia. Di fronte a tali richieste, non ci sarebbe nessun motivo per cui la Repubblica di Serbia avrebbe trattenuto lo status del proprietario di patrimonio

3 che rappresentava la massa fallimentare ed avrebbe protestato il diritto dei creditori di recuperare i crediti. Prassi dei tribunali commerciali; Nel rivolgersi dei creditori al tribunale con la proposta di modifica del decreto di apertura della procedura fallimenatare precedente (visto che proprio questo decreto fosse emanato in base alle disposizioni non costituzionali della Legge sul fallimento della Repubblica di Serbia) e/o apertura e chisura del fallimento, non sussiste un modo semplice di procedere su questa richiesta. La questione della fondatezza della proposta del genere dei creditori fallimentari non e contestabile ogni persona interessata alla quale fosse violato il diritto da un atto particolare passato in giudicato emanato in conformita alla legge per la quale il Tribunale Costituzionale aveva stabilito che non e conforme alla Costituzione, ha diritto di richiedere dagli organi competenti la modifica di tale atto concreto. Dunque, la legittimazione dei creditori fallimentari di presentare la richiesta del genere non dovrebbe essere contestabile in pratica. Come contestabile invece, sorge la questione della modalita, cioe dei meccanismi con i quali il tribunale commerciale avrebbe modificato il decreto passato in giudicato della procedura fallimentare precedente e/o decreto di apertura e chisura della procedura fallimentare. La Legge di fallimento della Repubblica di Serbia non lascia alcuna possibilita al Tribunale Commerciale di modificare, per mezzo di qualche meccanismo speciale, un decreto gia passato in giudicato, e un tale meccanismo non sussiste nemmeno in conformita alla Legge sulla procedura civile della Repubblica di Serbia. Eventuali modi di procedimento dei Tribunali Commerciali conforme alle proposte dei creditori fallimentari al fine di modifica di un decreto passato in giudicato sarebbero: - - annullamento del decreto passato in giudicato della procedura fallimentare precedente e di tutti gli atti e le pratiche attuati e ripresa dello status sociale attivo. Dunque, annullamento di tutte le conseguenze del decreto di procedura fallimentare precedente; annullamento del decreto passato in giudicato di apertura e chisura della procedura fallimentare ed annullamento di tutti gli atti e le pratiche attuati;

4 - - invito ai creditori fallimentari di versare il deposito nel casi di interessamento all attuazione della procedura fallimentare, in base al decreto passato in giudicato della procedura fallimentare precedente. Anche se un tale procedimento non corrisponderebbe alla richiesta di tutela dei diritti minacciati dalla decisione presa in base alle disposizioni legislativi non costituzionali, sopratutto tenendo conto che il Tribunale Costituzionale di Serbia ha valutato anche il condizionamento di anticipo di mezzi al fine di realizzazione del diritto, lo stesso avrebbe reso possibile fino ad un certo punto ai creditori fallimentari di essere legittimati a decidere se la procedura fallimentare della societa commerciale sarebbe stata attuata. In questo caso, si crea una situazione speciale con cui i creditori fallimentari non sono affatto interessati all attuazione del fallimento, nel caso di sussistenza del patrimonio della societa commerciale dalla quale i creditori potrebbero recuperarsi anche senza procedura fallimentare. Visti i principi fondamentali della Legge sul Fallimento, bisogna stare attenti di non mettere con esso il debitore fallimentare in una posizione ancora piu grave, il che sarebbe certamente stata l apertura della procedura fallimentare. Nel caso di mancato interessamento dei creditori all attuazione del fallimento della societa commerciale, per qualsiasi motivo o perche nessuno dei creditori o delle persone interessate sia nella situazione economica di depositare l anticipo, questo significherebbe di fatto che non sono riusciti a tutelare i loro diritti in questo modo, perche il decreto passato in giudicato della procedura fallimentare precedente rimarrebbe ancora in vigore ed avrebbe ancora gli effetti. Percio, la richiesta di modifica del decreto passato in giudicato e di apertura e chisura della procedura fallimentare non e un modo favorevole, ne sicuro per i creditori fallimentari od altre persone interessate per tutelare i loro diritti; invito ai creditori di presentare la proposta di avviamento della procedura fallimentare. Nei casi in cui la persona interessata presenta la richiesta di modifica del decreto passato in giudicato della procedura fallimentare precedente e/o decreto di apertura o chisura del fallimento della, nel momento di presentazione di tale proposta societa commerciale attiva, il Tribunale Commerciale non avrebbe un motivo legale od altro per rigettare la proposta.

5 Comunque, bisogna sottolineare che le decisioni con le quali vengono accolte le proposte di modifica del decreto passato in giudicato della procedura fallimentare e/o decreto di apertura e chisura della procedura fallimentare, cioe di procedimento dei Tribunali Commerciali in questo senso, avrebbero avuto conseguenze a lungo termine, perche tali proposte possono essere presentate entro 6 mesi dalla pubblicazione della Decisione del Tribunale Costituzionale relativa a tutti i decreti emanati negli ultimi due anni. Dunque, e realmente possibile una situazione di richiedere la modifica del decreto di attuazione del fallimento passato in giudicato quasi un anno fa od ancora di piu. Si pone la domanda come il tribunale procedera in questo caso e se sara trovato un meccanismo legale per abrogarlo, il che sarebbe un precedente nella tutela delle persone interessate, con cui sarebbero di nuovo violati i principi costituzionali e diritti garantiti dalla legge. Dalla pratica dello studio legale KOSIĆ, nelle procedure in corso o nelle quali e stato emanato il decreto di avviamento della procedura fallimentare precedente, i tribunali commercili, nemmeno dopo il convegno tenutosi, non hanno cominciato ad applicare un atteggiamento da presentarlo alle parti ed applicare nel procedimento. I Tribunali Commerciali fino ad oggi non hanno deliberato riguardo a nessuna delle proposte presentate dallo studio legale KOSIĆ di rinnovo della procedura avviata in conformita agli artt della Legge sul Fallimento della Repubblica di Serbia, ne di quelle di modifica delle decisioni prese in conformita alle disposizioni soprannominate della Legge sul Fallimento della Repubblica di Serbia. Attualmente i Tribunali Commerciali utilizzano i meccanismo di proroga delle udienze dei creditori e di esame fino alla delibera sulle modalita di procedimento ulteriore. Le possibilita di risoluzione delle situazioni createsi richiedono l armonizzazione dell operato dei fori in queste materie e dell Agenzia si Soggetti Commerciali. La pratica dello studio legale KOSIĆ dimostra che attualmente solo l Agenzia di Soggetti Commerciali della Repubblica di Serbia ha un modo armonizzato nel procedimento nei casi di presentazione delle richieste di modifica dello status di soggetti commerciali la cui proposta e basata alle disposizioni della Legge sul Fallimento della Repubblica di Serbia proclamate incostituzionali. L Agenzia di Soggetti Commerciali, come indicato precedentemente, modifica lo status delle societa commerciali nello status attivo, invece di quello

6 annullato. Per quanto riguarda le procedure fallimentari in corso, avviate in funzione alle disposizioni incostituzionali della Legge sul Fallimento della Repubblica di Serbia, l Agenzia di Soggetti Commerciali ha cancellato i dati, cioe documenti registrati in conformita alla Legge sul Fallimento della Repubblica di Serbia. La decisione del Tribunale Costituzionale di Serbia richiede naturalmente un procedimento di tutti i fattori nell attuazione delle decisioni e degli effetti, cioe conseguenze delle decisioni prese in base alle disposizioni incostituzionali. Le modifiche della Legge sul Fallimento della Repubblica di Serbia ora vengono considerate primarie, nonche le modifiche di tutte le altre leggi rilevanti. Siccome il sistema giuridico continentale non conosce la pratica come fonte del diritto, le modifiche delle leggi rilevanti sono necessarie, nei termini piu brevi possibili, per evitare un interregno nell attuazione delle decisioni e rendere possibile la tutela dei diritti delle persone legittimate. In contrario, allo Stato si porre la domanda della giustificatezza di mancato procedimento e/o procedimento non tempestivo al fine di tutela di diritti delle persone interessate.

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